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PROVINCIA SUD SARDEGNA Legge Regionale 04.02.2016, n.2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”

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PROVINCIA SUD SARDEGNA

Legge Regionale 04.02.2016, n.2 recante “Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna”

mod. Carta Intestata.dot n. 3 del 27.09.2010 PAG.1 DI 4

D D ET E TE ER RM MI I NA N AZ ZI IO ON NE E N N ° ° 57 5 7/ / AM A MB B D DE EL L 26 2 6/ / 09 0 9/ /2 20 01 16 6

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M B I E N T E Premesso che:

- in data 21/09/2016 prot. n. 10152 A, il Sig. Corda Giuseppe, residente a Arbus, in Via Vico I Repubblica, n.1 in qualità di proprietario e titolare di un fabbricato rurale ad uso civile abitazione, sito in Località Gutturu e Flumini, a Arbus, realizzato a seguito del rilascio da parte del Comune di Arbus della concessione edilizia n. 5/75, ha presentato alla Provincia Sud Sardegna con sede a Sanluri, domanda di rinnovo dell’autorizzazione allo scarico ambiente, n.252 con prot. n. 15168 del 03/10/2013,ai sensi dell’art.124 del D.Lgs.152/2006, per i reflui domestici chiarificati, da un impianto cosi composto: desgrassatore, fossa imhoff, e rete disperdente, che vengono scaricati nel suolo, per sub irrigazione, nel terreno di proprietà del titolare sopracitato;

- il punto di scarico è stato individuato, al Foglio 1, Mappale 190, Sezione C, del catasto terreni del Comune di Arbus con le coordinate Nord 4.383,300 e Est 1.454,670;

- il rilascio del rinnovo dell’autorizzazione da parte della Provincia Sud Sardegna consente di continuare a scaricare in ambiente secondo normativa vigente i reflui chiarificati che hanno origine nel fabbricato;

- l’ impianto di trattamento e la rete disperdente, è stato dimensionato per 13 abitanti equivalenti, corrispondente ad un BOD5 di 0,78 Kg/g, mentre verranno trattati 10 abitanti equivalenti reali, pari a un BOD5, di 0,60 Kg/giorno;

- lo scarico in ambiente potrà essere attivato, solo quando la titolare dello stesso scarico sarà in possesso dell’ autorizzazione secondo l’art. 124 del D.Lgs. 152/2006 che le verrà rilasciata dall’Autorità Competente;

- i reflui domestici provenienti dal bagno e dalla cucina, vengono convogliati nell’impianto di depurazione per essere trattati. Successivamente fluiscono nella condotta disperdente costituita da tubi in PVC, con una lunghezza complessiva di 6 metri;

- la rete disperdente è stata posizionata in uno scavo della profondità di 100 cm., avente una larghezza nella parte superiore di 70 cm. e nella parte inferiore di 60 cm., è stata adagiata su un letto di pietrisco di diametro medio 3-6 cm. e sabbia grossa con lo scopo di migliorarne la chiarificazione;

OOGGGGEETTTTOO: : Rinnovo dell’Autorizzazione allo scarico in ambiente, per i reflui domestici provenienti da un depuratore a servizio di un insediamento, sito in località Gutturu e Flumini, Arbus.

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Determinazione dell'«Settore» n° «numero_per_settore» del «Data__adozione»

mod. Carta Intestata.dot 3.00 del 25.03.2010 PAG.2 DI 4

- il terreno dove è localizzato il punto di scarico si presenta con una tessitura che va da franco- sabbiosa-fine, a argillosa, un drenaggio normale e una buona ritenzione idrica che si adatta bene al sistema di trattamento delle acque con dispersione per subirrigazione;

- il fabbricato é ubicato in un area sprovvista di rete fognaria e per questo motivo é necessario l’impiego di un adeguato sistema di smaltimento;

- l’approvvigionamento idrico al fabbricato è garantito dall’utilizzo di un pozzo regolarmente autorizzato;

- il fabbricato residenziale, l’impianto di trattamento e il punto di scarico ricadono all’interno di un’ area non soggetta a vincoli ambientali, come dai documenti depositati agli atti;

Visti:

- il D. Lgs. n.152 del 03.04.2006 e ss. mm. ii., Parte Terza “Norme in materia di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall’inquinamento e di gestione delle risorse idriche”;

- la L. R.12 06 2006, n.9, “Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali”, in particolare l’art.51;

- la L. R. n.2/07 (Legge finanziaria 2007), in particolare l’art.15, c.12, lett. b);

- la Direttiva Regionale “Disciplina Regionale degli scarichi”, approvata con Deliberazione G.R.

n.69/25 del 10.12.2008;

- il Regolamento Provinciale di disciplina del procedimento al rilascio delle autorizzazioni allo scarico delle acque reflue, allegato alla Deliberazione del Consiglio Provinciale n.114 del 22.12.2011;

- la L.R. 12.03.2015, n.7, “Disposizioni urgenti in materia di enti locali e disposizioni varie”;

- la L.R. n.2 del 04.02.2016, “Riordino del sistema delle Autonomie locali della Sardegna”;

- la Deliberazione G.R. n.23/6 del 20/04/2016, avente per oggetto “L.R. 04.02.2016, n.2, art.24, Riordino delle circoscrizioni provinciali. Nomina Amministratori straordinari delle Province di Sassari, Nuoro, Oristano e sud Sardegna. Nomina Amministratore straordinario con funzioni commissariali della Provincia di Cagliari, pubblicata sul B.U.R.A.S. il 28.04.2016, con la quale l’Ing. Giorgio Sanna è stato nominato quale Amministratore Straordinario della Provincia Sud Sardegna;

- lo Statuto Provinciale, ed in particolare l’art.68, relativo ai compiti attribuiti ai Dirigenti;

- il Decreto n.9 del 25.07.2016 dell’Amministratore Straordinario della Provincia del Sud Sardegna, relativo al conferimento al sottoscritto dell’incarico di Dirigente dell’Area Ambiente;

Ritenuto che:

- sulla base della documentazione trasmessa sussistano i presupposti per il rilascio del rinnovo dell’ autorizzazione allo scarico in ambiente;

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Determinazione dell'«Settore» n° «numero_per_settore» del «Data__adozione»

mod. Carta Intestata.dot 3.00 del 25.03.2010 PAG.3 DI 4

Dato Atto:

- della regolarità amministrativa del presente provvedimento;

- che è rilasciato parere positivo di regolarità tecnica ai sensi dell’art.147 bis del D. Lgs.

n.267/2000, attestante la regolarità e la correttezza dell’azione amministrativa:

DETERMINA

1. il rilascio al Sig. Corda Giuseppe, residente a Arbus in Via Vico I Repubblica, n.1, C.F.

CRDGPP57C12A359N del rinnovo dell’ autorizzazione allo scarico in ambiente ai sensi dell’art. 124 del D.Lgs. 152/2006, finalizzata allo scarico in ambiente dei reflui domestici chiarificati dal depuratore suddetto a servizio del fabbricato residenziale, nel punto individuato al Foglio 1, Mappale 190, Sezione C, del catasto terreni del Comune di Arbus con le coordinate Nord 4.383.300 e Est 1.454,670;

1. di vincolare la presente autorizzazione, da parte del titolare dello scarico il Sig. Corda Giuseppe, all’osservanza e rispetto delle seguenti prescrizioni:

a) regolare e corretto funzionamento dell’impianto di trattamento in tutte le fasi, nonché corretta gestione e manutenzione delle strutture e delle infrastrutture annesse dotate di sistemi atti a garantire il rispetto delle misure di sicurezza;

b) dovrà essere sempre consentito l’accesso all’impianto di depurazione al personale deputato al controllo tecnico e qualitativo;

c) nell’impianto di trattamento dovranno confluire esclusivamente acque reflue di origine domestica;

d) lo smaltimento dei reflui dovrà avvenire in modo tale da non causare pregiudizio alla salute e comunque nel rispetto di quanto previsto dalla Delibera del C.I.A. del 04/02/77; in particolare non si dovranno verificare fenomeni di aerosol, di ristagno e/o il ruscellamento delle acque reflue. Inoltre, dovranno essere rispettate le modalità tecniche di cui alla tabella 4 dell’allegato 5 del D. Lgs n.152/2006;

e) la gestione dei rifiuti prodotti nell’insediamento dovrà avvenire nel rispetto del D. Lgs.

n.152/06 e successive modifiche ed integrazioni;

f) notificare a questa Amministrazione qualsiasi variazione dei dati forniti con la documentazione presentata per il rilascio del suddetto atto;

g) comunicare, entro e non oltre 40 giorni, alla Provincia l’avvenuta cessione e l’avvenuto acquisto o il nuovo titolo di godimento;

h) l’autorizzazione ha validità di 4 (quattro anni) a decorrere dalla data di rilascio del presente atto; detta autorizzazione potrà essere modificata anche prima della scadenza qualora in contrasto con nuove norme in materia. L’inosservanza delle suddette prescrizioni comporterà l’applicazione delle sanzioni previste dalla normativa vigente;

i) il titolare dello scarico potrà presentare domanda di rinnovo dell’autorizzazione ai sensi ai sensi dell’art.124, comma 8, del D. Lgs n.152/2006;

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Determinazione dell'«Settore» n° «numero_per_settore» del «Data__adozione»

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j) tale richiesta dovrà essere presentata, un anno prima della scadenza della presente autorizzazione che come sopracitato ha come validità 4 anni, a partire dalla data di rilascio di suddetta autorizzazione;

k) sono fatte salve le eventuali autorizzazioni, prescrizioni e concessioni di competenza di altri enti, organismi e/o uffici, nonché le altre disposizioni legislative e regolamentari comunque applicabili in riferimento all’attività dell’impianto autorizzato dal presente atto ai sensi dell’art.124 del D.Lgs n.152/2006 e ss.mm.ii;

2. l’inosservanza delle prescrizioni del presente provvedimento determina l’applicazione delle sanzioni previste dal Titolo V ai Capi I e II alla Parte Terza del D.Lgs n.152/2006 e ss.mm.ii;

3. ai sensi e per gli effetti dell’art. 130 del D.Lgs n.152/2006 e ss.mm.ii., l’inosservanza delle prescrizioni sopraelencate comporterà l’avvio delle seguenti procedure: diffida, stabilendo un termine entro il quale devono essere eliminate le irregolarità;

4. diffida e contestuale sospensione dell’autorizzazione per un tempo determinato, ove si manifestino situazioni di pericolo per la salute pubblica e per l’ambiente;

5. revoca dell’autorizzazione in caso di mancato adeguamento alle prescrizioni imposte con la diffida e in caso di reiterate violazioni che determinino situazioni di pericolo per la salute pubblica e per l’ambiente;

6. la presente autorizzazione viene consegnata al titolare dello scarico in copia autentica e competente marca da bollo di euro 16,00, e trasmessa al Comune di Arbus;

7. ai sensi e per gli effetti dell’art.3, c.4, della legge 07.08.1990, n.241, avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale davanti al Tribunale Amministrativo Regionale della Sardegna, ovvero è ammesso ricorso straordinario al Capo dello stato, rispettivamente entro 60 e 120 giorni dalla data di acquisizione del presente atto da parte della ditta interessata.

Allegati:

1. Domanda di Rinnovo Autorizzazione allo scarico

Il Dirigente Dr. Mariano Cabua

Redatto: R.Casu

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