• Non ci sono risultati.

Personal Branding. Accademia SV numero 3

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Personal Branding. Accademia SV numero 3"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

Personal Branding

Accademia SV numero 3

(2)

Che cos’è il personal branding?

La differenza la facciamo noi

Fare Personal Branding significa gestire in maniera

strategica la tua immagine professionale: quello che gli altri percepiscono di te e che farà scegliere te al posto di qualcun altro.

Applicando il Personal Branding puoi consolidare il tuo posizionamento, differenziarti dagli altri e renderti più riconoscibile e memorabile.

L’obiettivo è quello di farti un nome nel tuo settore o nella tua azienda e comunicare efficacemente il tuo valore.

La sfida è quella di influenzare in anticipo le persone per te più importanti, come ad esempio clienti o i nuovi

membri.

(3)

Attirare clienti e distributori

Pe prima cosa devi sapere a chi stai parlando, le proposte “che non possono essere rifiutate”

sono studiate per uno specifico target di persone.

• Come scegliere il target? Scegli gente simile te. Tu sai parlare a te stesso.

• Quindi… sai già parlare a un target.

• Crea la tua community.

Come creare un’offerta a cui nessuno potrà dire di NO

(4)

Create il tuo “magnete”

• Che cosa regali a un tuo potenziale “cliente/

membro” per chiedere i suoi dati?

• Quale servizio dai per dare aiuto gratuitamente?

• Quali consigli puoi dare, quali errori puoi far

evitare al tuo target, quali guide, percorsi video, eventi, pillole e trucchi dai al tuo target, alla tua community?

• Sfrutti tutto quello già pronto dei 24Warriors?

• Puoi chiedere qualcosa… se prima hai dato qualcosa.

Necessario per farti lasciare i dati

(5)

Il tuo profilo

• Il tuoi post sono uguali a tutti gli altri che fanno Herbalife?

• Sei un catalogo parlante dei prodotti?

• Dici solo “wow” ai prodotti, l’energia è fantastica, mi sento bene, etc…? Sei finto?

• Dai realmente una mano alle persone?

Esempio: Ecco come perdere cm sulla pancia dopo il parto.

Esempio: 5 modi per svegliarsi prima che suoni la sveglia.

• Offri un consiglio, offri il tuo aiuto.

• Quali sono le domande più richiesta dal tuo target? Inizia da qui, cerca di rispondere a tutte queste domande.

Come lo vedi?

(6)

5 regole per diventare un professionista

Diventa una persona reale che da consigli reali

1. Che cosa ama e che cosa vuole il tuo mercato target?

Che cosa cercano o vogliono risolvere le persone a cui voglio rivolgermi?

2. Come posso entrare in contatto con loro?

Offrendo qualcosa di valore per loro gratuitamente, in cambio della loro attenzione, interesse o email.

3. Mi sto posizionando come il vero esperto per loro?

4. Stai costruendo relazioni più profondo dando a loro ancora più valore?

Magari posso spostare la relazione offline, incontrandoli dal vivo.

5. Stai solo cercando di vendere a loro la tua opportunità, i tuoi prodotti?

Cerca di pensare al loro problema e a come risolverlo.

(7)

Il 99% ti dirà di no

• La maggior parte delle persone ti dirà di no, all’inizio… ma quando inizia a fidarsi,

cambieranno e ti seguiranno.

• Saranno loro che ti chiederanno quando arriverà il “loro” momento.

• Devi iniziare a generare traffico e convertirlo.

• Devi saper indirizzare il tuo traffico nella

“macchina trasforma contatti”.

Nel primo periodo!

(8)

Le 5 domande per la “fiducia”

Che cosa si chiedono le persone prima di fidarti di te

1. Chi sei? Che cosa hai fatto nella tua vita?

1.1. Può fidarsi o sei un ciarlatano?

2. Che cosa hai da offrirmi?

3. Perché dovrei ascoltarti?

4. È qualcosa che possono fare anche io?

4.1. Come puoi farlo? Ad esempio

condividendo altre storie di successo (clienti e membri)

4.2. Ricordati: fai immaginare il risultato con il tuo prodotto.

4.3. Come migliorerà la loro vita con il

prodotto / con il nostro business. Portali nel “futuro”.

5. Ne vale davvero la pena?

5.1. I clienti e i membri mentono. Tutti

dicono che vogliono solo un 500, ma in realtà vogliono diventare milionari e si chiedono se il tuo sistema veramente li porterà li.

5.2. Le persone hanno sempre i dubbi.

Credono di non farcela.

5.3. Si chiedono: davvero otterrò ciò che voglio?

(9)

Se riesci a far rispondere alle 5 domande tutto è in discesa!

1. Chi sei? Che cosa hai fatto nella tua vita?

2. Che cosa hai da offrirmi?

3. Perché dovrei ascoltarti?

4. È qualcosa che possono fare anche io?

5. Ne vale davvero la pena?

Le prime 3 domande di solito sono quasi automatiche se parli con gente che conosci. Il vero segreto però è di

riuscire a far si che siano destinate anche al mercato freddo.

Se persone che non conosci rispondono in modo positivo a queste domande, hai trovato il modo per ottenere il

successo.

Come ottenere la “fiducia”?

(10)

La vera risposta a qualsiasi dubbio.

Come le persone iniziano a fidarsi

• Smetti di promuovere ciò che vendi.

• Inizia a promuovere ciò che tu puoi fare per loro. Come tu li aiuterai ad ottenerlo.

• Vendi risultati… non caratteristiche.

• Vendi il beneficio.

• Come venderesti un cappotto?

• “Ti terrà caldo e protetto anche con la pioggia”, rispetto a “È fatto con la lana pregiata”.

• Il modo migliore per vendere la tua opportunità è far si che lui si immagini già all’interno del tuo business, è promuovere la tua strategia di marketing che stai utilizzando.

• Mostra alla gente come fai, la tua lista dei contatti, la sicurezza del tuo sistema. Devi imparare a promuovere te stesso.

(11)

Cosa stai facendo tutti i giorni?

Crescita personale e professionale

• Stai facendo qualcosa per crescere? Stai investendo per la tua crescita personale? Per la tua crescita della tua autorità?

• Investi denaro… o perdi tempo. Preferisci rischiare denaro… o tempo?

• Diventa la persona che stai cercando di attrarre:

1. Promuovi te stesso dando valore al tuo target.

2. Promuovi il tuo team. Mostra le strategie che usi tu e il tuo team,

mostraglielo. Portalo dentro, fai vedere che non sei solo, ma che sei

all’interno di una squadra di professionisti. Le persone vogliono essere rassicurate.

3. Promuovi la tua opportunità. Non dicendo quello che è, ma quello che fa.

(12)

Qual è l’unico motivo per cui dicono di

SÌ alla tua opportunità al tuo (o prodotto)?

Il TUO contributo…

al LORO sogno!

Qual è il tuo potenziale contributo al soddisfacimento dei loro bisogni.

(13)

Le persone non dicono sì…

Le persone non dicono si o no al tuo prodotto, alla tua opportunità, alla tua azienda.

Le persone dicono di sì al contributo che potranno ricevere da te.

Il network e il prodotto sono solo la ciliegina sulla torta (ovvio, devono essere validi e non fuffa).

Devi impegnare tutti i tuoi sforzi per promuovere te stesso, le tue esperienze, le tue conoscenze,

le lezioni che hai imparato dai tuoi sbagli.

Le persone dicono di no a te… ma dicono anche di sì a te!

(14)

Internet non è un cartellone pubblicitario

Ti da la possibilità di creare relazione con persone che non hai mai, o che non avresti mai, conosciuto prima.

Non usarlo solo come il tuo catalogo prodotti o come ufficio reclutamento.

C’è una parte che non potrai mai delegare nel network marketing: te stesso!

Dovrai fornire supporto ai potenziali clienti, assistenza ai i clienti, ai potenziali distributori, seguire i distributori…

etc…

(15)

1. Ti conoscono 2. Gli piaci

3. Si fidano di te

4. Hai una soluzione al loro problema

Le persone iniziano a seguirti e

a fidarsi attraverso 4 passaggi

(16)

I 3 pilastri per una decisione

Fiducia

Credibilità

Visione

(17)

Fiducia

• Tu acquisteresti qualcosa da qualcuno di cui non ti fidi?

• Se incontri uno in Autogrill che ti vuole vendere qualcosa, tipo un orologio prezioso, lo compreresti?

• Presteresti i soldi a uno sconosciuto? E a un tuo amico?

• Nel network marketing esiste uno strumento fortissimo per la fiducia: il passaparola.

• La fiducia la puoi costruire anche online, chi ti segue sui social, se risolvi loro un problema, inizi a creare fiducia.

• Senza fiducia… non può esserci nessuna decisione.

(18)

Credibilità

• Più credibilità ha la persona, più è semplice l’acquisto.

• La credibilità è data da molti fattori. La credibilità è quello che crediamo noi di lui, esempio un medico è sempre più credibile del mio amico (a meno che il

mio amico sia un medico, quindi più credibile rispetto a uno sconosciuto).

• La fiducia è qualcosa di personale, mentre la credibilità è la reputazione, molte volte data da fattori esterni (da una laurea, attraverso un gruppo sociale, etc).

• Per aumentare la tua credibilità, puoi parlare di argomenti che il tuo target conosce in parte, dove tu ti poni come esperto.

• La credibilità è necessaria per guidare all’azione.

(19)

Visione

• Mi vedo davvero in questo network?

• Mi vedo davvero fare questa attività?

• Mi vedo davvero ad utilizzare questo prodotto?

• Se il network (o il prodotto) ti fa immaginare esattamente la vita che vorrai… allora non ci saranno blocchi per iniziare.

• La visione è come ti vedi tu nel futuro.

• Molte persone non faranno mai network perché… non si vedono fare network!

• Dobbiamo essere dei maestri nel costruire una visione per il nostro interlocutore, per il nostro target, che sia così reale da sembrare già realizzata.

• Senza visione non può esserci nulla, ne decisione, ne azione.

(20)

PROSSIMA ACCADEMIA

Genera Contatti Selezionati

Accademia SV numero 4

Riferimenti

Documenti correlati

[r]

[r]

Alla fem länder visar en allmän brist på utbildning för rådgivare och lärare när de arbetar specifikt med migranter med särskilda behov för att integrera digitala verktyg på

Sì, seguo anche personaggi famosi che detesto per vedere cosa

In che modo un uso efficace dei social media può essere utile per raccontare le proprie passioni e attività e costruire una solida reputazione online personale o del tuo

Potremmo per esempio partire dai due milioni di lavoratori domestici, in larga parte senza tutele contrattuali e senza ammortizzatori sociali, per chiederci se la cura della persona

A tal proposito propongo un’analisi moderna - critica e sociale - degli attuali contesti di detenzione, dunque, valuto lo stato delle istituzioni penitenziarie, analizzo

I sotto vettori ordinano i propri elementi attraverso il modo appena descritto, ovvero scelgono un valore come pivot e vengono posti, al sopra del pivot, i valori minori o uguali