• Non ci sono risultati.

SVILUPPO UMANO INTEGRALE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS Un dossier di Caritas Italiana nel quinto anniversario della Laudato Si’

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "SVILUPPO UMANO INTEGRALE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS Un dossier di Caritas Italiana nel quinto anniversario della Laudato Si’"

Copied!
1
0
0

Testo completo

(1)

00165 ROMA – via Aurelia, 796 – conto corrente postale n. 347013 tel. 06 661771 – fax 06 66177602

Ufficio Comunicazione: tel. 06 66177226 / 502 – mob. 348 5804275 [email protected] – www.caritas.it – @CaritasItaliana

www.facebook.com/CaritasIt/

SVILUPPO UMANO INTEGRALE AL TEMPO DEL CORONAVIRUS Un dossier di Caritas Italiana nel quinto anniversario della Laudato Si’

Cinque anni fa, il 24 maggio del 2015, papa Francesco firmava la Laudato si’. Questa lettera enciclica, nella tradizione della Dottrina Sociale della Chiesa, fissa un nuovo paradigma per lo sviluppo umano integrale, dove sono riconosciuti i diritti di ogni persona umana nel pianeta che è la nostra casa comune. La ricorrenza, che stiamo ricordando all'interno di una settimana di riflessione, cade quest'anno in piena emergenza da pandemia per la diffusione del COVID-19, fonte di terribili sofferenze, che hanno avuto una ripercussione in misura maggiore soprattutto sulle persone più fragili e vulnerabili. Questa enciclica si è dimostrata capace di grande vitalità, e ci suggerisce degli spunti fondamentali per leggere i ‘segni dei tempi’ e per aiutarci a trovare una dimensione di impegno diretto per il cambiamento.

A questi due temi Caritas Italiana dedica il suo 56° Dossier con Dati e Testimonianze (DDT), dal titolo "Sviluppo umano integrale al tempo del Coronavirus. Ipotesi di futuro a partire dalla Laudato si’". La riflessione parte dall'esperienza vissuta da tutti noi e da una grande parte dell'umanità - alcune storie raccolte nel dossier ci parlano di quanto sta avvenendo in paesi come lo Sri Lanka, Filippine e Nepal; ma le sue implicazioni sono globali.

Si tratta di una situazione imprevista, ma non imprevedibile. Da molti anni ormai gli scienziati avevano messo in guardia sulla possibilità di passaggio di agenti infettivi da varie specie animali all’uomo. È una situazione che può ripresentarsi anche in futuro, e la cui probabilità aumenta in ragione della pressione esercitata dal genere umano sull’ambiente.

Nella risposta all’emergenza della pandemia, così come in tutta la lunga fase del lockdown e del riavvio delle attività, è critico il ruolo del settore pubblico. È importante riflettere sull’equilibrio tra il controllo della pandemia (spesso attraverso un irrigidimento delle tecniche di controllo), e necessari contrappesi, sia sul piano della trasparenza informativa che sul piano delle iniziative della società civile, che hanno svolto un ruolo di sussidiarietà nella fase più acuta dell’emergenza; ma che devono poter esprimere una lettura della situazione anche in termini più ampi. È necessario riconoscere cosa sta cambiando nella nostra vita con riferimento alle modalità di lavoro, all’uso della tecnologia, ai modelli di sviluppo economico, alla politica, la società, allo spazio globale.

Scritta ben prima della pandemia, la Laudato si’ dice parole profetiche sul rischio delle crescenti diseguaglianze e conflittualità, sulla necessità di stabilire una nuova alleanza tra umanità e natura, sull’urgenza di riformare profondamente i principi alla base di una economia e una società che sembrano avere l’esclusione e lo scarto come conseguenza necessaria.

“Non ci siamo fermati davanti ai tuoi richiami, – ha sottolineato papa Francesco nel momento straordinario di preghiera del 27 marzo sul sagrato di San Pietro - non ci siamo ridestati di fronte a guerre e ingiustizie planetarie, non abbiamo ascoltato il grido dei poveri, e del nostro pianeta gravemente malato. Abbiamo proseguito imperterriti, pensando di rimanere sempre sani in un mondo malato”.

Il DDT ha dunque l’obiettivo di segnalare alcune piste di riflessione su come la visione delineata dalla Dottrina Sociale, in particolare a partire dalla Laudato si’, ci può aiutare a riprendere il cammino invertendo la rotta e dando un contributo attivo e responsabile per costruire un futuro più giusto e rispettoso della dignità di tutti nel tempo del “dopo Covid- 19”.

Il Dossier è disponibile su www.caritas.it

Comunicato n.20 | 22 maggio 2020

Riferimenti

Documenti correlati

Caritas Italiana domani 14 maggio si unirà spiritualmente con il Santo Padre e con i credenti di tutte le religioni per pregare, digiunare e fare opere di carità; inoltre,

Nel quarto anniversario della Laudato Si’, nel dossier “Corruzione: ecologia umana lacerata”, Caritas italiana analizza l’intreccio tra corruzione, interessi economici e

In un mondo in cui l’1% più ricco continua a possedere più ricchezze di tutto il resto dell’umanità, sono purtroppo ancora drammaticamente attuali tutti i temi trattati

Bisogna costruire una risposta basata sul concetto di “sviluppo umano integrale’”, di tutto l’uomo, di tutti gli uomini; e da una forte alleanza tra l’essere umano e il creato,

Nel marzo 2016 anche FOCSIV ha aderito alla campagna, inserendo tale impegno nel quadro delle attività di promozione della giustizia climatica e proponendosi di coinvolgere

Occorre dunque osservare la tendenza generale che ha visto ridursi il peso della remunerazione del lavoro all’interno del GDP, una diminuzione dei diritti e delle tutele e allo

Anche nella nostra vita ci capita di fare questa esperienza, quando viviamo senza rispettare le regole comuni, i limiti, quando agiamo come se potessimo disporre di tutto (la

Invia il tuo elaborato o quello della tua classe sul tema del Creato, gli elaborati grafici/video più emozionanti riceveranno un premio al Villaggio Laudato si'.