SERVIZIO AMBIENTE
Proposta nr. 4918 Del 09/11/2011
Determinazione nr. 4792 Del 09/11/2011
Oggetto: Autorizzazione impianto fotovoltaico nel Comune di Ponsacco Proponente Soc.
Agricola La Tabaccaia Soc. Semplice
IL FUNZIONARIO P.O.
Visti:
la legge 9.1.1991, n. 10 “Norme per l'attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia, di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia”
recante norme per l’attuazione del Piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell'energia e di risparmio energetico, che favorisce ed incentiva la diffusione e lo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia;
il D.lgs. 29.12.2003, n. 387 “Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità” e s.m.i., che semplifica la procedura autorizzativa per gli impianti alimentati da fonti rinnovabili istituendo a tale fine il procedimento unico;
la legge regionale 24.2.2005, n. 39 “Disposizioni in materia di energia” e s.m.i., con la quale sono state attribuite alle province le funzioni relative al rilascio dell'autorizzazione alla installazione ed all'esercizio di impianti di produzione di energia che utilizzano fonti rinnovabili;
la legge regionale 11 agosto 1999 n. 51 “Disposizioni in materia di linee elettriche ed impianti elettrici” relativamente al Titolo II tuttora in vigore;
il D.M. 13.10.2003 “Decreto afferente la conferma della concessione ad Enel Distribuzione S.p.a. dell'attività di distribuzione di energia elettrica nei comuni di cui agli allegati 1, 2 e 3, già attribuita all'Enel S.p.a. con D.M. 28 dicembre 1995, e l'adeguamento della convenzione,
stipulata il 28 dicembre 1995 tra il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato e l'Enel S.p.a., alle disposizioni di legge emanate dopo tale data”, in cui è stabilito che nella Provincia di Pisa Enel S.p.A. è unico soggetto che può gestire reti pubbliche di distribuzione di energia elettrica;
la legge 7.8.1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e s.m.i. che regolamenta il procedimento amministrativo ed in particolare lo strumento della conferenza dei servizi.
Richiamate inoltre:
il D.M. 10.09.2010 “Linee guida per l’autorizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili”;
la legge regionale 21 marzo 2011 n. 11 che reca disposizioni in materia di installazioni di impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili di energia, modifiche alla legge regionale 24 febbraio 2005, n. 39 (Disposizioni in materia di energia) e alla legge regionale 3 gennaio 2005 n. 1 (Norme per il governo del territorio);
il D.lgs. 3.3.2011, n. 28, attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili;
Tenuto conto del Piano di Indirizzo Energetico Regionale, approvato dal Consiglio Regionale nella seduta del 8 luglio 2008, che favorisce e promuove l’uso delle fonti rinnovabili e la loro integrazione con le attività produttive, economiche e urbane, prevedendo, come obiettivo da raggiungere entro il 2020, l’installazione di impianti fotovoltaici per circa 150MWp.
Preso atto dell'istanza, agli atti della Provincia di Pisa con protocollo n. 42045 del 09.02.2011, con la quale la società Agricola La Tabaccaia Società Semplice, con sede legale in Ponsacco, via San Piero a Casato, 88, ha presentato alla Provincia di Pisa richiesta di autorizzazione per la costruzione e l’esercizio di un impianto fotovoltaico, della potenza complessiva pari a 985.5kWp, e delle opere connesse, comprensive della linea di connessione alla rete elettrica nazionale, da realizzarsi nel Comune di Ponsacco.
Esaminata la documentazione di progetto, presentata dalla Società Agricola La Tabaccaia Società Semplice, consistente in:
Progetto Definitivo (01.02.2011);
Allegato 1 – Specifica Tecnica Moduli (01.02.2011);
Allegato 2 – Specifica Tecnica Inverter (01.02.2011);
Allegato 3 – Campi Elettromagnetici Relazione Tecnica (01.02.2011);
Allegato 4 – Piano di Dismissione e Smaltimento dell'Impianto Fotovoltaico (01.02.2011);
Allegato 5 – Cronoprogramma (01.02.2011);
Allegato 6 – Computo Metrico Estimativo (01.02.2011);
Allegato 7 – Relazione di Calcolo Strutturale e delle Fondazioni – Relazione Geotecnica (01.02.2011);
Allegato 8 – Relazione Ambientale (01.02.2011);
Allegato 9 – Relazione Geologica (01.02.2011);
Allegato 10 – Generalità Richiedente (01.02.2011);
Allegato 11 – Visure Catastali (01.02.2011);
Allegato 12 – Certificato di Iscrizione alla Camera di Commercio (01.02.2011);
Allegato 13 – Comunicazione Soprintendenza (01.02.2011);
Allegato 14 – Atto notorio – Dismissione Impianto (01.02.2011);
Allegato 15 – Accettazione Preventivo Enel (01.02.2011);
Allegato 16 – Oneri Istruttori(01.02.2011);
Allegato 17 – Certificato Destinazione Urbanistica (01.02.2011);
Allegato 18 – Rispetto Richieste Provincia di Pisa (01.02.2011);
Preso atto:
della comunicazione della Provincia di Pisa protocollo n. 58998 del giorno 23.02.2011 con la quale è stato comunicato l’avvio del procedimento al proponente. Copia dell’avvio del procedimento è stata trasmessa anche ai proprietari del terreno;
che l’avviso di avvio del procedimento è stato pubblicato sul sito della Provincia ed all’Albo Pretorio del Comune Ponsacco dal giorno 22.03.2011 al giorno 06.04.2011, senza che siano pervenute osservazioni (nota del Comune di Ponsacco prot. n. 12301 del 04.08.2011).
Dato atto :
della nota prot. n. 75057 del 10.03.2011della Provincia di Pisa, con la quale è stato richiesto il contributo istruttorio ai soggetti interessati al procedimento di seguito riportati: Agenzia delle Dogane, Comune di Ponsacco, ARPAT Dipartimento di Pisa, Azienda USL 5 di Pisa Zona della Valdera Uffici ISPAN e PSLL, Enel Distribuzione – Unità Sviluppo Rete, Consorzio di Bonifica Ufficio Fiumi e Fossi e Ministero dello Sviluppo Economico Ispettorato Territoriale per la Toscana. Contestualmente è stata convocata la riunione della Conferenza dei Servizi per il giorno 03.05.2011. Notizia della convocazione della Conferenza dei Servizi è stata inoltrata anche ai proprietari dei terreni e alla Regione Toscana;
della comunicazione della Provincia di Pisa protocollo n. 81019 del giorno 16.03.2011 con la quale è stato richiesto il contributo istruttorio ai competenti uffici della Provincia di Pisa relativamente all’intervento in oggetto;
della comunicazione della Provincia di Pisa protocollo n. 92638 del giorno 30.03.2011 con la quale è stata anticipata la riunione della Conferenza dei servizi al giorno 27.04.11.
Considerati i pareri espressi per la conferenza dei servizi del 27.04.2011 dai seguenti soggetti coinvolti nel procedimento, agli atti di questa Amministrazione, di seguito elencati:
ARPAT Dipartimento di Pisa – parere del 28.03.2011 – prot. 20110021596, pervenuto via fax il 28.03.2011.
Azienda USL 5 di Pisa – parere del 07.04.2011 prot. n. 10877, (ns prot. 113346 del 18.04.2011).
Consorzio di Bonifica Ufficio Fiumi e Fossi parere del 29.03.2011 – prot. 1476, pervenuto via e
mail il 28.03.2011.
Ministero dello Sviluppo Economico – Ispettorato Territoriale Toscana parere del 13.04.2011 prot. s3/TS/6897/2011/127, acquisito in atti provinciali al prot. 109323 del 13.04.2011, parere (rilascio NOC) del 20.04.2011 prot. s3/IE/TS/8169/2011/127, anticipato via fax il 21.04.2011 e acquisito in atti provinciali al prot. 130333 del 05.05.2011.
Comune di Ponsacco parere del 19.04.2011 – pervenuto via fax il 20.04.2011.
Ministero per i beni e le attività Culturali – Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio … di Pisa prot. n. 428BN del 23.02.2011 (risposta alla comunicazione ai sensi del DM 10.09.2010), acquisito in atti provinciali al prot. 68635 del 04.03.2011.
Provincia di Pisa U.O. Georisorse – parere del 21.04.2011 prot. n. 117427.
Provincia di Pisa U.O. Pianificazione urbanistica e SIT – parere del 27.04.2011 prot. n. 120063.
Provincia di Pisa Servizio Difesa del Suolo U.O. Idraulica – parere del 22.04.2011 prot. n. 117717.
Preso atto che non sono pervenuti i pareri dell'Agenzia delle Dogane e di Enel Distribuzione.
Preso atto che, in data 27.04.2011 ha avuto luogo la riunione della Conferenza dei Servizi il cui verbale è allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (All. A).
Tenuto conto che in sede di riunione della Conferenza dei Servizi del 27.04.2011 è stato stabilito:
che il Proponente accerti la titolarità della particella n. 115 del foglio 2 del Catasto del Comune di Ponsacco producendo opportuna documentazione, visto che nelle visure catastali allegate alla documentazione di progetto (visura n. T231328 del 07.02.2011) compaiono gli Ospedali Riuniti di Pisa;
che la Provincia di Pisa invii una specifica richiesta ai Comuni di Pontedera e Ponsacco ai fini della segnalazione di eventuali impianti fotovoltaici in un raggio di 200m, ai sensi della L.R. 11/11;
che la Provincia di Pisa accerti con la Soprintendenza per i Beni Archeologici per la Toscana l’effettivo ricevimento della comunicazione, ai sensi delle linee guida approvate dal DM 10.09.2010, inviata dal Proponente in data 04.02.2011;
che il Proponente eventualmente ridimensioni l’impianto in modo da soddisfare le condizioni di
proporzione tra la superficie agronomica utile in disponibilità e la potenza nominale dell’impianto.
Tenuto conto che, dall’analisi della documentazione di progetto e da quanto dibattuto durante la riunione del giorno 27.04.2011, la Conferenza dei Servizi ha stabilito di sospendere il procedimento per il rilascio dell’autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio dell’impianto fotovoltaico da installare nel Comune di Ponsacco, proponente società Agricola La Tabaccaia Società Semplice, in attesa di ricevere le integrazioni individuate in fase dibattimentale e/o indicate nei pareri pervenuti.
Preso atto che è stato consegnato con nota del 27.04.2011, ai fini e per gli effetti della L.241/90 e smi, copia del verbale della riunione della Conferenza al Sig. M.G., in qualità di rappresentante della società Agricola La Tabaccaia Società Semplice.
Dato atto che con comunicazione prot. n. 129973 del 05.05.2011 è stato inoltrato ai soggetti interessati il verbale della riunione della Conferenza dei Servizi del giorno 27.04.2011.
Preso atto:
della comunicazione della Provincia di Pisa protocollo n. 129992 del giorno 05.05.2011 con la quale è stato richiesto al Comune di Ponsacco e al Comune di Pontedera (visto che l'ubicazione prevista per l'impianto è al confine con tale Comune) di accertare la presenza di impianti fotovoltaici esistenti, o per i quali sia stata presentata una DIA, a meno di 200m dall'area interessata dall'impianto in oggetto, ai sensi dell'art.6 della L.R. 11/11;
della comunicazione della Provincia di Pisa protocollo n. 130006 del giorno 05.05.2011 con la quale è stato richiesto alla Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana di accertare il ricevimento della comunicazione inviata dal proponente in data 04.02.2011, ai sensi delle linee guida approvate dal DM 10.09.2010.
Preso atto della seguente nota, acquisita agli atti con protocollo n. 186449 del 30.06.2011, con la quale il proponente, in accordo a quanto stabilito nella riunione della Conferenza dei Servizi del 27.04.2011, ha consegnato la seguente documentazione integrativa, che sostituisce parzialmente la documentazione allegata all'istanza, così come specificato nel Capitolo 3 della Nota Descrittiva:
Nota Descrittiva (27.06.2011);
Relazione Tecnica di Progetto Definitivo, corredata di Tavole di Progetto e allegati:
1. Allegato 1 – Piano di dismissione (27.06.2011);
2. Allegato 2 – Cronoprogramma (27.06.2011);
3. Allegato 3 – Computo Metrico Estimativo (27.06.2011);
4. Allegato 4 – Atto Notorio Dismissione Impianto (27.06.2011);
5. Allegato 5 – Copia STMG con Accettazione Preventivo Enel (27.06.2011);
6. Allegato 6 – Documentazione dimostrante i terreni di proprietà del Proponente
(27.06.2011);
7. Allegato 7 – Documentazione che dimostra il “rispetto dell'invarianza idraulica”
(27.06.2011);
8. Allegato 8 – Nulla Osta MSE (27.06.2011).
Dato atto che, in conformità alla L.R. 11/11, il proponente ha ridimensionato l’impianto in modo da soddisfare le condizioni di proporzione tra la superficie agronomica utile (SAU) in disponibilità e la potenza nominale dell’impianto e che pertanto la “nuova” potenza nominale dell'impianto è pari a 369kWp definita sulla base di poco più di 17ha di superficie agronomica utile in disponibilità del proponente.
Considerato che, in base al progetto presentato e aggiornato con tutta la documentazione tecnica consegnata dal proponente, risulta quanto segue:
la planimetria dell'impianto è stata definita in modo che ricadesse completamente all'interno del perimetro della soluzione inizialmente presentata. Inoltre è stato mantenuto invariato anche il punto di consegna e sostanzialmente invariato il cavidotto di collegamento alla linea MT Enel;
l'impianto fotovoltaico e le opere connesse interessano la particella censita al Catasto del Comune di Ponsacco al Foglio 2 Mappale 432, classificata come seminativo, seminativoarboreo;
l’area in cui ricade l’intervento non è soggetta a vincolo paesaggistico, idrogeologico e archeologico;
l'area non ricade in aree contermini così come definite nel DM 10.09.2010;
il sito di progetto ricade all'interno di un'area di tutela della struttura centuriata regolamentata dall'art.35 delle NTA del PTC di Pisa;
l’area, ove è prevista la realizzazione dell’impianto e delle opere connesse, risulta essere soggetta a pericolosità idraulica media come indicato nel Piano Regionale di Bacino del fiume Arno;
il lotto su cui è prevista la realizzazione dell'impianto è vicino alla via Pontedera Valdera, in prossimità dell'incrocio con la strada vicinale dello Strozzi detta “Vione”, che costeggia il lato nord dell'impianto;
l’accessibilità al sito è garantita dalla suddetta strada vicinale a nord, e a sud dall'esistente strada privata di proprietà del Proponente;
l’impianto fotovoltaico, a terra, di potenza complessiva pari 369kWp sarà composto da 1640 moduli in silicio policristallino da 225Wp cadauno. I moduli saranno orientati verso sud, inclinati di circa 30°rispetto all'orizzontale del terreno;
la produzione annua prevista di energia elettrica è di 489.000kWh/anno (calcolata facendo riferimento ai dati radiometrici della Provincia di Pisa ed utilizzando il software PVGIS);
i moduli fotovoltaici saranno disposti su strutture di sostegno in acciaio zincato di tipo fisso, con inclinazione di 30° rispetto all'orizzontale del terreno, che saranno ancorate tramite flangia alla quota di calpestio, a pali infissi nel suolo, di tipo “a vite”. Il corpo della vite avrà una profondità di infissione
di circa 2m;
l’altezza massima della struttura dal piano di calpestio sarà di circa 2,5m con altezza minima dei moduli dal terreno di circa 75cm;
l'impianto sarà collegato alla rete di distribuzione MT con tensione nominale 15kV tramite l'inserimento in entra esce sulla linea MT che costeggia il lato est dell'impianto. Il punto di connessione previsto consiste in un traliccio MT esistente ubicato in prossimità dell'angolo sudest dell'impianto, dall'altro lato della strada privata di proprietà del proponente, che costeggia il lato sud dell'impianto stesso. Tale punto verrà raggiunto mediante un cavidotto MT interrato, che parte dalla cabina di consegna dell'impianto e si sviluppa in direzione est per circa 60m, parallelo al margine settentrionale di tale strada sino ad arrivare in prossimità del punto di consegna. Da qui il cavo attraversa la strada per raggiungere il punto di consegna;
è prevista la realizzazione di due strutture prefabbricate con vasca di fondazione: la cabina elettrica di trasformazione, situata nella zona centrale dell'impianto, e la cabina elettrica di consegna, situata lungo il lato sud dell'impianto;
saranno necessari degli sbancamenti localizzati nelle sole aree previste per la posa del locale cabina di consegna e del locale cabina di trasformazione MT/BT. La quantità di terra in eccesso, al netto del riutilizzo, è pari a circa 41.5m3. Per il suo smaltimento è previsto lo spargimento sul terreno in modo omogeneo, o lo smaltimento del terreno mediante autocarri (tramite ditta specializzata in riciclaggio materiali edili).
Dato atto:
della nota prot. n. 198538 del 12.07.2011della Provincia di Pisa, con la quale è stato richiesto il contributo istruttorio ai soggetti interessati al procedimento di seguito riportati: Agenzia delle Dogane, Comune di Ponsacco, Comune di Pontedera, ARPAT Dipartimento di Pisa, Azienda USL 5 di Pisa Zona della Valdera, Enel Distribuzione – Unità Sviluppo Rete, Consorzio di Bonifica Ufficio Fiumi e Fossi e Ministero dello Sviluppo Economico Ispettorato Territoriale per la Toscana. Contestualmente è stata convocata la riunione della Conferenza dei Servizi per il giorno 30.08.2011. Notizia della convocazione della Conferenza dei Servizi è stata inoltrata anche ai proprietari dei terreni e alla Regione Toscana;
della comunicazione della Provincia di Pisa protocollo n. 199088 del giorno 13.07.2011 con la quale è stato richiesto il contributo istruttorio al Dipartimento del territorio U.O. Georisorse e al Servizio Difesa Suolo U.O. Idraulica della Provincia di Pisa, al Dipartimento dello Sviluppo, al Servizio Politiche rurali per quanto di competenza relativamente all’intervento in oggetto.
Considerati i pareri espressi per la conferenza dei servizi del 30.08.2011 dai seguenti soggetti coinvolti nel procedimento, agli atti di questa Amministrazione, di seguito elencati:
ARPAT Dipartimento di Pisa – parere del 22.07.2011 – prot. 2011/0050077, pervenuto via fax il 22.07.2011.
Provincia di Pisa U.O. Pianificazione urbanistica e SIT – parere del 08.08.2011 prot. n. 223857.
Ministero dello Sviluppo Economico – Ispettorato Territoriale Toscana – parere (conferma NOC) del 02.08.2011 prot. s3/TS/15681/2011/127, acquisito in atti provinciali al prot. 225423 del 09.08.2011.
Comune di Ponsacco parere del 30.08.2011 – anticipato via fax il 30.08.2011 ed acquisito in atti provinciali al prot. 243881 del 06.09.2011.
Provincia di Pisa U.O. Idraulica – parere del 30.08.2011 prot. n. 235636.
Preso atto che, in data 30.08.2011 ha avuto luogo la riunione della Conferenza dei Servizi il cui verbale è allegato al presente atto per farne parte integrante e sostanziale (All. B).
Tenuto conto che in sede di riunione della Conferenza dei Servizi del 30.08.2011:
con riferimento alla disponibilità del suolo, il proponente ha dichiarato che, dopo la riduzione della potenza dell’impianto, l’impianto e le opere connesse interessano quasi esclusivamente la particella n.
432 del foglio 2 di proprietà del proponente, così come risulta dal Catasto del Comune di Ponsacco.
Inoltre, considerato che il sostegno esistente individuato per la connessione è posizionato al confine con la particella n. 147 del foglio 2, il proponente ha dichiarato di avere avuto il consenso dal proprietario della particella a realizzare la connessione alla linea elettrica Enel su detto palo;
è stato stabilito che, prima dell’inizio lavori, il proponente consegni, se necessario, copia dell’accordo con il proprietario della particella n. 147 del foglio 2. Inoltre, non essendo più interessata dall’impianto la particella n.115 del foglio 2, non risulta più necessario, così come stabilito nella Conferenza dei servizi del 27.04.2011, l’accertamento della titolarità della particella n. 115 del foglio 2 del Catasto del Comune di Ponsacco in cui compaiono gli Ospedali Riuniti di Pisa;
il proponente ha dichiarato che concorrono a costituire la SAU, pari a poco più 17ha, sia terreni di proprietà della Società Agricola La Tabaccaia sia terreni in disponibilità della stessa, mediante contratto di affitto stipulato in data 28.06.11, registrato presso l’Agenzia delle Entrate Ufficio Territoriale di Pontedera al numero 3135/3. Il proponente ha dichiarato inoltre che la consistenza della SAU era di fatto già preesistente, come si evince dal particellario ARTEA, allegato alla documentazione del progetto aggiornato;
è stato stabilito che, ai sensi della L.R. 11/11, dovrà essere rispettata la proporzione tra la potenza dell’impianto e la SAU in disponibilità del titolare fino alla dismissione dell’impianto;
con riferimento alla soluzione per la connessione alla rete elettrica di distribuzione è stato evidenziato che la soluzione tecnica di connessione, riportata sulla specifica tecnica di Enel, differisce da quella di progetto per il posizionamento della cabina di connessione e per la potenza dell’impianto di connessione. D’altra parte il progetto in corso di autorizzazione è stato inviato ad Enel Distribuzione per l’espressione del parere di competenza; in mancanza di parere esplicito viene ritenuto che la soluzione proposta sia condivisa ed accettata anche da Enel. Pertanto la soluzione di connessione, approvata in sede di conferenza dei servizi del 30.08.11, è quella rappresentata nelle tav.
1 rev. 1 giugno 2011 e tav. 3 rev. 1 giugno 2011.
Preso atto che, non ci sono impianti fotovoltaici esistenti, autorizzati o per i quali sia stata presentata una DIA a meno di 200m dalla prevista ubicazione dell'impianto anche sentiti i Comuni di Ponsacco e di Pontedera.
Tenuto conto che in sede di Conferenza dei servizi del 30.08.2011sono state acquisite agli atti la copia della ricevuta di invio (04.02.11) e di ricezione (08.02.011) della comunicazione effettuata dal Proponente alla Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana ai sensi del DM 10.09.10.
Preso atto che è stato consegnato con nota del 30.08.2011, ai fini e per gli effetti della L.241/90 e smi, copia del verbale della riunione della Conferenza al Sig. M.G., in qualità di rappresentante della Società Agricola La Tabaccaia Società Semplice.
Dato atto che con comunicazione prot. n. 256275 del 16.09.2011 è stato inoltrato ai soggetti interessati il verbale della riunione della Conferenza dei Servizi del giorno 30.08.2011.
Ritenuto, inoltre, di far proprio quanto stabilito dalle Conferenze dei Servizi in occasione delle riunioni del 27.04.2011 e del 30.08.2011 e di procedere al rilascio dell’autorizzazione per l’esecuzione delle opere oggetto del procedimento, da realizzare conformemente al progetto, alle prescrizioni indicate dagli enti preposti in sede di rilascio parere se non diversamente stabilito e argomentato dalle Conferenze dei Servizi, e a quanto emerso e stabilito in sede di dibattimento dalle Conferenze dei Servizi.
Tenuto conto che l’autorizzazione, da rilasciare ai sensi della L.R. n. 39/05 e ss.mm, del D.M.
10/09/2010 e della L.R. 11/11 è unica e comprende tutte le autorizzazioni, necessarie per la realizzazione dell’impianto e delle opere connesse indispensabili per il suo esercizio, ivi comprese quelle di carattere paesaggistico, ambientale ed il permesso a costruire.
Accertata la propria competenza a determinare ai sensi dell'art. 107 del T.U. n. 267 del 18.08.2000 e
del punto 1.3.10 del Regolamento degli Uffici e dei Servizi.
DETERMINA
1) Di confermare quanto esposto in premessa, che qui si intende integralmente riportato per fare parte integrante e sostanziale del presente atto.
2) Di approvare il progetto dell’impianto fotovoltaico non integrato (a terra) di potenza pari a 369kWp, e delle opere connesse, comprensive della linea di connessione alla rete elettrica nazionale, da realizzare nel Comune di Ponsacco, proposto dalla Società Agricola La Tabaccaia Società Semplice, con sede legale in Ponsacco, via San Piero a Casato, 88.
3) Di autorizzare la costruzione e l’esercizio dell’impianto fotovoltaico in oggetto e delle opere connesse, comprensive della linea di connessione alla rete elettrica nazionale, nel rispetto del progetto approvato, di quanto stabilito dalla conferenza dei servizi nelle riunioni dei giorni 27.04.2011 e 30.08.2011 e delle prescrizioni di seguito elencate:
a.I lavori di realizzazione dell’impianto devono iniziare entro un anno dalla data del presente atto autorizzativo e devono concludersi entro tre anni dalla data di inizio lavori.
b.Le date di inizio e fine lavori devono essere comunicate alla Provincia di Pisa – Servizio Ambiente e al Comune di Ponsacco, la prima con un preavviso di 7 giorni e la seconda entro 30 giorni dalla conclusione dei lavori.
c.La data di inizio lavori deve essere comunicata alla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana Via della Pergola 65 Firenze con congruo anticipo (almeno 10 giorni) al fine di poter programmare l'eventuale attività di controllo.
d.Insieme alla dichiarazione di fine lavori deve essere consegnata, alla Provincia di Pisa, una copia del progetto “as built”.
e.Ai sensi della L.R. 11/11, il titolare dell'autorizzazione dovrà garantire il rispetto della proporzione tra la potenza dell'impianto e la SAU per durata la durata dell'esercizio dell'impianto fino alla sua dismissione.
f.Le opere devono essere realizzate in conformità alla documentazione di progetto presentata.
g.La prevista dichiarazione di inizio e fine lavori, nelle quali dovrà risultare attestato, tra l’altro, il rispetto delle norme vigenti e la conformità dei lavori con il progetto presentato e per il quale è stato rilasciato il N.O.C. (nulla osta alla costruzione), dovrà essere trasmessa al Ministero dello Sviluppo Economico – Ispettorato Territoriale Toscana Via Pellicceria, 3 Firenze. Il N.O.C. espresso perderà la propria validità in caso di sostanziali modifiche rispetto al progetto presentato e nel caso di mancata veridicità di quanto dichiarato.
h.Dovranno essere adottati tutti gli accorgimenti finalizzati a conciliare lo sviluppo dell'uso di energia da fonti rinnovabili con l'esigenza di tutela del territorio e delle sue risorse naturali.
i.L'impianto dovrà essere inserito con modalità tali da assicurare un minore impatto paesaggistico e dovrà essere privo di platee di cemento a terra.
j.La viabilità interna e il posizionamento dell'impianto non dovranno in nessun modo modificare il reticolo idraulico esistente ed inoltre il riporto di materiale lungo il percorso non dovrà essere invasivo e dovrà essere costituito da materiale compatibile.
k.Il cancello e la recinzione dovranno essere mimetizzati con siepi vive non mono specie da posizionare sul lato esterno rispetto alla recinzione di altezza non inferiore alla medesima.
l.L’impianto dovrà essere realizzato in conformità a quanto previsto dalla L. n. 186 del 01/03/1968 e dal D.M. n. 37 del 22.01.2008.
m.La connessione dell’impianto fotovoltaico alla rete elettrica nazionale dovrà essere realizzata conformemente alla soluzione tecnica, rappresentata nelle tav. 1 rev. 1 giugno 2011 e tav. 3 rev.1 giugno 2011. (C10)
n.
o.I cavi sotterranei dovranno essere segnalati con opportuna cartellonistica (attenzione cavi elettrici a 15000V).
p.La cabina elettrica di consegna dovrà avere un accesso diretto dalla via pubblica sia per il personale sia per autogrù con peso a pieno carico non superiore a 180q. Contestualmente alla servitù per l’involucro edilizio della cabina di consegna, dovrà essere garantita ad Enel la servitù di passo pedonale e carrabile e la servitù di elettrodotto per le linee che faranno capo alla cabina stessa.
q.La fascia di terreno circostante la cabina deve essere a disposizione per Enel Distribuzione e deve avere larghezza minima da consentire le rituali operazioni di esercizio (1.50m minimo).
(P16)
r.Il pavimento della cabina dovrà essere posizionato ad una quota di + 20cm rispetto al piano di campagna, realizzando opportuna rampa di fronte alle porte.
s.Prima dell'inizio lavori, se necessario, il Titolare dell'autorizzazione dovrà consegnare alla Provincia di Pisa copia dell'accordo con il proprietario della particella n. 147 del foglio 2 del Catasto del Comune di Ponsacco.
t.In fase di cantiere:
1. dovranno essere adottate tutte le misure per il contenimento delle emissioni di polvere provenienti da operazioni di scavo, trasporto, carico, scarico e stoccaggio di materiale polverulento;
2. dovranno essere poste limitazioni alla velocità dei mezzi di trasporto, idonea copertura degli stessi, bagnatura delle strade utilizzate per i percorsi carico/scarico, dovrà essere effettuato il lavaggio delle ruote dei mezzi provenienti dal cantiere prima del loro inserimento nella viabilità ordinaria, dovrà essere verificata la revisione degli automezzi al fine di contenere il più possibile le emissioni rumorose e dei gas di scarico;
3. dovranno essere organizzate le movimentazioni degli automezzi in modo da evitare intralci alla circolazione;
4. lo svolgimento delle attività di cantiere dovrà avvenire in orari compatibili con le esigenze di quiete e riposo dei residenti;
5. dovranno essere utilizzati macchinari a norma CE, possibilmente insonorizzati e revisionati.
u.Dovrà essere rispettata la normativa vigente in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro durante la realizzazione e gestione dell'impianto. In particolare dovranno essere previste procedure adeguate per la manutenzione ordinaria e/o straordinaria dei moduli che consentano agli addetti di evitare il rischio di caduta dall'alto.
v.Ai sensi dell’art.18 della L.R. 39/05, l’impianto fotovoltaico dovrà essere collaudato entro sei mesi dall’entrata in esercizio accertando, fra l’altro, la rispondenza dell’opera al progetto approvato ed alle prescrizioni della presente autorizzazione. Copie del verbale e della relazione di collaudo, sottoscritto da professionista abilitato, dovranno essere consegnate alla Provincia di Pisa – Servizio Ambiente entro trenta giorni dalla data del collaudo.
w.Il collaudo della linea di connessione dell’impianto alla rete elettrica nazionale dovrà essere eseguito ai sensi della L.R. 51/99 e s.m.i., relativamente al Titolo II tuttora in vigore.
x.I risultati delle operazioni di collaudo della linea di connessione dell’impianto alla rete elettrica nazionale siano devono essere riportati su apposito verbale redatto, dal professionista incaricato, in due originali dei quali uno da inviare a questa Amministrazione e l'altro da conservare a cura del titolare dell'autorizzazione.
y.Il proponente dovrà presentare, prima dell'inizio dei lavori, un’idonea garanzia fidejussoria a favore del Comune di Ponsacco, di importo pari al costo stimato per le operazioni di dismissione dell’impianto e di rimessa in pristino del sito, comprensivo dei costi previsti per il recupero ed il trattamento dei componenti riciclabili dell’impianto nonché per lo smaltimento dei rifiuti non riciclabili. L’importo della fideiussione dovrà ricomprendere oltre al costo individuato, anche l’IVA a termini di legge nonché l’importo dell’ecotassa per i rifiuti che saranno conferiti in discarica autorizzata.
z.Il soggetto autorizzato sarà tenuto alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi, con riferimento all'impianto nel suo complesso, compresa quindi la cabina elettrica e le opere di qualunque natura ad essa connesse, entro e non oltre sei mesi dalla dismissione dell'impianto.
aa.Il soggetto titolare dell’autorizzazione, ai sensi dell’art. 12 comma 4 del DLgs n. 387/03 è obbligato, a proprie spese, alla rimessa in pristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione dell'impianto. Al momento della dismissione dell’impianto fotovoltaico, su esplicita e motivata richiesta del Gestore della rete di distribuzione da inoltrare alla Provincia di Pisa, verrà valutata la possibilità di escludere dall’obbligo di dismissione la linea di connessione dell’impianto alla rete elettrica di distribuzione.
bb.In fase di dismissione dell’impianto le varie parti dell'impianto devono essere opportunamente separate al fine di riciclare, presso ditte autorizzate, il maggior quantitativo possibile di materiale, i restanti rifiuti devono essere smaltiti secondo la normativa vigente in materia.
4) Di precisare che, anche ai sensi dell’art. 18, comma 1 della L.R. n.39/05 e ss.mm., l’eventuale dismissione dell’impianto fotovoltaico, modifiche sostanziali ed eventuali cambi di titolarità dell’impianto, dovranno essere comunicati alla Provincia di Pisa – Servizio Ambiente. Per i cambi di titolarità la comunicazione dovrà contenere gli estremi dell’atto (data, notaio rogante, numero repertorio raccolta, data e numero registrazione, competente ufficio del registro). Ai sensi della L.R. 11/11, l'eventuale Società subentrante dovrà avere requisiti societari di cui all'Allegato A per questo tipo di impianto e garantire il rispetto della proporzione tra la potenza dell'impianto e la SAU per durata la durata dell'esercizio dell'impianto fino alla sua dismissione.
5) Di ricordare che, in caso di ritrovamenti archeologici, soggetti alla normativa vigente (D.lgs.
2004/42 art. 90) dovrà essere inoltrata immediata segnalazione all'Autorità competente e potrà determinarsi la necessità di modificare, anche in modo sostanziale, il percorso o le caratteristiche tecniche del manufatto.
6) Di precisare che l’esercizio dell’impianto è comunque subordinato, agli adempimenti di natura fiscale, di sicurezza e, in generale, a quelli imposti dalle norme vigenti. In particolare, la ditta dovrà presentare denuncia al competente Ufficio dell’Agenzia Delle Dogane, ai sensi dell’art.
53 del T.U. approvato con D.Lgs. 26.10.1995 n. 504.
La Provincia di Pisa si riserva, inoltre, la facoltà di richiedere al titolare dell’autorizzazione, per esclusive finalità statistiche, i dati di produzione dell’impianto fotovoltaico, comprensivi dell’indicazione di eventuali periodi di fermata dell’impianto di durata significativa.
In caso di mancato rispetto di uno o più obblighi o prescrizioni contenute nella presente autorizzazione, è prevista l’applicazione di sanzioni amministrative ai sensi dell’art.20 della L.R. n. 39/05 e ss.mm secondo le disposizioni della legge n. 689/1981 e ss.mm.
Il mancato rispetto di uno o più obblighi o prescrizioni previsti dalla presente autorizzazione potrà comportare l’adozione di provvedimenti di diffida, di sospensione fino alla eventuale revoca dell’autorizzazione stessa ai sensi dell’art. 19 della L.R.39/05 e ss.mm, senza che il soggetto autorizzato nulla possa pretendere a qualsiasi titolo.
La presente autorizzazione si intende rilasciata con salvezza dei diritti dei terzi e sotto l’osservanza di tutte le disposizioni vigenti di legge.
La Società Agricola La Tabaccaia Società Semplice, con sede legale in Ponsacco, via San Piero a Casato, 88 viene ad assumere la piena responsabilità per quanto riguarda i diritti dei terzi e gli eventuali danni, comunque causati nella fase di realizzazione, esercizio e dismissione delle opere in oggetto, sollevando l’Amministrazione da qualsiasi pretesa da parte di terzi eventualmente danneggiati.
Salvo specifiche disposizioni normative speciali, contro il presente provvedimento possono essere proposte le azioni innanzi al T.A.R. Toscana ai sensi del Decreto Legislativo 2 luglio 2010 n° 104
"Attuazione dell’art. 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69 recante delega al Governo per il riordino del processo amministrativo", nei termini e nei modi in esso previsti; può essere altresì proposto Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, per soli motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla data di scadenza della pubblicazione.
Copia del presente atto è trasmesso:
alla ditta proponente Società Agricola La Tabaccaia Società Semplice, con sede legale in Ponsacco, via San Piero a Casato, 88;
all’Agenzia delle Dogane,
al Comune di Ponsacco,
al Comune di Pontedera,
ad ARPAT Dipartimento di Pisa,
alla Azienda USL 5 di Pisa Zona della Valdera Uffici ISPAN e PSLL,
Consorzio di Bonifica Ufficio Fiumi e Fossi,
ad Enel Distribuzione – Unità Sviluppo Rete,
Soprintendenza per i beni archeologici della Toscana,
al Ministero dello Sviluppo Economico Ispettorato Territoriale per la Toscana,
ai proprietari dei terreni interessati dall’intervento,
alla Regione Toscana – Direzione Generale delle Politiche Territoriali e Ambientali.
IL FUNZIONARIO P.O.
Francesco Re
Ai sensi dell'art. 124 , comma 1 T.U. Enti locali il presente provvedimento è in pubblicazione all'albo pretorio informatico per 15 giorni consecutivi dal 10/11/2011 al 25/11/2011.
IL RESPONSABILE Luisa Bertelli
L'atto è sottoscritto digitalmente ai sensi del Dlgs n. 10/2002 e del T.U. n. 445/2000
Questo documento è stato firmato da:
Elenco firmatari
ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
NOME: Luisa Bertelli
CODICE FISCALE: IT:BRTLSU69A57B950T DATA FIRMA: 10/11/2011 16:16:26
IMPRONTA: A6F0CFB3CF0B671184C89F1398DB2F01E14942D3