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Visto lo statuto dell'università degli studi di Pisa, emanato con decreto rettorale n.1196 del 30 settembre 1994;

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(1)

CONCORSO PER L’ATTRIBUZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO PER LO SVOLGIMENTO DI RICERCHE PRESSO IL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE DELLA TERRA

Vista la legge 9 maggio 1989 n. 168.

Visto lo statuto dell'Università degli studi di Pisa, emanato con decreto rettorale n.1196 del 30 settembre 1994;

Visto il decreto rettorale n. 727 del 24 maggio 1994, con il quale- è stato emanato il regolamento per l'assegnazione di borse di studio post-dottorato, post-laurea e post-diploma Universitario, previste in convenzioni o contratti di ricerca; approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 13 aprile 1994 ed in particolare l’art. 8 del D. R. del 5 dicembre 1997 n. 01/2096;

Visto il Regolamento di Ateneo di attuazione della legge 7 agosto 1990 n. 241, emanato con D. R.

n. 133 del 26 gennaio 1995 e sue successive modificazioni e integrazioni, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, supplemento ordinario del 7 maggio 1997 n. 94;

Visto il Provvedimento di urgenza n. 34 del 12/03/2007, con il quale è stata approvata la proposta per l'istituzione di una borsa di studio della durata di 9 mesi, da finanziare con i fondi PRIN 2006 dal titolo “Studi strutturali e stratigrafici sulle unità tettoniche interne delle Dinaridi (Serbia – Montenegro), delle Ellenidi (Epiro – Macedonia occidentale – Tessaglia) e dell’isola di Creta, confronto con quelle delle Albanidi e delle Ellenidi meridionali” di cui il dott. Luca Pandolfi è responsabile locale.

Vista la legge-15 maggio 1997, n. 127 pubblicata sul supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale del 17 maggio 1997, n: 113, ed in particolare l'art. 3, commi 5 e 6, relativi, rispettivamente, al divieto per le pubbliche amministrazioni di richiedere l'autenticazione della sottoscrizione delle domande per la partecipazione a pubblici concorsi e l'abrogazione di limiti di età per la partecipazione ai concorsi stessi, aggiornato con D. P. R. 20 ottobre 1998 n. 403 in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative;

Dispone:

Art. 1

È indetto un concorso pubblico per titoli ed eventuale colloquio per l'attribuzione di una borsa di studio, della durata di nove mesi e dell'importo complessivo di €. 13.000,00, per lo svolgimento di ricerche presso il Dipartimento di Scienze della Terra di questa Università, dal titolo “Studio geologico–strutturale dei massicci ofiolitici di Zlatibor–Varda e Ibar–Kopaonik (Serbia meridionale)”.

Le tematiche che riguardano l’attività da svolgere nell’ambito della borsa di studio sono:

• Rilevamento Geologico-Strutturale del Massiccio di Zlatibor-Varda (Serbia Meridionale)

(2)

• Analisi stratigrafica e strutturale delle sequenze ofiolitiche dei Massicci di Zlatibor-Varda e Ibar-Kopaonik e studio delle relazioni con le relative coperture stratigrafiche

• Analisi strutturale e petrografica delle suole anfibolitiche affioranti nei due massicci ofiolitici di Zlatibor-Varda e Ibar-Kopaonik

Art. 2

Per la partecipazione al concorso sono richiesti i seguenti requisiti:

1) possesso del diploma di laurea in Scienze Naturali, in Scienze Geologiche o Scienze Ambientali, conseguito presso una Università italiana, ovvero di un titolo di studio conseguito all'estero riconosciuto equipollente alla laurea italiana sopracitata, in base ad accordi internazionali oppure con le modalità di cui all'art. 332 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592.

2) Titolo di dottore di ricerca in Scienze della Terra

3) possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. 3 febbraio 1993 n. 29; possono partecipare al concorso anche i cittadini degli Stati membri della CEE purché in possesso di tutti i requisiti previsti nel presente bando;

4) ) non ricoprire alcun impiego pubblico o privato.

Per difetto dei requisiti prescritti il Direttore del Dipartimento può disporre, in ogni momento, l'esclusione dal concorso con motivato provvedimento.

Art. 3

Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta semplice, secondo il fac-simile allegato, corredato dalla documentazione richiesta e indirizzate al Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra, devono pervenire - pena l'esclusione dal concorso – Al Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra, Via Santa Maria n. 53 – 56126 Pisa, entro il termine di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando all’albo del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Pisa. Il presente bando viene anche pubblicato sul Bollettino Ufficiale dell’Università degli Studi di Pisa, sul sito web dell’Ateneo e del Dipartimento di Scienze della Terra.

Si considerano prodotte in tempo utile le domande:

a) spedite esclusivamente al Direttore del Dipartimento di Scienze di Scienze della Terra a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine sopraindicato. A tal fine fa fede il timbro dell'ufficio postale accettante;

b) presentate direttamente al Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra, Via Santa Maria n.

53, Pisa durante l'orario di apertura al pubblico (ore 9.00-12.00) entro il 28.03.2007 ultimo giorno utile per la presentazione delle domande stesse.

Art. 4

Alla domanda gli aspiranti devono allegare, pena l'esclusione dal concorso, i seguenti documenti redatti in carta semplice:

a) certificato di laurea con l'indicazione della votazione riportata nell'esame di laurea (sono esentati dal produrre tale certificato i laureati presso l'Università di Pisa);

b) Copia della tesi di laurea, accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, resa dall'interessato ai sensi della legge n. 15/1968, circa la conformità della copia presentata alla tesi depositata presso la competente Università;

(3)

c) copia della tesi di dottorato;

d) eventuali titoli o pubblicazioni che il candidato ritenga utili ai fini del concorso. Qualora essi non siano presentati in originale o copia autenticata, devono essere accompagnati da una dichiarazione sostitutiva dell’ atto di notorietà di cui alla precedente lettere b) attestante la conformità delle copie prodotte ai rispettivi originali;

e) elenco dei titoli e delle pubblicazioni eventualmente presentate.

Art.5

La commissione giudicatrice, nominata con provvedimento del Direttore del Dipartimento, è composta da:

Presidente : Il Direttore del Dipartimento prof. Mauro Rosi;

Membro: Il Dott. Luca Pandolfi, del fondo;

Membro: Il Prof. Michele Marroni, esperto della materia;

Membro Supplente: Il Dott. Giovanni Musumeci, esperto della materia.

Art.6

Il concorso è per titoli ed eventuale colloquio. La data del colloquio è comunicata agli interessati tramite raccomandata a.r., da inviarsi almeno 15 gg prima della data fissata per la prova. Per sostenere la prova suddetta, i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido.

Il colloquio si intende superato solo se il candidato ottenga una votazione di almeno 7/10.

Ai fini della valutazione globale la commissione giudicatrice attribuisce un punteggio alle seguenti voci nei limiti delle percentuali a fianco di ciascuna indicata:

a) tesi di dottorato,di laurea ed eventuali pubblicazioni 50/100

b) altri titoli: l0/100

c) eventuale colloquio 40/100

Nella seduta preliminare la commissione determina i criteri di valutazione per l'attribuzione dei punteggi di cui sopra. Il verbale di tale seduta viene pubblicato mediante affissione in copia all'albo del Dipartimento di Scienze della Terra, sede del colloquio, prima dell'inizio del medesimo. La valutazione dei titoli deve comunque precedere lo svolgimento del colloquio.

Art. 7

Al termine dei lavori la commissione esaminatrice formula una apposita graduatoria di merito sulla base della somma dei punteggi riportati da ciascun candidato per ognuna delle voci di cui al precedente art. 6.

La commissione è tenuta a graduare tutti i candidati con punteggio differenziato, così da evitare situazione di merito ex-aequo.

Dei lavori della commissione viene redatto un verbale.

Gli atti di cui sopra sono approvati, con proprio decreto, dal Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra. Gli atti e il decreto di approvazione sono immediatamente trasmessi all’Ateneo e pubblicati sul sito web del Dipartimento di Scienze della Terra e dell’Ateneo.

La graduatoria è resa pubblica mediante affissione all'albo del Dipartimento di Scienze della Terra, Via Santa Maria n. 53 – Pisa per un periodo di quindici giorni, entro il quale potranno proporsi eventuali impugnative.

(4)

Art. 8

La borsa è conferita con decreto rettorale. La decorrenza della borsa è il primo giorno del mese successivo a quello del decreto di conferimento, salvo diversa successiva decorrenza richiesta dal Direttore del Dipartimento di Scienze della Terra sulla base di motivate esigenze del programma di ricerca o del borsista.

Per l’assegnatario della borsa di studio - per tutto il periodo di godimento della borsa stessa – la copertura assicurativa per i rischi professionali e gli infortuni connessi all’attività svolta, è garantita dall'amministrazione universitaria.

Art. 9

Il pagamento della borsa è effettuato in rate mensili posticipate.

Il borsista ha l’obbligo di svolgere le attività di studio e ricerca seguendo le indicazioni e sotto la guida del responsabile del programma di ricerca. Ha altresì l’obbligo di presentare al Direttore del Dipartimento, con periodicità semestrale, una relazione sulle attività svolte vistata dal responsabile.

La borsa eventualmente resasi vacante potrà essere assegnata - su proposta del responsabile del progetto di ricerca -, interamente o per la parte residua, al candidato collocato in posizione utile nella graduatoria di merito.

L'importo della borsa di studio è assoggettato al regime fiscale previsto dalle vigenti disposizioni in materia.

Art. 10

Il borsista ha l’obbligo di svolgere le attività di studio e ricerca seguendo le indicazioni e sotto la guida del responsabile del programma di ricerca. Ha altresì l’obbligo di presentare al Direttore del Dipartimento, con periodicità semestrale, una relazione sulle attività svolte vistata dal responsabile. Il borsista deve rispettare tutte le norme organizzative interne del Dipartimento. Ai borsisti si applica il regolamento per le missioni fuori sede.

Le borse non sono cumulabili con altre borse di studio e/o di ricerca a qualsiasi titolo conferite, tranne quelle concesse da istituzioni italiane o straniere per integrare con soggiorni all’estero l’attività del borsista. In particolare non sono cumulabili con le borse di studio per la frequenza a corsi di dottorato o di specializzazione, anche se nella forma di contratto di formazione-lavoro.

Gli iscritti ad un corso di dottorato o di specializzazione che non siano titolari di una borsa di studio per la frequenza (o di contratto di formazione-lavoro) possono usufruire delle borse di cui al presente bando a condizione che il consiglio del corso esprima parere favorevole sulla compatibilità delle attività della borsa con gli obiettivi formativi del corso.

Le borse sono incompatibili con rapporti di lavoro dipendente, anche a tempo determinato, fatta salva la possibilità che il borsista venga collocato dal datore di lavoro in aspettativa senza assegni.

Sono altresì incompatibili con contratti stipulati con l’Università di Pisa a qualunque titolo, fatto salvo quanto previsto dal comma successivo.

Il borsista non può svolgere attività didattica universitaria, salvo eventualmente quella risultante dall’affidamento degli incarichi di supporto alle attività didattiche previsti dai regolamenti dell’Università di Pisa.

Il borsista può svolgere seminari riguardanti le sue ricerche.

Il godimento della borsa non integra un rapporto di lavoro, essendo finalizzato alla sola formazione del borsista.

La borsa di studio non dà luogo a trattamenti previdenziali né a valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed economiche né a riconoscimenti automatici ai fini previdenziali.

(5)

Art. 11

Ai fini dell’accertamento del possesso dei requisiti richiesti, il vincitore della borsa sarà invitato a far pervenire, nel termine perentorio di dieci giorni, che decorrono dal giorno successivo a quello in cui hanno ricevuto l’invito, i seguenti documenti:

1) possesso della cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ai sensi dell’art. 37 del D. Lgs. 3 febbraio 1993 n. 29, possono partecipare al concorso anche i cittadini degli Stati membri della CEE purché in possesso di tutti i requisiti previsti nel presente bando;

2) fotocopia del codice fiscale;

3) dichiarazione di non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità come previsto dall’art.

10 del presente bando;

4) dichiarazione in carta libera di accettazione della borsa di studio;

5) una marca da bollo da € 14,62, ai fini della regolarizzazione del certificato di laurea.

Art. 12

Il candidato dovrà provvedere a sue spese, entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della relativa graduatoria di merito, al recupero dei titoli e delle pubblicazioni inviate al Dipartimento di Scienze della Terra.

Trascorso il periodo indicato, l’amministrazione non sarà responsabile in alcun modo della conservazione del materiale suddetto.

Art. 13

Il presente decreto sarà reso pubblico mediante pubblicazione all’Albo del Dipartimento di Scienze della Terra, dell’Università, mediante pubblicazione sul Bollettino Ufficiale dell’Università degli Studi di Pisa e pubblicazione sul sito web dell’Università degli Studi di Pisa e del Dipartimento di Scienze della Terra.

Il Direttore del Dipartimento Prof. Mauro Rosi

(6)

Al Direttore del Dipartimento Di Scienze della Terra

Dell’Università degli Studi di Pisa Via Santa Maria, n. 53

56126 PISA

Il sottoscritto ………. nato a………..

(provincia di ………)

il………residente in

……….. via ………n

…... c.a.p. ... con domicilio eletto agli effetti del concorso in………

………. (provincia di………..……….) via

………….…………...………….. n. ………….. c.a.p. ……… tel.

.………...,

impegnandosi a comunicare tempestivamente ogni eventuale variazione dello stesso, chiede di partecipare al concorso, per titoli ed eventuale colloquio, per l'attribuzione di una borsa di studio della durata di 9 mesi e dell'importo di euro 13.000,00 per lo svolgimento presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università degli Studi di Pisa di un programma avente ad oggetto “Studio geologico–strutturale dei massicci ofiolitici di Zlatibor–Varda e Ibar–Kopaonik (Serbia meridionale)”.. A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità:

a) Di essere cittadino italiano;

b) di aver conseguito il diploma di laurea

in………. in data………presso l’Università di………..………..

c) di essere a conoscenza che le borse di studio di cui al presente bando non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite;

d) di essere a conoscenza di non dover ricoprire alcun impiego privato o pubblico;

Il sottoscritto allega alla presente domanda i seguenti documenti in carta libera:

1) certificato di laurea con l'indicazione della votazione riportata. Sono esentati dal produrre tale certificato i laureati presso l'Università di Pisa;

2) copia della tesi di laurea, accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di. cui all'art. 4, lettera c), del presente bando;

3) copia della tesi di Dottorato, accompagnata dalla dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà di. cui all'art. 4, lettera c), del presente bando;

4) eventuali pubblicazioni ed altri titoli presentati in conformità a quanto richiesto dall'art. 4, lettera e), del presente bando;

5) elenco degli eventuali titoli e pubblicazioni.

Data ________________________

Firma ___________________________________

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