COMUNE DI SAN BENEDETTO PO
COMUNE DI SAN BENEDETTO PO
Obiettivi di accessibilità per l’anno 2014
Redatto ai sensi dell’articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179.
Redatto il 27/03/2014
SOMMARIO
Obiettivi di accessibilità per l’anno 2014 ... 1
Sommario ... 2
Premessa ... 3
Informazioni generali sull’Amministrazione ... 3
Descrizione dell’Amministrazione ... 3
Obiettivi di accessibilità ... 6
PREMESSA
L’articolo 9, comma 7, del decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 stabilisce che, entro il 31 marzo di ogni anno, le Amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, sono obbligate a pubblicare, con cadenza annuale, gli Obiettivi di accessibilità nel proprio sito web.
INFORMAZIONI GENERALI SULL’AMMINISTRAZIONE
Denominazione
Amministrazione COMUNE DI SAN BENEDETTO PO
Sede legale (città) VIA ENRICO FERRI N. 79 – 46027 SAN BENEDETTO PO (MN) Responsabile
Accessibilità
Indirizzo PEC
per le comunicazioni protocollo.sanbenedetto@legalmailpa.it
DESCRIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE
La storia di San Benedetto Po è legata inscindibilmente con la nascita, la vita, lo sviluppo e la soppressione napoleonica dell'abbazia del Polirone, uno dei siti cluniacensi più importanti tra i più di mille che sorsero nell'Europa medievale. Il monastero fu fondato da Tedaldo di Canossa nel 1007. La famiglia dei Canossa fu artefice del suo sviluppo con donazioni di terreni. Particolari attenzioni vennero da Matilde, che alla sua morte avvenuta nel 1115, volle esservi sepolta. In vita donò l'abbazia del Polirone al Papa che lo affidò a Ugo di Cluny. Nel 1634 Urbano VIII ne comprò i resti mortali affinché fossero tumulati in Vaticano, nella Basilica di San Pietro dove ancora oggi si trova all'interno di un mausoleo disegnato dal Bernini. Nel corso dei secoli, periodi di decadenza si alternano con momenti di rinnovato splendore. Dal 1420 su impulso dei Gonzaga, il Polirone passò alla congregazione di S. Giustina di Padova che portò, tra gli altri, Giulio Romano a partecipare ai lavori di ristrutturazione della Basilica di San Benedetto. L'attività del monastero continuerà fino a quando Napoleone il 9 marzo 1797 ne decise la soppressione. Nel 1336 per consentire la bonifica della zona di San Benedetto Po fu effettuata la deviazione del Secchia facendolo sboccare in Po a Mirasole [6]. Nel 1565 furono costruiti degli argini per la difesa dalle inondazioni del Po [7].
Oggi San Benedetto Po è importante centro turistico, per la visita del complesso monastico, della imponente basilica giuliesca, del Museo Civico Polironiano con le sue raccolte etnografiche e per le eccellenze enogastronomiche. È insignito del riconoscimento "Borghi più belli d'Italia".
Amministrazione comunale
Il Sindaco è il Dr. Marco Giavazzi, eletto in data 16/05/2011 (elezione convalidata con Delibera Consiglio Comunale n.20 del 26/05/2011).
Gli assessori comunali, di seguito elencati, sono stati nominati con decreto del Sindaco prot. n. 7586 del 21/05/2011 e con deliberazione n.22 del 26/05/2011 il Consiglio Comunale ha preso atto delle predette nomine.
GOZZI ROBERTO - VICE SINDACO - ASSESSORATO: POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI, SPORT E TEMPO LIBERO PANZANI GIUSEPPE - ASSESSORATO: LAVORI PUBBLICI, URBANISTICA, ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIO MORANDI ILARIA - ASSESSORATO: SERVIZI SOCIALI, ASSISTENZA ED ASILO NIDO
LASAGNA ROBERTO - ASSESSORATO: PUBBLICA ISTRUZIONE, AGRICOLTURA, ECOLOGIA ED AMBIENTE Il sindaco ha in capo i seguenti assessorati: PERSONALE, BILANCIO, TURISMO E CULTURA
Evoluzione demografica
G
EOGRAFIA ANTROPICAIl territorio comunale confina a nord con il fiume Po ad est con il fiume Secchia. Confina con i comuni di Quistello, Moglia, Pegognaga, Motteggiana, Borgo Virgilio, Bagnolo San Vito, Sustinente.
Frazioni
Il comune di San Benedetto Po ha le seguenti frazioni: Portiolo, Gorgo, Bardelle-Camatta, Brede, Mirasole, San Siro, Villa Garibaldi, Zovo.
M
ETEOROLOGIAA San Benedetto Po, nella frazione di Gorgo, è attiva una stazione meteo gestita in collaborazione con il Centro Meteorologico Lombardo.
I
NFRASTRUTTURE E TRASPORTIStrade
Il paese è servito da due importanti strade statali, la SS413, che lo collega con Cerese e Modena, e la SS496, che lo collega con Ferrara; e da una strada provinciale, la SP49, che lo collega con Suzzara.
Inoltre, nel comune adiacente di Pegognaga, è presente l'omonimo casello autostradale dell'autostrada A22, che lo collega con Modena e con il Brennero.
Ferrovie
Il comune è servito da una stazione ferroviaria, denominata "San Benedetto Po" composta da un piazzale di tre binari, sulla Ferrovia Suzzara-Ferrara. Le destinazioni principali sono Suzzara, Rimini, Mantova, Pesaro, Ferrara e Sermide. La stazione, la ferrovia e i treni sono gestiti da FER (Ferrovie Emilia Romagna).
OBIETTIVI DI ACCESSIBILITÀ
Obiettivo Breve descrizione dell’obiettivo
Intervento da realizzare Tempi di adeguamento Sito
istituzionale
Ottimizzazione dell’accessibilità
Analisi dello stato attuale del sito istituzionale e attivazione interventi migliorativi
31/12/2014
Siti web
tematici
Ottimizzazione dell’accessibilità
Analisi dello stato attuale dei siti tematici (sito del museo e sito del turismo) e attivazione interventi migliorativi
31/12/2014
Formazione informatica
Realizzazione
incontri formativi del personale dipendente
Formazione del personale dipendente sull’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e dei temi relativi all’accessibilità e alle tecnologie assistive
31/12/2014
Postazioni di lavoro
Adeguamento postazioni
Acquisto, qualora sorgessero necessità durante l’anno, di soluzioni hardware e software idonee all’integrazione di dipendente con disabilità nell’ambiente di lavoro
31/12/2014
Responsabile dell’accessibilità
Individuazione responsabile
Analisi delle competenze interne ed individuazione, tramite adozione di apposito atto, del responsabile
31/12/2014