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Prevenzione, diagnosi e trattamento del parto pretermine Data Redazione Verifica Approvazione

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Academic year: 2022

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Prevenzione, diagnosi e trattamento del parto pretermine

Data Redazione Verifica Approvazione

28/08/2020

Referente Gruppo di Redazione SOC Ostetricia e

ginecologia San Giovanni di

Dio Magro Malosso

Elena

Processo Direttore

SOC Ostetricia e Ginecologia San Jacopo

Direttore ad interim

SOC Ostetricia e ginecologia San Giuseppe

Pasquale Mario Florio Direttore f.f.

SOC Ostetricia e Ginecologia SS. Cosma e Damiano

Stefano Braccini Direttore

SOC Ostetricia e ginecologia San Giovanni di Dio

Paola Del Carlo Direttore

SOC Ostetricia e ginecologia Santo Stefano

Anna Franca Cavaliere Direttore

SOC Ostetricia e ginecologia Santa Maria Annunziata e Borgo San

Lorenzo Alberto Mattei

Direttore

SOS Ostetricia e ginecologia Borgo San Lorenzo

Carlo Dettori Direttore

SOS Ostetricia e ginecologia Santa Maria Annunziata

Massimo Fabbiani Direttore

UFC Attività Consultoriali Valeria Dubini

Direttore

SOC Ostetricia professionale Arianna Maggiali

Direttore Sanitario Emanuele Gori

Direttore Dipartimento Materno Infantile

Marco Pezzati

Direttore Dipartimento Rete Sanitaria Territoriale

Daniele Mannelli Direttore Dipartimento

Assistenza Infermieristica e

ostetrica Paolo Zoppi

Direttore Area Ostetricia e

ginecologia Pasquale Mario

Florio

Direttore Area Assistenza sanitaria territoriale e

continuità Valeria Dubini

SGQ Direttore

SOSD Governance Clinico Assistenziale

Mauro Romilio

(2)

Gruppo di redazione:

 Bianchi Barbara, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia San Giuseppe

 Bordoni Vicini Ilaria, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia Santo Stefano

 Carri Giada, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia San Giuseppe

 Conti Elisa, dirigente medico, SOCOstetricia e ginecologia Santo Stefano

 Cordisco Adalgisa, dirigente medico, Coordinatore SOS Diagnosi Prenatale e Gravidanza a Rischio

 Del Carlo Paola, dirigente medico II livello, SOC Ostetricia e ginecologia San Giovanni di Dio

 Di Gioia Emilia Anna, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia San Giovanni di Dio

 Gaini Claudia, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia Santa Maria Annunziata

 Ghelardini Elisa, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia San Jacopo

 Magro Malosso Elena, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia San Giovanni di Dio

 Mangani Benedetta, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia Santa Maria Annunziata

 Melani Benedetta, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia Santo Stefano

 Molino Cecilia, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia San Giovanni di Dio

 Nasto Rita, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia San Giovanni di Dio

 Paoletti Elisa, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia San Giovanni di Dio

 Vicaro Valentina, dirigente medico, SOC Ostetricia e ginecologia Borgo San Lorenzo.

Supporto metodologico:SOSD Governance Clinico Assistenziale.

Parole chiave: parto pretermine.

Indice

1. Premessa ... 3

2. Scopo/ Obiettivi ... 3

3. Campo di applicazione ... 4

4. Glossario e definizioni ... 4

5. Indicazioni operative ... 4

6. Diffusione/conservazione/consultazione/archiviazione ... 4

7. Monitoraggio e controllo ... 4

8. Strumenti / Registrazioni ... 5

9. Revisione ... 5

10. Diagrammi di flusso ... 5

11. Allegati ... 6

12. Riferimenti ... 6

13. Indice revisioni ... 6

14. Lista di diffusione ... 7

(3)

1. Premessa

L’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) definisce parto pretermine la nascita tra la 20^ e la 36^ sett+6 gg 2. Con rare eccezioni bambini nati sotto la 23^ settimane non sopravvivono.

La morbilità e mortalità neonatale dei nati pretermine aumenta con il ridursi dell’epoca gestazionale.

La Regione Toscana ai fini di fornire un livello adeguato e appropriato di assistenza ostetrico- neonatologica ha organizzato un sistema a rete basato su due livelli di cura (base e avanzato) a seconda dell’epoca gestazionale e del peso neonatale.

Livello Neonati Ospedali

1° Livello Base.

Neonati sani e patologici ≥34+0 sett, o

≥35+0 sett nei punti nascita in deroga*, che non richiedano ricovero in TIN.

- Borgo S. Lorenzo (≥35+0 sett) - Ospedale Santa Maria Annunziata (≥34+0 sett)

- SS. Cosma e Damiano Pescia (≥35+0 sett).

1° Livello Avanzato.

Neonati sani e patologici ≥32+0 sett e peso neonatale >1500 g, che non richiedano ricovero in TIN.

- San Jacopo Pistoia - San Giuseppe Empoli.

2° Livello Base.

Neonati sani e patologici ≥29+0 sett e peso neonatale >1000 g,

VM (ventilazione meccanica), CVC (catetere venoso centrale).

- San Giovanni di Dio

- Nuovo Ospedale Santo Stefano Prato.

2° Livello Avanzato.

Neonati sani e patologici anche <29+0 sett e peso neonatale <1000 g.

- AOU Careggi.

*punti nascita che transitoriamente non presentino tutti i requisiti previsti dall’Accordo Stato/Regioni 16.12.2010. Accordo 16 dicembre 2010, accordo, ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, le province, i comuni e le comunità montane sul documento concernente

«Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo». (G.U. Serie Generale n. 13 del 18 gennaio 2011).

2. Scopo/ Obiettivi

Il presente documento ha gli obiettivi di:

- uniformare i comportamenti e le scelte professionali

- garantire un adeguato livello di assistenza ambulatoriale e in regime di ricovero alle pazienti a rischio di parto pretermine attraverso una corretta diagnosi e terapia, identificando i soggetti a rischio di parto pretermine

- evitare interventi terapeutici inutili - ridurre le ospedalizzazioni

- favorire il trasferimento in utero dei soli casi appropriati - migliorare l’outcome neonatale

- effettuare counseling e scelte condivise con i colleghi delle SOC/SOS di Neonatologia.

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3. Campo di applicazione

Il presente documento è applicato dai Medici Ginecologi e Neonatologi, dalle Ostetriche dell'Azienda USL Toscana Centro.

4. Glossario e definizioni

ACOG: American College of Obstetricians and Gynecologists

AOU: Azienda Ospedaliera Universitaria CVC: catetere venoso centrale

sett: settimane

TIN: terapia intensiva neonatale VM: ventilazione meccanica.

5. Indicazioni operative Nell’allegato 1 sono presenti:

- le indicazioni operative per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento del parto pretermine - le modalità di esecuzione della cervicometria e del test alla fibronectina, le modalità di posizionamento del pessario.

6. Diffusione/conservazione/consultazione/archiviazione La Direzione dell’Area Ostetricia e ginecologia:

- conserva l’email di approvazione dei firmatari del frontespizio, con il pdf “Copia conforme all’originale” del presente documento

- in accordo con il referente del gruppo di redazione conserva nello storico i documenti annullati/superati (vedi indice revisioni)

- invia per email il documento e comunica ai destinatari indicati nella lista di diffusione, (i quali con “modalità a cascata” diffondano agli operatori coinvolti) che il documento è consultabile sulla Repository “Gestione documenti”, del Sito Intranet Aziendale, conservando l’email.

7. Monitoraggio e controllo

Il presente documento è monitorato dalla struttura emittente del presente documento, Area Ostetricia e ginecologia , dal personale medico operante in campo ostetrico, dal Direttore UFC Attività Consultoriali, dai verificatori di processo, dai Direttori SOC/SOS coinvolti, attraverso verbali annuali relativi alla discussione sui dati di adesione al documento, agli obiettivi, e con gli indicatori:

1.Indicatore 1.Numeratore 1.Denominatore 1.Standard

base 1.Tipologia fonte Identificazione dei

soggetti a rischio di parto pretermine.

Controllo a campione.

Numero di soggetti a rischio di parto

pretermine identificati, conformi al presente protocollo.

Numero di soggetti a rischio di parto

pretermine.

90%. Cartella Clinica.

2.Indicatore 2.Numeratore 2.Denominatore 2.Standard

base

2.Tipologia fonte Gestione dei

soggetti a rischio di parto pretermine.

Controllo a campione.

Numero di gestioni di ritardo di soggetti a rischio di parto pretermine,

conformi al presente protocollo.

Numero di soggetti a rischio di parto

pretermine.

90%. Cartella Clinica.

Se necessario sono da implementare attività correttive: AUDIT clinici, incontri del personale medico di divulgazione per facilitare l’applicazione.

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8. Strumenti / Registrazioni

Procedura informatica: software di refertazione ecografica view point o altri sistemi di refertazione informatizzata (Argos).

Informativa e consenso informato Prevenzione del parto pretermine: il pessario da cerchiaggio..

INF.AOG.01 9. Revisione

Il presente documento è revisionato a seguito di modifiche sostanziali di tipo organizzativo, normativo, clinico e comunque si consiglia ogni tre anni dalla data di applicazione.

10. Diagrammi di flusso

Informativa e consenso informato Prevenzione del parto pretermine: il

pessario da cerchiaggio.

INF.AOG.01

(6)

11. Allegati

 Allegato 1: Indicazioni operative per la prevenzione, la diagnosi e il trattamento del parto pretermine.

12. Riferimenti

1. Accordo 16 dicembre 2010 ,Accordo, ai sensi dell'articolo 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, tra il Governo, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, le province, i comuni e le comunità montane sul documento concernente «Linee di indirizzo per la promozione ed il miglioramento della qualità, della sicurezza e dell'appropriatezza degli interventi assistenziali nel percorso nascita e per la riduzione del taglio cesareo». (G.U. Serie Generale n. 13 del 18 gennaio 2011)

2. Committee on Practice Bulletins—Obstetrics, The American College of Obstetricians and Gynecologists. Practice bulletin no. 130: prediction and prevention of preterm birth. Obstet Gynecol. 2012 Oct;120(4):964-73

3. American College of Obstetricians and Gynecologists. ACOG Practice Bulletin No.142:

Cerclage for the management of cervical insufficiency. Obstet Gynecol. 2014 Feb;123(2 Pt 1):372-9

4. American College of Obstetricians and Gynecologists 'Committee on Practice Bulletins — Obstetrics. Practice Bulletin No. 171: Management of Preterm Labor. Obstet Gynecol. 2016 Oct;128(4):e155-64

5. Gestione del parto pretermine. Fondazione Confalonieri Ragonese su mandato di SIGO, AOGOI, AGUI, Linee Guida 2016

6. Committee on Obstetric Practice. Committee Opinion No. 713: Antenatal Corticosteroid Therapy for Fetal Maturation. Obstet Gynecol. 2017 Aug;130(2):e102-e109

7. Profilassi corticosteroidea. Raccomandazioni SIMP Ottobre 2017. http://simponline.it/wp- content/uploads/2017/05/Booklet-corticosteroidi-per-il-sito.pdf

8. Committee on Practice Bulletins-Obstetrics. ACOG Practice Bulletin No. 188: Prelabor Rupture of Membranes. Obstet Gynecol. 2018 Jan;131(1):e1-e14

9. SMFM Preterm Birth Toolkit - Publications & Guidelines.

https://www.smfm.org/publications/231-smfm-preterm-birth-toolkit

10. PA.DS.03 Procedura aziendale per l’informazione ed il consenso all’atto sanitario

11. Informativa e consenso informato Prevenzione del parto pretermine: il pessario da cerchiaggio.. INF.AOG.01

13. Indice revisioni

Revision

e n° Data emissione Tipo modifica Titolo

0 28/08/2020

Il presente documento annulla e sostituisce i documenti presenti nell’Ex ASL afferenti all’Azienda USL Toscana Centro, trattanti lo

stesso oggetto.

Per Empoli, Parto Pretermine, 008, 2012.

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14. Lista di diffusione - Direttore Sanitario

- Direttore Dipartimento Rete Ospedaliera - Direttore Dipartimento Rete Sanitaria Territoriale - Direttore Dipartimento Materno Infantile

- Direttore Dipartimento di Medicina Generale

- Direttore Dipartimento Assistenza Infermieristica e ostetrica - Direttore Area Ostetricia e ginecologia

- Direttore Area Pediatria e neonatologia

- Direttore Area Assistenza sanitaria territoriale e continuità - Direttore Area Governo Clinico

- Direttore SOC Ostetricia professionale

- Direttore SOC Ostetricia e Ginecologia San Jacopo

- Direttore SOC Ostetricia e Ginecologia SS. Cosma e Damiano - Direttore SOC Ostetricia e ginecologia San Giovanni di Dio - Direttore SOC Ostetricia e ginecologia Santo Stefano

- Direttore SOC Ostetricia e ginecologia Santa Maria Annunziata e Borgo San Lorenzo - Direttore SOC Ostetricia e ginecologia San Giuseppe

- Direttore SOS Ostetricia e ginecologia Borgo San Lorenzo - Direttore SOS Ostetricia e ginecologia Santa Maria Annunziata - Direttori SOC/SOS Pediatria

- Direttore UFC Attività Consultoriali - Gruppo di redazione

-Ambulatori Diagnosi Prenatale dell’Azienda USL Toscana Centro - Ambulatori Gravidanza a Rischio dell’Azienda USL Toscana Centro - Presidi Ospedalieri dell’Azienda USL Toscana Centro

- Medici impiegati nella attività di Diagnosi Prenatale, gestione della gravidanza a rischio e medici coinvolti operanti nei presidi ospedalieri.

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