IL RETTORE. SPS/12 Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale. per la durata di anni 1 ed eventualmente rinnovabile; D E C R E T A

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\\Cielo\usersw\Dati_URisorseUmane3\bandi luglio 2010\DR dip.studi su società, politica e istituzioni luglio 2010.doc

1

Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

Servizio Risorse Umane Ufficio III

Via Puccinotti, 25 - 61029 Urbino (PU)

tel. +39 0722 / 305476-401-402-481 – fax 0722/305477 e-mail: ufficioterzo.sru@uniurb.it

DECRETO RETTORALE N.314/2010

IL RETTORE

Visto lo Statuto della Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” emanato con D.R.

n.1192/2008 del 15 novembre 2008, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.282 del 2 dicembre 2008;

visto il T.U. delle Leggi sulla Istruzione Superiore, approvato con R.D. 31 Agosto 1933, n.

1592;

vista la Legge 9/05/1989, n.168 che ha dato attuazione al principio costituzionale dell’autonomia universitaria prevedendo il riconoscimento dell’autonomia didattica, scientifica, organizzativa, finanziaria e contabile degli Atenei ed in particolare l’art.6, in base al quale le Università sono dotate di autonomia regolamentare;

vista la Legge 15/05/1997, n.127 e successive modificazioni ed integrazioni;

vista la Legge 27/12/1997, n.449 che ha espressamente previsto all’art.51 – comma 6 – la possibilità alle Università, nell’ambito delle disponibilità di bilancio, di conferire assegni per la collaborazione ad attività di ricerca;

visto il Decreto Ministeriale 26/02/2004 “Rivalutazione importi assegni di ricerca ex art.51, comma 6, Legge 449/97;

visto il D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa;

vista la Legge 16 gennaio 2003, n.3 ed in particolare l’art.15 – Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione;

visto il Regolamento di Ateneo relativo al conferimento degli assegni per la collaborazione ad attività di ricerca approvato con delibera del Senato Accademico n.519 del 17 dicembre 2003 e successive modificazioni;

vista la deliberazione del Senato Accademico n.49 del 23 marzo 2010 con la quale è stato definito che, nelle more della rivisitazione del regolamento di Ateneo per il conferimento di assegni di collaborazione ad attività di ricerca, i bandi di concorso sono indetti dal Rettore su proposta del singolo Dipartimento previa deliberazione dello stesso;

vista la delibera del Dipartimento di Studi su Società, Politica e Istituzioni in data 24 giugno 2010 con la quale si chiede l’attivazione di n.1 assegno di ricerca per il settore scientifico- disciplinare sottoelencato:

SPS/12 – Sociologia giuridica, della devianza e mutamento sociale per la durata di anni 1 ed eventualmente rinnovabile;

D E C R E T A

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

Tipologia concorsuale

ll’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, per il ettore scientifico-disciplinare sottoelencato:

DISCIPLINARE D

DELLA RICERCA ASSEGNI

AREA STRUTTURA

Art. 1

e’ indetta una procedura di selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di n.1 (uno) assegno di ricerca per lo svolgimento di attività di collaborazione alla ricerca, presso il Dipartimento di Studi su Società, Politica e Istituzioni de

s

SETTORE SCIENTIFICO

TITOLO SETTORE SCIENTIFICO

ISCIPLINARE

ARGOMENTO NUMERO

SPS/12

giuridica, della

m o

sociale

e

modelli familiari

1

politiche e sociali

Dipartimento di Studi su

Istituzioni Sociologia

devianza e utament

Genitorialità responsabilità.

Società e cultura, diritto e istituzioni di fronte ai vecchi e nuovi

Scienze

Società, Politica e

Art. 2

Durata e importo degli assegni

soggetto ovvero di 4 (quattro) anni se il osto in rate mensili posticipate, è pari a € 16.138,00 (al lordo elle ritenute a carico del prestatore).

ento sociale

Gli assegni hanno durata non superiore a 4 (quattro) anni. Previa verifica delle disponibilità di bilancio, del giudizio positivo della Commissione, così come composta ai sensi del successivo art.5, e fermo restando il disposto di cui alla citata Legge n.449/97, art.51 comma 6, possono essere rinnovati nel limite massimo di 8 (otto) anni con lo stesso

titolare ha usufruito della borsa per il dottorato di ricerca.

L’importo annuale dell’assegno, corrisp d

SPS/12 – Sociologia giuridica, della devianza e mutam

• € 1.199,46 Fondi per assegni di ricerca DiSSPI 2010

• € 14.938,04 Fondi Ricerca PRIN 2008 – Prof. Guido Maggioni

L’assegno di ricerca non è cumulabile con altre borse di studio (inclusa la borsa di dottorato), a qualsiasi titolo conferite, né con assegni e sovvenzioni di analoga natura, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all’estero, l’attività di ricerca dei titolari degli assegni.

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

Art.3

rriculum scientifico e ento post-laurea, conseguiti in Italia o all’estero o da altri titoli.

rvatori e modificazioni ed integrazioni, dell’ENEA e dell’ASI.

eve essere un assegno di ricerca.

L’assegno di ricerca non è compatibile con un rapporto di lavoro coordinato e continuativo né con lo svolgimento di attività libero professionale e/o imprenditoriali.

Art.4

29 Urbino (facsimile allegato “A”), dovranno essere spedite in raccomandata Requisiti per l’ammissione

Possono partecipare alla selezione dottori di ricerca o laureati da almeno due anni, esclusi i possessori di sola laurea triennale, i quali siano in possesso di idoneo cu

professionale comprovato da pubblicazioni, diplomi di specializzazione, attestati di frequenza a corsi di perfezionam

I requisiti devono essere posseduti alla scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione.

Non può essere titolare di assegno di ricerca il personale di ruolo delle Università, degli osse

astronomici, astrofisici e vesuviano, degli enti pubblici e delle istruzioni di ricerca di cui all’art.8 del D.P.C.M. 30/12/93, n.593, e successiv

Il titolare di assegno di ricerca in servizio presso altre amministrazioni pubbliche d collocato in aspettativa senza assegni.

Un dipendente di un Ente/Ditta privata non può essere titolare di

Modalità per la presentazione della domanda

Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta semplice ai sensi della legge 23/08/88 n.370 ed indirizzate al Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” – Servizio Risorse Umane – Ufficio III (Ricercatori - Professori a contratto - Assegni di Ricerca), Via Puccinotti, 25 – 610

A/R entro e non oltre il termine improrogabile del giorno 5 settembre 2010.

A tal fine fa fede il timbro a data dell'Ufficio Postale accettante.

Qualora tale termine cada in giorno festivo, la scadenza slitterà al primo giorno feriale utile.

Le domande di ammissione alla selezione potranno, altresì, essere consegnate a mano presso la sede

a il candidato dovrà indicare con precisione oltre alle proprie

na di esse delle altre procedure alle quali hanno chiesto di essere ammessi.

del - Servizio Risorse Umane – Ufficio III (Ricercatori - Professori a contratto - Assegni di Ricerca), della Università - Via Puccinotti, 25, Urbino - tutti i giorni dalle ore 9.00 alle ore 12.30.

Nella busta contenente la domand

generalità anche il concorso al quale intende partecipare (estremi del bando, sigla/e e titolo/i del/i settore/i scientifico-disciplinare/i).

Coloro che intendono partecipare a più selezioni dovranno presentare distinte domande facendo menzione in ciascu

I candidati stranieri devono presentare la domanda in lingua italiana secondo le modalità previste dal presente articolo.

La domanda del candidato dovrà contenere, a pena di esclusione dalla selezione, le indicazioni necessarie ad individuare in modo univoco il Dipartimento ed il/i settore/i scientifico-disciplinare/i per il/i quale/i il candidato ha presentato domanda; inoltre la stessa dovrà essere corredata dal programma di ricerca firmato cui il candidato intende

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

da parte del/i Responsabile/i della ricerca vistata dal Direttore della struttura.

Non saranno prese in considerazione le domande non sottoscritte e quelle prive di dati

ella domanda i candidati italiani e comunitari dovranno chiaramente indicare il proprio cognome e n

sso della cittadinanza italiana, o di essere equiparato ai cittadini

o il Comune e, indicando,

………., la

di Dottore di Ricerca, con l’indicazione della data di

tratti di assegni di ricerca per lo svolgimento di attività di

titoli di studio che comprovino, in particolare ricerca, l’idoneo

………;

10) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri

l candidato cittadino extracomunitario dovrà, altresì, dichiarare nella domanda, sotto la propria

) la cittadinanza di cui sia in possesso;

icare nella domanda l’ausilio necessario in lazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l’espletamento

riazione dei dati comunicati dal candidato ai sensi del precedente capoverso dovrà essere collaborare con l'indicazione della struttura e dalla dichiarazione di conformità del programma

anagrafici.

N

ome, data e luogo di nascita e dovranno, inoltre, dichiarare sotto la propria responsabilità:

1) di essere in posse

dello Stato in quanto italiano non appartenente alla Repubblica, o cittadino della Unione Europea;

2) di essere iscritto nelle liste elettorali precisand

eventualmente, i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle medesime;

3) l’attuale posizione nei riguardi degli obblighi militari;

4) di essere in possesso, da almeno due anni, della Laurea in ………

votazione riportata, il titolo della tesi, il relatore, nonché la data e l’Università presso cui è stata conseguita o del titolo di studio conseguito all’estero;

5) di essere in possesso del titolo

conseguimento, della sede universitaria presso la quale si è svolto e del godimento dell’eventuale borsa di studio;

6) di aver stipulato con

collaborazione alla ricerca con l’indicazione della sede universitaria/Ente di ricerca e della effettiva durata;

7) di essere in possesso di eventuali altri

per i laureati che non hanno conseguito il titolo di dottore di curriculum scientifico e professionale;

8) di impegnarsi a non fruire di altre borse a qualsiasi titolo conferite;

9) di avere conoscenza della/e seguente/i lingua/e straniera/e appartenenti ad uno Stato membro dell'Unione Europea).

I

responsabilità;

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2) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.

Nella domanda tutti i candidati, inoltre, dovranno indicare il domicilio eletto ai fini del concorso nonché un recapito telefonico e, se posseduta, l’e-mail.

I candidati riconosciuti handicappati dovranno specif re

delle prove, ai sensi della Legge 5 febbraio 1992, n.104.

Di ogni va

data tempestiva informazione all’Ufficio cui la domanda di partecipazione al concorso è stata inoltrata.

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

ti e delle comunicazioni relative al concorso. La domiciliazione diversa dalla

candidati possono essere ammessi con riserva alla procedura; l’Amministrazione può disporre in gni momento, con provvedimento motivato, l’esclusione per difetto dei requisiti prescritti. Tale

ssato mediante raccomandata con avviso di ricevimento.

ività scientifica e professionale;

ai fini della selezione, ovvero dichiarazione sostitutiva di

icazione dei titoli;

contributo individuale del richiedente, ed indicazione della struttura presso la quale il candidato svolgerà la ricerca;

nale o dichiarato conforme all’originale dalle autorità competenti;

, redatta ai sensi dell’allegato “B”, con il quale il candidato dichiari sotto la

essere inviate in originale, in copia autenticata oppure potrà essere resa la L’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” non assume alcuna responsabilità nel caso di irreperibilità del destinatario o per la dispersione di comunicazione dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato o da mancante oppure tardiva comunicazione dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell’Amministrazione stessa né per mancata restituzione dell'avviso di ricevimento della domanda, dei documen

residenza comporta, altresì, esenzione di responsabilità nel caso di mancata accettazione della comunicazione, in forma di raccomandata A/R, nel luogo ove il candidato ha stabilito il proprio domicilio concorsuale.

I o

provvedimento verrà comunicato all'intere

Alla domanda il candidato dovrà allegare:

♦ fotocopia di un documento d’identità;

♦ curriculum firmato in duplice copia della propria att

♦ pubblicazioni in unico esemplare ritenute utili ai fini della selezione pubblica;

♦ documenti e titoli ritenuti utili

certificazioni o dell'atto di notorietà (modello "B");

♦ elenco firmato in duplice copia delle pubblicazioni, dettagliato secondo le modalità internazionali e che comprenda tutti gli autori;

♦ elenco firmato in duplice copia contenente l'ind

♦ descrizione dettagliata del programma di ricerca firmato cui il candidato intende collaborare e da cui si possa evincere il

♦ dichiarazione di conformità del programma da parte del/i responsabile/i della ricerca, vistata dal Direttore della struttura.

Ai fini della selezione, i candidati dovranno allegare alla domanda i documenti comprovanti i titoli posseduti in una qualsiasi delle seguenti forme:

1. titolo origi

2. dichiarazione, redatta ai sensi dell’allegato “B”, con il quale il candidato dichiari sotto la propria responsabilità che le copie dei titoli allegati sono conformi agli originali in suo possesso;

3. dichiarazione

propria responsabilità il possesso degli stessi titoli, descritti analiticamente, con riferimento alla data di conseguimento, luogo ed amministrazione presso la quale il titolo è stato conseguito.

Le pubblicazioni potranno

dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà nella quale si attesti, ai sensi dell’art.47 del D.P.R.

445/2000, che la copia della pubblicazione è conforme all'originale nonché la data ed il luogo di pubblicazione dei lavori.

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ola) deve essere llegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consola

Non è consentito il riferimento a documenti già presentati presso questa Università.

sita commissione giudicatrice composta da 3 membri essati, che dovrà terminare i

Al termine del lavoro, la Commissione redigerà una relazione finale contenente la predeterminazione dei criteri adottati e le valutazioni sui singoli cand ati e comparative tra gli stessi, nonché la relativa graduatoria degli idonei con l’indicazione dei punteggi riportati da ciascun candidato.

una selezione pubblica per titoli e colloquio.

iplomi di specializzazione, frequenza

della commissione);

lto ad accertare e verificare l’attitudine del candidato allo svolgimento di attività di ollaborazione alla ricerca nell’area scientifica oggetto dell’assegno, attraverso la discussione sui titoli

enza dei singoli candidati con un anticipo di

ravvicinata e comunque non inferiore ai 5 giorni.

Per le pubblicazioni o per i lavori stampati all’estero deve risultare la data ed il luogo di pubblicazione. Per i lavori stampati in Italia devono essere adempiuti gli obblighi previsti dalla legge 15/4/2004, n.106 e dal D.P.R. 3/5/2006, n.252.

Ai certificati redatti in lingua straniera (diversa dalla francese, inglese, tedesca e spagn a

re ovvero da un traduttore ufficiale.

Art. 5

Commissione esaminatrice E' nominata, con decreto rettorale, appo

designati tra i professori di ruolo ed i ricercatori confermati anche esterni al Dipartimento proponente o all’Ateneo, indicati dai Consigli dei Dipartimenti inter

propri lavori entro 60 giorni dalla nomina.

La Commissione giudicatrice esprimerà, su ciascun candidato, giudizi sintetici che saranno resi pubblici all’albo della struttura presso la quale è sostenuto il colloquio.

id

Art.6

Colloquio e valutazione titoli Il conferimento dell’assegno avviene sulla base di

La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri generali, precederà il colloquio.

Ai titoli sono riservati 60 punti e al colloquio 40.

Le categorie dei titoli valutabili sono le seguenti:

- titoli accademici (conseguimento del dottorato di ricerca, d

di corsi di perfezionamento post-laurea, ecc.) fino ad un punteggio massimo di 20/60;

- titoli scientifici (pubblicazioni e lavori originali) fino ad un punteggio massimo di 20/60, secondo la loro importanza a giudizio

- altri titoli (attività documentata di ricerca presso enti pubblici o privati con contratti, borse di studio, borse di dottorato di ricerca o post-dottorato o incarichi), sia in Italia che all’Estero fino ad un punteggio massimo di 20/60.

Il colloquio è vo c

presentati e sulla linea di ricerca proposta dal candidato stesso oltre all’accertamento di almeno una lingua straniera.

La data del colloquio dovrà essere portata a conosc

almeno 20 (venti) giorni. Nel caso in cui tutti i candidati all’atto della domanda, rinuncino ai suddetti termini (vedi allegato “C”), la prova potrà avvenire anche con una scadenza più

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Z

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C

Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

dicazione dei punteggi da ciascuno riportati. L’elenco, sottoscritto dal Presidente e dal

e la Commissione giudicatrice predisporrà la graduatoria degli idonei con l’indicazione dei punteggi riportati da ciascun candidato. La graduatoria redatta avrà validità non superiore a 90 giorni.

Art. 7

genze del programma di ricerca, deve avere carattere continuativo e

U di insegnamento; può collaborare con gli

artimento di afferenza, devono essere autorizzate al Consiglio della Struttura di appartenenza e non incidere sull’adempimento degli impegni assunti

l’attività può anche essere svolta presso altre trutture di ricerca dell’Ateneo o presso qualificate strutture italiane o straniere; tale possibilità deve

nnuale, una

on comprendente il responsabile della ricerca. Entro 15 giorni la Al termine di ogni seduta la Commissione giudicatrice predisporrà l’elenco dei candidati esaminati con l’in

Segretario della Commissione giudicatrice, sarà affisso nel medesimo giorno all’albo della sede di esame.

Saranno dichiarati idonei i candidati che nella valutazione dei titoli conseguiranno un punteggio minimo di 30/60 ed otterranno nel colloquio la votazione di almeno 28/40. Al termine della selezion

Compiti e valutazione dell’attività

I titolari degli assegni svolgono la propria attività secondo un programma concordato con il/i responsabile/i della ricerca.

L’attività di ricerca dell’assegnista, caratterizzata essenzialmente da autonomia di organizzazione e flessibilità inerente alle esi

comunque temporalmente definito, e deve coordinarsi con l’attività globale necessaria alla realizzazione del progetto.

Essa pertanto, si svolge in condizioni di autonomia, nei soli limiti del programma predisposto dal/i responsabile/i, senza orario di lavoro necessariamente predeterminato.

Il titolare dell'assegno può svolgere attività didattica nei limiti di quanto previsto dalla Legge 3/07/98, n.210, art.4 – comma 8 (limitata attività didattica integrativa e sussidiaria); può stipulare contratti ufficiali di insegnamento con titolarità di corsi o di moduli didattici, limitatamente ad una sola delle ipotesi indicate, per un massimo di 9 CF

studenti nelle ricerche svolte per tesi di laurea, di diploma, di dottorato che riguardino un argomento inerente alla ricerca oggetto del contratto.

L’assegnista può, inoltre, avere delle collaborazioni occasionali, al di fuori di quanto previsto dalla legge suindicata, fermo restando l’integrale assolvimento dei propri compiti di ricerca. Queste attività, qualora vengano svolte al di fuori del Dip

d

con l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.

L’attività di ricerca del titolare dell'assegno è svolta, di norma, presso la struttura di afferenza del/i responsabile/i della ricerca avvalendosi delle attrezzature e dei servizi in essa disponibili. Previa autorizzazione del/i responsabile/i della ricerca,

s

essere tuttavia esplicitata nel contratto individuale.

Il titolare dell'assegno è tenuto a redigere, 30 giorni prima della scadenza a

particolareggiata relazione scritta sull’attività di ricerca svolta e sui risultati conseguiti. La relazione è presentata al Direttore del Dipartimento di afferenza del/i responsabile/i della ricerca.

Il Direttore del Dipartimento interessato nomina una Commissione composta ai sensi del precedente art.5 e ove è possibile n

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

Commissione sopracitata valuta l’attività svolta l caso, può proporre la conferma dell’assegno, fatta salva la copertura finanziaria.

Responsabile della ricerca

Il/i responsabile/i della ricerca è il/i professore/i di ruolo o il/i ricercatore/i onfermato/i sotto la cui guida e direzione devono essere svolte le attività di ricerca l titolare d

SCIENTIFICO

DISCIPLINARE SCIENTIFICO DISCIPLINARE

E DELLA STRUTTURA e, se de

Art. 8

c

affidate a ell’assegno.

SETTORE TITOLO

SETTORE TUTOR DIRETTOR

SPS/12 Sociologia giuridica, della

devianza e mutamento sociale Prof. Guido

MAGGIONI Prof. Guido

MAGGIONI

o lettera raccomandata A/R, a

ente a quanto previsto dal D.M. 11/02/1998

o. In tal caso ttoscrizione del contratto entro il

ncitore, per giustificato motivo, inizi la propria attività con ritardo sul termine

’assegno di ricerca potrà essere revocato qualora intervengano fattori che rendano impossibile Art. 9

Conferimento degli assegni di ricerca e incompatibilità Il candidato risultato vincitore sarà invitato, a mezzo telegramma

presentarsi presso la sede del Servizio Risorse Umane – Ufficio III (Ricercatori - Professori a contratto - Assegni di Ricerca), dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” per stipulare un contratto che regoli la propria attività, conformem

citato nelle premesse entro il termine fissato dall’Amministrazione.

L’Amministrazione si riserva di accertare il possesso da parte del beneficiario dell'assegno di ricerca dei requisiti prescritti: in caso di mancanza di tali requisiti il contratto non sarà stipulat

l’assegno potrà essere conferito a successivi idonei.

Il vincitore che senza giustificato motivo non si presenti per la so

termine stabilito e non inizi contestualmente la propria attività di collaborazione, decade dal diritto di stipula del contratto medesimo. In tale ipotesi verrà convocato il primo degli idonei.

Qualora il vi

prefissatogli, gli effetti decorreranno dal giorno di effettivo inizio.

L'attività di ricerca e l’assegno possono essere sospesi per servizio militare, gravidanza e malattia, fermo restando che l’intera durata dell’assegno non può essere ridotta a causa delle suddette sospensioni.

L

l’attuazione dell’attività ad esso relativa; in particolare costituisce causa di revoca dell’assegno l’eventuale riduzione o indisponibilità dei fondi relativi al programma di ricerca che lo finanzia da parte dell’Ente erogatore.

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ile, e non dà luogo a diritti in ordine all’accesso ai ruoli al Rettore di una dichiarazione rilasciata dal/i responsabile/i della ricerca. Eventu li differimenti della data di inizio possono essere al massimo di tre mesi salvo quanto previsto dagli obblighi di legge. L’attività di ricerca avrà decorrenza dalla data di stipula del contratto.

L’assegno di ricerca non è compatibile con un rapporto di lavoro coordinato e continuativo, né con lo svolgimento di attività libero professionale e/o imprenditoriali.

Art.10

della Unione Europea, dovrà

) certificato di idoneità generico al lavoro (di data non anteriore a sei mesi dalla data della o del concorso) rilasciato dall’Azienda Sanitaria Unica Regionale, nel el 28 dicembre 2000 dalla quale

. il possesso della cittadinanza italiana o di quella di uno degli stati membri dell’Unione Europea;

I candidati invalidi dovranno produrre, ai sensi dell'art. 19, secondo comma, della legge 2 aprile ere di pregiudizio alla olumità dei compagni di lavoro o alla sicurezza degli impianti.

I ella selezione pubblica dovranno presentare o far pervenire e

2. certificazione attestante la cittadinanza;

co al lavoro (di data non anteriore a sei mesi dalla data della comunicazione dell’esito del concorso) rilasciato dall’Azienda Sanitaria Unica La collaborazione ad attività di ricerca è disciplinata da apposito contratto di prestazione d’opera, ai sensi degli artt. 2222 e seguenti del Codice Civ

universitari. Il suddetto contratto avrà validità dalla data di stipula per la durata di 1 anno.

L’inizio dell’attività deve essere documentata mediante l’invio a

Documenti di rito

Il candidato risultato vincitore, se cittadino italiano o di altro Stato

presentare la seguente documentazione nel termine di trenta giorni dalla data della comunicazione di cui sopra:

a

comunicazione dell’esit

quale si attesti altresì l’assenza di pregiudizi per la salute pubblica;

b) dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445 d risulti:

1. data e luogo di nascita;

2

3. la posizione agli effetti dell’adempimento degli obblighi militari;

4. l'eventuale posizione di impiego alle dipendenze dello Stato, delle Province e dei Comuni, o di altri enti pubblici o privati;

5. il numero del codice fiscale.

•

1968, n. 482, una dichiarazione legalizzata da un ufficiale sanitario comprovante che l'invalido, per la natura ed il grado della sua invalidità o mutilazione non può ess

salute ed inc

cittadini extracomunitari, vincitori d

ntro il termine sopraindicato, i seguenti documenti.

1. certificato di nascita;

3. permesso di soggiorno;

4. certificato di idoneità generi

Regionale, nel quale si attesti altresì l’assenza di pregiudizi per la salute pubblica;

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

i sensi dell'art. 3 del D.P.R. 445/2000 possono utilizzare lo strumento dell'autocertificazione

procedere ad idonei controlli, anche a campione, circa la veridicità degli stessi;

l'Amministrazione, qualora risulti necessario controllare la veridicità delle dichiarazioni può richiedere direttamente la necessaria documentazione che dovrà essere fornita dall'interessato entro 15 giorni dalla richiesta.

Nel caso di dichiarazione rocedura di valutazione

comparativa, il candidato verrà denunciato ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del codice penale per

stituzione dei documenti e delle pubblicazioni

Entro quattro mesi dalla data del decreto di accertamento della regolarità degli atti, scaduti in ogni caso i termini per eventuali ricorsi (60 giorni), i candidati dovranno provvedere a loro spese al recupero delle pubblicazioni e dei d l’Università degli Studi di Urbino

“Carlo Bo”. Trascorso tale termine, l'Università disporrà del materiale secondo le proprie necessità

r le finalità di estione del concorso e saranno trattati presso una banca dati automatizzata. Il conferimento di tali ati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dal concorso.

I documenti di cui ai numeri 2 e 4 devono essere di data non anteriore ai sei mesi dalla data di comunicazione dell'esito della procedura.

A

soltanto coloro che siano residenti in Italia e limitatamente a quei fatti, stati e qualità che possono essere convalidati da soggetti pubblici o privati italiani.

Tutti gli altri certificati dovranno essere prodotti in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art.47 del D.P.R. 28/12/2000, n.445 (vedi allegato “B”).

I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino dovranno essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e le firme sugli stessi devono essere legalizzate dalle competenti autorità consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale.

Gli stati, fatti e qualità personali autocertificati dal vincitore della presente procedura selettiva sono considerati validi a titolo definitivo, fatta salva la possibilità, da parte dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, di

risultata mendace, oltre ad essere escluso dalla p attestazioni mendaci.

Art.11 Re

ocumenti depositati presso senza alcuna responsabilità.

Art. 12

Trattamento dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del D. Legislativo 30/07/2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” – Servizio Risorse Umane – Ufficio III (Ricercatori - Professori a contratto - Assegni di Ricerca), – pe

g d

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del tato D. Legislativo, tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano. Tali diritti po essere fatti valere nei confronti dell’Università

degli Studi di Urbino “Carlo mento.

idenziale e assicurativo

i 26 e seguenti, della legge 8 agosto 1995, n.335 e uccessive modificazioni e integrazioni.

L’Università provvede alla copertura assicurativa per infortuni, per responsabilità civile verso terzi e, ove necessario, per malattie itolare dell'assegno nell’ambito

ell’espletamento della propria attività di ricerca.

Art.14

Responsabile del procedimento

Il Responsabile del Procedimento è il Dott. Gi ntonelli, Capo dell’Ufficio III – (Ricercatori - Professori a contratto - Assegni di Ricerc 6 – 0722/305481; fax 0722/305477; e-

ail: ufficioterzo.sru@uniurb.it).

Art.15 Rinvio normativo

Per tutto quanto non espressamente dispo licano le norme vigenti in materia ed in particolare gli artt. 2222 e seguenti del Codice Civile.

Art.16 Pubblicità

’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” e del Dipartimento interessato. E' inoltre accessibile via Internet al sito http://www.uniurb.it/assegnidiricerca.

IL RETTORE Stefano PIVATO

ci tranno

Bo”, Via Saffi n. 2 - URBINO - titolare del tratta

Art.13 Trattamento fiscale, prev

All'assegno di cui al presente regolamento si applicano, in materia fiscale, le disposizioni di cui all’art.4 della Legge 13 agosto 1984, n.476 e successive modificazioni e integrazioni, nonché, in materia previdenziale, quelle di cui all’art.2, comm

s

professionali a favore del t d

anluca A a), (tel.0722/30547 m

sto si app

Il presente bando è pubblicato all’albo dell

URBINO, 6 agosto 2010

(12)

12

CZ

Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

FAC- SIMILE DOMANDA (da presentare in carta libera) Allegato “A”

DELL’UNIVERSITA'

DI URBINO ”Carlo Bo”

Servizio Risorse Umane – Ufficio III )

..L….sottoscritt………, nat… a

………., il…..……….….,

o emanato con D.R. n.°

e di n.° 1 assegno di ricerca per il/i Settore/i

comunicare

conseguito presso l’Università di a

……… relatore………

………, in

…...… con ricerca per lo svolgimento di attività di collaborazione alla

r la durata di n. …….. anni;

AL MAGNIFICO RETTORE DEGLI STUDI

(Ricercatori - Professori a contratto – Assegni di Ricerca Via Puccinotti, 25

61029 URBINO

residente in ……….C.A.P………..………, Via………n.°……….., Codice fiscale………

C H I E D E

di essere ammess .. alla selezione, per titoli e colloquio di cui al band

………, del ………….., per l’attribuzion

scientifico-disciplinare/i………”

presso il Dipartimento di….……….………..

Area………..……… Argomento della ricerca……….………...

A tal fine dichiara sotto la propria responsabilità:

a) di essere cittadino ……….;

b) di eleggere domicilio agli effetti del presente bando di selezione in

………, C.A.P. ………., via

……….n.°……….., Tel. n.°………., E- Mail……… impegnandosi a

tempestivamente ogni eventuale variazione;

c) di essere in possesso, da almeno due anni, del Diploma di Laurea quadriennale/specialistica in

………

……… il ……….………, con la votazione di ………... titolo dell tesi………

d) di avere conseguito il titolo di Dottore di Ricerca in …………

data………..., presso l’Università di ………

borsa di studio/senza borsa di studio;

e) di aver stipulato contratti di assegni di

ricerca presso l’Università/Ente di ricerca di ……….. pe

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CZ

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

erite;

….;

di trovarsi nella seguente condizione nei riguardi degli obblighi militari

vata;

di avere conoscenza della/e seguente/i lingua/e ) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri).

orrisponde a menti su richiesta

i della selezione, ovvero dichiarazione sostitutiva di lice copia delle pubblicazioni, dettagliato secondo le modalità internazionali e che comprenda tutti gli autori;

ere il contributo individuale del richiedente ed indicazione della struttura presso la quale il candidato svolgerà la ricerca;

ma da parte del/i responsabile/i della ricerca, vistata dal

l sottoscritto, infine, esprime il proprio consenso affinché i dati personali forniti possano essere

trattati, ssi alla

presente procedura.

a coloro che intendono fruire dei benefici previsti dall’art.20 della Legge 5.2.1992, n.104

__l__ sottoscritto__ dich anto dichiara di avere

necessità del della prova:

_____________________________________________________________________________________________________ e dei seguenti tempi aggiuntivi: ___________________________________________________________

Data_____________________ ________________________

f) di essere in possesso di eventuali altri titoli;

g) di impegnarsi a non fruire di altre borse a qualsiasi titolo conf

h) di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di ………

i)

………;

j) di non essere dipendente delle Università o di Enti di cui all’art.3;

k) di non essere dipendente di un Ente/Ditta pri l)

straniera/e………..……….;

m

Il/la sottoscritto/a dichiara sotto la propria responsabilità che quanto su affermato c verità e si obbliga a comprovarlo mediante la presentazione dei prescritti docu dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.

..l.. sottoscritt……….allega alla presente domanda:

1) fotocopia di un documento d’identità;

2) curriculum firmato in duplice copia della propria attività scientifica e professionale;

3) pubblicazioni in unico esemplare ritenute utili ai fini della selezione pubblica;

4) documenti e titoli ritenuti utili ai fin

certificazioni o dell'atto di notorietà (modello "B");

5) elenco firmato in dup

6) elenco firmato in duplice copia contenente l'indicazione dei titoli;

7) descrizione dettagliata del programma di ricerca firmato cui il candidato intende collaborare e da cui si possa evinc

8) dichiarazione di conformità del program Direttore della struttura.

I

nel rispetto del D. Legislativo 30/07/2003, n. 196, per gli adempimenti conne

Data ………

Firma……….

Spazio riservato

iara di essere portatore di handicap ai sensi dell’art.3 della legge 5.2.1992, n.104 e pert

seguente ausilio nel corso dello svolgimento

Firma__

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CZ

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

ALLEGATO "B"

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’

er le donne indicare il cognome da nubile)

ato a ………. Prov…………... il ………..

……… Prov.……… indirizzo ………..

……… C.A.P. ……… Telefono: ………...

ce

………

Luogo e data ... il dichiarante

………

(art.46 D.P.R. n. 445/2000 )

(art.47 D.P.R. n. 445/2000) Il sottoscritto

Cognome……… Nome ……… Codice fiscale ………..

(p n

attualmente residente a ………

consapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del codi penale e delle leggi speciali in materia

DICHIARA:

………

…

………

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CZ

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Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”

ALLEGATO "C"

.P.R. n. 445/2000 )

(art.47 D.P.R. n. 445/2000) Il sottoscritto

ognome……… Nome ……… Codice fiscale ………..

er le donne indicare il cognome da nubile)

attualmente residente a ……… Prov.……… indirizzo ………..

……… C.A.P. ……… Telefono: ………...

onsapevole che le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi degli artt. 483, 495, 496 del codice

DICHIARA:

di rinunciare ai 20 gg. previsti dal Regolamento per gli assegni di ricerca quale intervallo minimo tra l’avviso de

Luogo e data ...

il dichiarante

………

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI (art.46 D

DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL’ATTO DI NOTORIETA’

C (p

nato a ………. Prov…………... il ………..

…

c

penale e delle leggi speciali in materia

lla data del colloquio e il colloquio stesso.