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Premessa La

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Academic year: 2021

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Premessa  3

Premessa

La presente tesi ha la finalità di affrontare a livello esecutivo, nella parte inerente gli aspetti  architettonici, la progettazione di un edificio pluriuso previsto nel intervento di ampliamento  e riqualificazione del Polo fieristico di Riva del Garda.  Il percorso fatto è frutto di una continua e proficua collaborazione tra il mondo universitario,  con il suo apporto di conoscenze e input metodologici, e quello professionale con importanti  contributi relativi alla gestione del processo edilizio e delle risorse in esso impiegate sia agli  aspetti architettonici ‐ compositivi specialistici. Quest’ultimo contributo è stato fornito dallo  studio HELIOPOLIS 21 ‐ Architetti Associati, vincitore in raggruppamento temporaneo e co‐ progettista del polo fieristico.  

La  progettazione  del  intervento  è  stata  promossa  dalla  Provincia  Autonoma  di  Trento  e  Garda Trentino Fiere S.P.A. attraverso un concorso bandito nel maggio 2006. Il concorso ha  registrato  un’ampia  partecipazione  di  architetti  di  prestigio  internazionale,  e  si  è  concluso  con la vittoria del progetto «Cloud Roof» dello studio austriaco COOP HIMMELB(L)AU  Prix &  Swiczinsky & Dreibholz ZT GmbH (Vienna) con ARX s.r.l. (Firenze) e HELIOPOLIS 21 Architetti  Associati (Pisa).   Base di partenza della tesi è stato il progetto preliminare, messo a disposizione dal gruppo di  progetto.  Il lavoro si è andato strutturando attraverso una preliminare collaborazione caratterizzata da  incontri  esplicativi  inerenti  l’idea  e  tipo  del  progetto,  fino  a  giungere  all’attivazione  di  uno  stage  formativo  all’interno  dello  studio  stesso.  Durante  questo  periodo  è  stato  possibile  approfondire  aspetti  connessi  al  progetto  oggetto  di  tesi  e  altri  legati  a  ulteriori  temi  professionali. 

La redazione della tesi si è articolata in varie fasi. Una prima di tipo informativo ha permesso  di  prendere  contatto  con  il  gruppo  di  progettazione  e  di  raccogliere  informazioni  sugli  elaborati preliminari del polo fieristico. Oltre ad aver privilegiato la comprensione e l’analisi  di  questi,  si  è  stato  eseguito  uno  studio  sulle  principali  opere  di  Coop  Himmelb(l)au  (capogruppo del team di progetto) per capirne meglio il linguaggio architettonico. Durante  questo  studio  si  sono    state  approfonditi  i  progetti  che  stanno  alla  base  del  intervento  sul  polo fieristico, essi si sono rivelati utili paradigmi per la comprensione dello stesso. 

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4 Il  lavoro  eseguito  si  è  poi    focalizzato  sull’area  MM  del  polo,  nella  quale    è  prevista  la  realizzazione  di  un  edificio  polifunzionale  capace  ospitare  eventi  espositivi,  sportivi  e  di  spettacolo natura anche contemporaneamente. L’area MM deve inoltre diventare una delle  porte di connessione fra il nuovo polo fieristico e la città di Riva e prevedere un sistema di  parcheggi capace accogliere mille posti auto. 

In  particolare  si  sono  approfonditi  i  vincoli  e  requisiti  a  cui  deve  rispondere  la  MultiHall  ovvero  la  sala  polifunzionale  presente  dell’area  MM  e,  precisati  gli  ambiti    funzionali  omogenei  e  degli  ambiti  spaziali  omogenei,  si  è  proceduto  a  introdurre  nel  progetto  modifiche  finalizzate  ad  assicurare  le  fruibilità  degli  spazi  da  parte  di  tutti.  Si  è  inoltre  verificato che la sala fosse rispondente alle norme di sicurezza antincendio, anche in questo  caso sono  aggiornando il progetto nelle parti che si sono ritenute necessarie. 

In una fase successiva della tesisi è ritenuto utile analizzare la configurazione dei parcheggi  nell’area  MM:  dopo  il  lavoro  informativo  sui  tipi  di  parcheggio  da  adottabili,  sono  state  definite  due  possibili  alternative,  tenendo  conto  delle  richieste  della  committenza.  In  particolare  la  prima  prevede  di  ricorrere  ad  un  parcheggio  interrato  capace  di  ospitare  la  totalità dei posti auto, la seconda la realizzazione di un parcheggio di superficie per parte dei  posti  auto  e  l’utilizzo  di  un  parcheggio  meccanizzato  sotterraneo  per  la  restante  parte  richiesta.  

Il  confronto  e  la  valutazione  delle  proposte  di  parcheggio  individuate  e  della  soluzione  originalmente  presente  nel  progetto  preliminare,  è  stato  effettuato  usando  il  metodo  dell’Analisi  del  Valore.  È  stato  così  possibile  applicare  le  conoscenze  sul  metodo  acquisite  durante  il  corso  di  studio,  e  durante  i  Corsi  di  Perfezionamento  in  Gestione  e  Analisi  del  Valore  delle  Costruzioni  Civili,  promossi  dall’AIAV  e  dal  CeSAV,  in  collaborazione  col  Dipartimento di Ingegneria Civile dell’ Università di Pisa. 

Il  lavoro  è  continuato  con  lo  studio  tecnologico  e  la  redazione  dei  dettagli  costruttivi  dell’edificio  MM:  tenendo  conto  delle  indicazioni  del  team  di  progetto  si  sono  precisate  le  tecnologie  costruttive  da  adottare  per  quanto  riguarda  il  nodo  di  fondazione,  involucro  dell’edificio,  la  copertura  della  sala  MH.  Lo  studio  delle  tecniche  costruttive  e  dei  dettagli  costruttivi  sono  stati  affrontati  nel  pieno  rispetto  del  concetto  di  sostenibilità  ambientale,  economica  e  sociale,  al  fine  di  fornire  un  apporto  progettuale  destinato  ad  apportare  migliorie significative per l’utenza. 

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