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Traduzione dal francese di Paolo Pellizzari

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Academic year: 2022

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Titolo originale dell’opera: La Bible expliquée par la peinture

© Larousse 2015

Direzione della pubblicazione: Carine Girac-Marinier Direzione editoriale: Christine Dauphant

Edizione: Karla Opelik

Direzione artistica: Cynthia Savage e Uli Meindl Impostazione grafica e impaginazione: François Meunier Iconografia: Frédéric Mazuy e Valérie Perrin

Le citazioni bibliche sono tratte da La Sacra Bibbia nella versione ufficiale

a cura della Conferenza Episcopale Italiana

© 2008, Fondazione di Religione Santi Francesco d’Assisi e Caterina da Siena

Traduzione dal francese di Paolo Pellizzari

PAOLINE Editoriale Libri

© FIGLIE DI SAN PAOLO, 2016

Via Francesco Albani, 21 - 20149 Milano www.paoline.it

edlibri.mi@paoline.it

Distribuzione: Diffusione San Paolo s.r.l.

Piazza Soncino, 5 - 20092 Cinisello Balsamo (MI)

(3)

16

40

52

Prefazione 9

Antico Testamento

Genesi

La creazione del mondo | Michelangelo 12

La creazione dell’uomo | Michelangelo 16

Adamo ed Eva cacciati dal paradiso | Masaccio 20

Caino uccide Abele | Tiziano | Pietro Novelli 24

Il diluvio | Nicolas Poussin 28

L’arca di Noè | Affresco di Saint-Savin-sur-Gartempe 32

L’ebbrezza di Noè | Giovanni Bellini 36

La torre di Babele | Pieter Bruegel il Vecchio 40

Sodoma e Gomorra | Raffaello 44

Il sacrificio di Isacco | Caravaggio | Rembrandt | Marc Chagall 48

La visione dopo il sermone | Paul Gauguin 52

La riconciliazione tra Giacobbe ed Esaù | Pieter Paul Rubens 56

Esodo

Mosè salvato dalle acque | Veronese 60

Il roveto ardente | Nicolas Froment 64

La quinta piaga d’Egitto | Joseph M. Turner | John Martin 68

Il passaggio del Mar Rosso | Marc Chagall 72

Mosè presenta le tavole della Legge | Philippe de Champaigne 76

Danza attorno al vitello d’oro | Lucas Van Leyden 80

Giudici

Sansone e Dalila | Gustave Moreau 84

Sommario

(4)

116

128

132

Samuele

Davide e Golia | Tiziano | Aubin Vouet 88

1-2 Re

Il giudizio di Salomone | Nicolas Poussin 92

La regina di Saba | Piero della Francesca 96

Giuditta

Giuditta e Oloferne | Caravaggio | Gustav Klimt 100

Daniele

Susanna e i vecchioni | Jacopo Bassano | Théodore Chassériau 104

Nuovo Testamento

Vangeli

L’annunciazione | Leonardo da Vinci | Caravaggio 108

La visitazione | Domenico Ghirlandaio 112

La natività con i profeti Isaia ed Ezechiele | Duccio di Buoninsegna 116

L’adorazione dei Magi | Gentile da Fabriano 120

La fuga in Egitto | Rembrandt 124

La strage degli innocenti | Guido Reni 128

La Madonna e il Bambino in maestà | Cimabue | Botticelli | Raffaello 132

Il battesimo di Cristo | Piero della Francesca 136

Le nozze di Cana | Giotto 140

La trasfigurazione | Raffaello 144

Il buon Samaritano | Vincent Van Gogh | Eugène Delacroix 148

Gesù caccia i mercanti dal tempio | Jacob Jordaens 152

(5)

144

184

208

Cristo e la donna adultera | Nicolas Poussin 156

Entrata di Gesù a Gerusalemme | Giotto 160

L’Ultima Cena | Salvador Dalí | Leonardo da Vinci 164

Orazione nell’Orto | Andrea Mantegna | El Greco 168

Il tradimento di Giuda | Affreschi di Vic 172

La flagellazione | Piero della Francesca 176

La crocifissione | Matthias Grünewald | Maurice Denis | Il Perugino 180

La Pietà | Enguerrand Quarton 184

La risurrezione di Cristo | Hans Memling 188

L’ascensione di Cristo | Il Perugino 192

Atti degli Apostoli

La pentecoste | El Greco 196

La conversione di san Paolo | Caravaggio 200

Lettere (Pietro)

Il giudizio universale | Michelangelo | Rogier Van der Weyden 204

Apocalissee

La caduta degli angeli ribelli | Pieter Bruegel il Vecchio 208

Glossario 213

Riferimenti cronologici 216

Indice dei personaggi e dei luoghi biblici 218

Il Paese degli Ebrei 219

Indice dei pittori 221

Crediti fotografici 223

Sommario

(6)

12

Il primissimo capitolo del primo libro della Bibbia, la Genesi, è consacrato alla creazione del mondo. «In principio Dio creò il cielo e la terra». Poi dice: «Sia la luce!». E la luce fu. Il secondo giorno, le acque sono separate dal cielo mentre l’indomani compare la terra, che produce seme e alberi da frutto che fanno sulla terra frutto con il seme, ciascuno secondo la propria specie. È al quarto giorno che compaiono i due grandi luminari, il sole e la luna, e anche gli astri. Il quinto giorno compaiono uccelli e pesci, mentre è al sesto giorno che si presentano rettili e animali terrestri.

In quello stesso sesto giorno, Dio dice: «Facciamo l’uomo a nostra immagine, secondo la nostra somiglianza: domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutti gli animali selvatici e su tutti i rettili che strisciano sulla terra». Ed è così che crea l’uomo a sua immagine e poi la donna, li benedice dicendo loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra». Il settimo giorno finalmente Dio si riposa, soddisfatto della sua opera.

Genesi 1

La creazione del mondo

Michelangelo

(7)

La creazione del mondo, 1508-1512, affresco, 280 x 570 cm,

volta della Cappella Sistina, Vaticano, Roma.

Le pagine sono un'anteprima del libro

(8)

14

Un restauro gigantesco

Dal 1981 al 1989, nella Cappella Sistina è stato avviato un cantiere di restauro. Vittima del degrado dovuto al tempo, all’inquinamento urbano, al fumo delle candele e all’incenso, ma anche a fessure nella struttura muraria e a restauri maldestri, la volta della Cappella presentava tinte offuscate o alterate. Dopo il restauro, legittimo lo stupore dei visitatori, che riscoprivano la luminosa tavolozza originale. Rimane il problema delle ombre aggiunte con il nero di carbone dal pittore stesso e che questo restauro ha fatto scomparire.

Iniziata il 10 maggio 1508, la volta affrescata della Cappella Sistina in Vaticano fu inaugurata in pompa magna da papa Giulio II, il 31 ottobre 1512. Il tema centrale è la creazione del mondo, illustrazione del primo libro della Bibbia, la Genesi.

L unga 40,5 m, la volta è strutturata in sei lunette verticali (porzioni di volta a botte), situate sopra le finestre e separate da pennacchi, i triangoli concavi posti agli angoli della volta. È a partire da questi dati complessi che Michelangelo organizza una divisione dello spazio che gli permette una distribuzione simmetrica delle scene bibliche che ha scelto. Adepto del neoplatonismo, l’artista concepisce un totale di nove scene giustapposte: Separazione della luce e delle tenebre - Creazione del sole, della luna e della vegetazione - Separazione della terra e delle acque - Creazione di Adamo - Creazione di Eva - Tentazione ed espul- sione dal paradiso - Sacrificio di Noè - Diluvio - Ebbrezza di Noè. La parte centrale della composizione rappresenta dunque la creazione del mondo e la caduta dell’umanità, fino all’ebbrezza colpevole di Noè. Tutto intorno, profeti e sibille (donne che trasmettevano gli oracoli degli dèi) lasciano tuttavia intravedere la possibilità del riscatto. Anziché proporre una versione eroica della Genesi, l’artista sceglie una visione umanistica, che non esonera l’uomo dalle sue debolezze colpevoli ma, nello stesso tempo, lo presenta alla ricerca della salvezza.

Si è spesso osservato che le scene non seguono l’ordine cronologico delle Scritture. Se l’immagine della creazione dell’uomo è di gran lunga la più popolare, è forse nella creazione dei due grandi luminari, sole e luna, che si manifesta più chiaramente lo straordinario dinamismo dell’arte di Michelangelo. Collocato al centro del trittico della creazione, questo pan- nello presenta Dio sotto un duplice aspetto. Di una potenza terrificante quando compare di faccia, con le braccia che congiungono la luna al sole, in un prodigioso scorcio, Dio diventa ancor più misterioso quando volta le spalle agli spettatori. Carattere accentuato dalla sua improvvisa solitudine mentre, al momento della creazione degli astri celesti, era attorniato da quattro enigmatici personaggi.

La creazione del mondo | Michelangelo

1

Dio visto di spalle

Facendo germogliare la vegetazione all’angolo inferiore sinistro, Dio ha voltato le spalle agli uomini.

La riuscita plastica di questa figura di scorcio, la naturalezza della levitazione e la sorprendente scienza anatomica di cui dà prova le hanno valso, fin dalla sua ideazione, un’ammirazione mai più messa in discussione.

2

Il sole centrale

Sorprendente proposta questo impressionante disco solare, il cui splendore contrasta con lo sfondo vaporoso del cielo ma anche con le sfumature più tenui dei personaggi.

Soprattutto dopo i restauri degli ultimi decenni, lo spettatore prende coscienza del dinamismo creato dalla formidabile sfera di fuoco così pagana.

3

Le figure a sinistra di Dio

Nella sua innocente nudità, il ragazzo in primo piano altri non è che la premonizione di Cristo che, gli occhi fissi sul Padre, impara da lui tutto quello che dovrà trasmettere agli uomini. Dietro di lui, l’indistinta figura femminile simboleggia lo Spirito Santo che, nell’iconografia cristiana, prenderà la forma di una colomba.

4

Un giovane uomo nudo

Venti giovani uomini nudi – gli

«ignudi» – sono collocati agli angoli delle scene centrali. Angeli privi di ali o atleti imitanti l’Antichità, essi testimoniano la potenza inventiva del pittore e anche la sua libertà nel concepire l’opera.

5

Le figure a destra di Dio

Sotto il braccio sinistro di Dio teso verso la luna, i due personaggi presentano un volto misterioso.

Avvolto in un lenzuolo blu-grigio, che contrasta con la nudità degli altri protagonisti, il primo abbassa gli occhi mentre l’altro li solleva.

Entrambi sembrano sondare gli abissi di una creazione di cui nessun discorso umano potrebbe rendere ragione.

Le pagine sono un'anteprima del libro

(9)

1

3

4

5 2

(10)

16

La creazione dell’uomo (Creazione di Adamo), intorno al 1511,

affresco, 280 x 570 cm, volta della Cappella Sistina, Vaticano, Roma.

(11)

17

Il secondo capitolo della Genesi ritorna sulla creazione di Adamo ed Eva: «Il Signore Dio plasmò l’uomo (Adam) con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente». Poi creò il giardino in Eden per collocarvi l’uomo, paradiso in cui scorrevano quattro fiumi e al cui centro era piantato l’albero della conoscenza del Bene e del Male, l’unico del quale l’uomo non poteva mangiare i frutti, sotto pena di morte. Dopo aver creato tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli del cielo, Dio addormenta Adamo, prende una delle sue costole con cui forma una donna, Eva, prima di offrirla all’uomo. «Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne». In questo contesto, la nudità non crea problemi all’uomo e alla donna.

Genesi 2

La creazione dell’uomo

Michelangelo

Le pagine sono un'anteprima del libro

(12)

213 Apostoli

I dodici compagni di Gesù: Pietro, Andrea, Giacomo il Maggiore, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Tommaso, Matteo, Giacomo di Alfeo, Simone lo Zelota, Giuda Taddeo e Giuda Iscariota (che dopo il tradimento di Gesù e il suicidio, fu sostituito da Mattia). San Paolo, non avendo conosciuto Gesù, non fa parte dei Dodici; è considerato «l’apostolo dei Gentili».

Arca dell’alleanza

Scrigno, accuratamente conservato dagli Ebrei, che conteneva le Tavole della Legge ricevute da Mosè sul monte Sinai.

Ascensione

Elevazione al cielo di Gesù, dopo la risurrezione, e fine della sua esistenza terrena.

Assunzione

Entrata in cielo, corpo e anima, della Vergine Maria.

Aureola

Cerchio che attornia la testa di personaggi santi.

Calice

Vaso sacro nel quale il sacerdote versa il vino, «sangue di Cristo». In certa letteratura medievale, diventa il santo Graal, coppa che aveva raccolto il sangue versato da Gesù crocifisso.

Capitello corinzio

Testa di colonna con ricca decorazione floreale caratterizzata da due file di foglie di acanto.

Catecumeno

Persona che si prepara a ricevere il battesimo.

Chiaroscuro

Tecnica consistente nel creare un’atmosfera per opposizione delle ombre e delle luci.

Colore saturo

Colore che ha raggiunto la sua massima densità.

Complementari (colori)

Partendo dai tre colori primari (blu, giallo e rosso), e mescolandoli insieme in parti eguali, si ottengono tre colori secondari: il viola, mescolando blu e rosso; il verde, mescolando blu e giallo;

l’arancione, mescolando giallo e rosso.

Per colori complementari si intendono i colori opposti sul cerchio cromatico, ad esempio il viola contro il giallo, il verde contro il rosso, l’arancione contro il blu.

Comunione

Nel corso della celebrazione eucaristica, memoriale dell’Ultima Cena, il fedele riceve dalle mani del sacerdote il «corpo di Cristo», presente nell’ostia.

Contorno

Tratto accentuato che disegna il profilo di un motivo.

Controriforma

Vasto movimento con il quale, nei secoli XVI e XVII, la Chiesa cattolica romana si impegna nella riconquista dei convertiti al protestantesimo.

Deuteronomio

Quinto libro della Bibbia. Riporta i discorsi di Mosè agli Ebrei e la sua morte, prima dell’ingresso del popolo ebraico nella Terra promessa.

Dormizione

Morte terrena della Vergine Maria, prima della sua assunzione in cielo.

Esegeta

Commentatore e interprete dei testi sacri, di cui ha verificato le fonti.

Esodo

Liberazione degli Ebrei dalla schiavitù in Egitto, guidati da Mosè e Aronne, verso la Terra promessa, nel paese di Canaan, al di là del deserto.

Eucaristia

Sacramento, letteralmente «azione di grazie». È il pane consacrato (= corpo di Cristo) che il sacerdote offre ai fedeli durante la messa, come Cristo ha offerto se stesso agli apostoli.

Evangelisti

Matteo e Giovanni, apostoli di Gesù, che ne avevano condiviso la missione, e Marco e Luca, discepoli degli apostoli, hanno raccontato nei quattro Vangeli l’esistenza terrena del Maestro. A Luca dobbiamo anche gli Atti degli Apostoli, mentre a Giovanni, l’Apocalisse.

Farisei

Membri di un’importante setta religiosa e politica giudaica apparsa nel II secolo a.C. molto legata all’interpretazione letterale dei testi sacri antichi.

Filatteri

Presso gli Ebrei, scatolette cubiche contenenti versetti della Torah scritti su pergamena.

Genesi

Primo libro della Bibbia, che racconta la creazione del mondo e dell’uomo.

Giovedì santo

Vigilia della morte in croce di Gesù, è anche il giorno dell’Ultima Cena e della preghiera nell’Orto degli ulivi.

Giudizio universale

Giudizio universale o anche Giudizio finale, è quello che alla fine dei tempi Dio pronuncerà sugli atti e sui pensieri degli uomini, decidendo della loro eternità paradisiaca o infernale.

Grifoni contrapposti

Motivo decorativo formato da due figure di grifoni, animali fantastici con testa e ali di uccello e corpo di leone. L’immagine simbolica dei grifoni contrapposti suggerisce la permanenza e la fecondità del conflitto.

Grisaglia

Pittura o schizzo trattato in chiaroscuro di grigio che imita il rilievo scolpito. Utilizzato dal XIV secolo nel disegno e nella pittura ad affresco e su tela (Uccello, Van Eyck, Mantegna, Bruegel, Ingres, Manet), questo procedimento sarà eliminato dall’impressionismo.

Glossario

Le pagine sono un'anteprima del libro

(13)

216

476 Fine dell’Impero romano d’Occidente.

800 Carlo Magno imperatore.

1096-1099 Prima crociata.

XII sec. Realizzazione dell’affresco Il tradimento di Giuda della chiesa romanica di Vic.

1100 ca. L’arca di Noè, affresco della chiesa di Saint-Savin-sur- Gartempe.

1253 Fondazione della Sorbona, collegio di teologia, da parte di Robert de Sorbon.

1270 Fine dell’ultima crociata.

1280 ca. Cimabue dipinge La Madonna e il Bambino in maestà attorniati da sei angeli.

1304-1306 Giotto dipinge L’entrata di Gesù a Gerusalemme per la Cappella degli Scrovegni, nel centro della città di Padova.

1305 ca. Giotto dipinge Le nozze di Cana per la Cappella degli Scrovegni.

1308-1311 Duccio di Buoninsegna dipinge La natività con i profeti Isaia ed Ezechiele.

1309 Papa Clemente V abbandona Roma e si stabilisce ad Avignone.

1348 La peste nera imperversa in Europa.

1410-1486 Realizzazione delle Très Riches Heures del duca di Berry.

1423 Gentile da Fabriano dipinge L’adorazione dei Magi.

1426-1427 Masaccio dipinge per la Cappella Brancacci l’affresco Adamo ed Eva cacciati dal paradiso.

1431 Processo a Giovanna d’Arco, condannata a morte e bruciata viva a Rouen.

1443-1450 Van der Weyden dipinge il polittico del Giudizio universale.

1448-1450 Piero della Francesca dipinge Il battesimo di Gesù.

1452-1458 Piero della Francesca dipinge La regina di Saba.

1455 Piero della Francesca dipinge La flagellazione di Gesù.

Enguerrand Quarton dipinge La Pietà.

1456-1459 Andrea Mantegna dipinge L’orazione nell’Orto.

1470-1475 Botticelli dipinge Madonna con Bambino e san Giovanni Battista.

1472-1475 Leonardo da Vinci dipinge L’annunciazione.

1475-1476 Nicolas Froment dipinge Il roveto ardente.

1485 ca. Il Perugino dipinge il trittico della Crocifissione.

1485-1490 Domenico Ghirlandaio dipinge l’affresco della Visitazione per la chiesa di Santa Maria Novella a Firenze.

1490 ca. Hans Memling dipinge il trittico della Risurrezione di Cristo.

1492 Scoperta dell’America da parte di Cristoforo Colombo.

1494-1498 Leonardo da Vinci dipinge L’Ultima Cena.

1495-1498 Il Perugino affresca L’ascensione di Cristo, per la chiesa dei benedettini di Perugia.

1497 Vasco de Gama fa il giro dell’Africa doppiando il Capo di Buona Speranza.

1508 Michelangelo dipinge La creazione del mondo sulla volta della Cappella Sistina in Vaticano.

1511 Michelangelo riprende il suo lavoro sulla volta della Cappella Sistina e dipinge La creazione dell’uomo;

Raffaello dipinge la Madonna d’Alba.

1512-1515 Matthias Grünewald dipinge l’Altare di Isenheim la cui parte centrale rappresenta La crocifissione di Gesù.

1515 Giovanni Bellini realizza L’ebbrezza di Noè.

1517 Lutero pubblica a Wittenberg le sue 95 tesi contro il papato.

1518-1520 Raffaello dipinge La trasfigurazione.

1519 Raffaello dipinge l’affresco Sodoma e Gomorra (La fuga di Lot) in una delle logge del Vaticano.

1530 ca. Lucas Van Leyden dipinge il trittico Danza attorno al vitello d’oro.

1534 Persecuzione dei riformati.

1536-1541 Michelangelo dipinge Il giudizio universale.

1542-1544 Tiziano dipinge Caino uccide Abele e Davide e Golia per la chiesa di Santo Spirito in Isola, a Venezia.

1545-1563 Concilio di Trento.

1562 Inizio delle Guerre di religione; Pieter Bruegel il Vecchio dipinge La caduta degli angeli ribelli.

Riferimenti cronologici

Le pagine sono un'anteprima del libro

(14)

218

Indice dei personaggi e dei luoghi biblici

Abele 24-27, 91

Abramo 44-47, 48-51, 52, 64, 112

Adamo 14, 16-19, 20-23, 24, 27, 30, 31, 40, 66, 98

Ararat (monte) 32, 35

Aronne 80, 82

Babele (torre di) 40-43, 70

Baldassarre 121

Barabba 177

Buon Samaritano (il) 148-151, 167

Caino 24-27

Cam 36-39

Cana 140-143, 152, 162

Canaan 31, 37, 59, 84

Dalila 84-87

Davide 74, 88-91, 93, 108, 116, 160

Donna adultera (la) 156-159

Eden 17, 21, 27, 40, 207

Elia 145, 147

Elisabetta 108, 112, 114, 137

Erode 121, 123, 125, 127, 128, 145

Esaù 52,56-59

Eva 14, 17, 19, 20-23, 24, 27, 30, 31, 40, 66, 110, 159

Ezechiele 116-119

Faraone 61, 62, 63, 69, 71, 72, 74

Gabriele (arcangelo) 108-111

Gaspare 121

Giacobbe 52-55, 56-59, 64, 72, 108, 182

Giacomo il Maggiore 145, 147, 168, 188, 199, 202

Giordano (fiume) 45, 64, 137, 139

Giosuè 84

Giovanni 108, 116, 137, 139, 140, 145, 147, 152, 165, 166, 168, 171, 174, 177, 181, 183, 184, 186, 187, 188, 193, 195, 199, 209 Giovanni Battista 112, 134, 136-139, 145, 175, 183, 206 Giuda 165, 166, 170, 171, 172-175, 195, 197, 199

Giudea 116, 121, 158

Giuditta 100-103

Giuseppe 31, 59, 61, 72, 108, 116-119, 120-123, 124-127, 128

Golgota 177, 181, 191

Golia 88-91

Gomorra 44-47

Iafet 36-39

Isacco 48-51, 52, 57, 64, 91

Isaia 104,116-119, 125

Israele 52, 59, 72, 74, 80, 84, 89, 91, 96, 98, 101, 104, 112, 132

Lia 59

Lot 44-47

Luca 108, 110, 116, 123, 132, 137, 147, 152, 177, 184, 188, 193, 195, 198, 202 Marco 108, 116, 132, 137, 152, 177, 184, 188, 193 Maria (Vergine) 31, 66, 108-111, 112-115, 116-119, 120-123,

124-127, 132-135, 140, 142, 143, 147, 159, 162, 180-183, 184-187, 195, 198, 199, 204-207 Maria Maddalena 182, 183, 186, 187, 188, 203

Mattia 195, 201, 199

Matteo 108, 116, 121, 125, 132, 137, 152, 160, 163, 165, 177, 184, 188, 193, 199

Melchiorre 121

Michele (arcangelo) 22, 204, 206, 208-211

Mosè 59, 60-63, 64-67, 68-71, 72-75, 76-79, 80-83, 84, 145, 147, 160, 162

Moria (monte) 49

Nimrod 42

Noè 14, 24, 28-31, 32-35, 36-39, 40, 42, 46

Oloferne 100-103

Orto degli ulivi 168-171, 173, 174, 202

Pietro 23, 145, 147, 165, 166, 168, 174,

175, 188, 195, 198, 202, 199, 200

Ponzio Pilato 177, 179, 184, 191

Rachele 59, 128

Rebecca 57

Regina di Saba 96-99, 139

Salomone 92-95, 96-99

Sansone 84-87

Saulo (san Paolo) 195, 200-203

Saul 89

Sem 36-39

Set 24

Simone di Cirene 175, 181

Sodoma 44-47, 70

Susanna 104-107

Tabor (monte) 147

Terra promessa 59, 61, 64, 69, 72, 74, 79, 139

Vitello d’oro 80-83

Le pagine sono un'anteprima del libro

(15)

R U B E N

S I M E O N E

G I U D A EFRAIM

BENIAMINO DAN

GAD I S S A C A R

ZABULON ASER

NEF TALI

M A NA S SE

Tiro

Acra

Abel-

Bet-Maacà Paneion

Asor

Golan

Edrei

Iabes Bet-Sean

Taanach Meghiddo Dora

Dotan

Samaria Tirsa Sichem

Silo

Lod Ai Giaffa

Betlemme

Ebron

Bersabea Azoto

Ascalon

Gaza Lachis

Debir

Masada Ghezer

Gibea Betel

Gerusalemme

Gerico

Rabbà

Chesbon

Madaba

Dibon Aroèr

Qir Dan

S I R I A

F E

N I C

I

A M M O N I T I

A M A L E C I T I M O A B I T I E D O M I T I

FI L I S

TEI

Ermon Liba

no

Monte Tabor Monte

Carmelo

Monte Gelboe

Monte Garizim

Monte Nebo Monti

di Efraim

Galaad Saron

G A L I L E A

S A M A R I A

G I U D E I

N E G E B

MAR MORTO

M A R

M E D I T E R R A N E O

Lago di Tiberiade

Gior dano

Lago di Hule

Qumran Israele

Cesarea di Filippo

0 20 km

R U B E N Le dodici tribù al tempo del giudici

Il Regno di Israele (Regno del Nord) Il Regno di Giuda (Regno del Sud) L’insieme del regno al tempo dei re Davide e Salomone

Popolo semitico che parlava l’ebraico – una lingua detta semitica –, gli Ebrei furono a lungo nomadi. Dopo l’uscita dall’Egitto, si impossessano della terra di Canaan (XIII secolo a.C.),

«dove scorrono latte e miele»

(Deuteronomio 26,9). Si tratta di una piana costiera preceduta da due ordini di colline – povere al sud (Moab, Giudea e Samaria), più ricche al nord (Galilea) – che delimitano il deserto attorno al Mar Morto. La loro storia politica (giudici a capo delle dodici tribù, poi monarchia a partire dal X secolo con Davide e Salomone) interessa quanto il loro apporto religioso. La Bibbia fa conoscere un Dio unico, JHWH, che ha concluso un’alleanza con il popolo d’Israele. I profeti, soprattutto dopo la perdita dell’indipendenza, sono i custodi gelosi di questa eredità straordinaria: il monoteismo.

Il Paese degli Ebrei

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utti sono in grado di riconoscere la scena della crocifissione, ma chi sa individuare i personaggi rappresentati ai piedi di Cristo?

O come si identifica Giuda in un dipinto dell’Ultima Cena? O ancora, perché si vede un ariete vicino a Isacco quando suo padre Abramo sta per sacrificarlo?

Dalla creazione del mondo all’arca di Noè, fino all’Apocalisse, i capolavori della pittura ci svelano i loro segreti e i simboli della tradizione biblica. Potremo così riconoscere san Paolo dalla sua spada o Dalila dalle forbici; distinguere la Pentecoste dall’Ascensione;

rileggere molti passi dell’Antico e del Nuovo Testamento alla luce dell’interpretazione artistica di tanti maestri dal XII al XX secolo.

Attraverso cinquanta episodi biblici, rappresentati ciascuno da una, due o tre opere d’arte, possiamo riscoprire i racconti del Libro sacro e immergerci in alcune fra le più belle pitture della storia dell’arte.

Un volume per imparare a leggere e decifrare le tavole, con l’aiuto di zoom esplicativi e tramite il confronto di più interpretazioni dello stesso evento, frutto del genio di artisti diversi.

Un’opera chiave per riconoscere e decifrare gli episodi biblici e i simboli

dei più grandi capolavori della pittura.

LA BIBBIA attraverso l a pittura

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