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COMUNE di POMBIA (Provincia di Novara)

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Academic year: 2022

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N. Reg. 4

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COMUNE di POMBIA

(Provincia di Novara)

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Adunanza Ordinaria di Prima convocazione – Seduta pubblica

OGGETTO: APPROVAZIONE ALIQUOTE TASI ANNO 2016 - INDIVIDUAZIONE SERVIZI INDIVISIBILI

L’anno duemilasedici il giorno sette del mese di aprile alle ore diciotto e minuti zero nella sala delle adunanze consiliari, previa l'osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente normativa, sono stati convocati a seduta i seguenti consiglieri:

COGNOME E NOME Presente Assente

1 GRAZIOLI Giovanni X

2 FORTINA Loris X

3 PERA Gian Paolo X

4 COLOMBO Angela Cesarina X

5 GUENZI Alberto X

6 VISCONTI Luciano X

7 MARCON Gianna X

8 MARTINI Patrizia X

9 VIGLIAROLO Davide Lucio X

10 MELONE Stefano X

Assume la presidenza il Sig. GRAZIOLI Giovanni nella sua qualità di Sindaco con l'assistenza del Segretario Comunale Sig. FORNARA Dott. Giorgio.

Previe le formalità di legge e constatata la legalità della seduta, il Consiglio

Comunale passa alla trattazione dell'oggetto sopraindicato.

(2)

OGGETTO:

APPROVAZIONE ALIQUOTE TASI ANNO 2016 - INDIVIDUAZIONE SERVIZI INDIVISIBILI

IL CONSIGLIO COMUNALE

RICHIAMATO in particolare il comma 669 e segg. dell’art.1 della legge n. 147 del 27.12.2013 (legge di stabilità 2014 ) istitutivo del tributo;

DATO ATTO che la TASI è finalizzata a coprire i costi relativi ai servizi indivisibili erogati dal Comune e cioè quei costi rivolti omogeneamente a tutta la collettività che ne beneficia indistintamente, con l’impossibilità di quantificarne l’utilizzo da parte del singolo cittadini ed il beneficio che lo stesso ne trae;

VISTI i commi da 671 a 678 dell’art. 1 della legge 27 dicembre 2013 n. 147(legge di stabilità) che dispongono:

- la TASI ha come presupposto impositivo il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale come definita ai sensi dell’ IMU e di aree edificabili con la sola eccezione dei terreni agricoli;

- l’aliquota base della TASI è pari all’ 1 per mille;

- il Comune può ridurre l’aliquota sino all’azzeramento;

- il Comune può determinare una diversa aliquota, rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell’IMU per ciascuna tipologia di immobile non sia superiore all’aliquota massima consentita dalla legge statale per l’IMU al 31.12.2013;

- per l’anno 2014 l’aliquota massima della TASI non può eccedere il 2,50 per mille;

- per i fabbricati rurali ad uso strumentale l’aliquota massima della TASI non po’ comunque eccedere l’1 per mille.

CONSIDERATO che il comma 681 dell’art. 1 della legge 27 dicembre 2013 n. 147 (legge di stabilità) prevede nel caso in cui l’unità immobiliare sia occupata da un soggetto diverso dal titolare del diritto reale, quest’ultimo e l’occupante sono titolari di una autonoma obbligazione tributaria; in tal caso l’occupante versa la TASI nella misura stabilita dal Comune tra il 10 ed il 30 per cento dell’ammontare complessivo del tributo mentre la restante parte corrisposta dal titolare del diritto reale;

CONSIDERATO che l’art. 1 comma 26 della L. 208/2015 prevede che “ al fine di contenere il livello complessivo della pressione tributaria, in coerenza con gli equilibri generali di finanza pubblica che per l’anno 2016 è sospesa l’efficacia delle leggi regionali e delle deliberazioni degli enti locali nella parte in cui prevedono aumenti di tributi e delle addizionali attribuiti alle regioni ed agli enti locali con legge dello Stato rispetto ai livelli di aliquote o tariffe applicabili per l’anno 2015 ….”;

VISTE le modifiche introdotte dall’art. 1 comma 14 della L. 208/2015 dell’art. 1 della L. 147/2013 comma 639, con cui vengono esentate dalla TASI le unità immobiliari destinate ad abitazione principale, ad eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8. e A/9;

VISTO che si rende pertanto necessario procedere sia all’individuazione dei servizi che si intende ricoprire, che alla determinazione della tariffa per l’anno 2016 confermando le aliquote 2015;

(3)

TENUTO CONTO che per servizi indivisibili comunali si intendono , in linea generale, i servizi, prestazioni, attività, opere, forniti dai comuni alla collettività, per i quali non è attivo nessun tributo a tariffa;

CONSIDERATO che dalle stime di gettito elaborate dall’Ufficio Tributi, sulla base della banca dati in possesso allo stesso, emerge un gettito complessivo presunto pari ad € 165.000,00;

VISTA la comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze prot. 4033/2014 del 28/02/2014, con la quale è stata resa nota la nuova procedura di trasmissione telematica dei regolamenti e delle delibere di approvazione delle aliquote attraverso il portale:

www.portalefederalismofiscale.gov.it;

ACQUISITO il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile espresso dal responsabile del Servizio Finanziario ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/2000 e s.m. e i.;

CON voti favorevoli n.6 e astenuti n.2 (Vigliarolo e Melone) espressi per alzata di mano;

DELIBERA

1) Di individuare, come servizi indivisibili di cui si intende assicurare parte della copertura del costo mediante l’introito della Tasi, quelli indicati nella seguente tabella con indicazione dei costi indicati nel bilancio di previsione esercizio 2016:

Individuazione servizio Indicazione analitica costo iscritto in bilancio 2016

Pubblica sicurezza e vigilanza € 94.690,00

Tutela del patrimonio artistico e culturale € 0,00

Illuminazione stradale pubblica € 70.000,00

Servizi cimiteriali € 13.470,00

Servizi di manutenzione stradale e del verde

pubblico € 48.500,00

Servizio socio-assistenziale € 55.100,00

Servizio di protezione civile € 0,00 Servizio di tutela degli edifici ed aree

comunali € 0,00 Totale € 281.760,00

2) Di stabilire, fatti salvi ulteriori provvedimenti derivanti da successive norme di legge, per l’anno 2016 le tariffe relative al tributo per i servizi indivisibili (Tasi) nelle seguenti misure:

(4)

3) di dare atto altresì che, a termini di regolamento, rimane fissata a carico dell’affittuario la percentuale del 20% del tributo;

4) di riservarsi di modificare eventualmente nel caso si rendesse necessario, la presente deliberazione sulla base di future novità normative e/o variabili ad oggi non conosciute;

5) di trasmettere telematicamente la presente al Ministero dell’Economia e delle Finanze per il tramite del portale: www.portalefederalismofriscale.gov.it entro 30 giorni dalla data di esecutività;

6) di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 espressa la votazione per alzata di mano con voti favorevoli n.6 e astenuti n.2 (Vigliarolo e Melone).

***********

Lo svolgimento dell’intera seduta con i singoli interventi dei membri del Consiglio Comunale è registrata su nastro magnetico consultabile quale documento

Descrizione Aliquota

Aliquota abitazione principale e relative

pertinenze, zero

Aliquota abitazione principale e relative

pertinenze, solo le cat. A1 – A8 – A9 0,20%

Aliquota base 0,20%

Fabbricati rurali ad uso strumentale 0,10%

- Beni Merce ( fabbricati costruiti e destinati dall’impresa costruttrice alla vendita, fintanto che permanga tale destinazione e non siano in ogni caso locati )

0,10%

(5)

VISTO: Si esprime parere favorevole, in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente provvedimento, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, comma 1, del D. Lgs. n.

267/2000.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO F.to (DEMARCHI Maura)

IL RAGIONIERE COMUNALE F.to (DEMARCHI Maura)

_____________________________________________________________________

Letto, approvato, sottoscritto

IL SINDACO

F.to (GRAZIOLI Giovanni)

IL SEGRETARIO COMUNALE F.to (FORNARA Dott. Giorgio) _____________________________________________________________________

ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE

Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'Albo Pretorio on-line di questo Comune per 15 giorni consecutivi a partire dal: 18/04/2016 ai sensi dell’art.124 del D.Lvo n.267/2000.

Li, 18/04/2016 IL SEGRETARIO COMUNALE

F.to (FORNARA Dott. Giorgio)

=====================================================================

DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA _______________

IL SEGRETARIO COMUNALE

_____________________________________________________________________

E' copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo.

Lì, _________________________ Il Segretario Comunale

Dott. FORNARA Giorgio

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