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N° 33/marzo 2019

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Academic year: 2021

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Testo completo

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Introduzione

7

1. Sicurezza sul lavoro

11

• A gennaio 2019 gli infortuni denunciati in Lombardia sono ancora in aumento, ma è opportuno attendere i dati dei prossimi mesi per valutare l’entità del trend. Nel 4° trimestre 2018 si è registrato un +4,2% di quelli in occasione di lavoro (+2,6% quelli per occupato) - new

• In attesa di un maggiore consolidamento dei dati, anche per la sola industria il dati di gennaio conferma il trend di aumento. Nel 4° trimestre 2018 la crescita è stata del +13,5% per gli infortuni in occasione di lavoro e del +19,1% per quelli in itinere. Al netto della dinamica dell’occupazione l’incremento è inferiore (rispettivamente +12,7% e +18,2%) - new

2. Produzione manifatturiera

14

• In Lombardia la produzione manifatturiera ha perso vigore nel corso del 2018: nella prima metà dell’anno l’attività è cresciuta a tassi annui prossimi al 4%, per poi scendere su tassi sotto il 2% nella seconda metà

• Nel complesso del 2018 la produzione manifatturiera lombarda aumenta del +3,0% (inferiore al +3,7% del 2017), performance superiore ai benchmark europei (+1,9% Baden-Württemberg, +1,7% Cataluña) e soprattutto all’Italia (+0,9%). Il gap rispetto al picco pre crisi si riduce al -1,3% in Lombardia e rimane più contenuto che in Italia (-19,2%) e Cataluña (-17,1%). Il Baden-Württemberg è sopra il 2008 del +3,8%

• A fine 2018 risalgono leggermente sia le grandi sia le piccole imprese, mentre le medie sono stabili. Le divergenze di performance rispetto al pre crisi permangono quindi sostanzialmente invariate, con le grandi aziende ampiamente sopra (+11,2%), le medie che hanno da poco chiuso il gap (+0,5%) e le piccole ancora molto sotto (-10,5%)

• In Lombardia quasi tutti i settori manifatturieri registrano aumenti di produzione nel 2018 (sopra la media spiccano il +4,8% della meccanica e il +3,9% dei minerali non metalliferi). Solo abbigliamento (-2,4%) e pelli-calzature (-1,1%) sono in contrazione

• Tutte le province lombarde contribuiscono positivamente alla crescita manifatturiera regionale del 2018

3. Clima di fiducia

20

• La fiducia del manifatturiero del Nord-Ovest è fermo a febbraio 2019 sui minimi da metà 2016. Nei principali Paesi europei prosegue la forte discesa dell’indice sotto lo zero (solo in Germania rimane appena positivo) - new

(4)

Indice

4. Export

23

• Nel 4° trimestre 2018 le esportazioni crescono del +5,5% in Lombardia e del +7,1% in Emilia-Romagna, in accelerazione rispetto al 3° trimestre (rispettivamente +4,1% e + 5,0%). In Italia la dinamica sui mercati esteri è più debole, seppur sempre positiva (+3,0% nel 4° trimestre) - new

• La performance lombarda negli ultimi mesi del 2018 si conferma la migliore tra i benchmark europei, con le regioni tedesche e la Cataluña che addirittura arretrano - new

• Nel complesso del 2018 l’export lombardo totalizza una crescita del +5,2%, risultato positivo ma inferiore al +7,9% del 2017. I settori manifatturieri più positivi sono farmaceutica (+11,1%), elettronica (+9,5%), metalli (+6,5%) e moda (+5,5%) - new

• Considerando il peso sul totale regionale di ogni provincia, nel 2018 il contributo maggiore alla crescita delle esportazioni lombarde è di Milano (+6,4%) e Brescia (+7,0%) - new • Il +5,2% annuale del 2018 è equidistribuito tra Paesi Ue (+5,1%, spiccano Spagna e Germania) ed extra Ue (+5,3%, con Cina, Svizzera e USA che crescono a due cifre) - new • Rispetto al precrisi, nel 2018 l’export lombardo si attesta sopra del +22,1%. Registrano una performance superiore tutte le regioni benchmark, sia nel confronto nazionale (in

particolare l’Emilia-Romagna +33,5%)... - new

• …sia nel confronto europeo (in particolare, Cataluña +41,8% e Baden-Württemberg +36,0%) - new

• Sempre rispetto al 2008, il contributo principale alla crescita giunge tra i Paesi dagli Stati Uniti e dalla Germania, tra i settori dalla farmaceutica, tra le province dall’area di Milano, Lodi, Monza Brianza - new

5. Imprese attive

32

(5)

6. Mercato del lavoro

35

• In Italia la crescita occupazionale si sta indebolendo dalla tarda primavera del 2018, in linea con il trend discendente del ciclo economico: dai +432 mila nuovi occupati di maggio

2018 ai +172 mila di gennaio 2019. Gli occupati a termine continuano a mostrare una variazione positiva (+141 mila a gennaio 2019) mentre quelli permanenti sono sostanzialmente stabili rispetto a un anno prima - new

• In Lombardia l’occupazione registra una maggiore tenuta rispetto al dato nazionale: nel 4° trimestre 2018 aumenta di 69 mila unità rispetto all’ultimo trimestre del 2017, come effetto dell’incremento degli occupati sia dipendenti (+22 mila) sia indipendenti (+47 mila) - new

• Nel 2018 in Lombardia il saldo degli occupati oltre i 15 anni raggiunge quota +152 mila rispetto al 2008, grazie al contributo positivo delle donne (+125 mila) e, in misura minore, degli uomini (+28 mila). Si accentua il divario tra laureati (+320 mila) e diplomati (+76 mila) rispetto ai lavoratori con licenza media (-244 mila) - new

• Nel confronto con il pre crisi, il saldo positivo di 152 mila occupati a fine 2018 è il risultato di -550 mila under 44 e +702 mila over 45 - new

• In Lombardia il tasso di occupazione sale al 68,3% nel 4° trimestre 2018 (dal 67,2% di un anno prima), in linea con l’aumento registrato in tutte le regioni benchmark nazionali (con un picco in Emilia-Romagna, che sale al 69,7% dal 68,3%). Al contempo, scende ovunque la disoccupazione: al 6,1% in Lombardia (il valore più basso tra le regioni benchmark), al 6,3% in Emilia-Romagna, al 7,4% in Veneto e all’8,2% in Piemonte - new

• Tra gennaio e dicembre 2018 le assunzioni totali aumentano in Lombardia del +7,3% rispetto al corrispondente periodo del 2017, più della media nazionale (+5,1%).

Analogamente al trend nazionale il risultato è l’effetto complessivo di due periodi caratterizzati da tendenze opposte rispetto al 2017: crescente tra gennaio e luglio 2018 (+13,1% in Lombardia contro il +10,1% dell’Italia), decrescente tra agosto - quando è iniziata la fase transitoria del «Decreto Dignità» - e dicembre 2018 (-1,0% in Lombardia, -2,8% a livello italiano) - new

• Nel 4° trimestre 2018 si accentua il calo delle richieste di lavoratori in somministrazione a Milano, Monza Brianza e Lodi: 58% rispetto a un anno prima, dopo il già consistente -37% nel 3° trimestre. La riduzione riguarda tutte le figure professionali, in particolare i tecnici (-83%)

• A gennaio 2019 la CIG diminuisce in Lombardia del -24% rispetto a gennaio 2018: le minori richieste di Cassa Straordinaria (-51%) hanno infatti più che compensato l’aumento delle ore di Cassa Ordinaria (+17%). Tra le altre regioni, i cali maggiori si registrano per Veneto (-40%) e Piemonte (-34%) - new

7. PIL

44

• Le stime più aggiornate indicano un aumento del PIL lombardo pari al +1,4% nel 2018 (in rallentamento dopo il sostenuto +2,7% nel 2017), per un complessivo +7,9% nel

quinquennio 2014-2018. Milano fa meglio, con un aumento del +10,3% nel 2014-2018 (più di due volte il +4,7% dell’Italia), allungando il passo sopra il pre crisi (+7,0%, vs +1,5% Lombardia e ancora -3,3% Italia). Tra le regioni benchmark nazionali, l’Emilia-Romagna chiude nel 2018 il gap con il pre crisi (+0,2% rispetto al 2008), il Veneto è appena sotto (-0,2%), mentre il Piemonte registra ancora un ampio divario (-5,3%)

(6)

Indice

8. Credito e procedure

47

• Nel 3° trimestre 2018 i prestiti bancari alle imprese lombarde tornano a crescere a tassi sostenuti (+2,4% rispetto allo stesso trimestre del 2017). Stesso ritmo anche in Piemonte, mentre i prestiti in Emilia-Romagna (+1,1%) e in Veneto (+0,3%) crescono in misura inferiore

• In tutte le regioni benchmark le imprese con meno di 20 addetti continuano a registrare prestiti in calo: -1,7% in Lombardia e in Veneto nel 3° trimestre 2018, -1,3% in Emilia-Romagna, -0,7% in Piemonte

• L’aumento complessivo del +2,4% dei prestiti alle imprese lombarde nel 3° trimestre 2018 è sintesi di una persistente dinamica divergente tra classi dimensionali di imprese: accelerano i prestiti per le medio-grandi aziende (+3,1%), mentre i finanziamenti verso quelle con meno di 20 dipendenti non arrestano la contrazione (-1,7%)

• In Lombardia le dinamiche si confermano differenti anche tra settori: continuano a crescere i prestiti all’industria e ai servizi (+5,2% e +3,2% rispettivamente nel 3° trimestre 2018), mentre quelli alle costruzioni si contraggono ancora, anche se a un ritmo inferiore rispetto al passato (-1,5%)

(7)
(8)

Booklet economia 8 Introduzione

Aggiornamento flash sulla congiuntura economica lombarda rispetto agli altri motori d’Europa - Baden-Württemberg, Bayern, Cataluña, Rhône-Alpes - e alle altre grandi regioni del Nord Italia - Veneto, Piemonte, Emilia-Romagna.

La sicurezza sul lavoro in Lombardia

A gennaio 2019 gli infortuni denunciati in Lombardia sono ancora in aumento, ma è opportuno attendere i dati dei prossimi mesi per valutare l’entità del trend. Nel 4° trimestre 2018 si è registrato un +4,2% di quelli in occasione di lavoro (+2,6% quelli per occupato). Con riferimento al solo settore industriale, nel 4° trimestre 2018 la crescita è stata del +13,5% (+12,7% per occupato).

IN SINTESI -L’andamento economico della Lombardia rispetto ai benchmark

Il 2018 è stato un ulteriore anno di espansione per la Lombardia, ma in rallentamento rispetto all’anno precedente: +1,4% il PIL, dopo il +2,7% nel 2017. L’Italia è ferma al +0,9%. La performance lombarda rallenta sia in termini di produzione manifatturiera (+3,0% nel 2018 dopo il +3,7% nel 2017) sia di vendite sui mercati internazionali (+5,2% nel 2018 dopo il +7,9% nel 2017).

Il clima di fiducia delle imprese manifatturiere del Nord-Ovest, fermo a febbraio 2019 sui minimi da metà 2016, indica una prosecuzione del rallentamento economico nella prima parte di quest’anno. Il trend è di discesa da metà 2018 anche per il clima di fiducia dei consumatori.

La flessione del quadro economico in Lombardia non ha per il momento riflessi significativi sul mercato del lavoro. Il tasso di occupazione sale nel 4° trimestre 2018 al 68,3% e quello di disoccupazione si riduce al 6,1%.

(9)

L’andamento economico della Lombardia rispetto ai benchmark

I dati ora disponibili permettono di tracciare per la Lombardia il quadro dell’economia e del lavoro nel 2018.

Il 2018 è stato un ulteriore anno di espansione per la Lombardia, sebbene più contenuta rispetto all’ultimo triennio. Le stime più aggiornate indicano, infatti, una crescita del PIL lombardo pari al +1,4% nel 2018, dopo il sostenuto +2,7% registrato nel 2017 ma anche il +1,6% nel 2016. L’Italia nel 2018 si ferma al +0,9%.

Rispetto a prima della crisi, a livello medio nazionale persiste una distanza da colmare ancora pari a -3,3%, mentre la Lombardia è già sopra il 2008 del +1,5% e Milano addirittura del +7,0% (per confronto: Emilia-Romagna +0,2%, Veneto -0,2%, Piemonte -5,3%).

In termini di produzione manifatturiera, l’attività è cresciuta nella prima metà del 2018 su tassi prossimi al 4%, per poi scendere su tassi sotto il 2% nella seconda metà dell’anno. In media annua, l’aumento della produzione è del +3,0%, risultato positivo ma inferire al +3,7% totalizzato nel 2017.

Nel corso dell’anno passato anche la performance sui mercati internazionali è stata meno robusta rispetto al 2017, soprattutto nella parte centrale dell’anno, riflettendo il rallentamento del commercio internazionale. Infatti, nel complesso del 2018 le esportazioni lombarde aumentano del +5,2% rispetto al 2017 (raggiungendo i 127 miliardi di euro), quando avevano registrato un più elevato +7,9%. La dinamica dell’Italia è più debole: le vendite all’estero crescono del +3,1% nel 2018, dimezzando il ritmo di crescita del 2017 (+7,6%).

Al pari della Lombardia frenano tutte le principali regioni bechmarksia nazionali (l’Emilia-Romagna da +6,9% nel 2017 a +5,7% nel 2018, il Veneto da +5,6% a +2,8%, il Piemonte da +8,0% ad appena +0,4%) sia europee (il Baden-Württemberg da +5,0% a +1,4%, il Bayern da +4,6% a -0,1%, la Cataluñada +8,7% a +1,1%, l’Auvergne-Rhône Alpes da +0,6% a 0,0%).

Tornando al quadro lombardo, la dinamica dell’export nel 2018 riflette andamenti positivi di tutte le province (ad eccezione di Monza e Brianza): il contributo maggiore alla crescita è di Milano (+6,4% annuo) e di Brescia (+7,0%). Trainano in pari misura i Paesi Ue (+5,1%) e quelli extra Ue (+5,3%) e, a livello di settori manifatturieri, continuano a distinguersi

farmaceutica (+11,1%), elettronica (+9,5%), metalli (+6,5%), moda (+5,5%).

(10)

Booklet economia 10 La flessione del quadro economico in Lombardia non ha per il momento riflessi significativi sul mercato del lavoro.

Il tasso di occupazione sale nel 4° trimestre 2018 al 68,3% e quello di disoccupazione si riduce al 6,1% (e il numero di disoccupati scende per la prima volta dal 2011 sotto quota 300 mila). Pur restando su percentuali elevate, tra i 15-24 anni si riduce sia il tasso di disoccupazione (al 20,8% nel 2018 dal 22,9% nel 2017) sia la percentuale di Neet (al 13,1% dal 14,2%).

Nel 2018 il saldo degli occupati rispetto al pre crisi raggiunge quota +152 mila con importanti cambiamenti nella composizione interna: tra gli occupati, le donne sono +125 mila rispetto al 2008, gli uomini +28 mila; i laureati (+320 mila) e i diplomati (+76 mila) aumentano, a scapito dei lavoratori meno istruiti con licenza media (-244 mila). Sempre rispetto al 2008, si riducono i lavoratori under 44 di -550 mila unità, in parte per l’effetto demografico, mentre crescono gli over 45 di +702 mila unità.

Nel corso del 2018 è stata l’occupazione a tempo determinato a sostenere la crescita: i +27 mila lavoratori rispetto al 2017 sono il risultato di +50 mila dipendenti a tempo determinato, -13 mila dipendenti a tempo indeterminato e -10 mila indipendenti.

(11)
(12)

Infortuni in tutti i settori - in occasione di lavoro per occupato 2012-2018*, Lombardia

(2012=100)

Infortuni totali e per occupato in tutti i settori - in occasioni di lavoro, Lombardia

(var. % sullo stesso periodo dell’anno precedente)

A gennaio 2019 gli infortuni denunciati in Lombardia sono ancora in aumento, ma è opportuno attendere i dati dei prossimi mesi per valutare l’entità del trend. Nel 4° trimestre 2018 si è registrato un +4,2% di quelli in occasione di lavoro (+2,6% quelli per occupato)

-4 ,7 % 2 ,5 % 2 ,0 % 4 ,2 % -4 ,0 % 1 ,3 % 1 ,6 % 2 ,6 %

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2018*

Infortuni Infortuni per occupato 100,0 85,7 82,8 78,9 77,6 76,7 77,3 70,0 80,0 90,0 100,0 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018* +0,7%

Infortuni in tutti i settori - in itinere per occupato 2012-2018*, Lombardia

(2012=100)

Infortuni totali e per occupato in tutti i settori - in itinere, Lombardia

(var. % sullo stesso periodo dell’anno precedente)

-1 0 ,1 % 4 ,0 % 7 ,8 % 7 ,3 % -9 ,6 % 2 ,7 % 7 ,4 % 5 ,6 %

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2018*

Infortuni Infortuni per occupato

Booklet economia 12

SICUREZZA SUL LAVORO - TUTTI I SETTORI / 4

° Trimestre 2018

- new

1. Sicurezza sul lavoro

Fonte: Assolombarda su dati Inail, Istat e INPS

Nota: gli infortuni in tutti i settori comprendono agricoltura, industria e servizi, PA; sono esclusi gli studenti. Nel 2017 in Lombardia gli infortuni in occasione di lavoro in tutti i settori pesano l’81%, quelli in itinere il 19%. * I dati 2018 sono provvisori.

(13)

Infortuni nell’industria - in occasione di lavoro per occupato 2012-2018*, Lombardia

(2012=100)

Infortuni totali e per occupato nell’industria - in occasioni di lavoro, Lombardia

(var. % sullo stesso periodo dell’anno precedente)

2 ,4 % 9 ,6 % 8 ,6 % 13 ,5 % 3 ,6 % 7,9 % 7 ,5 % 12 ,7 %

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2018*

Infortuni Infortuni per occupato

Infortuni nell’industria - in itinere per occupato 2012-2018*, Lombardia

(2012=100)

Infortuni totali e per occupato nell’industria - in itinere, Lombardia

(var. % sullo stesso periodo dell’anno precedente)

-9 ,4 % 4 ,4 % 5 ,2 % 1 9 ,1 % -8 ,3 % 2 ,7 % 4 ,2 % 1 8 ,2 %

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2018*

Infortuni Infortuni per occupato

SICUREZZA SUL LAVORO - INDUSTRIA / 4

° Trimestre 2018

- new

Fonte: Assolombarda su dati Inail, Istat e INPS

Nota: infortuni industria in senso stretto (ateco B, C, D e E). Nel 2017 in Lombardia gli infortuni in occasione di lavoro nell’industria pesano il 79%, quelli in itinere il 21%. * I dati 2018 sono provvisori.

In attesa di un maggiore consolidamento dei dati, anche per la sola industria il dati di gennaio conferma il trend di aumento. Nel 4° trimestre 2018 la crescita è stata del +13,5% per gli infortuni in occasione di lavoro e del +19,1% per quelli in itinere. Al netto della dinamica dell’occupazione l’incremento è inferiore (rispettivamente +12,7% e +18,2%)

(14)
(15)

Produzione manifatturiera lombarda

(variazione % sul trimestre precedente)

Produzione manifatturiera lombarda

(variazione % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente)

2° trim. 18 su 1° trim.18

PRODUZIONE MANIFATTURIERA / 4

° Trimestre 2018

In Lombardia la produzione manifatturiera ha perso vigore nel corso del 2018: nella prima metà dell’anno l’attività è cresciuta a tassi annui prossimi al 4%, per poi scendere su tassi sotto il 2% nella seconda metà

(16)

Produzione manifatturiera

(variazione % 2018 su 2017)

Distanza della produzione manifatturiera dal picco pre crisi

(var. %)

2° trim. 18 su 1° trim.18

Booklet economia 16

PRODUZIONE MANIFATTURIERA / 4

° Trimestre 2018

2. Produzione manifatturiera

Fonte: Assolombarda su dati Unioncamere Lombardia, Eurostat, Statistichen Landesamt Baden-Württemberg, Idescat

-19,2% -17,1% 3,8% -1,3% Italia Cataluña Baden-Württemberg Lombardia 0,9% 1,7% 1,9% 3,0% Italia Cataluña Baden-Württemberg Lombardia

(17)

80 90 100 110 120 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 totale 10-49 addetti 50-199 addetti oltre 200 addetti -1,3% -10,5% +0,5% +11,2% Distanza al 4° trim. 18 dal

picco pre crisi

PRODUZIONE MANIFATTURIERA / 4

° Trimestre 2018

Fonte: Assolombarda su dati Unioncamere Lombardia, Eurostat, Statistichen Landesamt Baden-Württemberg, Idescat

Produzione manifatturiera lombarda per classi dimensionali di impresa

(indice trimestrale destagionalizzato, 2010=100)

(18)

-2,4% -1,1% 0,9% 1,2% 1,5% 1,7% 1,9% 1,9% 2,3% 2,7% 2,7% 3,0% 3,9% 4,8% Abbigliamento Pelli-Calzature Mezzi di trasporto Tessile Siderurgia Carta-Stampa Alimentare Chimica-Farmaceutica Gomma-plastica Varie Legno-Mobile Totale Min. non metall. Meccanica

Produzione manifatturiera lombarda per settori

(var. %, dati corretti per gli effetti di calendario)

Booklet economia 18

2. Produzione manifatturiera

PRODUZIONE MANIFATTURIERA LOMBARDA PER SETTORI / 2018

In Lombardia quasi tutti i settori manifatturieri registrano aumenti di produzione nel 2018 (sopra la media spiccano il +4,8% della meccanica e il +3,9% dei minerali non metalliferi). Solo abbigliamento (-2,4%) e pelli-calzature (-1,1%) sono in contrazione

(19)

Produzione manifatturiera lombarda per province

(var. %, dati corretti per gli effetti di calendario)

PRODUZIONE MANIFATTURIERA LOMBARDA PER PROVINCE / 2018

Tutte le province lombarde contribuiscono positivamente alla crescita manifatturiera regionale del 2018

Fonte: Assolombarda su dati Unioncamere Lombardia

(20)
(21)

50 60 70 80 90 100 110 120 -50 -30 -10 10 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Italia (asse sx) Germania (asse sx) Spagna (asse sx) Francia (asse sx)

Italia Nord-Ovest (asse sdx)

CLIMA DI FIDUCIA DEL MANIFATTURIERO / febbraio 2019

- new

Fonte: Assolombarda su dati Commissione Europea, Istat

La fiducia del manifatturiero del Nord-Ovest è fermo a febbraio 2019 sui minimi da metà 2016. Nei principali Paesi europei prosegue la forte discesa dell’indice sotto lo zero (solo in Germania rimane appena positivo)

Clima di fiducia del manifatturiero

(22)

Clima di fiducia dei consumatori

(indice mensile destagionalizzato, 2010=100)

111,5 112,4 70 80 90 100 110 120 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 Nord-Ovest Italia Booklet economia 22 3. Clima di fiducia

CLIMA DI FIDUCIA DEI CONSUMATORI / febbraio 2019

- new

Il clima di fiducia dei consumatori torna a calare a febbraio 2019 sia in Italia sia nel Nord-Ovest, dove si colloca al di sottodella media dell’ultimo anno. Nel Nord-Ovest il trend è discendente a partire dall’estate 2018, mentre a livello italiano la flessione comincia più tardi, dall’autunno

(23)
(24)

Piemonte

(var. % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente)

Veneto

(var. % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente) Emilia-Romagna(var. % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente)

-6,9% -7,8% 0,9% 2,8% 13,9% 8,8% 5,1% 4,7% 1,0% 0,9% 0,0% -0,4% -15% -5% 5% 15%

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2016 2017 2018 0,6% 0,2% 2,2% 2,5% 7,6% 5,7% 3,9% 5,2% 3,2% 2,1% 3,5% 2,5% -15% -5% 5% 15%

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2016 2017 2018 0,2% 3,2% 1,6% 0,9% 9,0% 4,8% 5,0% 8,7% 4,3% 6,3% 5,0% 7,1% -15% -5% 5% 15%

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2016 2017 2018

Lombardia e Italia

(var. % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente)

-0,4% 0,8% 0,4% 1,4% 9,6% 7,1% 6,8% 8,1% 7,2% 4,1% 4,1% 5,5% 10,1% 6,6% 6,3% 7,7% 2,9% 3,7% 2,7% 3,0% -15% -5% 5% 15%

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2016 2017 2018

Lombardia Italia

Booklet economia 24

EXPORT / 4

° Trimestre 2018

- new

4. Export

Nel 4° trimestre 2018 le esportazioni crescono del +5,5% in Lombardia e del +7,1% in Emilia-Romagna, in accelerazione rispetto al 3° trimestre (rispettivamente +4,1% e + 5,0%). In Italia la dinamica sui mercati esteri è più debole, seppur sempre positiva (+3,0% nel 4° trimestre)

(25)

Baden-Württemberg

(var. % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente) Bayern(var. % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente)

Cataluña

(var. % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente) Auvergne-Rhône Alpes(var. % sul trimestre corrispondente dell’anno precedente)

-3,0% -1,2% -4,2% -2,4% 7,5% 0,6% 5,3% 6,7% 2,2% 3,5% 0,7% -0,6% -15% -5% 5% 15%

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2016 2017 2018 2,5% 6,7% -0,2% -0,2% 6,9% 1,2% 4,6% 6,1% 0,8% 4,6% -3,2% -2,5% -15% -5% 5% 15%

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2016 2017 2018 -0,9% 4,1% 2,7% 1,8% 12,7% 6,0% 6,1% 10,3% 3,4% 2,4% -0,5% -0,7% -15% -5% 5% 15%

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2016 2017 2018 7,3% 3,8% 2,8% 7,1% 1,0% -2,7% 2,8% 1,3% 0,0% 0,0% 0,0% 0,0% -15% -5% 5% 15%

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

2016 2017 2018

EXPORT / 4

° Trimestre 2018

- new

La performance lombarda negli ultimi mesi del 2018 si conferma la migliore tra i benchmark europei, con le regioni tedesche e la Cataluña che addirittura arretrano

(26)

Export 4° trimestre 2018 per settori manifatturieri

(var. % 4° trimestre 2018 su 4° trimestre 2017)

-7,3% -5,1% 0,5% 0,8% 2,3% 3,5% 4,0% 4,2% 5,1% 5,5% 5,7% 11,3% 18,0% 19,2% 37,6% automotive alimentare legno meccanica app. elettrici metalli chimica gomma/plastica MANIFATTURIERO TOTALE ECONOMIA altro moda elettronica prodotti petroliferi farmaceutica -0,1% 0,2% 1,7% 1,8% 2,0% 4,7% 4,8% 5,2% 5,2% 5,2% 5,5% 6,5% 9,5% 11,1% 85,4% alimentare app. elettrici legno altro meccanica MANIFATTURIERO chimica automotive gomma/plastica TOTALE ECONOMIA moda metalli elettronica farmaceutica prodotti petroliferi

Export gennaio-dicembre 2018 per settori manifatturieri

(var. % gen-dic 2018 su gen-dic 2017)

Booklet economia 26

EXPORT LOMBARDO: FOCUS MANIFATTURIERO / 4

° Trimestre 2018

- new

4. Export

Nel complesso del 2018 l’export lombardo totalizza una crescita del +5,2%, risultato positivo ma inferiore al +7,9% del 2017. I settori manifatturieri più positivi sono farmaceutica (+11,1%), elettronica (+9,5%), metalli (+6,5%) e moda (+5,5%)

Fonte: Assolombarda su dati Istat

(27)

Export 4° trimestre 2018 per province

(var. % 4° trimestre 2018 su 4° trimestre 2017)

-6,2% 0,6% 1,6% 1,9% 2,6% 3,5% 3,9% 5,2% 5,5% 8,9% 9,5% 11,1% 13,9% 41,9% Varese Monza e Brianza Bergamo Como Cremona Lecco Brescia Mantova LOMBARDIA Milano Milano+Lodi+Monza Brianza Sondrio Pavia Lodi

Export gennaio-dicembre 2018 per province

(var. % gen-dic 2018 su gen-dic 2017)

-3,2% 2,4% 3,9% 4,3% 4,5% 5,2% 5,3% 5,3% 5,3% 6,4% 6,8% 7,0% 10,9% 18,5% Monza e Brianza Mantova Bergamo Lecco Como LOMBARDIA Varese Milano+Lodi+Monza Brianza Cremona Milano Pavia Brescia Sondrio Lodi

EXPORT LOMBARDO: FOCUS PROVINCE / 4

° Trimestre 2018

- new

Considerando il peso sul totale regionale di ogni provincia, nel 2018 il contributo maggiore alla crescita delle esportazioni lombarde è di Milano (+6,4%) e Brescia (+7,0%)

Fonte: Assolombarda su dati Istat

(28)

Export 4° trimestre 2018 per Paesi

(var. % 4° trimestre 2018 su 4° trimestre 2017)

-4,0% 4,5% 34,4% 7,3% 15,1% 2,5% 4,3% 3,9% 5,5% Cina Svizzera USA ExtraUE28 Spagna Francia Germania UE28 TOTALE

Export gennaio-dicembre 2018 per Paesi

(var. % gen-dic 2018 su gen-dic 2017)

12,2% 11,2% 10,5% 5,3% 7,5% 4,4% 6,1% 5,1% 5,2% Cina Svizzera USA ExtraUE28 Spagna Francia Germania UE28 TOTALE Booklet economia 28

EXPORT LOMBARDO: FOCUS MONDO / 4

° Trimestre 2018

- new

4. Export

Il +5,2% annuale del 2018 è equidistribuito tra Paesi Ue (+5,1%, spiccano Spagna e Germania) ed extra Ue (+5,3%, con Cina, Svizzera e USA che crescono a due cifre)

Fonte: Assolombarda su dati Istat

(29)

21,7% 25,4% 26,2% 33,5% 23,1% 26,6% 26,6% 27,1% 16,0% 22,1% 2017 su 2008 2018 su 2008 2017 su 2008 2018 su 2008 2017 su 2008 2018 su 2008 2017 su 2008 2018 su 2008 2017 su 2008 2018 su 2008 It a lia E mil ia -R . V e n e to P ie mo n te L o mb a rd . 104 38 50 48 82 30 39 36 94 34 46 42 104 39 50 48 108 40 51 49 108 41 53 51 110 43 55 53 111 46 58 55 112 44 58 56 121 48 62 60 127 48 63 63 0 20 40 60 80 100 120

Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 +23 mld +10 mld +13 mld +16 mld Export (var. % 2018 su 2008 e 2017 su 2008) Export (miliardi di euro)

IL CONFRONTO CON IL PRE CRISI

- new

Rispetto al precrisi, nel 2018 l’export lombardo si attesta sopra del +22,1%. Registrano una performance superiore tutte le regioni benchmark, sia nel confronto nazionale (in particolare l’Emilia-Romagna +33,5%)...

(30)

104 149 154 53 51 82 123 122 42 41 94 153 144 49 49 104 172 160 55 55 108 175 165 55 59 108 173 166 53 59 110 181 169 57 60 111 196 178 57 64 112 191 182 60 65 121 200 191 60 71 0 50 100 150 200

Lombardia Baden-W. Bayern

Auvergne-Rhône-Alpes Cataluña 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 +36 mld +8 mld +21 mld +54 mld +23 mld 40,2% 41,8% 14,2% 14,2% 23,6% 23,5% 34,1% 36,0% 16,0% 22,1% 2017 su 2008 2018 su 2008 2017 su 2008 2018 su 2008 2017 su 2008 2018 su 2008 2017 su 2008 2018 su 2008 2017 su 2008 2018 su 2008 C a ta lu ñ a A u v e rg n e R h ô n e -A lp e s B a y e rn B a d e n -W. L o mb a rd . Export (miliardi di euro) Export (var. % 2018 su 2008 e 2017 su 2008) Booklet economia 30

IL CONFRONTO CON IL PRE CRISI

- new

4. Export

…sia nel confronto europeo (in particolare, Cataluña +41,8% e Baden-Württemberg +36,0%)

(31)

Export gennaio-dicembre 2018 per settori manif.

(var. % gen-dic 2018 su gen-dic 2008)

Export gennaio-dicembre 2018 per Paesi

(var. % gen-dic 2018 su gen-dic 2008)

84,5% 44,4% 70,2% 31,5% 11,0% 1,0% 19,5% 15,5% 22,1% Cina Svizzera USA ExtraUE28 Spagna Francia Germania UE28 TOTALE -31,8% 0,6% 5,6% 10,0% 12,0% 14,5% 22,0% 22,1% 22,4% 29,0% 32,6% 35,5% 48,8% 59,2% 95,8% prodotti petroliferi app. elettrici metalli meccanica automotive legno MANIFATTURIERO TOTALE ECONOMIA altro gomma/plastica moda elettronica chimica alimentare farmaceutica

Export gennaio-dicembre 2018 per province

(var. % gen-dic 2018 su gen-dic 2008)

1,4% 11,4% 14,3% 18,2% 19,9% 13,0% 20,9% 22,1% 24,2% 24,4% 25,9% 53,8% 115,4% Pavia Sondrio Como Mantova Brescia Varese Milano+Monza Brianza LOMBARDIA Lecco Milano+Lodi+Monza Brianza Bergamo Cremona Lodi

EXPORT LOMBARDO PER PAESI, SETTORI MANIFATTURIERI E PROVINCE:

IL CONFRONTO CON IL PRE CRISI

- new

Sempre rispetto al 2008, il contributo principale alla crescita giunge tra i Paesi dagli Stati Uniti e dalla Germania, tra i settori dalla farmaceutica, tra le province dall’area di Milano, Lodi, Monza Brianza

(32)
(33)

1,5% -0,3% 0,1% -0,4% -1,5% -1,6% -2,0% -1,0% -0,9% -0,7% -0,8% 422 421 421 419 413 406 398 394 390 388 384 -4% -2% 0% 2% 4% 6% 300 350 400 450 500 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 var% attive 0,5% -0,9% 0,2% 0,0% -1,1% -1,4% -1,3% -0,6% -0,7% -0,7% -0,5% 432 428 429 429 424 418 413 410 408 405 403 -4% -2% 0% 2% 4% 6% 300 350 400 450 500 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 var% attive Piemonte

(numero imprese attive in migliaia e var.% sul periodo precedente)

Veneto

(numero imprese attive in migliaia e var.% sul periodo precedente)

Emilia-Romagna

(numero imprese attive in migliaia e var.% sul periodo precedente)

Lombardia

(numero imprese attive in migliaia e var.% sul periodo precedente)

2,6% -0,8% 0,0% 0,3% -0,5% -0,9% -0,2% 0,2% 0,2% 0,1% 0,0% 830 823 824 826 822 814 813 814 815 816 816 -4% -2% 0% 2% 4% 6% 680 720 760 800 840 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 var% attive 0,6% -0,9% -0,2% -0,3% -1,2% -1,8% -0,7% -0,5% -0,5% -0,1% -0,3% 463 458 457 456 450 442 439 437 435 434 433 -4% -2% 0% 2% 4% 6% 300 350 400 450 500 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 var% attive

IMPRESE ATTIVE / 2018

Nel 2018 il numero di imprese attive è stabile in Lombardia (816 mila unità), mentre non si arresta il calo nelle regioni benchmark

(34)

2,9% -12,4% -1,5% -1,4% -2,5% -2,3% -1,5% -1,4% -1,2% -1,2% -1,2% 125 109 108 106 104 101 100 98 97 96 95 -20% -10% 0% 10% 0 50 100 150 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 var% attive 1,6% -11,6% -1,5% -1,3% -2,8% -2,6% -1,4% -1,3% -1,5% -0,7% -1,1% 67 59 58 57 56 54 54 53 52 52 51 -20% -10% 0% 10% 0 20 40 60 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 var% attive Lombardia

(numero imprese manifatturiere attive in migliaia e var.% sul periodo precedente) Piemonte(numero imprese manifatturiere attive in migliaia e var.% sul periodo precedente)

Veneto

(numero imprese manifatturiere attive in migliaia e var.% sul periodo precedente)

1,9% -13,4% -1,2% -1,1% -2,8% -2,7% -2,5% -1,4% -1,4% -1,3% -1,5% 50 43 43 42 41 40 39 38 38 37 37 -20% -10% 0% 10% 0 20 40 60 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 var% attive 1,2% -14,6% -1,3% -0,7% -2,3% -2,4% -1,8% -1,6% -1,5% -1,5% -0,7% 58 50 49 49 48 46 46 45 44 44 43 -20% -10% 0% 10% 0 20 40 60 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 var% attive Emilia-Romagna

(numero imprese manifatturiere attive in migliaia e var.% sul periodo precedente)

Booklet economia 34

IMPRESE MANIFATTURIERE ATTIVE / 2018

5. Imprese attive

Nel manifatturiero il numero di imprese attive continua a flettere in tutte le regioni italiane confrontate

(35)
(36)

Italia -Variazione del numero di occupati rispetto allo stesso mese dell’anno precedente

(per carattere dell’occupazione e posizione professionale, gen 2008 - gen 2019)

gen apr lug ot

t gen apr lug ott gen apr lug ott gen apr lug ott gen apr lug ott gen apr lug ott gen apr lug ott gen apr lug ott gen apr lug ott gen apr lug ott gen apr lug ott gen

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019

Permanenti

A termine

Indipendenti

totale

Booklet economia 36

6. Mercato del lavoro

OCCUPATI IN ITALIA / gennaio 2008 - gennaio 2019

- new

In Italia la crescita occupazionale si sta indebolendo dalla tarda primavera del 2018, in linea con il trend discendente del ciclo economico: dai +432 mila nuovi occupati di maggio 2018 ai +172 mila di gennaio 2019. Gli occupati a termine continuano a mostrare una variazione positiva (+141 mila a gennaio 2019) mentre quelli permanenti sono sostanzialmente stabili rispetto a un anno prima

Fonte: Assolombarda su dati Istat

au m en to di m inu z ion e

1a fase della crisi

incentivi al tempo indeterminato - Jobs Act

(37)

OCCUPATI IN LOMBARDIA / 1

° trimestre 2008 - 4° trimestre 2018

- new

In Lombardia l’occupazione registra una maggiore tenuta rispetto al dato nazionale: nel 4° trimestre 2018 aumenta di 69 mila unità rispetto all’ultimo trimestre del 2017, come effetto dell’incremento degli occupati sia dipendenti (+22 mila) sia indipendenti (+47 mila)

Fonte: Assolombarda su dati Istat

Lombardia -Variazione del numero di occupati rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente

(per posizione professionale, I trim 2008 – IV trim 2018)

(38)

Occupati 15 anni e oltre per genere

(variazione cumulata 2008-2018, dati in migliaia)

Occupati 15 anni e oltre per titolo di studio

(variazione cumulata 2008-2018, dati in migliaia)

10 28 115 125 125 152 -200 -100 100 200 300

maschi femmine occupati 15 anni e oltre

0 76 76 -231 -244 281 320 125 152 -300,0 -200,0 -100,0 100,0 200,0 300,0 400,0 diplomati

licenza media o inferiore laureati

occupati 15 anni e oltre

0

Booklet economia 38

6. Mercato del lavoro

OCCUPAZIONE IN LOMBARDIA PER GENERE E TITOLO DI STUDIO / 2008-2018

- new

Nel 2018 in Lombardia il saldo degli occupati oltre i 15 anni raggiunge quota +152 mila rispetto al 2008, grazie al contributo positivo delle donne (+125 mila) e, in misura minore, degli uomini (+28 mila). Si accentua il divario tra laureati (+320 mila) e diplomati (+76 mila) rispetto ai lavoratori con licenza media (-244 mila)

(39)

OCCUPAZIONE E POPOLAZIONE IN LOMBARDIA PER FASCIA D’ETÀ / 2008-2018

- new

Nel confronto con il pre crisi, il saldo positivo di 152 mila occupati a fine 2018 è il risultato di -550 mila under 44 e +702 mila over 45

Fonte: Assolombarda su dati Istat

Occupazione per fascia d’età

(variazione cumulata 2008-2018, dati in migliaia)

83 -218 -218 343 124 335 -59 -265 -227 312 364 26 -300 -200 -100 0 100 200 300 400

15-24 anni 25-34 anni 35-44 anni 45-54 anni 55-64 anni 65 anni e più

(40)

Tasso di disoccupazione

(per ogni anno è riportato il dato al 4° trimestre)

7,0 Italia 10,8 4,3 Lombardia 6,1 5,9 Piemonte 8,2 3,5 Veneto 7,4 3,4 Emilia-Romagna 6,3

Italia Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna

Tasso di occupazione

(per ogni anno è riportato il dato al 4° trimestre)

Booklet economia 40

6. Mercato del lavoro

INDICI DI PERFORMANCE DEL MERCATO DEL LAVORO / 2008-2018

- new

In Lombardia il tasso di occupazione sale al 68,3% nel 4° trimestre 2018 (dal 67,2% di un anno prima), in linea con l’aumento registrato in tutte le regioni benchmark nazionali (con un picco in Emilia-Romagna, che sale al 69,7% dal 68,3%). Al contempo, scende ovunque la disoccupazione: al 6,1% in Lombardia (il valore più basso tra le regioni benchmark), al 6,3% in Emilia-Romagna, al 7,4% in Veneto e all’8,2% in Piemonte

Fonte: Assolombarda su dati Istat 58,4 Italia 58,5 66,5 Lombardia 68,3 65,6 Piemonte 66,5 67,0 Veneto 66,0 69,5 Emilia-Romagna 69,7

(41)

CONTRATTI DI LAVORO: ASSUNZIONI TOTALI E A TERMINE / 2018

- new

Tra gennaio e dicembre 2018 le assunzioni totali aumentano in Lombardia del +7,3% rispetto al corrispondente periodo del 2017, più della media nazionale (+5,1%). Analogamente al trend nazionale il risultato è l’effetto complessivo di due periodi caratterizzati da tendenze opposte rispetto al 2017: crescente tra gennaio e luglio 2018 (+13,1% in Lombardia contro il +10,1% dell’Italia), decrescente tra agosto - quando è iniziata la fase transitoria del «Decreto Dignità» - e dicembre 2018 (-1,0% in Lombardia, -2,8% a livello italiano)

Fonte: Assolombarda su dati Inps

Nota: i dati sono basati sui versamenti contributivi e registrano i flussi di lavoratori in entrata e in uscita dalle imprese. Non sono confrontabili con i dati di stock rilevati dall’Istat attraverso un’indagine campionaria sul numero di occupati e disoccupati

Italia - Assunzioni totali

7.065.033 4.317.525 2.747.508 7.424.293 4.753.869 2.670.424

TOTALE gen-lug ago-dic

2017 2018 +5,1% +10,1% -2,8% prima del Decreto Dignità dopo il Decreto Dignità di cui:

Lombardia - Assunzioni totali

1.285.249 755.049 530.200 1.378.927 853.839 525.088

TOTALE gen-lug ago-nov

(42)

Evoluzione delle richieste a Milano, Lodi, Monza e Brianza

(var. % 4° trimestre 2018 su 4° trimestre 2017)

Richieste raccolte dalle APL a Milano, Lodi, Monza e Brianza

(variazione % sullo stesso trimestre dell’anno precedente)

Booklet economia 42

6. Mercato del lavoro

LAVORO IN SOMMINISTRAZIONE - AGENZIE PER IL LAVORO / 4

° Trimestre 2018

Nel 4° trimestre 2018 si accentua il calo delle richieste di lavoratori in somministrazione a Milano, Monza Brianza e Lodi: -58% rispetto a un anno prima, dopo il già consistente -37% nel 3° trimestre. La riduzione riguarda tutte le figure professionali, in particolare i tecnici (-83%)

Fonte: Osservatorio Assolombarda - APL 32% 12% 1% -3% 4% 5% 10% 21% 32% 32% 30% -37% -58% 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim

(43)

Cassa Integrazione Guadagni

(var. % gen-ott 2018 su gen-ott 2017)

Ripartizione della Cassa Integrazione Guadagni totale

(peso % delle componenti sul totale, gen-ott 2018)

-24 -34 -40 -5 17 -34 7 -51 -34 -80 -17

Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna

CIG totale CIG ordinaria CIG straordinaria

62 59 78 57 38 41 22 43 0% 20% 40% 60% 80% 100%

Lombardia Piemonte Veneto Emilia- Romagna

CIG ordinaria CIG straordinaria

CASSA INTEGRAZIONE GUADAGNI / gennaio 2019

- new

A gennaio 2019 la CIG diminuisce in Lombardia del -24% rispetto a gennaio 2018: le minori richieste di Cassa Straordinaria (-51%) hanno infatti più che compensato l’aumento delle ore di Cassa Ordinaria (+17%). Tra le altre regioni, i cali maggiori si registrano per Veneto (-40%) e Piemonte (-34%)

(44)
(45)

PIL

(var. % annuali) Distanza del PIL dal pre crisi (var. % 2018 su 2008)

-3,3% 0,2% -0,2% -5,3% 1,5% 7,0% Italia Emilia-Romagna Veneto Piemonte Lombardia Milano 7,7 1,6 -2,1 -2,1 -0,9 -1,1 -4,7 -6,1 -8,4 -5,9 -6,9 -5,5 5,9 4,5 3,6 1,8 2,1 1,7 0,6 0,6 0,9 1,5 2,6 0,6 -2,4 -2,7 -4,5 -3,2 -2,7 -2,8 -2,1 -2,0 -0,1 -1,0 -0,8 -1,7 1,3 0,7 -0,9 0,4 0,9 0,1 1,7 1,3 1,1 1,3 0,7 0,9 2,4 2,9 1,6 1,3 1,7 1,4 1,1 2,7 1,1 2,3 1,8 1,6 1,4 1,4 1,1 1,1 1,4 0,9

Milano Lombardia Piemonte Veneto Emilia-Romagna Italia

2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2014-2018: +10,3% 2014-2018: +7,9% 2014-2018: +3,6% 2014-2018: +7,0% 2014-2018: +6,4% 2014-2018: +4,7%

PIL / 2008-2018

Le stime più aggiornate indicano un aumento del PIL lombardo pari al +1,4% nel 2018 (in rallentamento dopo il sostenuto +2,7% nel 2017), per un complessivo +7,9% nel quinquennio 2014-2018. Milano fa meglio, con un aumento del +10,3% nel 2014-2018 (più di due volte il +4,7% dell’Italia), allungando il passo sopra il pre crisi (+7,0%, vs +1,5% Lombardia e ancora -3,3% Italia). Tra le regioni benchmark nazionali, l’Emilia-Romagna chiude nel 2018 il gap con il pre crisi (+0,2% rispetto al 2008), il Veneto è appena sotto (-0,2%), mentre il Piemonte registra ancora un ampio divario (-5,3%)

Fonte: Assolombarda su dati Istat e Prometeia (stime 2018 aggiornate a gennaio 2019)

(46)

Valore aggiunto Milano per settori

(var. % annuali)

Distanza del valore aggiunto dal pre crisi (var. % 2018 su 2008)

7,7 6,6 2,0 6,5 9,0 -4,7 -0,8 -8,3 -8,1 -3,7 5,9 19,1 7,7 0,8 5,8 0,6 -0,9 1,2 -3,3 0,7 -2,4 -2,2 -1,8 -10,5 -2,1 -2,1 -4,8 -4,2 -3,7 -1,6 1,3 8,7 -2,6 1,6 2,1 1,7 2,3 -2,5 -8,9 3,0 2,4 3,7 4,7 4,0 2,0 2,9 -4,4 4,7 -2,0 2,8 1,4 1,5 1,8 1,1 1,4

totale agricoltura industria

(manif.+utilities) costruzioni servizi 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2014-2018: +10,3% 2014-2018: +11,9% 2014-2018: +5,9% 2014-2018: -4,6% 2014-2018: +11,8% 10,4% -26,3% -0,4% 21,9% 7,0% servizi costruz. industria agricoltura Milano Booklet economia 46

PIL MILANO / 2008-2018

7. PIL

Dopo l’ottima performance nel 2016 e nel 2017, a Milano sia l’industria sia i servizi rallentano la crescita nel 2018 (+1,8% e +1,4% rispettivamente). Rispetto al pre crisi, l’industria è ancora (appena) sotto del -0,4%, mentre i servizi si portano sopra del +10,4%; le costruzioni confermano invece un pesante -26,3%

(47)
(48)

Lombardia

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Piemonte

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Veneto

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Emilia-Romagna

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Booklet economia 48

PRESTITI ALLE IMPRESE / 3

° trimestre 2018

8. Credito e procedure

Nel 3° trimestre 2018 i prestiti bancari alle imprese lombarde tornano a crescere a tassi sostenuti (+2,4% rispetto allo stesso trimestre del 2017). Stesso ritmo anche in Piemonte, mentre i prestiti in Emilia-Romagna (+1,1%) e in Veneto (+0,3%) crescono in misura inferiore

Fonte: Assolombarda su dati Banca d’Italia

(49)

Lombardia

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Piemonte

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Veneto

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Emilia-Romagna

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

PRESTITI ALLE MICRO E PICCOLE IMPRESE / 3

° trimestre 2018

In tutte le regioni benchmark le imprese con meno di 20 addetti continuano a registrare prestiti in calo: -1,7% in Lombardia e in Veneto nel 3° trimestre 2018, -1,3% in Emilia-Romagna, -0,7% in Piemonte

Fonte: Assolombarda su dati Banca d’Italia

Nota: i dati includono i pronti contro termine e le sofferenze

(50)

Prestiti bancari alle imprese con oltre 20 addetti

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Prestiti bancari al totale delle imprese

(variazioni percentuali sui 12 mesi) Prestiti bancari alle imprese con meno di 20 addetti(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Booklet economia 50

PRESTITI ALLE IMPRESE IN LOMBARDIA: FOCUS PER CLASSE DIMENSIONALE / 3

° trimestre 2018

8. Credito e procedure

L’aumento complessivo del +2,4% dei prestiti alle imprese lombarde nel 3° trimestre 2018 è sintesi di una persistente dinamica divergente tra classi dimensionali di imprese: accelerano i prestiti per le medio-grandi aziende (+3,1%), mentre i finanziamenti verso quelle con meno di 20 dipendenti non arrestano la contrazione (-1,7%)

Fonte: Assolombarda su dati Banca d’Italia

(51)

Fonte: Assolombarda su dati Banca d’Italia sede di Milano

Totale settori economici

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Industria

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Servizi

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

Costruzioni

(variazioni percentuali sui 12 mesi)

PRESTITI ALLE IMPRESE IN LOMBARDIA: FOCUS PER SETTORI / 3

° trimestre 2018

In Lombardia le dinamiche si confermano differenti anche tra settori: continuano a crescere i prestiti all’industria e ai servizi (+5,2% e +3,2% rispettivamente nel 3° trimestre 2018), mentre quelli alle costruzioni si contraggono ancora, anche se a un ritmo inferiore rispetto al passato (-1,5%)

Nota: i dati includono i pronti contro termine e le sofferenze

0,7 1,7 1,5 1,2 0,7 0,6

-0,1

1,6 2,6 1,1 2,4

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim

2016 2017 2018 1,1 0,9 -0,5 0,4 2,0 2,6 1,5 4,2 4,3 3,9 5,2

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim

2016 2017 2018 2,0 4,5 5,2 3,9 2,9 1,7 0,6 3,0 4,7 1,6 3,2

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim

2016 2017 2018

-2,1

-3,8 -4,6

-6,3 -7,3 -6,2 -5,6 -5,0 -4,5

-3,3 -1,5

1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim 4° trim 1° trim 2° trim 3° trim

(52)

Fonte: Assolombarda su dati Cerved

Fallimenti

(var. % annuale)

Procedure concorsuali non fallimentari*

(var. % annuale)

Liquidazioni volontarie

(var. % annuale)

Liquidazioni volontarie di vere società di capitali**

(var. % annuale)

Booklet economia 52

PROCEDURE / settembre 2018

8. Credito e procedure

Tra gennaio e settembre 2018 i fallimenti scendono ancora in Lombardia (-1,1% nel totale, in rallentamento rispetto ai periodi precedenti e sintesi di: -4,1% industria, ma +2,9% servizi e +3,3% costruzioni). Crescono leggermente le liquidazioni volontarie (+0,4%)

Nota: variazioni calcolate sul numero di nuove procedure nel periodo

* Procedure di amministrazione controllata e straordinaria, concordato preventivo, accordi di ristrutturazione dei debiti ex art. 182 LF, liquidazione coatta amministrativa e stato di insolvenza. Sono escluse tutte le procedure di cancellazione e che originano da atti dell’autorità

** Società di capitali che hanno depositato almeno un bilancio nei tre anni precedenti la data di avvio della procedura

-11,2% -7,4% -12,6% -15,8%

-1,1%

-18,5% -15,2%

-1,1%

Lombardia Emilia Romagna Veneto Piemonte

2017 gen-set 2018 1,7% -19,1% -33,5% 3,0% -28,5% -32,0% -3,6% -22,2%

Lombardia Emilia Romagna Veneto Piemonte

2017 gen-set 2018

-4,0%

-12,5% -7,5% -7,8%

-2,0% -6,6%

-14,7% -6,7%

Lombardia Emilia Romagna Veneto Piemonte

2017 gen-set 2018 -5,3% -12,3% -7,0% -11,8% 0,4% -10,0% -10,2% 6,5%

Lombardia Emilia Romagna Veneto Piemonte

(53)
(54)
(55)
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