Indice delle figure e delle tabelle
Capitolo 1
Fig. 1.1 – Stabilimenti Huntsman Tioxide nel mondo pag. 2
Fig. 1.2 – Strutture cristallografiche pag. 5
Fig. 1.3 – Comparativa potere coprente dei principali pigmenti bianchi pag. 6
Fig. 1.4 – Campi di impiego del biossido di titanio pag. 11
Fig. 1.5 – Schema del processo produttivo del TiO2 … pag. 12
Tab. 1.1 – Indice di rifrazione di alcuni dei più comuni pigmenti bianchi pag. 7 Tab. 1.2 – Potere coprente relativo di alcuni dei più comuni pigmenti bianchi pag. 7
Capitolo 2
Fig. 2.1 – Fasi della reazione di idrolisi pag. 23
Fig. 2.2 – Profilo termico pag. 23
Fig. 2.3 – Meccanismo di formazione dei fiocchi pag. 24
Fig. 2.4 – Schema del grey probe pag. 27
Fig. 2.5 – Segnale del grey probe e sua derivata pag. 28
Fig. 2.6 – Relazione tra VMAX e GS pag. 29
Fig. 2.7 – Relazione tra velocità di filtrazione e floc size pag. 30
Fig. 2.8 – Foto micelle al SEM pag. 32
Fig. 2.9 – Confronto scorie TTI e QIT pag. 40
Fig. 2.10 – Effetto sulla rutilabilità di un drop ratio più basso pag. 42
Tab. 2.1 – Parametri influenzanti il grey stage pag. 28
Tab. 2.2 – Effetto della velocità di agitazione sulla reazione di idrolisi pag. 37
Tab. 2.3 – Parametri influenzanti la reazione di idrolisi pag. 38
Tab. 2.4 – Confronto idrolisi da preparatore TTI e QIT pag. 39
Capitolo 3
Fig. 3.1 – Schema tina industriale per la reazione di idrolisi pag. 44
Fig. 3.2 – Schema dei livelli misurati pag. 45
Fig. 3.3 – Schema dell’apparato di laboratorio pag. 51
Fig. 3.4 – Apparato di laboratorio pag. 52
Fig. 3.5 – Vaso dewar pag. 53
Fig. 3.6 – Coperchio pag. 54
Fig. 3.7 – Agitatore di laboratorio pag. 56
Fig. 3.8 – Inserto in teflon pag. 57
Fig. 3.9 – Inserto in teflon e componenti pag. 58
Fig. 3.10 – Analisi della disposizione dei bocchelli pag. 60
Fig. 3.11 – Analisi degli ingombri dell’agitatore e strumentazione … pag. 60
Fig. 3.12 – Nuovo soffiatore del vapore pag. 61
Fig. 3.13 – Nuovo agitatore di laboratorio pag. 64
Fig. 3.14 – Inclinazione delle pale pag. 64
Fig. 3.15 – Riassunto modifiche pag. 66
Tab. 3.1 – Specifica Blumenfeld pag. 44
Tab. 3.2 – Calcolo diametro e volume interno delle tine pag. 46
Tab. 3.3 – Condizioni operative idrolisi di impianto del 19/10/2005 pag. 47
Tab. 3.4 – Analisi preparatore TITA–QIT del 19/10/2005 pag. 47
Tab. 3.5 – Caratterizzazione delle idrolisi di impianto del 19/10/2005 pag. 47 Tab. 3.6 – Caratterizzazione dell’agitazione nelle tine industriali pag. 49
Tab. 3.7 – Riepilogo caratteristiche tina di impianto pag. 50
Tab. 3.8 – Agitatore di laboratorio pag. 56
Tab. 3.9 – Scale–down dell’agitatore pag. 63
Tab. 3.10 – Definizione del numero di giri di laboratorio pag. 65
Capitolo 4
Fig. 4.1 – Andamenti di GS e FS al variare del numero di giri (ID: 529, 532, 533, 534) pag. 72 Fig. 4.2 – Andamenti di TG, Micelle, Tempi …, Rese … (ID: 529, 532, 533, 534) pag. 73 Fig. 4.3 – Andamento TG e Tempo di lavaggio in funzione del FS (II° set) pag. 82 Fig. 4.4 – Andamenti di GS, VMAX, FS, Span, micelle e TG (II° set) pag. 82 Fig. 4.5 – Andamenti di tempi di carica e lavaggio, rese, Cr, rutilabilità e CS (II° set) pag. 83
Fig. 4.6 – Andamenti di FS e Span (II° set) pag. 86
Fig. 4.8 – Confronto distribuzione FS per idrolisi a pale dritte con rpm crescente pag. 87 Fig. 4.9 – Confronto distribuzione FS per idrolisi a pale inclinate a 45° con rpm crescente pag. 88 Fig. 4.10 – Confronto distribuzione FS per idrolisi standard con diversa inclinazione delle pale pag. 88 Fig. 4.11 – Confronto distribuzione FS per idrolisi standard con diverso tipo di calata pag. 89 Fig. 4.12 – Confronto distribuzione FS per idrolisi a pale inclinate con diverso flusso pag. 89 Fig. 4.13 – Andamento FS durante lo svolgimento della reazione (agitatore standard) pag. 91 Fig. 4.14 – Andamento FS durante lo svolgimento della reazione (agitatore pale inclinate) pag. 92 Fig. 4.15 – Andamento del tempo di scomparsa stratificazione pag. 95 Fig. 4.16 – Confronto stratificazione: idrolisi standard (ID 540) e a 60 rpm (ID 545) pag. 96 Fig. 4.17 – Confronto stratificazione: idrolisi standard (ID 540) e con calata dispersa (ID 552) pag. 97 Fig. 4.18 – Andamento rese intermedie (agitatore standard) pag. 100 Fig. 4.19 – Andamento rese intermedie (agitatore a pale inclinate) pag. 101
Fig. 4.20 – Andamento rutilabilità (agitatore standard) pag. 103
Fig. 4.21 – Andamento rutilabilità (agitatore a pale inclinate) pag. 104
Fig. 4.22 – Riepilogo rutilabilità e CS pag. 106
Tab. 4.1 – Caratteristiche del preparatore usato nel I° set di prove pag. 68
Tab. 4.2 – Schema I° set di prove pag. 68
Tab. 4.3 – Parametri di reazione mantenuti costanti nel I° set di prove pag. 69
Tab. 4.4 – Riepilogo I° set di prove pag. 70
Tab. 4.5 – Riepilogo prove di idrolisi significative (ID: 529, 532, 533, 534) pag. 72 Tab. 4.6 – Caratteristiche del preparatore usato nel II° set di prove pag. 75
Tab. 4.7 – Schema II° set di prove pag. 76
Tab. 4.8 – Parametri di reazione mantenuti costanti nel II° set di prove pag. 78
Tab. 4.9 – Riepilogo II° set di prove pag. 79
Tab. 4.10 – Confronto idrolisi di impianto e di laboratorio pag. 81
Tab. 4.11 – Valori di FS durante lo svolgimento della reazione (agitatore standard) pag. 91 Tab. 4.12 – Valori di FS durante lo svolgimento della reazione (agitatore pale inclinate) pag. 92 Tab. 4.13 – Analisi dei filmati sulla stratificazione iniziale (agitatore standard) pag. 94 Tab. 4.14 – Analisi dei filmati sulla stratificazione iniziale (agitatore a pale inclinate) pag. 94 Tab. 4.15 – Analisi delle rese intermedie (agitatore standard) pag. 100 Tab. 4.16 – Analisi delle rese intermedie (agitatore a pale inclinate) pag. 101 Tab. 4.17 – Concentrazioni ottimali degli additivi di calcinazione pag. 102 Tab. 4.18 – Analisi di rutilabilità e crystal size del calcinato (agitatore standard) pag. 103 Tab. 4.19 – Analisi di rutilabilità e crystal size del calcinato (agitatore a pale inclinate) pag. 104
Tab. 4.20 – Caratteristiche dei preparatori usati pag. 107
Tab. 4.22 – Effetto della velocità di agitazione sulla reazione di idrolisi pag. 108 Tab. 4.23 – Riepilogo confronto effetti dell’agitazione sull’idrolisi pag. 109
Appendice A
Fig. A.1 – Linea vapore di rete pag. 128
Fig. A.2 – Principio di funzionamento del granulometro Malvern Mastersizer pag. 138
Fig. A.3 – Scattering della luce laser pag. 138
Fig. A.4 – Programma termico del forno per la calcinazione di laboratorio pag. 152
Tab. A.1 – Concentrazioni ottimali degli additivi di calcinazione pag. 152
Appendice B
Fig. B.1 – Schema dei livelli misurati pag. 163
Fig. B.2 – Ricetta idrolisi da FIS pag. 164
Fig. B.3 – Andamento ipotizzato di NP in funzione del numero di pale pag. 168
Fig. B.4 – Schema di montaggio dell’inserto in teflon pag. 170
Fig. B.5 – Particolari inserto in teflon pag. 171
Fig. B.7 – Profilo di concentrazione in TiO2 durante la calata del preparatore pag. 174
Tab. B.1 – Livelli misurati pag. 164
Tab. B.2 – Volumi rilevati pag. 165
Tab. B.3 – Diametri calcolati pag. 165
Tab. B.4 – Volumi tine e scostamenti dal valor medio pag. 166
Tab. B.5 – Potenze trasferite per unità di volume pag. 169
Tab. B.6 – Dati per l’analisi di scale–down pag. 172
Tab. B.7 – Profilo di concentrazione in TiO2 durante la calata del preparatore pag. 174
Tab. B.8 – Rapporti geometrici pag. 175
Tab. B.9 – Dimensioni agitatore di laboratorio pag. 175
Tab. B.10 – Definizione del numero di giri di laboratorio pag. 177
Appendice E
Fig. E.1 – Riepilogo distribuzioni di floc size per idrolisi con agitatore standard pag. 185 Fig. E.2 – Riepilogo distribuzioni di floc size per idrolisi con agitatore a pale inclinate a 45° pag. 185
Tab. E.1 – Dati relativi alle analisi sul campione finale idrolisi (ID: 536 – 553) pag. 184 Tab. E.2 – Risultati analisi granulometrica (agitatore standard) pag. 186 Tab. E.3 – Risultati analisi granulometrica (agitatore a pale inclinate) pag. 187
Appendice F
Fig. F.1 – Profili di temperatura ID: 525 – 535 pag. 188
Fig. F.2 – Profili di condense ID: 525 – 535 pag. 189
Fig. F.3 – Profili di temperatura ID: 536 – 553 pag. 190
Fig. F.4 – Profili di condense ID: 536 – 553 pag. 191
Tab. F.1 – Dati di velocità di decantazione ID: 525 – 535 pag. 189