L impatto della gravidanza e della maternità sulle donne lavoratrici dipendenti, sui colleghi di lavoro e sulle organizzazioni di appartenenza

(1)

Risultati preliminari di un’indagine empirica

L’impatto della gravidanza e della maternità sulle donne lavoratrici dipendenti, sui colleghi di lavoro e sulle

organizzazioni di appartenenza

Flaviano Moscarini – Diritto ed Economia delle Attività Produttive Donatella Caserta – Scienze Ginecologiche

Mauro Gatti – Management

Convegno «Donna, salute e lavoro», Roma, 29 ottobre 2013

(2)

Descrizione del campione

(caratteristiche demografiche)

• Persone intervistate (questionari completati): 678

– 314 donne (46%) -> di cui 245 (78%) con figli -> di cui 217 (89%) hanno lavorato durante la gravidanza

– 364 uomini (54%) -> di cui 291 (81%) con figli

• Distribuzione del campione per classi d’età (%)

• Stato civile: 76,9% coniugati/e

Convegno «Donna Salute e Lavoro», Roma 29 ottobre 2013 Pagina 2

5,5%

30,5%

49,1%

14,8%

<=35 36-45 46-55 >=56

(3)

Descrizione del campione

(posizione lavorativa)

• Distribuzione del campione per tipologia di contratto

– 660 dipendenti (99,2%) con contratto a tempo indeterminato

• Distribuzione del campione per inquadramento contrattuale

1,5%

35,3%

63,2%

Dirigenti Quadri Impiegati

(4)

Principali tipologie di domande

• Qual è la percezione della relazione tra livello di produttività sul lavoro e gravidanza/maternità?

• È possibile conciliare lavoro/carriera e maternità?

• Le donne lavoratrici in gravidanza sono a rischio discriminazione?

• Le donne che lavorano posticipano il momento della gravidanza a favore del lavoro/carriera?

• Le donne che lavorano come vivono la loro gravidanza?

• Le attuali previsioni legislative sono adeguate rispetto alle esigenze delle donne in gravidanza?

• Come dovrebbero comportarsi le aziende?

(5)

Produttività e gravidanza (1)

• D. La gravidanza incide negativamente sulla produttività delle donne al lavoro. Quanto è d’accordo con questa

affermazione?

– Il 90% degli intervistati è poco o per niente d’accordo (l’8,4%

abbastanza o molto d’accordo)

1,0%

3,9%

42,3%

51,5%

1,3%

1,4%

10,0%

51,1%

35,6%

1,9%

Molto Abbastanza Poco Per niente Non ha opinione

Uomo Donna

(6)

Produttività e gravidanza (2)

• D. La gravidanza rende la donna fisicamente limitata al lavoro.

Quanto è d’accordo con questa affermazione?

– L’83% degli intervistati è poco o per niente d’accordo (il 16%

abbastanza o molto d’accordo)

,7%

8,5%

48,4%

41,2%

1,3%

2,8%

19,3%

51,5%

25,5%

,8%

Uomo Donna

(7)

Produttività e gravidanza (3)

• Con riferimento alla sua ultima esperienza di lavoro con una collega in stato di gravidanza…………

– D. Ha percepito una minore efficienza nel lavoro da parte della sua collega in gravidanza?

• 87% no

• 8% sì

– D. La presenza della collega in gravidanza ha indebolito il funzionamento del suo gruppo di lavoro?

• 91% no

• 5% sì

– D. La presenza di una donna in gravidanza nel suo gruppo di lavoro le ha causato degli inconvenienti personali? (es. aumenti carichi di lavoro, modifica piano ferie, ecc..)

• 81% no

• 17% sì

(8)

Produttività e maternità

• D. La maternità incide negativamente sulla produttività delle donne al lavoro. Quanto è d’accordo con questa

affermazione?

– L’87% degli intervistati è poco o per niente d’accordo (il 12% è abbastanza o molto d’accordo)

1,3%

8,0%

47,3%

42,8%

,6%

,8%

13,3%

53,5%

30,5%

1,9%

Uomo Donna

(9)

Carriera e maternità (1)

• D. In quale misura la maternità limita le opportunità di carriera di una donna?

– Il 78% degli intervistati ritiene che la maternità limita

abbastanza o molto le opportunità di carriera di una donna (il 20% poco o per niente)

• Non c’è una differenza significativa nelle risposte tra chi ha figli e chi non ne ha

• La differenza significativa è nell’età: le persone più giovani (< 46 anni) sono maggiormente convinte dei limiti derivanti dalla maternità

38,3%

49,2%

10,2%

1,9%

,3%

14,6%

55,2%

22,1%

5,0%

3,0%

Uomo Donna

(10)

Carriera e maternità (2)

• D. È possibile conciliare carriera e maternità in un contesto lavorativo altamente competitivo?

– Il 49% degli intervistati ritiene che non sia possibile conciliare carriera e maternità quando il contesto è molto competitivo

• Anche in questo caso le persone più giovani (in particolari con meno di 35 anni) sono maggiormente convinte dei limiti derivanti dalla maternità

38,6%

55,0%

6,4%

42,1%

43,5%

14,5%

Si No Non so

Uomo Donna

(11)

Carriera e maternità (3)

• Donne senza figli……..

– D. Ha rinunciato o rinuncerebbe alla maternità a favore della carriera?

• 97% no

• 3% sì

– D. Ha mai pensato di posticipare la maternità in favore della carriera?

• 67% no

• 33% sì

• Donne con figli ………

– D. Ha mai posticipato la maternità in favore della carriera?

• 83% no

• 17% sì

(12)

C’è rischio di discriminazione?

• D. Ritiene che una dipendente in stato di gravidanza sia esposta al rischio di discriminazione sul posto di lavoro?

– 47% sì – 44% no

• D. Se dovessi assumere delle persone, a parità di condizioni, sarei meno propenso/a ad assumere donne in gravidanza.

Quanto è d’accordo con questa affermazione?

– Il 26% è abbastanza o molto d’accordo

3,3%

21,2%

26,1%

44,6%

4,9%

4,7%

22,5%

25,6%

40,0%

7,2%

Molto Abbastanza Poco Per niente Non sono informato

Uomo Donna

(13)

L’esperienza vissuta dalle donne lavoratrici in gravidanza (1)

• D. Ha tenuto nascosta il più possibile la gravidanza ai suoi colleghi e superiori?

• 87,5% no

• 12,5% sì

• D. Come ha reagito il suo diretto superiore alla notizia della sua gravidanza?

• 55% in modo positivo

• 39% con indifferenza

• 6% con ostilità

• D. I suoi colleghi si sono comportati come se la gravidanza fosse un problema sul posto di lavoro?

• 72% no, mai

• 24% sì, ma solo raramente

• 3,2% sì, spesso

(14)

L’esperienza vissuta dalle donne lavoratrici in gravidanza (2)

• D. Prima del congedo di maternità, i suoi superiori l’hanno coinvolta nelle decisioni riguardanti la sua posizione in

azienda e l’organizzazione del suo lavoro per il periodo di sia assenza?

• 49% no, per niente

• 30% sì, ma solo in parte

• 21% sì, pienamente

• D. Si è sentita esclusa o emarginata dai suoi colleghi di lavoro durante la sua gravidanza?

• 55% no, mai

• 24% sì, ma solo qualche volta

• 16% sì, spesso

• D. Le è stata negata l’assegnazione di alcuni compiti o responsabilità a causa della sua gravidanza?

• 68% no, mai

• 24% sì, ma solo qualche volta

• 8% sì, spesso

(15)

Adeguatezza e abusi delle tutele legislative (1)

• D. Il nostro ordinamento tutela in modo adeguato le donne lavoratrici in stato di gravidanza?

– Il 71% degli intervistati ritiene che il nostro ordinamento tuteli abbastanza o molto le donne lavoratrici in gravidanza

10,1%

62,2%

20,8%

2,3%

4,6%

14,0%

55,6%

19,0%

2,8%

8,7%

Molto Abbastanza Poco Per niente Non sono informato

Uomo Donna

(16)

Adeguatezza e abusi delle tutele legislative (2)

• Donne che hanno lavorato mentre erano in gravidanza…

– D. Ritiene che il periodo di congedo di maternità di 5 mesi

previsto dalla legge italiana sia adeguato rispetto alle esigenze delle donne lavoratrici?

• Il 63% delle donne ritiene che sia poco o per niente adeguato. Il 32%

abbastanza e il 5% molto adeguato

– D. La possibilità offerta dalla legge di utilizzare in modo diverso i 5 mesi di congedo (2+3 oppure 1+4) è ben modulata rispetto alle esigenze delle donne lavoratrici?

• Il 75% delle donne ritiene che sia ben modulata

• Uomini con figli…..

– D. Ritiene che la legislazione vigente che prevede per i padri 1 giorno di congedo obbligatorio e 2 facoltativi sia adeguata?

• Il 73% ritiene che sia poco o per niente adeguata

(17)

Adeguatezza e abusi delle tutele legislative (3)

• D. Ha la percezione che si abusi dello stato di gravidanza per godere dei vantaggi legati alle protezioni di legge che un

contratto a tempo indeterminato assicura?

– Il 54% degli intervistati ritiene che spesso o qualche volta si abusi della gravidanza per ottenere benefici derivanti dalla legge

6,9%

46,2%

37,4%

9,5%

8,1%

46,2%

31,5%

14,2%

Sì, spesso Sì, qualche volta No, mai Non ho un'opinione

Uomo Donna

(18)

Come dovrebbero comportarsi le aziende? (1)

• D. Ritiene che le aziende, al di là degli obblighi legislativi dovrebbero essere maggiormente orientate a programmare speciali benefici o regimi a favore delle dipendenti in

gravidanza?

– Il 76% delle persone (uomini e donne) ritiene che le aziende dovrebbero andare oltre le previsioni legislative

76,6%

16,8%

6,6%

75,3%

16,0%

8,7%

Sì No Non so

Donna Uomo

(19)

Come dovrebbero comportarsi le aziende? (2)

• D. Ritiene che un’azienda dovrebbe investire nella

promozione e diffusione di una cultura che consideri la maternità un evento positivo nel contesto lavorativo?

– Oltre il 94% delle persone ritiene che si debba investire nella promozione di una cultura aziendale della maternità

95,2%

2,2% 2,6%

93,6%

2,5% 3,9%

Sì No Non ho opinione

Donna Uomo