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SUL PIANO TERRITORIALE PAESAGGISTICO REGIONALE

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Municipio Roma I Centro

Prot. CA/147751 del 22/07/2019

Mozione n. 46 del 31 luglio 2019 ____________________

SUL PIANO TERRITORIALE PAESAGGISTICO REGIONALE

PREMESSO

che la Regione Lazio sta per approvare un nuovo Piano Territoriale Paesaggistico Regionale (PTPR) così da dotarsi di un importante strumento di tutela e di regole;

OSSERVATO

che per avviare interventi urbanistici all’interno delle aree protette dal PTPR è necessario il parere vincolante e l’autorizzazione della Sovrintendenza ai Beni Paesaggistici e Ambientali:

RILEVATO

che l’articolo 43 tutela: “gli interventi storici che includono gli organismi urbani di antica formazione e i centri che hanno dato origine alle città contemporanee nonché le città di fondazione e i centri realizzati nel XX secolo” e che al comma 17 si afferma che le disposizioni sopra riportate non si applicano al Centro Storico di Roma, rimandando a “specifiche prescrizioni di tutela” che dovranno essere definite da Regione e Ministero;

CONSIDERATO

che in tal modo proprio il Centro Storico di Roma, che ha maggiori esigenze di tutela per il suo straordinario e unico patrimonio, ne verrebbe incredibilmente a mancare, restando fuori dalle tutele del PTPR;

che si è riscontrata, a mezzo stampa, la disponibilità da parte dell’Assessore Regionale di trovare forme di tutela peculiari per il Centro Storico di Roma.

IL CONSIGLIO DEL MUNICIPIO ROMA I CENTRO

impegna la Presidente del Municipio ad attivarsi presso il Presidente della Regione Lazio, l’Assessore all’Urbanistica e il Consiglio Regionale, attualmente impegnato nell’approvazione dell’atto, per ottenere che anche il Centro Storico della capitale sia tutelato dal PTPR, così come quel tessuto edilizio presente a Roma formato dai villini, dalle città giardino e dai quartieri di pregio dell’intera Città Storica, rivedendo il comma 17 che invece ne mette a rischio l’integrità.

(2)

F.to: Conss. Adriano Labbucci, Nathalie Naim, Sara Lilli, Matteo Costantini.

Il Presidente Davide Curcio, assistito dai Consiglieri Esposito, Ricciardelli, Campanini, mette in votazione, per alzata di mano, la suestesa mozione che risulta approvata all’unanimità con 12 voti favorevoli: Conss. Campanini, Curcio, De Gregorio, Labbucci, Lilli, Morziello, Naim, Ricciardelli, Santoloce, Scatà, Sermoneta, Tozzi; nessun voto contrario; 2 astenuti Conss. Di Serio, Spinaci.

Il Segretario Il Presidente del Consiglio F.to Caterina Toran F.to Davide Curcio

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