• Non ci sono risultati.

AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO NELLA PROCEDURA ESECUTIVA 741 / 2018 R.G.E. II ESPERIMENTO DI VENDITA AVVISA BENI OGGETTO DELLA VENDITA

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO NELLA PROCEDURA ESECUTIVA 741 / 2018 R.G.E. II ESPERIMENTO DI VENDITA AVVISA BENI OGGETTO DELLA VENDITA"

Copied!
16
0
0

Testo completo

(1)

TRIBUNALE DI BRESCIA UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI PROCEDURA ESECUTIVA R.G.E. 741 / 2018

Giudice dell’Esecuzione: Dott. Stefano FRANCHIONI Professionista Delegato: avv. Mara Omoretti Pezzotti

25038 Rovato (BS) – via Rimembranze n. 3

Tel. 030 / 77 22 727 – e-mail: maraop@libero.it – pec: mara.omorettipezzotti@brescia.pecavvocati.it

AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO

NELLA PROCEDURA ESECUTIVA 741 / 2018 R.G.E.

II° ESPERIMENTO DI VENDITA

La sottoscritta avv. Mara Omoretti Pezzotti,

Professionista Delegato alla vendita dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari di Brescia ex art. 591 bis c.p.c., a norma dell’art. 490 c.p.c.,

VISTA

l’ordinanza del 14 Giugno 2019 con la quale il Giudice dell’Esecuzione Immobiliari del Tribunale di Brescia l’ha delegata ex art. 591 bis c.p.c. al compimento delle operazioni di vendita relative ai beni immobili oggetto della procedura esecutiva in epigrafe, e a norma dell’art. 490 c.p.c.

AVVISA

che il giorno 16 Dicembre 2020 alle ore 10.00 presso i locali del Tribunale di Brescia, via Lattanzio Gambara n. 40, aula 0.06 procederà alla VENDITA SENZA INCANTO degli immobili di seguito elencati, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, anche in riferimento alla Legge n. 47/85, al D.P.R. n. 380/01 e al D.M. N. 37/08 e successive modificazioni, alle vigenti norme di legge per quanto non espressamente indicato e fermo il disposto dell’art. 2922 c.c., e meglio descritti in ogni loro parte nella consulenza estimativa in atti.

Gli immobili vengono posti in vendita a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni e azioni, eventuali servitù attive e passive, apparenti e non apparenti.

BENI OGGETTO DELLA VENDITA

LOTTO 1

piena proprietà (1/1)

In Comune di ACQUAFREDDA (BS) via Rosa n. 6 Lotto censito a catasto fabbricati:

Sez. urbana NCT Foglio 9 particella 64 sub. 26, Zona Cens. 1, Cat. A/2, cl. 3, cons. 4,5 vani, sup.

catastale 105 mq (totale escluse aree scoperte 98 mq), rendita 195,22 euro, indirizzo via Rosa n. 3, piano: T-1 (variazione del 09.11.2015 – inserimento in visura dei dati di superficie).

Sez. urbana NCT Foglio 9 particella 64 sub. 35, Zona Cens, 1, Cat. C/6, cl. 4, cons. 15 mq, sup.

catastale 20 mq, rendita 24,79 euro, indirizzo via Rosa n. 3, piano: T variazione del 09.11.2015 – inserimento in visura dei dati di superficie).

(2)

Lotto costituito da:

UNITA’ IMMOBILIARE A DUE PIANI

Unità immobiliare facente parte di un gruppo di tre case a schiera, di complessivi due piani (piano terra e piano primo), situata all’interno di un più vasto complesso immobiliare. Tale unità comprende un piccolo cortile esclusivo.

AUTORIMESSA

Autorimessa posta al piano terra e collegata all’unità immobiliare

Confini: si fa espresso riferimento all’atto di compravendita immobiliare a rogito Notaio Dott.

Pietro Barziza – Desenzano del Garda in data 28.09.2004 rep. n. 44213/8151, trascritto alla Conservatoria dei R.R.II. di Mantova il 21.10.2004 r.g. 5644 – r. part. 3450 e alle planimetrie catastali ad esso allegate sotto la lettera “A”

Nella vendita è compresa la quota proporzionale delle parti comuni dell’intero edificio condominiale, ai sensi dell’art. 1117 c.c., il cui godimento è regolato dalle norme di cui agli artt.

1117 e ss. c.c.. Tra queste, quelle identificate alla Sez. urbana NCT Foglio 9, particella 64, subb.

18, 73, 75, 94, 95 e 97 beni comuni non censibili.

Come riportato nell’atto di compravendita immobiliare a rogito Notaio Dott. Pietro Barziza sopra citato: “L’accesso a tutti gli immobili in contratto avviene dalla via Rosa attraverso il sottopassaggio e cortile comune; inoltre per accedere agli immobili di cui ai subalterni 26 e 39 vi è un ulteriore sottopassaggio e un ulteriore cortile comune”; come precisa il C.T.U.

nell’elaborato peritale quanto sopra indicato per i subb. 26 e 39 vale anche per il sub. 35.

Il tutto come pervenuto all’esecutato in forza di atto di compravendita immobiliare a rogito Notaio dott. Pietro Barziza Notaio in Desenzano del Garda (BS) in data 28.09.2004 in Acquafredda (BS) rep. n. 44213 racc. n. 8151, registrato a Lonato (BS) in data 19.10.2004 al n.

2752 serie 1/T e trascritto a Castiglione delle Stiviere (MN) il 21.10.2004 ai nn. 5644/3450.

Dalla relazione di stima si evince che le unità immobiliari poste in vendita sono state realizzate con le seguenti autorizzazioni edilizie messe a disposizione dal Comune di Acquafredda (BS):

concessione edilizia n. 15/99 prot. n. 2704 del 01.10.1999; concessione edilizia n. 11/2000 prot.

n. 1542 del 20.06.2000; dia n. 141 del 17.01.2000; dia n. 1552 del 20.06.2000; permesso di costruire n. 1245/P del 20.04.2004; dia del 27.07.2004; dia n. 131/A del 25.01.2006;

dichiarazione di fine lavori del 08.01.2007; certificato di idoneità statica n. 1192/A del 18.04.2007; certificato di collaudo statico n. 1193/A del 18.04.2004; permesso di agibilità n.

3369/P del 21.12.2007.

Come indicato in perizia in atti, classe energetica non accertata.

Il perito dichiara la regolarità edilizio-urbanistica della costruzione degli immobili posti in vendita.

Si ricorda che in caso di irregolarità urbanistiche tali da determinare nullità ex art. 46, comma 6, D.P.R. 380/01 e/o art. 40, comma 2, L. 47/85, l’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, del D.P.R. 380/01 e art. 40, comma 6, L. 47/85.”.

(3)

Il perito dichiara la NON regolarità catastale rispetto allo stato attuale degli immobili posti in vendita per le seguenti motivazioni:

- l’indirizzo che compare nelle planimetrie catastali sia per il sub 26 che per il sub 35 è “via Rosa n. 3”; tale indirizzo è errato e va pertanto rettificato con quello attualmente apposto, ossia “via Rosa n. 6”;

- nel locale soggiorno a piano terra esiste una porta che immette direttamente nell’autorimessa non segnata nelle planimetrie catastali.

Il perito stima forfettariamente il costo per la variazione della planimetria catastale e dei i dati delle schede catastali pari ad € 300,00 oltre iva ed oneri.

STATO DI OCCUPAZIONE: libero.

Come indicato in perizia, presso un condomino è stata acquisita copia del regolamento condominiale, mentre presso l’esecutato è stata acquisita una tabella millesimale. Il perito evidenzia tuttavia che i subalterni indicati nella tabella millesimale non sono in alcun modo correlabili ai subalterni delle visure e planimetrie catastali.

Come indicato in perizia, non è stato possibile accertare la presenza di spese condominiali arretate.

Si precisa che con pec del 07.02.2020 è stata convocata assemblea condominiale per il giorno 19.02.2020 per la nomina di un Amministratore Condominiale per il complesso di cui fa parte il bene in questione. Ad oggi si è in attesa della notifica del verbale assembleare. Si precisa che l’aggiudicatario potrà essere chiamato al pagamento dei contributi condominiali relativi solamente all'anno in corso e a quello precedente, con riferimento alla data del decreto di trasferimento.

La vendita è soggetta ad Imposta di Registro

Per tutto quanto NON INDICATO nel presente avviso di vendita si rimanda alla perizia di stima agli atti.

Si precisa che le ispezioni ipotecarie e catastali statuiscono alla data del 08.10.2018 e 15.01.2019, data di redazione della documentazione ex art. 567 c.p.c., ed i gravami in essa indicati sono:

- ipoteca volontaria iscritta il 18.02.2013 al reg. gen. n. 719 reg. part. n. 78;

- ipoteca volontaria iscritta il 01.07.2015 al reg. gen. n. 2501 reg. part. n. 396;

- ipoteca giudiziale iscritta il 20.04.2018 reg. gen. n. 1911 reg. part. n. 290;

- pignoramento immobiliare iscritto il 01.08.2018 reg. gen. n. 4020 reg. part. n. 2478

Rimane pertanto a carico di chi dovesse presentare offerte ogni eventuale aggiornamento delle visure ipotecarie a data successiva a quella sopra indicata del 15.01.2019 al fine di verificare l’esistenza di possibili ulteriori gravami .

Si segnala che, relativamente all'immobile oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti.

(4)

Con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 comma quinto, del D.P.R. 380/01 e dell'art. 40, commi quinto e sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia.

PREZZO BASE Euro 95.250,00 OFFERTA MINIMA Euro 71.437,50 RILANCIO MINIMO Euro 1.000,00

CAUZIONE non inferiore al 10% del prezzo offerto.

LOTTO 2

piena proprietà (1/1)

In Comune di ACQUAFREDDA (BS) via Rosa n. 6 Lotto censito a catasto fabbricati:

Sez. urbana NCT Foglio 9 particella 64 sub. 27, Zona Cens. 1, Cat. A/2, cl. 3, cons. 3,5 vani, sup.

catastale 65 mq (totale escluse aree scoperte 65 mq), rendita 151,84 euro, indirizzo via Rosa n.

3, piano: T-1 (variazione del 09.11.2015 – inserimento in visura dei dati di superficie).

Sez. urbana NCT Foglio 9 particella 64 sub. 36, Zona Cens, 1, Cat. C/6, cl. 3, cons. 21 mq, sup.

catastale 25 mq, rendita 29,28 euro, indirizzo via Rosa n. 3, piano: T (variazione del 09.11.2015 – inserimento in visura dei dati di superficie).

Lotto costituito da:

APPARTAMENTO

Unità immobiliare costituita da appartamento di civile abitazione posto al piano primo, situato all’interno di un più vasto complesso immobiliare.

AUTORIMESSA

Autorimessa posta al piano terra quale ad essa pertinenziale

Confini: si fa espresso riferimento all’atto di compravendita immobiliare a rogito Notaio Dott.

Pietro Barziza – Desenzano del Garda in data 28.09.2004 rep. n. 44213/8151, trascritto alla Conservatoria dei R.R.II. di Mantova il 21.10.2004 r.g. 5644 – r. part. 3450 e alle planimetrie catastali ad esso allegate sotto la lettera “A”

(5)

Nella vendita è compresa la quota proporzionale delle parti comuni dell’intero edificio condominiale, ai sensi dell’art. 1117 c.c., il cui godimento è regolato dalle norme di cui agli artt. 1117 e ss. c.c.. Tra queste, quelle identificate alla Sez. urbana NCT Foglio 9, particella 64, subb. 18, 73, 75, 94, 95 e 97 beni comuni non censibili.

L’accesso avviene dalla via Rosa attraverso il sottopassaggio e cortile comune ed inoltre attraverso un ulteriore sottopassaggio e un ulteriore cortile comune.

Il tutto come pervenuto all’esecutato in forza di atto di compravendita immobiliare a rogito Notaio dott. Pietro Barziza Notaio in Desenzano del Garda (BS) in data 28.09.2004 in Acquafredda (BS) rep. n. 44213 racc. n. 8151, registrato a Lonato (BS) in data 19.10.2004 al n.

2752 serie 1/T e trascritto a Castiglione delle Stiviere (MN) il 21.10.2004 ai nn. 5644/3450.

Dalla relazione di stima si evince che le unità immobiliari poste in vendita sono state realizzate con le seguenti autorizzazioni edilizie messe a disposizione dal Comune di Acquafredda (BS):

concessione edilizia n. 15/99 prot. n. 2704 del 01.10.1999; concessione edilizia n. 11/2000 prot. n. 1542 del 20.06.2000; dia n. 141 del 17.01.2000; dia n. 1552 del 20.06.2000; permesso di costruire n. 1245/P del 20.04.2004; dia del 27.07.2004; dia n. 131/A del 25.01.2006;

dichiarazione di fine lavori del 08.01.2007; certificato di idoneità statica n. 1192/A del 18.04.2007; certificato di collaudo statico n. 1193/A del 18.04.2004; permesso di agibilità n.

3369/P del 21.12.2007.

Come indicato in perizia in atti, classe energetica non accertata.

Il perito dichiara la regolarità edilizio-urbanistica della costruzione degli immobili posti in vendita.

Si ricorda che in caso di irregolarità urbanistiche tali da determinare nullità ex art. 46, comma 6, D.P.R. 380/01 e/o art. 40, comma 2, L. 47/85, l’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, del D.P.R. 380/01 e art. 40, comma 6, L. 47/85”.

Il perito dichiara la NON regolarità catastale rispetto allo stato attuale degli immobili posti in vendita per le seguenti motivazioni:

- l’indirizzo che compare nelle planimetrie catastali sia per il sub 27 che per il sub 36 è “via Rosa n. 3”; tale indirizzo è errato e va pertanto rettificato con quello attualmente apposto, ossia “via Rosa n. 6”.

Il perito stima forfettariamente il costo per la variazione di dati delle schede catastali pari ad € 200,00 oltre iva ed oneri.

STATO DI OCCUPAZIONE: libero.

Come indicato in perizia, presso un condomino è stata acquisita copia del regolamento condominiale, mentre presso l’esecutato è stata acquisita una tabella millesimale. Il perito evidenzia tuttavia che i subalterni indicati nella tabella millesimale non sono in alcun modo correlabili ai subalterni delle visure e planimetrie catastali.

(6)

Come indicato in perizia, non è stato possibile accertare la presenza di spese condominiali arretate.

Si precisa che con pec del 07.02.2020 è stata convocata assemblea condominiale per il giorno 19.02.2020 per la nomina di un Amministratore Condominiale per il complesso di cui fa parte il bene in questione. Ad oggi si è in attesa della notifica del verbale assembleare.

Si precisa che l’aggiudicatario potrà essere chiamato al pagamento dei contributi condominiali relativi solamente all'anno in corso e a quello precedente, con riferimento alla data del decreto di trasferimento.

La vendita è soggetta ad Imposta di Registro

Per tutto quanto NON INDICATO nel presente avviso di vendita si rimanda alla perizia di stima agli atti.

Si precisa che le ispezioni ipotecarie e catastali statuiscono alla data del 08.10.2018 e 15.01.2019, data di redazione della documentazione ex art. 567 c.p.c., ed i gravami in essa indicati sono:

- ipoteca volontaria iscritta il 18.02.2013 al reg. gen. n. 719 reg. part. n. 78;

- ipoteca volontaria iscritta il 01.07.2015 al reg. gen. n. 2501 reg. part. n. 396;

- ipoteca giudiziale iscritta il 20.04.2018 reg. gen. n. 1911 reg. part. n. 290;

- pignoramento immobiliare iscritto il 01.08.2018 reg. gen. n. 4020 reg. part. n. 2478

Rimane pertanto a carico di chi dovesse presentare offerte ogni eventuale aggiornamento delle visure ipotecarie a data successiva a quella sopra indicata del 15.01.2019 al fine di verificare l’esistenza di possibili ulteriori gravami .

Si segnala che, relativamente all'immobile oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti.

Il perito rileva nel complesso immobiliare di cui fa parte l’immobile qui venduto la presenza di un ascensore, ma non in funzione.

Con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 comma quinto, del D.P.R. 380/01 e dell'art. 40, commi quinto e sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia.

PREZZO BASE Euro 62.250,00 OFFERTA MINIMA Euro 46.687,50 RILANCIO MINIMO Euro 700,00

CAUZIONE non inferiore al 10% del prezzo offerto.

(7)

LOTTO 3

piena proprietà (1/1)

In Comune di ACQUAFREDDA (BS) via Rosa n. 6 Lotto censito a catasto fabbricati:

Sez. urbana NCT Foglio 9 particella 64 sub. 28, Zona Cens. 1, Cat. A/2, cl. 3, cons. 2,5 vani, sup.

catastale 49 mq (totale escluse aree scoperte 49 mq), rendita 108,46 euro, indirizzo via della Repubblica n. 14, piano: 1 (variazione del 09.11.2015 – inserimento in visura dei dati di superficie).

Sez. urbana NCT Foglio 9 particella 64 sub. 39, Zona Cens, 1, Cat. C/6, cl. 4, cons. 14 mq, sup.

catastale 19 mq, rendita 23,14 euro, indirizzo via Rosa n. 3, piano: T(variazione del 09.11.2015 – inserimento in visura dei dati di superficie).

Lotto costituito da:

APPARTAMENTO

Unità immobiliare costituita da appartamento di civile abitazione posto al piano primo, situato all’interno di un più vasto complesso immobiliare.

AUTORIMESSA

Autorimessa posta al piano terra ad essa pertinenziale.

Confini: si fa espresso riferimento all’atto di compravendita immobiliare a rogito Notaio Dott.

Pietro Barziza – Desenzano del Garda in data 28.09.2004 rep. n. 44213/8151, trascritto alla Conservatoria dei R.R.II. di Mantova il 21.10.2004 r.g. 5644 – r. part. 3450 e alle planimetrie catastali ad esso allegate sotto la lettera “A”

Nella vendita è compresa la quota proporzionale delle parti comuni dell’intero edificio condominiale, ai sensi dell’art. 1117 c.c., il cui godimento è regolato dalle norme di cui agli artt.

1117 e ss. c.c.. Tra queste, quelle identificate alla Sez. urbana NCT Foglio 9, particella 64, subb.

18, 73, 75, 94, 95 e 97 beni comuni non censibili.

L’accesso avviene dalla via Rosa attraverso il sottopassaggio e cortile comune ed inoltre attraverso un ulteriore sottopassaggio e un ulteriore cortile comune, e per accedere all’immobile di cui al sub. 39 vi è un ulteriore sottopassaggio e un ulteriore cortile comune.

Il tutto come pervenuto all’esecutato in forza di atto di compravendita immobiliare a rogito Notaio dott. Pietro Barziza Notaio in Desenzano del Garda (BS) in data 28.09.2004 in Acquafredda (BS) rep. n. 44213 racc. n. 8151, registrato a Lonato (BS) in data 19.10.2004 al n.

2752 serie 1/T e trascritto a Castiglione delle Stiviere (MN) il 21.10.2004 ai nn. 5644/3450.

Dalla relazione di stima si evince che le unità immobiliari poste in vendita sono state realizzate con le seguenti autorizzazioni edilizie messe a disposizione dal Comune di Acquafredda (BS):

concessione edilizia n. 15/99 prot. n. 2704 del 01.10.1999; concessione edilizia n. 11/2000 prot.

n. 1542 del 20.06.2000; dia n. 141 del 17.01.2000; dia n. 1552 del 20.06.2000; permesso di

(8)

costruire n. 1245/P del 20.04.2004; dia del 27.07.2004; dia n. 131/A del 25.01.2006;

dichiarazione di fine lavori del 08.01.2007; certificato di idoneità statica n. 1192/A del 18.04.2007; certificato di collaudo statico n. 1193/A del 18.04.2004; permesso di agibilità n.

3369/P del 21.12.2007.

Come indicato in perizia in atti, classe energetica non accertata.

Il perito dichiara la regolarità edilizio-urbanistica della costruzione degli immobili posti in vendita.

Si ricorda che in caso di irregolarità urbanistiche tali da determinare nullità ex art. 46, comma 6, D.P.R. 380/01 e/o art. 40, comma 2, L. 47/85, l’aggiudicatario potrà ricorrendone i presupposti avvalersi delle disposizioni di cui all’art. 46, comma 5, del D.P.R. 380/01 e art. 40, comma 6, L. 47/85.”.

Il perito dichiara la NON regolarità catastale rispetto allo stato attuale degli immobili posti in vendita per le seguenti motivazioni:

- l’indirizzo che compare nelle planimetrie catastali per il sub 28 è “via della Repubblica n. 14”

e l’indirizzo che compare nelle planimetrie catastali per il sub 39 è “via Rosa n. 3”. Tali indirizzi sono errati e vanno pertanto rettificati con l’indirizzo attualmente apposto sia per il sub 28 che per il sub 39 che è: “via Rosa n. 6”.

Il perito stima forfettariamente il costo per la variazione dei dati delle schede catastali pari ad

€ 200,00 oltre iva ed oneri.

STATO DI OCCUPAZIONE: come indicato in perizia agli atti, l’immobile risulta occupato in forza di contratto di locazione stipulato in data 19.07.2018 e registrato in data 21.07.2018 al n. 2392 serie 3T presso l’Agenzia delle Entrate di Castiglione delle Stiviere (MN) con decorrenza dal 01.08.2018 e scadenza il 31.07.2022, con la precisazione che il contratto è stato sottoscritto e registrato dopo la notifica del pignoramento immobiliare, ma prima della trascrizione del pignoramento.

Come indicato in perizia, presso un condomino è stata acquisita copia del regolamento condominiale, mentre presso l’esecutato è stata acquisita una tabella millesimale. Il perito evidenzia tuttavia che i subalterni indicati nella tabella millesimale non sono in alcun modo correlabili ai subalterni delle visure e planimetrie catastali.

Come indicato in perizia, non è stato possibile accertare la presenza di spese condominiali arretate.

Si precisa che con pec del 07.02.2020 è stata convocata assemblea condominiale per il giorno 19.02.2020 per la nomina di un Amministratore Condominiale per il complesso di cui fa parte il bene in questione. Ad oggi si è in attesa della notifica del verbale assembleare.

Si precisa che l’aggiudicatario potrà essere chiamato al pagamento dei contributi condominiali relativi solamente all'anno in corso e a quello precedente, con riferimento alla data del decreto di trasferimento.

La vendita è soggetta ad Imposta di Registro

(9)

Per tutto quanto NON INDICATO nel presente avviso di vendita si rimanda alla perizia di stima agli atti.

Si precisa che le ispezioni ipotecarie e catastali statuiscono alla data del 08.10.2018 e 15.01.2019, data di redazione della documentazione ex art. 567 c.p.c., ed i gravami in essa indicati sono:

- ipoteca volontaria iscritta il 18.02.2013 al reg. gen. n. 719 reg. part. n. 78;

- ipoteca volontaria iscritta il 01.07.2015 al reg. gen. n. 2501 reg. part. n. 396;

- ipoteca giudiziale iscritta il 20.04.2018 reg. gen. n. 1911 reg. part. n. 290;

- pignoramento immobiliare iscritto il 01.08.2018 reg. gen. n. 4020 reg. part. n. 2478

Rimane pertanto a carico di chi dovesse presentare offerte ogni eventuale aggiornamento delle visure ipotecarie a data successiva a quella sopra indicata del 15.01.2019 al fine di verificare l’esistenza di possibili ulteriori gravami .

Si segnala che, relativamente all'immobile oggetto di esecuzione, non è stato verificato lo stato degli impianti.

Il perito rileva nel complesso immobiliare di cui fa parte l’immobile qui venduto la presenza di un ascensore, ma non in funzione.

Con l'avvertenza che l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 comma quinto, del D.P.R. 380/01 e dell'art. 40, commi quinto e sesto della legge 28 febbraio 1985, n. 47 e successive in materia.

PREZZO BASE Euro 46.125,00 OFFERTA MINIMA Euro 34.593,75 RILANCIO MINIMO Euro 500,00

CAUZIONE non inferiore al 10% del prezzo offerto.

CONDIZIONI DI VENDITA

La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, dipendenze ad esse relative, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, senza alcuna garanzia per evizione, molestia e pretesa di eventuali conduttori. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità e/o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere – ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti – per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dal luogo ad

(10)

alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni.

Agli effetti del D.M. 22.01.2008 n. 37 e del D.LGS 192/2005 e succ. modifiche, l’aggiudicatario, dichiarandosi edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni e sulle avvertenze indicate nell’elaborato peritale, dispenserà esplicitamente la procedura esecutiva dal produrre sia la certificazione relativa alla conformità degli impianti alle norme sulla sicurezza, che la certificazione/attestato di qualificazione energetica, manifestando di voler assumere tale incombente.

Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione dell’immobile sarà effettuata a cura del custode giudiziario.

Ogni onere fiscale, anche arretrato, derivante dalla vendita è a carico dell’aggiudicatario.

Sono a carico dell’aggiudicatario: le imposte e le tasse dovute sull’atto di trasferimento (imposta di registro o iva; l’imposta ipotecaria e catastale, l’imposta di bollo e la tassa sul decreto di trasferimento, di diritti di conservatoria); parte dei compensi spettante al professionista per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal Giudice dell’Esecuzione. Sono a carico della procedura: imposta ipotecaria di cancellazione dei pignoramenti, delle ipoteche, i diritti di conservatoria; parte dei compensi del delegato per le formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale.

A norma dell’art. 46 D.P.R. 06.06.2001 n. 380 l’aggiudicatario, qualora la costruzione dell’immobile sia iniziata dopo il 17.03.1985 e si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie spese domanda di permesso di costruire in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica o, in mancanza, dalla trascrizione del decreto emesso dall’autorità giudiziaria.

Per tutto quanto qui non previsto, si applicano le vigenti norme di legge.

* * *

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELL’OFFERTA

Gli interessati all’acquisto dovranno depositare, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 del giorno 15 Dicembre 2020 (giorno antecedente la vendita), presso lo studio del Professionista Delegato in Rovato (BS), via Rimembranze n° 3, offerta di acquisto in bollo di euro 16,00 e in busta chiusa senza segni di riconoscimento, all’esterno della quale saranno annotati, a cura del Professionista Delegato, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del medesimo Professionista Delegato e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte.Le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte.

 L’offerta deve contenere dichiarazione contenente l’indicazione del prezzo, del tempo e modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta e deve essere accompagnata dal deposito cauzionale, non inferiore al 10% del prezzo offerto e non sarà considerata efficace se è inferiore di oltre 1⁄4 al “prezzo base” come sopra indicato, da effettuarsi a mezzo di assegno circolare italiano non trasferibile ovvero assegno Banco Posta vidimato (giallo) ovvero vaglia postale circolare (rosa) intestato a

“ESECUZIONI IMMOBILIARI R.G. 741/2018”

che dovrà essere inserito nella busta medesima.

 A norma dell’art. 571 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a presentare offerta per l’acquisto dell’immobile, personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma

(11)

dell’art. 579 comma 3 c.p.c.. Il procuratore legale dovrà in ogni caso essere munito di procura speciale risultante da atto pubblico, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti.

Nell’ipotesi di cui al terzo comma art. 579 c.p.c. il mandato speciale risultante da atto pubblico dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona da nominare da effettuarsi nel termine previsto dall’art. 583 comma 1 c.p.c..

In ogni caso non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta o da quello da nominarsi ai sensi dell’art. 583 c.p.c. in caso di offerta per persona da nominare.

L’offerta è irrevocabile ai sensi dell’art. 571 comma 3 c.p.c. e deve obbligatoriamente contenere:

 la domanda di partecipazione (eventualmente anche scaricabile dal sito www avvdelbrescia it);

 la marca da bollo di € 16,00 da apporre alla domanda;

 l’Ufficio Giudiziario presso il quale pende la procedura;

 il numero di ruolo generale e l’anno della procedura;

 la data e l’ora fissata per l’inizio delle operazioni di vendita;

 fotocopia fronte/retro dell’assegno/vaglia postale allegato come cauzione;

 i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta, con eventuale richiamo al numero del lotto.

 l’indicazione del prezzo offerto, pari o superiore all’offerta minima;

 l’espressa dichiarazione di “essere edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e di aver preso visione della relazione tecnica di stima e della descrizione dei beni in essa contenuti”.

 l’espressa dichiarazione di “essere edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni indicate nell’elaborato peritale in ordine agli impianti e dispensare esplicitamente la procedura dal produrre la certificazione relativa alla conformità dei beni alle norme sulla sicurezza e la certificazione/attestato di prestazione energetica (se non presente) e manifesta di voler assumere direttamente tale incombente”.

 richiesta di tassazione calcolata sul “prezzo valore” e di agevolazione acquisto prima- casa (oltre ad eventuali altri tipi di agevolazione fiscale);

 dichiarazione di voler far ricorso, per il pagamento del saldo prezzo, ad un contratto di finanziamento con ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato come previsto dall’art.

585 ultimo comma c.p.c..

 In caso di offerente persona fisica:

- cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile, recapito telefonico ed indirizzo e-mail del soggetto cui andrà intestato l’immobile il quale dovrà presentarsi all’udienza fissata per la

(12)

vendita (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta o a quello da nominarsi ai sensi dell’art. 583 c.p.c. in caso di offerta per persona da nominare). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge; invece, per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale, è necessario che il coniuge non offerente, in sede di udienza, renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 c.c. oppure alleghi all’offerta tale dichiarazione redatta da un Notaio. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare da allegare in copia autentica. Se l’offerente è soggetto incapace, l’offerta dovrà essere sottoscritta dal legale tutore/amministratore di sostegno previa autorizzazione del Giudice Tutelare da allegare in copia autentica. Se l’offerta è formulata da più persone deve essere accompagnata da copia della procura rilasciata per atto pubblico in favore del soggetto che ha facoltà di formulare eventuali offerte in aumento.

- Fotocopia di valido documento di identità personale; certificato di stato civile aggiornato a non oltre venti giorni dal deposito dell’offerta. Se l’offerente è coniugato, estratto per riassunto dell’atto di matrimonio aggiornato a non oltre venti giorni da deposito dell’offerta con annotazioni emesso dal Comune nel quale si è celebrato il matrimonio; fotocopia di valido documento di identità personale del coniuge. In caso di offerta da parte di tutore/amministratore di sostegno fotocopia di valido documento di identità sia del tutore/amministratore offerente che dell’interdetto/inabilitato/amministrato.

- In caso di offerente cittadino straniero sono necessari i seguenti documenti:

a) copia dell’atto di matrimonio con traduzione asseverata, l’atto di matrimonio deve essere depositato presso lo Stato Civile del Comune di riferimento in Italia, con conseguente emissione dell’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio rilasciato dallo Stato Civile del Comune di riferimento (non è sufficiente l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio); b) dichiarazione da parte dell’offerente della propria cittadinanza o eventualmente di plurime cittadinanze; c) fotocopia del permesso di soggiorno, del passaporto in corso di validità, della carta di identità e del codice fiscale.

 In caso di offerente persona giuridica/ente:

- Denominazione/ragione sociale, sede, codice fiscale e partita IVA, nonché cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e recapito telefonico del legale rappresentante.

- Fotocopia di valido documento di identità personale di chi agisce come legale rappresentante, unitamente al certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri, aggiornato a non oltre giorni venti dal deposito dell’offerta, ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichino i poteri.

- Visura camerale aggiornata a non oltre venti giorni dal deposito dell’offerta.

(13)

- Per le società straniere è necessario presentare un documento ufficiale tradotto in lingua italiana (con traduzione asseverata), attestante la registrazione della società presso i pubblici uffici dello stato di appartenenza, dal quale si evincano i poteri di rappresentanza, escludendosi ogni dichiarazione anche se sottoscritta nella forma dell’autocertificazione.

L’offerta d’acquisto sarà inefficace: - se perverrà non seguendo le modalità indicate nel presente avviso; - se sarà inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base d’asta indicato; - se l’offerente presterà cauzione in misura inferiore al decimo del prezzo da lui offerto.

 La partecipazione alla vendita implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nell’ordinanza di vendita, nel presente avviso, nella relazione peritale e nei suoi allegati.

In caso di mancata aggiudicazione, l’assegno sarà restituito immediatamente all’offerente presente, salvo che lo stesso abbia omesso di partecipare all’incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione sarà restituita solo nella misura del 9/10 dell’intero e la parte restante sarà trattenuta dalla procedura come somma rinveniente a tutti gli effetti l’esecuzione ex art. 580 c.p.c..

* * *

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI VENDITA

Il giorno 16 Dicembre 2020 presso i medesimi locali del Tribunale di Brescia, alla presenza delle parti e degli offerenti, si procederà all’apertura delle buste, all’esame delle eventuali offerte ed alla delibera sulle stesse.

LOTTO 1

In caso di gara ai sensi dell’art. 573 c.p.c. l’aumento minimo sarà di Euro 1.000,00.

Prezzo base: il Lotto viene posto in vendita al prezzo base di EURO 95.250,0.

Offerta minima: il prezzo potrà essere anche inferiore di non oltre un quarto rispetto al prezzo base e pertanto l’offerta minima per il Lotto potrà essere di € 71.437,50.

LOTTO 2

In caso di gara ai sensi dell’art. 573 c.p.c. l’aumento minimo sarà di Euro 700,00.

Prezzo base: il Lotto viene posto in vendita al prezzo base di EURO 62.250,00.

Offerta minima: il prezzo potrà essere anche inferiore di non oltre un quarto rispetto al prezzo base e pertanto l’offerta minima per il Lotto potrà essere di € 46.687,00.

LOTTO 3

In caso di gara ai sensi dell’art. 573 c.p.c. l’aumento minimo sarà di Euro 500,00.

Prezzo base: il Lotto viene posto in vendita al prezzo base di EURO 46.125,00

Offerta minima: il prezzo potrà essere anche inferiore di non oltre un quarto rispetto al prezzo base e pertanto l’offerta minima per il Lotto potrà essere di € 34.593,75.

Per tutti i LOTTI oggetto della presente vendita, si precisa che:

(14)

 In presenza di una sola offerta valida presentata per quel lotto:

- se l’offerta è pari o superiore al prezzo base di € 95.250,00 per il lotto 1, € 62.250,00 per il lotto 2, € 46.125,00 per il lotto 3, l’offerta sarà senz’altro accolta e il bene sarà aggiudicato all’offerente, anche in sua assenza all’udienza;

- se l’unica offerta è inferiore al prezzo base sopra indicato ma in misura non superiore ad un quarto, si procede come segue: a) se un creditore ha presentato istanza di assegnazione ex art. 588 c.p.c. al prezzo almeno pari al prezzo base, i beni sono assegnati al creditore istante; b) se non sono state presentate istanze di assegnazione, i beni sono aggiudicati all’unico offerente.

 In caso di più offerte presentate per quel lotto, si farà luogo ad una gara sulla base dell’offerta più alta, che potrà essere anche quella formulata dall’offerente non presente (rilancio minimo come sopra indicato: lotto 1 € 1.000,00; lotto 2 € 700,00;

lotto 3 € 500,00). Presentata l’offerta la stessa non potrà essere ritirata e, in caso di gara, se l’offerente non si presenta l’aggiudicazione avverrà a favore dell’offerta più alta. Onde per cui:

- quando all’esito della gara tra più offerenti, ovvero nel caso di mancata adesione alla gara all’esito della comparazione delle offerte depositate, l’offerta più alta o più vantaggiosa risulti pari al prezzo base, i beni sono senz’altro aggiudicati.

- quando l’offerta più alta o più vantaggiosa è inferiore al prezzo base sopra indicato in misura non superiore ad un quarto, si procede come segue: a) qualora un creditore abbia proposto istanza di assegnazione ex art. 588 c.p.c. al prezzo almeno pari a quello base, i beni sono assegnati al creditore istante; b) qualora nessun creditore abbia proposto istanza di assegnazione, i beni sono aggiudicati al miglior offerente.

 Ai fini dell’individuazione della miglior offerta si terrà conto dell’identità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa. Se le offerte saranno equiparabili, a chi ha fatto l’offerta per primo.

 In ogni caso, se il prezzo offerto è inferiore rispetto al prezzo base fino ad un massimo di 25% di riduzione, si potrà far luogo alla vendita quando si ritiene che non vi sia seria possibilità̀ di conseguire un prezzo superiore con una nuova vendita e non sono state depositate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.. Ai fini dell’individuazione della miglior offerta si terrà conto dell’identità del prezzo, delle cauzioni prestate, delle forme, dei modi e dei tempi del pagamento nonché di ogni altro elemento utile indicato nell’offerta stessa.

 In mancanza di offerte, verrà fissato un nuovo esperimento di vendita.

* * *

VERSAMENTO DEL SALDO PREZZO E SPESE DI AGGIUDICAZIONE

L’aggiudicatario dovrà versare il saldo prezzo, detratto quanto già versato a titolo di cauzione, a mani del Professionista Delegato entro il termine massimo di giorni 120 dall’aggiudicazione pena la decadenza dall’aggiudicazione e perdita della cauzione a titolo di multa ex art. 587 c.p.c., con assegno circolare italiano non trasferibile ovvero assegno Banco Posta vidimato (giallo) ovvero vaglia postale circolare (rosa) intestato a

“ESECUZIONI IMMOBILIARI R.G. 741/2018”

ovvero mediante bonifico bancario alle coordinate che verranno fornite dal Professionista Delegato.

(15)

L’offerente può indicare un termine più breve, circostanza che sarà valutata dal Professionista Delegato ai fini dell’individuazione della migliore offerta.

In caso di ricorso per il pagamento del saldo prezzo ad un contratto di finanziamento con ipoteca di primo grado sull’immobile acquistato ex art. 585 ultimo comma c.p.c, il versamento sarà effettuato direttamente dall’Istituto di Credito mutuante mediante assegno circolare non trasferibile intestato a intestato a

“ESECUZIONI IMMOBILIARI R.G. 741/2018”

oppure mediante bonifico bancario alle coordinate che verranno fornite dal Professionista Delegato.

E’ prevista la possibilità agli aggiudicatari di ottenere mutui ipotecari agevolati, in forza della convenzione sottoscritta tra il Tribunale di Brescia e l’ABI, per una somma pari al 70-80% del prezzo di stima o, se inferiore, a quello di aggiudicazione. L’elenco delle banche che hanno aderito alla convenzione potrà essere reperito sul sito del Tribunale di Brescia:

www tribunale brescia.giustizia.it

In presenza di un credito fondiario, in caso di richiesta, l’aggiudicatario dovrà provvedere entro il termine di 120 giorni dall’aggiudicazione, a versare direttamente all’Istituto creditore quella parte del prezzo che corrisponde al relativo credito, per capitale, interessi, accessori e spese, ai sensi dell’art. 41 comma 4 e 5 del D.Lgs 385/93, consegnando al Professionista Delegato copia dell’avvenuto pagamento. Nel caso in cui l’importo del credito fondiario sia inferiore al prezzo di aggiudicazione, l’aggiudicatario dovrà versare nel termine di 120 giorni dall’aggiudicazione l’eventuale residuo prezzo, dedotta la cauzione, con assegno circolare non trasferibile intestato a

“ESECUZIONI IMMOBILIARI R.G. 741/2018”

oppure mediante bonifico bancario alle coordinate che verranno fornite dal Professionista Delegato.

Nel caso in cui il creditore fondiario non si attivi nei confronti dell’aggiudicatario, quest’ultimo dovrà versare il saldo al Professionista Delegato, sempre nei 120 giorni dall’aggiudicazione, e sempre con assegno circolare intestato a

“ESECUZIONI IMMOBILIARI R.G. 741/2018”

oppure mediante bonifico bancario alle coordinate che verranno fornite dal Professionista Delegato.

L’aggiudicatario dovrà inoltre versare una somma per le spese in esito al conteggio da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Si fa presente che per legge parte del compenso del Professionista Delegato così come determinato dal DM 227/15, nonché le relative spese per l’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale sono a carico dell’aggiudicatario mentre le imposte per le cancellazioni ipotecarie saranno poste a carico della procedura.

Le spese e le imposte relative all’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del trasferimento della proprietà saranno a carico della parte aggiudicataria; le spese e le imposte per le cancellazioni ipotecarie e del pignoramento saranno poste a carico della procedura. Saranno inoltre posti a carico di parte aggiudicataria i compensi del Professionista Delegato per le attività di cui all’art. 591 bis n. 11 c.p.c. nei limiti di quanto disposto dall’art. 2 D.M. 227/2015.

All'aggiudicatario definitivo verrà comunicato l'importo del fondo spese comprensivo di tutte le voci suddette e le modaltà di versamento del medesimo.

* * *

(16)

Si precisa che tutte le attività, che a norma degli artt. 571 e segg. c.p.c. dovrebbero essere compiute in Cancelleria o davanti al Giudice dell’Esecuzione o dal Cancelliere o dal Giudice dell’Esecuzione, saranno effettuate dal sottoscritto Professionista Delegato presso il proprio Studio e che va riservata al Giudice dell'Esecuzione la risoluzione di qualsivoglia questione incidentale che dovesse sorgere nel corso delle operazioni di vendita; in tal caso il Professionista delegato rimetterà senza indugio gli atti al Giudice.

* * *

INFORMAZIONI E VISITE

Gli interessati all’acquisto possono visionare il bene previo appuntamento col Custode nominato, 'Istituto Vendite Giudiziarie SO.C.COV. Srl in persona dell'Avv. Corniani Vittorio, con sede in Brescia, via Fura n. 26; per la visita agli immobili è necessario compilare, tassativamente il ventesimo od il ventunesimo giorno prima della data d'asta prevista, richiesta di visione immobile esclusivamente on-line tramite la "maschera" presente sul sito internet WWW.IVGBRESCIA.COM nella sezione "Prenota Visita Immobile"; per informazioni IVG Brescia (tel. 030 34 84 10).

Per eventuali aggiornamenti circa le modalità di prenotazione per la visita agli immobili, si consiglia di visitare il sito internet del Custode, come sopra indicato.

Pubblicazioni:

- avviso di vendita sul portale del Ministero della Giustizia nell’area denominata Portale delle Vendite pubbliche, ex art. 490, I co., c.p.c. e 161 quater disp. Att. c.p.c.;

- ordinanza, avviso di vendita e perizia di stima con allegati sul sito http://www.astegiudiziarie.it (inserendo copia dell’avviso di vendita e della relazione di consulenza tecnica, completa di planimetrie e di fotografie del compendio immobiliare pignorato);

- avviso di vendita per estratto una o più volte sui quotidiani di informazione locali aventi maggior diffusione nella zona interessata o, quando opportuno, sui quotidiani di informazione nazionali o che sia divulgato con le forme della pubblicità commerciale.

Per ogni altra informazione si fa riferimento all’ordinanza di delega conferita dal Giudice ed alla perizia di stima, pubblicati sul sito internet dei quali l’offerente si dichiara edotto e accetta con la pubblicazione sul sito e la successiva presentazione della dichiarazione di offerta.

Ulteriori informazioni possono essere fornite presso lo studio del Professionista Delegato.

I moduli per la presentazione delle offerte potranno essere prelevati collegandosi al sito:

www avdelbrescia it

* * *

Lì, 29 Settembre 2020 Il Professionista Delegato avv. Mara Omoretti Pezzotti

Riferimenti

Documenti correlati

L’aggiudicatario potrà versare il prezzo tramite mutuo ipotecario con garanzia sul medesimo immobile oggetto della vendita; in tal caso dovrà darne esplicita

g) se l’offerta è presentata da avvocato, copia, anche per immagine, della procura speciale notarile rilasciata dal soggetto nel cui nome offre, oltre a copia del documento

o) l'eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste dal presente regolamento. Quando l'offerente risiede fuori dal territorio dello Stato,

o) l'eventuale recapito di telefonia mobile ove ricevere le comunicazioni previste dal presente regolamento. Quando l'offerente risiede fuori dal territorio dello Stato, e non

- se l’importo offerto è inferiore rispetto al prezzo stabilito nell’avviso di vendita in misura non superiore ad un quarto (1/4) il delegato potrà fare luogo alla vendita quando

32/2015, con la precisazione che, in tal caso, il gestore del servizio di posta elettronica certificata attesta nel messaggio (o in un suo allegato) di aver

3) La costituzione della cauzione in misura non inferiore al 10% del prezzo offerto che dovrà essere costituita mediante assegno circolare Non Trasferibile

 LOTTO N. 40 BOX 39: unità immobiliare posta al piano interrato con sviluppo rettangolare e allungato, con dimensioni tali da consentire l’agevole accesso e lo