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OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI CAGLIARI

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Academic year: 2022

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1 Determinazione numero 205 del 14 Settembre 2021 Oggetto: Selezione pubblica per titoli, integrata da un colloquio, per il conferimento di numero 1 Assegno di Ricerca tipologia “Post dottorato”, della durata di 12 mesi, dal titolo

“Analisi scientifica dei dati della MeerKAT Fornax Survey” nell’ambito del Progetto FORNAX finanziato dall’ERC.

CUP: C72F15000190006

DIRETTORE

VISTO il Decreto Legislativo 23 luglio 1999, numero 296, che prevede e disciplina la istituzione dello "Istituto Nazionale di Astrofisica ("INAF")" e contiene

"Norme relative allo Osservatorio Vesuviano", ed, in particolare, l’articolo 1, comma 1;

CONSIDERATO che, tra l'altro, l'articolo 1, comma 1, del Decreto Legislativo 23 luglio 1999, numero 296, definisce lo "Istituto Nazionale di Astrofisica" come "...ente di ricerca non strumentale ad ordinamento speciale, con sede in Roma e con strutture operative distribuite sul territorio, nel quale confluiscono gli osservatori astronomici e astrofisici...";

VISTO il Decreto Legislativo 4 giugno 2003, numero 138, che disciplina il "Riordino dello Istituto Nazionale di Astrofisica", come modificato e integrato dallo

"Allegato 2" del Decreto Legislativo 21 gennaio 2004, numero 38, che prevede e disciplina la "Istituzione dello Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica ("INRIM"), a norma dell'articolo 1 della Legge 6 luglio 2002, numero 137", ed, in particolare l’articolo 2 comma 3 “Nell’INAF confluiscono, con e modalità di cui all’articolo 22 i seguenti Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche: Istituto di radioastronomia - Istituto di Astrofisica Spaziale - Istituto di fisica dello spazio interplanetario”;

VISTA la Legge 27 settembre 2007, numero 165, che definisce i principi e i criteri direttivi della "Delega al Governo in materia di riordino degli Enti di Ricerca", ed, in particolare, gli articoli 1, 35 e 36;

VISTO il Decreto Legislativo 31 dicembre 2009, numero 213, che disciplina il

"Riordino degli Enti di Ricerca in attuazione dell’articolo 1 della Legge 27 settembre 2007, numero 165";

VISTO lo "Statuto" dello "Istituto Nazionale di Astrofisica", definitivamente approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 25 maggio 2018, numero 42, pubblicato sul “Sito Web Istituzionale” il 7 settembre 2018 ed entrato in vigore il 24 settembre 2018;

VISTO il "Disciplinare di Organizzazione e Funzionamento dello Istituto Nazionale di Astrofisica", approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 21 giugno 2012, numero 44, e modificato dal medesimo Organo con Delibere del 19 dicembre 2013, numero 84, del 19 febbraio 2014, numero

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2 7, del 16 dicembre 2015, numero 28, e del 19 ottobre 2016, numero 107, ed, in particolare, l’articolo 17;

VISTO il "Regolamento del Personale dello Istituto Nazionale di Astrofisica", approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera dell’11 maggio 2015, numero 23, e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 30 ottobre 2015, numero 253, e, in particolare, il "Capo II", che disciplina il "Reclutamento di personale a tempo determinato";

VISTO il "Regolamento sulla amministrazione, sulla contabilità e sulla attività contrattuale dello Istituto Nazionale di Astrofisica", predisposto ai sensi dell’articolo 18, commi 1 e 3, del Decreto Legislativo 4 giugno 2003, numero 138, approvato dal Consiglio di Amministrazione con Delibera del 2 dicembre 2004, numero 3, e pubblicato nel Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale, del 23 dicembre 2004, numero 300;

VISTA la Delibera del 2 luglio 2009, numero 46, con la quale il Consiglio di Amministrazione ha modificato l’articolo 14 del predetto "Regolamento";

VISTA la Legge 30 dicembre 2010, numero 240 recante “Norme in materia di organizzazione delle Università di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l’efficienza del sistema universitario” ed in particolare l’articolo 22 recante disposizioni in materia di “Assegni di ricerca”;

VISTA la Legge 27 febbraio 2015 numero 11 di conversione con modifiche del D.L.

31 dicembre 2004 numero 192, recante “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative” ed in particolare l’articolo 6 comma 2-bis che recita

“La durata complessiva dei rapporti instaurati ai sensi dell’articolo 22, comma 3 della Legge 30 dicembre 2010, numero 240, è prorogata di due anni”;

VISTO il Disciplinare per il conferimento di assegni per lo svolgimento dell’attività di ricerca dell’INAF, approvato dal Consiglio di Amministrazione con delibera numero 44/2011 del 22 giugno 2011 ed entrato in vigore il 1 luglio 2011, come modificato dalle delibere del medesimo Consiglio di Amministrazione numero 8/2011 del 13 ottobre 2011 e numero 2/2012 del 10 gennaio 2012;

VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione numero 2 del 11 gennaio 2018 relativa alle “Linee di indirizzo in materia di assunzioni di personale in esito a procedure concorsuali;

VISTA la nota del Direttore Scientifico, protocollo numero 673/2018/V/1 del 05 febbraio 2018, recante la “implementazione delle suddette linee guida per l’arruolamento del personale non di ruolo” dalla quale si evince che:

- I bandi e le selezioni sono gestiti in autonomia dalle strutture che ne danno comunicazione alla Direzione Scientifica ed alla Direzione Generale, per i dovuti aggiornamenti dei data base del personale;

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3 VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’INAF numero 22/2018 del 23

marzo 2018 avente per oggetto le “Linee Guida per il conferimento di assegni per lo svolgimento di attività di ricerca” dalla quale si evince che l’INAF può conferire assegni di ricerca, ai sensi dell’articolo 22 comma 1 della Legge 30 dicembre 2010, numero 240, secondo le seguenti tipologie:

- Assegni di Professionalizzazione;

- Assegni Post Doc;

- Assegni Giovane Ricercatore;

VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’INAF numero 23/2018 del 23 marzo 2018 avente ad oggetto “Definizione delle Linee Guida in materia di reclutamento del personale non di ruolo”;

VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’INAF numero 83/2018 del 18 settembre 2018 recante Approvazione della “Relazione” predisposta dal Presidente che definisce un “Programma Nazionale di Assegni di Ricerca” ed in particolare il paragrafo intitolato “Proposte di revisione dei criteri di definizione dei programmi degli assegni di ricerca”;

VISTA la Delibera del Consiglio di Amministrazione dell’INAF numero 8 del 29 gennaio 2019 che approva le modifiche alle “Linee guida provvisorie per il conferimento di assegni per lo svolgimento dell’attività di ricerca” dalla quale si evince che gli assegni di ricerca:

a. possono essere finanziati sia con fondi ordinari sia con fondi esterni, che devono essere finalizzati allo svolgimento di una attività di ricerca scientifica o tecnologica che rientri nell’ambito delle attività istituzionali elencate nell’art. 2 dello Statuto dell’ente, sopra citato;

b. offrono ai candidati una opportunità di crescita professionale e la possibilità di svolgere attività di ricerca scientifica o tecnologica in un ambiente altamente qualificato;

c. sono finalizzati alla realizzazione di specifici progetti e non possono essere utilizzati per soddisfare esigenze di personale dell’Ente;

VISTA la nota protocollo numero 6023, Titolo III - classe 3, del Direttore Scientifico dell’INAF avente per oggetto: “Linee guida provvisorie per bandire Assegni di Ricerca approvate dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 29 gennaio 2019”;

VISTA la nota protocollo numero 2491, Titolo I – classe 3, del Direttore Generale dell’INAF avente per oggetto: “Adozione della "Disciplina per la razionalizzazione delle procedure di reclutamento di personale con rapporto di lavoro a tempo determinato e per il conferimento di assegni per lo svolgimento di attività di ricerca" e regolamentazione del regime transitorio”;

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4 VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione dell’INAF numero 54/2020 del 5

giugno 2020 che approva la “Disciplina per la razionalizzazione delle procedure di reclutamento di personale con rapporto di lavoro a tempo determinato e per il conferimento di assegni per lo svolgimento di attività di ricerca” e, in particolare, l’articolo 2 in materia di “programmazione di rapporti di lavoro a tempo determinato e assegni di ricerca”, l’articolo 3 in materia di “monitoraggio della dotazione di personale con rapporto di lavoro a tempo determinato e di assegni di ricerca”, e l’articolo 4 in materia di “autonomia dei Centri di Responsabilità nell’emanazione di bandi di selezione per il reclutamento di personale a tempo determinato o per il conferimento di assegni di ricerca”;

VISTA la Legge 13 agosto 1984, numero 476 recante “Norma in materia di borse di studio e dottorato di ricerca nelle Università” l’articolo 4 recante disposizioni in materia fiscale;

VISTA la Legge 8 agosto 1995, numero 335 e successive modificazioni e integrazioni ed in particolare l’articolo 1, commi 26 e seguenti recanti disposizioni in materia previdenziale;

VISTO il Decreto del Ministero del lavoro e della previdenza sociale 12 luglio 2007 recante “Applicazione delle disposizioni di cui agli articoli 17 e 22 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151, a tutela e sostegno della maternità e paternità nei confronti delle lavoratrici iscritte alla gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, numero 335;

VISTO il Decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Scientifica 9 marzo 2011, numero 102, con il quale è stato fissato l’importo minimo degli assegni di ricerca;

VISTA la Circolare dell’INPS del 5 febbraio 2021, numero 12 avente ad oggetto

“Gestione separata di cui all’articolo 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, numero 335. Aliquote contributive reddito per l’anno 2021”;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 31 agosto 1999, numero 394 aggiornato con le modifiche apportate dal Decreto del Presidente della Repubblica 18 ottobre 2004, numero 334, recante disposizioni in materia di immigrazione;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica del 30 luglio 2009, numero 189 relativo al “Regolamento concernente il riconoscimento dei titoli di studio accademici, a norma dell'articolo 5 della legge 11 luglio 2002, numero148, e in particolare l’articolo 4 che prevede ai commi 1 e 2:

- 1. Ai fini del riconoscimento dei titoli di studio per le finalità di cui ai commi 2, 3 e 4, le amministrazioni interessate trasmettono la documentazione di cui all'articolo 3, comma 2, lettere a) o b), al Ministero. Entro sessanta giorni dal ricevimento delle istanze, il Ministero trasmette il proprio motivato parere alle amministrazioni competenti, le quali adottano il provvedimento di riconoscimento. Il provvedimento è comunicato all'interessato e al Ministero.

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5 - 2. La valutazione dei titoli di studio, ai fini della partecipazione a selezioni per l'assegnazione di borse di studio e altri benefici, conseguenti al possesso di tali titoli, erogati o riconosciuti dalle pubbliche amministrazioni, è di competenza dell'amministrazione interessata, acquisito il parere del Ministero;

VISTA la Deliberazione del 31 luglio 2020, numero 72, con la quale il Consiglio di Amministrazione dello “Istituto Nazionale di Astrofisica” ha unanimemente deliberato di designare il Dottore Emilio Molinari quale Direttore dello

“Osservatorio Astronomico di Cagliari”. L’incarico decorre dal 1° agosto 2020, e ha durata di tre anni;

VISTO il Decreto del Presidente del 31 luglio 2020, numero 46 con il quale ai sensi del combinato disposto degli articoli 14, comma 3, lettera f), e 18, comma 10, dello "Statuto" dello "Istituto Nazionale di Astrofisica", il Dottore Emilio Molinari attualmente in servizio presso lo "Osservatorio Astronomico di Cagliari" con la qualifica di Primo Tecnologo, Secondo Livello Professionale, è stato nominato, a decorrere dal 1° agosto 2020 e per la durata di un triennio, Direttore dello "Osservatorio Astronomico di Cagliari";

VISTA la Determinazione del Direttore Generale del 31 luglio 2020, numero 111, con la quale viene conferito l’incarico di Direzione dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari al Dottore Emilio Molinari a decorrere dal 1° agosto 2020 e per la durata di un triennio;

VISTA la Legge 7 agosto 1990, numero 241, e successive modifiche ed integrazioni, che contiene "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi", ed, in particolare gli articoli 4, 5 e 6;

VISTA la Legge 5 febbraio 1992, numero 104, e successive modifiche e integrazioni, che contiene le disposizioni normative in materia di "Assistenza, integrazione sociale e tutela dei diritti delle persone portatrici di handicap";

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, numero 445, e successive modifiche e integrazioni, con il quale è stato emanato il "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa" e successive modifiche ed integrazioni ed, in particolare, gli articoli 40, comma 1, 46, 47, 48, 71 e 74;

VISTO il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, numero 196, e successive modifiche e integrazioni, con il quale è stato adottato il "Codice in materia di protezione dei dati personali";

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, numero 68, con il quale è stato emanato, ai sensi dell'articolo 27 della Legge 26 gennaio 2003, numero 3, il "Regolamento recante disposizioni per l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata", ed, in particolare, l’articolo 16;

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6 VISTO il Decreto Legislativo 7 marzo 2005, numero 82, con il quale è stato adottato il

"Codice della Amministrazione Digitale", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Supplemento Ordinario alla Serie Generale del 16 maggio 2005, numero 112;

VISTO il Decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006, numero 198, e successive modifiche e integrazioni, con il quale è stato adottato, ai sensi dell’articolo 6 della Legge 28 novembre 2005, numero 246, il "Codice delle pari opportunità tra uomo e donna";

VISTO il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, numero 81, e successive modifiche ed integrazioni, emanato in "Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, numero 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro";

VISTA la Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Funzione Pubblica, del 3 settembre 2010, numero 12, che contiene alcuni chiarimenti e indicazioni operative in merito alle "Procedure concorsuali ed informatizzazione", alle "Modalità di presentazione della domanda di ammissione ai concorsi indetti dalle pubbliche amministrazioni" e ai

"Criteri interpretativi sull’utilizzo della Posta Elettronica Certificata";

VISTA la Direttiva del Ministro della Pubblica Amministrazione e della Semplificazione del 22 dicembre 2011, numero 14, che contiene

“Adempimenti urgenti per l’applicazione delle nuove disposizioni in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive di cui all’articolo 15, della Legge 12 novembre 2011, numero 183”;

VISTO il Decreto Legge 6 luglio 2012, numero 95, che contiene alcune "Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini" convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012, numero 135, ed, in particolare, l'articolo 5, comma 9;

VISTA la Legge 6 novembre 2012, numero 190, e successive modifiche ed integrazioni, che contiene le "Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e della illegalità nella Pubblica Amministrazione";

CONSIDERATO che, in attuazione delle disposizioni contenute nella Legge 6 novembre 2012, numero 190, è stato, tra gli altri, emanato anche il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, numero 33, che disciplina gli "obblighi di informazione, trasparenza e pubblicità da parte delle pubbliche amministrazioni" e l'esercizio del "diritto di accesso civico";

VISTO il Decreto Legge 24 giugno 2014, numero 90, che contiene "Misure urgenti per la semplificazione e la trasparenza amministrativa e per la efficienza degli uffici giudiziari", convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, numero 114, ed, in particolare, l'articolo 6, comma 1;

VISTO il Decreto Legislativo 25 maggio 2016, numero 97, che ha modificato e integrato, in attuazione di quanto previsto dall'articolo 7 della Legge 7 agosto

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7 2015, numero 124, le disposizioni contenute nella Legge 6 novembre 2012, numero 190, e nel Decreto Legislativo 14 marzo 2013, numero 33, ai fini della

"Revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza";

VISTO il Decreto Legislativo 26 agosto 2016, numero 179, che contiene "Modifiche ed integrazioni al Codice della Amministrazione Digitale di cui al Decreto Legislativo 7 marzo 2005, numero 82, ai sensi dell'articolo 1 della Legge 7 agosto 2015, numero 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche";

VISTO il Decreto Legislativo 25 novembre 2016, numero 218, che disciplina la

"Semplificazione delle attività degli Enti Pubblici di Ricerca ai sensi dell’articolo 13 della Legge 7 agosto 2015, numero 124";

VISTO il Decreto Legge 17 marzo 2020, numero 18 contenente “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19” in particolare l’articolo 87 “Misure straordinarie in materia di lavoro agile e di esenzione dal servizio e di procedure concorsuali” che al comma 5 prevede “Lo svolgimento delle procedure concorsuali per l'accesso al pubblico impiego, ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, è sospeso per sessanta giorni a decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto. Resta ferma la conclusione delle procedure per le quali risulti già ultimata la valutazione dei candidati, nonché' la possibilità di svolgimento dei procedimenti per il conferimento di incarichi, anche dirigenziali, nelle pubbliche amministrazioni di cui al comma 1, che si istaurano e si svolgono in via telematica e che si possono concludere anche utilizzando le modalità lavorative di cui ai commi che precedono, ivi incluse le procedure relative alle progressioni di cui all'articolo 22, comma 15, del decreto legislativo 25 maggio 2017, numero 75”;

VISTA la circolare esplicativa numero 2/2020 della Presidenza del Consiglio dei Ministri avente ad oggetto: misure recate dal decreto-legge 17 marzo 2020 numero 18, recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori ed imprese connesse all’emergenza epidemiologica da Covid 19” e in particolare che

“……lo svolgimento delle procedure concorsuali per l'accesso al pubblico impiego, ad esclusione dei casi in cui la valutazione dei candidati sia effettuata esclusivamente su basi curriculari ovvero in modalità telematica, sono sospese per sessanta giorni a decorrere dall'entrata in vigore del presente decreto. Resta ferma la conclusione delle procedure per le quali risulti già ultimata la valutazione dei candidati, nonché la possibilità di svolgimento dei procedimenti per il conferimento di incarichi, anche dirigenziali, nelle pubbliche amministrazioni di cui al comma 1, che si istaurano e si svolgono in via telematica e che si possono concludere anche utilizzando le modalità lavorative di cui ai commi che precedono, ivi incluse le procedure relative alle

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8 progressioni di cui all'articolo 22, comma 15, del decreto legislativo 25 maggio 2017, numero 75”;

VISTO il Decreto Legge 1 aprile 2021, numero 44, relativo a “Misure urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici” ed, in particolare, l’articolo 10 recante “Misure per lo svolgimento delle procedure per i concorsi pubblici”;

VISTO il “Protocollo per lo svolgimento dei concorsi pubblici” emanato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica, il 15 aprile 2021;

VISTO Il Grant Agreement n. 679627 del 10 Dicembre 2015 denominato “HORIZON 2020 FORNAX”, sottoscritto dalla European Research Council Executive Agency e l’INAF e che individua nel Dr. Paolo Serra il Principal Investigator del progetto “HORIZON 2020 FORNAX”;

VISTA la richiesta di proroga del progetto HORIZON 2020 FORNAX avanzata in data 26 Febbraio 2021 dal Responsabile Scientifico, Dott. Paolo Serra;

VISTA la nota della European Research Council del 8 Marzo 2021, Ref. 1699257, con la quale viene esteso per un ulteriore anno il progetto ERC FORNAX, che pertanto vede il suo termine ultimo slittare dal 30/09/2021 al 30/09/2022;

RAVVISATA la necessità di dover procedere, nell’ambito del Progetto “HORIZON 2020 FORNAX” all’emissione di un bando per la selezione pubblica per titoli, integrata da un colloquio, per il conferimento di numero 1 Assegno di Ricerca tipologia “Post dottorato” della durata di 12 mesi, eventualmente rinnovabile, dal titolo Analisi scientifica dei dati della MeerKAT Fornax Survey”

come da richiesta del Responsabile Scientifico, Dottore Paolo Serra assunta al Protocollo il 8 settembre 2021, numero 1593;

VISTA la richiesta di autorizzazione ad avviare la presente procedura di selezione inviata alla Direzione Scientifica e avente riscontro positivo datato 10 settembre 2021, ticket numero 157812;

CONSIDERATO che “La presente procedura di selezione è contestualmente finalizzata:

● a offrire una opportunità di crescita professionale a giovani in possesso del titolo di dottore di ricerca, ad assegnisti di ricerca o a titolari di rapporto di lavoro a tempo determinato, che intendano cimentarsi nel circuito nazionale e internazionale della ricerca, in un’ottica di rotazione e di mobilità, ovvero ad arruolare specifiche professionalità nell’ambito di progetti e/o attività a termine;

● a coprire, quindi, posizioni che si collocano al di fuori della programmazione del fabbisogno di personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che, conseguentemente, non costituiscono alcun presupposto vincolante per l’immissione nei servizi di ruolo a tempo indeterminato dell'Ente";

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9 CONSIDERATO che il costo annuo dell’Assegno di Ricerca complessivo degli oneri

previdenziali a carico dell’Ente, come sopra definito è pari ad euro 36.846,00 di cui Euro 30.000,00 da corrispondere al Titolare dell’assegno, ed Euro 6.846.00 per il pagamento delle Ritenute previdenziali a carico dell’Ente;

PRESO ATTO che in data 30 dicembre 2020 con Deliberazione numero 103 il Consiglio di Amministrazione ha approvato il “Bilancio Annuale di Previsione per l’Esercizio Finanziario 2021”;

ACCERTATA la disponibilità finanziaria della spesa complessiva annua pari a euro 36.846,00 sul Centro di Responsabilità Amministrativa CRA 1.10 Osservatorio Astronomico di Cagliari Obiettivo Funzione 1.05.02.10.17

"Horizon 2020 FORNAX" Cap. 1.01.01.01.009 Assegni di Ricerca;

DETERMINA

Art. 1 - Progetto e tema di ricerca

È indetta una selezione pubblica per titoli e colloquio, che potrà essere espletato anche mediante videoconferenza, per il conferimento di numero 1 assegno di ricerca tipologia “post- dottorato” della durata di 12 mesi, eventualmente rinnovabile dal titolo “Analisi scientifica dei dati della MeerKAT Fornax Survey”, finalizzato allo svolgimento di attività di formazione e di ricerca “post-dottorale” nell’ambito del progetto Fornax di cui alle premesse.

Il/la titolare dell'assegno si unirà agli altri membri del gruppo di ricerca Fornax e analizzerà i dati ottenuti con il radiotelescopio MeerKAT nell’ambito della MeerKAT Fornax Survey per studiare l’evoluzione delle galassie all’interno dell’ammasso Fornax. Il focus principale sarà sui dati MeerKAT in modalità spettroscopica per analizzare la distribuzione e la cinematica dell’idrogeno neutro allo stato gassoso in galassie di interesse, eventualmente in combinazione con dati complementari ottenuti ad altre lunghezze d’onda nell’ambito della stessa survey.

La presente procedura di selezione è contestualmente finalizzata:

 a offrire una opportunità di crescita professionale a giovani in possesso del titolo di dottore di ricerca, ad assegnisti di ricerca o a titolari di rapporto di lavoro a tempo determinato, che intendano cimentarsi nel circuito nazionale e internazionale della ricerca, in un’ottica di rotazione e di mobilità, ovvero ad arruolare specifiche professionalità nell’ambito di progetti e/o attività a termine;

 a coprire, quindi, posizioni che si collocano al di fuori della programmazione del fabbisogno di personale con rapporto di lavoro a tempo indeterminato e che, conseguentemente, non costituiscono alcun presupposto vincolante per l’immissione nei servizi di ruolo a tempo indeterminato dell'Ente.

La titolarità dell’assegno di ricerca di cui alla presente selezione non prefigura, da parte dell’INAF, alcuna responsabilità in relazione alla futura posizione lavorativa del/della vincitore/vincitrice. La titolarità dell’assegno di ricerca di cui alla presente selezione non determinerà la formazione di nuove forme di precariato presso l’INAF.

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10 L’attività di formazione e di ricerca di cui al presente bando si svolgerà presso l’INAF – Osservatorio Astronomico di Cagliari, con la supervisione del Dottore Paolo Serra - Responsabile scientifico del progetto Fornax.

Art. 2 - Requisiti di ammissione ed elementi di valutazione delle candidature

La partecipazione alla presente selezione è riservata ai/alle cittadini/e italiani/e o stranieri/e in possesso dei seguenti requisiti minimi:

- Dottorato di Ricerca in Fisica o Astronomia o titolo equivalente, rilasciato da un Istituto Superiore o Università anche estera

o in alternativa

- Diploma di laurea (vecchio ordinamento) o laurea specialistica o magistrale (nuovo ordinamento) in Fisica o Astronomia o titolo equivalente, rilasciato da un Istituto Superiore o Università (anche estera) e successiva documentata esperienza di almeno 3 anni in attività scientifiche.

I/le candidati/e che presentino titoli di studio (Diploma di Laurea o Dottorato) conseguiti all’estero che non siano già stati dichiarati equipollenti al titolo conseguito in Italia, ai sensi della legislazione vigente, verranno valutati dalla commissione giudicatrice che potrà ammetterli con riserva alla selezione, a condizione che questi alleghino alla domanda di partecipazione la nota comprovante l’attivazione della richiesta di equipollenza oppure la richiesta di equivalenza ai sensi del DPR 189 del 30 luglio 2009, articolo 4 con la relativa documentazione. (Allegato c).

I/le candidati/e, vincitori/vincitrici della presente selezione, che abbiano conseguito il titolo di studio in uno Stato estero, devono ai fini del perfezionamento del rapporto, ottenere il riconoscimento della equipollenza del predetto titolo o in alternativa produrre entro il termine fissato dall’articolo 9, della presente “Selezione”, i documenti in originale o in copia autentica all’originale secondo le disposizioni del DPR 189 del 30 luglio 2009, articolo 4.

Relativamente alla “successiva documentata esperienza di almeno 3 anni in attività scientifiche” questa dovrà essere presentata secondo le disposizioni contenute nel D.P.R. 28 dicembre 2000, numero 445 "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa" e successive modifiche nonché della Legge 183/2011, come riportate nell’articolo 3 del presente bando.

Sarà considerato titolo preferenziale:

➢ esperienza scientifica in ambito di radioastronomia extragalattica e studio del mezzo interstellare.

Art. 3 - Domanda di ammissione e modalità di presentazione

Le domande di ammissione alla presente procedura, redatte in carta libera e secondo lo schema di cui allo "Allegato A" e corredate della documentazione richiesta, dovranno essere inoltrate, esclusivamente, a mezzo di Posta elettronica certificata, in formato "PDF" non modificabile, al seguente indirizzo: [email protected], con l’indicazione del seguente oggetto “Domanda per Assegno Post Dottorato Fornax”.

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11 Le domande devono essere presentate, entro e non oltre il termine perentorio del 6 OTTOBRE 2021 ore 23:59 (ora italiana), fermo restando che la data e l’ora di inoltro della domanda saranno certificate dal sistema informatico. Le domande presentate in ritardo non saranno prese in considerazione.

Si fa presente che la capacità della casella di posta elettronica certificata è di 1 Gbyte, pertanto si consiglia di verificare la ricevuta di consegna, attestante la corretta ricezione della PEC. In caso contrario, si consiglia di inoltrare la documentazione in più volte.

Le domande inviate e le certificazioni ai sensi del DPR 445/2000, saranno considerate valide se l’autore è identificato dal sistema informatico attraverso le credenziali di accesso relative all’utenza personale di Posta Elettronica Certificata.

L’utilizzo della posta elettronica certificata è obbligatoria per i cittadini italiani, anche se residenti all’estero.

Solo per i cittadini/le cittadine stranieri l’invio della domanda e delle relative dichiarazioni e/o comunicazioni previste dalla presente selezione, potrà essere effettuato con posta elettronica ordinaria all’indirizzo [email protected] con l’indicazione del seguente oggetto:

“Domanda per Assegno Post Dottorato Fornax”.

L’INAF - Osservatorio Astronomico di Cagliari non assume alcuna responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disservizi legati alla rete informatica.

I candidati/le candidate portatori di handicap ai sensi della legge numero 104 del 5 febbraio 1992, dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di partecipazione alla selezione, in relazione al proprio handicap, riguardo l’ausilio necessario, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento dell’eventuale colloquio, ai sensi della legge suddetta.

Consapevole che le dichiarazioni false sono punibili per legge e che l’Amministrazione potrà procedere a verifiche a campione sulla veridicità delle dichiarazioni rese, il candidato dovrà dichiarare chiaramente e precisamente nella domanda, utilizzando l’Allegato A e sotto la propria personale responsabilità:

a) cognome e nome, luogo e data di nascita, b) codice fiscale (per gli stranieri qualora disponibile);

c) località di residenza;

d) cittadinanza;

e) godimento dei diritti civili e politici nello Stato di cittadinanza, e per i cittadini italiani l’iscrizione alle liste elettorali del Comune di appartenenza;

f) di non aver riportato condanne penali, né di avere procedimenti penali in corso precisando, in caso contrario, quali condanne o procedimenti sussistano;

g) il possesso dei requisiti indicati nell’articolo 2 del presente bando, data e luogo del conseguimento ed eventuale votazione riportata;

h) di non ricadere in nessun caso di cumulo o incompatibilità di cui all’articolo 4;

i) di non essere stato dispensato e/o destituito da un altro impiego alle dipendenze di una pubblica amministrazione per persistente, insufficiente rendimento;

(12)

12 j) di non essere stato dichiarato decaduto da un altro impiego alle dipendenze di una

pubblica amministrazione, ai sensi dell'articolo 127, comma 1, lettera d), del Decreto del Presidente della Repubblica del 10 gennaio 1957, numero 3, per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile ovvero con mezzi fraudolenti;

k) di non godere attualmente di altre borse di studio, assegni di ricerca o altre tipologie di collaborazione a qualsiasi titolo conferite, o di goderne e di essere disposto/a a rinunciarvi nel caso in cui risultasse vincitore/vincitrice;

l) se abbia usufruito in precedenza di altre borse di studio, assegni di ricerca o altre tipologie di collaborazione di altri Enti Pubblici o privati e per quale durata;

m) conoscenza della lingua inglese;

n) di eleggere il domicilio presso il quale indirizzare tutte le comunicazioni relative al bando in oggetto;

o) l’indirizzo di posta elettronica certificata per i cittadini italiani, o l’indirizzo di posta ordinaria solo per gli stranieri, alla quale inviare le comunicazioni inerenti la procedura e di impegnarsi a comunicare tempestivamente all’amministrazione eventuali modifiche;

p) la dichiarazione di presa visione e comprensione delle regole contenute nel presente bando.

Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, numero 445 "Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa" e successive modifiche nonché della Legge 183/2011, i titoli da allegare alla domanda o che il candidato ritenesse utile produrre ai fini della valutazione:

❖ ove provenienti da altre pubbliche amministrazioni italiane, dovranno essere prodotti esclusivamente mediante dichiarazioni sostitutive ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000 (Allegato.B), allegando fotocopia di un valido documento di identità: non verranno quindi accettati, ai sensi dell’art. 15 della Legge n. 183/2011, certificati provenienti da pubbliche amministrazioni italiane o da gestori italiani di pubblici servizi;

le autocertificazioni possono essere utilizzate anche dai cittadini appartenenti all’Unione Europea;

❖ ove provenienti da soggetti privati italiani o da soggetti dell’Unione Europea, potranno essere prodotti in fotocopia, dichiarata conforme all’originale ai sensi degli artt. 18 e 19 del DPR 445/2000 o autocertificati ai sensi degli art. 46 e 47 del DPR 445/2000 (Allegato.B);

❖ ove prodotti da cittadini/cittadine non appartenenti all’Unione Europea e soggiornanti in Italia, in assenza di convenzioni internazionali tra l’Italia e il Paese di provenienza del candidato, tutti i documenti dovranno essere prodotti mediante certificazione o attestazione originale rilasciata dalla competente autorità dello Stato estero, corredata di dichiarazione di valore tradotta in lingua italiana autenticata dall’autorità consolare italiana che ne attesta la conformità all’originale, dopo avere ammonito sulle conseguenze penali della produzione di atti o documenti non veritieri (articolo 3 co. 4 D.P.R. n. 445/2000), con indicazione degli esami sostenuti, del voto e della durata legale del corso di studi.

La dichiarazione di valore in loco viene rilasciata dalla rappresentanza diplomatico- consolare italiana del Paese al cui ordinamento appartiene l’istituzione che ha rilasciato il titolo;

Le dichiarazioni sostitutive, ove ammesse, dovranno essere redatte in modo analitico, e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili ai fini della selezione, affinché la

(13)

13 commissione esaminatrice possa utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono. Le autocertificazioni previste per i cittadini italiani possono essere utilizzate anche da cittadini dell’Unione Europea (articolo3, comma 1 del DPR 28 dicembre 2000, numero 445) e da quelli soggiornanti in Italia nei limiti previsti dall’articolo 3 co. 2 e 3 del D.P.R. n. 445/2000.

In ogni caso l'Amministrazione si riserva la facoltà di accertare la veridicità delle dichiarazioni rese. Gli aspiranti autorizzeranno espressamente il trattamento dei propri dati personali da parte dell’Osservatorio, in adempimento ad obblighi di legge.

I titoli relativi alle pubblicazioni dovranno essere presentati attraverso un elenco che contenga:

Titolo della pubblicazione, Autori, Rivista, Anno di pubblicazione e indirizzo completo del sito presso cui è possibile reperirla.

La domanda deve altresì contenere in allegato:

1) curriculum vitae et studiorum, redatto in lingua italiana o inglese, datato, sottoscritto e con esplicita dichiarazione che lo stesso è redatto ai sensi e con le modalità degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 e successive modifiche ed integrazioni al fine di attestare la veridicità del suo contenuto, consapevole delle responsabilità penali in caso di dichiarazioni mendaci o non veritiere, ai sensi dei successivi articoli 75 e 76 del medesimo decreto e delle norme speciali vigenti in materia;

2) allegato B attestante il possesso dei requisiti, di cui all’articolo 2 del bando, e dei titoli di cui si chiede la valutazione (come ad esempio a titolo esemplificativo e non esaustivo):

a. documentazione relativa all’esperienza pertinente l’argomento del presente bando, di cui all’oggetto e agli articoli 1 e 2;

b. qualsiasi altro titolo, lavoro o pubblicazione il candidato ritenga utile per qualificare il proprio curriculum scientifico;

3) elenco delle pubblicazioni;

4) elenco di tutti i documenti presentati;

5) documento di identità in corso di validità.

Per i candidati che hanno conseguito titoli di studio all’estero devono essere allegati:

6) titolo di equipollenza se disponibile oppure la sua richiesta di attivazione;

7) l’allegato C) con la relativa documentazione se si intende avvalersi delle disposizioni di cui al DPR 189 del 30 luglio 2009, articolo 4.

Le domande non sottoscritte, quelle inoltrate dopo il termine fissato e che non rispettano le indicazioni previste nel presente articolo non verranno prese in considerazione.

I candidati/le candidate sono ammessi con riserva alla selezione e potrà, in ogni fase, essere notificata l’esclusione dalla selezione per i seguenti motivi:

- la domanda è stata presentata oltre il termine;

- mancanza della copia di un documento di identità valido;

- mancanza dei requisiti indicati all’articolo 2.

I candidati/le candidate esclusi dalla selezione, con provvedimento motivato del Direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari, saranno avvisati a mezzo posta certificata.

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14 Qualora i motivi di esclusione venissero accertati dopo la conclusione della procedura selettiva il candidato perderà ogni diritto derivante dalla partecipazione alla selezione; parimenti si procederà qualora venisse accertata la produzione di dichiarazioni false.

L’INAF declina ogni responsabilità per perdita della domanda o della documentazione quando ciò derivi da fatto del richiedente per aver lo stesso fornito i dati di contatto non corretti o aver mancato o ritardato di notificare eventuali cambiamenti.

Art. 4 – Incompatibilità

L’Assegno di Ricerca di cui al presente bando non può essere conferito al personale dipendente dell’INAF con contratto a tempo determinato o indeterminato.

Esso non è inoltre cumulabile con borse di studio o assegni di ricerca a qualsiasi titolo conferiti, da Università e da altri Enti e Istituzioni di ricerca, né con assegni e sovvenzioni di analoga natura, tranne quelle utili ad integrare l'attività dei titolari di assegni/borse con soggiorni all'estero, concesse da istituzioni nazionali o straniere.

Il titolare dell’Assegno dovrà rilasciare in tal senso conforme dichiarazione esplicita di non sussistenza delle succitate situazioni inammissibili di cumulo all’atto dell’accettazione dell’Assegno.

Il/la dipendente pubblico/a che risulti eventualmente destinatario/a dell’Assegno di cui al presente bando, potrà esservi ammesso/a previo collocamento in aspettativa senza assegni, secondo le vigenti disposizioni normative e/o contrattuali di comparto, da parte dell’Amministrazione di appartenenza. Non è ammesso il cumulo con proventi di attività di lavoro anche a tempo parziale svolti in modo continuativo.

E’ invece compatibile con l’assegno una limitata attività di lavoro autonomo occasionale purché non contrasti o ritardi quella svolta per conto di INAF. Tale attività deve essere preventivamente autorizzata dal Direttore dell’INAF- Osservatorio Astronomico di Cagliari.

Art. 5 – Sede e durata dell'assegno

La sede dell'attività di studio e di ricerca sarà l'INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari.

L'assegno di ricerca avrà una durata di dodici mesi, ed è eventualmente rinnovabile con provvedimento del Direttore dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Cagliari su specifica richiesta del Responsabile Scientifico e Responsabile dei fondi, ed in presenza della necessaria copertura finanziaria.

Eventuali differimenti della data di inizio dell’attività prevista nell’ambito dell’Assegno, o eventuali interruzioni dell’attività medesima, verranno consentiti ai sensi della normativa vigente.

L’interruzione dell’attività che risulti motivata ai sensi di quanto sopra, comporta la sospensione dell’erogazione dell’importo dell’Assegno per il periodo in cui si verifica l’interruzione stessa, ed in questi casi il termine finale di scadenza dell’Assegno è posticipato di un arco temporale pari al periodo di durata dell’interruzione.

(15)

15 Art. 6 - Importo dell'assegno e altre condizioni

L'importo annuo lordo dell’assegno di ricerca è di Euro 30.000,00 (trentamila/00); tale importo è da intendersi al netto degli oneri previdenziali a carico dell'INAF - Osservatorio Astronomico di Cagliari e sarà corrisposto in rate mensili posticipate.

Si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all'articolo 4 della legge numero 476/1984 e successive modificazioni ed integrazioni; in materia previdenziale, quelle di cui all'articolo 2, commi 26 e seguenti, della legge numero 335/1995 e successive modificazioni ed integrazioni oltre al contributo ex articolo 15 D.Lgs. 4 marzo 2015 numero 22; in materia di tutela della maternità e della paternità, le disposizioni di cui al Decreto del Ministro del Lavoro e della previdenza sociale 4 aprile 2002 e 12 luglio 2007, pubblicato sulla “Gazzetta Ufficiale” numero 247 del 23.10.2007 e, in materia di congedo per malattia l’articolo 1, comma 788 della L.

27.12.2006 numero 296 e successive modificazioni. Nel periodo del congedo di maternità, l’indennità sarà corrisposta dall’INPS se in possesso dei requisiti previsti dall’articolo 5 del citato decreto 12.07.2007 è sarà integrata dall’INAF fino alla concorrenza dell’intero importo dell’assegno di ricerca. Il periodo di astensione obbligatoria per maternità non concorre alla durata dell’assegno prevista dal contratto.

Per quanto riguarda i rischi da responsabilità civile verso terzi, l’assegnista sarà coperto da polizza assicurativa stipulata dall’INAF. La polizza non copre la responsabilità civile dell’assegnista verso l’INAF.

La polizza obbligatoria di copertura assicurativa contro gli infortuni sul posto di lavoro e gli eventuali costi legati all’iscrizione al Sistema Sanitario Nazionale (o assicurazione equivalente) per l’assistenza sanitaria graveranno sull’Ob.Fu. 1.05.02.10.17 “Horizon 2020 FORNAX”.

Art. 7 - Commissione giudicatrice

La selezione dei candidati è effettuata da una Commissione giudicatrice nominata dal Direttore dell'INAF - Osservatorio Astronomico di Cagliari.

La commissione esaminatrice è composta da tre membri, scelti tra il personale di ricerca anche universitario, italiano o straniero, esperti nelle tematiche relative al programma di ricerca descritto nel bando. Ai sensi della normativa vigente, la composizione della commissione deve inoltre garantire, ove possibile, un adeguato equilibrio di genere. Il Presidente della commissione, indicato dal decreto di nomina, è scelto tra i suoi componenti. Lo stesso decreto indicherà il nominativo del segretario.

Art. 8 - Svolgimento della selezione

La selezione è per titoli integrata da un colloquio di approfondimento. La Commissione dispone di 100 punti, di cui 60 punti è il punteggio massimo per i titoli e 40 punti è il punteggio massimo per il colloquio; il punteggio minimo per poter accedere al colloquio è di 42/60.

(16)

16 La Commissione, prima di procedere alla valutazione di titoli, stabilirà sia il punteggio massimo attribuibile a ciascuna delle tipologie di titoli, sia i criteri con i quali attribuirà il punteggio a ciascun titolo valutabile tenendo conto dei titoli preferenziali indicati nell’articolo 2.

La Commissione valuterà i titoli secondo il criterio dell’attinenza al tema dell’assegno di ricerca di cui all’articolo 1.

I titoli valutabili sono:

- curriculum vitae et studiorum, redatto in lingua italiana o inglese, datato, sottoscritto e con esplicita dichiarazione che lo stesso è redatto ai sensi e con le modalità degli articoli 46 e 47 del DPR 445/2000 e successive modifiche ed integrazioni;

- pubblicazioni;

- altri contratti di borse di studio/assegni di ricerca/contratti di ricerca;

- altri titoli attinenti.

La Commissione, sulla base della valutazione dei titoli redige la lista di candidati, che in quanto abbiano raggiunto il punteggio 42/60, sono ritenuti idonei a sostenere il colloquio.

La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri generali, è effettuata nella prima riunione della Commissione. Qualora le misure in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID19 dovessero perdurare, tutte le riunioni della commissione esaminatrice e la valutazione dei titoli possono essere svolte, per tutti o alcuni dei componenti della commissione, in modalità telematica.

Coloro che hanno presentato la domanda di partecipazione alla selezione nei termini e con le modalità di cui all’articolo 3, e non hanno ricevuto comunicazione di esclusione dalla selezione e abbiano ricevuto l’esito di valutazione dei titoli con almeno 42/60 sono convocati automaticamente per sostenere il colloquio il giorno 21 ottobre 2021 alle 11:00.

La pubblicazione del presente bando vale come convocazione, essa si intende definitiva.

La Commissione si riserva, al fine di ottemperare alle disposizioni derivanti dall’emergenza epidemiologica da COVID19, l’opportunità di svolgere il colloquio presso la sede dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari, via della Scienza numero 5, Selargius, oppure in modalità telematica.

I candidati riceveranno almeno 7 giorni prima del colloquio le modalità di svolgimento dello stesso unitamente all’esito della valutazione dei titoli.

Il colloquio verterà su argomenti e materie inerenti il tema di ricerca di cui all’articolo 1 del presente bando. Durante il colloquio la commissione accerterà la conoscenza della lingua inglese

Per essere ammessi al colloquio i candidati dovranno essere provvisti di documento di identità, a meno che il colloquio non sia svolto per via telematica, nel qual caso l’identità dei candidati verrà verificata dalla Commissione.

Il colloquio per via telematica si svolgerà con le stesse modalità del colloquio tradizionale, ed è comunque aperto al pubblico.

(17)

17 I/le candidati/e convocati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno fissato saranno dichiarati decaduti dal concorso.

Supereranno il colloquio i/le candidati/e che riporteranno, nella medesima prova, un punteggio non inferiore a 28/40.

Al termine della procedura di selezione la commissione giudicatrice provvederà a redigere la graduatoria di merito secondo l'ordine del punteggio finale ottenuto da ogni candidato in base alla somma dei punteggi conseguiti nella valutazione dei titoli e del colloquio.

A parità di merito è preferito il/la candidato/a più giovane.

La graduatoria sarà approvata con provvedimento del Direttore dell'Osservatorio Astronomico di Cagliari e sarà resa pubblica sul sito www.oa-cagliari.inaf.it e sul sito www.inaf.it.

In caso di rinuncia del vincitore l'assegno di ricerca potrà essere conferito al candidato seguente in graduatoria secondo l'ordine decrescente di merito.

Tutte le fasi delle attività della Commissione esaminatrice dovranno essere svolte nel rispetto del protocollo del 14 marzo 2020, stipulato tra il Governo, i sindacati e le imprese per tutelare la salute e la sicurezza di tutti i soggetti che intervengono nella presente procedura dal possibile contagio da nuovo coronavirus e garantire la salubrità dell’ambiente di lavoro, durante tutto il periodo dell’emergenza, come indicato nella Delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020.

Art. 9 - Formalizzazione del rapporto.

Entro il termine di dieci giorni dalla data di ricevimento della comunicazione formale tramite posta elettronica certificata, il vincitore provvederà a rilasciare formale dichiarazione di accettazione dell'assegno di ricerca senza riserve ed alle condizioni che verranno indicate nel contratto che verrà stipulato alla data e nel luogo stabiliti dall'Osservatorio, attestando contestualmente di non trovarsi in alcuna delle condizioni ostative previste dall’articolo 4 del presente bando e dichiarando, altresì la volontà di partecipare ad un programma di formazione post-dottorale per la propria esigenza formativa.

Entro lo stesso termine l'assegnatario che intende rinunciare dovrà far pervenire all'Osservatorio Astronomico di Cagliari dichiarazione di rinuncia all'assegno.

La stipula del contratto, non dà in nessun caso luogo ad un rapporto di lavoro subordinato né a diritti in ordine all'accesso ai ruoli dell'INAF.

Il titolare dell’assegno è tenuto a redigere delle relazioni periodiche sull’attività svolta, la cui frequenza sarà indicata nel contratto. Tali relazioni dovranno essere approvate dal Responsabile Scientifico e trasmesse al Direttore dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari.

La mancata approvazione, opportunamente motivata dal Responsabile Scientifico, comporterà il diritto di risoluzione del contratto da parte dell’amministrazione.

In caso di recesso dal contratto, l'assegnista è tenuto a dare un preavviso pari a trenta giorni. Il termine di preavviso decorre dal giorno 1 o dal giorno 16 di ciascun mese. In caso di mancato

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18 preavviso l’Amministrazione ha il diritto di trattenere o recuperare dall’assegnista un importo corrispondente alla retribuzione per il periodo di preavviso non dato. La restante quota dello stesso potrà essere assegnata ad altro candidato successivo in ordine di graduatoria, previa apposita stipula contrattuale.

Art. 10 - Decorrenza e obblighi.

La data di decorrenza dell’assegno è stabilita dal Direttore dell’INAF - Osservatorio Astronomico di Cagliari, all’atto della convocazione per la stipula del contratto.

La data presunta di attivazione del contratto è il giorno 2 Novembre 2021, ma può essere ragionevolmente variata se necessario.

L'assegnista ha l'obbligo:

1. di sottoscrivere preliminarmente il contratto regolante la collaborazione all'attività di ricerca preventivata e quant'altro ivi contemplato;

2. di iniziare puntualmente, salvo motivato impedimento temporaneo da comunicare tempestivamente all'Osservatorio, alla data indicata contrattualmente l'attività di ricerca in programma presso la sede dell’INAF - Osservatorio Astronomico di Cagliari;

3. di continuare regolarmente ed ininterrottamente l'attività di ricerca per l'intero periodo dell'assegno;

4. di osservare tutte le norme interne dell'Osservatorio e le altre disposizioni impartite dal Direttore e dal Responsabile scientifico di programma;

5. di trasmettere al Direttore dell'Osservatorio, le relazioni periodiche sull'attività di ricerca svolta, approvate dal Responsabile scientifico.

L'assegnista che dopo avere iniziato a svolgere l'attività di ricerca in programma non la prosegua regolarmente ed ininterrottamente senza giustificato motivo, per l'intera durata dell'assegno, o che si renda responsabile di gravi e ripetute mancanze, o che infine, dietro parere del Responsabile di progetto, dia prova di palese insufficiente attitudine alla ricerca in programma, potrà incorrere nella risoluzione del contratto con conseguente interdizione dall'ulteriore fruizione dell'assegno con atto motivato del Direttore.

Dell'eventuale avvio del procedimento interno volto a decisione di risoluzione del contratto verrà data comunicazione all'interessato, che avrà facoltà di sottoporre ogni propria controdeduzione in merito con memoria scritta indirizzata al Direttore dell'Osservatorio.

Della conclusione dello stesso procedimento, sia in caso di semplice rimessa agli atti, senza conseguenze ulteriori, sia in caso di effettiva decisione di risoluzione del contratto, verrà parimenti data comunicazione motivata all'interessato.

Possono essere giustificate sospensioni temporanee nella fruizione dell'assegno di ricerca solo nel caso che il titolare necessiti di assentarsi per condizioni di gravidanza e puerperio, per malattia di durata superiore a un mese, o per altro grave motivo.

Le condizioni di sospensione dell'assegno andranno debitamente comprovate e documentate, e comunicate tempestivamente all'Osservatorio.

(19)

19 Art. 11 - Responsabile del procedimento

Ai sensi dell’articolo 8, comma 3 del Disciplinare per il conferimento degli assegni di ricerca dell’INAF il responsabile del procedimento concorsuale del presente bando è la Dottoressa Daniela Stefania Crimi ([email protected]).

Art. 12 – Pubblicità

La pubblicità integrale del presente bando viene disposta via rete informatica con trasmissione agli Osservatori astronomici e astrofisici e alle istituzioni scientifiche di settore in genere, pubblicazione sul sito web dell'INAF (www.inaf.it) e dell'Osservatorio Astronomico di Cagliari (http://www.oa-cagliari.inaf.it), nonché sui siti del Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dell’Unione Europea secondo le modalità indicate dal MIUR.

Art. 13 -Trattamento dei dati personali

Ai sensi del Decreto Legislativo del 30 giugno 2003, numero 196, e successive modifiche ed integrazioni e del "Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)" ("RGPD"), in vigore dal 24 maggio 2016 e applicabile a decorrere dal 25 maggio 2018, l’Amministrazione si impegna a rispettare il carattere riservato dei dati personali forniti dai candidati e ad utilizzarli esclusivamente per le finalità connesse alla procedura concorsuale, alla stipula dei contratti individuali di lavoro ed alla gestione dei relativi rapporti.

Il trattamento dei dati personali, che verrà effettuato con modalità analogica e digitale, oltre ad essere obbligatorio, è anche necessario, al fine di consentire all’Amministrazione di accertare il possesso dei requisiti richiesti per l'ammissione alla procedura concorsuale e di garantire, pertanto, il suo corretto e regolare espletamento.

In ogni caso, i candidati potranno esercitare i diritti previsti dagli articoli 15 e seguenti del

"Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati)", tra i quali il diritto di accesso ai dati che li riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei e/o incompleti, nonché il diritto di opporsi, per motivi legittimi, al loro trattamento.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti dello "Istituto Nazionale di Astrofisica", senza alcuna formalità, contattando il Responsabile della Protezione dei Dati dello "Istituto" all'indirizzo [email protected].

Il "Titolare del Trattamento" è lo "Istituto Nazionale di Astrofisica", con sede legale in Roma, al Viale del Parco Mellini, numero 84, Codice di Avviamento Postale 00136.

(20)

20 Il "Responsabile del Trattamento" è individuato nella persona del Segretario della Commissione Esaminatrice, nella sua qualità di "Responsabile del Procedimento.

14. Norme di rinvio.

Per quanto applicabile alla procedura di conferimento di assegni di ricerca, l'Osservatorio Astronomico di Cagliari assicura l'osservanza delle vigenti norme in materia di pari opportunità, di antidiscriminazione e di tutela della riservatezza nel trattamento dei dati personali.

Per quanto non contemplato dal presente bando, l'Osservatorio si atterrà, ove applicabile in analogia, alla vigente disciplina di legge in materia di concorsi pubblici.

Il Direttore

Dott. Emilio MOLINARI

Firmato digitalmente ai sensi del c.d. Codice dell’Amministrazione digitale e norme ad esso connesse

Estensore: Schirru/Crimi

Visto Il Responsabile Amministrativo: SCHIRRU M. R

Firmato digitalmente da

EMILIO CARLO MOLINARI

C = IT

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