Provincia di Ravenna
N. 343 delle deliberazioni N. 64078 di protocollo
SEDUTA DEL 8 luglio 2005
DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE
L'anno duemilacinque, addì otto, del mese di luglio, alle ore 9,30, si è riunita nella sala delle adunanze la GIUNTA PROVINCIALE, sotto la presidenza del Sig. Baldini Bruno, presenti i Sigg.ri:
P A
1) GIANGRANDI Francesco Presidente X
2) BALDINI Bruno Assessore con funzioni di vicepresidente X
3) MENGOZZI Andrea Assessore X
4) FUSIGNANI Eugenio Assessore X
5) SAVORANI Germano Assessore X
6) RICCI MACCARINI Massimo Assessore X
7) GIANGRANDI Emanuela Assessore X
8) PENSO Antonio Assessore X
9) SIMONI Nadia Assessore X
10) CORSINI Andrea Assessore X
11) MAIOLI Gino Assessore X
Il Presidente, con l'assistenza del Segretario generale, Mario Capaldi,
constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e invita a deliberare su:
OGGETTO n.: 2
REVOCA PROPRIA DELIBERAZIONE N. 559/80444 DEL 4.9.2002 RELATIVA A: “DIRETTIVA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PREVISTI DALL’art. 206 della legge regionale 21 aprile 1999, n.3
ALLE UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ ISTITUITE O GESTITE DA ASSOCIAZIONI, ISTITUZIONI E FONDAZIONI CULTURALI, SOCIETÀ COOPERATIVE, ENTI LOCALI, UNIVERSITÀ”EAPPROVAZIONEMODALITA’PER LA RIPARTIZIONE DELLE RISORSE PER L’ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DI PROMOZIONEESOSTEGNODELLEATTIVITA’PROPRIEDELLEUNIVERSITA’DELLA TERZAETA’INATTUAZIONEDELL’ART.43DELLAL.R.12/03.
Cmr:TERZAETAdelibera riparto risorse università terza eta
2
LA GIUNTA PROVINCIALE
VISTA la propria deliberazione n.559/80444 del 4.9.2002 con la quale si approvava la
“Direttiva per la concessione di contributi previsti dall’art.206 della Legge regionale 21 aprile 1999 n.3 alle università della terza età istituite o gestite da associazioni, istituzioni e fondazioni culturali, società cooperative, enti locali, università”;
VISTA la L.R. 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di acceso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 43, che stabilisce che in considerazione della rilevanza che le Università della terza età rivestono per l’educazione non formale degli adulti, quale risposta alla domanda emergente ed in espansione delle persone per l’acquisizione di conoscenze in campi vari e differenziati del sapere, ne valorizza e sostiene le attività ed iniziative;
VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n° 2283 del 15-11-2004 relativa a: “Approvazione criteri riparto e assegnazione province delle risorse per interventi a sostegno dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e della qualificazione dell’offerta formativa e per la promozione delle attività delle Università della terza età, ex L.R. 12/2003”, con la quale la Regione Emilia- Romagna ha assegnato, alla Provincia di Ravenna, per l’esercizio 2004, risorse pari ad
€.26.613,60 per lo svolgimento delle funzioni sopra citate di promozione e sostegno alle attività delle Università della terza età, utilizzando quale unico criterio di riparto il parametro del numero totale degli iscritti a livello provinciale relativo all’ultimo anno formativo;
SENTITE le Università per la terza età del territorio provinciale nell’incontro svoltosi il 28.6.2005;
VISTA la relazione del dirigente del Settore Cultura, Sport e Tempo Libero, Istruzione, Sanità e Servizi Sociali, Università con la quale
si propone
- di revocare la propria deliberazione n. 559/80444 del 4.9.2002 relativa a: “Direttiva per la concessione di contributi previsti dall’art. 206 della legge regionale 21 aprile 1999, n.3 alle università della terza età istituite o gestite da associazioni, istituzioni e fondazioni culturali, società cooperative, enti locali, università”, e
-
di approvare le “Modalità per la ripartizione delle risorse per l’esercizio delle funzioni di promozione e sostegno delle attività proprie delle Università della terza età in attuazione dell’art.43 della L.R. 12/03” allegato sub A);
VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica del responsabile del Servizio,
VISTO il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e l’attestazione sull’esistenza della relativa copertura finanziaria del Dirigente del Settore Bilancio e Programmazione finanziaria;
AD unanimità di voti;
DELIBERA
1. REVOCARE la propria deliberazione n. 559/80444 del 4.9.2002 relativa a: “Direttiva per la concessione di contributi previsti dall’art. 206 della legge regionale 21 aprile 1999, n.3 alle università della terza età istituite o gestite da associazioni, istituzioni e fondazioni culturali, società cooperative, enti locali, università”;
2. APPROVARE le “Modalità per la ripartizione delle risorse per l’esercizio delle funzioni di
promozione e sostegno delle attività proprie delle Università della terza età in attuazione
dell’art.43 della L.R. 12/03” allegato sub A);
3. AGLI ADEMPIMENTI inerenti e conseguenti la presente deliberazione provvede il dirigente del Settore Cultura, Sport e Tempo Libero, Istruzione, Sanità e Servizi Sociali, Università;
4. DARE ATTO che le azioni previste dalla presente deliberazione, per l’anno accademico 2003/2004, trovano adeguata copertura finanziaria, per la complessiva spesa di €.26.613,60, nell’imp.
n.2004/1646 “Delega per contributi alle università della terza età L.R. 12/03” del bilancio 2004, la cui disponibilità è assicurata dall’accertamento di pari importo n.2004/499 al cap. 23210 E;
5. DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile.
Cmr:TERZAETAdelibera riparto risorse università terza eta
4 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO GENERALE
F.to Bruno Baldini F.to Mario Capaldi
VISTO per l'assunzione dell'impegno, annotato all'apposito registro:
N. per €. Art.P.E.G: Int. del bilancio ...
N. per €. Art.P.E.G: Int. del bilancio ...
N. per €. Art.P.E.G: Int. del bilancio ...
Preso nota imp. 04/1646 IL RAGIONIERE CAPO
Ravenna, lì 7/7/2005 F.to Annarosa MISSIROLI
SI CERTIFICA:
a) che la presente deliberazione è stata affissa oggi all'albo pretorio della Provincia per la pubblicazione per quindici giorni;
b) che contestualmente all'affissione all'albo la stessa è stata comunicata ai capigruppo consiliari con elenco n.46/G bis..
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ravenna, lì 29/7/2005 Ff.TO STABILINI
Copia conforme all'originale per uso amm.vo
Ravenna, lì 29/7/2005 IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
..F.TO STABILINI
Il sottoscritto ATTESTA:
a) che la presente deliberazione è stata pubblicata per quindici giorni consecutivi all'albo pretorio della Provincia dal al ; ed
è divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dalla sua pubblicazione cioè il
Ravenna, lì IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
...
SI CERTIFICA:
che la/presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma quarto, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ravenna, lì 29/7/2005 .F.TO STABILINI
Si ATTESTA che la presente deliberazione è stata pubblicata all'albo pretorio della Provincia dal al
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Ravenna, lì 29/7/2005 ...F.TO STABILINI
AVVERTENZE:
RICORSI GIURISDIZIONALI(articolo 14 del regolamento di attribuzione di competenze e funzioni a rilevanza esterna al presidente della provincia, alla giunta provinciale, ai dirigenti e al segretario generale)
Contro il provvedimento, gli interessati possono sempre proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale competente,
ai sensi della legge 6 dicembre 1971, n. 1034, entro il termine di 60 giorni dalla data di notificazione o di comunicazione o da quando l’interessato ne abbia avuto conoscenza.
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
F.TO STABILINI ..
MODALITA’PERLARIPARTIZIONEDELLERISORSEPERL’ESERCIZIODELLEFUNZIONI DIPROMOZIONEESOSTEGNODELLEATTIVITA’PROPRIE
DELLEUNIVERSITA’DELLATERZAETA’INATTUAZIONEDELL’ART.43DELLAL.R.12/03
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Art. 1
Tipologia dei contributi
1. La Provincia di Ravenna, in attuazione dell’art.43 della L.R. 12/03, promuove e sostiene istituzionalmente le attività delle Università della terza età, comunque denominate, in considerazione della rilevanza che tali soggetti rivestono per l’offerta di educazione non formale degli adulti, in risposta alla domanda emergente ed in espansione delle persone, per l’acquisizione di conoscenze in campi vari e differenziati del sapere.
2. Tale attività di sostegno e promozione si concretizza nell’attribuzione di risorse finanziarie da destinarsi alla realizzazione delle attività formative e didattiche aventi carattere di ciclicità e completezza attraverso lezioni e incontri programmati durante l’anno accademico, concernenti:
a. attività educative e formative in grado di favorire l’inserimento delle persone adulte/anziane nel contesto sociale e culturale in cui risiedono;
b. interventi tesi a diffondere la cultura scientifica, linguistico-letteraria, anche attraverso l’uso di strumenti multimediali;
c. educazione alla multiculturalità;
d. interventi rivolti alla conoscenza delle metodologie e delle prassi finalizzate al mantenimento del benessere psico- fisico, con esclusione dei singoli interventi riguardanti l’attività fisica degli adulti/anziani.
Art. 2
Soggetti beneficiari dei contributi
1. Sono beneficiari dei contributi le Università della terza età, comunque denominate, aventi sede legale ed amministrativa sul territorio della Provincia di Ravenna, istituite e/o gestite da associazioni, fondazioni, società cooperative, enti locali e università.
2. I soggetti beneficiari devono essere in possesso dei seguenti requisiti specifici:
∼ operare senza fini di lucro;
∼ essere costituiti e svolgere la propria attività da almeno un anno;
∼ essere dotati di regolare atto costitutivo e/o statuto;
∼ avere sede e operare nel territorio provinciale;
∼ consentire (da statuto e/o atto costitutivo) il libero acceso ai corsi, fatto salvo il pagamento di un’eventuale retta per l’iscrizione o la frequenza ai medesimi.
3. Tutti i requisiti sopra citati, nessuno escluso, dovranno essere posseduti da almeno un anno rispetto al termine di scadenza fissato dall’avviso pubblico per la presentazione delle domande di contributo.
Art. 3
Presentazione delle domande
1. I soggetti di cui al precedente art. 2 che intendono beneficiare dei contributi previsti dall’art.1 devono presentare domanda alla Provincia di Ravenna, esclusivamente, entro la data di scadenza dell’avviso pubblico che verrà pubblicato in seguito all’assegnazione da parte della Regione Emilia-Romagna delle risorse necessarie al sostegno delle attività dagli stessi realizzate.
2. Le domande devono essere corredate da:
a) copia dello statuto e/o atto costitutivo, dal quale risultino: finalità, data di costituzione, l’assenza di fini di lucro;
b) copia dei programmi delle attività corsuali relative all'anno accademico trascorso, che dovranno:
∼ presentare carattere di ciclicità e completezza, con articolazione in lezioni e/o incontri programmati durante l’intero arco dell’anno formativo; non saranno pertanto riconosciuti ammissibili gli interventi sporadici o casuali;
∼ risultare prive di connotazione professionalizzante e per le stesse non dovrà essere previsto il rilascio di titoli o attestati con valore legale.
Art. 4
Misura e criteri di assegnazione dei contributi
1. I contributi sono concessi nella misura massima del 50% della spesa per le attività corsuali riconosciute ammissibili, con esclusione delle spese in conto capitale, sulla base dei seguenti criteri:
Cmr:TERZAETAdelibera riparto risorse università terza eta
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DESCRIZIONE PESO
numero degli iscritti 25%
numero di iscritti con età superiore ai 60 anni 5%
numero dei corsi realizzati 10%
spese ritenute ammissibili per la pubblicazione dei programmi,
delle dispense, di altro materiale didattico e quelle per le docenze 40%
totale delle ore di lezione svolte durante l’anno accademico 20%
2. Il computo di ciascun iscritto/partecipante verrà eseguito una sola volta a prescindere dal numero di corsi partecipati.
3. Sono esclusi dall’ammissione al finanziamento i corsi di durata inferiore alle sei ore e i corsi casuali o sporadici.
Art. 5
Concessione dei contributi
1. I contributi sono concessi dal dirigente del Settore Cultura, Sport e Tempo Libero, Istruzione, Sanità e Servizi Sociali, Università, sulla base dei criteri stabiliti al precedente art.4, entro i limiti dei fondi assegnati alla Provincia di Ravenna dalla Regione Emilia-Romagna.
Art. 6
Erogazione dei contributi
1. I contributi sono erogati con provvedimento del dirigente del Settore Cultura, Sport e Tempo Libero, Istruzione, Sanità e Servizi Sociali, Università entro i limiti dei fondi assegnati alla Provincia di Ravenna dalla Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 43 della L.R. 12/03, previo accertamento della realizzazione delle attività corsuali e sulla base di presentazione da parte dei soggetti beneficiari del rendiconto della spesa sostenuta.
Art. 7 Norme di rinvio
1. Per quanto non espressamente previsto nel presente atto vigono le disposizioni della Regione Emilia-Romagna.