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Prot /U del 30/10/ :43:33VI.3 - Bilancio, tesoreria, cassa, istituti di credito e verifiche contabili

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Academic year: 2022

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Ai Revisori dei Conti – All’Albo - SEDE IL DIRIGENTE SCOLASTICO

VISTA la Circolare del PCDM, Dipartimento della Funzione Pubblica del 13.05.2010 n. 7, avente come oggetto “Contrattazione integrativa. Indirizzi applicativi del D. Lgs. 27.10.2009 n. 150”, pubblicato nella G.

U. n. 163 del 15.07.2010

VISTA la Circolare n. 1 del 17.02.2011 avente come oggetto “Applicazione del D. Lgs. 27.10.2009 n.150:

Intesa del 04.02.2011. Decorrenze

VISTA la Circolare n. 7 del 05.04.2011 avente come oggetto “D. Lgs. 27.10.2009 n. 150: chiarimenti applicativi

VISTO il D. Lgs. 165 / 2001, in particolare l’art. 40 che tratta delle materie escluse dalla Contrattazione;

VISTO l’art. 1, comma 1 della legge 15/2009 che tratta della inderogabilità della nuova norma da seguire nella stipula della contrattazione

VISTO il D. Lgs. n. 150 del 27.10.2009

VISTA la Circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 7 del 13.05.2010

VISTI gli artt. 1339 (inserzione automatica di clausole) e 1419 comma 2 (nullità parziale) del Codice Civile VISTO l’art. 9.1 della legge 30.07.2010 n. 122 sul trattamento economico complessivo

VISTO l’art. 40 commi 3 bis e 3 quinquies che ribadiscono un vincolo di stretta dipendenza fra il contratto nazionale e la contrattazione integrativa

VISTO il CCNL 29/11/2007 primo biennio economico 2006/2007 - quadriennio giuridico 2006/2009;

VISTO il CCNL 19 aprile 2018 relativo al Personale del Comparto Istruzione e Ricerca – Triennio 2016-18 FORMULA

la seguente

RELAZIONE ILLUSTRATIVA PER CONTRATTO INTEGRATIVO D’ISTITUTO A.S.2019/2020 (Art. 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo 165/2001)

Premessa

La presente Relazione illustrativa, prevista a corredo del Contratto Integrativo d’Istituto dall’art. 40, c. 3-sexies del Decreto Legislativo n.°165/2001, è stata redatta utilizzando il modello proposto dalla Ragioneria generale dello Stato con Circolare n.° 25 del 19.07.2012.

L’allegato Contratto Integrativo d’Istituto, sottoscritto in ipotesi il 29/10/2019, in attesa del parere favorevole dei revisori dei conti, è stato redatto ai sensi di quanto previsto dagli artt. 40 e 40 bis del Decreto Legislativo. 165/2001, dall’art. 2, c. 17 della L. n. 135/2012, dalla Dichiarazione congiunta OOSS- MIUR allegata al CCNI del 23.08.2012, dal CCNL del 29.11.2007, dal CCNL 19 aprile 2018, dando continuità ad una relazione fra le parti negoziali che si è rivelata negli anni efficace e coerente con le esigenze dell’utenza ed ha favorito una consapevole e proficua partecipazione di tutto il personale alle attività promosse per il miglioramento continuo della qualità dell’Offerta Formativa e del servizio scolastico.

La Contrattazione Integrativa d’Istituto per l’anno scolastico 2019/2020 è stata preceduta dalla delicata e fondamentale fase della programmazione delle attività, dalla pianificazione delle stesse, dall’organizzazione dei servizi, nonché dall’adozione di importanti e, a volte complessi, atti di gestione.

I.C.S. PAPA GIOVANNI PAOLO I - C.F. 90015650717 C.M. FGIC83700P - SEGR - SEGRETERIA

Prot. 0005344/U del 30/10/2019 12:43:33VI.3 - Bilancio, tesoreria, cassa, istituti di credito e verifiche contabili

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Il Collegio dei Docenti ha provveduto ad alcuni adempimenti che rientrano nelle sue competenze di organo tecnico-professionale; adempimenti previsti da disposizioni legislative e regolamentari e da norme contrattuali: adempimenti propedeutici alla contrattazione integrativa d’Istituto.

Gli adempimenti che ha osservato sono i seguenti:

1. Revisione del Piano triennale dell’offerta formativa per l’a. s. 2019/2020

2. Elaborazione del PTOF per gli anni scolastici 2019/2020 -2020/2021 -2021/2022 (art. 3 DPR 275/1999- Legge 107 del 2015);

3. Accoglimento del Piano annuale delle attività dei docenti (art. 28 CCNL 2007);

4. Individuazione delle Funzioni Strumentali (art. 33 CCNL 2007);

5. Proposta al Consiglio d’Istituto delle attività del personale docente da retribuire con il FIS (art.88 CCNL 20017).

Il Consiglio d’Istituto ha provveduto ad alcuni adempimenti che rientrano nelle sue competenze di organo di governo; adempimenti previsti da disposizioni legislative e regolamentari e da norme contrattuali, propedeutici alla contrattazione integrativa d’Istituto.

Gli adempimenti che ha osservato sono i seguenti:

1. Deliberazione degli indirizzi generali per le attività della scuola e le scelte generali di gestione e amministrazione che il Collegio dei Docenti deve osservare per l’elaborazione del PTOF anni scolastici 2019/2020-2020/2021-2021/2022 (art. 4 Decreto Legislativo 165/2001 e art. 3 DPR 275/1999);

2. Delibera di adozione del PTOF per il triennio 2019/2022 (art. 3 DPR 275/1999 e L.107/2015);

3. Adattamento del calendario scolastico (art. 10 Decreto Legislativo 297/94, art.2 c.1 lett. e Decreto Legislativo 165/2001 nel testo vigente come modificato nel Decreto Legislativo 150/2009, art. 5 DPR 275/1999 e delibera della Giunta Regione Puglia n. 791 del 15.05.2018

Deliberazione delle attività da retribuire con il FIS e la ripartizione delle risorse del Fis medesimo (art. 88 CCNL 2007).

Il personale ATA ha discusso e approvato la proposta del Piano delle attività del personale ATA per l’anno scolastico 2019/2020 formalizzata dal Direttore dei servizi generali e amministrativi.

Il presente contratto, quindi, regolamenta le materie indicate nel CCNL vigente nel rispetto delle competenze che la legge attribuisce ad ogni organo ed in coerenza con i documenti fondamentali della Scuola: Piano dell’Offerta Formativa, Programma Annuale, Piano annuale delle attività del personale docente, Piano delle attività del personale ATA, Carta dei Servizi, Regolamento d’Istituto.

Il presente Contratto è stato sottoscritto tenendo conto dell’intero importo spettante sulla base dell’intesa tra Amministrazione e OO.SS. comparto Scuola, finalizzate a retribuire gli istituti contrattuali di cui al CCNL 29.11.2007 come modificato e integrato dal CCNL 19 aprile 2018 e comunicate con nota MIUR prot. n. 21795 del 30 settembre 2019. La contrattazione integrativa in esame sostituisce tutte quelle precedenti.

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Modulo 1 - Scheda 1.1

Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge

Data di sottoscrizione Data di sottoscrizione Ipotesi Contratto: 10 novembre 2018 Periodo temporale di vigenza Anno scolastico 2019/2020

Composizione

della delegazione trattante

Parte Pubblica : Dirigente Scolastico Dott.ssa Anna Rosa Chiauzzi

Assistito dal DSGA Rizzi Antonella

Organizzazioni Sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): FLCCGIL - CISL Scuola – UIL Scuola – SNALS/CONFSAL – GILDA UNAMS

Organizzazioni sindacali presenti firmatarie (elenco sigle):

R.S.U. di Istituto :

ins. Anna MASTROMARCO ins. Carmela DAGOSTINO col.scol. sig. Cosimo GESSO

Soggetti destinatari Personale docente ed A.T.A. a tempo determinato e indeterminato

Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica)

Materie previste dall.art.22 del CCNL 19 aprile 2018 ed in particolare criteri concernenti:

- l’attuazione della normativa in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro (art. 22 c. 4 lett. c1);

- i criteri per la ripartizione delle risorse del fondo d’istituto (art. 22 c. 4 lett. c2);

- i criteri per l’attribuzione di compensi accessori, ai sensi dell’art. 45, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001 al personale docente, educativo ed ATA, inclusa la quota delle risorse relative all’alternanza scuola- lavoro e delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinate alla remunerazione del personale (art. 22 c. 4 lett. c3);

- i criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale, ivi compresi quelli riconosciuti al personale docente ai sensi dell’art. 1, comma 127, della legge n. 107/2015 (art. 22 c. 4 lett. c4);

- i criteri e le modalità di applicazione dei diritti sindacali, nonché la determinazione dei contingenti di personale previsti dall’accordo sull’attuazione della legge n. 146/1990 (art. 22 c.

4 lett. c5);

- i criteri per l’individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita per il personale ATA, al fine di conseguire una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (art. 22 c. 4 lett. c6);

- i criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale nel rispetto degli obiettivi e delle finalità definiti a livello nazionale con il Piano nazionale di formazione dei docenti (art. 22 c. 4 lett. c7);

- i criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio, al fine di una maggiore conciliazione tra vita lavorativa e vita familiare (diritto alla

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disconnessione) (art. 22 c. 4 lett. c8);

- i riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche e dei processi di informatizzazione inerenti ai servizi amministrativi e a supporto dell’attività scolastica (art. 22 c. 4 lett. c9).

Rispetto dell’iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione

Intervento dell’Organo di controllo interno.

Allegazione della Certificazione dell’Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa.

L’organo di controllo interno non ha effettuato alcun rilievo.

Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria

È stato adottato il Piano della performance previsto dall’art. 10 del d.lgs. 150/2009

Parte non applicabile al presente contratto ai sensi dell’art. 5 DPCM 26/01/2011

È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l’integrità previsto dall’art. 11, comma 2 del d.lgs. 150/2009 Adottato con Delibera n.9 del Consiglio di Istituto del 24 gennaio 2014 e aggiornato con del. N.41 del 15/01/2015

(Parte non applicabile al presente contratto ai sensi dell’art. 5 DPCM 26/01/2011).

È stato assolto l’obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell’art. 11 del d.lgs. 150/2009

La Relazione della Performance è stata validata dall’OIV ai sensi dell’articolo 14, comma 6. del d.lgs. n. 150/2009

Parte nonapplicabile al presente contratto ai sensi dell’art. 74 c.

5 del D. Lgs. 150/2009 Eventuali osservazioni

La presente Relazione illustrativa e la relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo è conforme:

a) Ai vincoli derivanti dal contratto nazionale, anche con riferimento alle materie contrattabili, espressamente delegate dal contratto nazionale e alla contrattazione integrativa

b) Ai vincoli derivanti da norme di legge e dello stesso d.lgs. n.165 del 2001, che per espressa disposizione legislativa sono definite “imperative” e, quindi, inderogabili a livello di contrattazione integrativa

c) Dalle disposizioni sul trattamento accessorio d) Dalla compatibilità economico-finanziaria

e) Dai vincoli di bilancio risultanti dagli strumenti della programmazione annuale.

Gli obiettivi che il “Contratto d’Istituto”si propone di raggiungere, sono conformi con quanto previsto dall’art.40 del DLgs. 165/01.

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Modulo 2 - Illustrazione dell'articolato del Contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di Contratto Nazionale - modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili).

A) Illustrazione dell'articolato del Contratto

L’Istituto compensivo di Stornara è costituito da tre plessi che ospitano 5 sezioni di scuola dell’infanzia, 16 classi della scuola primaria, 12 classi della scuola Secondaria di primo grado, per un totale di 654 alunni.

Uno degli obiettivi che si sono posti le parti per questa contrattazione è stato quella di gestire adeguatamente la complessa articolazione dei tre ordini di scuola e al contempo la logistica dei plessi cercando di valorizzare per quanto possibile le peculiarità e le professionalità di tutti gli operatori della scuola.

ll presente Contratto fa riferimento alla Relazione tecnico-finanziaria di legittimità contabile, predisposta dal D.S.G.A.

Il Fondo dell'lstituzione Scolastica è stato utilizzato in maniera unitaria e funzionale al PTOF, con riguardo ai Progetti ed alle Attività in esso inserite, alle diverse esigenze didattiche, organizzative, di ricerca e di valutazione, al coinvolgimento delle diverse tipologie del personale presente nell'istituzione scolastica.

È stata assicurata un'equilibrata ripartizione del fondo tra personale ATA e personale docente, in ragione proporzionale all'incidenza dei rispettivi organici di diritto sul complessivo organico di diritto attribuito e alle esigenze dell’Istituto.

Sulla base delle indicazioni e delle delibere degli organi collegiali competenti, inoltre, sono stati individuati come centrali i termini dell’inclusione e del recupero, declinati nelle differenti accezioni che vanno dall’integrazione degli alunni disabili e degli alunni immigrati, in particolare di recente immigrazione, al supporto per gli alunni con bisogni educativi speciali, alle azioni di recupero per gli alunni che affrontano con difficoltà il percorso formativo ed educativo. Le innovazioni tecnologiche, applicate alla ricerca metodologica e didattica, rappresentano altro elemento centrale.

Il sistema delle relazioni sindacali, nel rispetto delle distinzioni dei ruoli e delle rispettive responsabilità dell’amministrazione scolastica e dei sindacati, persegue l’obiettivo del miglioramento delle condizioni di lavoro e della crescita professionale con l’esigenza di incrementare l’efficacia e l’efficienza dei servizi prestati alla collettività. Esso è improntato alla correttezza e trasparenza dei comportamenti.

La contrattazione collettiva integrativa è finalizzata ad incrementare la qualità del servizio scolastico, sostenendo i processi innovativi in atto anche mediante la valorizzazione delle professionalità coinvolte.

La ripartizione del Fondo dell’istituzione scolastica è stata imperniata sulle esigenze dell’impianto organizzativo dato dagli organi collegiali ed è stata effettuata seguendo gli indirizzi deliberati dal Consiglio di Istituto, tradotti nelle finalità, nelle azioni del P.T.O.F..

La ripartizione del F.I.S. è stata orientata a riconoscere i benefici economici valorizzando le competenze professionali, il maggiore impegno individuale profuso al fine di implementare le azioni prioritarie del PDM, parte integrante del PTOF, garantendo:

 Il diritto d’apprendimento degli alunni;

 l’autonomia didattico-organizzativa di ricerca e di sperimentazione;

 gli impegni derivanti dalla definizione dell’Offerta formativa;

 le competenze professionali presenti;

 l’equità delle opportunità tra le varie tipologie professionali operanti nell’istituto;

 i carichi di lavoro;

 l’impegno nell’assolvimento dei compiti organizzativi assegnati.

Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse

Analisi delle finalizzazioni:

PERSONALE DOCENTE

Attività aggiuntive di insegnamento (art. 88 comma 2 lettera b CCNL 29/11/2007

Attività aggiuntive funzionali all’insegnamento (art. 88 comma 2 lettera b CCNL 29/11/2007) Compensi attribuiti ai collaboratori del Dirigente

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scolastico (art. 88 comma 2 lettera d CCNL 29/11/2007)

Funzioni strumentali al POF (art. 33 CCNL 29/11/2007)

Compensi relativi a progetti nazionali e comunitari (art. 6, comma 2, lettera l)

PERSONALE ATA

Prestazioni aggiuntive del personale ATA (art.88, comma 2, lettera e CCNL 29/11/2007)

Compensi per il personale ATA per ogni altra attività deliberata nell’ambito del PTOF (ar. 88, comma 2, lettera k CCNL 29/11/2007)

Compenso per il sostituto del DSGA e quota variabile dell’indennità di direzione DSGA (art.

88, comma 2, lettera i e j CCNL 29/11/2007) Incarichi specifici (art. 47 CCNL 29/11/2007, comma 1 lettera b, come sostituito dall.art. 1 della sequenza contrattuale personale ATA 25/7/2008)

Compensi relativi a progetti nazionali e comunitari (art. 6, comma 2, lettera l CCNL 29/11/2007)

Effetti abrogativi impliciti Il presente contratto integrativo è stipulato nel rispetto dei vincoli e con i limiti risultanti dai contratti collettivi nazionali e sostituisce tutti i precedenti.

Si descrivono in forma sintetica le attività e gli incarichi retribuiti con il fondo d’Istituto nel rispetto puntuale del CCNL del 29/11/2007.

Tipologia/incarico o iniziativa formativa

Descrizione Risultati attesi

Collaboratori del Dirigente e responsabili di plesso

Coadiuvare il Dirigente scolastico in compiti gestionali e organizzativi.

Sostituire il Dirigente scolastico in caso di assenza

Consentire al Dirigente di assolvere tutti i compiti connessi alla gestione unitaria della Istituzione scolastica e garantire un servizio di qualità Coordinatori di classe Coordinare il piano di lavoro

annuale delle classi, le progettazioni curriculari ed extracurriculari; mantenere costanti rapporti di collaborazione e di dialogo con le famiglie; coadiuvare il Dirigente nella rilevazione della domanda formativa degli alunni e nella implementazione di specifiche strategie per la concreta attuazione del diritto allo studio di ogni alunno.

Miglioramento qualitativo dell’offerta formativa della scuola.

Innalzamento dei livelli di apprendimento degli alunni.

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Referente DSA e “alunni adottati”

Favorire l’integrazione scolastica e sociale degli alunni con bisogni educativi speciali realizzando un percorso organizzato.

Promuovere l’inclusione e il benessere degli alunni.

Referente Alunni disabili Sensibilizzare e approfondire tematiche specifiche sulla disabilità; supportare i consigli di classe, in cui vi siano alunni con disabilità; favorire la relazione con le famiglie.

Promuovere l’inclusione e il benessere degli alunni

Referente SITO WEB e Registro elettronico

Referente obiettivi di accessibilità

Garantire una gestione cooordinata dei contenuti e delle informazioni on line Gestire tutti gli aspetti legati alla comunicazione intera ed esterna; collaborare con il personale di segreteria alla

pubblicazione dei

provvedimenti; occuparsi della tenuta del sito web.

Adeguamento ai criteri di accessibilità; miglioramento moduli e formulari presenti sul sito, miglioramento dell’iter di pubblicazione sul web e ruoli redazionali.

Promuovere l’innovazione e l’innalzamento della qualità del servizio.

Coordinatori dei dipartimenti Coordinare le proposte di sperimentazione, di ricerca- azione presentate dal Collegio dei docenti; proporre iniziative sperimentali relative all’insegnamento di una o più discipline, attività multidisciplinari, percorsi di aggiornamento,

autoaggiornamento, formazione.

Miglioramento dell’efficacia delle azioni previste dal PTOF e dal PDM.

Nucleo interno di valutazione Revisione RAV; Pianificazione e monitoraggio del PDM.

Garantire un servizio di qualità, teso al miglioramento continuo.

Funzioni strumentali Gestire il PTOF, il PDM;

supportare gli studenti;

supportare l’innovazione tecnologica.

Garantire un servizio di qualità, teso al miglioramento continuo.

Sono altresì previste risorse a favore del personale ATA per le attività riportate in modo analitico nel Contratto Integrativo d’Istituto a.s. 2018/2019.

Sono, di seguito, elencate, in distinti allegati, le risorse a disposizione dell'istituzione scolastica:

- ALLEGATO 1 con importi calcolati a PARAMETRI INTERI

- ALLEGATO 2 in base all'acconto sul MOF a.s.2019/2020 pari al totale dell'importo del MOF per il periodo settembre-dicembre 2019 e dell'importo per il periodo gennaio-agosto 2020.

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CONTRATTO INTEGRATIVO D’ISTITUTO Anno Scolastico 2019/ 2020 SOMMARIO

PARTE PRIMA – NORMATIVA

TITOLO PRIMO – DISPOSIZIONI GENERALI

Art. 1 Campo e procedure di applicazione, decorrenza e durata

Art. 2 Procedure di Raffreddamento, Conciliazione ed Interpretazione autentica TITOLO SECONDO – RELAZIONI E DIRITTI SINDACALI

Capo I - Relazioni Sindacali

Art. 3 Competenze degli OO.CC., del Dirigente, del DSGA Art. 4 Obiettivi e strumenti

Art. 5 Rapporti fra RSU e Dirigente Scolastico Art. 6 Informazione

Art. 7 Oggetto della Contrattazione integrativa Art. 8 Confronto

Capo II - Diritti sindacali Art. 9 Attività sindacale

Art. 10 Assemblea in orario di lavoro

Art. 11 Determinazione dei contingenti di personale previsti dall’accordo sull’attuazione della Legge 146/1990

Art. 12 Permessi sindacali retribuiti e non retribuiti Art. 13 Soggetti tutelati

TITOLO TERZO – SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

Art. 14 Obblighi in materia di sicurezza del Dirigente Scolastico Art. 15 Servizio di Prevenzione e Protezione

Art. 16 Responsabile del Servizio di prevenzione e Protezione Art. 17 Documento di Valutazione dei Rischi

Art. 18 Sorveglianza sanitaria

Art. 19 Riunione periodica di prevenzione e protezione Art. 20 Rapporti con gli Enti Locali

Art. 21 Attività di formazione e informazione

Art. 22 Prevenzione incendi e protezione contro i rischi particolari Art. 23 Rappresentante per la Sicurezza dei Lavoratori

Art. 24 Gli incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione Art. 25 Controversie

TITOLO QUARTO – PERSONALE DOCENTE- ATA Capo I – Organizzazione del lavoro

Art. 26 Collaborazioni plurime del personale docente

Art. 27 Personale docente-attività funzionali all’insegnamento e ricevimento individuale dei genitori Art. 28 Sostituzione dei docenti assenti

Art. 29 Ore eccedenti del personale docente Art. 30 Personale ATA-settori di lavoro

Art. 31 - Personale ATA – Prestazioni aggiuntive (lavoro straordinario ed intensificazione) - Collaborazioni plurime

Art. 32 – Criteri per l’individuazione di fasce temporali di flessibilità oraria in entrata e in uscita per il personale ATA

Art.33 - Personale ATA – Modalità e periodi di fruizione di riposi compensativi e ferie

Art. 34 – Individuazione e assegnazione degli incarichi, inclusa la quota delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinati alla remunerazione del personale

Art. 35 – Criteri generali per l’utilizzo di strumentazioni tecnologiche di lavoro in orario diverso da quello di servizio

Art. 36 – Riflessi sulla qualità del lavoro e sulla professionalità delle innovazioni tecnologiche e dei

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processi di informatizzazione

Art. 37 - Criteri generali di ripartizione delle risorse per la formazione del personale nel rispetto degli obiettivi e delle finalità definiti a livello nazionale con il Piano nazionale di formazione dei docenti

PARTE SECONDA- TRATTAMENTO ECONOMICO ACCESSORIO TITOLO PRIMO – DISPOSIZIONI GENERALI

Capo I - Norme generali

Art. 38 – Fondo per il salario accessorio Art. 39 - Stanziamenti e finalizzazioni Art. 40 – Risorse

Art. 41– Finalizzazione del salario accessorio

Art. 42 – Criteri per la ripartizione del Fondo dell’istituzione scolastica Art. 43 – Utilizzazione del FIS personale docente

Art. 44 – Attività di collaborazione

Art.45- Funzioni strumentali al POF per l’A.S. 2019/2020.

Art. 46 -Utilizzazione del FIS Personale ATA

Art. 47 - Incarichi specifici Ata - inclusa la quota delle risorse relative ai progetti nazionali e comunitari, eventualmente destinati alla remunerazione del personale

Art. 48- Assegnazione incarichi

Art. 49 – Criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale docente

TITOLO SECONDO - NORME TRANSITORIE E FINALI Art. 50 - Clausola di salvaguardia finanziaria

Art. 51 – Natura premiale della retribuzione accessoria Art.52- Termini e modalità di pagamento

Art.53- Esiti complessivi

B) Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di Contratto Nazionale:

Norme legislative e contrattuali che legittimano la contrattazione: legge L5/2OO9 (inderogabilità delle norme di legge) - Art. 40 del D.L.vo 165/2OO1 come modificato dal D.L.vo L15O/2OO9; Decreto legge 78/2O11; Art. 5 CCNL 29/11/2007; Accordo MIUR - OO.SS. 31/5/2011

Sono oggetto di informazione, ai sensi dell’art. 5 CCNL 2018, oltre agli esiti del confronto e della contrattazione integrativa:

1. La proposta di formazione delle classi e degli organici 2. I criteri di attuazione dei progetti nazionali ed europei C) Modalità di utilizzo delle risorse accessorie

ATTESTAZIONE: rigetto di ogni forma di distribuzione a pioggia o su attività che non sia possibile verificare.

VINCOLI, in riferimento al D. Lgs. 150 / 2009:

il principio di corrispettività, per cui il trattamento economico accessorio sarà erogato per prestazioni effettivamente rese; il principio dell’efficienza e della produttività, (finalizzazione teleologica della contrattazione), incentivando l’impegno e la qualità della performance (selettività delle integrazioni retributive); l’obbligo di destinare alla performance individuale una quota prevalente del trattamento accessorio (a partire dalla stipulazione del C.C.N.L. 2010 / 2012); la compatibilità economico – finanziaria; i vincoli di bilancio risultanti dal P.A.; l’obbligo di pubblicare gli esiti della valutazione da parte degli utenti sul servizio reso in riferimento alla Contrattazione Integrativa.

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Allegato 1 Tabella analitica della costituzione del fondo, sulla base dell’ipotesi di CCNL sottoscritta dall’ARAN

Calcolo FIS - fondo istituto scolastico

Parametro considerato Formula=Lordo Stato Lordo dipendente

Punti erogazione servizio (sedi) 3 7.625,61 5.746,50

Posti totali - docenti + ata in o.d. 76 24.945,48 18.798,40

TOTALE FONDO ISTITUTO 32.571,09

TOTALE FONDO ISTITUTO lordo dipendente

24.544,90 Calcolo Funzioni Strumentali

QUOTA BASE 1 1.414,99 1.066,31

QUOTA COMPLESSITA' 1 625,62 471,45

Posti docenti 61 36,61x61= 2.233,21 1.682,80

TOTALE FUNZIONI STRUMENTALI

lordo stato 4.273,82

TOTALE FUNZIONI STRUMENTALI lordo dipendente

3.220,66 Calcolo Incarichi aggiuntivi ATA

Posti ATA 14 2.254,00 1.698,57

Calcolo Ore Eccedenti per la sostituzione dei colleghi assenti

Posti di scuola secondaria di I 25 48,39x25 = 1.209,75 911,64

Posti di scuola primaria e infanzia 36 27,02x36 = 972,72 733,02

ORE ECCEDENTI lordo stato 2.182,47

ORE ECCEDENTI lordo dipendente 1.644,66

Attività Sportiva 946,66 713,38

Aree a rischio 1.946,82 1.467,08

Totale dotazione ordinaria lordo stato 44.174,86

Totale dotazione ordinaria lordo dipendente 33.289,25

Ripartizione del FIS

€ 32.571,09 (lordo stato)- €24.544,90 (lordo dip.) + 2.032,49 = € 26.577,39

Da tale somma sono detratti: € 3.363,90 (Indennità di Direzione al Dsga e quota sostituto DSGA) Somma disponibile: 26.677,39 – 3.363,90 = 23.213,49

Quota DOCENTI – 67%: Lordo Dipendente € 15.553,04 Quota ATA – 33% :Lordo Dipendente € 7.660,45

Allegato 2 Tabella analitica della costituzione del fondo pari al totale dell’importo del MOF per il periodo settembre-dicembre 2018 e gennaio-agosto 2019 (nota MIUR n. 19270 del 28 settembre 2018)

Descrizione Nota 21795–4/12 Nota 21795-8/12 Economie 2018/19

Lordo dip.

Fis 8.181,63 16.363,26 2.032,49 26.577,39

Funzioni strumentali 1.073,55 2.147,10 3.220,66

Incarichi specifici ATA 566,19 1.132,38 1.698,57

Ore eccedenti 548,22 1.096,44 1.486,80 3.131,46

Attività Sportiva 237,79 475,58 9,05 722,43

Aree a rischio 489,03 978,06 3.790,83 5.257,91

Totale generale 7.319,17 38.909,85 Allegato: Relazione tecnica finanziaria del D.S.G.A.

Firmato digitalmente Il Dirigente scolastico Dott.ssa Anna Rosa Chiauzzi

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