La delibera si compone di n. 4 pagine compreso il frontespizio e di n. 2 allegati.

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R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E

Deliberazione n. 50 della seduta del 18/02/2021

Oggetto: Approvazione schema protocollo d’intesa per le attività di gestione del sistema CRISC (Centro Regionale degli Incidenti Stradali in Calabria). Atto di indirizzo.

L’Assessore: Ing. Domenica Catalfamo

Relatore (se diverso dal proponente): ______

Dirigente Generale: Dott. Ing. Domenico Pallaria Dirigente di Settore: Avv. Filomena Tiziana Corallini

Alla trattazione dell’argomento in oggetto partecipano:

Presente Assente 1

ANTONINO SPIRLÌ Presidente F.F. X

2

DOMENICA CATALFAMO

3

SERGIO DE CAPRIO

4

GIANLUCA GALLO

FAUSTO ORSOMARSO

SANDRA SAVAGLIO

La delibera si compone di n. 4 pagine compreso il frontespizio e di n. 2 allegati.

Il Dirigente Generale del Dipartimento Bilancio

conferma la compatibilità finanziaria del presente provvedimento con nota n. 68744 del 15/02/2021

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LA GIUNTA REGIONALE PREMESSO CHE

• la Legge 17/05/1999 n. 144 ha previsto la predisposizione, a cura del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, del Piano della Sicurezza Stradale e dei Piani Annuali Attuativi, da sottoporre alla successiva approvazione del C.I.P.E.;

• il C.I.P.E., con delibere n. 100/2002 e n. 81/2003, ha approvato, rispettivamente, il primo e il secondo Programma Attuativo del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale;

• i Programmi annuali di attuazione del Piano Nazionale della Sicurezza Stradale, approvati dal CIPE in attuazione dell’art. 32, comma 1 della L. 144/99, hanno previsto, tra i campi d’intervento prioritari, la creazione di centri per la pianificazione, programmazione, monitoraggio e gestione a livello regionale, provinciale e comunale che possano contribuire a migliorare la completezza, l’esattezza e la puntualità della rilevazione degli incidenti stradali, nonché all’analisi dei fattori di rischio (cosiddetti “centri di monitoraggio”);

• l’ISTAT in data 26/06/2007 ha approvato il “Protocollo di intesa ISTAT - Regioni Incidenti Stradali”, ratificato dalla Conferenza Stato - Regioni il 20/09/2007, per la delocalizzazione della rilevazione statistica CTT-INC, al fine di favorire il tempestivo utilizzo, da parte delle Regioni, dei dati sull’incidentalità stradale e demandando alle stesse la presentazione dei progetti per la raccolta e gestione dei dati;

• successivamente è stato approvato il Protocollo di intesa per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull’incidentalità stradale stipulato in data 06/04/2016 tra Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT), Ministero dell’Interno, Ministero della Difesa, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Unione delle Province d’Italia (UPI), Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI);

• le regioni che hanno aderito al Protocollo sopra richiamato (Toscana, Piemonte, Emilia Romagna, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Veneto, Liguria, Calabria, Lazio, in ordine di adesione) operano mediante decentramento delle attività di raccolta dei dati e di monitoraggio per la rilevazione degli incidenti stradali con lesione a persone;

• la Conferenza Unificata ha approvato, con atto n. 61 del 18/06/2020, il nuovo “Protocollo d’intesa per il coordinamento delle attività inerenti la rilevazione statistica sull’incidentalità stradale” che ha modificato ed integrato l’attuale rilevazione degli incidenti stradali condotta dall’ISTAT ed ha stabilito nuove modalità di collaborazione tra l’ISTAT, le Regioni, gli Enti locali e gli altri soggetti coinvolti nella rilevazione, per la gestione del flusso informativo in tutte le sue fasi e per il miglioramento della tempestività e della qualità dell’informazione prodotta e che, pertanto, per tale ragione, appare opportuno adeguare le attività di rilevazione statistica al suddetto protocollo nazionale;

CONSIDERATO CHE

• le suddette attività sono state sin qui regolate dalla convenzione rep. n. 78 del 14/05/2013 per l'attivazione del “Centro Regionale degli Incidenti Stradali in Calabria” (CRISC), sottoscritta dalla Regione Calabria - Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie, e dalla Provincia di Crotone, in quanto Ente titolare sul territorio regionale di un sistema on web per il recepimento dei dati degli incidenti stradali provenienti dalle Forze dell’Ordine che ne consente la georeferenziazione su tutta la rete stradale.

• Successivamente, al fine di consentire una migliore gestione e riaggregazione dei dati, la Regione Calabria, con propria deliberazione n. 80 del 20/03/2015, ha riconosciuto il CRISC quale Centro di Monitoraggio Regionale degli incidenti stradali della Calabria;

• la Regione Calabria ha, inoltre, approvato lo schema di convenzione stipulato tra Regione Calabria e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con D.G.R. n. 563 del 30/12/2015, e si è assunta l’onere, attraverso il CRISC, della raccolta, informatizzazione e successivo invio ad ISTAT dei dati sull’incidentalità stradale di tutta la regione;

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• per effetto del D.M. 800/2009, le attività dei centri regionali di monitoraggio sono finanziati mediante contributi pluriennali con erogazione diretta da parte del MIT, previa specifica rendicontazione ai sensi e per gli effetti dell’art. 2, comma 2, del citato D.M. e che pertanto trovano copertura mediante l’utilizzo di risorse nazionali (MIT), da corrispondere all’Amministrazione regionale sulla base di quanto stabilito dal piano di erogazione dei contributi indicati nel citato DM n. 800/2009, giusta convenzione M.INF.SISTRA.REGISTRO.UFFICIALE.I.0006911.31-12-2015, sui capitoli regionali da U9030200101 a U9030200108.

DATO ATTO CHE:

• il Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità cui afferisce il Centro di Monitoraggio Regionale degli incidenti stradali della Calabria ha specifiche competenze nelle attività di coordinamento per le azioni finalizzate a migliorare la sicurezza della circolazione sulle strade regionali;

• il Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria svolge funzioni di coordinamento delle azioni di prevenzione di pertinenza delle ASP e di raccolta dei dati sanitari sugli incidenti stradali rilevati dalle medesime aziende;

• l’Ufficio Statistico del Dipartimento Programmazione Comunitaria della Regione Calabria è titolare del trattamento dei dati personali relativi alla rilevazione dell’incidentalità stradale con lesioni a persone e nomina i responsabili del trattamento dei dati personali ai sensi dell’art.

28 del Regolamento (UE) 2016/679.

RITENUTO CHE

• è necessario che il CRISC prosegua nelle attività di censimento degli incidenti stradali, attraverso il diretto coinvolgimento di tutti i soggetti (Province, Uffici Territoriale di Governo, Città Metropolitana di Reggio Calabria), al fine di definire politiche preventive della sicurezza stradale che riducano le conseguenze negative di tale fenomeno, sia in termini di numero degli incidenti che di gravità degli stessi, secondo quanto stabilito dalla Commissione Europea;

• appare opportuno riorganizzare le attività di rilevazione sull’incidentalità volte al continuo miglioramento delle specifiche esigenze informative, in conformità al Protocollo nazionale da ultimo siglato;

• l’attività di censimento analisi e monitoraggio degli incidenti stradali effettuata dal CRISC determina una significativa banca dati utile a fornire informazioni di rilievo in ordine alla sicurezza dei diversi tratti stradali e, conseguentemente, assicura un valido supporto conoscitivo per la individuazione delle priorità per gli interventi di messa in sicurezza e per la programmazione di nuove infrastrutture stradali;

• al fine di individuare le suddette priorità per la programmazione di nuove infrastrutture stradali appare opportuno assicurare alla piena disponibilità della Regione la predetta banca dati anche al fine di garantirne l’interoperabilità con i sistemi informativi a supporto della programmazione degli interventi stradali;

• al fine di regolare i rapporti tra le strutture dipartimentali coinvolte nonché tra la Regione, le Province calabresi e la Città Metropolitana di Reggio Calabria - è altresì necessario approvare l’allegato schema di protocollo d’intesa, allo scopo di definire specifiche attività da svolgere nell’ambito del CRISC e costituire un sistema unificato di raccolta dati, tale da consentire la individuazione delle situazioni critiche e la gestione degli interventi di mitigazione del rischio sulle infrastrutture stradali, dei costi sanitari e sociali derivanti dal fenomeno dell’incidentalità stradale e delle azioni di prevenzione;

• in considerazione della particolare rilevanza delle predette funzioni e della specifica e consolidata competenza del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità - con riferimento tanto alle funzioni dell’Osservatorio per la Mobilità e della Sicurezza Stradale, quanto alla programmazione delle Infrastrutture di trasporto – appare opportuno e necessario ribadire la competenza del medesimo Dipartimento in ordine alla gestione, per conto della Regione, del sistema CRISC con il coinvolgimento, secondo i ruoli e i compiti prima

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specificati, del Dipartimento Tutela della Salute e dell’Ufficio Statistico del Dipartimento Programmazione Unitaria della Regione Calabria;

VISTO:

• l’allegato schema di protocollo, che costituisce parte integrante della presente deliberazione;

PRESO ATTO

• che il Dirigente Generale ed il Dirigente di Settore del Dipartimento proponente attestano che l’istruttoria è completa e che sono stati acquisiti tutti gli atti e i documenti previsti dalle disposizioni di legge e di regolamento che disciplinano la materia;

• che il Dirigente Generale ed il Dirigente di Settore del Dipartimento, proponenti ai sensi dell’art. 28, comma 2, lett. a, e dell’art. 30, comma 1, lett. a, della legge regionale 13 maggio 1996 n. 7, sulla scorta dell’istruttoria effettuata, attestano la regolarità amministrativa nonché la legittimità della deliberazione e la sua conformità alle disposizioni di legge e di regolamento comunitarie, nazionali e regionali, ai sensi della normativa vigente e del disciplinare dei lavori di Giunta approvato con D.G.R. n. 17/2020;

• che, ai sensi dell'art. 4 della legge regionale 23/12/2011 n. 47, il Dirigente Generale ed il Dirigente di Settore del Dipartimento proponente attestano che il presente provvedimento trova copertura mediante l’utilizzo di risorse nazionali (MIT), da corrispondere all’Amministrazione regionale sulla base di quanto stabilito dal piano di erogazione dei contributi indicati nel citato DM n. 800/2009, giusta convenzione M.INF.SISTRA.

REGISTRO.UFFICIALE.I.0006911.31-12-2015, sui capitoli regionali da U9030200101 a U9030200108.

SU PROPOSTA dell'Assessore alle Infrastrutture, ing. Domenica Catalfamo, a voti unanimi, DELIBERA

Per i motivi su esposti che di seguito si intendono integralmente riportati e trascritti:

1. DI APPROVARE l’allegato schema di protocollo da sottoporre per l’adesione ai soggetti interessati;

2. DI DARE MANDATO al Dirigente del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici, Mobilità alla sottoscrizione del protocollo d’intesa de quo, da redigersi in testo conforme allo schema approvato;

3. DI DEMANDARE al Dirigente del Dipartimento Infrastrutture, Lavori Pubblici tutti gli adempimenti necessari a dare attuazione al protocollo d’intesa;

4. DI NOTIFICARE il presente provvedimento al Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie e all'Ufficio Statistico del Dipartimento Programmazione Comunitaria della Regione Calabria;

5. DI DISPORRE a cura del Dirigente Generale del Dipartimento proponente la pubblicazione del provvedimento sul BURC ai sensi della legge regionale 06/04/2011 n. 11 e nel rispetto del Regolamento UE 2016/679, e la contestuale pubblicazione sul sito istituzionale della Regione, ai sensi del d.lgs. 14/03/2013 n. 33, della legge regionale 06/04/2011 n. 11 e nel rispetto del Regolamento UE 2016/679.

IL SEGRETARIO GENERALE REGGENTE Montilla

IL PRESIDENTE F.F.

Spirlì

Si attesta che copia conforme della presente deliberazione è stata trasmessa in data ________________ al Dipartimento/i interessato/i □ al Consiglio Regionale □

Pag. 5 di 5 L’impiegato addetto