~~ EGOLAMENTO COMUNALE
per la gestione·..-manutenzione delle strade comunali
urbane
ed extraurbane.- l
~ ~ pres~nte r egolamen to :
1~ è stato depos itato 8/ 08/ 94 a l 23/ 08/ 94~
pre s;o 1 L d - seq rete ria comuna le dal
~ l
~ stato de liberato da l Consigl io Comuna l e nella seduta de l 9 / 12 / 9 4 con a t t o n . 99 ;
3 ) è s t a t o pubblicato all 'al ba pretorio da l qui ndici g iorni ;
è s t ato esaminato seduta del 16/01/ 95
dal CoReCo sezione di prot. n. 11907/ 3;
27/ 12/ 94 per
Ch iet i nel la
5 ) è stat o r i pubblicato all'albo pret orio, unitamente a l l a decisione del CaReCo prima richiamata, per quindici gi orni
consecutivi dal 19/01/95 al 3/ 02/ 95;
6) è entrato i n vigore i l 4/02/95
TITOLO PRIMO DISPOSIZIONI GENERALI
Art. 1
Oggetto del regolamento.
~on i l presente regolamento sono
; eguent i materie:
d1sc1plinate
1 '. attra~er;amenti e fiancheqq1amenti tubazioni ed altri manufatti;
di ; trade comu~ali car
2 ) i l transito dei veicoli s ulle strade comunali de l territorio;
3 ) l ' integrità dei confini delle strade comunal i .
Art. 2
Scopi del regolamento.
Il presente regolamento idonee a garantire il buono strade urbane ed extraurbane.
ha lo stato
scopo del la
di dettare norme viabi l i t à delle
Art. 3
Ambito di applicazione.
Il presente regolamento opera su tutto comunale.
Le disposizioni del presente regolamento osservate in correlazione a i dispost i delle
regolamenti statali e regionali, nonché regolamenti comunali in vigore.
Art. 4
Incaricati della vigilanza
i l t erritor io
debbono l e g g i degli
essere
e d2i a l t r i
L' incarico della vigi lanza per 11 rispetto del presente regolamento viene a f f idato agli Agenti di Poli zia Municipale ed agli a l t ri corpi di polizia prepost i dal codi ce della strada .
Al Comando notificate tutte
di le
Pol izia Munici pa le devano essere autorizzazioni e dis pos izioni che riguard~no le strade comunali .
Art. 5
Operazioni di Polizia Giudiziaria
\JP
TITOLO SECONDO NORME PARTICOLARI
CAPO PRIMO
ATTRAVERSAMENTI E FIANCHEGGIAMENTI DI STRADE COMUNALI CON TUBAZIONI ED ALTRI MANUFATTI
Art. 6
Richieste di autorizzazi one
Qua lsia.si i nte t-vento che i nt,:?t-es-3i 11n2 -;l,rada ,:omun.=::,.12 deve essere preventivamente autori zzato dal Si ndaco.
L , i s t a n z -=-- d e v e e s s e r e p t-o do t t .::-. , s u ~ e
t
e n t, P h o J Lo. , d -='-ltitolar e de l servizio, il quale si assume qualsiasi responsabi lit à in riguardo a lla pubblica e privat a incolumi tà ed alla rimessa i n pr i stino della strada.
~ o e 1 e t -~- e h ~ ,_;i e s t i s c o n a ·=-e t-v i z i
~a ra nno •~ venire del le comunicazi oni ,j i
conto de l Comune i n t 2 t· ,., -:? n t o
auplice copi.3.)
d_e ;, o s i t o d j_ una.
da. l 1 ' a r-t 8 .
c h e
J:1
a n no v .=-1 o r ,=, d i a1 ,
t o r i ;: ::-.=. '"" i .o n e ( p r e '-I i o polizza fidej ussoria come descrittoArt. 7
Modal ità e durata dell 'autorizzazione
i 1
L 'a utorizzazione viene rilasciata da l Sindaco , visto i l pa.rere ,je ll ' Ufficio Tecnico Camuna.le .
L ' autorizza zione ha la durata di quat tro mesi dalla
da.ta de l r i lascio . I lavo1r1 dovranno ave re i nizi o entro t ~ c 1 ,_;i,;i dal r ila s cio dell ' aut-o--r-i::::z.s.zione.
Scadut i i trenta gg senza che i lavor i siano stati esegui~ i. pe r pote r procedere alla esecuzione de1 l a vori stessi , dovrà essere prodotta nuova istanza.
Pe r 1 la vor i di r ilevante entità a giudiz io aell ' U.T. , l ' aut orizzaz ione può avere durata fino a 12 mesi , fe rmo
t-e s t -:\ n d o 1 , i n i z i o l a '-I o r i e n t r o i t r e n t a ,;_i 1_;) p
re
v i s t i a 1 c o mm a'::J ' -
.
Art. 8
Deposito cauzionale
Per il r ilascio dell 'autor izza zione il richi edente dovrà
I
provveder e ad ef fettuare un deposito cauzionale provvisorio , Ja garanzia del ripris t i no a perfetta regola d ' arte, ne l le l seguenti f orme : a ) i n contant i pres so la tesoreria comunale ;
b) con po l izza fi dejussoria : c) con f idej ussione bancar ia.
depos1t.3.re u n2-. f ideju::~ot-J.a
=--:-1 :-1 u è. : e · d -=-- t-1 il n o '-' a t-e ,J '] n 1 ,:;., n n u . a. , 1 a t-.è:\ n z 1 è\ d ~? •.J L 1 '-= e a v .1 -: 11 1:?
un-impot-to di f. ·100.,:::,.0(1. 001:i.
~1 ~ndr~nno aa effett uare , per
{ I '._
:=1 e -3 u z 1 o ne ,1 a d e p o s i t a t-e ·.1 1 e n ecomunale ;econdo i seguenti parametri :
quant i ft(atd aal l 'U.T.
-= : .. ---='-li:? ~ pi. 2-:::: e ::1. s f =-.1 t -="'-te :
::.. . p e r- ·=-e a. v i d j_ 1 a r ,_;i h e z z a == o -... et. m • --1 , O O f. ·1 O 0 • O O O I m 1 b ·, p e 1-- ·:: e :::<. \' i d i l a t-•] h ,:-: z ;: -::o. d i m • 1 , O O -[ 1 O O • O O O I m q
=,
st rade e piazze con pavimentd::ioni di part1colare pregio:3 )
-'='- , p e t- ·; e a v 1 d i l a r •~ h e z z a - o <. a m l ·1 , O O f. 3
9-
O • O O O / rri lJ:-.1 ) p e t- s e a v i d i 1 a r •~ h e z z a .-=· a m 1 -1 , O O f. 3 C1_2 • O O O I m q
s trad,2
::\ ) pe t- b) pe r-
brecciat,? o in tert-a battuta.:
=cavi di la r,~hezza
=
o -: ml ·1 ,00s cavi di la t-9hezza ,• a ml -1 ,00
Art. 9
Restituzione deposito cauzi onale
f. 30.000/ml f. 30:ooO/mq
Per la rest i tuzione del deposito cauzionale, il t i tolare
i(
d •? 1 l ' a u t o r i z z a. z i o ne do v r à p r od u r r e un a. r i c h i e s t a i n ca. r t al
l 1oe ra con 12 quale dichiara l 'avvenut o ripristino de lla s trada e chi ede la restituzione della cauzione o lo s vincolo d e :. l a p o 1 i 2 z a . •(I E n t r-o t r e n t .a gg dal la ri chiesta. l 'Ufficio Tecnico eff2ttua un sopralluogo a seguito del quale propone:
~, la resti tuzione del la cauzione , s e il ripr i s t i no
e~fettuato a re~ola d 'a rte; è s t ato
o l segnala al tit olare di provvedere
-=ca.denza dell 'autorizz-3.zione se i l al ripristi no entro la ri pr istino non è stato ef~ettuato a regola d'arte.
Entro t renta gg dalla scadenza del l · autorizzaz ione l ' U.T. effettuerà un sopralluogo per verificare lo stato dei lavari autorizzati .
='·)
Dopo l ' es pletamento del 13 restituzione del la
sopralluo,_;_io cauzione o
l ' U.T. pr-opone :
lo svincolo del la polizza, -=e i l r ipristino è avvenuto, ovvero se 1 lavori non s ono mai iniziati .
b) l ' incameramento del la cauzione se il r i pristino non è
;tata effettuato a regola d 'arte.
Pe r gli Enti o ditte che hanno depositat o la polizza a i
;:;ens1 d.ell ' a.rt. 8 comma 2) l'U.T. annotet-.è. i t-i pristi ni avvenuti sulle ripsettive ri chieste o comunicazioni ovve ro propone la r i chiesta del la cauzione ( in proporzione ) al l ' agenzia ~ss icurativa in caso di mancato ripr istino.
Art. 10
Moda l ità e tecnica da eseguire nei riprist ini I ript-ist i ni ,
dall 'U. T. , debbono fatte salve diverse dispos izioni
essere eseguiti con le impart i te se,_;iuenti
; ~, ,-.::,, ,j (? ~? p i è:\;:_
=
•? ::l. 3 f' ,::1. l r, a t, i:? ~::1 ,- ~-E) m r.:, 1. me n t o de 1.J J. 1.
ft no ad un mds~imo di ~n d t:' l
stabil izz.6tJ (ben cost1pa~0 i.::op•:~rtur::1
asfalto ':ì
·=· :· CJ)
d e l J. o s e ::-. ,., o
ft·eddo ) per uno ·C: pessore
T1 .i.
q,j n
...--
d) -:;t .. es.ura d1 uno ·:::t..-=ito .11 t-3.ppet1no
l arghezza non i nferiore a cm 250 e con
J l .
i11f 1"?',.Ì. j ( ? -
di
spe=-sore
-
infe 1·-i(1t·e a cm 3 , 00, da. effettu.:3.r·;i non prima r.:1 l :(e_Dt a.
'::iuon
~g dal pr imo r ipristino del l o 1.!. Tl c..i.sse·;tamento •
...., 1 · · j ' J t · - - ,rt ·1 -__ c:;. 1- - t~--·,-
r e r ,;1 1 s c a v 1 ,· 1 . a r ,;1 ·, e z z a ·; u p e t· 1 o t· ~ -=t , , . '-' => ='· ·, -
di tappet ino di usura deve avere una la r ghezza t a l e Ja s porge re di cm 50 su ciascun la t o de l lo sca vo.
2 ; Strade i n t erra battuta o imbreccia t e:
a ) r i empimento degl i scavi con sabbia di ca va o d1 f iume f i no a d un massimo di cm 30 dal la superfi cie;
b) completamento del riempimento con mi sto frantumato stabilizzato (ben costipat o).
3 ) Strade e piazze con pavimentazioni dive rse : secondo prescrizioni che di volta in volta verranno impar t i te
dtdl ' U.T. comunale .
Art. ·1 ·1 La v o r i u r •J e n t i
Per 1 ' ese cuzione di lavori che r1ves ~ono car ~t tere ~;
~rgenza , pe r motivi legat i a lla pubbl l ~a e privata 17c □ l um:~a
o p~r moti vi igienico sanitari , i l avori pos sono es ser2 eseguiti in assenza di autorizzaz ione con l e s eguenti modalità:
a ) che venga comunicato al Sindaco, con te l egramma , con ~ac simile o nata recapitata a l protocollo general e o ~l
C o 1T, .3 n d o d El i 'v' ',) • U U • 1 ' i m rrr i n e n t e e -= e e u z i o n €:' d e 1 l a v O t· J 0 c.t "
motivi di urgenza;
b ) che ent ro ci nque giorni venga prodotta l istanza e ve r sata la. ca.uzion(-? .
Per i lavori di urgenza , v19ne r ilas c1a t~ autori=z3zione in sanatoria ed il t itolare è tenuto al rispetto di t ut te l e pr es crizioni in e ~sa contenute.
li
sendegso l /Art. ·12 Se •J na 1 et i ca
l avo ri di scavo non devono interr ompere a utoveicoli, ma consentire quanto meno i l unico alternato.
11 t ransito trans ito nel
a
~ -... -.·:<,da ]. ,.o - :: o lì ,::\ e: e o , .. j .L ,j -::\ r:, t· '=-' n de !r =:! : J n i I : 0 mci n do .. _,: .,_ n 1 1: ,_ r :J 1. ::
Ne J. cas<J che
Art . ·13
Interruzione del transito
ne 11 a esecuzione de1 lavori di ~cavo s 1
r endesse necessaria l'interruzione del t ransito ve ic □ iare, 1 ~
titolare dell 'autor izzazione deve fare domanda. i n libera al comando di P.M. ,
·.:i e 1 1 ' a u t. o r i :: z a z i CJ n e d i c u i s 1 è i n p r e \/ i s t. i n e 1 1 ' a. r t . ·1 ·1 ) •
Art. ·14
con -:t.l l e1Jata.
possesso (es clus o nei
copia.
ca.s i
Lavori in assenza di autorizzazione
L ··esecuzione di 1 a V O t· i i n assenza. di autori zzazione, ovvero non si riscontrano i motivi di ur•Ji?nza. di cui a.11 'a.rt.
·1 ·1 , e o m p o t· t a 1 ' i mm e d i a t a. s o s p e n s i o ne de i 1 a. v o r i , u n •=<. s a n z i o n e
amministrati va da lire 500.000 a lire 1.500.000 e la r·imozione di qualsiasl'stato
, j i
pericol o.La ripresa dei lavori potrà avvenire dopo il rilasci o d. e l 1 · aut o r· i ;: z a. z i on e e o n i l no nrra l e i te ,.- .
Le opere abusive non sanabili , saranno rimosse a cura e s pese del t rasgressore entt·o i
sa.nzion,?, o 1n caso di da. l 1 'U. T. i. r: e a so
s pese a ca rico del
di ino·:;ser-·-.1a.nza.
t ra.·:;,_;:iressore.
Art. ·15
termini de l pagament o de lla nei termini richiesti si procederà d ' ufficio con
Mancato ripristino e Incameramento della cauzione
Nel ca.so che riprist ino nei modi .J,2ll 'Uf ficio Tecnico,
C2.UZ i O ne.
i 1 titolare non abbia
e nei t,:-?mpi la G.M .
~•re visti , provvede =1d
su
p t· o v v e d u t o
se,Jnala:::: ione
1 n e: .3 m e t· a r· e 1 a
I riprist ini che non sono stati effettuat i dai t i t olar i, saranno effett uat i a cura del Comune , con pe rsonale propr i o o attraverso 1 'aff idamento dei lavori a ditte specia lizzate.
j
1
J
1
CAPO SECONDO TRANSITO DI VEICOLI
Art. ·16
Circolazione nel centro stori co
N e ~ e e n t r ,.i
veicoli con mass2
qui. nt.3.l .i,
sto t-i e o il traffico ;eico:are è lim1:at~ ~1 massima complessiva non a. 70
Le strade in teressate sono le seguenti :
Via Moro ; Via Orientale; Via Del Forte; Corso Gar ibal di ; - Via Fonte Di Marzio; - Via Dei Giardini ; - Via S. Antonio (d.al l .incrocio con l.)ia De Ga.sper-i all 'incrocio con Via Dei Giardini ) - tutte le strade inglobate da quelle s o p t-a e i tate;
Art. 17
Circolazione nelle strade comunali
I n tutte le strade del territorio del Comune non citate nell'ar-t. ·16, •?d escluso le strade ·:;tata.li e quelle provinciali, è consentita la libera circolazione a tutti gli autoveicoli e autocarri con una massa massima complessiva non
superiore a 20 tonnellate.
Art. ·18
Deroghe alla circolazione
p e ,.- 1 e s t ,.-a. d e d i c u i a l. 1 ' a t· t . ·1 6 s o n o p t· e v i ·:; t e dero,.;_ihe pe r il massimo di 10 T dietro richiesta motivata.
La G.M. entro il 31 l ' elenco delle ·=.;trade per le de ro,_;ihe .
dicembr·-e di qual i non si
ogni anno a pprova possono rilasciare
Gli autocarri con massa massima complessiva superiore a 20 t. possono ottenere la deroga, solo per le s trade non r i ·:; u 1 t a n t i n e 1 1 ' e 1 e n c o d i c u i a 1 e o mm a ·1 ) , p r e v i a r-i ,: h i e s t a al Sindaco da produrre in carta libera.
Nella richiesta dovrà essere specificat a la motivazi one del transito, il peso max effettivo del mezzo a pieno carico, il tragitto da percorrere e la diret ta responsabi lità assunta dall ' interessato al trans ito in caso di danneggiamento della strada.
il Sindaco, sentito il parere Urbani, provvederà alla concessione
5 (cinque) dalla richiesta.
del Comando dei della deroga entra
Vi1Jil i
•Jiorni
I tras,Jressori saranno puniti da una sanzione
:?. mm 1 n 1 :; t 1· ,.:._ t 1 ,, a ,J s. I_ i t· e ·100 . 000 Li r 1~
·· i ':-:1rc lment.,- d 1 -?''~nt.iJal i danni provo es.ti.
CAPO TERZO
INTEGRITA ' D EI CO NFINI
Art. ·19
Responsabilità
300 , rJOO ,Jl t r e -~ .L . '
I p t· o p t· i e t .::;_ r 1
sono ~esponsabi l i s tesse , osservando '-' i ,:i e n t i 1 e ,;i •] i .
de i
·; u 1 le
f ondi prospici enti l e strade comuna l 1 r i s petto dei confi ni delle strade norme dei regolamenti comunali e de l le
Art. 20
Misurazione delle strade e pubbliche proprietà
L ' Ufficio tecnico comunale , s u segnalazione del comando di P.M. (ovvero ordine di servizio del Sindaco ) o su istanza i n carta libera di uno o più privat i cittadini , provvede alla r i t erminazione delle strade sulla base delle mappe catastali, degli espropri, delle cessioni gratuite.
Al le operazi oni di misurazione vengono invitati tut t i 1 fro nti sti che possono farsi rappresent are da un tecnico di fi ducia.
I
risultati del riconfinamento vengono inviati a tutti i f r ontisti , con servizio postale di Stato con tassa a car ico .Nel p1··i·-1.=-.ti privat i
Art. 21
Pagamento delle spese
caso in cui le mis urazioni avvenute su r i chiesta cittadini dessero esito negati vo, il privato cittadini sono tenuti al pagamento delle s pese.
di o
I frontist i che r isultano aver occupat o una porzione di strada, partecipano in solido a l pagamento delle spese per le operazioni di misurazione, di apposizione dei termini e del la
rime~sa in pris ti no della strada.
Il computo delle spese, con la maggiorazione del 30% per spese generali, viene redatto dall 'U.T. comunale , approvato dal la G.M. e notificata a ciascun f rontista interessato con la quota parte delle s pese (commisurato alla superficie di area pubbli ca occupata) .
La quota notifica.
deve essere versata entro 30 ,;i i o~- n i dal la
Il mancato pagamento comporta l ' iscrizione a ruolo delle
:□mme non i~troi tate :-1"t..iC::,··es ::;.i ,.
p e f" i. l
·I'-' ,
~ t. ·-
Art. 22
Occupazioni abusi ve
del~e ; I) 17! · : >-i -:: ,j ,::, I J .L .L
I l riscontro di una oc cupazione di straaa super iore a JG
:m . • viene intesa come occupaz ione abusiva e consapevole d1
~ 11 e:, l o ç:, u b b l i c o e e o m p o 1-· t a , 0 1 t r e -=~-l -J i. s p o =· t o d e 1 p r· e c 2 d e n l, e articolo, l a sanzione amministrativa di f 200.000 fis se + f
·1 () ,. \J()(:! a 1 rr1 l "
Art. 23
Danneggiamento delle strade comunali In tutte le strade comunali as faltate ,
t ransito con mezzi cingolati di qualsiasi essere auto r i zzate de roghe occasionali con delle dovute cautele.
è vieta to i 1 t i po. Possono 1 'appl i c.::i.z ione
I mezz i ci ngolati devono essere trasportat i con c3r re: l i omolo,_;ia. t i .
I l danneggiamento delle strade comunali asfal tate c~usate dal transito di mezzi ci ngolati, o con a l tro mezzo non autorizzato , comporta una sanzione amminist rativa da lire 50. 000 a l ire 200.000 più l ' eventuale r i sarcimento dei danni quantificati dal l ' U.T. e deli berat i dalla G.M.
TITOLO TERZO
NORME TRANSITORIE E FINALI
Pu-t. 24
Autorizzazi oni di attraversamento s u strade -,°='uto I' i ;:zaz i oni
,je l l ' entrata in vi,_;iore
di de l
c u i a 1 1 _. a ~-t . .S t· i l a s e i a t e p t· i ma lavori s ano a ncora in corso,
val idi per ul terior i due mesi del presente r egolamento.
present e regolamento, e i cui o non ancora iniziati, sono dalla data d i entrata in vigore Trascorsi i suddet t i
effett uerà un sopralluogo, e l ' e lenco dei lavori in corso, d i •~ u e 1 1 i n o n a n c o r a i n i z i a t i .
2
In base al s uddetto elenco pr ovvedimenti:
di di
mesi , l 'Ufficio Tecnico cib rimetterà al Sindaco quel l i por tati a termi ne e ver ranno adot tat i i se,;iuent i a) Lavo~-i in e orso o non anco ra iniziati - si comuni ca al
J
1
t i.:o l a 1··~~ della aut,] 1··iz zazione J.s. conces·;:;i 1ne d1 ·,·:,r,:~ . .:..
g1ar n1 di t empo pe r portare ='- t ermine 1 lavori t ras~~- ~L
·=t 1 1.3. :. i -; '=· :. .3. p p l i e a i. l. d i ·; p o s i .. o .-J t:• :. j_ · a r-r, ..
s· ,:
o rn rr, él I,.. · ~L6VOr 1 portat i a t ermine s opr ~ll uogo sulI avvenuto
or~cedenti al presente depos ito cauzi onale .
.:e\. ;; e •J u i 1:. ,:,
r 1pr· i'.~tino r e•JOJ,:;;.mento·;
,::on
·-11ene
t ut t ~ le comunicazioni ser vizio postale di
·-1errc.1nno St.:::1.to con
~ f f et t ua.t e ta.ssa a.
de-=-t i nata 1·· i o
Art. 25 Introiti
l •~ 1T1 o d a .t restj_ tu.1. -~,;
de ;_
de .L
Tutte le somme introitate per i ~isarcimenti danni e pe r l e sanzioni amministrative derivanti dal presente regolamento, confluiscono sul capitolo 3033 del bilancio corrente, e vengono usate prioritariamente per 1~
manutenzione delle strade e per la cura della loro effi cienza ( compreso la s egna letica orizzontale e verticale) , in modo particolare pe r quanto riguarda i ri pristini che non sono s t a t i eseguiti dai titolari delle autorizzazioni ad a t t ra versamento stradale.
Art. 26
Casi non previsti dal regolamento
Per quanto non tassativamente previsto dal presente regolamento provvederà la Giunta Munic ipal e, caso per caso.
Avverso la decisione del la Giunta Municipa le è ammesso ricorso al Consiglio Comunale entro 60 gg dal la pubbl icazione del provvedimento.
Le tar·iff1?
del la.Cj.M.
pos·sono modi ficate
Art. 27
Disposizioni precedenti
con del i ber· -=1.
Sono abrogat e tutte le disposizioni regolamentari non compa t i b i l i con quelle contenute nel presen~e regolamento.
Art. 28
Pubblicità del regolamento
Pr ima dell 'approvazione lo schema del presente regolamento verrà depos itato per quindici giorni presso l'Ufficio di segreteria dell'Ente e del deposito ver rà dato congruo avviso al pubblico, onde consenti re agli interessati
1
1
-~ presentazione di oss~rvaz1on1 Q memorie in merita ad al i _,,e di favorire la partecipazione dei cittadini al la s ua
~~ rma~1one - Art . 56, 2° comma dello statuto comunale .
Art. 29
Entrata in vigore del presente regolamento
Il presente rego lamento resterà pubblicato, dopo l ·approvaz ione , per quindici giorni all 'albo pretor io e , una vo l t a ott enuto il visto di l egit timità, di venterà obbl igatorio nel quindicesimo giorno successivo a que l lo della sua r ipubblicazione ai sensi del 3° comma de ll ' art. 56
de l lo s tatuto comunale.