1 Alla c.a.
Presidente dell’Assemblea Capitolina On. Marco Pomarici
Fax 06 6791 007
Dirigente p.t.
Sezione Arce Capitolina della Polizia Roma Capitale
Fax 06 6789545 – 4255
e p.c.
Comandante Polizia Roma Capitale Dr. Carlo Buttarelli
Fax 066789016
A tutti i Capigruppo dell’Assemblea Capitolina
e p.c.
Dott. Liborio Iudicello
Segretario Generale Roma Capitale fax 06.6710.3639
Dott. Vitaliano Taccioli
Direttore Ufficio Dell’assemblea Capitolina
Dott.ssa Anna Maria Spampinato
U.O. Supporto Tecnico ‐ Amministrativo ‐ Contabile e Normativo P.O.
Coordinamento operativo collegato in staff con il Direttore dell'Ufficio dell'Assemblea Capitolina
Roma, 7 gennaio 2012
Oggetto: istanze relative al diritto di tutti i Cittadini di assistere alle sedute dell’Assemblea Capitolina ed alla informazione e trasparenza delle sedute
2 Carteinregola è un laboratorio di cittadini, associazioni e comitati che ha la
finalità di promuovere e veder rispettate le Regole per la tutela del pubblico interesse e dei beni comuni1.
In occasione delle ultime riunioni dell’Assemblea Capitolina del mese di
dicembre, diversi esponenti di Carteinregola si sono recati in Campidoglio per assistere alle sedute assembleari. L’accesso all’Aula Giulio Cesare attraverso la portineria di via di San Pietro in Carcere è stato consentito talvolta dopo il primo appello per la verifica del numero legale, talvolta durante o dopo i successivi appelli; talvolta prima, talvolta dopo l’inno nazionale; comunque sempre solo dopo l’inizio della seduta.
Il giorno 28 dicembre scorso non è stato permesso l’accesso all’Aula per quasi due ore – dalle ore 15 (orario di convocazione) a circa le 16.40 (quando si è svolto il quarto appello per la verifica del numero legale) – e per di più ai numerosi Cittadini che chiedevano di entrare (tra cui alcuni esponenti di
Carteinregola) è stato impedito perfino l’accesso alla portineria e tutti sono stati trattenuti da alcuni agenti della Polizia Roma Capitale all’esterno del Palazzo.
Con il passare del tempo si è formato un gruppo consistente di persone che sostavano ai piedi della scala della “Lupa capitolina” e che chiedeva di poter entrare almeno per ripararsi dal freddo. Alla richiesta di spiegazioni in merito al divieto di accesso, gli agenti di Polizia Roma Capitale – sempre con estrema cortesia ‐ dichiaravano di aver ricevuto l’ordine di non permettere l’accesso né all’Aula né alla portineria fino all’inizio della seduta. Non è stato possibile accertare da chi provenisse tale ordine e se, in particolare, l’ingresso dei Cittadini fosse impedito su richiesta dell’Ufficio di Presidenza o dello stesso Presidente. Alle ore 16.30 circa sono arrivati in via di San Pietro in Carcere due blindati della Questura e sono state disposte delle transenne per l’eventuale chiusura della strada. Allora dagli agenti veniva anche precisato agli astanti che l’unica maniera di assistere alla seduta dell’Assemblea sarebbe stata quella di essere accompagnati da un Consigliere Comunale (due Cittadini per ogni Consigliere). In realtà poi l’ingresso è stato consentito a tutti.
Orbene, abbiano consultato lo Statuto vigente e il Regolamento del Consiglio Comunale – pubblicati sul sito di Roma Capitale – e non vi abbiamo trovato nessuna norma in base alla quale sia possibile impedire il libero ingresso dei Cittadini all’Aula consiliare in occasione delle pubbliche sedute. D’altronde la norma sovraordinata del TUEL2 stabilisce che “Le sedute del consiglio e delle commissioni sono pubbliche salvi i casi previsti dal regolamento”, che a sua volta stabilisce che “Le sedute del Consiglio comunale sono pubbliche tranne i casi in cui il consiglio medesimo, con deliberazione motivata adottata a maggioranza
1 In calce l’elenco delle principali organizzazioni che vi aderiscono, che comprendono circa 150 comitati cittadini.
2 Testo unico enti locali art. 38 comma 7
3 assoluta, decida di adunarsi in seduta segreta per la tutela della riservatezza di persone, gruppi o imprese”3.
Come Cittadini interessati a seguire i lavori dell’Assemblea Capitolina chiediamo di essere informati in merito alle regole che ci consentono di esercitare i nostri diritti costituzionali e chiediamo pertanto che ci sia comunicato con urgenza quali siano tutte le norme di legge, statutarie e regolamentari in base alle quali i Cittadini sono ammessi o non sono ammessi ad assistere alle sedute assembleari e le relative procedure e modalità.
Chiediamo inoltre di conoscere chi, in quali circostanze e sulla base di quale autorità, possa disporre eventuali divieti all’ingresso dei Cittadini nell’Aula capitolina, in occasione delle sedute assembleari, in applicazione o in deroga alle norme vigenti in materia.
Con l’occasione, in relazione all’obbligo di trasparenza che deve improntare ogni atto delle pubbliche Istituzioni e dell’Amministrazione, facciamo presente che – anche a causa della distanza del pubblico dai banchi dei Consiglieri e della Presidenza e a causa delle note carenze dell’impianto di amplificazione – gli interventi in Aula risultano pressocchè inintellegibili per il pubblico. In particolare non risulta comprensibile ciò che viene detto dal Presidente in occasione del passaggio in discussione dei punti all’Ordine del giorno e per le dichiarazioni di approvazione o meno delle delibere e degli altri tipi di atti in discussione, anche a causa della velocità con la quale vengono pronunciate le formule di rito.
Pertanto, poiché ogni Cittadino ha diritto di essere pienamente informato ‐ prima, durante e dopo i lavori dell’Assemblea ‐ chiediamo che:
‐ sia dato avviso delle convocazioni dell’Assemblea sul sito di Roma Capitale con anticipo maggiore rispetto all’attuale e che i testi di tutte le proposte sottoposte al voto dell’Assemblea siano inseriti e consultabili sul sito del Comune insieme all’Ordine del Giorno;
‐ sia reso effettivo il diritto di ascoltare e comprendere tutto ciò che viene detto in Aula e di seguire lo svolgimento dell’Ordine del giorno. In particolare sia possibile comprendere quali atti vengono posti in discussione e come e perché sia eventualmente variato l’Ordine del giorno fissato. A tal fine è necessario, in particolare, intervenire con i necessari accorgimenti sull’impianto di amplificazione e che, comunque, il Presidente in ogni Suo intervento si esprima con la dovuta chiarezza e ad alta voce;
3 Regolamento del consiglio comunale Art 30 comma 1
4
‐ siano pubblicati sul sito del Comune, con maggiore tempestività di quanto avviene attualmente, i risultati delle votazioni ‐ con l’indicazione nominativa dei consiglieri favorevoli, contrari e astenuti – e il testo degli emendamenti e degli altri atti (mozioni, ordini del giorno) votati;
‐ nel caso in cui la capienza della parte dell’aula destinata al pubblico non sia sufficiente per contenere tutti coloro che abbiano richiesto di entrare, siano attivati i necessari strumenti audiovisivi per permettere a tutti i Cittadini interessati di seguire i lavori da altra parte del Palazzo;
‐ sia possibile seguire le sedute dell’Assemblea Capitolina in diretta streaming sul sito di Roma Capitale.
Con l’occasione chiediamo che una ristretta rappresentanza di Carteinregola sia ricevuta al più presto al fine di approfondire con le SS.VV.
gli argomenti proposti e inviamo i nostri più vivi auguri per il nuovo anno.
Per il Laboratorio Carteinregola