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Appendice I: Delibere Comunali Delibere del Consiglio Comunale n.58 del 28 Giugno 1958

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Appendice I: Delibere Comunali

Delibere del Consiglio Comunale

n.58 del 28 Giugno 1958

[…]EDIFICIO SCOLASTICO NEL CAPOLUOGO

L’opera pubblica riguardante la costruzione dell’edificio scolastico nel Capoluogo, per l’importo di £. 52.000.000 è stata ammessa ai benefici della Legge 9 Agosto 1954, n.645 per cui si rende urgente la compilazione del progetto definitivo – Della progettazione dell’opera sono incaricati l’Arch. Remo Bellucci e l’Ing. Giovanni Poli. […]

n.74 del 27 Ottobre 1958

RICHIESTA DI APERTURA SCUOLA MEDIA NEL CAPOLUOGO

Il Sindaco, riferendosi anche alle notizie apparse sulla cronaca locale dei quotidiani maggiormente diffusi nella zona, fa presente agli intervenuti che occorre affrontare decisamente il problema della istituzione della scuola media in questo Capoluogo – Da molti anni l’argomento riaffiora all’inizio dell’anno scolastico, ma la situazione che si è venuta a creare con l’aumento della popolazione scolastica elementare impone di portare a fondo la questione – Alcuni dati serviranno ad impostare il problema con chiarezza.

Gli alunni delle scuole elementari del Capoluogo, negli ultimi anni sono saliti da 227 (1950-51) a 297 (1957-58) e tale numero sarà aumentato fortemente negli anni prossimi per l’intensificata immigrazione delle famiglie a causa del carattere spiccatamente industriale assunto dall’economia locale – Gli alunni licenziati dalla 5^ classe, nell’ultimo quinquennio sono quasi raddoppiati essendo saliti da 35 (1952/53) a 61 (1956/57); nell’anno scolastico 1957/58 sono stati licenziati 64 - È facile prevedere che alla fine dell’anno scolastico in corso il numero salirà sensibilmente perché gli iscritti alla 5^ classe sono 74.

Il 25 settembre u.s. si presentarono all’Ufficio del Sindaco numerosi capi famiglia sollecitando il suo interessamento per la istituzione della suola media nel Capoluogo e nello stesso giorno fu scritto al Prefetto e al Provveditore agli Studi prospettando la situazione, facendo inoltre presente che dei 6 alunni licenziati, 19 (per l’esattezza sono 20) avevano richiesto la iscrizione alla I^ classe delle scuole medie viciniori (S. Croce – Montopoli Val d’Arno).

La istituzione della scuola media a Castelfranco, oltre ad evitare sacrifici ai giovani del luogo, costretti a perdere molto tempo nell’attesa della corriera i correre rischi dipendenti dall’intensità del traffico, se si recano a scuola in bicicletta, sarebbe sicuro richiamo degli studenti del vicino abitato di S. Romano (km 1.8) e del Comune di S. Maria a Monte che troverebbero molto più conveniente, per la distanza, recarsi aa Castelfranco (km 4) anziché a Pontedera (km 8) – Altri alunni infine, conseguito il proscioglimento, sarebbero invogliati a proseguire gli studi avendo la possibilità di frequentare sul posto e senza sacrificio le scuole medie.

Nel richiedere una vera e propria istituzione di una nuova scuola media, ma solo una sezione distaccata di quella di S. Croce sull’Arno o di qualche altra viciniore.

Il Comune ha la possibilità di mettere a disposizione i locali dell’ex casa del fascio i quali, data la destinazione che dovrebbero avere, potrebbero essere liberati dagli attuali inquilini che troverebbero alloggio nelle costruende case popolari, oppure i locali delle attuali scuole elementari in vista della imminente costruzione del nuovo edificio scolastico. Le condizioni del Bilancio comunale sono in grado di sostenere la spesa per il bidello, per l’arredamento, luce, riscaldamento ecc. e la manutenzione relativa, nonché le altre che le leggi pongono a carico del Comune.

Terminata la sua esposizione, il Sindaco invita i presenti ad esprimere il loro parere in merito.

Diversi Consiglieri intervengono nella discussione e tutti sono concordi nel riconoscere la inderogabile necessità di una scuola media nel Capoluogo.

Pertanto

IL CONSIGLIO Udita l’esposizione del Sindaco

All’ unanimità di voti espressi nei modi di legge

DELIBERA

Di dare l’incarico al Sindaco affinché presenti le necessarie istanze e svolga le occorrenti pratiche presso i competenti Uffici allo scopo di ottenere una sezione di scuola media nel Capoluogo del Comune.

n.77 del 13 Dicembre 1958

(2)

Il Sindaco comunica che il Ministero dei Lavori Pubblici ha concesso il contributo per la costruzione dell’edificio scolastico elementare nel Capoluogo che tanto sta a cuore a questa popolazione.

La spesa è prevista in £. 52.000.000.

Viene quindi mostrato il progetto e data lettura degli atti relativi al progetto stesso. Nessuno facendo rilievi, il Sindaco propone la seguente deliberazione:

IL CONSIGLIO

Vista la nota del Ministero dei Lavori Pubblici – Direzione Generale edilizia statale e sovvenzionata – Divisione XVIII – N. 5463 del 30 Giugno 1958, con la quale viene comunicata l’avvenuta concessione del contributo dello Stato nella spesa occorrente per la costruzione dell’edificio scolastico elementare nel Capoluogo, nella misura del 5% e per 35 anni, ai sensi della Legge 9 Agosto 1954, n. 645;

Vista la deliberazione di Giunta n. 110 del 28 Giugno 1958, con la quale venne dato incarico all’Ing. Giovanni Poli di compilare il progetto definitivo per l’esecuzione dell’opera, avvalendosi della collaborazione dell’Architetto Dr. Renzo Bellucci;

Visto che l’area prescelta per la costruzione dell’edificio scolastico è stata ritenuta idonea, dalla apposita Commissione Provinciale come risulta dal relativo verbale;

Visto il progetto esecutivo dei lavori compilato dal detto professionista che prevede la spesa complessiva di £. 52.000.000 così ripartita

Importo totale dei lavori a base d’asta £. 40.000.000 A disposizione dell’Amministrazione per:

Spese di progetto, direzione, amministrazione, ecc. £. 2.000.000

Acquisto area £. 5.000.000

Arredamento aule £. 3.600.000

Imprevisti £. 1.400.000

£. 52.000.000 Visto che il progetto si compone dei seguenti elaborati:

1-Relazione

2-Capitolato speciale di appalto ed elenco dei prezzi 3-Computo metrico estimativo

4-Analisi dei prezzi 5-Disegni

DELIBERA

1 - di provvedere alla costruzione dell’edificio scolastico elementare nel Capoluogo coi benefici previsti dalla Legge Agosto 1954, n. 645;

2 – di approvare il progetto summenzionato, compilato dall’Ing. Giovanni Poli colla collaborazione dell’Architetto Dr. Renzo Bellucci, che prevede la spesa complessiva di £. 52.000.000;

3 – di far fronte alla relativa spesa contraendo un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti; 4 – di assumere l’obbligo di destinare l’edificio in perpetuo ad esclusivo uso scolastico;

5 – di porre a carico del Comune la spesa che risultasse, eventualmente, in eccedenza rispetto a quella ammessa al beneficio del contributo erariale.

Nessuno facendo rilievi, lo schema di deliberazione viene messo ai voti per alzata e seduta ed approvato all’unanimità.

n.81 del 12 Dicembre 1959

ACQUISTO TERRENO PER LA COSTRUZIONE DELL’EDIFICIO SCOLASTICO ELEMENTARE NEL CAPOLUOGO

Il Sindaco propone la seguente deliberazione

IL CONSIGLIO

Ravvisata la necessità di acquistare l’area da destinare alla costruzione dell’edificio scolastico elementare nel Capoluogo, da tempo prescelta e riconosciuta idonea dall’apposita Commissione provinciale; situata nell’angolo tra la Via Circondaria e la Via Aiale, della estensione di mq.4830, di proprietà del Sig. Serafini Cav. Pietro;

Vista la perizia di stima giurata compilata dal tecnico comunale Ing. Giovanni Poli dalla quale si rileva che il valore attribuito al terreno è di £.1.200 al metro quadrato, per complessive £. 5.796.000, oltre a £.150.000 per i prodotti soprasuolo; Visto che il proprietario Sig. Ca. Pietro Serafini, in seguito a trattative, si è dichiarato disposto a ridurre il prezzo cedendo il terreno per £. 5.000.000 oltre al valore dei prodotti soprasuolo che dovranno essere liquidati a parte;

Visto che la somma di £. 5.000.000 per acquisto dell’area è prevista nel progetto per l’esecuzione dell’opera da finanziarsi con un mutuo già concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti.

(3)

1 – di acquistare dal Sig. Cav. Pietro Serafini di Castelfranco di Sotto il seguente appezzamento di terreno da destinare esclusivamente alla costruzione dell’edificio scolastico elementare nel Capoluogo;

“” Terreno situato nell’angolo tra la via Circondaria e lungo la Via Aiale – Ha un fronte lungo la Via Circondaria di circa m. 90 e lungo la Via Aiale di circa m. 50, salvo una striscia larga mediamente m. 6 per ulteriori m. 24 circa – Ha forma quadrangolare irregolare, a coltura varia con viti e pioppi in filari lungo le prode, con una superficie di metri quadrati 4830 – Al Catasto terreni del Comune di Castelfranco di Sotto, a pagina 3870, è intestato a Serafini Pietro fu Focione come seminativo arborato di 1^ classe e da parte del foglio 43, mappale 269, con una misura ci circa mq. 13440, col reddito dominicale di £. 1075.20 ed agraria di £. 503.84.

Alla porzione che si acquista viene attribuita la lettera b) con la superficie di mq. 4830 col reddito dominicale ratizzato di £. 386.40 ed agrario di £. 18/1.12;

Confina con Via Aiale, con la Via Circondaria, con la Ditta venditrice e con l’Istituto Autonomo della Case Popolari di Pisa con case per i dipendenti Comunali “”

2 – di pagare al venditore il prezzo pattuito di £. 5.000.000 a corpo, prelevandolo dal mutuo già concesso dalla cassa Depositi e Prestiti per la costruzione dell’edificio scolastico;

3 – di riservarsi ogni provvedimento in merito alla liquidazione e al pagamento dei prodotti soprasuolo valutati in £. 150.000;

4 – di porre a carico del Comune tutte le spese riguardanti il contratto di acquisto e quant’altro occorra.

Nessuno facendo rilievi, lo schema di deliberazione viene messo ai voti per alzata e seduta ed approvato all’unanimità.

n.12 del 3 Febbraio 1962

COSTRUZIONE EDIFICIO SCOLASTICO ELEMENTARE NEL CAPOLUOGO. PERIZIA SUPPLETIVA E ATTO DI SOTTOMISSIONE. APPROVAZIONE

Il Sindaco propone la seguente deliberazione:

IL CONSIGLIO

Vista la propria deliberazione n. 77 del 13.1.1958, […] venne approvato il progetto per la costruzione dell’edificio scolastico elementare nel Capoluogo, compilato dall’Arch. Dr. Renzo Bellucci e dall’Ing. Giovanni Poli, per l’importo complessivo di £. 52.000.000, di cui 36.800.000 lire a base di appalto, da eseguirsi coi benedici della Legge 9.8.1954, n. 645;

Visto il contratto in data 26.11.1959, al n. 423 di repertorio reso esecutorio e registrato, col quale sono stati appaltati i lavori alla Ditta Marconcini Alfredo di Castelfranco di Sotto, per l’importo, netto dal ribasso, di £. 36.796.320;

Vista la perizia suppletiva compilata dal Direttore dei Lavori Ing. Giovanni Poli, dalla quale si rileva per il completamento dell’opera occorre una maggiore spesa di £.8.000.000;

Vista la nota del Ministero dei Lavori Pubblici [...], con la quale viene comunicata l’avvenuta concessione del contributo dello Stato sulla maggiore spesa di £. 8.000.000 occorrente per il completamento e l’arredamento dell’edificio scolastico, sempre in applicazione della Legge 9.8.1954;

Visto l’atto di sottomissione stipulato tra la Direzione dei Lavori e l’impresa assuntrice per l’esecuzione delle opere previste nella perizia suppletiva;

DELIBERA

1 – di provvedere al completamento e all’arredamento dell’edificio scolastico elementare nel Capoluogo coi benefici previsti dalla Legge 9.8.1954, n.645;

2 – di approvare la perizia suppletiva summenzionata, compilata dal Direttore dei Lavori Ing. Giovanni Poli, che prevede la spesa complessiva di £. 8.000.000, si cui £. 7.290.280 per lavori, al netto del ribasso;

3 – di far fronte alla relativa spesa contraendo un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti;

4 – di approvare l’atto di sottomissione stipulato tra la Direzione dei Lavori e l’impresa assuntrice;

5 – di richiedere l’autorizzazione per affidare l’esecuzione dei lavori previsti nella perizia suppletiva alla stessa Impresa Marconcini Alfredo di Castelfranco di Sotto, a trattativa privata, stante l’attinenza con quelli previsti dalla perizia principale ed anche per il fatto che la somma è contenuta entro il quinto dell’importo del lavoro appaltato col contratto principale; 6 – di assumere l’obbligo di destinare l’edificio in perpetuo ed esclusivo uso scolastico;

7 - di porre a carico del Comune la spesa che risultasse, eventualmente, in eccedenza rispetto a quella ammessa al beneficio del contributo erariale.

Nessuno facendo rilievi, lo schema di deliberazione viene messo ai voti per alzata e seduta ed approvato all’unanimità.

n.53 del 27 Luglio 1963

COSTRUZIONE EDIFICIO SCOLASTICO SUPPLEMENTARE PER LE SCUOLE ELEMENTARI DEL CAPOLUOGO.NUOVA PERIZIA DI MASSIMA E NUOVA DOMANDA CONTRIBUTO STATALE

(4)

Premesso che con deliberazione della G.M. n.172 del 31.8.1962 […] nell’approvare il progetto di massima dei lavori di costruzione di un nuovo edificio scolastico supplementare per le scuole elementari del Capoluogo nell’importo di £. 26.000.000, veniva incaricato il Sindaco di avanzare domanda al competente Ministero per la concessione del contributo statale di cui alla legge 9.8.1954, n.645 sue successive modificazioni e integrazioni, nonché di avviare le necessarie trattative per la contrattazione di un mutuo passivo con la Cassa DD. PP., non potendo l’Amministrazione provvedere alla realizzazione dell’opera coi fondi di Bilancio;

Che fino ad oggi non è pervenuta all’Amministrazione nessuna comunicazione di concessione del richiesto contributo; Considerato come a seguito dei notevoli aumenti verificatisi in questi ultimi tempi sui materiali e sulla manodopera, la spesa prevista in lire 26.000.000 deve essere calcolata oggi in £. 38.000.000, giusta l’allegata perizia di massima redatta dal Tecnico Comunale Ing. Giovanni Poli in data 24.7.1963;

Ritenuto opportuno ripetere la domanda stessa basandola sul nuovo importo di spesa come sopra determinato, con la speranza che la richiesta del Comune venga accolta nel corrente esercizio;

Coi voti unanimi resi e riscontrati nei modi di legge:

DELIBERA

1 – di confermare l’approvazione del progetto di massima dei lavori di costruzione dell’edificio scolastico in oggetto, nel nuovo importo previsto di £. 38.000.000, giusta l’allegata perizia redatta dal Tecnico Comunale Ing. Giovanni Poli;

2 – di dare incarico al Sindaco di rinnovare, entro i termini prescritti, la domanda al competente Ministero perché l’opera stessa si ammessa ai benefici i cui alla Legge 9.8.1954, n. 645, sue successive modifiche e integrazioni;

3 – di provvedere, una volta che l’opera stessa sarà ammessa alle previdenze di cui alla Legge sopra richiamata, ad iniziare le pratiche per la contrattazione di un mutuo passivo con la Cassa DD: PP. O altro Istituto di credito.

n.136 del 17 Dicembre 1963

EDIFICIO SCOLASTICO DEL CAPOLUOGO.LEGGE 9.8.1954, N.645.OPERA D’ARTE.INCARICO AD ARTISTI

Visto come nell’importo del progetto di costruzione dell’edificio scolastico elementare del Capoluogo, superiormente approvato, è compresa la spesa di £. 1.200.000 da destinare all’abbellimento mediante opere d’arte, ai sensi della Legge 3/3/1960 n.237;

Che le opere stesse consistono nella realizzazione di due pannelli decorativi da collocare negli atri dell’edificio e nella costruzione di una vasca e di due cavalli in travertino, uno seduto a fianco della vasca e uno in piedi;

Ritenuto pertanto provvedere alla scelta degli artisti cui affidare l’incarico per l’esecuzione delle opere di cui trattasi; Visto l’art. 3 della Legge n237 sopra menzionata;

Visto come in base agli accordi ed alle intese intercorse fra questa Amministrazione, i progettisti della costruzione e il Sovraintendente delle Gallerie, si è venuti nella determinazione di incaricare per il gruppo scultoreo il prof. Mario Bertini di Pisa e per i pannelli decorativi il prof. Marcello Guasti di Firenze;

Visto come gli interessati, con lettera rispettivamente in data 23/10/1963 e 9/12/1963, nel rimettere i bozzetti delle opere in questione, si sono dichiarati disposti ad eseguirli rispettivamente per £900.000 e per £300.000;

Ritenuto, anche per rientrare negli stanziamenti ammessi, fissare detti compensi in £850.000 e £250.000; Con 13 voti favorevoli e 2 astensioni su 15 Consiglieri presenti e votanti, resi per alzata di mano

DELIBERA

Di confermare ai seguenti artisti l'incarico dell'esecuzione delle opere d'arte di abbellimento del nuovo edificio scolastico elementare del Capoluogo, per il compenso a fianco di ciascuno indicato:

1 – Prof. Scultore Mario Bertini - da Pisa - Gruppo scultoreo comprendente due cavalli, di cui uno seduto, a fianco di una vasca ed uno in piedi, come da bozzetto allegato

Compenso £ 850.000

2 - Prof. Guasti Marcello - da Firenze - Realizzazione di due pannelli decorativi da collocare negli atri dell'edificio in questione, come da bozzetti allegati

Compenso £ 250.000

Di far fronte alla spesa complessiva di £1.100.000 all'apposito fondo "Costruzione nuovo edificio scolastico elementare del Capoluogo" ove, all'uopo, è pronta e disponibile la somma di £1.200.000.

n.15 del 18 Marzo 1967

LAVORI DI RIPRISTINO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI ELEMENTARI DEL CAPOLUOGO E DI MARGINETTA E SCUOLA MEDIA DEL CAPOLUOGO DANNEGGIATI DALL'ALLUVIONE DEL 4/11/66

Visto come, a seguito dell'alluvione del 4/11/66, che ha colpito duramente questo Comune gli edifici scolastici elementari del Capoluogo e di Marginetta e della Scuola Media del Capoluogo, per essere stati invasi per alcuni giorni dall'acqua per un'altezza di oltre un metro e mezzo, hanno subito gravi danni per cui occorre provvedere con urgenza alla loro sistemazione e ripristino;

(5)

[...] Considerato come questo Ufficio Tecnico è idoneamente attrezzato ed offre tutte le garanzie per una regolare condotta dei lavori in questione;

Vista la perizia sommaria predisposta dal Tecnico Comunale Ing. Giovanni Poli con la quale, per la riparazione dei danni di cui trattasi, è prevista una spesa complessiva di £ 15.000.000 di cui £ 11.810.930 per opere a base di appalto e £ 3.189.070 a disposizione dell'Amministrazione per spese tecniche varie;

[…] Con voti unanimi resi e riscontrati nei modi di legge

DELIBERA

- Di approvare, siccome approva, la perizia sommaria dei lavori di ripristino e sistemazione degli edifici scolastici elementari del Capoluogo e di Marginetta e della Scuola Media del Capoluogo rimasti gravemente danneggiati dall'alluvione del 4/11/66, redatta dal Tecnico Comunale Ing. Giovanni Poli ed ammontante a £ 15.000.000 complessivamente, delle quali £11.810.930 per opere a base di appalto e £3.189.070 per somma a disposizione dell'Amministrazione Comunale;

- Di chiedere [...] l'autorizzazione ad eseguire direttamente i lavori possedendo questa Amministrazione una adeguata attrezzatura tecnica, come detto in narrativa, incaricando nel contempo il Sindaco a rivolgere al riguardo la prescritta domanda al Provveditorato delle OO.PP. per la Toscana di Firenze;

- Di dare atto che la spesa relativa sarà a completo carico dello Stato sulle provvidenze disposte a favore dei Comuni danneggiati dall'alluvione del Novembre u.s.

n.83 del 15 Luglio 1967

PROGETTO LAVORI RIPRISTINO EDIFICI SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA DEL CAPOLUOGO DANNEGGIATI DALL’ALLUVIONE DEL NOVEMBRE 1966

Premesso che [...] questa Amministrazione richiese di essere delegata ad eseguire direttamente i lavori di ripristino e sistemazione degli edifici scolastici elementari del Capoluogo e Marginetta e della Scuola Media del Capoluogo, rimasti danneggiati dall'alluvione del Novembre 1966, per un importo di £15.000.000 [...];

Vista la nota […] dell’Ufficio del Genio Civile di Pisa, con la quale nell’esprimere parere favorevole per l’accoglimento della richiesta in parola, si fa presente che il fabbisogno per il ripristino delle opere in questione può essere contenuto nella somma di £ 10.000.000, finanziata intanto per £ 5.000.000 in base al programma predisposto per l’esercizio 1967;

Visto il progetto esecutivo all'uopo predisposto dal Tecnico Comunale Ing. Giovanni Poli in data 6/7/67 dell'importo complessivo di £10.000.000 suddiviso nel 1° stralcio di £5.000.000 in base alle opere finanziate e nel 2° stralcio di £5.000.000 da realizzarsi una volta ottenuto il finanziamento della spesa;

Ritenuto il progetto stesso compilato in base alle vigenti disposizioni di legge e meritevole di approvazione; Visto come all'appalto dei lavori in parola verrà provveduto mediante licitazione privata [...];

Ritenuto altresì chiedere, per l'eventuale revisione dei prezzi, l'autorizzazione a derogare dalle disposizioni contenute nell'art. 1 della legge 21/6/64 n.463 [...];

Con voti unanimi resi e riscontrati nei modi di legge

DELIBERA

Di approvare, siccome approva, il progetto esecutivo dei lavori di ripristino e sistemazione degli edifici scolastici elementari del Capoluogo e Marginetta e della Scuola Media del Capoluogo, rimasti danneggiati dall'alluvione dell'autunno 1966, predisposto dal Tecnico Comunale Ing. Giovanni Poli in data 6/7/67, importante la spesa complessiva di £ 10.000.000; suddiviso in 2 lotti, 1° stralcio e 2° stralcio di £ 5.000.000 ciascuno.

Di provvedere al finanziamento dei lavori stessi nel modo seguente con le provvidenze di cui alla legge 23/12/66, n.1142: - per £5.000.000 relative al 1° stralcio con i fondi assegnati e disponibili sul programma esecutivo dell'esercizio 1967; - per £5.000.000 relative al 2° stralcio coi fondi che verranno in seguito assegnati sul programma dei prossimi esercizi; con imputazione della spesa agli appositi capitoli predisposti nel bilancio 1967. […]

n.55 del 22 Maggio 1969

PROGETTO LAVORI OCCORRENTI PER IL RIALZAMENTO DELL’EDIFICIO DELLA SCUOLA ELEMENTARE DEL CAPOLUOGO

Rilevata la necessità e l'urgenza di provvedere al rialzamento dell'edificio della Scuola Elementare del Capoluogo, in modo da avere a disposizione nuovi locali per far fronte alle varie esigenze scolastiche in dipendenza sia del continuo e notevole aumento del numero degli alunni del Capoluogo, sia per l'avvenuta istituzione della Scuola Materna Statale, che attualmente e provvisoriamente funziona nei locali dell'Ambulatorio Comunale, che si rende opportuno restituire alla sua funzione istituzionale.

Rilevato come nonostante tutto l'interessamento svolto, in base alle richieste a suo tempo avanzate ai competenti Ministeri, non è stato fino ad oggi possibile realizzare un nuovo edificio sia per la Scuola Elementare che per quella Materna, per cui in attesa dei relativi finanziamenti, si rende improcrastinabile dover procedere al rialzamento di cui trattasi, che consentirà di avere a disposizione 4 nuove aule con servizi e soddisfare così ad un miglior funzionamento delle varie scuole che da tempo necessitano di altri locali.

(6)

Visto il progetto redatto dal Tecnico Ing. Giovanni Poli in data 3/4/1969 importante la spesa complessiva di £14.200.000 di cui £12.500.000 per opere a base di appalto e £ 1.700.000 per somme a disposizione dell'amministrazione per spese tecniche di imprevisti;

Ritenuto il progetto stesso regolare e compilato in conformità delle vigenti disposizioni di legge;

Visto come alla spesa relativa verrà fatto fronte con parte di un mutuo passivo di £130.000.000, già concesso in linea di massima dalla Cassa di Risparmio di S. Miniato, la cui contrattazione è oggi all'esame del Consiglio Comunale;

[…] Con voti unanimi, resi e riscontrati nei modi di legge

DELIBERA

1) Di approvare, siccome approva, il progetto dei lavori di rialzamento parziale dell'edificio della Scuola Elementare del Capoluogo, resosi necessario in relazione ai motivi e alle ragioni dette in narrativa [...];

2) Di chiedere l'autorizzazione prefettizia ad appaltare i lavori stessi a mezzo di licitazione privata [...] invitando alla gara almeno 10 ditte specializzate di fiducia dell'Amministrazione Comunale;

3) Di far fronte alla spesa in parola con parte di un mutuo Passivo di £130.000.000, già concesso in linea di massima dalla Cassa di Risparmio di San Miniato [...].

n.181 del 20 Novembre 1971

CONTRATTAZIONE MUTUO DI £ 160.000.000 CON L’I.N.A. DI ROMA PER RICOSTRUZIONE FABBRICATO EX GIGLIOLI,

AMPLIAMENTO SCUOLE ELEMENTARI CAPOLUOGO E PER SERVIZIO DI NETTEZZA URBANA

Il Sindaco Presidente, dopo aver enunciato l'argomento ricorda come l'amministrazione comunale ha da tempo stabilito, di procedere alla realizzazione delle seguenti opere pubbliche, da finanziarsi con un mutuo concesso già in linea di massima da parte dell'INA di Roma al tasso del 7,50% estinguibile in 25 anni e con garanzia sull’imposta di famiglia:

1) lavori di costruzione alloggi popolari e locali da destinare a uffici pubblici £ 150.000.000 2) lavori di ampliamento delle scuole elementari C. Guerrazzi del Capoluogo -

perizia suppletiva anche per finanziamento aumento d'asta- fornitura

arredamento relativo. £ 7.200.000

3) acquisizione area per costruzione locali ricovero automezzi N.U £ 2.800.000

Totale £ 160.000.000

Precisa poi che l'Istituto stesso con lettera n. 4590 di prot. del 9/9/1971 ha dato la propria adesione definitiva alla concessione del mutuo in parola, richiedendo la presentazione di vari documenti al fine di perfezionare l'operazione di mutuo.

Pertanto, conclude il Sindaco, prima di aprire la discussione sull'argomento, il Consiglio è chiamato a deliberare la contrattazione del mutuo in questione.

Prendono la parola alcuni Consiglieri per chiedere dei chiarimenti in merito all'argomento in questione; Dopodiché

IL CONSIGLIO Udita la relazione del Sindaco e la discussione svoltasi al riguardo;

Visto l'ammontare dell'imposta di famiglia attualmente applicata ai sensi di legge, come risulta dal bilancio di previsione dell'anno in corso;

Visto l'ammontare dei vincoli esistenti fino a data corrente, sulla stessa imposta di famiglia, per operazioni dipendenti da contratti e deliberazioni precedenti al presente provvedimento;

Considerato che nella quota di imposta di famiglia disponibile trova capienza la rata annua di ammortamento del mutuo in oggetto, rata ascendente a £ 14.353.710;

Considerato altresì che nulla osta alla contrattazione del mutuo [...];

Con 17 voti favorevoli, su 17 Consiglieri presenti e votanti, resi per alzata di mano DELIBERA

1) Di contrarre con L'Istituto Nazionale delle Assicurazioni un mutuo di £ 160.000.000 da impiegarsi senza alcuna responsabilità da parte del detto Istituto per la realizzazione delle opere pubbliche elencate in narrativa; e ciò alle condizioni di tasso e di durata vigenti presso l'Istituto medesimo, per tal genere di operazioni, condizioni che, attualmente, sono le seguenti:

a) ammortamento in anni 25

b) rimborso del mutuo mediante corresponsione di rate bimestrali non scontate, di importo pari, cioè, ad un sesto della annualità posticipata di ammortamento, calcolata al tasso di interesse del 7,50% annuo;

[…] 16) Di dare mandato al Sindaco e, in caso di assenza o impedimento, all'Assessore Delegato, di eseguire la presente deliberazione, stipulando il contratto di mutuo, in forma pubblica, introducendo nel contratto stesso le condizioni

(7)

aggiuntive, clausole accessorie e modalità che fossero richieste dall'Istituto mutuante per il concertamento delle operazioni di finanziamento ad Enti Locali;

Di ritirare, congiuntamente con il Tesoriere Comunale e con l'Assistenza del Delegato Prefettizio, la somma mutuata, rilasciandone all'Istituto stesso ampia e finale quietanza, per atto pubblico.

n.61 del 18 Marzo 1972

LAVORI DI RIALZAMENTO DELL’EDIFICIO DELLA SCUOLA ELEMENTARE DEL CAPOLUOGO. PERIZIA SUPPLETIVA E DI VARIATA DISTRIBUZIONE DI SPESA CON QUADRO DI CONFRONTO.APPROVAZIONE

Premesso:

Che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 55 del 22/5/1969 approvata dalla G.P.A. nella seduta del 14/10/1969 [...] venne stabilito di procedere ai lavori di rialzamento dell'edificio della scuola elementare del Capoluogo secondo il progetto redatto in data 30/4/1969 dal Tecnico Comunale Ing. Giovanni Poli di Empoli, importante la spesa complessiva di £ 14.200.000 di cui £ 12.500.000 per opere a base di appalto.

Che i lavori stessi, dietro regolare gara, vennero affidati alla Impresa Soc. a.s. Bianchi Ugo fu Gabriello di Pisa [...];

Vista la relazione in data 30/10/1971 del Direttore dei Lavori Ing. Giovanni Poli con la quale si fa presente che durante il corso dei lavori si è reso opportuno è necessario modificare le modalità costruttive di alcune opere per motivi e le ragioni espressamente indicate nella relazione stessa, nonché provvedere all'esecuzione di alcuni nuovi e maggiori lavori resisi indispensabili per rendere meglio e più funzionale l'opera in questione, con conseguenti variazioni in più e in meno sulle varie quantità nei lavori eseguiti;

[…] Vista la perizia suppletiva e di variata distribuzione di spesa con quadro di confronto dei nuovi lavori sulla base delle indicazioni riportate nella relazione di cui sopra; dalla quale risulta il seguente nuovo conto economico generale, tenuto conto dell'aumento d'asta richiesto in sede di appalto [...]

Con voti unanimi, resi e riscontrati nei modi di legge

DELIBERA

- Di approvare, siccome approva, l'allegata perizia suppletiva e di variata distribuzione di spesa con quadro di confronto dei lavori di rialzamento dell'edificio della Scuola Elementare del Capoluogo importante una spesa complessiva di £ 8.800.000 di cui £ 8.610.010 per maggiori lavori e £ 189.990 per maggiori Somme a disposizione dell'amministrazione. [...]

n.300 del 28 Novembre 1973

LAVORI DI SOPRAELEVAZIONE DELLA SCUOLA ELEMENTARE DEL CAPOLUOGO.ATTI DI COLLAUDO - APPROVAZIONE

Premesso che […] vennero affidati all’Impresa “Ing. Bianchi Ugo fu Gabriello di Bianchi Ing. Giancarlo, dott. Giacomo Paolo e C. di Pisa” i lavori di sopraelevazione della scuola elementare del Capoluogo per l’importo complessivo di £ 21.110.010 compreso l’aumento d’asta del 39.34%;

Visto come essendo il lavoro stesso da tempo ultimato, con deliberazione n° 303 del 28/9/1972, divenuta esecutiva per decorrenza di termini, il dott. Ing. Salvatore Arangio Mazza venne incaricato degli atti di collaudo;

Vista la contabilità finale redatta dal Direttore dei Lavori Ing. Giovanni Poli ed il certificato di collaudo redatto in data 6/11/1973 dal collaudatore Dr. Ing. Salvatore Arangio Mazza, dai quali risulta che i lavori eseguiti ammontano a complessive £ 21.109.050.

Preso atto che in corso d'opera sono stati corrisposti all'Impresa di cui sopra a pezzo di regolari stati di avanzamento acconti per £ 19.048.000 oltre a £ 1.854.000 per rimborso decimi in esecuzione della deliberazione della Giunta Municipale n.389 del 30/11/1972 divenuta esecutiva per decorrenza di termini e pertanto complessivamente £ 20.902.000 per cui il residuo credito dell'Impresa stessa ammonta a 3 207.060;

Vista la notula degli onorari dovuti all'Ing. Giovanni Poli per la progettazione e direzione dei lavori in questione ammontanti a complessive £ 1.489.990 dalle quali £ 875.000 già corrisposte in acconto di cui il resto in favore del medesimo un residuo di £ 614.990;

Ritenuto la regolarità degli atti di cui sopra; Con voti unanimi, resi e riscontrati nei modi di legge

DELIBERA

1) Di approvare il certificato di collaudo redatto in data 6/11/73 dal tecnico collaudatore Ing. Salvatore Arangio Mazza di Pisa e relativo ai lavori in oggetto e dal quale risulta che le opere eseguite dall'impresa Ing. Bianchi Ugo fu Gabriello ammontano a complessive £ 21.109.060 delle quali £ 20.902.000 già corrisposte e £ 207.060 da pagare a saldo;

2) Di approvare altresì la notula delle spese tecniche dovute all'Ing. Salvatore Arangio Mazza per la progettazione e direzione dei lavori stessi nell'importo di £ 1.489.990 liquidate dal Sindaco nella stessa cifra, dando atto che sull'importo medesimo al tecnico stesso è stato concesso un acconto di £ 875.000;

3) Di pagare in conseguenza una volta divenuto esecutivo il presente provvedimento le seguenti somme a saldo dei lavori in questione:

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a) Impresa OSC. Bianchi Ugo fu Gabriello (a saldo lavori) £ 207.060 b) Ing. Giovanni Poli (a saldo spese tecniche) _£ 614.990_

£ 822.050 […]

n.236 del 6 Dicembre 1976

SCUOLE ELEMENTARI GUERRAZZI. LAVORI DI COSTRUZIONE DI UN NUOVO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO. APPROVAZIONE PROGETTO.

Premesso:

Che l'impianto centralizzato di riscaldamento della Scuola Elementare Guerrazzi presenta da alcuni anni gravi inconvenienti per la cui eliminazione si rende necessario sostituire tutto l'impianto di distribuzione con i relativi radiatori provvedendo altresì all'installazione di un impianto a termoventilazione con derivazione diretta dalla caldaia;

Vista la relazione in data 4/10/1976 con la quale l'Ufficio Tecnico rimette il preventivo della spesa occorrente ammontante a lire 11.500.000 ed il relativo Capitolato-Programma proponendo l'appalto mediante presentazione di offerte corredate da soluzione tecnica;

Che in attesa di reperire il necessario finanziamento appare opportuno approvare gli elaborati in oggetto; Con voti unanimi, resi e riscontrati nei modi di legge

DELIBERA

1) Approvare gli atti tecnici relativi alla costruzione di un nuovo impianto di riscaldamento nella Scuola Elementare Guerrazzi del Capoluogo per un importo di £ 11.500.000.

2) Dare patto che l'appalto concorso verrà espletato dopo che, con apposito provvedimento, verrà reperito il finanziamento corrente.

n.243 del 28 Dicembre 1977

EDILIA SCOLASTICA.SECONDO PROGRAMMA TRIENNALE APPROVATO DALLA REGIONE TOSCANA.PRESA D’ATTO.

L'assessore alla Pubblica Istruzione Rinucci riassume le fasi delle trattative svoltesi in sede di Comprensorio e di distretto scolastico che hanno preceduto l'approvazione da parte della Regione della localizzazione e dei finanziamenti relativi all'Edilizia Scolastica in applicazione del secondo Piano Triennale della legge 412/1975;

Premessa la insufficienza delle somme disponibili osserva che la Regione ha dato la priorità ai finanziamenti attinenti al completamento di opere già iniziate, soprassedendo in parte alle proposte avanzate in sede di piano distrettuale. Ed in base a tale indirizzo il nostro Comune ha ottenuto il finanziamento di £ 180.000.000 per la costruzione di un edificio per 3 sezioni di Scuola Materna[...].

Fa rilevare comunque che con il completamento dei lavori in corso negli edifici di via Magenta e di via D'Azeglio molti problemi scolastici saranno risolti, rimanendo scoperta la sistemazione di due classi.

Il consigliere Marvogli fa rilevare che il comprensorio avrebbe dovuto sostenere una graduatoria più giusta in quanto nel capoluogo di Castelfranco si nota un sovraffollamento nell'edificio di via Magenta, una precaria utilizzazione del fabbricato in via Bertoncini ed una situazione inadeguata nella sede all'incrocio di via De Gasperi.

[...]

IL CONSIGLIO Uditi gli interventi di cui sopra;

Con voti unanimi, legalmente resi:

DELIBERA

1) Prendere atto del secondo piano finanziario per l’Edilizia Scolastica approvato dalla Regione Toscana ai sensi della Legge 412/1975.

2) Prendere atto dell’avvenuto finanziamento della somma di £ 180milioni […]

n.245 del 28 Dicembre 1977

NUOVO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO SCUOLA ELEMENTARE GUERRAZZI.AFFIDAMENTO ALLA DITTA “LA TERMICA”

Premesso che con deliberazione consiliare n.236 del 6/12/1976, esecutiva, sono stati approvati gli atti relativi alla costruzione di un nuovo impianto di riscaldamento nella scuola elementare Guerrazzi del Capoluogo[...];

Accertato che con lettera raccomandata n. 11218 in data 5/11/77 sono stati diramati inviti a n.7 ditte specializzate e che con verbale in data 7/12/1977 viene dato atto che, entro il termine stabilito, è pervenuta una sola offerta presentata dalla ditta "La Termica" di Castelfranco di Sotto, per l'importo di £ 27.628.000 +IVA;

Vista la relazione in data 17/12/1977 con la quale il dirigente dell'Ufficio Tecnico comunale pur rilevando la impossibilità di una comparazione analitica con altre offerte, ritiene che la soluzione presentata dalla ditta suddetta, sia valida sotto il

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profilo tecnico ed economico, anche se è di gran lunga superiore al progetto iniziale in quanto la maggiore spesa è da attribuirsi in parte all'aumento notevole dei prezzi ed in parte al lavoro e forniture relative alla realizzazione del nuovo locale caldaia nonché agli impianti da installare nelle nuove aule, costruite nel frattempo, adiacente al fabbricato stesso; Considerato come i lavori previsti nell'offerta della ditta La Termica (smontaggio dell'attuale caldaia e rimontaggio in nuovo locale, installazione di tutte le apparecchiature elettriche e meccaniche - compreso nuovo-quadro comando - fornitura e posa in opera di 77 gruppi radianti in ghisa per una superficie di mq 400, fornitura e posa in opera di tubazione per circa kg 2500, allacciamento idrico, fornitura di n.3 elettropompe ecc.) danno completa soluzione alla funzionalità dell'impianto di riscaldamento di tutto l'edificio scolastico - comprese anche le nuove aule del plesso - e rispondono alle indicazioni del Comando Vigili del Fuoco;

Con voti unanimi legalmente resi

DELIBERA

1) Approvare l'offerta corredata da soluzione tecnica presentata dalla ditta “La Termica” di Castelfranco di Sotto, relativa ai lavori di un nuovo impianto di riscaldamento delle scuole elementari Guerrazzi del Capoluogo

2) Far fronte alla spesa occorrente di L 27.628.000 +IVA con i proventi realizzati in sede di rilascio delle concessioni edilizie appositamente vincolati per la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria, gravando la somma occorrente al Cap. 154 del Bilancio 1977.

n.36 del 23 Febbraio 1978

RISTRUTTURAZIONE FABBRICATI DI VIA D’AZEGLIO E AMPLIAMENTO EDIFICIO SCOLASTICO DI VIA MAGENTA.PERIZIA DI VARIANTE E SUPPLETIVA.APPROVAZIONE.

IL CONSIGLIO Premesso

Che con deliberazione della giunta Municipale n. 179 del 29/6/1977, dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi di legge, venne approvato il progetto relativo ai lavori di ampliamento è ristrutturazione degli edifici scolastici di via D'Azeglio e della Scuola Elementare Guerrazzi del Capoluogo, importante una spesa complessiva è di L. 46.350.000 di cui L. 43.275.740 a base d'appalto e L. 3.074.260 per somme a disposizione dell'Amministrazione;

Che con contratto in data 23/7/1977 [...], i lavori di cui sopra venivano affidati alla Ditta "Edilcostruzioni" con sede in Cascine di Buti (Pisa) via delle Vigne per l'importo di L. 42.842.983;

Visto come nel corso dei lavori si è manifestata la necessità di provvedere ad ulteriori lavori suppletivi dovendo dar corso alla sostituzione di alcuni nuovi solai portanti presso la scuola di via D'Azeglio in sostituzione di altrettanti vecchissimi e pericolosi per l'incolumità degli allievi e del corpo insegnante, nonché alla realizzazione delle nuove centrali termiche sia della Scuola Guerrazzi che della Scuola Media D'Azeglio a seguito del divieto assoluto dell'uso delle vecchie centrali termiche da parte del Comando Vigili del Fuoco e della Associazione Nazionale Controllo Combustibile (A.N.C.C.) in quanto non conformi alla vigente normativa in materia di prevenzione incendi ed in materia infortunistica;

Vista la relazione all’uopo presentata dall’Ufficio Tecnico Com.le unitamente alla perizia suppletiva ed al verbale di concordamento nuovi prezzi […], rimangono da finanziare L.31.241.943.

Considerato che per ragioni di economia e come del resto si propone da parte dell'Ufficio Tecnico Com.le, è opportuno affidare i lavori suppletivi alla stessa Ditta Edilcostruzioni assuntrice dei lavori principali, che interpellata si è dichiarata disposta ad eseguirli ha gli stessi prezzi, patti e condizioni di cui al contratto principale salvo i nuovi prezzi elementari che del resto sono stati desunti dalle analisi di cui allo stesso progetto principale ed anch'essi soggetti allo stesso ribasso d'asta; Visto lo schema dell'atto di sottomissione redatto dal Direttore dei lavori e sottoscritto dall'impresa per accettazione;

Con voti unanimi, legalmente resi:

DELIBERA

1) Di approvare la perizia suppletiva e relativa ai lavori di ricostruzione ed ampliamento degli edifici scolastici di via D'Azeglio e via Guerrazzi nel Capoluogo per una spesa complessiva di lire 77.591.943 (compreso IVA);

[...] 3) Affidare i lavori suppletivi per una maggiorazione al netto del ribasso d'asta di L. l25.899.414, a trattativa privata alla Ditta Edilcostruzioni di cui è titolare il Geom. Alderigi, con sede in Cascine di Buti (Pisa), agli stessi prezzi, patti e condizioni di cui al contratto principale citato nelle premesse e alle condizioni tutte di cui all'apposito schema dell'atto di sottomissione allegato alla perizia suppletiva. [...]

n.120 del 26 Giugno 1978

RELAZIONE SULLA SITUAZIONE DELL’EDILIZIA SCOLASTICA,REFEZIONE E TRASPORTO ALUNNI.PRESA D’ATTO.

L’Assessore alla Pubblica Istruzione, Franco Pinucci, dà lettura della relazione sulla situazione dei trasporti, della refezione e dell’edilizia scolastica.

Il documento vuole essere un consuntivo di quanto è stato realizzato nell'anno scolastico che si è chiuso, ma soprattutto vuole indicare un programma da attuare con la prossima apertura delle scuole.

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È stato convenuto di portare questo esauriente documento a conoscenza di tutti i Consiglieri e di tutte le componenti scolastiche per poi approfondire questi importanti argomenti in una apposita riunione del Consiglio Comunale.

Si allega alla presente, il testo della relazione, che ne costituisce parte integrante. COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE

RELAZIONE SULLA SITUAZIONE DI: -TRASPORTI

-REFEZIONE -EDILIZIA SCOLASTICA

Riassunta dall’ Ass. Pinucci Franco nella seduta del C. Com.le del 26/6/1978

A chiusura dell'anno scolastico sento il dovere, a nome della Giunta, di tirare le somme di un anno di lavoro in un settore, quello della scuola, che forse è l'unico che coinvolge direttamente la totalità dei cittadini fra tutti quelli nei quali si trova ad operare l'Amm.ne Com.le. Ed è anche l'unico nel quale l'ente locale si trova a -trattare- con organismi eletti direttamente dagli utenti del servizio.

È proprio con un cenno agli Organi Collegiali della scuola che desidero aprire questa breve relazione, per mettere in evidenza quelli che sono stati, a mio parere, pregi e difetti, nel rapporto fra l'Ente Locale e gli Organismi medesimi. E dico subito che in linea di massima gli sviluppi dei contatti sono stati proficui in special modo con il Consiglio di Istituto della locale Sc. Media, che nel complesso ha mostrato notevoli senso di equilibrio e volontà precisa di collaborare con l'Amm.ne Com.le, specie in momenti in cui sarebbe stato facile innestare polemiche. E' nato invece, come dicevo, quello spirito di collaborazione rivelatosi in molte occasioni (scelta per buoni libro, edilizia scolastica, trasporti, indagine socio ambientale) e che ha portato anche all'organizzazione comune (Amm.ne Com.le, Consiglio di Istit., Biblioteca Com.le) di quella meravigliosa manifestazione dell'Estemporanea di Pittura per i ragazzi delle scuole medie del Comprensorio, che ha visto –calare- a Castelfranco centinaia di ragazzi, i quali, sommati a quelli locali, hanno portato ad ottocento il numero dei -mini pittori- alla ricerca di angoli caratteristici del nostro Centro Storico.

Non altrettanto, mi si consenta la franchezza, Penso si possa dire dei rapporti con alcuni rappresentanti del Consiglio di Circolo e della Presidenza, concludono immancabilmente gli incontri con l'Amm.ne Com.le con aspre polemiche e con le stesse argomentazioni, da autentica -controparte-, come se l'immobilismo più assoluto regnasse nel Comune di Castelfranco sui problemi della scuola, in special modo quelli dell'edilizia scolastica, verso i quali, anche se siamo coscienti di non aver raggiunto l'optimum, non ci poniamo assolutamente ed immodestamente in posizione autocritica da -cenere sul capo-.

Dire che nel settore dell'edilizia scolastica elementari siamo stati capaci solo di -sciupare l'unica scuola buona- (quella di Via Magenta), sinceramente ci sembra paradossale e da non prendere nemmeno un attimo in considerazione, anche se a dirlo non è stato un passante qualsiasi bensì una persona molto autorevole del Consiglio di Circolo. È vero, ci saranno stati ritardi, intoppi, anche errori marginali, ma non Certamente l'immobilismo e la scarsa considerazione verso i problemi della scuola come qualche persona vorrebbe far credere! Evidentemente si scambia la volontà di stimolare l'Amm.ne Com.le con qualcosa di diverso.

Da questa sede voglio dire anche che lo stesso Distretto Scolastico non brilla per frequenza di contatti con le Amm.ni Com.li, almeno con la nostra, anche se come attenuante cioè il fatto che la sua costituzione è molto recente.

[…]

EDILIZIA SCOLASTICA

Prendiamo ora in esame l'edilizia scolastica, Chi è il settore più "scottante" e che nel 1977-78 ha registrato un vasto "movimento".

Innanzitutto dobbiamo registrare una nota negativa nei finanziamenti per la 412, perché dopo esserci impegnati a fondo per ottenere il consenso comprensoriale (non ottenuto) per il cosiddetto "prefinanziamento" promesso dall'allora Ass. Reg.le Raugi e dopo aver intensificato il nostro impegno successivamente per ottenere il riconoscimento alla priorità nella graduatoria comprensoriale delle necessità di edilizia scolastica, ci siamo visti finanziare solo il lotto delle tre sezioni di scuola materna che avevamo inserito al tredicesimo posto! Ma procediamo con ordine.

Nelle frazioni la situazione come posti alunno è abbastanza soddisfacente. A Orentano edificio di 2 piani ospita 5 classi di scuole elementari al primo piano, con due aule in più per proiezioni e attività varie. Al piano terra sono alloggiate 6 classi di scuola media, con un'auletta speciale. Sarebbe auspicabile, anche in via sperimentale, data la

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contemporanea presenza di due tipi di scuola, che potessero essere svolte attività varie nelle aule libere al piano superiore che coinvolgessero saltuariamente alunni delle medie e delle elementari.

Per quanto riguarda il terreno circostante all'edificio, sono stati ultimati, salvo ritocchi, i lavori di recinzione, sistemazione del prato e, soprattutto, la costruzione di un campo di pallavolo in asfalto, da utilizzare anche per pallamano e basket. Va da sé che, nonostante le ristrettezze finanziarie, non bisogna dimenticare che le frazioni sono talmente tagliate fuori dall'utilizzo dell'unica palestra comunale e che quindi il problema, sia pure di scadenza più o meno lunga, dovrà essere preso in seria considerazione.

Nell'altra frazione, Villa Campanile, eravamo in presenza di una situazione piuttosto anomala, con un edificio di scuola elementare con cucina, un'aula molto grande non utilizzabile e molto spazio esterno, usufruito da un numero piuttosto esiguo di alunni, date le dimensioni demografiche della località; di contro avevamo una sezione di scuola materna situata in due stanze in affitto, con scarso terreno circostante e con la prospettiva di aumento del canone di locazione. Siamo pervenuti quindi alla decisione, già prospettata esattamente un anno fa, di accorpare i due tipi di scuola nel medesimo edificio. I genitori, in una riunione tenuta dal Sindaco, si mostrarono convinti delle ipotesi proposte. Scartata l'idea di inserire al piano primo la materna, perché troppo costosa (era stata scelta questa soluzione per l'ubicazione a quel piano della cucina), siamo addivenuti alla decisione, d'intesa con l'autorità scolastica e con l'ufficio tecnico, di lasciare la cucina al piano primo, con trasporto di vivande all'ora del pranzo, e utilizzare una grande aula al piano terra, con il ricavo di un'altra stanza dalla chiusura del corridoio, molto largo, previo disimpegno degli accessi alle due aule e delle scale.

Pensiamo che la soluzione, se vista nella dovuta ottica pedagogica, possa essere tutt'altro che negativa e che la promiscuità fra due tipi di scuola possa essere reciprocamente vantaggiosa.

Nel Capoluogo la situazione dell'edilizia scolastica ha subito come non mai un'evoluzione e rivoluzione pari a quella che si avrà all'apertura dell'anno scolastico 1978/79 e che coinvolgerà tutti e tre i tipi di scuola (materna, elementare e media) presenti nel territorio.

Si trattava di portare a compimento una serie di lavori che, per determinate circostanze, non andranno totalmente a conclusione con il 1° settembre e che quindi richiedevano l'adozione di soluzioni che potevano risultare non gradite a qualche ordine di scuola. Ancora una volta abbiamo riunito gli Organismi scolastici, addivenendo ad una soluzione temporanea, giunta dopo una discussione ampia, ma che alla fine ha trovato tutti concordi sul provvedimento da adottare. Vediamolo caso per caso.

[…]

SCUOLA ELEMENTARE :è il settore che ha subito maggiori travagli e verso il quale sono stati compiuti i maggiori sforzi, nonostante l'opinione contraria di chi, come già accennato, vede l'Amministrazione comunale come il "nemico da combattere".

Purtroppo io stesso mi sono dovuto scontrare con una realtà, lo dico in tutta franchezza, abbastanza diversa da quella che si può dedurre vivendo la vita amministrativa, nella quale ci si deve scontrare con fondi assolutamente inadeguati e ostacoli burocratici a volte insormontabili.

Riassumo brevemente la situazione passata, per arrivare alle conclusioni attuali:

Fino al gennaio del 1977 l'Amministrazione Comunale, per sopperire al notevole e non prevedibile aumento delle classi (dalle 22 del '70/71 alle 30 del '76/77), aveva fatto fronte con: 17 classi nell'edificio nuovo di via Magenta, 5 nella ex Casa del Fascio di Corso Bertoncini (di proprietà del Genio Civile, da adibire a Caserma dei Carabinieri), 5 nel vecchio edificio di via D'Azeglio, e 3 in un appartamento in affitto in via dei Mille. Come è noto nel gennaio 1977 l'edificio di via D'Azeglio è stato evacuato, con aggravio del disagio.

Andati a vuoto tutti i nostri tentativi di aggancio al finanziamento della seconda triennalità della "412", come già detto, andato a vuoto, almeno per ora anche il tentativo di ottenere un finanziamento speciale su un articolo della citata legge, casi particolari (calamità, evacuazioni, ecc.), non rimaneva altra alternativa ai doppi turni che intervenire in maniera alquanto drastica sull'edificio di via D'Azeglio e su quello di via Magenta con i fondi della legge 10, anche per tamponare l'altra falla, che prevedeva l'abbandono improrogabile entro il 1° luglio prossimo dei locali di Corso Bertoncini. E così, a più riprese, abbiamo fatto.

Nell'edificio di via Magenta, che possedeva un cortile inutilizzato, è stato inserito un blocco murario, dal quale sono state ricavate due aule e la segreteria della direzione, ottenuta nel contempo dello sdoppiamento di quella di Santa Croce. Altre due aule sono state ricavate, per inserimento, in altrettanti corridoi sovrapposti, talmente ampi da consentire ancora un passaggio di circa 2 metri. Una quinta aula è stata ricavata liberando un fondo-corridoio da servizi solo parzialmente utilizzati. Il totale delle aule presenti quindi in via Magenta è di ventidue.

L’altro intervento massiccio, che ha portato il totale della spesa a circa cento milioni, è stato effettuato nella parte meno vecchia dell'edificio di via D'Azeglio, dal quale è possibile, per il primo settembre, ricavare nuove aule spaziose, di cui 3 al piano terra e 6 al piano primo, e che potrà quindi ospitare le 3 classi che lasceranno l'appartamento di via dei Mille e le 5 aule che hanno lasciato Corso Bertoncini.

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È a questo punto che si inserisce il problema della

SCUOLA MEDIA :la soluzione del quale implicherà un certo disagio, sia pure marginale e per pochi mesi, per la scuola elementare. I lavori del 2° lotto di Piazza Mazzini non potranno essere pronti per il prossimo 15 settembre bensì a dicembre, e questo, collegato a tutto il resto provocherà il problema accennato, per la cui soluzione c'è stata la citata riunione degli Organi Collegiali, che ha concluso i lavori accettando all'unanimità la seguente soluzione: 1) La scuola materna libererà, con la andata all'asilo nido con 3 sezioni, come detto, i locali di via Francesca, privati, e quelli di Viale Italia, fermo restando l'utilizzo della Marginetta da parte delle due sezioni residue.

2) La scuola media andrà temporaneamente, con le sei classi scoperte ad occupare altrettante aule destinate alle elementari in via D'Azeglio.

3) La scuola elementare, fino al completamento dei lavori della Scuola Media, sarà così dislocata: 22 classi in via Magenta;

3 classi in via D'Azeglio, insieme alle 6 della Media; 3 classi resteranno in Via dei Mille, in affitto;

2 classi andranno nelle due aule liberate dalla materna in Viale Italia.

Quando i lavori della media Saranno terminati quindi le classi della scuola elementare andranno ad occupare i locali ripristinati di via D'Azeglio, vicinissimi a quelli di via Magenta, potremo dire di aver risolto almeno in parte i problemi dell'edilizia scolastica a Castelfranco e di tutto quello che ne consegue (uso della palestra per gli alunni delle elementari, trasporti più razionali, utilizzo migliore del personale, ecc). Con tutto ciò non ci rilasseremo perché restano ancora in piedi i problemi del diritto a costruire un nuovo edificio funzionale per la scuola elementare e della palestra per la scuola media, ma non ci facciamo soverchie illusioni: se bastasse alzare una mano, come qualcuno crede e tenta di far credere, per avere tutto, con i tempi che corrono, sarebbe troppo facile!!

Penso che non abbiamo nulla di cui accusarci perché non abbiamo lasciato niente di intentato nella ricerca di finanziamenti e, nel contempo, credo che le soluzioni adottate non debbano essere sgradite ai fruitori, almeno alla quasi totalità di essi.

Concludo, invitando di nuovo da questa sede tutti coloro che hanno veramente a cuore i problemi della scuola, senza altri scopi, (docenti, genitori, organi collegiali, forze politiche e sindacali) a offrirci ogni possibile forma di collaborazione, per il miglioramento di un servizio fondamentale per l'intera collettività.

n.69 del 17 Aprile 1979

LAVORI DI COSTRUZIONE NUOVO IMPIANTO DI RISCALDAMENTO NELLA SCUOLA ELEMENTARE “GUERRAZZI”. APPROVAZIONE CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE

PREMESSO:

Che con deliberazione consiliare n. 236 del 6/12/76 vennero approvati gli atti relativi alla costruzione di un nuovo impianto di riscaldamento per un importo di L. 11.500.000, disponendo che l'aggiudicazione dei lavori a Venezia a mezzo di appalto concorso;

Che [...] venivano affidati i lavori alla ditta "La Termica" di Castelfranco di Sotto per l'importo complessivo di L. 27.628.000 oltre IVA;

Visto il certificato di regolare esecuzione sottoscritto dal direttore dei lavori e dalla ditta assuntrice dei lavori medesimi dal quale risulta che l'importo dello Stato finale ammonta a L. 27.628.000 e che l'importo dei certificati di acconto in favore della ditta stessa è di L. 24.865.200, per cui la somma dovuta a saldo risulta essere di L. 2.762.800, oltre IVA;

Vista altresì la domanda della ditta "La Termica" tendente ad ottenere lo svincolo della cauzione di L. 1.381.400 a suo tempo versata alla Tesoreria Comunale a garanzia dei patti contrattuali, regolarmente assolti;

Ritenuta la regolarità degli atti tecnici di cui sopra; Con voti unanimi, legalmente resi;

DELIBERA

1) Di approvare la contabilità finale ed il certificato di regolare esecuzione dei lavori di costruzione di un nuovo impianto di riscaldamento nella scuola elementare Guerrazzi, dai quali risulta quanto segue:

- ammontare dello stato finale L. 27.628.000 - ammontare dei certificati di acconto L. 24.865.200

- credito dell'Impresa L. 2.762.800

[...] 3) Di restituire inoltre alla Ditta medesima la somma di lire 1.381.400 a suo tempo versata presso la tesoreria Com.le [...].

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n.70 del 17 Aprile 1979

LAVORI DI AMPLIAMENTO E RISTRUTTURAZIONE DEI FABBRICATO SCOLASTICI DI VIA D’AZEGLIO E VIA MAGENTA.APPROVAZIONE CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE

PREMESSO

Che […] venivano affidati alla ditta "Edilcostruzioni" di Cascine di Buti i lavori di ristrutturazione dell'edificio scolastico di via D'Azeglio e l'ampliamento della scuola elementare "Guerrazzi" per un importo di L. 42.842.983 al netto del ribasso d'asta del 1% sui prezzi a base di appalto;

Che con deliberazioni consiliari n. 36 del 23/2/78 e n. 83 del 15/5/78 vennero approvate le perizie suppletive ammontanti a L. 44.581.378, per cui l'importo complessivo dei lavori raggiunge la somma di L. 87.424.361 al netto del ribasso d'asta (Atti di sottomissione n.2368 del 13/4/78 e n. 2379 del 23/5/78);

Visto come i lavori sono stati portati a termine regolarmente;

Vista la contabilità finale redatta dal direttore dei lavori dalla quale risulta che la ditta appaltatrice ha eseguito i lavori per l'importo complessivo netto di L. 86.529.851;

Visto come alla Ditta medesima sono stati concessi acconti per complessive L. 87.149.983, per cui la Ditta stessa risulta debitrice di L. 620.132;

Vista altresì la domanda della ditta "Edilcostruzioni" tendente ad ottenere lo svincolo della cauzione di L. 2.163.787 a suo tempo versata a garanzia dei patti contrattuali, regolarmente assolti;

Ritenuta la regolarità degli atti tecnici di cui sopra; Con voti unanimi, legalmente resi:

DELIBERA

1) Di approvare la contabilità finale ed il certificato di regolare esecuzione dei lavori in oggetto [...];

3) Di restituire alla ditta appaltatrice "Edilcostruzioni" di Cascine di Buti la somma di L. 2.163.787 a suo tempo versata presso la tesoreria Com.le a garanzia dei Patti contrattuali[...].

n.46 del 24 Febbraio 1981

LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SCUOLA ELEMENTARE “C. GUERRAZZI” NEL CAPOLUOGO. APPROVAZIONE PERIZIA E AFFIDAMENTO A TRATTATIVA PRIVATA.

Vista la necessità di provvedere con urgenza a lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Elementare "G. Guerrazzi" del Capoluogo consistenti nel rifacimento di parte del manto di copertura dei locali di segreteria, alla sistemazione del tetto della palestra e dei servizi igienici annessi, nonché alla messa in opera di docce;

Vista la perizia di spesa redatta dall'ufficio tecnico del comune per un importo di L. 24.150.000;

Visto come sia opportuno affidare i lavori stessi, di complessa esecuzione, a trattativa privata alla Ditta Massetani di S. Maria a Monte accertati motivi di urgenza e le difficoltà di trovare altre ditte idonee in quanto trattasi di lavori di particolare specializzazione e che sono evidenti la necessità e la convenienza per cui non appaiono utili altre forme di appalto;

Dopo ampia discussione nella quale i consiglieri Maccanti e Carlesi tendono ad evidenziare come la precedente esecuzione di opere di manutenzione straordinaria non abbiano risolto i problemi per cui si rende ora necessario un nuovo intervento; Visto come alla spesa relativa verrà fatto fronte con i proventi della legge 10/77;

Con voti unanimi, resi e riscontarti nei modi di legge; DELIBERA

1) Di approvare, siccome approva, la perizia di spesa per i lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Elementare "G. Guerrazzi" del Capoluogo per l'importo complessivo di L. 24.150.000;

2) Affidare a trattativa privata, per i motivi esposti in narrativa alla ditta Massetani di Santa Maria a Monte i lavori sopra descritti;

3) Imputare la spesa occorrente all'apposito capitolo del Bilancio 1981 in corso di compilazione finanziato con i proventi della legge 10/77;

4) Stipulare con la Ditta interessata regolare contratto di affidamento dei lavori.

n.81 del 30 Marzo 1982

LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DELLA SCUOLA ELEMENTARE “C.GUERRAZZI”. PERIZIA SUPPLETIVA PER VARIATA DISTRIBUZIONE DI SPESA.

Premesso che […] vennero affidati alla Ditta Ioppolo Benito di Castelfranco di Sotto, i lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Elementare "C. Guerrazzi" del Capoluogo, per un importo di L. 21.000.000;

(14)

Vista la relazione dell'Ufficio Tecnico in data 5/3/82, con la quali si fa presente che nel corso dell'esecuzione dei lavori la direzione didattica ha richiesto delle modifiche al progetto stesso, quando i lavori erano già parzialmente eseguiti, per cui è stata predisposta una perizia suppletiva con il seguente quadro economico:

Importo perizia suppletiva L. 22.940.120

Importo Contrattuale L. 21.000.000 L. 1.940.120

Visto lo schema dell'atto di sottomissione redatto dal Direttore dei Lavori;

Preso atto degli interventi dei Consiglieri Della Mercede e Carlesi relativi alla necessità di una maggiore disciplina sull'uso del terreno adiacente all'edificio e dalla necessità di sistemare la vasca;

Con voti unanimi, resi e riscontarti nei modi di legge; DELIBERA

1) Di approvare la perizia suppletiva e di variata distribuzione relativa ai lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Elementare C. Guerrazzi del Capoluogo per una spesa complessiva di L. 22.940.120

2) Di approvare altresì lo schema di atto di sottomissione predisposto al Direttore dei lavori, facente parte integrante della presente delibera, per i maggiori lavori ammontanti a L. 1.940.120. […]

COMUNE DI CASTELFRANCO DI SOTTO Lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Elementare C. Guerrazzi. Impresa : Ioppolo Benito di Castelfranco

ATTO DI SOTTOMISSIONE […] con il presente atto si conviene quanto segue:

-Art. 1 – Il Sig. Ioppolo Benito legale rappresentante dell’Impresa Omonima assume l’impegno di eseguire senza eccezione alcuna i lavori suppletivi e di variante;

-Art. 2 – L’importo totale complessivo dei lavori di che trattasi ammonta a £. 22.940.120 nette delle quali £. 1.940.120 per maggiori lavori rispetto al contratto principale, soggetti a registrazione fiscale;

- Art. 3 – ai sensi degli art. 21 e 22 del regolamento 25.5.1985, n° 350 vengono concordati ai seguenti nuovi prezzi: NP1) Costruzione di pavimento in gres rosso 7 ½ x 15 previa demolizione e trasporto ai pp. ss. delle materie di risulta del pavimento ml. 3,60

NP2) Fornitura e posa in opera di longarine kg. 184,00

NP3) Fornitura e posa in opera di lastre translucide di “onduline” per copertura cavedi mq. 104, 80

NP4) Fornitura e posa in opera di tubazioni da sostituire eventuali pezzi speciali e quant’altro per bagni forfait £. 450.000

NP5) Operaio specializzato ore 32

NP6) Operario comune ore 48

NP7) Fornitura di lastre di eternit per sostituzioni danneggiate dal maltempo mq. 16,00 NP8) Fornitura di bullonerie e agganci per sopradetti kg. 8.

-Art. 4 – Per effetto dell’esecuzione dei lavori suppletivi di che trattasi il termine per l’ultimazione dei lavori è prorogato di giorni 15. […]

n.202 del 30 Luglio 1982

LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICIO SCUOLA ELEMENTARE “C. GUERRAZZI”. APPROVAZIONE CERTIFICATO REGOLARE ESECUZIONE E CONTABILITÀ FINALE.

Premesso che […], esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il progetto per lavori ai sensi di legge, è stato approvato il progetto per lavori di manutenzione straordinaria della Scuola Elementare “C. Guerrazzi” del Capoluogo per l’importo complessivo di Lire 24.150.000; […]

Visto il certificato di regolare esecuzione sottoscritto del Direttore dei lavori e della Ditta appaltatrice, al quale risulta che l’importo dello stato finale dei lavori ammonta a L. 22.940.120 e che l’importo dei certificati di acconto a favore della Ditta medesima è di L. 19.845.000 per cui la somma dovuta a saldo risulta di L. 3.095.120

Ritenuta la regolarità degli atti tecnici di cui sopra; Con voti unanimi, resi e riscontarti nei modi di legge:

DELIBERA

1) Approvare la contabilità finale ed il certificato di regolare esecutivo dei lavori di cui all’oggetto, […]

2) Liquidare, in consegna, a saldo dei lavori di cui sopra, la somma di L. 3.095.120 oltre IVA 2% alla Ditta Ioppolo Benito di Castelfranco di Sotto. […]

(15)

n.308 del 13 Dicembre 1984

ADEGUAMENTO EDIFICI SCOLASTICI ALLE NORME DI PREVENZIONE INCENDI E ANTI-INFORTUNISTICA.PROVVEDIMENTI.

Il Sindaco dà lettura della relazione tecnica con la quale si fa presente che in dato 21/5/1984 la Prefettura di Pisa ha emesso una nota con la quale si richiama la normativa di cui al D.P.R. 27/4/1955 n° 547 e la circolare del Ministero della pubblica istruzione scolastiche ed in particolare per quanto attiene all’obbligo delle certificazioni di prevenzione incendi ed al regolamento che determina le attività soggette a visite e controlli per la prevenzione degli infortuni;

Preso atto che si tratta di materia prevalentemente specialistica, si ritiene opportuno incaricare dei professionisti specializzati in tale materia;

Visto come con la relazione tecnica citata si propongono gli Ingegneri Micheletti Enrico, Giani Angiolo e Spagli Bruno; Con voti unanimi, resi e riscontrati nei modi di legge;

DELIBERA

1) Incaricare gli Ingegneri Micheletti Enrico di San Miniato (Insegnante di elettronica), Giani Angiolo (già dirigente ENEL e Montedison) di San Miniato, e Spagli Bruno di San Miniato (Insegnate di elettronica) per la verifica incendi e anti-infortunistica delle strutture scolastiche e di tutti gli edifici pubblici del Comune.

2) Delegare la Giunta Municipale ad approvare apposito disciplinare di incarico da sottoscrivere con i suddetti professionisti, concordando l’importo degli onorari che sarà assunto a carico del Bilancio Comunale con apposito atto deliberativo.

n.79 del 25 Marzo 1986

LAVORI DI ADEGUAMENTO DEGLI EDIFICI PUBBLICI ALLA NORMATIVA DI PREVENZIONE INCENDI.APPROVAZIONE PERIZIA.

Premesso che con deliberazione consiliare n°308 del 13/12/1985 venne dato incarico agli Ingg. Giani, Micheletti e Spagli di S. Miniato, per la redazione di una perizia per l’adeguamento degli edifici pubblici alla normativa di prevenzione incedi ed infortuni;

Viste le perizie rimesse dai suddetti professionisti relativi agli edifici scolastici ed edifici pubblici del Capoluogo e Frazioni che prevedono una spesa complessiva di lire 54.700.00 + IVA;

Ritenuto approvate dette perizie per poter dar corso alla gara di appalto; Con voti unanimi, resi e riscontrati nei modi di legge;

DELIBERA

1) Approvare la perizia redatta dagli Ingg. Micheletti, Giani e Spagli per i lavori da effettuare presso i seguenti edifici comunali […] e per i seguenti edifici scolastici:

- Scuola Elementare e Asilo di Villa Campanile - Scuola Elementare D’Azeglio – Castelfranco - Scuola Elementare Guerrazzi – Castelfranco - Scuola Elementare e Media L. Da Vinci – Orentano - Scuola Media L. da Vinci – Castelfraco

per un importo di L. 37.000.000+ IVA […]

n.298 del 25 Novembre 1988

LEGGE 118/71 E D.P.R.384/78. INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE PER ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE. MUTUO CASSA DD.PP.DIL.60.130.000.POS.413969300.ASSUNZIONE.

IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso:

a) Che con atto consiliare n.115 in data 30.3.1988, esecutivo, è stato deliberato:

1) Di approvare sotto il profilo tecnico il progetto dei lavori di ristrutturazione per l’eliminazione delle barriere architettoniche sugli immobili di proprietà comunale Scuola Elementare Guerrazzi, Scuola Media L. da Vinci, Scuola Elementare Frazione di Orentano, Scuola Elementare di Ville Campanile, nel complessivo importo di L. 90.000.000, ripartito come indicato nella premessa dell’atto stesso;

2) Di autorizzare il Sindaco ad avanzare istanza di finanziamento alla Cassa DD.PP. entro il 31/3/1988, a norma della legge 11/3/88 n. 64 – art. 29;

Dal 3) al 10) omissis; […]

Rilevato che la Cassa DD. PP. con nota Pos. n. 413969300 del 25/10/88, ha aderito in linea di massima alla concessione del mutuo suddetto, per cui occorre procedere alla assunzione dello stesso a carico di questo Ente; […]

Riferimenti

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