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REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE

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COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE

Direzione generale

Servizio cooperazione, sicurezza sociale, emigrazione e immigrazione Settore emigrazione, immigrazione

PROCEDURA RISTRETTA PER L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI EDITORIA, PRESTAMPA E ALLESTIMENTO PER LA SPEDIZIONE, DI N. 9 NUMERI DEL PERIODICO IN FORMA CARTACEA CON TESTATA “IL MESSAGGERO SARDO” DI PROPRIETA’ DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

CIG (Codice Identificativo Gara) 00955480B4

C C C A A A P P P II I T T T O O O L L L A A A T T T O O O D D D ’’O O O N N N E E E R R R II I

(2)

SOMMARIO

PREMESSA

CAPITOLO 1 – OGGETTO E DESCRIZIONE DELL’APPALTO

1.1 Oggetto dell’appalto 5

1.2 Durata e importo dell’appalto 5

1.3 Responsabile del procedimento 5

1.4 Responsabile tecnico del servizio 5

CAPITOLO 2 – PRESTAZIONI E SPECIFICHE TECNICHE

2.1 EDIZIONE DEL PERIODICO 7

2.1.1 Numero di edizioni 2.1.2 Ideazione dei contenuti

2.1.3 Redazione degli articoli e risorse umane

2.2 LAVORAZIONI PRESTAMPA 7

2.2.1 Composizione, elaborazione grafica, impaginazione 2.2.2 Allestimento per la stampa

2.3 ALLESTIMENTO PER LA SPEDIZIONE 9

2.3.1 Aggiornamento, elaborazione e stampa degli indirizzi 2.3.2 Imballaggio e invio per la spedizione

CAPITOLO 3 – GESTIONE DEL CONTRATTO

3.1 Esecuzione 11

3.2 Varianti in corso di esecuzione 11

3.3 Cessione del contratto e del credito 11

3.4 Subappalto 11

3.5 Fatturazione 13

3.6 Revisione dei prezzi 13

3.7 Regolare esecuzione 13

3.8 Liquidazione e pagamento dei corrispettivi 13

3.9 Inadempimenti e penalità 13

3.10 Risoluzione del contratto 14

3.11 Provvedimenti conseguenti alla risoluzione del contratto 15

3.12 Recesso 15

3.13 Clausola arbitrale 16

(3)

CAPITOLO 4 – ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’AGGIUDICATARIO

4.1 Sicurezza sul lavoro e tutela dei lavoratori 17

4.2 Responsabilità 17

4.3 Proprietà e riservatezza dati 17

4.4 Spese contrattuali e oneri vari 18

4.5 Rinvio alla legislazione 18

(4)

PREMESSA

Il presente capitolato d’oneri descrive le condizioni, i requisiti tecnici, e la gestione del contratto regolatore.

Di seguito con il termine:

Amministrazione o Amministrazione aggiudicatrice: si intende l’Amministrazione pubblica che ha bandito la gara, rappresentata dalla Regione Autonoma della Sardegna - Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale – Servizio della cooperazione, sicurezza sociale, emigrazione, immigrazione.

Assessorato: Assessorato del lavoro, formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, della Regione Autonoma della Sardegna, quale Amministrazione aggiudicatrice.

Servizio cooperazione: Servizio della cooperazione, sicurezza sociale, emigrazione e immigrazione, quale struttura dell’Amministrazione aggiudicatrice.

s.m.i.: successive modifiche e integrazioni. Tutte le fonti normative riportate nel presente capitolato, anche se non riportanti la dicitura s.m.i., sono da intendersi richiamate con ogni successiva modifica e integrazione.

Commissione: Commissione di valutazione

Concorrente o offerente o operatore economico: si intende il soggetto, in qualunque forma costituito (operatore singolo o raggruppamenti o consorzi o GEIE), che ha presentato domanda per partecipare al presente appalto.

Legale rappresentante: si intende la persona fisica regolarmente munita di poteri di firma (conferitigli dai competenti organi aziendali), idonei a impegnare formalmente l’operatore concorrente nell’ambito della presente procedura.

Aggiudicatario o affidatario: si intende l’operatore risultato aggiudicatario dell’appalto al termine della presente procedura.

RTI: Raggruppamento Temporaneo di Imprese, concorrente nella gara, ai sensi dell’art. 37 D.Lgs. n.

163/2006.

GEIE: Gruppo Europeo di Interesse Economico, concorrente nella gara, ai sensi dell’art. 34 D.Lgs. n.

163/2006.

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1. OGGETTO E DESCRIZIONE DELL’APPALTO 1.1. Oggetto dell’appalto

L’oggetto del presente appalto consiste nella prestazione annuale, per conto dell’Amministrazione, di tutti i servizi editoriali, comprensivi di redazione articoli, lavorazioni prestampa e allestimento per la spedizione, di n. 9 numeri, di cui 6 mensili e 3 bimestrali, del periodico cartaceo con testata “Il Messaggero Sardo”, di proprietà dell’Amministrazione.

Il periodico avrà ad oggetto l’informazione sull’attività sociale e politica ed economica della Regione Autonoma della Sardegna e sui temi, fatti e avvenimenti che possano interessare gli emigrati sardi nel mondo.

1.2. Durata e importo dell’appalto

L’appalto sarà aggiudicato per la durata di 12 mesi a decorrere dalla sottoscrizione del contratto.

Il prezzo posto a base della gara è pari a € 195.000,00, IVA di legge esclusa.

Il prezzo, come sopra determinato, compensa l’aggiudicatario di ogni utile, spesa, onere generale o particolare, principale od accessorio, inerenti il servizio erogato.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di richiedere agli aggiudicatari in corso di esecuzione una ulteriore o una minore prestazione dei servizi fino ad una percentuale massima del 20% dell’importo di aggiudicazione, di cui all’art. 3.2. Tale facoltà non costituisce impegno vincolante per l’Amministrazione Regionale che la eserciterà a suo insindacabile giudizio, senza che il soggetto aggiudicatario abbia nulla a che pretendere al riguardo.

1.3. Responsabile del procedimento

Il responsabile del procedimento, unico per le fasi di affidamento ed esecuzione, ai sensi dell’art. 10 D.Lgs. n. 163/2006, è il dott. Michele Sau, funzionario amministrativo – Cat. D1, in ruolo presso l’Assessorato.

Compete al responsabile del procedimento, oltre a quanto previsto dalla L. n. 241/1990: adottare gli atti di competenza istruttoria e di proposta, in raccordo e/o in conseguenza alle iniziative del responsabile tecnico e della Commissione di valutazione; accertare la data di inizio del servizio e ogni altro termine di esecuzione dello stesso; accertare e comunicare le penali per il ritardato adempimento degli obblighi contrattuali, anche sulla base delle proposte del responsabile tecnico del servizio; proporre e comunicare la risoluzione del contratto quando ne sussistano i presupposti.

1.4. Responsabile tecnico del servizio

Ai sensi dell’art. 55 L.R. n. 5/2007, il responsabile tecnico del servizio è rappresentato da Celestino Moro, giornalista dipendente dell’Amministrazione e deputato alla verifica della qualità delle prestazioni rese.

Ad esso compete in particolare:

1. il controllo sulla corretta esecuzione dell’oggetto del contratto, principalmente sotto il profilo della qualità del servizio reso, in merito a obiettività dell’informazione, indirizzo politico e autonomia dei giornalisti

2. l’adozione di indirizzi e pareri in merito all’edizione del periodico;

(6)

3. la segnalazione al responsabile del procedimento di eventuali inadempimenti sotto il profilo della qualità del servizio reso.

4. la certificazione della regolare esecuzione del servizio.

(7)

2. PRESTAZIONI E SPECIFICHE TECNICHE

2.1. EDIZIONE DEL PERIODICO

Rientrano in tale prestazione tutte le attività finalizzate all’ideazione dei contenuti e la realizzazione degli articoli. L’impresa che eseguirà la relativa prestazione assumerà la posizione di editore, con le responsabilità civili e penali del caso. Le prestazioni dovranno essere rese come di seguito dettagliate:

2.1.1. Numero di edizioni

Le edizioni del periodico saranno di numero 9, di cui 6 mensili e 3 bimestrali, su indicazioni che fornirà la stessa Amministrazione, per una tiratura approssimativa di n. 75.000 copie

2.1.2. Ideazione dei contenuti

Costituisce obbligo specifico l’ideazione e la redazione di articoli aventi prevalentemente ad oggetto:

1. Inchieste che approfondiscono le trasformazioni avvenute e in atto nelle comunità sarde fuori dell’Isola 2. Informazione, documentazione e illustrazione dell’attività della Giunta e del Consiglio Regionale della

Sardegna e delle altre istituzioni;

3. Informazione sui provvedimenti legislativi regionali, nazionali e comunitari di maggior rilievo

4. Informazione dell’attività svolta dalle strutture dell’emigrazione sarda organizzata (Associazioni, Circoli, Federazioni)

5. Informazione di carattere culturale, sociale e previdenziale

6. Informazioni sullo stato dell’occupazione e delle condizioni del mercato del lavoro in Sardegna.

L’aggiudicatario, nell’ideazione dei contenuti, deve raccordarsi con l’Amministrazione, tramite il responsabile tecnico.

2.1.3. Redazione degli articoli e risorse umane Costituisce obbligo specifico:

1. L’individuazione e comunicazione all’Amministrazione di un responsabile del progetto editoriale 2. L’avvalersi, per la redazione degli articoli, della collaborazione di giornalisti iscritti all’Ordine

professionale.

3. La trasmissione all’Amministrazione di ogni contratto o altro documento comprovante ogni rapporto di collaborazione o lavoro

2.2. LAVORAZIONI PRESTAMPA

Rientrano in tale prestazioni la composizione, l’elaborazione grafica, l’impaginazione del giornale, e l’allestimento definitivo per la stampa, come di seguito dettagliate:

2.2.1. Composizione, elaborazione grafica, impaginazione Costituisce obbligo specifico:

1. La composizione degli articoli e delle pagine e l’elaborazione grafica degli stessi e del giornale, in modo da garantire l’identità del “Messaggero Sardo”, ma con la possibilità di proporre significative innovazioni grafiche

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2. L’impaginazione elettronica del giornale, con inserimento e ordinazione di titoli, testi e foto. Il periodico deve essere articolato nelle sue linee essenziali e nella sua struttura come segue:

a. Formato tabloid delle misure indicate dall’affidatario del servizio di stampa, di n. 32 pagine di cui almeno 8 in quadricromia, con testo a tre/quattro colonne

b. Prima pagina: ''copertina'' che richiama gli avvenimenti più importanti trattati nel numero;

c. Pagina con gli indirizzi di tutti i Circoli, le Federazioni e le Associazioni (da pubblicare a mesi alterni);

d. Pagina di lettere dei lettori

e. Pagina con l'Editoriale il sommario e la gerenza;

f. Pagine con articoli sui più significativi avvenimenti istituzionali (provvedimenti della Giunta o di singoli Assessorati; dibattiti in Consiglio Regionale; approvazione di leggi di particolare rilievo per gli emigrati), delle iniziative più importanti degli Enti Locali;

g. Pagine di servizi su problematiche sociali, sindacali, economiche e su quanto di significativo accade in Sardegna;

h. Pagine su convegni, congressi e dibattiti sui temi dell' emigrazione;

i. Pagine di inchieste sulle comunità sarde nel mondo;

j. Pagine con articoli e servizi su storia, cultura e tradizioni;

k. Pagine di argomento sportivo;

l. Pagina di poesie in lingua sarda scritte dagli emigrati;

m. Pagine di notizie su fatti di cronaca, economia, politica della Sardegna;

n. Pagine di informazioni sulle attività dei Circoli, delle Federazioni, delle Associazioni di tutela 3. La verifica delle bozze

E’ consentito esclusivamente l’inserimento di pubblicità istituzionali e per un massimo di due pagine per numero, previa autorizzazione dell’Amministrazione, con fatturazione del costo aggiuntivo a carico dell’Ente richiedente. Possono altresì allo stesso modo essere realizzati inserti su tematiche specifiche.

Per il finanziamento di queste iniziative può essere autorizzato l’inserimento di pagine pubblicitarie, il cui totale non potrà comunque superare la percentuale del 20 per cento della foliazione dell’inserto.

L’aggiudicatario sarà vincolato alle indicazioni tecniche impartite dal responsabile tecnico.

Poiché la stampa del giornale è affidata ad altro soggetto, l’aggiudicatario, con riferimento alle prestazioni di cui al punto n. 2, sarà vincolato alle prescrizioni tecniche da questi impartite. In caso di inosservanza di tali prescrizioni l’aggiudicatario sarà ritenuto responsabile della inesatta realizzazione del servizio causata da tale inosservanza.

2.2.2. Allestimento per la stampa Costituisce obbligo specifico:

1. L’impaginazione definitiva utile al formato da stampare

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2. La registrazione dei contenuti su supporto informatico da destinare alla stampa, secondo le modalità e prescrizioni tecniche richieste dall’affidatario del servizio di stampa, preventivamente comunicato dall’Amministrazione

3. L’invio allo stesso, mediante mail o altro supporto informatico, del file del periodico finito per la stampa entro il termine perentorio del 15esimo giorno del mese di edizione.

L’aggiudicatario sarà vincolato alle prescrizioni tecniche impartite dall’affidatario del servizio di stampa. In caso di inosservanza di tali prescrizioni, l’aggiudicatario sarà ritenuto responsabile della inesatta realizzazione del servizio causata da tale inosservanza

Nell’ipotesi di contenzioso in essere con l’affidatario del servizio di stampa, al fine di assicurare la regolarità del servizio, sarà cura dell’Amministrazione comunicare altro indirizzo di altra ditta deputata alla stampa, presso cui adempiere predetto obbligo.

Non saranno addebitabili eventuali inadempienze dell’affidatario del servizio di stampa.

2.3. ALLESTIMENTO PER LA SPEDIZIONE

Poiché la spedizione del giornale è servizio affidato ad altro soggetto, rientrano in tale prestazione le attività di stampa degli indirizzi dei destinatari, la preparazione dei plichi e l’invio degli stessi per la spedizione, come di seguito dettagliate:

2.3.1. Aggiornamento, elaborazione e stampa degli indirizzi

Ai fini dell’esecuzione di tale prestazione l’aggiudicatario si avvarrà di apposito files di indirizzi dei destinatari del periodico fornito dall’Amministrazione Regionale al momento della sottoscrizione del contratto e di sua proprietà. Costituisce obbligo specifico:

1. L’aggiornamento costante, attraverso eliminazioni e correzioni, dei files degli indirizzi dei destinatari non raggiungibili, anche sulla base dei “resi” da parte dell’aggiudicatario del servizio di spedizione.

2. L’elaborazione e la stampa degli indirizzi secondo le prescrizioni impartite dall’affidatario del servizio di spedizione.

3. L’utilizzo dell’indirizzario per l’esclusivo invio del periodico. Il mancato rispetto di questa condizione è causa di risoluzione del contratto.

4. La riconsegna dei files degli indirizzi all’Amministrazione una volta cessato il contratto

Con riferimento alle prestazioni di cui al punto n. 2, l’aggiudicatario sarà vincolato alle prescrizioni tecniche da impartite dall’affidatario del servizio di stampa. In caso di inosservanza di tali prescrizioni l’aggiudicatario sarà ritenuto responsabile della inesatta realizzazione del servizio causata da tale inosservanza e dell’eventuale maggiorazione di costo della singola spedizione per cui si è verificato l’errore.

2.3.2. Imballaggio e invio per la spedizione Costituisce obbligo specifico:

1. Confezionamento del periodico in “terza piega” (il giornale deve essere piegato in due parti) per la spedizione

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2. Confezionamento di ogni periodico, con imbustamento in cellophane, includente il foglio degli indirizzi, in ottemperanza alle istruzioni ricevute dall’affidatario del servizio di spedizione, senza alcuna pretesa di ulteriori corrispettivi dall’Amministrazione.

3. L’invio dei periodici così allestiti all’aggiudicatario del servizio di spedizione entro il termine perentorio di 10 giorni lavorativi, decorrenti dalla consegna ricevuta dall’affidatario del servizio di stampa.

Con riferimento alle prestazioni di cui al punto n. 2, l’aggiudicatario sarà vincolato alle prescrizioni tecniche da impartite dall’affidatario del servizio di spedizione. In caso di inosservanza di tali prescrizioni l’aggiudicatario sarà ritenuto responsabile della inesatta realizzazione del servizio causata da tale inosservanza.

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3. ADEMPIMENTI E GESTIONE DEL CONTRATTO

3.1. Esecuzione

L’esecuzione delle prestazioni dedotte in contratto può avvenire solo dopo la stipula del contratto medesimo, a decorrere dal termine ivi indicato, salvo che il responsabile del procedimento ne richieda nei casi di urgenza l’esecuzione anticipata per esigenze dell’Amministrazione.

Se si è dato avvio all'esecuzione del contratto in via d'urgenza, l'aggiudicatario ha diritto al rimborso delle spese sostenute per le prestazioni espletate.

I concorrenti riuniti in RTI o Consorzio o GEIE devono eseguire le prestazioni nella percentuale corrispondente alla quota di partecipazione al raggruppamento così come definite nell’offerta.

L’aggiudicatario, nell’esecuzione del servizio, avrà l’obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e regolamenti e atti amministrativi concernenti la prestazione in oggetto.

3.2. Varianti in corso di esecuzione

Le varianti sono ammesse nel corso dell’esecuzione del contratto nei casi e nei limiti, in quanto compatibili con l’oggetto del contratto, di cui all’art. 56 L.R. n. 5/2007.

Non sono considerate varianti gli interventi disposti dal responsabile tecnico per risolvere aspetti di dettaglio, che siano contenuti entro un importo non superiore al 5%, purché non comportino un aumento dell'importo del contratto stipulato.

L’Amministrazione, durante l'esecuzione del contratto, può ordinare una variazione in aumento o in diminuzione fino alla concorrenza di un quinto dell'importo dell'appalto, variazione che l'esecutore dell'appalto è tenuto ad eseguire agli stessi prezzi, patti e condizioni del contratto originario. Nel caso in cui i prezzi per dar luogo alle variazioni non fossero previsti in contratto, saranno concordati tra i contraenti, su proposta del responsabile del procedimento.

3.3. Cessione del contratto e del credito

Il contratto non può essere ceduto, a pena di nullità, salvo quanto previsto nell'articolo 116 D.Lgs. n.

163/2006.

Nel caso di cessione del credito, ai fini della relativa opponibilità, essa deve essere stipulata mediante atto pubblico o scrittura privata autenticata e deve essere notificata all’Amministrazione debitrice. Diventa efficace e opponibile qualora l’Amministrazione non la rifiuti con comunicazione da notificarsi al cedente e al cessionario entro quindici giorni dalla notifica della cessione. In ogni caso l'Amministrazione cui è stata notificata la cessione può opporre al cessionario tutte le eccezioni opponibili al cedente in base al contratto con questo stipulato.

3.4. Subappalto

E’ ammesso il subappalto nei limiti e con le modalità previste dall’art. 58 L.R. n. 5/2007 e dall’art. 118 D.Lgs. n. 163/2006. Esso potrà avere ad oggetto unicamente, nei limiti della percentuale massima del 30% dell’importo del contratto aggiudicato:

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1. Le prestazioni, rientranti nel servizio di prestampa, cui all’art. 2.2 del presente capitolato, eccezion fatta per la prestazione di verifica delle bozze, che deve rimanere nella responsabilità dell’aggiudicatario

2. Le prestazioni di imballaggio e invio per la spedizione, rientranti nel servizio di allestimento per la spedizione, di cui all’art. 2.3.2 del presente capitolato.

A tal fine, come da art. 2.1.2 del disciplinare di gara, dovrà essere indicata nell’offerta tecnica la parte del servizio che si intende subappaltare, nonché il costo preventivato. In caso di subappalto di parti del servizio che richiedano l’utilizzo delle apparecchiature previste come requisiti di Capacità tecnica ai sensi dell’art. III.2.3), punto 3 del bando di gara, il concorrente è esonerato dall’attestazione di tale requisito ma deve indicare già in sede di domanda di partecipazione specificamente, a pena di esclusione, il servizio da subappaltare e l’impresa subappaltatrice. La relativa documentazione di attestazione in tal caso dovrà essere resa, in sede di presentazione dell’offerta tecnica, dalla ditta subappaltatrice e controfirmata dal legale rappresentante del concorrente, o suo procuratore.

In ogni caso è necessaria l’autorizzazione dell’Amministrazione.

Il subappalto non comporta alcuna modificazione agli obblighi ed agli oneri dell’appaltatore, che rimane l’unico e solo responsabile nei confronti dell’Amministrazione di quanto subappaltato. L’aggiudicatario appaltatore provvederà al pagamento del servizio oggetto di subappalto.

Il subappalto, ai sensi dell’art. 118 del D. Lgs. N. 163/2006, è sottoposto alle seguenti condizioni:

1. l’appaltatore deve inoltrare la specifica richiesta di subappalto al responsabile del procedimento, il quale provvederà all’autorizzazione con separato atto, previa acquisizione e verifica della relativa documentazione prevista dall’art. 118 del citato D. Lgs. N. 163/2006;

2. l’appaltatore deve depositare presso il punto di contatto il contratto di subappalto almeno 20 giorni prima dell’esecuzione delle relative attività;

3. al momento del deposito del contratto di subappalto, l’appaltatore deve altresì trasmettere la documentazione attestante il possesso, da parte del subappaltatore, dei requisiti di Situazione personale prescritti dall’art. III.2.1), punti n. 1, 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9, nonché:

a. (per l’ipotesi di subappalto di cui al punto n. 1) dei requisiti di Capacità tecnica cui all’art. III.2.3), punto 3, lettere a, c, d, e, del bando di gara;

b. (per l’ipotesi di subappalto di cui al punto n. 2) del requisito di Capacità tecnica di cui all’art.

III.2.3), punto 3, lettera f, del bando di gara;

4. non deve sussistere, nei confronti del subappaltatore, alcuno dei divieti previsti dall’art. 10 della L. n.

575/65 (normativa antimafia);

5. l’esecuzione delle attività subappaltate non può essere oggetto di ulteriore subappalto;

6. è fatto obbligo all’appaltatore di trasmettere entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato ai subappaltatori, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti corrisposti ai subappaltatori, con l’indicazione delle ritenute di garanzia effettuate Qualora gli affidatari non trasmettano le fatture

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quietanziate del subappaltatore o del cottimista entro il predetto termine, la stazione appaltante sospende il successivo pagamento a favore degli affidatari;

7. l’appaltatore risponde in solido con il subappaltatore della effettuazione delle ritenute fiscali sui redditi di lavoro dipendente e del versamento dei contributi previdenziali e dei contributi assicurativi obbligatori per gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali dei dipendenti a cui è tenuto il subappaltatore;

3.5. Fatturazione

Per l’esecuzione del servizio è prevista una fatturazione a cadenza mensile.

3.6. Revisione dei prezzi

Non è ammesso procedere alla revisione dei prezzi.

3.7. Regolare esecuzione

Il certificato di regolare esecuzione, ultimata la prestazione del servizio, è rilasciato dal responsabile tecnico del servizio entro 30 giorni dalla data di ultimazione del servizio. Il certificato di regolare esecuzione è trasmesso al responsabile del procedimento ed è approvato dal Direttore del Servizio cooperazione entro 30 giorni dalla data di redazione.

3.8. Liquidazione e pagamento dei corrispettivi

I pagamenti saranno eseguiti a cadenza mensile posticipata, a seguito di presentazione di regolari fatture posticipate emesse a fronte della regolare esecuzione del servizio reso nel mese antecedente di riferimento. A conferma della regolare esecuzione copia della fattura sarà controfirmata dal responsabile del procedimento entro 15 giorni dal suo ricevimento. Le fatture dovranno essere indirizzate al punto di contatto indicato in bando, che provvederà alla liquidazione e al pagamento con determinazione del Direttore del Servizio cooperazione. Ulteriori modalità di pagamento saranno specificate e regolate nel contratto. Ulteriore copia della predetta fattura controfirmata dal responsabile del procedimento verrà rilasciata all’affidatario, al fine dello svincolo parziale della fideiussione.

La suddetta liquidazione avverrà mediante accreditamento su conto corrente bancario intestato all’appaltatore. Tali modalità di pagamento, nonché il numero del conto e le coordinate bancarie, dovranno sempre essere indicate sulle fatture.

Dalle fatture dovranno essere dedotti gli importi pari alle eventuali penalità applicate all’aggiudicatario nel periodo in cui le fatture emesse si riferiscono, previa comunicazione ai sensi del successivo art. 3.9.

In caso di contestazione della prestazione i tempi di liquidazione resteranno sospesi e l’aggiudicatario nulla dovrà pretendere per ritardato pagamento.

3.9. Inadempimenti e Penalità

L’Amministrazione procederà, per il tramite del responsabile del procedimento e del responsabile tecnico, all’accertamento della conformità delle prestazioni rese rispetto alle prescrizioni contrattuali.

Qualora a seguito di accertamenti si riscontrassero violazioni delle prescrizioni contrattuali o i risultati del servizio non fossero giudicati soddisfacenti, il responsabile del procedimento, anche su proposta del responsabile tecnico, procederà all’immediata contestazione all’appaltatore delle circostanze come sopra

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rilevate, indicando eventualmente le soluzioni utili, tramite raccomandata A/R anticipata via fax.

L’appaltatore potrà inviare le proprie controdeduzioni entro il termine perentorio di 5 giorni dalla formale contestazione via fax. Il responsabile del procedimento, valutate le ragioni addotte se presentate entro il predetto termine, diffida l’aggiudicatario ad adempiere nel modo indicato entro il termine di 10 giorni.

Verificato che l’aggiudicatario non ha proceduto in conformità con quanto indicatogli entro tale termine, l’Amministrazione potrà procedere all’applicazione delle seguenti penali, da notificare nella stessa forma della contestazione all’aggiudicatario:

1. Per ritardo nelle prestazioni di invio all’affidatario del servizio di stampa, di cui all’art. 2.2.2, punto n. 3 del presente capitolato, e di invio all’affidatario del servizio di spedizione di cui all’art. 2.3.2, punto n. 3 del presente capitolato: € 100,00 per ogni giorno, salvo il risarcimento del maggior danno.

2. Per le carenze qualitative per ciascuna uscita dell’edizione, accertate dal responsabile tecnico, e in caso di inosservanza delle condizioni del capitolato e del contratto per le quali non sia fissata una penale specifica, potrà essere applicata una penale proporzionata all’inadempimento, compresa tra un minimo di € 25 e fino al 10% del valore del contratto aggiudicato.

La penale andrà a decurtare il credito per la prestazione resa che l’aggiudicatario vanti nei confronti dell’Amministrazione e sarà trattenuta, a scelta dell’Amministrazione, dalla liquidazione riferita al mese successivo al verificarsi dell’inadempimento, o dalla cauzione definitiva, come per il caso in cui non esista alcun credito dell’aggiudicatario; per l’ipotesi di prelevamenti sulla cauzione definitiva, essa dovrà essere reintegrata entro i 15 giorni successivi dalla lettera di comunicazione da parte dell’Amministrazione.

Resta salva, in ogni caso, la facoltà per l’Amministrazione di risolvere il contratto stesso e salvo il diritto alle restituzioni e al risarcimento dei maggiori danni subiti a causa del ritardo.

Le eventuali cause di forza maggiore che ritardassero l’esecuzione del servizio dovranno essere notificate dall’aggiudicatario con raccomandata A/R anticipata via fax al punto di contatto al punto di contatto del responsabile del procedimento.

Il pagamento della penale non esonera in alcun modo l’aggiudicatario dall’adempimento dell’obbligazione per la quale si è reso inadempiente.

3.10. Risoluzione del contratto

Il contratto è risolto di diritto ai sensi dell’art. 1456 c.c. (clausola risolutiva espressa) qualora si verifichi una delle situazioni di seguito elencate:

- malafede, frode o negligenza nell’esecuzione del servizio, che determinano il venir meno del rapporto fiduciario;

- inadempienza accertata alle disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza e di assistenza sociale;

- il venire meno, a seguito dell'aggiudicazione, o comunque durante l'esecuzione del servizio, dei requisiti prescritti nel bando o nel presente capitolato di gara in capo all’aggiudicatario

- arbitrario abbandono o sospensione, non dovuti a cause di forza maggiore, di tutto o parte del servizio

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- reiterazione del ritardo nell’esecuzione di ogni singola prestazione oggetto del contratto di appalto rispetto alle scadenze concordate;

- cessione (anche parziale) del contratto o subappalto non autorizzato;

L’Amministrazione accerta la sussistenza tali ipotesi con determinazione del Direttore del Servizio cooperazione su proposta del responsabile del procedimento. Successivamente il contratto sarà risolto di diritto con effetto immediato a seguito dell’invio all’aggiudicatario di apposita comunicazione a mezzo raccomandata a/r anticipata via fax, di volersi avvalere della clausola risolutiva, con allegata la determinazione medesima.

Fuori dai casi indicati, il contratto può essere risolto ai sensi degli artt. 1453 e ss. c.c., previo accertamento dell’inadempimento con determinazione del Direttore del Servizio cooperazione su proposta del responsabile del procedimento. In tal caso l’Amministrazione invia la determinazione con la diffida ad adempiere all’aggiudicatario, a mezzo raccomandata a/r anticipata via fax, contenente l’invito ad adempiere entro giorni 15 (quindici) dal ricevimento con l’avvertimento che decorso tale termine senza che il contratto sia stato adempiuto lo stesso si intende risolto di diritto senza che l’inadempiente abbia nulla a pretendere.

In ogni caso è fatto salvo ogni diritto dell’Amministrazione di procedere per tutti i danni subiti in conseguenza della risoluzione anticipata del contratto e di intraprendere ogni altra azione opportuna per la tutela dei propri diritti

3.11. Provvedimenti conseguenti alla risoluzione del contratto

Il responsabile del procedimento dispone, con preavviso di venti giorni, la redazione dello stato di consistenza dei servizi già eseguiti.

L’Amministrazione potrà provvedere all’affidamento dello stesso servizio al concorrente immediatamente successivo in graduatoria o a terzi, rivalendosi sull’appaltatore a titolo di risarcimento dei danni subiti. In sede di liquidazione finale dei servizi dell’appalto risolto è determinato l’onere da porre a carico dell’appaltatore inadempiente in relazione alla maggiore spesa sostenuta per affidare ad altra impresa i servizi.

3.12. Recesso

E’ facoltà dell’Amministrazione recedere dal contratto di appalto ex art. 1373 c.c., anche se già iniziata la prestazione del servizio, mediante determinazione del Direttore del Servizio cooperazione comunicata per raccomandata A/R inviata dal responsabile del procedimento e anticipata via fax, che dovrà pervenire 30 giorni prima della data di recesso.

Decorso il termine di 30 giorni dalla formale comunicazione di esercizio del diritto di recesso, l’Amministrazione prende in consegna il servizio ed effettua la verifica della regolare esecuzione.

In tal caso l’Amministrazione si obbliga a pagare all’aggiudicatario un’indennità corrispondente alle prestazioni già eseguite o in corso di esecuzione al momento del recesso e all’ammontare delle spese sostenute, sulla base della verifica di regolare esecuzione effettuata.

(16)

3.13. Clausola arbitrale

Ai sensi dell’art. 62 L.R. n. 5/2007 e dell’art. 241 D.Lgs. n. 163/2006, tutte le controversie che dovessero sorgere in merito all’applicazione ed interpretazione del contratto aggiudicato e che non siano definibili in via amministrativa saranno deferite nel termine di 30 giorni dalla richiesta di una delle parti, ad un collegio arbitrale costituito da tre membri, di cui uno scelto dall’Assessorato, uno dall’aggiudicatario, ed un terzo con funzioni di presidente da designarsi di comune accordo tra le parti o, su loro mandato, dagli arbitri di parte; in mancanza di accordo, ad iniziativa della parte più diligente, provvede la camera arbitrale, istituita presso l’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture di cui all'articolo 242 D.Lgs. n.

163/2006, sulla base di criteri oggettivi e predeterminati, scegliendolo dall'albo degli arbitri ivi tenuto.

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4. ONERI E OBBLIGHI DIVERSI A CARICO DELL’APPALTATORE

4.1. Sicurezza sul lavoro e tutela dei lavoratori

Ai sensi dell’art. 52 L.R. n. 5/2007, per quanto concerne la sicurezza e tutela dei lavoratori l’aggiudicatario è obbligato a:

a. applicare o far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell'esecuzione dell’appalto, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto;

b. rispondere della osservanza di quanto previsto alla lettera a) da parte degli eventuali subappaltatori nei confronti dei propri dipendenti, per le prestazioni rese nell'ambito dei lavori ad essi affidati;

c. per le imprese, presentare la documentazione che attesti che l'impresa stessa è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi di quanto previsto dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili), e successive modifiche; tale documento può essere sostituito da una dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi delle norme vigenti.

d. quale condizione per la stipula del contratto e per il pagamento dei corrispettivi presentare il documento che attesti la regolarità contributiva e retributiva. Ai fini di semplificazione delle procedure ed ai sensi delle vigenti norme la regolarità contributiva è attestata mediante il "documento unico di regolarità contributiva" denominato DURC. Tale documento certifica, in occasione di ogni pagamento ed alla conclusione dell'appalto, ed in ogni altra situazione in cui debba essere accertata la regolarità contributiva, l'adempimento da parte degli operatori economici degli obblighi relativi ai versamenti contributivi, previdenziali ed assicurativi, quando dovuti, all'INPS, all'INAIL o alle casse edili. Il documento unico non sostituisce eventuali altre dichiarazioni che l'impresa è tenuta a rendere, ai sensi della normativa vigente, ad altri soggetti pubblici e privati

4.2. Responsabilità

La responsabilità per gli infortuni del personale impiegato ricadrà unicamente sull’aggiudicatario lasciando indenne l’Amministrazione da qualsiasi eventuale responsabilità al riguardo.

L’aggiudicatario è responsabile, altresì, per infortuni e/o danni arrecati a persone e cose dell’Amministrazione e/o a terzi, derivanti dall’espletamento delle prestazioni contrattuali, per fatto proprio o dei suoi dipendenti e collaboratori, con conseguente esonero dell’Amministrazione Regionale da qualsiasi eventuale responsabilità al riguardo.

4.3. Proprietà e riservatezza dati

I diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento economico di tutti gli elaborati, su carta o diverso formato, realizzati dall’aggiudicatario nell’ambito o in occasione dell’esecuzione del presente servizio, rimarranno di titolarità esclusiva dell’Amministrazione, che potrà quindi disporne senza alcuna restrizione la pubblicazione, la diffusione, l’utilizzo, la vendita, la duplicazione e la cessione anche parziale. Detti diritti, ai sensi della normativa sulla tutela del diritto d’autore, devono intendersi ceduti, acquisiti e/o licenziati in modo perpetuo, illimitato e irrevocabile.

(18)

L’aggiudicatario esonera l’Amministrazione da ogni responsabilità e onere derivante da pretese di terzi in ordine a diritti di proprietà intellettuale sull’oggetto della prestazione contrattuale. L'aggiudicatario si obbliga espressamente a fornire all'Amministrazione tutta la documentazione e il materiale necessario all'effettivo sfruttamento di detti diritti di titolarità esclusiva nonché a sottoscrivere tutti i documenti necessari all'eventuale trascrizione di detti diritti a favore dell'Amministrazione in eventuali registri o elenchi pubblici.

Nell’espletamento del servizio la società aggiudicataria, ed il suo personale, devono garantire la riservatezza dei dati rilevati, informazioni, dei documenti e degli atti amministrativi dei quali venga a conoscenza durante l’esecuzione delle prestazioni contrattuali, che rimangono di esclusivo uso dell’Amministrazione. Ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni è fatto assoluto divieto all’aggiudicatario di divulgare a terzi informazioni, dati, notizie o documenti di cui venisse a conoscenza o in possesso durante l’esecuzione del servizio o in relazione ad esso.

4.4. Spese contrattuali e oneri vari

Oltre a quanto stabilito in precedenza sono a totale carico dell'Aggiudicatario, senza dar luogo ad alcun compenso aggiuntivo:

- le spese sostenute per la partecipazione alla gara e per la stipulazione del contratto

- le spese di bollo inerenti agli atti occorrenti per la fornitura del servizio dal giorno della notifica dell’aggiudicazione e per tutta la sua durata;

- la ripetizione di quei servizi, o parte di essi, oggetto del contratto che, a giudizio dell’Amministrazione non risultassero eseguiti a regola d'arte;

- l'obbligo di segnalare per iscritto immediatamente all’Amministrazione ogni circostanza o difficoltà relativa alla realizzazione di quanto previsto;

L’aggiudicatario, per sé e i propri dipendenti, è tenuto ad adottare, tutte le cautele necessarie a tutelare la riservatezza di tali informazioni e/o documentazione, salva l’ipotesi di responsabilità penale del singolo. In particolare l’aggiudicatario è tenuto a non far uso, né direttamente, né indirettamente per proprio conto o per quello di terzi, del mandato affidato e delle informazioni di cui verrà a conoscenza in relazione ad esso, ciò anche dopo la scadenza del contratto.

Ulteriori obblighi dell’aggiudicatario potranno essere precisati nel contratto.

Il soggetto aggiudicatario è tenuto a comunicare tempestivamente all’Amministrazione ogni modificazione intervenuta negli assetti societari, nella struttura d'impresa e negli organismi tecnici ed amministrativi.

4.5. Rinvio alla legislazione

Per tutto quanto non previsto e regolamentato dal presente capitolato si fa riferimento alla normativa vigente, al codice civile, nonché ad ogni altra disposizione legislativa in merito applicabile nell’ambito del territorio dello Stato Italiano

Il Direttore del Servizio

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