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Il Modello di Accreditamento per i SPI

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Academic year: 2021

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(1)

Gli operatori accreditati nell’erogazione dei servizi al lavoro: caratteristiche ed

interazioni con l’Accreditamento delle Strutture Formative ed Orientative

Verona, 25 Novembre 2016 Massimo De Minicis

Chi può fare formazione? Una mappa per operatori e studenti:

l’Archivio nazionale delle strutture formative accreditate

(2)

Premessa

• In Italia esistono due sistemi di regolamentazione della cooperazione pubblico – privato nell’erogazione di servizi di pubblica utilità per la formazione e per il lavoro: 1) l’accreditamento delle strutture formative e orientative e 2) l’accreditamento per i servizi al lavoro.

• I due sistemi hanno avuto percorsi attuativi diversificati.

L’accreditamento per la formazione ha realizzato una sua piena attuazione presso tutti i contesti regionali entro la fine del 2005.

• Per i servizi al lavoro, l’implementazione è stata decisamente più controversa.

(3)

Il Modello di Accreditamento per i SPI

Si inserisce all’interno di un più ampio sistema di valutazione dei soggetti che forniscono servizi per il lavoro costituito anche dal regime autorizzatorio nazionale e regionale (art.4, art.6 dlgs 276)

Sistema Flessibile a Geometria Variabile: non contiene un’opzione per un particolare modello di accreditamento è quindi aperta ad una pluralità di proiezioni applicative

(4)

1. garanzia della Libera Scelta dei cittadini, nell’ambito di una rete di operatori qualificati, adeguata per dimensione e distribuzione della domanda espressa dal territorio

2. salvaguardia di standard omogenei a livello nazionale

3. raccordo con l’ accreditamento degli organismi di formazione 4. le forme della cooperazione tra i servizi pubblici e operatori

privati

5. requisiti minimi 6. procedure

7. modalità di misurazione dell’efficienza e dell’efficacia

8. modalità di tenuta dell’elenco e di verifica del mantenimento dei requisiti

(5)

La Dinamica Attuativa

(6)

Strumenti di selezione degli operatori per l’attuazione delle misure YG

Regioni Accreditamento YG

Accreditamento preesistente

Procedure ad evidenza pubblica

Affidamento diretto

Abruzzo X

Basilicata X

Calabria X

Campania X

Emilia- Romagna

X

Friuli V.G. X

Lazio X

Liguria X

Lombardia X

Marche X

Molise X

Piemonte X

Puglia X

Sardegna X

Sicilia X

Toscana X

Trento X

Umbria X

Valle D’Aosta X

Veneto X

(7)

Due modelli di Governance della cooperazione pubblico - privato

Modello complementare a “doppio canale”: accanto agli erogatori pubblici istituzionali (i Cpi), intervengono anche selezionati operatori accreditati per integrare l’offerta dei primi colmandone gap funzionali

Modello competitivo a “canale unico”: le istituzioni pubbliche e gli organismi privati competono su base paritaria, limitata la sfera esclusiva di intervento del servizio pubblico nella erogazione di particolari servizi: Amministrativi, Certificazione dello Stato di Disoccupazione, Meccanismi di Condizionalità

(8)

I modelli di accreditamento per la definizione della rete territoriale dei spi

INGRESSO

Atto mediante il quale l’operatore entra a far parte del sistema di

offerta del servizio pubblico

• vincolato: remunerazione fissata nell’accordo contrattuale

• libero: distribuzione di voucher presso gli utenti

CANDIDATURA

Requisito per affidamento del servizio che avviene tramite gara

CONFERMATIVO

Funge da condizione sospensiva dell’affidamento, successivo alla partecipazione vittoriosa a gara

Manca la fase della gara

Si aggiunge fase intermedia

della gara

Gara prima dell’Accreditam

ento

(9)

Interazione Tra i due Accreditamenti

Regione Accreditamento Unico Preferenzialità Non specificato

Abruzzo 

Calabria 

Campania 

Friuli Venezia Giulia 

Lazio 

Lombardia 

Marche 

Molise 

Piemonte 

Puglia 

Sardegna 

Sicilia 

Toscana 

Provincia autonoma di Trento



Valle d’Aosta 

Veneto 

(10)

Interazione tra Accreditamento e Autorizzazione Nazionale

Regione Accreditamento di diritto

Preferenzialità Esclusività

Abruzzo 

Calabria 

Campania 

Friuli Venezia Giulia 

Lazio 

Lombardia

Marche 

Molise 

Piemonte 

Puglia 

Sardegna 

Sicilia 

Toscana

P.A. di Trento 

Valle d’Aosta 

Veneto 

(11)

Tipologia degli Operatori Accreditati (Fonte ISFOL)

Enti di Formazione 39,9%

CPI/COL/Comuni 16,9%

APL 14,4%

Altro 11,6%

Società di consulenza

9,4%

Fondazioni, Scuole, Università

4,8%

Sindacati Ass.ni datoriali, Enti

bilaterali 3,1%

(12)

Gli operatori accreditati

PRESENZA DI OPERATORI PRIVATI ACCREDITATI NELLE REGIONI (sedi operative 2015) Primi dati.

765

549

270

135

88 82

67

31 19 18 5

Lombardia Veneto Piemonte Lazio Campania Marche Friuli Venezia Giulia

Abruzzo P.A. Trento Sardegna Valle d_Aosta

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Fonte ISFOL

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(15)
(16)

Bibliografia

Rapporto di Monitoraggio sui SPI 2015 ISFOL

Rapporto di Monitoraggio sul Mercato del Lavoro 2015 ISFOL

I canali di intermediazione e i

servizi per il lavoro

(17)

Comunicazione Importante

Dal 1° dicembre 2016

ISFOL diventerà INAPP

Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche

Pubbliche

(18)

Massimo De Minicis [email protected]

Vi ringrazio per l’attenzione

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