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Sistemi di Monitoraggio Rapido della Qualità e dell’idoneità Igienico-sanitaria di prodotti di IV Gamma, per l’individuazione e la gestione in tempo reale delle criticità lungo la filiera produttiva SOGGETTO ATTUATORE

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Academic year: 2021

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PROGETTO CLUSTER TOP DOWN RealTimeCheckIVGamma

TITOLO DEL PROGETTO

Sistemi di Monitoraggio Rapido della Qualità e dell’idoneità Igienico-sanitaria di prodotti di IV Gamma, per l’individuazione e la gestione in tempo reale delle criticità lungo la filiera produttiva

SOGGETTO ATTUATORE

CNR - Istituto di Scienze delle Produzioni Alimentari (ISPA)in collaborazione con il Dipartimento di scienze Chirurgiche dell’Università degli Studi di Cagliari

PRESENTAZIONE

Nonostante la TV abbia diffuso tra i consumatori una passione per l’arte della cucina, restano altissimi la richiesta e il consumo di prodotti alimentari di IV Gamma, cioè di prodotti ortofrutticoli minimamente trasformati e immediatamente pronti al consumo.

In Sardegna, il settore IV Gamma è in espansione ma con un gap, rispetto al settentrione italiano, dovuto principalmente alla difficoltà di costituire un’effettiva filiera integrata dal campo al supermercato. L’interruzione della catena del freddo, ed i problemi igienico-sanitari che ne conseguono, costituiscono la principale criticità che gli attori della filiera devono affrontare uniti.

OBIETTIVI E RISULTATI ATTESI

Il progetto, della durata di 30 mesi, si inserisce in tale contesto con l’obiettivo di fornire alle imprese Sarde che operano nel settore della IV Gamma, due dispositivi per il monitoraggio rapido della qualità e dell’idoneità igienico-sanitaria di prodotti ortofrutticoli minimamente trasformati. I due sistemi saranno utilizzati in particolar modo per rilevare i danni che l’interruzione della catena del freddo determina su prodotti commercializzati con scadenze brevi, dai 5 ai 9 giorni. Il primo dispositivo, sviluppato dall’ISPA, basato sull’uso di sensori amperometrici screen-printed, è un sistema per la determinazione in tempo reale dell’acido ascorbico (Vitamina C), molecola che, in virtù della sua attività antiossidante, gioca un ruolo cruciale in molti processi metabolici con conseguenze dirette sulla stabilità ossidativa dei prodotti ortofrutticoli. Il secondo dispositivo, sviluppato dall’Università di Cagliari, è un Molecular Beacon Array, un sistema di analisi veloce e specifico per il rilevamento rapido dei principali microorganismi di interesse igienico-sanitario riscontrati nei vegetali di IV Gamma. Il dispositivo sarà utilizzabile nei vari punti della filiera e potrà valutare il grado di contaminazione batterica totale, il titolo di Escherichia coli come contaminante fecale, e la presenza e il titolo di patogeni chiave come salmonelle e listerie. Le imprese partecipanti al progetto sono rappresentative dell’intera filiera di processo.

Cooperazione e condivisione delle criticità progettuali saranno i criteri su cui costruire un rapporto di fiducia tra gli enti di ricerca e le imprese del cluster. Queste ultime verranno coinvolte direttamente nelle fasi di studio e sperimentazione con incontri

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almeno trimestrali, a turno, presso ognuna delle sedi dei soggetti partecipanti al progetto.

AZIENDE E SOGGETTI COINVOLTI

 L’Ortolano Società Cooperativa Agricola, Sestu (CA)

 Azienda Agricola Collu Massimo, Decimoputzu (SU)

 Eutraf Srl, Sassari (SS)

 C. & G. S.r.l.di Cristian Pinna, Monserrato (CA)

 Dauvea Srl, Cagliari (CA)

 La linea verde Società Agricola – Dimmidisì, Terralba (OR)

 Venatura di Giusi Ventura, Sassari (SS)

 Ambruosi e Viscardi, S.Elpidio a Mare (FM)

 Impresa individuale, Zuri Claudio, Usini (SS)

 SESA Srl, Sardara (CA)

CONTATTI Responsabile

Scientifico

Antonio Barberis Tel: 079 2841710

Email: antonio.barberis@ispa.cnr.it

CONTATTI Sardegna Ricerche

Elena Lai

Tel: 070 9243 2814

Email: elena.lai@sardegnaricerche.it

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