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-6 Conclusioni e sviluppi futuri
6.1 Conclusioni
Lo scopo di questo lavoro di tesi era di studiare, progettare e realizzare un gateway wireless per applicazioni domotiche orientate principalmente verso utenti disabili. Specifiche fondamentali del progetto erano quelle di realizzare un gateway capace di inviare segnali infrarossi per comandare dispositivi dotati di ricevitore IR, secondo le direttive imposte da segnali radio spediti dall’interfaccia utente. Inoltre il gateway doveva essere di piccole dimensioni, di facile istallazione e piuttosto economico.
Dopo aver studiato la struttura della codifica utilizzata nei telecomandi dei principali produttori di elettrodomestici e dopo aver appreso l’esistenza di numerosissimi protocolli di trasmissione, abbiamo cercato di progettare un gateway che fosse in grado di inviare il maggior numero di codifiche possibili. In questo abbiamo trovato un grande aiuto nel programma open-source LIRC, il quale possiede un enorme database in cui sono archiviati i dati relativi a moltissimi protocolli di trasmissione IR.
La comunicazione tra il nostro gateway e l’interfaccia utente è garantita da un link radio in grado di emulare il collegamento seriale. Per la realizzazione del prototipo è stato scelto un banalissimo radiomodem operante nella banda di frequenze 433 - 434 MHz.
Capitolo 6: Conclusioni e sviluppi futuri
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-Servendosi di opportuni tool di sviluppo, abbiamo progettato sia la parte hardware che la parte software dell’oggetto, passando successivamente alla realizzazione del prototipo. Abbiamo inoltre progettato una interfaccia virtuale in ambiente LabVIEW in grado di simulare l’interfaccia utente, al momento non disponibile.
Nelle prove pratiche, il prototipo si è dimostrato in grado di inviare correttamente diversi protocolli e di riuscire a comandare correttamente diversi elettrodomestici.
6.2 Sviluppi futuri
Allo stadio attuale di sviluppo, il sistema progettato in questa tesi risulta utile al disabile solo nel campo dell’intrattenimento. È lecito pensare di poter ampliare i campi di azione del dispositivo, fornendo all’utente più servizi, anche di natura diversa. Riuscire a gestire l’apertura di porte e finestre o delle conversazioni telefoniche, sono solo alcuni aspetti verso i quali il sistema potrebbe essere ampliato. In questo modo potremmo dare un contributo più importante alla vita del disabile.
Un miglioramento da applicare in futuro riguarda sicuramente il link radio e il dispositivo rice/trasmettitore da noi scelto. Si potrebbe infatti passare nella banda ISM, utilizzando il radiomodem XTR-CYP-2.4 proposto dalla Aurel. Una soluzione migliore prevede l’utilizzo di un protocollo più performante come Bluetooth o Zigbee, sempre che le condizioni di mercato la rendano una soluzione possibile e conveniente.
Un’altra interessante funzionalità da aggiungere al nostro gateway, potrebbe essere dotarlo di un sistema in grado di fornire un feedback sull’esito dell’operazione compiuta. Attualmente il gateway ha solo un sistema che informa l’utente sul corretto funzionamento del programma, ma non indica se l’operazione è andata effettivamente a buon fine. Utilizzando sensori di vario tipo, potremmo realizzare un indicatore in grado di informare l’utente circa il reale compimento del comando da lui voluto.
Infine potrebbe essere aggiunto un codice errore in luogo del carattere ‘E’, in modo da informare l’utente più precisamente l’utente circa il malfunzionamento avvenuto.
