Di Napoli, Valagussa – Prospettive GEOGRAFICHE
CIAD
Superficie (in migliaia di km2) 1.284 Popolazione (in milioni di abitanti) 10,4
Densità (abitanti/km2) 8
Forma di governo Repubblica presidenziale
Capitale N'djamena
Lingua (ufficiale) Arabo e Francese
Religione musulmana, cristiana e animista
Speranza di vita (maschi/femmine) 46/48
PIL/abitante (in $ USA) 862
Il Ciad è uno Stato dell’Africa centrale senza sbocchi sul mare. Confina con il Sudan, la Repubblica
Centrafricana, il Camerun, la Nigeria, il Niger e la Libia. Il suo territorio è costituito da un bassopiano che, a est e a nord, culmina in catene montuose, mentre a ovest digrada dolcemente fino al lago Ciad. Quest’ultimo è poco profondo (da 2 a 6 metri) e paludoso, e la sua estensione, che varia in relazione all’apporto idrico
stagionale (da 10.000 a 25.000 km²), è in progressiva riduzione. Le regioni meridionali, infatti, hanno un clima quasi tropicale, con una piovosità discreta ma concentrata in pochi mesi all’anno; la vegetazione è costituita dalla savana alberata, con sporadici tratti di foresta. A nord, invece, predomina il deserto e un clima arido che si accentua passando dal Sahel al Sahara.
Scoperte archeologiche testimoniano che la regione era abitata già in tempi molto antichi. Piccoli regni si susseguirono finché gli arabi iniziarono (dal VII secolo) a controllare la zona per i loro traffici commerciali. I francesi ne fecero una colonia nel 1891. Indipendente dal 1960, il Paese divenne una repubblica presidenziale.
A iniziare dal 1965 gruppi di musulmani del nord del Paese si ribellarono alle imposizioni fiscali del governo e diedero inizio a una guerra civile durata fino al 1996, quando fu varata una nuova costituzione che ha portato a una diminuzione delle tensioni interne. Dal 2005, però, il Paese ha dichiarato lo stato di guerra con il Sudan, responsabile dell’aggressione di villaggi di frontiera tra i due Stati. Il Ciad, inoltre, accusa i sudanesi di finanziare i ribelli nell’est, mentre il Sudan sostiene che il governo del Ciad aiuti i gruppi armati del Darfur ostili al governo di Khartoum.
Sono presenti molte etnie, riconducibili a due gruppi principali: a nord i berberi e altri popoli nomadi, a sud i Sara (un’etnia di ceppo bantu). La popolazione si concentra nelle zone meridionali e vive soprattutto in villaggi rurali dove pratica un’agricoltura di sussistenza. A nord i nomadi allevano bovini e, soprattutto, ovini e caprini.
Sono attivi pozzi di petrolio che, però, risultano poco produttivi. Il Paese è uno dei più poveri dell’Africa e dipende fortemente dagli aiuti internazionali. La qualità della vita è pessima, senza strutture sanitarie adeguate (inesistenti nelle campagne) e con alti tassi di analfabetismo.
Bibliografia
• Carbone Giovanni, Africa. Gli stati la politica, i conflitti, Il Mulino, Bologna, 2005 ,
• Forte Francesco, Amiamo l’Africa, Istituto Geografico De Agostini, Novara, 1987
• Gunther John, Africa, Garzanti, Milano, 1958
• Reader John, Africa. Biografia di un continente, A. Mondadori, Milano, 2001 Filmografia
Siti interessanti
• www.ciad.it/
• it.wikipedia.org/wiki/Ciad