• Non ci sono risultati.

MANUALE CORSO SAP FI - Guida all uso del modulo contabile

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "MANUALE CORSO SAP FI - Guida all uso del modulo contabile"

Copied!
20
0
0

Testo completo

(1)

MANUALE CORSO SAP FI

- Guida all’uso del modulo contabile – Livello II

Ver 1.0

(2)

Sommario

1. PROPEDEUTICITA’ ... 3

2. ELENCO DEGLI ARGOMENTI DEL CORSO ... 3

3. STRUMENTI D’USO ... 4

4. COME ACCEDERE ALLE LEZIONI ONLINE ... 5

5. GUIDA ALLO STUDIO ... 6

6. COME SVOLGERE GLI ESERCIZI ... 7

7. COME SCRIVERE AL TUTOR ... 8

8. WORKFLOW CONSIGLIATO ... 9

APPENDICE – DISPENSA 1 – Inserimenti Standard ... 9

APPENDICE – DISPENSA 2 - Elenco Transazioni ... 11

APPENDICE – DISPENSA 3 - Definizioni e Strutture ... 13

APPENDICE – DISPENSA 4 – Le tabelle coinvolte ... 14

Nota: la presente è stata realizzata per assistere il corsista durante lo studio, ed è stata pensata per uno studio modulare. E’ possibile dunque che i concetti qui illustrati siano ripetuti in altre guide, proprio per rendere indipendenti i vari corsi.

(3)

1. PROPEDEUTICITA’

Per seguire il corso FI livello I è necessario avere acquisito i concetti dei corsi:

- Corso Overview (base o avanzato) - Corso FI livello I

E’ preferibile avere delle conoscenze (anche basilari) in ambito contabile.

2. ELENCO DEGLI ARGOMENTI DEL CORSO

Lezione 8 : Storno di un documento

Lezione 9 : Pagamento ed incasso delle posizioni aperte Lezione 10 : Nota a credito da fornitore a cliente Lezione 11 : SAP query SQ03

Lezione 12 : SAP query SQ02 Lezione 13 : SAP query SQ01

Lezione 14 : Le chiavi contabili e i modelli di contabilizzazione Lezione 15 : Anticipi da fornitore o da cliente

Lezione 16 : Pagamenti automatici

(4)

3. STRUMENTI D’USO

1) Lezioni online

Si trovano nell’area personale → sezione beginner → corsi online 2) Questo manuale di studio

Si-Soft Informatica consiglia di stamparlo e consultarlo durante lo studio 3) Dispense allegate in calce

Contenenti definizioni, elenco delle transazioni e delle tabelle e le immissioni standard 4) F.A.Q. online (domande già risposte) pacchetto base o avanzato

Si trovano nell’area personale → sezione beginner → F.A.Q.

5) Test ed esercitazioni mirate

Si trovano nell’area personale → sezione beginner → esercitazioni e test 6) Tutor e assistenza via mail

Potrai avere assistenza via mail dal tuo tutor personale ogni volta che avrai bisogno 7) Eventuali incontri in aula

Da concordare e previa disponibilità

(5)

4. COME ACCEDERE ALLE LEZIONI ONLINE

Per accedere ai corsi on-line è necessario come prima cosa registrarsi al sito, come illustrato nella “Guida all’installazione”. Una volta impostati lo username e la password è possibile andare sul sito internet e cliccare sul pulsante login.

Nella pagina che si andrà a visualizzare è necessario immettere i propri dati. Una volta entrati nell’area personale sarà possibile navigare tra le varie voci:

- Orientamento - Corsi on-line - F.A.Q.

- Dispense

- Esercitazioni e test

Premere il pulsante dei corsi online che permetterà di accedere all’area inerente la scelta del modulo.

Cliccare su quello acquistato. Si aprirà una pagine con l’indice di tutte le lezioni, delle quali sarà possibile accedere a quelle comprese nel corso scelto.

Quando viene fatta partire la visualizzazione dei corsi si deve tener presente che è consigliabile lasciar caricare il filmato fino alla fine, dopo di che sarà possibile scorrere avanti e indietro, mentre è sempre possibile mettere in pausa per la consultazione far ripartire la riproduzione ogni volta che si vuole.

(6)

5. GUIDA ALLO STUDIO

Consigliamo ai corsisti che decidono di formarsi seguendo un corso FI livello II, di iniziare a studiare avendo già appreso le nozioni proprio di un corso Overview e di un corso FI livello I e facendo contemporaneamente pratica sul sistema, replicando quanto visto nella teoria, lezione per lezione. Le nozioni proprie del corso Overview sono indispensabili per apprendere come muoversi all’interno del sistema, ne indicano composizione e trucchi. Le lezioni del corso FI livello I invece sono necessarie per apprendere come funziona la contabilità su SAP

Una volta terminata la parte di overview è consigliato apprendere il modulo FI, studiando una lezione alla volta e, al termine di questa o in contemporanea, replicando a sistema le procedure viste in teoria. Il sistema messo a disposizione è apposito per le esercitazioni; il suo utilizzo al termine delle lezioni ne rafforza i concetti e permette di prendere manualità con procedure che altrimenti rimarrebbero solo teoriche, snaturandone l’essenza.

Teniamo a ricordare dei semplici ma fondamentali concetti di contabilità:

- i clienti sono dei creditori di denaro nei confronti dell’azienda (che è il punto di vista dell’utilizzatore); saranno quindi riconciliati ad un conto di credito, che va a chiudersi in Stato Patrimoniale.

- D’altra parte l’azienda, una volta ricevuta la merce, avrà dei debiti nei confronti dei fornitori fino a quando non disporrà il pagamento. Il conto coge da riconciliare al fornitore sarà quindi di tipo debitorio (anche questo va naturalmente in Stato Patrimoniale)

- I conti coge di acquisto o di vendita verranno normalmente chiusi in Conto Economico.

(7)

6. COME SVOLGERE GLI ESERCIZI

Quando il corsista svolgerà gli esercizi andrà a creare degli oggetti che , una volta salvati, resteranno sul database del sistema.

Ricordiamo che quello messo a disposizione è un ambiente apposito per le esercitazioni ed è quasi impossibile fare danno; in questo modo il corsista può sentirsi libero di provare e riprovare, al fine di raggiungere una elevata manualità. E' normale avere un po' di soggezione all'inizio, ma col passare del tempo l'acquisizione della padronanza porterà a vedere SAP in modo molto amichevole.

Quando verrà chiusa la SAPGUI sul desktop del corsista NON verranno azzerati gli oggetti creati durante la sessione di esercitazione, tutt’altro questi verranno salvato nel server centrale e saranno disponibili per future consultazioni. Se il corsista vorrà potrà quindi rifare oggetti analoghi durante altre sessioni semplicemente usando altri nomi (ad esempio mettendo numeri progressivi alla fine del nome).

Gli esercizi sono semplicemente l'applicazione dei concetti del corso teorico, quindi in caso di difficoltà può rivedere il corso e svolgerli in parallelo, o scrivere via mail tutor.

Il tutor potrà vedere gli oggetti creati dal corsista (per oggetti si intende conti co.ge. fornitori, clienti, documenti ecc...) ma solo dal momento a partire dall'avvenuto (corretto) salvataggio, ed in contemporanea al corsista, così che questi dovrà necessariamente chiudere l'applicazione.

E' naturale però che la consultazione da parte del tutor risulterebbe alquanto difficile in assenza del nome o del codice identificativo.

Quindi ciò che si consiglia ai corsisti, durante le esercitazioni , è di tenere aperto un file word su cui scrivere nel dettaglio cosa viene fatto, segnare il codice che SAP pubblica in basso a sinistra su sfondo verde quando viene salvato un oggetto, e magari incollare la schermata del video (basta premere il tasto "STAMP"

durante la visualizzazione della videata di interesse, poi andare sul file word e fare click destro -> "incolla" ).

Questo documento che andrà così a creare (lo svolgimento dell'esercitazione ) sarà oggetto di correzione da parte del tutor che allegherà eventuali consigli/modifiche da implementare e lo rimanderà al corsista così che possa visionare gli errori e rivedere eventuali concetti. Questo documento sarà un'ottima dispensa per il corsista, in caso di future consultazioni.

(naturalmente va bene anche il classico carta e penna; l'importante è segnare il nome/codice dell'oggetto e poi scriverlo nella mail)

(8)

7. COME SCRIVERE AL TUTOR

Quando si va a contattare il tutor è consigliabile farlo secondo una consolidata procedura, creata con il fine di velocizzare le correzioni e quindi fare in modo di avere un’assistenza il più rapida possibile.

All’inizio della mail specificare nell’ordine:

- username di accesso al sistema - password di accesso al sistema

- codice delle transazioni oggetto dell’assistenza

Nel seguito descrivere, se possible, e nel modo più dettagliato possibile cosa si stava facendo al momento del problema ed eventualmente allegare la schermata del problema. (questo sempre utilizzando la combinazione “STAMP” e poi “incolla” o ctrl+V in un file di testo). Questo permetterà al tutor di velocizzare l’individuazione del problema e la risoluzione dello stesso, con il fine di diminuire i tempi tra domanda e risposta ed aumentare la qualità del servizio.

(9)

8. WORKFLOW CONSIGLIATO

Si consiglia di seguire una lezione alla volta, seguendo i passi come da diagramma.

DUBBI? CONSULTARE le dispense in allegato alla

presente o le FAQ online sul sito

Svolgere l’ESERCITAZIONE

corrispondente. Produrre (se possibile) il report in contemporanea.

DUBBI?

CONSULTARE le procedure se presenti e/o CONTATTARE il tutor

PROBLEMI?

Mandare il documento con lo svolgimento al tutor e passa alla lezione successiva.

SI

SI NO

NO

NO

SI SEGUIRE LA LEZIONE in

streaming sul PC,

consultando queste dispense in contemporanea.

(10)

APPENDICE – DISPENSA 1 – Inserimenti Standard

Elenchiamo di seguito i valori standard da immettere nei relativi campi durante le esercitazioni.

Società = Z100

Gruppo conti = 001 o 0001 o Z001 ma dipende dove richiesto. Nella creazione co.ge può essere impostato in clienti-fornitori-conti economici ecc… aiutarsi con la definizione

Gruppo cash management = A1 IVA = A3 (ma variabile in base all’uso)

Tipo fattura = DR per clienti e KR per fornitori Tipo pagamento = KZ per fornitori

Controlling area = Z100

Tipo voce di costo primaria = 1 se costo, 22 se scarico esterno

Tipo voce di costo secondaria = 21 se scarico interno, 42 distribuzione, 43 ribaltamenti e assorbimenti Classe di valorizzazione = 3000

Divisione = ZDIV Gruppo acquisti = Z00

Organizzazione acquisti = Zorg Magazzino = ZMAG

Settore industriale = A-impiantistica (in genere) Tipo materiale = ROH-materia prima

Tipo contratto = MK se in base a quantità, WK se valore Divisa = EUR

Tipo ordine interno = 0700

(11)

APPENDICE – DISPENSA 2 - Elenco Transazioni

-FS00 : creazione conto co.ge. Centralmente (equivale a FSS0+FSP0) -FSS0 : creazione conto co.ge. nella società

-FSP0 : creazione conto co.ge. nel Piano dei Conti -FK01 : creazione anagrafica fornitore in FI

-XK01 : creazione anagrafica fornitore centralmente in FI ed MM -FK02 : modifica anagrafica fornitore

-FK03 : visualizza anagrafica fornitore -FD01 : creazione anagrafica cliente in FI -FD02 : modifica anagrafica cliente -FD03 : visualizza anagrafica cliente -S_ALR_87012172 : saldo clienti

-FB60 : acquisizione fattura da fornitori -FV60 : pre-acquisizione fattura da fornitori -FB70 : registrazione fattura a cliente -FV70 : preregistrazione fattura a cliente

-FB50 : registrare manualmente registrazioni contabili -FBL1N : partitario fornitori

-FBL3N : partitario conti co.ge.

-FBL5N : partitario clienti

-F-44 : pareggiare partite da fornitori

(12)

-F-03 : pareggiare partite conti co.ge.

-F-32 : pareggiare partite da clienti -FK10N : visualizza saldi da fornitori -FS10N : visualizza saldi conti co.ge.

-FD10N : visualizza sali da clienti

-FB03 : visualizzare documenti di acquisto -FB02 : modificare documenti

-F-53 : registrare pagamento da fornitore -F-28 : registrare incasso

-F-90 : registrare acquisto da fornitore

Sottomodulo FI-AA -AS01 : creazione cespite -AS02 : modifica cespite -AS03 : visualizza cespite

-AS11 : creare cespite secondario

(13)

APPENDICE – DISPENSA 3 - Definizioni e Strutture

- SOCIETA' = è la struttura che in Sap corrisponde alla società effettiva.

- PIANO DEI CONTI = analogamente a quanto avviene nella contabilità il piano dei conti è costituito da un documento contenente tutti i conti di contabilità generale utilizzati da per redigere la partita doppia.

- GRUPPO CONTI: è un contenitore di settaggi, creato in customizing che determina il layout dell’anagrafica che si va a creare. Determina l'obbligatorietà o meno della compilazione di determinati campi.

- CONTO MASTRO PER TIPO DI CONTO: campo che serve a dire a SAP che quel conto co.ge sarà alimentato in automatico dalla categoria che qui viene stabilita (clienti, fornitori) e non potrà essere movimentato manualmente. Permette la riconciliazione tra categoria e conto.

- CONTO DI RICONCILIAZIONE : nell'anagrafica cliente/fornitore serve a predisporre il conto co.ge che verrà movimentato.

- GRUPPO STATO CAMPO = è creato in customizing, determina il layout delle transazioni di registrazione che movimentano il conto co.ge entro cui è stato movimentato.

- VARIANTE STATO CAMPO = è una specie di contenitore di settaggi stato campo, come se fossero dei “profili” della società per abilitarli ad alcune parametrizzazioni negli stato campo.

- CLASSE CESPITE= influenza il layout video e la determinazione conti di un cespite.

- DETERMINAZIONE CONTI= determina i conti specifici per quella classe cespiti che SAP andrà a determinare in automatico.

(14)

APPENDICE – DISPENSA 4 – Le tabelle coinvolte

AGKO Cleared Accounts Conti liquidati

ANAT Asset type text Testi di tipo attività

ANEK Document Header Asset Posting Documento di intestazione dei beni da spedire ANEP Asset Line Items Oggetti di linea attività

ANEV Asset downpymt settlement Attività di insediamento ANKT Asset classes- Description Descrizione delle classi di beni

ANLA Asset Master Record Segment Segmento di record delle attività master ANLB Depreciation terms Termini di ammortamento

ANLC Asset Value Fields Campi di valore delle attività

ANLH Main asset number Numero delle principali attività/beni

AT02T Transaction Activity Category- Description Descrizione di categorie attività di transazioni AT02A Transaction Code for Menu TIMN Codice di transazione per menù

AT10 Transaction type Tipo di transazione

AT10T Name of Transaction Type Nome del tipo di transazione BKDF Document Header Supplement for Recurring Entry

Intestazione documento per entrate ricorrenti BKORM Accounting Correspondence Requests Richieste di corrispondenza contabile

BKPF Accounting Document Header Intestazione del documento contabile BLPK Document log header Documento di intestazione di connessione BLPP Document log item Elemento di intestazione di connessione BLPR Document Log Index and Planned Order (Backflush)

(15)

Documento Indice Log e ordine pianificato BNKA Bank master record BP000 Business Partner Master (General Data)

Dati generali di Banche e Business Partners BPBK Doc.Header Controlling Obj. Oggetti di controllo documento di intestazione BPEG Line Item Total Values Controlling Obj. Oggetti di controllo valore totale oggetto BPEJ Line Item Annual Values Controlling Obj. Oggetti di controllo valore annuale oggetto BPEP Line Item Period Values Controlling Obj. Oggetti di controllo valore di periodo oggetto BPGE Totals Record for Total Value Controlling obj.

Controllo informazioni totali sui valori totali BPJA Totals Record for Annual Total Controlling Obj.

Controllo informazioni totali sui totali annuali

BSAD Accounting- Secondary Index for Customers (Cleared Items)

Indice contabile secondario per i clienti (solo articoli sgomberati) BSAK Accounting- Secondary Index for Vendors (Cleared Items)

Indice contabile secondario per i fornitori (solo articoli sgomberati) BSAS Accounting- Secondary Index for G/L Accounts (Cleared Items)

Indice contabile secondario per conti di contabilità generale (solo articoli sgomberati) BSEC One-Time Account Data Document Segment Segmento di documento con dati del conto BSEG Accounting Document Segment Segmento del documento contabile

BSID Accounting- Secondary Index for Customers Indice contabile secondario per i clienti BSIK Accounting- Secondary Index for Vendors Indice contabile secondario per i fornitori BSIM Secondary Index, Documents for Material Indice secondario dei documenti dei materiali

(16)

BSIS Accounting- Secondary Index for G/L Accounts Indice contabile secondario per i conti co.ge CEPC Profit Center Master Data Table Tabella dei dati principali dei profit center CEPCT Texts for Profit Center Master Data Testi per I dati principali dei profit center COBRA Settlement Rule for Order Settlement Regole di disposizione degli ordini

COBRB Distribution Rules Settlement Rule Order Settlement

Regole di disposizione degli ordini di distribuzione COKA CO Object- Control Data for Cost Elements Dati di controllo per gli elementi di costo di CO COSP CO Object- Cost Totals for External Postings Costi totali per le offerte esterne di CO COSS CO Object- Cost Totals for Internal Postings Costi totali per le offerte interne di CO CRCO Assignment of Work Center to Cost Center

Assegnazione dei centri di lavoro ai centri di costo CSKA Cost Elements (Data Dependent on Chart of Accounts)

Elementi di costo dipendenti dal Piano dei conti CSKB Cost Elements (Data Dependent on Controlling Area)

Elementi di costo dipendenti dalla Controlling Area

CSLA Activity master Attività principali

FEBEP Electronic Bank Statement Line Items Oggetti di deposizioni di banca elettroniche

FPLA Billing Plan Piano di fatturazione

FPLT Billing Plan- Dates Date del piano di fatturazione GLPCT EC-PCA- Totals Table Tabella totale di EC-PCA KNA1 General Data in Customer Master Dati generali dei clienti primari

KOMK Pricing Communication Header Intestazione dei prezzi di comunicazione

(17)

MAHNV Management Records for the Dunning Program

Documenti di gestione per il Programma di sollecito REGUT TemSe - Administration Data Dati di amministrazione

SKA1 G/L Account Master (Chart of Accounts) Conti co.ge. principali del Piano dei Conti SKAT G/L Account Master Record (Chart of Accounts- Description)

Descrizione dei documenti dei Conti co.ge. principali del Piano dei Conti SKB1 G/L account master (company code) Codici delle società dei conti co.ge. principali T003T Document Type Texts Testi dei tipi di documento

T007S Tax Code Names T087J Text Testi dei nomi dei codici fiscali

TAPRFT Text tab. for investment profile Tabella di testo per I profili di investimento TKA01 Controlling Areas Tabella delle Controlling Area

TKA09 Basic Settings for Versions Impostazioni di base per le versioni

TKVS CO Versions Versioni di controllo

TZB0T Flow types text table Tabella sui testi dei tipi di flusso TZPAT Financial Assets Management product type texts

Attività finanziarie di gestione per tipologia di prodotto VBSEGS Document Segment for G/L Accounts Document Parking

Segment di document per i documenti dei conti co.ge parcheggiati VTBFHA Transaction Tabella delle transazioni

VTBFHAPO Transaction Flow Tabella dei flussi delle transazioni VTBFHAZU Transaction Activity Tabella delle attività delle transazioni VTBFINKO Transaction Condition Condizione delle transazioni

(18)

VTIDERI Master Data Listed Options and Futures

Opzioni e caratteristiche dei dati anagrafici di inserzione VTIFHA Underlying transaction Tabella delle operazioni sottostanti

VTIFHAPO Underlying transaction flows Tabella dei flussi delle operazioni sottostanti VTIFHAZU Underlying transaction status table Tabella degli stati delle operazioni sottostanti VTIOF Options Additional Data Tabella dei Dati Opzioni aggiuntive

VWPANLA Asset master for securities Atività principali per valori

(19)

NOTE

(20)

Riferimenti

Documenti correlati

Modern videocards are “programmable“, that means it is possible to employ SHADERS to mimic some of the lighting calculation and material simulation from the offline

Alla Biblioteca Guglielmo Marconi, per il ciclo di incontri “Mai visto a Roma” - anteprima della mostra-mercato Arte in Nuvola, la nuova Fiera d’arte moderna e contemporanea di

Oltre a creare degli effetti positivi sulle relazioni con i propri pubblici e stakeholder, lo scambio di competenze arricchisce il bagaglio professionale: il terzo

1) From the donor’s perspective, ensure that the beneficiary has the necessary and enough resources to pursue a specific objective. How to achieve the outcome is something that

In questo caso, il legislatore, ha predisposto per la regolamentazione di eventuali patologie derivanti dall’attività d’impresa, la procedura di liquidazione coatta

Con il Decreto Legge 29 novembre 2008 n.185, art.30 viene introdotto l’obbligo da parte degli enti associativi, di trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati e le notizie

In concreto, ciò significa che gli enti non commerciali che svolgono un’attività commerciale non possono più adottare un sistema contabile unico che consentiva di

Questo documento che andrà così a creare (lo svolgimento dell'esercitazione ) sarà oggetto di correzione da parte del tutor che allegherà eventuali consigli/modifiche da