• Non ci sono risultati.

Benedizione del vescovo

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Benedizione del vescovo"

Copied!
6
0
0

Testo completo

(1)
(2)

Benedizione del vescovo

In cattedrale il vescovo benedice i giovani in cammino verso il Santuario di Sant’Oronzo fuori le mura, in occasione dell’Apertura della Porta Santa.

Canto iniziale: LUCE DI VERITÀ Luce di verità, fiamma di carità

Vincolo di unità, Spirito Santo, Amore Dona la libertà, dona la santità

Fa dell'umanità il tuo canto di lode

Vergine del silenzio e della fede

L'Eterno ha posto in te la sua dimora Il tuo sì risuonerà per sempre

L'Eterno ha posto in te la sua dimora (spirito vieni)

Tu nella Santa casa accogli il dono Sei tu la porta che ci apre il cielo Con te la Chiesa canta la sua lode

Sei tu la porta che ci apre il cielo (spirito vieni)

Ci poni come luce sopra un monte In noi l'umanità vedrà il tuo volto Ti testimonieremo fra le genti

In noi l'umanità vedrà il tuo volto (spirito vieni)

Cammini accanto a noi lungo la strada Si realizzi in noi la tua missione

Attingeremo forza dal tuo cuore

Si realizzi in noi la tua missione (spirito vieni)

(3)

VESCOVO Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

TUTTI Amen.

VESCOVO La Pace sia con Voi.

TUTTI E con il tuo Spirito.

VESCOVO Carissimi giovani, nella solennità della festa dei Santi Patroni, stiamo per aprire un Anno Giubilare per celebrare i duemila anni dalla nascita di Sant’Oronzo primo pastore della nostra Chiesa di Lecce.

Per questo motivo vogliamo metterci in cammino verso il Santuario di sant’Oronzo fuori le mura, secondo la tradizione, luogo della memoria del martirio di colui che per primo nella nostra Chiesa locale, ha confessato la fede in Cristo sino all’effusione del sangue.

Il significato del cammino che stiamo per intraprendere richiama al nostro cuore l’impegno del cammino di fede di ciascuno per crescere nell’ascolto della Parola e nella comunione dell’unico pane spezzato, perché riconciliati con Dio e il prossimo possiamo portare agli uomini che incontriamo lungo il percorso della nostra vita, la bella notizia che Gesù è venuto nel mondo perché ogni uomo abbia la vita e l’abbia in abbondanza.

LETTORE Ascoltate la parola di Dio dalla seconda lettera di San Paolo apostolo ai Corinzi (5, 6b-10).

Siamo dunque sempre pieni di fiducia, e sappiamo che mentre abitiamo nel corpo siamo assenti dal Signore poiché camminiamo per fede e non per visione; ma siamo

(4)

pieni di fiducia e preferiamo partire dal corpo e abitare con il Signore. Per questo ci sforziamo di essergli graditi, sia che abitiamo nel corpo, sia che ne partiamo. Noi tutti infatti dobbiamo comparire davanti al tribunale di Cristo, affinché ciascuno riceva la retribuzione di ciò che ha fatto quando era nel corpo, sia in bene sia in male.

Breve riflessione

Preghiamo

Padre nostro…

VESCOVO Dio onnipotente e misericordioso, tu provvedi a chi ti ama e sempre e dovunque sei vicino a chi ti cerca con cuore sincero; assisti i tuoi figli nel pellegrinaggio e guida i loro passi nella tua volontà, perché, protetti dalla tua ombra nel giorno e illuminati dalla tua luce nella notte possano giungere alla mèta desiderata.

Per Cristo nostro Signore.

TUTTI Amen.

VESCOVO Dio nostra salvezza ci guidi nella prosperità e nella pace.

TUTTI Amen.

VESCOVO Il Signore ci assista e ci accompagni nel cammino.

TUTTI Amen.

VESCOVO Con l'aiuto del Signore giunga felicemente a termine questo pellegrinaggio che iniziamo nel suo nome.

TUTTI Amen.

(5)

CANTO RESTO CON TE Seme gettato nel mondo, Figlio donato alla terra, il tuo silenzio custodirò.

In ciò che vive e che muore vedo il tuo volto d’amore:

sei il mio Signore e sei il mio Dio.

Io lo so che Tu sfidi la mia morte, io lo so che Tu abiti il mio buio.

Nell’attesa del giorno che verrà resto con Te.

Nube di mandorlo in fiore dentro gli inverni del cuore è questo pane che Tu ci dai.

Vena di cielo profondo dentro le notti del mondo è questo vino che Tu ci dai.

Io lo so che Tu sfidi la mia morte io lo so che Tu abiti il mio buio.

Nell’attesa del giorno che verrà resto con Te.

Tu sei re di stellate immensità e sei Tu il futuro che verrà,

sei l’amore che muove ogni realtà.

E tu sei qui resto con Te!

(6)

I giovani si spostano verso il Foro Boario, da lì delle navette li condurranno verso il Santuario di Sant’Oronzo fuori le mura

All’arrivo, nell’attesa che si concluda il trasporto, sarà proiettato un video in preparazione al momento di preghiera sulla figura di Sant’Oronzo.

Riferimenti

Documenti correlati

Domani, domenica 26 gennaio, alle ore 17 nella sala teatrale della Fondazione San Domenico – mentre negli spazi espositivi si esibiscono gli studenti dell’Istituto Folcioni

Lungi dall'errore, già parzialmente perpetrato da ideolo- gie imprevidenti, di rivolgersi, con una leggerezza che significa superficialità, al dolore della malattia mentale, ho

12 I dati normativi in tema di detenute donne e madri si possono rivenire in Relazione del Garante delle persone private della libertà personale della Regione Emilia

Dopo la chiusura del bando di appalto, Caritas auspica che nella fase di realizzazione e gestione della nuova struttura carceraria vengano prese in considerazioni le

F in dalle origini della storia della Chiesa ci sono sempre stati uomini e donne che hanno testimoniato la dimensione della missione, scrivendo nuovi capitoli con la loro

Sarà grande e verrà chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà

296 del 2006 (Legge Finanziaria per il 2007) e secondo le modalità e i tempi fissati dal presente protocollo - alla graduale trasformazione delle p po ossiizziio on nii già

La valutazione è insita nel processo di insegnamento- apprendimento, è necessaria e legittima.E’ anche un diritto dello studente, che solo in questo modo. può ricevere gli