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per la formazione della graduatoria valevole ai fini della mobilità degli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (e.r.p.) di proprietà

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COMUNE DI TREVIGLIO (BG) BANDO DI MOBILITA’ - ANNO 2014

per la formazione della graduatoria valevole ai fini della mobilità degli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (e.r.p.) di proprietà

del Comune di Treviglio e dell’A.L.E.R. di Bergamo situati sul territorio comunale

PERIODO DI APERTURA E CHIUSURA DEL BANDO DAL 16/06/2014 AL 17/07/2014

1. INDIZIONE DEL BANDO

1.1 E’ indetto il bando per la formazione della graduatoria valevole per la mobilità degli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (e.r.p.) siti sul territorio del comune di Treviglio, ai sensi dell’art. 22, comma 1, del Regolamento Regionale n.1/2004 e s.m.i., della Convenzione stipulata il 20/09/2012 con l’ALER di Bergamo per la gestione associata del bando di mobilità nonché del Regolamento Comunale per la mobilità degli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del 28/05/2007.

1.2 Il Comune di Treviglio, ai sensi dell’art. 22, comma 5, del R.R. n. 1/2004 e s.m.i.

destina alla mobilità il 10% della disponibilità di alloggi da assegnare annualmente alla generalità dei cittadini.

2. REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE AL BANDO DI MOBILITA’ DEGLI ALLOGGI DI E.R.P.

2.1 Possono partecipare al bando gli assegnatari di alloggi di e.r.p. di proprietà comunale o dell’Aler residenti nel Comune di Treviglio che:

1) siano in regola con il pagamento del canone di locazione e spese accessorie e/o condominiali, salvo accertate e comprovate difficoltà nei relativi pagamenti così come previsto al punto 3 lett. c) della Convenzione stipulata tra il Comune e l’Aler di Bergamo, sopra richiamata;

2) non si trovino in regime di decadenza dall’assegnazione e possiedano i requisiti previsti per la permanenza;

3) siano assegnatari dell’alloggio in godimento da almeno 24 mesi;

la cui richiesta sia motivata da:

a) intervenute variazioni del nucleo familiare che diano luogo a sovraffollamento o sottoutilizzo dell’alloggio secondo quanto previsto nell’allegato I, punto 11, del R.R. n.1/2004;

b) malattia del richiedente o di componenti del nucleo familiare che comporti grave disagio con la permanenza nell’alloggio;

c) gravi problemi sociali, di conflittualità condominiale o comprovate difficoltà al pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali che rendano problematica la permanenza nell’alloggio.

2.2 Possono, inoltre, chiedere la mobilità anche famiglie non residenti nel Comune di Treviglio a condizione che abbiano il requisito della permanenza nell’alloggio di edilizia residenziale pubblica in godimento da almeno 2 anni e che la richiesta sia motivata da:

a) ricongiungimento con parente invalido, o avvicinamento a parente, anche ricoverato, bisognoso di cure e/o assistenza;

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b) necessità di avvicinamento al posto di lavoro.

Nel caso di avvicinamento o ricongiungimento ad un parente invalido è sufficiente che vi sia residente l’invalido a cui il richiedente intende avvicinarsi o ricongiungersi, mentre nel caso di avvicinamento al luogo di cura, è sufficiente che la casa di cura abbia sede nel Comune di Treviglio.

Nel caso di avvicinamento al posto di lavoro è necessario che almeno un componente del nucleo familiare svolga l’attività lavorativa principale nel Comune di Treviglio, la distanza del luogo di residenza dalla sede di lavoro deve essere superiore a 90 minuti di percorrenza con gli ordinari mezzi di trasporto pubblico.

3. FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA

Le domande, previo controllo e preliminare istruttoria del settore competente, vengono esaminate dalla Commissione Tecnica all’uopo costituita la quale procede all’attribuzione dei punteggi sulla scorta della “Disciplina attuativa” allegata al Regolamento comunale ed alla formazione della graduatoria provvisoria. Di dette operazione viene redatto verbale conservato agli atti d’ufficio.

La graduatoria provvisoria, previa approvazione, sarà pubblicata all’albo pretorio on-line del Comune e presso il settore competente per 15 giorni consecutivi.

Avverso la graduatoria provvisoria coloro che hanno presentato la domanda durante l’apertura del bando di mobilità possono proporre, entro 15 giorni dalla pubblicazione, ricorso amministrativo.

Alla scadenza del termine per la presentazione dei ricorsi, la Commissione Tecnica provvede all’esame degli stessi.

In caso di accoglimento del ricorso, alla domanda viene attribuito un nuovo punteggio e data comunicazione formale al ricorrente.

In caso di rigetto dell’istanza viene data comunicazione formale al ricorrente.

A seguito delle risultanze delle decisioni della Commissione Tecnica, viene formulata ed approvata la graduatoria definitiva che verrà pubblica all’albo pretorio on-line comunale e presso il settore competente per ulteriori 15 giorni consecutivi

Avverso la graduatoria definitiva potrà essere presentato ricorso al TAR entro 60 giorni dalla sua pubblicazione.

La graduatoria definitiva mantiene la sua efficacia fino alla pubblicazione della nuova graduatoria definitiva a seguito di indizione di nuovo bando.

3.1 PUNTEGGI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA

Ai sensi della “Disciplina attuativa” allegata al Regolamento comunale per la mobilità degli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale pubblica approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del 28/05/2007 verranno attribuiti i seguenti punteggi:

3.1.1 Sottoutilizzo alloggio

superficie utile dell’alloggio in mq.

N.° persone da 47 a 55 mq. da 56 a 65 mq. da 66 a 80 mq. da 81 a 93 mq. da 93 a 110 mq.

1 persona Punti 5 Punti 6 Punti 7 Punti 8 Punti 9

2 persone Punti 5 Punti 6 Punti 7 Punti 8

3 persone Punti 5 Punti 6 Punti 7

4 persone Punti 5 Punti 6

5 persone Punti 5

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3.1.2 Sovraffollamento alloggio

Superficie utile dell’alloggio in mq.

N. persone Fino a 17 mq. Fino a 34 mq. Fino a 51 mq. Fino a 57 mq. Fino a 84 mq.

1 o 2 persone Punti 2

3 persone Punti 3 Punti 2

4 o 5 persone Punti 4 Punti 3 Punti 2

6 persone Punti 5 Punti 4 Punti 3 Punti 2

7 o più

persone

Punti 6 Punti 5 Punti 4 Punti 3 Punti 2

3.1.3 Condizioni del richiedente o dei componenti il nucleo familiare che comporti grave disagio con la permanenza nell’alloggio (Disabili/Anziani)

Disabilità al 100% o handicap grave con

accompagnamento

Disabilità al 100% o handicap

grave

Disabilità dal 66% al 99%

Anziani ultra sessantacinquenni

Un componente Punti 7 Punti 6 Punti 5 Punti 4

Due componenti Punti 9 Punti 8 Punti 7 Punti 5

3 o più componenti Punti 10 Punti 9 Punti 8 Punti 6

I punteggi non sono cumulabili tra loro. In caso di presenza di più componenti con diverso grado di invalidità, sarà considerata la sola condizione con grado di invalidità maggiore.

3.1.4 Inidoneità dell’alloggio Per totale inidoneità si intende:

- la presenza di barriere architettoniche o di condizioni di accessibilità che impediscono all’interessato la completa fruizione dell’alloggio.

- condizioni di antigienicità non eliminabili con interventi di manutenzione ordinaria.

Per parziale inidoneità si intende:

- la presenza di barriere architettoniche o di condizioni di accessibilità che comunque consentono all’interessato la fruizione e l’accesso all’alloggio.

- condizioni di antigienicità eliminabili con interventi di manutenzione ordinaria.

Barriere architettoniche

Condizioni di accessibilità

Condizioni di antigienicità

Privo di impianto di riscaldamento

Parziale inidoneità Punti 7 Punti 5 Punti 5 Punti 4

Totale inidoneità Punti 9 Punti 7 Punti 9

I punteggi non sono cumulabili tra loro. In caso di presenza di più condizioni, sarà considerata la condizione con il punteggio maggiore.

3.1.5 Gravi problemi sociali, di conflittualità condominiale o comprovate difficoltà nel pagamento del canone di locazione e delle spese condominiali che rendono problematica la permanenza nell’alloggio

3.1.6 Mobilità da altro Comune della provincia di Bergamo, per uno dei seguenti motivi:

Punti 7

Ricongiungimento con parente invalido, senza che ciò determini

condizione di sovraffollamento Punti 5

Avvicinamento a parente invalido residente a Treviglio

Punti 4 Avvicinamento al luogo di cura di parente invalido, sito in Treviglio

Punti 4 Necessità di avvicinamento al posto di lavoro

(la distanza del luogo di residenza dalla sede di lavoro deve essere superiore a 90 minuti di percorrenza con gli ordinari mezzi di trasporto pubblico).

Punti 4

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4. Controlli

L’Amministrazione comunale, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 71 e seguenti del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e s.m.i. procederà ad “effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del citato DPR”.

Ferma restando la responsabilità penale in caso di dichiarazioni mendaci, formazione o uso di atti falsi, qualora dal controllo effettuato dall’Amministrazione emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante ed i componenti il suo nucleo familiare, decadono dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.

5. Informativa sull'uso dei dati personali e sui diritti del dichiarante art. 13 del d.lgs. 30.06.2003, n. 196

I dati personali, forniti dal concorrente con le dichiarazioni sostitutive per se e per i componenti del nucleo familiare, ai sensi dell'art. 13 del d.lgs 196/2003, nonchè dei contenuti di cui agli artt. 23 e 24 dello stesso, inclusi quelli “sensibili” di cui agli artt. 4 e 20 del citato d.lgs, saranno raccolti soltanto per lo svolgimento delle funzioni istituzionali da parte del Comune e degli Enti che hanno stipulato apposita convenzione con l’Amministrazione comunale, che si avvarranno del sistema informatico della Regione, per la trasmissione e l’elaborazione dei dati forniti.

Tali dati saranno trattati unicamente per le finalità connesse al bando ed al cambio alloggi e, ciascuna Amministrazione sarà responsabile del trattamento dei dati ad essa pervenuta o con supporto cartaceo o informatico.

Potranno essere comunicati ad altra Pubblica Amministrazione limitatamente alle informazioni relative a stati, fatti e qualità personali previste dalla legge e strettamente necessarie per il perseguimento delle suddette finalità.

Il concorrente, ai sensi dell’art. 13 della suddetta legge, ha diritto di accedere ai dati che lo riguardano e di rettificare, aggiornare, cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

6. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Le domande di mobilità hanno valida di tre anni, decorso tale periodo devono essere ripresentate.

Le domande si ricevono durante l’apertura del bando ed è assicurata un’assistenza alla compilazione.

Gli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica siti sul territorio comunale interessati alla partecipazione al bando possono presentare domanda, a decorrere dal 16/06/2014 al 17/07/2014, presso il Settore Servizi alla Persona - ufficio Housing Sociale in V.le XXIV Maggio n.11, previo appuntamento telefonico contattando i numeri: 0363/317717 – 0363/317702 – 0363/317703

Ai richiedenti verrà consegnata copia:

□ del bando comunale, su specifica richiesta;

□ modulistica per la presentazione della domanda di cambio alloggio.

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La modulistica per la presentazione della domanda ed il bando sono disponibili anche sul sito istituzionale: www.comune.treviglio.bg.it (sportello unico – erp ed housing sociale).

7. Per quanto non espressamente richiamato nel presente bando si rimanda alle disposizioni di cui al Regolamento Regionale n.1/2004 e s.m.i., alla convenzione in essere con l’Aler ed al regolamento comunale per la mobilità degli assegnatari degli alloggi di edilizia residenziale.

8. Il Responsabile del procedimento è la Dr.ssa Patrizia Delia – Settore Servizi alla Persona – ufficio Housing Sociale

IL DIRIGENTE

SETTORE SERVIZI ALLA PERSONA

Dr. ANTONIO NOCERA

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