Comune di Sant’Antonio Abate
Piazza Don Mosè Mascolo C.a. p. 80057
Provincia di Napoli
Tel. 081/3911211 – fax : 081/8797793
E:mail: protocollo.comunesantantonioabate@pec.it
CAPITOLATO PROCEDURA PER AFFIDAMENTO SERVIZO DI RACCOLTA E RECAPITO CORRISPONDENZA PER MESI 36
Art. 1. OGGETTO
Il presente capitolato disciplina le condizioni particolari per l’esecuzione del servizio di raccolta e recapito degli invii postali per mesi 36 del Comune di Sant’Antonio Abate, comprendente il ritiro, lo smistamento e la distribuzione su tutto il territorio nazionale e, ove richiesto, extra- nazionale.
L’aggiudicazione sarà effettuata mediante RDO (richiesta di offerta) sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA), con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa nonché in funzione del ribasso percentuale rispetto alle tariffe praticate dal gestore universale vigenti.
Si veda tabella allegata per i prodotti oggetto della procedura con le relative tariffe (all.1).
Art.2. DIMENSIONAMENTO
La corrispondenza da spedire per il Comune di Sant’Antonio Abate, esclusi gli atti giudiziari e le comunicazioni relative alle sanzioni alla violazione del Codice della strada che rimangono riservati al servizio universale come precisato nel successivo art. 6, è stimabile in modo del tutto indicativo sulla base dei dati dell’ultimo triennio come segue:
-raccomandate (sia A/R sia semplici) circa 3.000 (tremila) ad anno solare;
- Posta ordinaria circa 2.000 (duemila) ad anno solare;
Si precisa che in considerazione degli obiettivi di risparmio, razionalizzazione e sviluppo della PA digitale, è ipotizzabile una costante diminuzione delle spedizioni cartacee.
Le quantità sopra riportate devono intendersi unicamente come riferimento indicativo per la valutazione economica del contratto e non obbligano il Comune di Sant’Antonio Abate a procedere all’effettiva spedizione annuale delle quantità esposte.
L’operatore economico accetta incondizionatamente quanto esposto.
Art. 3. MODALITÀ’ DI SVOLGIMENTO - SERVIZIO DI RITIRO DELLA CORRISPONDENZA COMUNALE DA SPEDIRE
Il Servizio di ritiro degli invii postali deve avvenire secondo le seguenti modalità:
a) ritiro giornaliero della corrispondenza dalle ore 12.00 alle ore 12.30, presso l’Ufficio
Protocollo del Comune di Sant’Antonio Abate sito in Piazza Don Mosè Mascolo, tutti i giorni dal lunedì al venerdì.
L’orario può essere modificato dal Comune di Sant’Antonio Abate con un preavviso a mezzo PEC di almeno cinque giorni lavorativi (l’operatore economico accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna tali eventuali variazioni).
Il ritiro dovrà avvenire con risorse umane e mezzi di trasporto dell’operatore economico. Sono altresì a carico dell’operatore economico eventuali spese di carburante per i mezzi, costo pedaggi, costo parcheggi, vitto, alloggio ecc…
Non sono ammesse variazioni unilaterali da parte dell’operatore economico dell’orario e dei giorni di ritiro.
b) consegna al personale dell’operatore economico della corrispondenza già suddivisa a cura esclusiva del personale comunale, con relativa distinta riportante quantità e tipologia di spedizione.
La corrispondenza, in busta chiusa e con indirizzo completo, sarà predisposta dal Comune come segue:
- la corrispondenza non dovrà essere affrancata;
- la corrispondenza raccomandata dovrà recare sulla busta l’indicazione "raccomandata" o
"raccomandata a.r.”, in questo ultimo caso sarà indicato sulla busta il numero di protocollo e l’ufficio mittente che l’operatore economico dovrà riportare nella compilazione dell’avviso di ricevimento;
- la corrispondenza con consegna urgente entro le 24 ore dal ritiro, dovrà indicare sulla busta la parola "raccomandata urgente" ;
- la distinta recherà l’indicazione dei quantitativi suddivisi secondo le diverse tipologie di spedizione delle singole buste;
- l’Ente dovrà inserire la corrispondenza così preparata nella bolgetta fornita dall’operatore economico lasciando le distinte all'esterno.
c) L’operatore economico fornisce gratuitamente le distinte di spedizione, la numerazione delle raccomandate, gli avvisi di ricevimento e le bolgette necessarie per lo scambio delle corrispondenze. Qualora si dovessero verificare invii massivi, l’Ente a mezzo PEC contatterà l’operatore economico con almeno 24 ore di preavviso al fine di far consegnare bolgette aggiuntive. L’operatore economico è comunque tenuto a verificare la scorta del materiale di cui sopra almeno una volta a settimana relazionandosi esclusivamente con il personale dell’ufficio protocollo dell’Ente.
2. L’operatore economico deve rilasciare agli incaricati comunali, apposita attestazione dell’avvenuto ritiro, riportante la data, l'ora e il nominativo dell'incaricato che ha effettuato il servizio.
Sarà cura della stazione appaltante comunicare a mezzo PEC i nominativi completi del personale dell’Ente autorizzato alla consegna/ritiro corrispondenza e alla verifica delle scorte di materiale.
In nessun caso l’operatore economico potrà interfacciarsi con altri soggetti non preventivamente indicati dalla stazione appaltante.
L’operatore economico dovrà, inoltre, garantire ritiri straordinari ed urgenti che l’Ente potrà richiedere entro le ore 10 del mattino giorni feriali compreso sabato, a mezzo telefono e/o PEC e che dovranno essere evasi con inserimento della corrispondenza nel circuito di recapito postale entro quattro ore dalla richiesta. I ritiri straordinari devono al massimo essere garantiti in n.30 per la durata dell’appalto e non saranno oggetto di remunerazione aggiuntiva.
Art. 4 . SERVIZIO DI RECAPITO DELLA CORRISPONDENZA
Il servizio di spedizione della corrispondenza riguarda il recapito della corrispondenza inviata dal Comune di Sant’Antonio Abate ai destinatari in territorio nazionale e/o extra nazionale.
Per la corrispondenza con l’estero, oltre a quanto indicato nel successivo articolo 6, il Comune di Sant’Antonio Abate continuerà ad utilizzare il servizio postale universale.
Resta comunque a piena discrezionalità dell’Ente avvalersi del servizio postale universale e/o dell’operatore economico per la corrispondenza con l’estero e per le raccomandate urgenti (nei limiti della normativa vigente)
L’aggiudicatario dovrà essere in grado di recapitare direttamente tutta la corrispondenza consegnata dall’Ente, sia in ambito nazionale sia extranazionale (eventuale).
L’aggiudicatario deve effettuare direttamente il recapito di tutta la corrispondenza destinata nel territorio del Comune di Sant’Antonio Abate. Per quanto attiene ad aree diverse l’aggiudicatario provvederà al recapito diretto nelle zone rispetto alle quali è fornito di copertura oppure provvedere alla spedizione tramite il servizio postale universale, mediante consegna al centro di raccolta di Poste Italiane nella medesima giornata di ritiro dalla sede dell’Ente, compatibilmente con gli orari di accettazione stabiliti da Poste italiane. Anche in caso di utilizzo del servizio postale universale rimangono fermi i tempi massimi di recapito di cui all’articolo successivo ed il corrispettivo unitario previsto ed aggiudicato, senza altro riconoscimento di spese anche a piè di lista.
L’operatore economico accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna quanto stabilito negli atti di gara.
2. L’Aggiudicatario svolgerà le seguenti operazioni nella medesima giornata di ritiro:
a) verifica della distinta predisposta dal personale autorizzato dell’Ente per tipologia di spedizione e presa in carico della corrispondenza;
b) pesatura e affrancatura della corrispondenza;
c) compilazione e consegna al personale dell’Ufficio Protocollo del Comune del rendiconto giornaliero delle operazioni effettuate il giorno precedente, con indicazione della quantità e dei relativi costi e degli avvisi di ricevimento eventualmente compilati. Si fa presente che solo ed esclusivamente il personale dell’ufficio protocollo e/o quello preventivamente autorizzato dall’Ente è autorizzato e legittimato a ritirare qualsivoglia documentazione da parte dell’operatore economico.
Qualora il personale dell’operatore economico consegnasse qualsivoglia documentazione a personale non autorizzato, sarà passibile tassativamente di penali e delle eventuali conseguenze penali e civili.
L’immissione nel circuito di recapito deve essere garantito al massimo entro la mattina successiva ( anche con riferimento al sabato) al ritiro della corrispondenza.
Il servizio sarà strutturato mediante la predisposizione e l’organizzazione dei mezzi e del personale di cui l’affidatario riterrà necessario ed opportuno servirsi per l’ottimale esecuzione dell’appalto.
L’operatore economico dovrà essere in grado di utilizzare un sistema di recapito che consenta la tracciabilità della posta in uscita attraverso sistemi informatici via web diretta e reportistica mettendo in grado il Comune di Sant’Antonio Abate di estrapolare dati ed informazioni sulla
posta spedita e certificazioni dell’avvenuta consegna secondo i tempi massimi precisati dal successivo articolo.
Art. 5. TEMPISTICHE DI CONSEGNA DELLA CORRISPONDENZA E DEI PACCHI
Per il prodotto Posta raccomandata Pro è richiesta la consegna:
- in massimo 3 (tre) giorni feriali e/o prefestivi, conteggiando anche il sabato, decorrenti dal giorno successivo a quello di presa in carico/ ritiro degli invii da parte dell’affidataria, per il recapito all’interno del territorio Comunale di Sant’Antonio Abate;
- in massimo 7 (sette) giorni feriali e/o prefestivi, conteggiando anche il sabato, per il recapito al di fuori del territorio Comunale di Sant’Antonio Abate;
-30 (trenta) giorni di giacenza in caso di assenza del destinatario, senza alcun onere aggiuntivo.
Per il prodotto posta 4pro è richiesta la consegna:
- in massimo 3 (tre) giorni feriali, conteggiando anche il sabato, decorrenti dal giorno successivo a quello di presa in carico/ritiro degli invii da parte dell’operatore economico, per il recapito all’interno del territorio Comunale di Sant’Antonio Abate;
- in massimo 7(sette) giorni feriali, conteggiando anche il sabato, per il recapito al di fuori del territorio del territorio Comunale di Sant’Antonio Abate.
Per il prodotto posta assicurata è richiesta la consegna:
- in massimo 3 (tre) giorni feriali, conteggiando anche il sabato, decorrenti dal giorno successivo a quello di presa in carico/ritiro degli invii da parte dell’operatore economico, per il recapito all’interno del territorio Comunale di Sant’Antonio Abate;
- in massimo 7(sette) giorni feriali, conteggiando anche il sabato, per il recapito al di fuori del territorio del territorio Comunale di Sant’Antonio Abate.
La richiesta dei seguenti prodotti:
- avviso di ricevimento;
- attestazione avvenuta consegna;
saranno a discrezione dell’Ente.
È proibita all’operatore qualsiasi scelta arbitraria che comporti oneri aggiuntivi non specificatamente richiesti dall’Ente.
In caso di scelta arbitraria dell’operatore economico, nessun corrispettivo verrà erogato dall’ente per i suindicati prodotti.
Limitatamente alla Posta Raccomandata, il Fornitore si impegna a:
1. effettuare almeno un tentativo di consegna. Nel caso in cui il Fornitore non fosse in grado di consegnare l’invio al destinatario per assenza del destinatario o di altro soggetto abilitato per legge a ricevere l’invio, il Fornitore è obbligato a lasciare un avviso di tentata consegna (avviso di giacenza) nella cassetta domiciliare del destinatario con indicazione chiara e perfettamente leggibile del punto di giacenza ove il destinatario potrà ritirare la Corrispondenza in giacenza.;
2. assicurare un tempo di giacenza pari ad almeno 30 giorni solari per la Posta Raccomandata, decorrenti dalla data di consegna dell’avviso di giacenza. Se del caso, il termine di giacenza sopra riportato si riferirà alla data in cui viene effettuato il secondo tentativo di consegna;
3. offrire un servizio di tracciatura tale da permettere alla Sede Mittente la verifica in tempo reale dello stato di lavorazione degli invii attraverso una ricerca per codice identificativo della comunicazione, secondo le normali prassi in uso nel mercato dei servizi postali; il servizio di tracciatura dovrà essere accessibile mediante Sito web e tramite numero verde gratuito.
La restituzione delle cartoline AR al Comune di San’Antonio Abate deve avvenire nel più breve tempo possibile e comunque non oltre 10 giorni lavorativi dal ritiro della corrispondenza, con esclusione degli eventuali tempi di giacenza.
In tutti i casi di mancato recapito della Corrispondenza per motivi non imputabili all’aggiudicatario (indirizzo insufficiente, destinatario sconosciuto, rifiuto della Corrispondenza, ecc.), l’aggiudicatario, entro il secondo giorno lavorativo decorrente dal termine per la consegna, dovrà mettere a disposizione del Comune di Sant’Antonio Abate un flusso di dati riguardanti detta documentazione cartacea lasciando alla Sede Mittente la facoltà di richiederne o meno la restituzione materiale.
4. Nel casi di invii particolarmente consistenti, l’Aggiudicatario provvederà a concordare con l’Ufficio Protocollo del Comune di Sant’Antonio Abate tempi di spedizione diversi.
Art. 6 . SERVIZI AFFIDATI IN ESCLUSIVA A POSTE ITALIANE SPA
1. Ai sensi dell’art. 4 del D. Lgs. 22.07.1999, n. 261, così come modificato dal D. Lgs.
31.03.2011, n. 58, restano affidati in via esclusiva al fornitore del servizio universale Poste Spa i servizi inerenti alle notificazioni di atti a mezzo posta ed anche di avvisi di accertamento tributario a mezzo raccomandata come da pronunce CTP e di comunicazioni a mezzo posta connesse con la notificazione di atti giudiziari, di cui alla L. 20.11.1982, n. 890 e successive modificazioni, e di sanzioni ai sensi del codice della strada.
Art.7. ALTRI OBBLIGHI E RESPONSABILITÀ DEL CONTRAENTE- OBBLIGO DI SEDE OPERATIVA A SANT’ANTONIO ABATE
L’operatore economico sarà obbligato ad eseguire il servizio con diligenza e buona fede, impegnandosi a dare tempestiva comunicazione al Comune di Sant’Antonio Abate circa le eventuali variazioni che dovessero rendersi necessarie ai fini dell’esatto e migliore adempimento della prestazione, sollecitamente e - comunque - in tempo congruo da consentire alla controparte l’adozione dei provvedimenti di propria competenza.
Il personale che avrà accesso agli uffici dei Comuni dovrà essere riconoscibile per l’uso dell’uniforme ed il possesso di un tesserino di riconoscimento aziendale. Le spese per gli abiti di servizio, tesserini ecc… sono a completo carico dell’operatore economico.
I dipendenti dell’operatore economico dovranno garantire l’assoluta riservatezza sui dati, fatti e circostanze di cui vengano a conoscenza in relazione all’espletamento del servizio.
La Ditta aggiudicataria, nel caso in cui non abbia già una sede operativa all’interno del territorio comunale di Sant’Antonio Abate(centro abitato principale), dovrà provvedere in tal senso, a pena di decadenza dall’aggiudicazione, ENTRO 15 (QUINDICI) giorni dalla data di inizio servizio di cui all’art. 10 a garantire nel territorio del Comune di Sant’Antonio Abate (centro abitato principale) un ufficio operativo e di deposito alle dirette dipendenze dell’aggiudicatario con addetti dipendenti direttamente dall’aggiudicatario, presso i quali verrà depositata la Posta in caso di mancata consegna per assenza del destinatario ovvero assenza/rifiuto delle altre persone che in sua vece possono ritirarla. Tale Ufficio di Deposito dovrà essere facilmente identificabile dai cittadini, e dovrà essere dotato di idonee caratteristiche di sicurezza e riservatezza.
La Sede operativa potrà essere in commistione con altre attività lavorative. Tale commistione dovrà comunque garantire:
- facilità di individuazione dell’utenza della sede operativa;
- facilità di accesso dell’utenza alla sede operativa;
-riservatezza e discrezione nei confronti dell’utenza;
La sede operativa, sia singola sia in eventuale commistione dovrà essere a norma di legge e dotata di tutte le autorizzazioni come da normativa vigente. E’ facoltà dell’Ente porre in essere tutte le verifiche per il tramite dell’Ufficio tecnico e/o polizia municipale dell’Ente.
Qualora per qualsivoglia causa la sede operativa della ditta divenisse inagibile e/o non accessibile all’utenza, l’operatore economico si obbliga a reperire una nuova sede che rispetti le condizioni degli atti di gara.
Gli orari di apertura dell’Ufficio operativo dovranno essere di almeno 30 (trenta) ore settimanali da lunedì a venerdì, distribuite in orario diurno sia antimeridiano sia pomeridiano.
L’operatore economico dovrà comunicare a mezzo PEC ENTRO 15 (QUINDICI) giorni dalla data di inizio servizio gli orari dell’ufficio operativo di giacenza all’Ente.
Tali orari verranno pubblicati sul sito istituzionale dell’Ente. Eventuali variazioni dell’orario devono essere preventivamente comunicate a mezzo pec con un preavviso congruo.
Per tutte le attività connesse con la gestione del Servizio, la Ditta aggiudicataria metterà a disposizione del Comune di Sant’Antonio Abate:
• una casella di posta elettronica certificata;
• un numero di telefono attivo nella fascia oraria compresa tra le 8.30 e le 17.30 in tutti i gg.
dell’anno lavorativi esclusi sabato, domeniche e festivi ed eventuali chiusure aziendali. Tale tipologia di servizi offerti all’amministrazione è fruibile solo per le seguenti finalità:
• stato degli ordini in corso e dell’erogazione dei servizi.
• chiarimenti sulle modalità di ordine e di erogazione dei servizi;
All’inizio del servizio la Ditta aggiudicataria si obbliga a fornire l’elenco nominativo del personale, con relative generalità e recapiti, individuando tra esso il referente di cui in precedenza.
Tale adempimento dovrà essere osservato almeno 5 (cinque) giorni prima dell’inizio del servizio al fine di stilare un elenco del personale autorizzato all’accesso alla casa comunale.
L’operatore economico aggiudicatario, per la regolare esecuzione delle prestazioni, dovrà nominare, prima dell’inizio dello svolgimento dei servizi, un Referente incaricato di dirigere, coordinare e controllare l’attività del personale dell’aggiudicatario stesso indicando, altresì, i nominativi degli addetti allo svolgimento all’attività (fomiti di tessera identificativa appositamente predisposta dall’aggiudicatario). L’Amministrazione comunale si rivolgerà direttamente al Referente per ogni problema che dovesse sorgere durante l’espletamento dei servizi.
Con l’affidamento dei presenti servizi, il Comune, in qualità di titolare del trattamento dei dati contenuti nei documenti relativi ai servizi, designa formalmente l’operatore economico aggiudicatario, ai sensi dell’art.29 del D.Lgs. n. 196/2003, quale “Responsabile esterno del trattamento”.
Conseguentemente l’operatore economico aggiudicatario deve garantire il pieno rispetto delle vigenti disposizioni in materia di trattamento, ivi compreso il profilo relativo alla sicurezza.
La Ditta aggiudicataria sarà inoltre tenuta al rispetto degli obblighi ed alla scrupolosa osservanza
delle norme contenute nel presente capitolato.
La Ditta aggiudicataria sarà l’unica responsabile di tutti i danni eventualmente cagionati al Comune di Sant’Antonio Abate ed a terzi in ragione dell’esecuzione del servizio e delle attività ad esso connesse, sia a causa della condotta dei propri dipendenti o collaboratori sia a causa della stmmentazione utilizzata. E’, inoltre, diretta ed unica responsabile di ogni conseguenza negativa, sia civile che penale, derivante dall’inosservanza o dall’imperfetta osservanza delle norme vigenti ed, in particolare, dei danni arrecati a persone o cose derivanti da imprudenza, imperizia o negligenza nell’esecuzione de servizio.
Art. 8. OBBLIGHI VERSO IL PERSONALE DIPENDENTE
La Ditta aggiudicataria dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste dai contratti collettivi nazionali di settore e negli accordi sindacali integrativi vigenti, nonché rispettare le norme di sicurezza nei luoghi di lavoro e tutti gli adempimenti di legge previsti nei confronti dei lavoratori o soci. Dovrà rispettare inoltre, se tenuta, le norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”.
E' fatto carico alla stessa di dare piena attuazione nei riguardi del personale comunque da essa dipendente, agli obblighi retributivi e contributivi, alle assicurazioni obbligatorie ed a ogni altro patto di lavoro stabilito per il personale stesso.
E’ facoltà (discrezionale) dell’Ente richiedere all’operatore economico copia delle buste paga dei lavoratori al fine di poter verificare il pieno soddisfacimento degli obblighi in materia previdenziale.
E’ altresì facoltà (discrezionale) dell’Ente richiedere all’operatore economico copia di ulteriore documentazione (esempio uniemens, unilav ecc….) al fine di poter verificare il pieno soddisfacimento degli obblighi in materia previdenziale. La stazione appaltante per tale verifica (eventuale) potrà avvalersi dell’Ispettorato del Lavoro o altro Ente preposto.
Il mancato soddisfacimento di tali richieste è passibile di richiamo scritto.
Qualora a seguito di richiamo scritto l’operatore economico non provveda ad ottemperare, trascorsi inutilmente giorni 7 (sette) sarà passibile di sanzione.
Art.9.AVVIO DELL’ESECUZIONE DELLE PRESTAZIONI
Il servizio Protocollo del Comune di Sant’Antonio Abate deve essere messo in grado di avviare concretamente le prestazioni oggetto del presente appalto, a pena di decadenza dell’aggiudicatario dal servizio, entro la medesima data prevista dall’art.7. per la piena operatività di un ufficio nel centro abitato principale del Comune di Sant’Antonio Abate e cioè ENTRO 15 (QUINDICI) giorni dalla data di stipula di cui all’art.10 seguente. L’ operatività di un ufficio all’interno del territorio comunale di Sant’Antonio Abate, in caso di aggiudicatario che già non ne disponga, e l’avvio dell’esecuzione delle prestazioni appaltate devono essere contestuali. Non sono ammesse deroghe.
Art. 10. DURATA
L’appalto avrà durata trentasei mesi e con decorrenza il 28/1/2021 o altra data per eventuali esigenze insorte.
La stazione appaltante si riserva, comunque, la possibilità di proroga tecnica del servizio sino a nuova aggiudicazione dello stesso.
E’ escluso il rinnovo tacito.
Art. 11. CORRISPETTIVO Il presente appalto è concesso a misura.
Pertanto il corrispettivo da pagarsi verrà quantificato sulla base delle unità effettivamente spedite applicando la percentuale di ribasso unica offerta dall’aggiudicatario secondo i prezzi stabiliti nell’elenco delle prodotti/tariffe di cui all’allegato “A”.
Solo ai fini indicativi si stima in € 49.590,00IVA esclusa, il valore dell’appalto per i tre anni di durata.
Si evidenzia che il sistema Mepa consente di formulare il ribasso percentuale unicamente rispetto alla voce “valore complessivo dell’appalto” e pertanto, si precisa che la percentuale di ribasso offerta si intenderà direttamente applicata alle singole tariffe dei prodotti di cui all. A.
La percentuale di ribasso offerta rimarrà invariata per tutta la durata del servizio e dell’eventuale proroga tecnica.
Il Comune si riserva la facoltà di ordinare prestazioni in misura inferiore rispetto al prezzo complessivo dell’appalto.
In caso di riduzione verrà pagato il solo rendicontato e nessuna indennità o rimborso saranno dovuti alla Ditta aggiudicataria per qualsiasi titolo.
Art. 12. CONDIZIONI, MODALITÀ’ E TERMINI DI PAGAMENTO
Il Comune di Sant’Antonio Abate, previa verifica e controllo, provvederà alla liquidazione dei corrispettivi in rapporto alle prestazioni effettivamente rese, sulla base del rendiconto mensile che dovrà riportare, per ogni giorno, distintamente i costi del servizio nonché il numero complessivo di ciascuna tipologia di corrispondenza trattata.
Sarà cura del contraente trasmettere mensilmente la fattura elettronica (intestata a “Comune di Sant’Antonio Abate“) riportante in maniera distinta la corrispondenza recapitata direttamente con applicazione delle riduzioni tariffarie. Le fatture dovranno essere presentate esclusivamente dall’operatore economico aggiudicatario della gara e, nel caso di Raggruppamenti, dalla mandataria.
Le fatture emesse saranno liquidate entro 30 gg. dal ricevimento, previa verifica della regolarità di svolgimento del servizio e della regolarità contributiva e assicurativa. Il suddetto termine di pagamento è da considerarsi sospeso nel caso la fattura (o richiesta di pagamento) sia stata respinta perché incompleta, contestata o irregolare fiscalmente.
Il termine di pagamento sarà sospeso inoltre qualora la Stazione Appaltante dovesse riscontrare errori e/o omissioni, non meramente formali, nella fattura e/o nella documentazione allegata, sino a debita regolarizzazione; per tale sospensione la ditta appaltatrice non potrà opporre eccezioni né avanzare pretese di risarcimento danni o di pagamento di interessi moratori.
Si dà atto che, per pagamenti superiori a € 5.000,00= la stazione appaltante è tenuta all’assolvimento degli obblighi previsti dall’art. 48-bis del d.P.R. n.602/1973 e s.m.i., nonché dal D.M. 18/01/2008 n. 40.
L’eventuale ritardo nel pagamento per cause non imputabili alla stazione appaltante non potrà essere invocato dalla ditta appaltatrice per la risoluzione o per la sospensione del contratto, né per avanzare pretese di risarcimento di danni o di pagamento di interessi moratori.
Art. 13. SUBAPPALTO Il subappalto non è ammesso.
L' operatore economico non potrà subappaltare, nemmeno in parte, il servizio oggetto del presente appalto, nè cedere, per nessun motivo, il contratto relativo o il credito che ne deriva, senza il consenso scritto del Committente. La cessione ed il subappalto non autorizzati possono costituire motivo di risoluzione del contratto e fanno sorgere il diritto per il Committente ad effettuare l'esecuzione in danno, con incameramento della cauzione definitiva, fatto salvo il risarcimento di ogni conseguente maggiore danno.
Qualora formalmente richiesto dall' operatore economico, il Committente può, a sua esclusiva discrezione, autorizzare il subappalto per una quota del servizio non superiore al 30% del servizio complessivo e, comunque, esclusivamente qualora si tratti di prestazioni specialistiche.
In tal caso l' operatore economico resta ugualmente il solo ed unico responsabile di fronte al Committente dei lavori subappaltati.
I subappaltatori sono tenuti a rispettare integralmente le disposizioni ed i contenuti del presente capitolato. L’operatore economico accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna tali condizioni.
Art. 14. TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI E CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
In ottemperanza all’art. 3 della Legge 136/2010, la Ditta aggiudicataria deve istituire ed utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane spa, dedicati anche non in via esclusiva alle commesse pubbliche. Pertanto, tutti i movimenti finanziari dovranno essere effettuati esclusivamente tramite lo strumento del bonifico bancario o postale. A tale fine, il contraente si impegna a presentare all’Amministrazione appaltante, gli estremi di identificazione del conto/dei conti dedicati, nonché le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operare su tali conti. Ai fini della tracciabilità dei flussi finanziari, il bonifico bancario o postale, deve riportare, in relazione a ciascuna transazione posta in essere dall’aggiudicatario, il codice identificativo di gara (CIG) reso noto dalla stazione appaltante.
Art. 15. GARANZIE D’ESECUZIONE DEL CONTRATTO
A copertura di tutte le obbligazioni derivanti dall’esecuzione del contratto il contraente sarà tenuto a costituire una garanzia fideiussoria secondo quanto previsto dall’art. 103 del D.Lgs.
50/2016 pari al 10% non soggetto a riquantificazione ex art. 103 comma 1) del valore contrattuale come precisato nell’art.11.
La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa dovranno prevedere espressamente le seguenti condizioni:
1) la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
2) la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957, comma 2, del codice civile;
3) l’operatività della garanzia entro 15 giorni, a semplice richiesta scritta dell’Ente appaltante;
4) foro competente per il beneficiario: Tribunale di Castellammare di stabia.
La garanzia fideiussoria garantirà per il mancato od inesatto adempimento di tutte le obbligazioni assunte dal contraente, anche per quelli a fronte delle quali è prevista l’applicazione di penali.
Qualora l’ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell’applicazione delle penali, o per qualsiasi altra causa, l’aggiudicatario dovrà provvedere al reintegro entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della relativa richiesta da parte del Comune di Sant’Antonio Abate.
La mancata costituzione della garanzia di cui all’art. 103 del D.Lgs 50/2016 determinerà la decadenza dell’affidamento, che aggiudicherà l’appalto al concorrente che segue nella
graduatoria.
Visto il particolare servizio appaltato non avrà applicazione il comma 5 dell’art 103 Dlgs n.50/2016.
Art. 16. DIVIETI E’ fatto espresso divieto alla Ditta aggiudicataria di:
1. sospendere l’esecuzione del servizio se non per mutuo consenso, anche nel caso in cui vengano in essere controversie giudiziali o stragiudiziali con la stazione appaltante;
2. cedere il contratto.
L’inosservanza di tali divieti comporterà la risoluzione di diritto del contratto, con addebito di colpa alla Ditta aggiudicataria, la quale sarà tenuta a sostenere tutti gli oneri conseguenti, compresi quelli derivanti dal rinnovo della procedura ad evidenza pubblica ed al risarcimento del danno.
Art. 17. PENALI
L’operatore economico è soggetto alle seguenti penali, rimanendo in vigore la disciplina dell’art.
10 per quanto non rettificato:
Nel caso in cui le lettere da recapitare vengano consegnate dall’operatore economico aggiudicatario in ritardo rispetto ai termini di cui all’art.5, si applicheranno le seguenti penali:
- 3 € per ritardi non superiori a tre giorni lavorativi (per ciascuna lettera);
- 10 € del relativo prezzo di aggiudicazione per ritardi superiori a tre giorni lavorativi (per ciascuna lettera);
Nel caso in cui le lettere da recapitare vengano smarrite si applicherà la seguente penale:
- 10 € per ciascuna lettera smarrita oltre la consegna gratuita del duplicato.
La corrispondenza, con indirizzo corretto, restituita al Comune perché sconosciuto il destinatario, sarà oggetto di una nuova spedizione a spese dell’operatore economico aggiudicatario.
Gli importi delle penali, eventualmente applicate nei modi sopra descritti, saranno trattenuti sull’ammontare della fattura ammessa a pagamento.
Art. 18. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO - RISARCIMENTO DEL DANNO
Il Comune di Sant’Antonio Abate si riserva di procedere alla risoluzione del contratto, fatti salvi l’incameramento della cauzione definitiva ed il risarcimento del danno. Il contratto si intende risolto, ai sensi dell’art. 1456 Codice Civile, in caso di fallimento, liquidazione, concordato preventivo o situazioni di accertata insolvenza dell’impresa. Il contratto è altresì risolto di diritto in tutti i casi in cui le transazioni siano state eseguite senza avvalersi di banche o della Società Poste Italiane Spa, ai sensi dell’art. 3, comma 8 L. 13/08/2010 n. 136 e s.m.i.
Nelle ipotesi sopra indicate il contratto sarà risolto di diritto, con effetto immediato, a seguito della dichiarazione dell’Amministrazione, in forma di PEC o lettera raccomandata con avviso di ricevimento, di volersi avvalere della clausola risolutiva.
In caso di risoluzione del contratto, il Comune, oltre a procedere all’immediata escussione della cauzione definitiva prestata, si riserva di chiedere il risarcimento dei danni subiti (sia i danni materiali diretti sia i danni eventualmente derivanti dalla mancata attivazione del servizio/della fomitura/del lavoro nei termini contrattuali).
Art. 19. SPESE, IMPOSTE E TASSE
Tutte le spese e le tasse per la partecipazione alla presente gara e le conseguenti tutte sono a carico dell’offerente.
Nulla spetterà ai soggetti partecipanti a titolo di rimborso per qualsiasi onere o spesa da essi sostenuta a tale titolo.
Le spese, imposte e tasse inerenti la stipulazione del contratto e la sua registrazione (bollo, diritti fissi di segreteria, ecc.) saranno a carico della Ditta aggiudicataria.
Art.20. FORO COMPETENTE
Per qualsiasi controversia è esclusivamente competente il Foro di Castellammare di Stabia. È escluso il ricorso all’arbitrato previsto dagli artt. 806 e seguenti. C.P.C
Si attiveranno, ove compatibili, i rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale di cui agli art. 205 e ss del D. Lgs. 50/2016.
Art.21. DUVRI
Non sono rilevabili rischi interferenti per i quali sia necessario adottare relative misure di sicurezza (DUVRI).
Art. 22 PERIODO DI PROVA
L’appalto è sottoposto alla condizione dell’esito positivo di un periodo di prova della dura di mesi 2 (due) a partire dalla data di inizio del periodo contrattuale. Qualora tale periodo di prova desse esito negativo, è facoltà dell’Amministrazione recedere dal contratto senz’altra formalità che quella di trasmettere all’ operatore economico il proprio insindacabile ed incondizionato giudizio a mezzo PEC entro il mese successivo al compimento del periodo di prova.
In tal caso, l’Amministrazione potrà aggiudicare il servizio medesimo alla ditta che segue in graduatoria ove l’offerta sia ammissibile e rispondente alle esigenze dell’Amministrazione stessa.
Nel caso in cui non vi sia una graduatoria da poter utilizzare, si procederà all’espletamento di una nuova procedura.
La ditta appaltatrice rimane comunque impegnata a proseguire il servizio su richiesta dell’Amministrazione almeno per tutto il mese successivo a quello in cui è stata inviata la disdetta.
Qualora si dovesse ricorrere a una nuova procedura, l’operatore economico si impegna a garantire il servizio per il tempo necessario all’espletamento di nuova procedura.
L’operatore economico accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna tali condizioni.
Art. 23 FORMAZIONE DEL PERSONALE
L’Operatore economico dovrà garantire che tutto il personale sia stato adeguatamente formato ai sensi di quanto previsto dal d.lgs. 81/08.
E’ facoltà dell’Ente richiedere all’operatore economico il programma di formazione del personale con i principali elementi utili al fine della valutazione della congruità.
Tale richiesta facoltativa verrà fatta mediante PEC all’operatore, il quale dovrà ottemperare, a mezzo PEC entro 20 (venti) giorni dalla richiesta.
L’operatore economico accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna tali condizioni.
Il mancato soddisfacimento di tali richieste è passibile di richiamo scritto.
Qualora a seguito di richiamo scritto l’operatore economico non provveda ad ottemperare, trascorsi inutilmente giorni 7 (sette) sarà passibile di sanzione.
ART. 24 - ASSUNZIONE E TRATTAMENTO DEL PERSONALE DIPENDENTE L'operatore economico dovrà osservare nei riguardi dei propri dipendenti e, se costituita sotto forma di società cooperativa anche nei confronti dei soci - lavoratori impiegati nell'esecuzione dei servizi oggetto dell'appalto, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni normative in materia di rapporto di lavoro, di previdenza ed assistenza sociale e di sicurezza ed igiene del lavoro.
L' operatore economico dovrà, altresì, applicare nei confronti dei propri dipendenti e, se costituita in forma di società cooperativa, anche nei confronti dei soci-lavoratori impiegati nell'esecuzione dei lavori oggetto dell'appalto, un trattamento economico e normativo non inferiore a quello risultante dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori.
Qualora l' operatore economico risulti inadempiente con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali e con il pagamento delle retribuzioni correnti dovute in favore del personale addetto al servizio appaltato, compresi i soci - lavoratori, se trattasi di società cooperativa, e delle disposizioni degli Istituti previdenziali per contributi e premi obbligatori, il Committente procederà alla sospensione del pagamento del corrispettivo ed assegnerà all' operatore economico il termine massimo di 20 (venti) giorni entro il quale deve procedere alla regolarizzazione della sua posizione. Il pagamento del corrispettivo sarà nuovamente effettuato ad avvenuta regolarizzazione comprovata da idonea documentazione. L' operatore economico non potrà opporre eccezioni, nè avrà titolo a risarcimento di danni o riconoscimenti di interessi per detta sospensione dei pagamenti dei corrispettivi.
Qualora l' operatore economico non adempia entro il suddetto termine, il Committente, previa diffida ad adempiere, procederà alla risoluzione del contratto per colpa dell' operatore economico e destinerà gli importi non liquidati al soddisfacimento dei crediti vantati a norma di legge, di contratto ed accordi collettivi, dal personale e dagli Istituti previdenziali.
Per le inadempienze di cui sopra, il Committente si riserva inoltre di escutere le garanzie costituite.
Tutto il personale adibito al servizio appaltato dovrà essere alle dipendenze e sotto la diretta ed esclusiva direzione e responsabilità dell' operatore economico. Lo stesso personale dovrà essere idoneo a svolgere le prestazioni del servizio, dovrà possedere i prescritti requisiti di igiene e sanità e dovrà essere di provata capacità ed onestà.
Il personale dovrà essere dotato di apposita divisa e di cartellino personale di riconoscimento.
Nei cinque giorni precedenti l'inizio del servizio appaltato, l' operatore economico dovrà comunicare al referenti unico l'elenco nominativo del personale che sarà adibito al servizio, compresi i soci - lavoratori se trattasi di società cooperativa, con l'indicazione per ciascuna unità di personale degli estremi del documento di riconoscimento ( tipo di documento, autorità, numero e data di rilascio), nonché, il nominativo del responsabile del Servizio di prevenzione e protezione ai sensi del D.Leg.vo 81/2008 e del medico competente.
Tale elenco con la relativa documentazione dovrà essere aggiornato con i nuovi inserimenti di personale, anche per sostituzione temporanea di altro personale per servizio militare, malattia, infortunio, ferie e maternità, entro il giorno 5 del mese successivo a quello in cui le variazioni si sono verificate.
L'allontanamento dal servizio di personale, per trasferimento o per cessazione dal lavoro, dovrà essere comunicato al Referente unico entro 5 giorni.
Entro 30 giorni dall'inizio del servizio, l'operatore economico dovrà produrre al Committente copia della comunicazione consegnata ai lavoratori, ai sensi dell'art. 1 del D. Leg.vo 26 maggio 1997, n. 152 (G.U. 12 giugno 1997, n. 135) sulle condizioni applicabili al rapporto di lavoro.
Analogamente, l'operatore economico dovrà provvedere, per i nuovi inserimenti di lavoratori,
entro 30 giorni dal loro verificarsi.
Il mancato invio delle comunicazioni e della documentazione di cui sopra, nei termini temporali sopra indicati comporterà una penale che sarà applicata dal Committente a suo insindacabile giudizio con le modalità di cui al presente capitolato.
L' operatore economico dovrà esibire ad ogni richiesta del Committente il libro matricola, il libro paga ed il registro degli infortuni previsto dalle vigenti norme.
L' operatore economico dovrà osservare le disposizioni in materia di sicurezza del lavoro dettate dal D.Leg.vo 81/2008 .
L' operatore economico dovrà dotare il personale di indumenti appositi e di mezzi di protezione atti a garantire la massima sicurezza in relazione ai lavori svolti e dovrà adottare tutti i procedimenti e le cautele atte a garantire l'incolumità sia delle persone addette che dei terzi.
L’operatore economico accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna tali condizioni.
Il mancato soddisfacimento di tali richieste è passibile di richiamo scritto.
Qualora a seguito di richiamo scritto l’operatore economico non provveda ad ottemperare, trascorsi inutilmente giorni 7 (sette) sarà passibile di sanzione.
ART. 25 SCIOPERO
In caso di scioperi del personale dell' operatore economico o di altra causa di forza maggiore, escluse ferie, aspettative, infortuni, malattie, dovrà essere assicurato , un servizio dì emergenza, sulla base di un piano concordato tra l' operatore economico, il Committente e le 00.SS maggiormente rappresentative.
Le mancate prestazioni contrattuali saranno quindi quantificate dal Referente unico che provvederà alla conseguente rideterminazione del primo canone in scadenza.
L’operatore economico accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna tali condizioni.
In caso di sciopero dei propri dipendenti, la Ditta aggiudicataria sarà tenuta a darne comunicazione in via preventiva e tempestiva al Comune di Sant’Antonio Abate. Nel caso lo sciopero si protragga oltre le 48 (quarantotto) ore continuative, la Ditta aggiudicataria è comunque tenuta ad assicurare le lavorazioni urgenti specificatamente indicate dall’ Ufficio Protocollo del Comune di Sant’Antonio Abate.
Si applicano comunque le disposizioni di cui all’art. 1, c. 2, lett. e) della L. 12.6.1990, n. 146 e ss.mm.ii., attenendosi al disposto “per la tutela dei servizi minimi essenziali”, rientrando il servizio oggetto dell’appalto in tale casistica;
ART. 26 - PERSONALE RESPONSABILE DI SERVIZIO
L’operatore economico deve indicare il Responsabile di servizio e dovrà essere notificato al Referente unico a mezzo PEC.
Il Responsabile di servizio ha il compito di programmare, coordinare, controllare e far osservare al personale impiegato, le funzioni ed i compiti stabiliti, di intervenire, decidere e rispondere direttamente riguardo ad eventuali problemi che dovessero sorgere in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni appaltate ed all'accertamento di eventuali danni.
Pertanto, tutte le comunicazioni e contestazioni di inadempienza fatte in contraddittorio con il Responsabile di servizio, dovranno intendersi fatte direttamente all' operatore economico stesso.
ART. 27 ASSICURAZIONE
L'operatore economico deve presentare, precedentemente della stipulazione del contratto, pena la revoca dello stesso, idonea polizza assicurativa, stipulata a norma di legge, che copra ogni rischio di responsabilità civile per danni comunque arrecati a cose o persone nell'espletamento del servizio, con massimale unico idoneo per sinistro, per persona e per animali o cose.
Art. 28 DOMICILIO
1. L’impresa aggiudicatrice dovrà eleggere, a tutti gli effetti e per tutta la durata del contratto, domicilio in una delle regioni del territorio nazionale, ed ivi disporre di una sede operativa, o costituirla entro la data di inizio del rapporto contrattuale.
2. Ogni eventuale variazione, dovrà essere comunicata a mezzo PEC all’Ente con un preavviso di almeno 5 (cinque) giorni.
ART. 29 SEGRETO D’UFFICIO
Entrambe le Parti garantiscono reciprocamente la riservatezza sulle informazioni di cui verranno a conoscenza nel corso dell’attività di servizio, e s’impegnano a non divulgare alcun tipo di informazione. Le Parti si obbligano ad osservare le norme in materia di trattamento dei dati personali. L’impresa aggiudicatrice al termine del contratto non potrà utilizzare, divulgare, trasmettere, trattare, cedere, vendere a qualsiasi titolo le informazioni e i dati acquisiti durante il periodo contrattuale, consegnando all’Ente ogni banca dati e/o sistema innovativo e/o informatico realizzato in base al presente contratto.
ART.30 - RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Il responsabile del procedimento è Fabio Fontana
Art.31. RINVIO
Per la disciplina del presente appalto si rinvia alla normativa vigente in materia di appalti e contratti pubblici.
L’Amministrazione si riserva di aggiudicare il servizio anche nel caso di presentazione di una sola offerta, purché la stessa risulti idonea a seguito del processo di valutazione descritto nel presente capitolato.
Per tutto quanto non previsto nel presente capitolato, si rinvia alla documentazione relativa alla disciplina del Mercato Elettronico, ivi compresi il bando di abilitazione e i relativi allegati, nonché in generale a tutti gli atti e documenti che disciplinano l’abilitazione, la registrazione, l’accesso e la partecipazione dei soggetti al Mercato Elettronico.
L’operatore economico accetta incondizionatamente e senza riserva alcuna tutte le condizioni e modalità contenute negli atti di gara della presente procedura.
Le parte faranno, altresì, riferimento alle leggi, regolamenti in vigore o che saranno emanati durante il periodo dell’appalto, nulla escluso o riservato nonché, per quanto applicabili, alle norme del Codice civile e alla normativa settoriale vigente.
