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con delibera del Cda del Consorzio di Bonifica delle Marche n

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Interrogazione n. 80

presentata in data 27 gennaio 2021

a iniziativa delle Consigliera Lupini, Ruggeri

L.R. n. 13 del 17 giugno 2013, Consorzio di Bonifica delle Marche – Segnalazioni in merito alle elezioni di rinnovo degli organi consortili

a risposta orale

Premesso che:

 con delibera del Cda del Consorzio di Bonifica delle Marche n. 468 del 20/02/2020 sono stati comunicati i risultati delle operazioni elettorali per l’elezione dei componenti delle assemblee dei comprensori;

 con DPGR n.204 del 17/06/2020 sono stati proclamati i componenti delle assemblee de Consorzio di Bonifica delle Marche;

 con delibera del Cda del Consorzio di Bonifica delle Marche del 29/07/2020 è stato eletto il Presidente Avv. Claudio Netti;

 con l’interrogazione a risposta immediata n. 939 del 30 gennaio 2020, si focalizzava all’attenzione della trascorsa Giunta Regionale, le numerose segnalazioni/ricorsi, inviati a tutti i consiglieri all’epoca in carica, circa le procedure per il rinnovo delle cariche al Consorzio di Bonifica delle Marche, irrispettose dei dettami normativi sia regionali che statali e statutarie;

 tali segnalazioni/ricorsi, rispetto al silenzio dell’allora Giunta Regionale è sfociato in un ricorso al TAR per: “Violazione artt. 6, 8 e 9, della L.R. n. 13//2013 come modificata dalla L.R. n. 6//2019, artt. 8 e 10 dello Statuto Consortile approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione 813//2019 e nel D.P.R. 23 giugno 1962, n. 947. Eccesso di potere.

Travisamento dei fatti. Contraddittorietà della motivazione. Disparità di trattamento.

Illogicità della motivazione.”

 l'articolo 9, comma 8 della legge regionale n. 13/2013, istitutiva del Consorzio di Bonifica delle Marche, disciplina tempi e modalità di presentazione e valutazione dei ricorsi avverso il procedimento elettorale recita: "I ricorsi avverso i risultati delle operazioni elettorali sono presentati, entro quindici giorni dalla data di pubblicazione all'albo consortile, alla struttura organizzativa regionale competente in materia di elezioni regionali. La Giunta regionale delibera sui ricorsi entro sessanta giorni dalla presentazione. La Giunta regionale può altresì disporre d'ufficio l'eventuale annullamento delle elezioni”;

 con risposta del 25/01/2020 la Dirigente Francesca Damiani sostiene che la Regione Marche non ha competenze di vigilanza sul procedimento elettorale del Consorzio;

Considerato che:

 l’allora Giunta Regionale si è di fatto espressa nel merito della questione avvallando tutte le operazioni attraverso l’atto conclusivo della “proclamazione degli eletti”;

 non risultano agli atti pareri tecnici degli uffici/dirigenti preposti al controllo e alla vigilanza dell’Ente se non il documento istruttorio finale a corredo del provvedimento della Giunta Regionale ° 486 del 27/04/2020, rilasciato dall’allora segretario generale della Giunta Regionale;

 l’attuale maggioranza, allora minoranza, ha espresso numerose perplessità sulla questione;

 alcuni neo eletti Consiglieri regionali, che ora si trovano a sedere nei banchi della maggioranza, hanno contribuito con iniziative mediatiche, o fatto parte di Comitati, il cui scopo era quello di mettere in discussione l’esistenza stessa del Consorzio;

(2)

 la struttura regionale, sulla scorta dei provvedimenti adottati dalla precedente Giunta sta continuando ad operare in continuità;

Ritenuto che:

a marzo 2021 è calendarizzata la discussione del ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale e vi è il forte rischio che l’Ente soccomba,

Tutto ciò premesso la sottoscritta consigliera,

INTERROGA il Presidente della Giunta Regionale per sapere:

 se intende, anche alla luce del giudizio pendente davanti al TAR, procedere ad una puntuale verifica, sulla scorta delle numerose segnalazioni pervenute dai consorziati, del rispetto da parte del Consorzio di Bonifica delle Marche della normativa regionale e delle disposizioni dello statuto consortile;

 quali provvedimenti intende prendere nell’immediato, affinché ci sia da parte della struttura regionale un adeguato e puntuale controllo sull’operato del Consorzio di Bonifica delle Marche.

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