• Non ci sono risultati.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE"

Copied!
18
0
0

Testo completo

(1)

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Numero 101 del 15 maggio 2020

OGGETTO: INDIRIZZI RELATIVI ALLE MISURE PER LA GESTIONE DELLE OCCUPAZIONI DI SUOLO PUBBLICO IN SEGUITO ALL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19 NECESSARIE AL FINE DI LIMITARE ASSEMBRAMENTI IN SPAZI PUBBLICI.

Il giorno 15 maggio 2020 alle ore 16:00 a Cervia, presso la Residenza Municipale, nella apposita sala delle adunanze.

Convocata a cura del Sindaco si è riunita la Giunta Comunale. Accertata la legalità dell’adunanza il Presidente dichiara aperta la seduta

Alla trattazione dell’oggetto sopra indicato risultano presenti i Signori:

N. Componente Funzione Presenza

1 MEDRI MASSIMO Sindaco PRES

2 ARMUZZI GABRIELE Vice Sindaco PRES

3 FIUMI MICHELE Assessore PRES

4 MAZZOLANI ENRICO Assessore PRES

5 BRUNELLI MICHELA Assessore PRES

6 MANZI BIANCA MARIA Assessore PRES

Presiede la Giunta il Sig. Sindaco Massimo Medri.

Partecipa il Segretario Generale Alfonso Pisacane.

(2)

Vista la proposta di deliberazione corredata dei pareri previsti dall'art. 49 del D.Lgs n. 267 del 18.8.2000;

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 Gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;

VISTI:

 il Decreto Legge N. 6 del 23 Febbraio 2020 recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

 il DPCM 8/03/2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19”;

 il DPCM 9/03/2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”

 il DPCM 11/03/2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;

 il DPCM 22/03/2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;

 il DPCM 01/04/2020 “Disposizioni attuative del Decreto-legge 25 marzo 2020 n. 19, recante

“Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale”;

 il DPCM 10/04/2020 “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale”;

 il DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 aprile 2020: “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull'intero territorio nazionale. (GU Serie Generale n.108 del 27-04-2020)”;

VERIFICATO che le misure finalizzate al distanziamento sociale sono ritenute fondamentali per il contrasto alla diffusione del Covid-19 e che queste rilevano in maniera significativa sulle modalità con le quali si potranno concedere le occupazioni di suolo pubblico che rimangono indubbiamente caratterizzate dai seguenti elementi:

1. distanziamento tavoli

2. modalità del servizio di somministrazione 3. favore per la somministrazione luoghi all’aperto

4. distanziamento dei consumatori rispetto al bancone per la mescita 5. presenza di sedute senza tavoli

6. presenza di banconi per la mescita in esterno

ATTESO CHE, la regolamentazione dei suddetti parametri è funzione della peculiarità dei luoghi ove insisteranno le occupazioni di suolo pubblico le quali comunque dovranno in generale aumentare la loro dimensione;

ATTESO ALTRESI’ CHE:

 vengono individuate le aree del centro di Milano Marittima, Cervia Centro e Borgomarina, Pinarella e Tagliata;

 viene individuato l’allargamento laterale come modalità ordinaria di ampliamento delle concessioni;

 l’istituzione della ZTL e banchine stradali regolamentate costituiscono un’opportunità in grado di aumentare il serbatoio delle aree a disposizione da concedere in occupazione di suolo pubblico;

 l’istituzione di isole pedonali rappresenta un ulteriore opportunità che, anche in via

(3)

sperimentale, possono consentire di apprezzare una diversa modalità di fruizione dello spazio pubblico;

 l’impiego degli spazi dedicati alla sosta debba prioritariamente riguardare parcheggi liberi;

 imprescindibile rimane il rispetto delle norme di sicurezza;

RITENUTO essere importante fornire ai titolari delle attività economiche una rappresentazione grafica delle aree da dedicare prioritariamente all’occupazione di suolo pubblico allegata al presente atto a corredo (Allegato A);

VISTE le Ordinanze del Presidente della Regione Emilia Romagna del 22 Aprile 2020 e del 30 Aprile 2020;

CONSIDERATO:

 altresì che i succitati DPCM pongono come obiettivo di carattere generale di evitare il formarsi di assembramenti di persone e, più in generale, di evitare ogni occasione di possibile contagio che non sia riconducibile ad esigenze specifiche o ad uno stato di necessità;

 che i luoghi pubblici costituiscono abituale luogo di assembramento in particolare a partire dalla stagione primaverile;

CONSIDERATA la necessità ed urgenza di contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, adottando misure di contrasto e contenimento alla diffusione del predetto virus;

RITENUTO, quindi, necessario disporre una regolamentazione al fine di limitare assembramenti in spazi e luoghi pubblici e privati;

RITENUTO ALTRESI’:

✔ opportuno in questa fase concedere le nuove occupazioni o gli ampliamenti di occupazioni già autorizzate in forma gratuita alla luce dell’emanando dell’art. 187 - bis del D.L. cd. “Decreto Rilancio”;

✔ valutatalopportunitàdifavorireancheunutilizzo da parte delle imprese di spazi demaniali al fine di sostenere il rispetto delle norme di sicurezza ed insieme la sostenibilità delle imprese stesse;

✔ in un contesto più complessivo dell’idea di Cervia Città Aperta, di mettere a disposizione spazi in genere non accessibili alle passeggiate o al riposo di cittadini e turisti anche con il coinvolgimento di volontari, associazioni culturali e artistiche;

VISTI i pareri favorevoli in ordine alla regolarità tecnica e contabile espressi ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. 18.08.2000 n. 267;

Con voti favorevoli, unanimi e palesi

D E L I B E R A

 DI APPROVARE la planimetria riportante in maniera schematica le aree da dedicare all’occupazione di suolo pubblico per le attività commerciali, dell’artigianato di servizio e di pubblico esercizio allegata al presente atto a corredo (Allegato A), le specifiche e i dettagli planimetrici (Allegati B1-B2-B3-B4-B5-B6-B7) e la planimetria delle aree pubbliche ivi comprese le demaniali da mettere in disponibilità sia alle imprese che ai cittadini (Allegato C);

 DI INDIVIDUARE in via ordinaria le seguenti modalità e criteri per la concessione di nuove occupazioni o di ampliamenti di occupazioni già autorizzate:

1. concessione in tutte le aree disponibili riportate in planimetria (aree chiuse al traffico, aree mercatali non utilizzate, ovvero aree in corrispondenza/prossimità dei locali destinate alla sosta veicolare se non già a pagamento) al fine di destinarle alle occupazioni di tavolini, sedie, ombrelloni, pedane e altre strutture di arredo temporanee;

2. rendere disponibili o di incrementare gli spazi connessi all’esercizio dell’attività di somministrazione di cibi e bevande in bar, ristoranti, locali di intrattenimento e di altre attività commerciali ed artigianali, nel rispetto dei distanziamenti e contingentamenti previsti dalle attuali normative e di prossima emanazione (servizio di somministrazione e consumo da realizzarsi all'aperto, servizio al tavolo o bancone di consegna all'esterno, distanziamento

(4)

del bancone dalle sedie e tavolini, ecc.);

3. sospensione del pagamento della tassa fino al 31.10.2020 salvo ulteriori agevolazioni disposte dall'amministrazione comunale anche sulla base dell'emananda normativa nazionale di esenzione totale per le nuove occupazioni, dando mandato agli uffici competenti di dare attuazione al presente indirizzo;

4. per gli ampliamenti di occupazioni di suolo pubblico da parte di pubblici esercizi già autorizzate, in corso o negli anni precedenti, il limite massimo della superficie autorizzabile è pari al 50% di quella già destinata alla somministrazione sia essa in proprietà, in uso da terzi o in regime di concessione di suolo pubblico anche in anni precedenti, ubicata nella zona davanti al locale, prevista nell'allegata planimetria, esclusivamente dedicata a sedie, tavolini, ombrelloni e arredi; in tali casi la procedura consiste in una comunicazione al SUAP da parte dell’interessato attraverso il portale Acceso Unitario, la stessa sarà poi oggetto di verificada parte degli uffici preposti sia attività economiche che della viabilità; negli altri casi (nuove occupazioni o ampliamenti di spazi da parte di pubblici esercizi vicini al locale ma non di fronte anche oltre la strada laddove non già previsto dagli allegati alla presente delibera- zione, occupazioni di attività diverse dai pubblici esercizi), sarà necessaria istanza con un tempo massimo di autorizzazione di 5 giorni lavorativi al fine di verificare eventuali conflitti con altri con le proprietà confinanti; in tutti i casi una volta installate le strutture tempo- ranee, saranno attivati monitoraggi e controlli da parte degli uffici competenti; resta salva l'applicazione della procedura prevista dalla normativa nazionale in corso di emanazione;

5. l’adozione nelle aree individuate dalla planimetria allegata di specifiche limitazioni alla circolazione con appositi provvedimenti e l'apposizione di dissuasori fisici, necessari per le nuove/ampliate concessioni di suolo pubblico, dando mandato agli uffici competenti di dare corso a tale indirizzo;

6. restano ferme e inderogabili tutte le disposizioni vigenti in ambito di sicurezza e di incolumità pubblica, sia afferenti la sicurezza stradale sia l’ordine pubblico, sia la compatibilità con le prescrizioni della Soprintendenza dove non superate da provvedimenti normativi di rango sovraordinato;

 DI DEFINIRE quali modalità privilegiate per agevolare l’occupazione di suolo pubblico quelle sotto riportate:

a) allargamento laterale e frontale come modalità ordinaria di ampliamento delle concessioni;

b) l’istituzione della ZTL e banchine stradali regolamentate in grado di aumentare il serbatoio delle aree a disposizione da concedere in occupazione di suolo pubblico;

c) l’istituzione di isole pedonali, anche in via sperimentale, possono consentire di apprezzare una diversa modalità di fruizione dello spazio pubblico;

d) l’impiego degli spazi dedicati alla sosta debba prioritariamente riguardare parcheggi liberi;

DI VIETARE, la disposizione di bancone per la mescita in esterno alle attività e l’impiego di sedute prive di frontistanti tavoli;

DI VERIFICARE singolarmente le richieste di utilizzo di spazi demaniali, acquisendo anche le necessarie autorizzazioni di altre Amministrazioni, laddove necessario;

DI SOSTENERE l’apertura di spazi pubblici, normalmente non accessibili, e spazi privati secondo un calendario prestabilito ed incentivandovi la progettualità culturale.

Ed inoltre, stante l’urgenza, con voti favorevoli unanimi e palesi, DELIBERA

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.08.2000 n. 267.

La presente delibera è firmata digitalmente ai sensi del D.Lgs 82/2005 e rispettive norme collegate, come segue:

Il Sindaco Il Segretario Generale

Massimo Medri Alfonso Pisacane

(5)
(6)

ALLEGATO B1 alla Delibera di G.C. n. ______ del _________

Su tutto il territorio:

• Sono consentite nuove occupazioni.

• E' consentito un aumento della superficie nelle occupazioni già autorizzate pari al 50% della superficie complessiva già autorizzata.

• E' consentita la occupazione di aree private di uso pubblico (previo nulla osta della proprietà).

• E' consentito l'allargamento laterale delle occupazioni esistenti anche su spazi fronte stanti altre proprietà (previo nulla osta della proprietà).

• E' consentita la occupazione di marciapiedi lasciando libera una corsia della larghezza di ml. 1,50 per il passaggio dei pedoni (anche per le zone cui attualmente è obbligatorio lasciare libera una corsia di marcia della larghezza di ml.2,00).

• E’ consentita la occupazione alle attività commerciali di tipologie diverse dalla ristorazione, per la realizzazione di salottini di attesa e esposizione di merce, al fine di consentire il rispetto delle distanze sociali. I salottini e le esposizioni dovranno essere realizzati nel rispetto del decoro e del contesto ambientale.

• Per le attività commerciali che non dispongono di spazi esterni occupabili contigui alla locazione, è consentita la occupazione di zone poste a breve distanza, individuate e preposte allo scopo. In questi casi, al fine di garantire i presupposti di sicurezza e opportunità, occorre una valutazione preventiva da parte dei Servizi Comunali competenti .

• In base a quanto dettato dalla normativa vigente non è consentita alcuna occupazione di suolo in corrispondenza di accessi carrabili e fermate del trasporto pubblico.

• Non è inoltre consentita la occupazione di aiuole o spazi a verde.

• Le occupazioni previste sulla sede stradale dovranno essere valutate preventivamente in quanto occorre la adozione di particolari regolamentazioni quali il divieto di transito /ztl, il divieto di sosta negli orari di vigenza della regolamentazione suddetta e il limite massimo di velocità per i veicoli autorizzati al transito di 10 km/h.

• Dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni

In caso di occupazione della carreggiata stradale

- Per la durata dell’occupazione non venga ridotta la larghezza libera della corsia di marcia al di sotto dei mt. 3,00 per il transito anche durante le fasi lavorative di montaggio e smontaggio delle strutture.

- Sia chiaramente identificata l’area oggetto di occupazione, con idonea segnaletica orizzontale e/o elementi catarifrangenti, da porre in opera a cura del richiedente, esclusivamente negli orari di vigenza del divieto di transito o della ZTL;

Per tutti

- Le strutture non siano fissate al suolo, ma semplicemente in appoggio mediante apposito sistema di irrigidimento, eventuali contrappesi ed ancoraggi dovranno salvaguardare la pavimentazione esistente, senza che siano eseguiti fori o manomissioni/rimozioni delle lastre di pavimentazione, la quale dovrà essere adeguatamente protetta da danni accidentali;

- Vengano garantiti, qualora si rendano necessari, gli interventi di manutenzione

(7)

straordinaria dell’area e/o dei sottoservizi esistenti nella stessa, anche se comportanti la rimozione temporanea delle strutture, che dovrà avvenire con oneri esclusivamente a carico del richiedente;

- Venga garantita la pulizia dell’area occupata e delle zone immediatamente circostanti da qualsiasi tipo di rifiuto, anche speciale (oli) e macchie, utilizzando appositi sistemi ed attrezzature idonee, intendendosi comunque che la manutenzione ordinaria dell’area concessa è a carico dell’autorizzato, così come espressamente disposto dal codice della strada;

- Sia garantito il normale deflusso delle acque, salvaguardato il sistema di raccolta e non adottando soluzioni strutturali che provochino l’ostruzione di caditoie e cunette esistenti nelle aree circostanti se non direttamente interessate dall’occupazione;

- Ogni struttura posta in opera nell’area occupata, compreso eventuali sistemi di ombreggio, non dovrà sporgere dall’area concessa.

Individuazione di zone particolari del territorio e prescrizioni puntuali:

Divieti di transito stagionali – Dalle ore 20,00 alle ore 24,00 (Sicilia – Mezzanotte – Emilia – Italia – Roma)

Attualmente la regolamentazione prevede il solo divieto di transito.

In caso di richiesta di occupazione della sede stradale è possibile adottare il divieto di sosta mediante Ordinanza di disciplina della circolazione stradale.

Con la istituzione della regolamentazione “Divieto di sosta con rimozione forzata”, esclusivamente negli orari di vigenza è consentita la occupazione di parti della carreggiata stradale lasciando sempre libera una corsia di marcia (possibilmente lineare) della larghezza di ml. 3,00 per consentire il passaggio di mezzi di soccorso, dei residenti, dei mezzi per il carico e scarico delle merci e pronto intervento.

In caso di occupazione della carreggiata stradale che richieda anticipo o estensione degli orari di vigenza della ZTL occorre una valutazione puntuale e preventiva sulla opportunità e l’adozione di Ordinanza specifica di disciplina della circolazione stradale.

Centro di Milano Marittima posto all'interno del Viale Romagna e Viale Gramsci nel tratto compreso fra la Via Cadorna e la Via Rismondo (Zona a traffico limitato stagionale).

Esclusivamente negli orari di vigenza è consentita la occupazione di parti della sede stradale lasciando comunque sempre libera una corsia di marcia (possibilmente lineare) della larghezza di ml. 3,00 per consentire il passaggio di mezzi di soccorso, dei residenti, dei mezzi per il carico e scarico delle merci, pronto intervento ed autorizzati in genere.

E’ possibile anticipare o estendere gli orari di vigenza della regolamentazione anche su strade singole.

In caso di occupazione della carreggiata stradale che richieda anticipo o estensione degli orari di vigenza della ZTL occorre una valutazione puntuale e preventiva sulla opportunità e l’adozione di Ordinanza specifica di disciplina della circolazione stradale..

Centro storico di Cervia compreso all’interno della Via XX Settembre (compresa) Lasciando sempre libera una corsia di marcia della larghezza di ml. 3,00 per consentire il passaggio di pedoni, cicli, mezzi di soccorso, dei residenti, per il carico e scarico delle merci, pronto intervento e di autorizzati in genere, è consentita la occupazione su:

- Via XX Settembre sugli spazi normalmente utilizzati per la sosta dei veicoli.

- Corso Mazzini nei tratti compresi fra la Via XX Settembre Sud e la Via XX Settembre Nord su ambo i lati.

-Corso Mazzini nel tratto compreso fra il Viale Dei Mille e la Via XX Settembre Sud sul lato

Est.

(8)

- Vie Ressi, Savonarola, Bruno e Mazzolani sugli spazi normalmente utilizzati per la sosta dei veicoli.

Piazza Garibaldi su tutta la parte Est compresa fra la corsia centrale di marcia e il portico Comunale.

BorgoMarina (Via Sauro e tratto del Lungomare D'Annunzio compreso fra la Via Gessi e la Via Sauro)

Si istituisce la Zona a traffico limitato 0 – 24 e il limite massimo di velocità dei veicoli 10 Km/h.

I pedoni e i cicli (condotti a mano) percorreranno in promiscuità la corsia di marcia dei veicoli che dovrà essere sempre libera.

Lasciando sempre libera la corsia di marcia della larghezza di ml. 3,00 per consentire il transito di pedoni, cicli, mezzi di soccorso, dei residenti, per il carico e scarico delle merci, pronto intervento e di autorizzati in genere, è consentita la occupazione di marciapiedi e pista ciclabile.

**** I mercati e le manifestazioni estive (se si faranno) dovranno essere dimensionati in base agli spazi non occupati ma la corsia di marcia centrale dovrà sempre rimanere.

Borgo Cavour e Via Ganna

Si istituisce la Zona a traffico limitato 0 – 24 e il limite massimo di velocità dei veicoli 10 Km/h.

I pedoni e i cicli (condotti a mano) percorreranno in promiscuità la corsia di marcia dei veicoli che dovrà essere sempre libera.

Sul Borgo Cavour, lasciando sempre libera la corsia di marcia della larghezza di ml. 3,00 per consentire il transito di pedoni, cicli, mezzi di soccorso, dei residenti, per il carico e scarico delle merci, pronto intervento e di autorizzati in genere, è consentita la occupazione di marciapiedi e pista ciclabile .

Sulla Via Ganna, lasciando sempre libera la corsia di marcia della larghezza di ml. 3,00 per consentire il transito di pedoni, cicli, mezzi di soccorso, dei residenti, per il carico e scarico delle merci, pronto intervento e di autorizzati in genere, è consentita la occupazione di parte della carreggiata e pista ciclabile.

Viale Romagna tratto compreso fra il Viale Milani e il Viale Gramsci

Si può occupare interamente ad eccezione di una corsia di marcia della larghezza di ml.

3,00 di transito per residenti (unico accesso carrabile), mezzi di soccorso e pronto intervento.

Viale Rismondo

Già zona a traffico limitato 0-24.

Si può occupare interamente ad eccezione di una corsia di marcia della larghezza di ml.

3,00 di transito per per residenti (accessi carrabili), residenti Via Corridoni, mezzi di

soccorso e pronto intervento.

(9)

Alcune Tavole esplicative

(10)
(11)
(12)
(13)
(14)
(15)
(16)
(17)
(18)

centro liberazione FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE STADIO DEI PINI ''G.TODOLI'' - V.LE RAVENNA - EX ALLOGGIO CUSTODE-SUB.2

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

IPSSAR ISTITUTO ALBERGHIERO-P.LE PELLEGRINO ARTUSI - IPSSAR ISTITUTO ALBERGHIERO-SUB.2

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

S. Antonio

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE PARCHEGGIO PALLAZZO DELLO SPORT FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

PERTINENZA CENTRO SPORTIVO CASETTE-LOC.MONTALETTO - AREA PARTICELLA 71 FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

Monopoli Parrocchia

FABBRICATO AREA PERTINENZIALE

AREA CENTRO SPORTIVICO VIA MONTE CIMONTE VIA MONTE AMIATA - VERDE PUBBLICO MAPP. 2573 AREA CENTRO SPORTIVICO VIA MONTE CIMONTE VIA MONTE AMIATA - CENTRO SPORTIVO MAPP. 2420

CerviaInforma

Cinema Sarti

CORTILE SCUOLA MATERNA DI PISIGNANO - AREA PARTICELLA 240

Riferimenti

Documenti correlati

650 del 04/05/2017, la Giunta Regionale della Puglia ha approvato il Bando Pubblico per la selezione delle Aree urbane e per l’individuazione delle Autorità Urbane al fine di

La funzione di comunicazione verso l’esterno è riaffermata dalle previsioni regolamentari, che prevedono la presentazione della Relazione al Consiglio Comunale, di

- Secondo quanto previsto dalle Linee guida di cui sopra, il codice di comportamento deve essere adottato dall’organo di indirizzo politico – amministrativo su proposta del

Preso atto che, come si rileva da varie pronunce della Corte dei Conti, l'elemento che distingue le contribuzioni ancora ammesse, dalle spese di sponsorizzazione vietate a partire dal

pariteticamente svolto collaborando con il soggetto proponente FNM e perciò addivenire, prima della convocazione della conferenza dei servizi, al perfezionamento di un accordo tra

Sentiti in proposito gli uffici competenti e preso atto che il certificato di abitabilità richiesto dalla ricorrente non poté essere rilasciato per il fatto del mancato collaudo

ENTRATA/SPESA servizi sociali vari servizi sociali vari servizi sociali vari archivio, patrimonio EE PIP servizio legale pubblica istruzione - cultura pubblica istruz

504/95, dispone che l’ente di assistenza e di pronto soccorso ammesso all’agevolazione sui carburanti consumati per l’azionamento delle autombulanze destinate al trasporto di