GLOSSARIO
Termini maggiormente utilizzati in Borsa e nella Valutazione d’azienda.
Aggiotaggio, reato commesso da chi divulga notizie false, esagerate o
tendenziose o pone in essere operazioni simulate o altri artifici idonei a provocare una alterazione del prezzo di strumenti finanziari.
Azioni, documenti che rappresentano l’unità di misura della partecipazione
del socio alla società e quindi anche l’insieme dei diritti e doveri ad esso spettanti.
Bookbuilding, è il processo attraverso il quale si individua il prezzo
ritenuto più congruo per il mercato di riferimento, facendo riferimento alla forbice individuata in sede di valutazione. Tale processo di realizza attraverso la redazione del “book”, in cui il “book runner” annota tutti gli investitori istituzionali interessati all’acquisto delle azioni e la quantità di titoli che essi sono disposti ad acquistare.
Capitalizzazione di Borsa, è quel valore ottenuto moltiplicando il numero
di azioni emesse per il prezzo di mercato.
Comfort letter, lettera rilasciata dai revisori indipendenti e/o legali, prima
del deposito del prospetto informativo. È una attestazione professionale sulle informazioni che vengono divulgate attraverso il prospetto e che sono utilizzate dagli investitori per formulare la loro decisione di acquisto dei titoli.
Consorzio di collocamento, organismo costituito dagli istituti finanziari
che si impegnano a collocare sul mercato i titoli dell’emittente. Esso svolge tre funzioni principali, che corrispondono alle tre più importanti fasi del collocamento: 1) fornire consulenza specializzata sulle modalità e i tempi di emissione dei titoli, nonché le caratteristiche tecnico- economiche degli stessi; 2) porre a disposizione dell’emittente i fondi concernenti i titoli emessi; 3) consentire all’emittente di raggiungere tutti gli investitori potenzialmente interessati all’acquisto dei titoli.
Corporate governance, insieme di regole, di ogni livello, che disciplinano
la gestione dell’impresa in modo efficiente e indipendente rispetto agli interessi dei vari soggetti coinvolti.
Delisting, rimozione di una società dal mercato degli scambi azionari
dovuta al fatto che non soddisfa più gli standard finanziari e di capitalizzazione fissati per i titoli quotati o a causa della violazione delle regole di contrattazione.
Dual listing, quotazione di una società su due o più mercati.
Due diligence, analisi e verifiche svolte prima di effettuare un
investimento. Essa viene spesso svolta con l’aiuto di consulenti esterni e ha lo scopo di valutare un’azienda o un processo imprenditoriale e le relative possibilità di sviluppo e successo.
Ebit (Earnings Before Interest and Taxes), reddito o margine operativo
accantonamenti. È il più importante indicatore dell’andamento economico della gestione operativa aziendale.
Ebitda (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization), margine operative lordo (Mol) ovvero l’utile dell’azienda
prima della gestione finanziaria, straordinaria, delle imposte, degli ammortamenti e delle svalutazioni. È calcolato come differenza fra il valore aggiunto e il costo del lavoro e assume il significato di flusso di liquidità potenziale della gestione operativa.
Equity value (Valore del patrimonio netto), rappresenta il valore del
capitale netto azionario che si ricava attraverso l’applicazione delle tecniche di valutazione aziendale.
EV (Enterprice Value), valore del capitale operativo dell’impresa. Il
valore del capitale netto si ottiene sottraendo dal valore del capitale operativo l’indebitamento finanziario netto (a valori di mercato) e le eventuali minority (patrimonio netto di terzi).
EV/EBIT, rapporto tra il valore operativo dell’impresa (comprensivo
dell’indebitamento finanziario netto) e il reddito operativo. È uno dei multipli più utilizzati nella valutazione di aziende comparabili.
EV/EBITDA, rapporto tra il valore operativo d’impresa e il margine
operativo lordo. Essendo computato al lordo degli ammortamenti, consente una maggiore raffrontabilità tra aziende, perché prescinde dalla gestione straordinaria e fiscale.
EVA®, misura della creazione di valore da parte di un’azienda, scaturisce
dal differenziale tra saggio di redditività aziendale e costo delle risorse impiegate per il suo conseguimento.
Free Cash Flow to Equity (FCFE), Flusso di cassa per gli azionisti, è il
flusso che residua dopo I costi operative, il rimborso dei debiti e relative oneri finanziari e anche al netto degli investimenti necessari a garantire il mantenimento del tasso di crescita dell’impresa.
Free Cash Flow to the Firm (FCFF), flusso di cassa per gli azionisti e per
I finanziatori è il flusso basato sul reddito operative inteso come reddito disponibile per la remunerazione dei mezzi propri e di terzi, al netto del relative effetto fiscale e anche al netto degli investimenti necessari a garantire il mantenimento del tasso di crescita dell’impresa.
Global Coordinator, istituto di credito o altro intermediario finanziaro che
svolge l’attività di consulenza e di assistenza nella preparazione dell’operazione di offerta e di ammissione a quotazione alla quotazione. Spesso tale funzione è ricoperta anche dallo sponsor.
Greenshoe option, strumento per la stabilizzazione delle quotazioni di un
titolo in seguito all’IPO. La banca incaricata di stabilizzare il prezzo del titolo vende sul mercato un certo numero di azioni ad un prezzo molto vicino al prezzo di offerta. Per coprire tale posizione ottiene l’opzione di acquistare dall’impresa entro una certa data un certo numero di azioni (di solito il 15% del totale delle azioni offerte) ad un prezzo pari al prezzo di collocamento. Se nei primi giorni del collocamento il prezzo delle azioni
azioni sul mercato sale, la banca esercita la greenshoe option e reimmette sul mercato altre azioni, rallentando o arrestando l’ascesa del prezzo del titolo.
Insider trading, utilizzo da parte degli amministratori, dei sindaci, direttori
generali, dirigenti e altri soggetti, di informazioni riservate, cui hanno accesso in virtù delle loro funzioni, per effettuare a proprio vantaggio operazioni in borsa o in genere sul mercato mobiliare.
IPO (Initial Pubblic Offering), primo collocamento presso il pubblico
delle azioni di una società.
Kick- off meeting, riunione che avviene durante le prime fasi dell’iter di
quotazione, in cui viene presentato il progetto e vengono definite le responsabilità dei singoli soggetti coinvolti nel processo.
Lead manager, istituto di credito o altro intermediario che si occupa di
dirigere il consorzio di collocamento e garanzia.
Lock- in, vincolo temporale a non vendere azioni per un certo periodo di
tempo imposto per lo più a manager, soci o particolari azionisti.
OPA (Offerta Pubblica di Acquisto), procedura di acquisto di particolari
quantitativi di valori mobiliari quotati la cui disciplina si pone l’obiettivo di favorire la trasparenza del mercato e garantire la parità di trattamento tra tutti i possessori di valori mobiliari attraverso i quali è acquisibile il diritto di voto.
OPS (Offerta pubblica di Sottoscrizione), consiste nell’offerta al
pubblico dei risparmiatori, da parte della società emittente, di azioni di nuova emissione, per le quali i vecchi soci abbiano rinunciato all’esercizio totale o parziale del diritto di opzione.
OPV (Offerta Pubblica di Vendita), consiste in una tecnica di lancio al
pubblico indifferenziato di un’offerta da parte di particolari azionisti, avente per oggetto la vendita di titoli azionari già emessi e detenuti da azionisti venditori.
Posizione finanziaria netta, somma algebrica tra debiti finanziari, attività
liquide e crediti finanziari.
Price/Book Value, rapporto tra prezzo di mercato di un’azione e il
patrimonio netto o valore di libro per azione. Tale multiplo consente di individuare segnali di sopra o sottovalutazione.
Price/Earnings, rapporto tra prezzo di mercato e l’utile netto per azione.
Rappresenta il numero di anni che l’impresa impiega per “acquistare se stessa” con gli utili che nel frattempo riesce a produrre.
Prospetto informativo, documento attraverso il quale vengono portate a
conoscenza dei potenziali sottoscrittori tutte le caratteristiche dell’operazione di quotazione e le informazioni patrimoniali, reddituali e di mercato relative alla società.
Sponsor, intermediario finanziario che assiste la società nel processo di
quotazione e si fa garante nei confronti del mercato della qualità dell’opportunità di investimento.
Stock option, prevedono l’attribuzione a determinate categorie di
dipendenti del diritto di opzione, a determinate scadenze, sull’acquisto di azioni emesse dalla società presso la quale svolgono la loro funzione o in società in questa partecipate.
Underpricing, nel caso di offerte finalizzate alla quotazione, la variazione
percentuale tra il prezzo di mercato, riferito ad una certa data, e il prezzo di offerta, corretta per la variazione dell’indice di Borsa.
Volatilità, rappresenta la misura di quanto varia il prezzo di un titolo al