Capitolo 4.3: Metodologia
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METODOLOGIA
Lo svolgimento metodologico consta essenzialmente di tre parti:
1) Analisi preliminare “raccolta e studio dei dati disponibili in letteratura”;
2) Raccolta dati strumentali; 3) Elaborazione e valutazione dati.
Figura 15 – Metodologia seguita Studio preliminare Raccolta dati e valori Valutazioni dati disponibili Catalogazione ed organizzazione Creazione tabelle e grafici DATA BASE
Capitolo 4.3: Metodologia
78 La prima fase ha riguardato un periodo di tempo molto importante per l’individuazione e la definizione del percorso di lavoro e di studio bibliografico idoneo ed atto al raggiungimento degli obiettivi prefissati. La ricerca bibliografica di dati ha riguardato sia una parte cartacea, pubblicazioni, reports, riviste e quant’altro, sia una parte on-line su siti specializzati, il tutto per fornire dati utili al lavoro di tesi.
La seconda fase molto delicata e più lunga della precedente può a sua volta essere divisa in due parti:
1. acquisizione dati sperimentali c/o il Dipartimento di Ingegneria Chimica dell’Università di Pisa;
2. acquisizione dati sperimentali c/o il I.F.R.F. di Livorno.
I dati disponibili da vari esperimenti sono stati acquisiti al Dipartimento Ingegneria Chimica con un’apparecchiatura denominata TGA (cap. 4.4), ulteriormente controllati, catalogati ed elaborati per renderli idonei ed inerenti alle problematiche in oggetto, con un procedimento descritto nei capitoli successivi.
E’ da sottolineare che non tutti dati necessari erano disponibili e dove questi mancavano sono stati ottenuti con nuovi esperimenti.
La seconda parte si è svolta a Livorno presso l’I.F.R.F. dove ho reperito moltissimi dati di prove fatte nel corso degli anni con un’apparecchiatura particolare l’I.F.R.F. (cap. 4.2).
L’enorme massa di dati recuperati ed acquisiti presso l’I.F.R.F. mi ha permesso nonostante indubbie difficoltà, in quanto i dati spesso
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79 risultavano incomprensibili perché ottenuti senza chiare indicazioni metodologiche e di ripetitibilità, di ricavare dati di sicuro interesse. Sempre a Livorno stati trovati oltre a valori riguardanti le biomasse, anche dati sui combustibili fossili, ed in particolare sui carboni, i cui valori sono stati catalogati ed elaborati per poter giungere a parametri confrontabili e paragonabili con quelli delle biomasse.
Tutti i dati sono stati interpretati, elaborati e confrontati per giungere a valutazioni idonee, conclusioni realistiche e risultati riproducibili.
La terza ed ultima fase è risultata estremamente complessa, perché ho dovuto interpretare, coordinare rendere armonici tutti i dati a disposizione, per poterli successivamente utilizzare per grafici, schemi e tabelle, atti alla caratterizzazione di combustibili solidi secondari ai fini dello sfruttamento energetico.