COMUNE DI ADRANO Città Metropolitana di Catania
V° Settore
Servizio Edilizia Privata – Servizio Abusivismo e Sanatoria 4° Servizio - Abusivismo
Responsabile del Settore - Ing. Rosario Gorgone via IV Novembre n. 35 (palazzo arcobaleno)
95031 – ADRANO – Tel. 095 7606411.
Pratica 04/2021
ORDINE DI DEMOLIZIONE N°17 (protocollo e data vedi etichetta a margini)
di opere edilizie eseguite in assenza di permesso di costruire
(art. 31 comma 2 del D.P.R. 380/2001, recepito in Sicilia con L.R. n. 16 del 10/08/2016)
Proprietaria e Committente: Sig.ra Bulla Carmela nata a Paternò (CT) il 03/07/1995, residente in Adrano (CT) Via Tusa 5.
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
Vista la Determina Sindacale n. 29 del 24/07/2020, che attribuisce l’incarico di Responsabile del V°
Settore;
Visti: il rapporto del Comando di Polizia Municipale di Adrano, del 02/03/2021, Prot. n. 6521-32 P.M./CA e la relazione tecnica del 25/02/2021, da cui risulta che i lavori abusivamente realizzati in Adrano in Via Democrito 3, in catasto al foglio 74 particella n. 1848 sub 9 piano terzo, consistono :
Il piano terzo composto da una parte con tetto di copertura a due falde prospicienti su via E. Fermi e via Democrito la restante parte con vano scala, vano lavanderia e terrazza, realizzati con concessione edilizia in sanatoria n. 30 del 21/02/1995 e successiva concessione edilizia n. 82 del 05/11/2001. Su detta terrazza si è realizzata una copertura con struttura portante in metallo scatolare appoggiata ed ancorata con piastra e bulloni nella parte superiore del muro del vano scala e del vano lavanderia mentre nella parte inferiore ancorata con piastre e bulloni del solaio di copertura della terrazza La copertura è stata realizzata a falda unica con pannelli in termo copertura prospiciente la via Democrito l’opera risulta completa. Inoltre all’interno del vano lavanderia si è demolito porzione di muro che comunica col sotto tetto e la finestra esistente prospiciente la terrazza per realizzare una porta il tutto ancora allo stato grezzo .
Al momento del sopralluogo non si svolgeva nel cantiere attività lavorativa.
Dimensioni dell’ opera:
Superficie coperta terrazza mq. 24,00 Altezza max ml. 2,60
Altezza min. ml. 2,20
Visti gli atti di ufficio, i vigenti strumenti urbanistici e le norme che disciplinano l'edificazione nelle aree interessate da detti lavori;
Accertato che Il fabbricato su cui insistono le opere abusive risulta individuato:
a) al catasto fabbricati:
Foglio Particella Superficie [mq]
74 1848 sub 9
b) con le coordinate geografiche:
Coordinate geografiche Latitudine Longitudine
GPS 37°,6589104 N 14°,83791065 E
c) Nel piano regolatore generale (PRG):
✔ in Zona “B3: Completamento e saturazione” del P.R.G. vigente, approvato con D. A.
828/88, disciplinata dall’art. 59 del regolamento edilizio;
✔ Vincolo sismico L.1086/71 e L. 64/74 e successive modifiche ed integrazioni;
d) Ricade in un’area NON caratterizzata da “rilevanti interessi urbanistici o ambientali”
RILEVATO che detti lavori sono stati eseguiti in assenza di permesso a costruire, ed in violazione alle norme sulla sicurezza delle costruzioni di cui alla parte II capo I, II e IV del D.P.R. 380/2001 nel testo vigente;
VISTO il D.P.R. n. 380 del 06/06/2001, come recepito in Sicilia con L.R. n. 16 del 10/08/2016, con particolare riferimento agli articoli del Capo II del Titolo IV ed all’art. 31, e successive modifiche ed integrazioni, che prevedono l’applicazione di sanzioni a carico dei responsabili dell’abuso;
DATO atto che il presente provvedimento di ingiunzione alla demolizione costituisce atto palesemente dovuto, in linea con quanto disposto dall’art. 21-octies, L. 241/1990, non si dà corso all’avvio di procedimento risultando lo stesso irrilevante ai fini del procedimento. L’ordine di demolizione risulta espressione di attività doverosa per l’amministrazione i cui relativi provvedimenti, quale l'ordinanza di demolizione, costituiscono atti vincolati e vincolanti per la cui adozione si ritiene non necessario l'invio di comunicazioni di avvio del procedimento.
RITENUTO che, ai sensi della normativa vigente, ricorrono i presupposti di fatto e di diritto per ingiungere la demolizione delle opere abusive e il ripristino dello stato dei luoghi;
VISTE la normativa vigente in materia
INGIUNGE
Alla Sig.ra Bulla Carmela nata a Paternò (CT) il 03/07/1995, residente in Adrano (CT) Via Tusa 5, in qualità di Proprietario/Committente dei lavori abusivi del fabbricato;
DI DEMOLIRE
a propria cura e spese, le opere individuate e descritte sopra e di ripristinare lo stato dei luoghi entro novanta giorni dalla notifica del presente provvedimento. Nel caso in cui le opere siano state
sottoposte a sequestro Penale, si dovrà, prima di eseguire la demolizione, chiedere il dissequestro al Giudice Penale.
AVVERTE
1) Che, non ottemperando alla presente ingiunzione ed alla conseguente demolizione e ripristino dei luoghi, le opere abusive e la particella 1858 sub 8 piano terzo con relativi “diritti e oneri reali” e “servitù”, sono acquisite gratuitamente al patrimonio del Comune di Adrano;
2) Che non ottemperando alla presente ingiunzione ed alla conseguente demolizione dell’immobile e ripristino dei luoghi, verrà irrogata, ai sensi dell’art. 31, comma 4bis, del D.P.R.
380/2001, una sanzione amministrativa pecuniaria di € 20.000 (ventimila), così come stabilito con Determina Reg. Gen. N° 57 del 11/02/2015;
3) Che l’accertamento dell'inottemperanza al presente provvedimento costituisce titolo per l'immissione in possesso e per la trascrizione nei registri immobiliari dell’immobile (opere ed area) a favore dell’Ente Comune;
4) Che contro il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale, entro 60 giorni dalla notifica della presente, al competente T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) e/o ricorso straordinario, entro 120 giorni dalla notifica della presente, al Presidente della Regione.
COMUNICA Ai sensi dell’art. 10 L.R n°7/2019:
a) l'Amministrazione competente è il Comune di Adrano
b) Oggetto del procedimento promosso: Ordine di demolizione di opere edilizie eseguite in assenza di permesso di costruire;
c) L'ufficio responsabile del procedimento: V settore, 4° servizio;
d) Responsabile del procedimento: Sig. Pietro Biagio Pignataro;
e) Istruttoria assegnata: Geom. Carini Salvatore;
f) L'ufficio in cui si può prendere visione degli atti: V settore, 4° servizio;
g) La data entro la quale, deve concludersi il procedimento: 90 giorni dalla notifica della presente ordinanza;
DISPONE
che il presente provvedimento sia notificato:
Alla Sig.ra Bulla Carmela nata a Paternò (CT) il 03/07/1995, residente in Adrano (CT) Via Tusa 5.
che venga trasmesso al domicilio digitale degli uffici:
1) Al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catania, procura.catania@giustizia.it 2) All’ufficio del Genio Civile, genio civile.ct@certmail.regione.sicilia.it
3) Alla Prefettura, protocollo.prefct@pec.interno.it;
4) Al Presidente del Consiglio Comunale, ufficio segreteria Consiglio Comunale:
presidenzaconsiglio@pec.comune.adrano.ct.it, ai sensi dell’art. 31, comma 5, del D.P.R., affinché il “Consiglio Comunale”, con propria delibera, dichiari una “eventuale” esistenza di prevalenti interessi pubblici al mantenimento dell’opera abusiva, in linea con le disposizioni dall’art.24 quater (Efficacia ed esecutività del provvedimento) della L.N. n° 241/1990 ;
che venga trasmesso al domicilio digitale alle aziende erogatrici dei servizi pubblici per gli adempimenti previsti dall’art. 48 del D.P.R. n°380/2001:
5) Alla Telecom, telecomitalia@pec.telecomitalia.it ;
6) All'Enel Distribuzione S.p.a., e-distribuzione@pec.e-distribuzione.it ; 7) All’ENEL Energia, enelenergia@pec.enel.it ;
8) All’ENEL Energia, comunicazioniPA.enelenergia@pec.enel.it
9) Al Servizio Elettrico Nazionale, servizio.clienti@pec.servizioelettriconazionale.it ; 10) All’ACOSET, acoset@pec.it ;
11) Alla Società Italgas, comuni@pec.italgas.it ; che venga trasmesso agli uffici comunali:
12) Al Segretario Comunale, segretariogenerale@pec.comune.adrano.ct.it ; 13) Al III Settore, Affari generali, terzosettore@comune.adrano.ct.it :
a) Servizio Affari Generali e Segreteria Generale, gestione albo pretorio,
albopretorio@comune.adrano.ct.it, per la pubblicazione sull'albo pretorio comunale on line (per 30 gg.), nel rispetto dei principi indicati dal codice sulla tutela della privacy:
✔ principio di necessità (art. 3 del D.Lvo 196/2003);
✔ principio di pertinenza, completezza e non eccedenza (art. 11 del d.Lvo 196/2003);
b) Servizio Protocollo e U.R.P., protocollo@pec.comune.adrano.ct.it gestione del protocollo generale dell'ente e tenuta dell'archivio corrente e di deposito;
a) Ufficio segreteria Consiglio Comunale, presidenzaconsiglio@pec.comune.adrano.ct.it : per gli adempimenti previsti dall’art. 31, comma 5 del D.P.R. 380/2001,
14) Al V Settore, 4° servizio Abusivismo, unità organizzativa responsabile dell’istruttoria ex art.4 L.R.n°7/2019;
15) Al VI Settore. Servizio Gestione Amministrativa del Patrimonio, settoresesto@comune.adrano.ct.it, per opportuna conoscenza;
16) Al Corpo di Polizia Municipale poliziamunicipale@pec.comune.adrano.ct.it : a) Servizio controllo del territorio per l'ordine e la sicurezza:
✔ per verificare l’esecuzione del presente provvedimento e di segnalare tempestivamente, alla scadenza del termine suindicato, l’ottemperanza o meno a quanto sopra ordinato;
✔ per gli adempimenti in materia di vigilanza e controllo per il rispetto dei regolamenti e delle ordinanze del Comune;
b) Servizio Polizia Giudiziaria, per gli adempimenti connessi alla vigilanza, accertamento e repressione dei reati;
f.to Il Responsabile del Procedimento f.to Il Responsabile del V Settore Istr. Amm. Pietro Biagio Pignataro Ing. Rosario Gorgone
(documento informatico trasmesso via e-mail)
