ffi w MUNICIPIO
CìttàMehopolítana CITTA'
di MessìnqDI NASO
Delibera
N. 40ilel
23.08,2016COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
OGGETTO;
Regolamento comunale per l'assegnazionedi alloggi di
E.R.P.L'anno DUEMILASEDICI,
addl!'ENÎITRf,'
del mesedi
AGOSTO(
23.08.2010 alle ore 19:00 eseguenti, nella sala adibita alle adunanze consiliari
(
Cire Audítorium Comúnale) ùbiaata in via Cuffad, a seguito determinazione del Presidente del Consiglio Comunale, il Consiglio Comunale, convocato ai seNidell'afi.
19, 3o comm4 della L.R- 7/92 coÍte integrato dall'art, 43 della L.R. 26/1993e
dell'afi- 22 del vigente Statuto Corninale, si èriunito in
sessioneORDII{ARIA
ed in seduta dihizio
disciplinata dal 1ocomma dell'ad. 30 della L.R. 6-3-86,
n. 9,
risùltano all'appello nomìnale:Cotrsìgliefi Assenti
NANI' CAETANO 2 FERRAROTTO ROSINA
3 CAIIO' SARINA MARIA 4 GORGONE ROSALIA
5 RIFICI SARA
6 GALLETTA MARTINA
7 PORTINARI ALFRBDO
8 LETZIA ANTONINO
9 MAROTTA FRANCÉSCO 10 BEVACOUA IVAN
ll
SPAGNOLO MARIAt2 CATANIA FR.{NCESCO
x
l3 SCORDINO CONO
x
LO PRESTI DECIMO
x
BONTTMPO GAETANO
x
Assegrati B. 15 P$senti n. 15
In carica n.
l5
Assenti n.Assùl1l€
la
Presidenzail corsiglierq rag,
GoetanoNanl',
nella qualitàdi
Presidented€l
ConsiglioCohunale.
Partecipa
il
Segretaîio Coúunalq dotlssa CarBela Caliò.Sono prese[ti gli assessori: Giuseppe Randazzo Mignacca,
Mrria
Parsslliti,Gioy.trúi
Rublno.Sono presenti arche:
il
Revisoredei Corti, dr. AttoDio l4ileti e il
respoÍsabilearea
economlco- Iinanziaria, dott,ssa Giùseppina Mangato.tr Prèsidente, riconosciuto legale il numero degli iiterveúuti, apre la seduta.
La seduta è pubblica.
ll
Presidenie,sla per
passarealla
lettura della prcposta, quandoil
Consiglierc Bevacqua annuncia l'abbandono dell'aula da parte delsuo gruppo.ll Presldente, riprende la lettura della proposta.
ll
capogruppodi
maggioranza catania chiedeal
Presidente, essendo rimastiin
aula soloi
consiglieri di maggioranza, I'esonero dalla lettura.chìede al Presidente di intervenirc
il
Sindaco, intanto per ringràziare il suo gruppo che ha reso possibile soltopore al civico consesso un tale puntoe
poi per ribadirne ìa rilevanza; con soddisfazione afferma di essere con tale regolamento approdato ad un punto saldo, avendo costituito in questi sei anni un punto debole della sua ammìnistrazione; operare in assenza di regolameniazione specifica ha fatto sì che si applicassem criteri che,pef
quanto ancorati alle relazioni del servizio socialee,
soprattutto, dell'assistente sociale in convenzione, che di volta in volta sostenevano e suppofavano I'obbligo di assegnazione di alloggi popolari aìmeno abbienti che versavano in oggettive condizioni di dìsagio, detti crìteri risultavano comunque soggetti a discrezionalità, sia pur tecnica.
ll
sindaco, pertanto, puniualizzadi
essersiawalso, in
presenzadi
numerosissime richieste,ora,
dei sopraindicati: assistente sociale e personale ufficio servizi socìali, ora altresì dei vìgili che avevano il precipuo compito assegnato di accertare quanto dichiaraio dagli stessi richiedenti.Fa, il
Sindaco,un
breve cennoal
gesto dell'abbandono dell'aulada partc della
minoranza, non comprendendolo, dopo che, uno di lom, il consigliere Lo Presti, aveva preannunciato un emendamento al regolamentoe
dopo che, soprattutto, un tale punto fosse stato rìchiesto proprio dal gruppodi
minoranza, disattendendo così Ia loro stessa volontà.Rammenta
a
se stesso che si era sentito dire dall'allora Presidente del C.C. della scorsa legislaiura, che avrebbe voluto metter manì alla revisione di tutti i regolamenti dell'Ente e ora che ìl Iavoro è fatto, peraltrc da altd (consiglieridi maggioranza) dìchìara di abbandonare l'auÌa!Rìmarca I'operato
della
minoranzache già, per ben due
bilancì approvati, decidedi non
proporreemendamenti al bilancìo e soprattutto iende soìo ad ostacolare l'amministrazione per il gusto di farlo e non certo per tutelare I'interesse della collettìvità, né tanto meno deiloro elettori.
Ribadisce l'ammirazione
e
la gratitudine peri
consiglieri di maggioranza che si sono spesi per collaborare nella stesura dì tale rilevante regolamento.Da sindaco dice
di
aver assegnato numerosi alloggi popolari, giustifcato da peculiarì esigenze attestate dall'assistente socialeo
dall'ufficio servizì sociali,ma
tuttaviaora si
sentepiù
serenoin
presenzadell'elaborazione di una gfaduatorja che stabìlirà oggettivamente, in base ad un punteggio gli aventì dirìtto.
Rìngrazia altresi il corpo di polizia municipale per avere collaborato nell'aggiornamento msiante delle vicende abitative di cui trattasi, con un continuo e costante monitoraggio e tutto ciò al fine di arrestare l'insana prassì di cedete. notu
ptopio,g'i
alloggida parte deglìstessi assegnatari.Chiede la parola il capogruppo di maggìoranza Catanìa, che afferma di non provare alcun rammarico per l'assenza della minoranza ed, al contempo,
di
non sorprendersi dell'accaduto, tant'è che dicedi
essere addivenuto alla conclusione che I'atieggiamento della minoranza non fa che confermare il buon operato della maggioranza.ll
Presidente, a conclusione del dibattito, afferma che iconsìglieri, se ne avmnno la volontàe
la capacita,potranno semprc emendare tale regolamento quando vormnno.
ll Presidente dà atto dell'emendamento presentaio in data 12 agosto e dell'awenuta apposizione dei pareri di rito; il Capogruppo Catania, prendendo spunto dal parere del Responsabile Arca Tecnica 1, pazialmente sfavorevole, esplicita il motivo dell'emendamento, dovuto al fatto che si è proceduto ad adeguarlo al parere rcso.
ll Presidente metie aì votì glì emendamenii, pef alzata e sedutaì I'esito dportato è:
UNANIMITA'
ll Presidente mette ai voti la proposta così come emendata e l'esito riportato è:
UNAN I[/ITA'
IL CONSIGLIO COMUNALE Sentita la lettura della orooosta di deliberazione
Seniiii glì emendamenti agli atii
GRU"PO CÒNSILIAiE " GENER,{ZIONS FUT{'RO'
Al
presideEtc del CoEsigìio Coorunalc Goetrúo NanìEME1YDAll,lENII
cGcElTOr
RE€OLArvrENrOcOMUniA;
PER L',AsSEGNAZTONE ATLOGO E.R.P, Emèndary-erFg1:si propone di modifìcare nellhrticolo 12 carnma 1la frasè: ".,.de a giunta municipalc, Fresied$ta dalSinrraeo,"
con:'îel Sindacoj'
Si
propone
altresì di cassa.e perìntero
la fraseílccessiva
':o
iE ss€vètc,
da uR assessorceomunale,
Emendaffrelto ?:
Si
propone di
cassarenell'articolo
13 la frase;", pr€tia del:bcta
dìgiunta," tra
le parote "",-defiîitiva,
ìl Sindaco" e le par.ole"procedè all?ssegîazione
degli..."h
allepato ccDià deEliortìr'oli
e corvrmi. comeencndati
Na5o, li U 2/08,4$16
tre,É.:tÉ: r,!C$"tîft
i 22 A60 2o1o
l
i*or./la.lt. =.
,ft e,1,t';'-- {r*.**
Il
Càpogruppodi
"Gederazrore Futdro"
FÌaDcesco Catania
Y,' ,./
,** -!4""*
af
,/
::-.,f-au.>.*'&
t z fetlta/,
-tfla g -{ a-
GR{JPPO COI{SILIARE (' GEI{BRAZIONE F'TIIURQ'
-Allegato
-Artiaoli e eomnni emaendati
AÉ 12 comma
11.
Per I'asregnazioùe d€glialoggi
E.R,P. viaae rioBinafaùra
CcmEissioBe da parte del Siqdu co.Art 13
In
basa oll€ derisiouì àrsEAle dallaComEiilieúe
ed allagradlaJorir
definifiva,il
SiEdaea Froced€ all'assegnazío& degli auoggi dandotrediretts
co!or&icazioúe agli intercssali, A scguifo dell'accettazio[e... >. >>cor:ìfinrraNaso, Ii
22l98t016
\ '*'* r**
{*"*""'2.
Il
Caaognrppodi
"Gonerazione Fùauro'r FraDc€scoCatalia
c>l. \_/a
zz1,f/tort
In
\
GRUPPO CONSILIARE " GENERAZIONE FUTURO"
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
REGOLAMENTO COMUNALE
PERL'ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI E.R.P PREMESSO
- che nel
teÍitorio comuÍale hov.no
qbiiazione diversi complessi diEdilizia
Residenziale pubblica(E.R.P),
gestiti direttamente dal Comune di Naso;- che a norma delle vigenti disposizioni normative, e iri pailicolare deÌ D.PR. n"1035/1972 e ss.mm.ii.
e della
L.R. n" I
del 05.02.1992 e ss.nrln.ii., l'assegnazione degli alloggiE.R.p
compere al Comune ovesli
stessi trovano ùbicMione.RITENUTO
' NecessaÌio disciplinare Ie modalità di
assegnazionedeÉli alloggi E.R.P, ed i punreggi
per I'attribuzione degli stessi agli aventi diritto, Tramite l'adozione di uno specifico regolamento;-
che afine di
affiontarepiù
efficacementeil
problema delle assegnazioni appare opportutro cheil
Comune
di
Naso si dotidi
apposito Regolamento, attlaversoil
quale disciplinare, nel rispetto dellanomativa
di rifedmento, le procedure per Ì'emanazione deibaldi
di assegnazione, per la fotmazione delle graduatorie erelativi
aggiornamenti, per lamobilità
abitativa.REPUTATO
.
che l'adozionedel
Regolamentd allegato alla presente proposta assuma valenza strategica comesfurlento
di tutela, vigiìanza e assistetza alle famiglie disagiate sottoit ptofilo
abitativo e sociale e cheil relativo
testo così predisposto siapiù
aderentealle
esigenze dell'utenzae deì
servizio,in un'ottica di
maggiore efficienza e qualità del servizio offerto e tendah paÍicolarè
a rendereil più
possibile trasparenti e snelle Ie procedure del servizio.
RILEVATO
- che a norma del vigente "Regolamento delle funzioni del C.C." approvato con delibera di Consiglio N"32 del 2915/1995 e
delvigente
Statuto Comunale approvato con delibera di Consiglio N"36 del 73/1O120O4 | regolamenti necessitano dell'approvazione del Consiglio Comunale\.ISTO il
D.Lgs. 26712000 e ss.mrn.ii. e la L,egge 142190 e ss.mm.ii.iÌ D.PR.
1035/1972 e ss.mm.ii.;L.R.
n' I
dcl 05.02.l9a2 ess.mn.ii.;
fl
vigenre Staluro Comunale:il
regolamento per lefunzioni
del Consiglio Comunale.SI PROPONE CHE IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERI
di
Approvare il
"Regolamento Comunale per I'assegnazione alloggi ERP "del Comune di Naso" , allegato al presente atto(Allegato), per costituirne parte integrante
e sostanziale, compostadi
no 14articoli
,di
unatabella
punteggi edi n'
3allegati denominati A,B,C.
Naso,
ìi
I2/08/2016Il Capogruppo di
"GenerazioneFutuiìo"
Francesco
Calania
,/ //
RTGOLAMENTO COMUNALE
PER L'ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI DI ERP
Arr.1
Oggetto del rcgolamento.
Ambito di riferimento.
Competenze.Il
presente regolamentodisciplina i criteri, le attività
edi prowedimeati inercnti di
assegnazione deglialloggi di Edilizia
Residenziale Pubblica (di seguito denominati conI'acronimo
E.R.p.)1.le nome del
presente regolamento soI1oapplicati su tutti gli alloggi di propdetà
comunale assoggettati alladisciplina
dell' E.R.P.2.
Ai fini
dellapplicazione del pre"enre regolamenro:a) L' ùfficio
patdmonioimmobiliare
del Comune diNaso,
Drowedeall,istrutto
a delle domande.b) La Commissione di cui all'att. 12, effettua I'analisj tecnica della
domandae ,rcDone la
gmduatoria alia Giunta.c)
La Girr1ltaComunale
approva la graduatoria.d) Il
Sindaco ai sensi dellaL.R.
no2l02, procede all,assegnazione degli alloggiagli
aventididtto.
Art.2
Requisiti pcr
I'accesso1 Possono prcsentarc istanza per concorrere all,assegnazione degli alloggi popolari tutti i
I cilladini in
possesso dci scguentirequisili:
. ' a) chi
almeno ècittadino italiano, tre anni:
o ciltadinodi
stato melnbro della U.E. residente nel Comune di Naso dab) cittadino straniero tilolare
di carta di soggiomo e/o regolarmente soggiomantejsc tto
neLLe listedi
collocamento o che esercita ùna regolareattività di
lavoro subordinato o autonomo e che versa nellecondizioni
soggettive ed oggettive previste dalla Legge(ad.40
comma 6D.
Lgs. N.286 del25.07.1998);
ì soggetti di cui alla lettera a) e b) dovraùno trovarsi a[ momento dell'istanza in una
dellescguenli condizioni:
l)
occupareun alloggio
inabitabile, comrmque,privo
dei requisiti igenico-sanitari, or,verovive
in un alloggio assolutamenteinsufficeÍte
peril
proprio nucieo familiare, anche se diFoprietà;
I
soggetti di
cuisopra dovranno
spettarei
seguentirequisiti:
1) non
esseretitolare del dirifto di proprietà, di usuùutto, di
usoo
abitazionenel
Comunedi
,rèsidenza né
in
qùalsiasi altralocalità owero chi
è comproprietario per soprawenìrta ereditàdi
quotedi ilnlnobili abitativi non
superiorialla
metà,chinon
abbiain co$o la costùzione di
un fabbdcato adegùa1o al proprio nucleo familiare, salvoil
caso di cui alpunto l)
prccedente .[ 2) fruire di un reddito annuo imponibile che,
sommatoal reddito complessivo del
nucleofamiiiare, pari o inferiore
ad€
15.031,49 (tetto massimodi reddito stabilid dalla
circolare delf
.,*
15105/2015 dell'Assessorato delle
Inftastruttùe
e dellàMobililù
pubbliorìta sulla GURSPafc
I n' 20di
pari data).Al
reddito dj cui sopra, sì peNienc dopo ladclrlzionc
di€
516,45 per ogniliglio
a carico
rìonché,qualora alla fomazione dcl frcclctlo
,cdLli(o concotranoredditi da
lavoro dipendente, questi, dopo l,anzidetta detrazjone per.fìgli
a orrìco, vollgono ulleliormente decurtllli del 40%, così come previstodall'ad.21
della Lcggo 457l f 978 c ss.mmii.
3) non abbiano ceduto' in lltto o in
p011t.rl cli lrroti Jci ccsi previsli dalla legge,
alloggitr eventualmente assegnato in precedenza, ovvcro non abbianlo occupato (nessuno deiconlpollcnli il proprio
nucleo familiare), senzatitolo
un alloggio di edilizia residenziale pubblica(art
26 Jcggc n513/1977 e aÉ. 5 legge 2310512014 n- B0
corÌma ibis).
1)
Art.3
Modalità di
assegnazione deglialloggi
diERP
Il
Comune assegnagli
alloggidi
ERP su istanza degli intercssati in possesso dei reqtrisitidi
otriall'art.2.
procedendoalla fomazione di una
gladuatoda aggiomata anflùalmentenclltì
quÈ10 vengonoinsedtc le
istanzedegli interessati, in
baseai
punteggiattribuìtì
sccondo (ìtlitultlstabilito ai
successiviartt. 6 (criteri di ldorila per
l'assegnaziotedegli alioggi di IIRP) c
7 (procedimento diformzione
e aggiomamcnto della graduatoria).Éntro
il
mesedi
Gennaio di ogni anno i1 Comune, periltramite dell'utÎcio di
cui írlln let(Él'}l d)dell'at|1, sentita la
Commissionedi cui all'art. 12, pubblica l'clenco degli alloi,lgi l'l,lt,lr, disponibili
ad essere assegnati in iocazioneGli alloggi disponibili sono
assegnatidal
Con'ìunencl tispetto deÌl'orditÌc
stfl11ììilùn{lltl
graduatoria, e con le modalità previste dal successivo art.
l1
(Compitideila colrllli$siolìc)' Nella
sceltadeil'alloggio da
assegnareai richiedenti collocali in posizionc ll(ilc. ìl lillllllnu
pelsegue
prioritariaminte I'obiettivo della
tazionalizzazione dell'usodel
palr'irllorlio ptrbbllu!nonché del soddisfacimeúo, ove possibile, delle
esigenzeabitative dcl nrrcltlrr flntìllttls
assegnatario
con
gúardo alla sua composizione e preferenza.Il Comule, coÍ
atto motivato dellaGiutta
Comunale, può assegnare, in dclognrlll S'îdilfiifri[
vigente, alloggi disponibili, per un
pe
odo non supedore ad un atu1o a pel.sone o nllèlt-iifllmillhti
"È ri-o
"oÀ*rqo" in
posiesso dei requisiti per l'accessoall'EM,
che ptoscnllno Eltttuthnìipafiicola
e gravi conspecifico
guatdo a:1.
nucleifarniliari colpiti
da pror,wedimento esecutivo di dlasciodeÌl'alloggit';
2. nuclei familiari composti da adulti con mino a carico o da pcr'sote vltllitlÉ
dlmaltrattameúi
o violenzaall'intemo
della famiglia;3. nuclei familiari
residentiin alloggio in condizioni
precaric (antigicnicitÀ.cnlhltilliigttl conflittuali, sovfafîollameÍto,
ecc.)o nuclei familiari in
sitLlaziorrinhii[livc
fllqriùnlo precarie (senza casa, in stlutture pùbbliche, ecc.);4.
nuclei numerosi con la presenza di rninori;5. nuclei
con la presenzadi
anziani non aùtosufficientio aflètti
d!ìgÍllvi lìllloln!,ir
che ncpregiudicano 1'autonomia.
Art.4
Concessione
prolvisorie di
alloggiin
caso Pubblicacalamità
A
seguitodella
dichiarazionedello
statodi
emergenza dapafie del
Presidentedcl ('on'ilgliu
deìMini;td ai se'si rlell'art. 5 della Legge 24 Febbraio
1992n' 225 e
successivclltr\lìll(1lé td
integrazioni, o da parle della Ptotezionecivile
, noncl'ìé per eventuali eventi natumli o c(nrìlfHÉl Qolli t
ì
2)
_\Ì
L'attività dell'uomo che
possono esserefronteggiati nedianle interventi attuabili dal
Comune attraverso 1e ordinanzaconlingibili ed lugenti, la Giunta
comunalee il
Sindaco,può
assegnarcaltoggi di É.R.P. in regime di
concessioneamminislrativa per dodici tresi.
A11o scadere della concessione,nel
casoin cui si verifichi che non è stata p stinata l'agibilità
dell'abitazioneoriginada,
ha facoltà di rirmovare la concessione, nelle modalità e tempidtenuti
opportuni.Art.
5Tcmpi, contenuti
cmodalità di
presentazione delladomanda
t) La domandl redatta su apposito modulo lbmito dal Comune, in forma di
dichiarazione sostitutiva ai sensi del D.P.R. n'445l2000,dorrà
indicare:a) le generalità del richiedente e dei componenti
il
suo nucleo familiare;b) la specificazione dei requisiti e delle condizioni possedute ai
fini
dell'attribuzione di punteggio per I'assegnazioue di alloggi di ERP;c) il recapito, se diverso dalla
residenza,al quale far peryenire le eventuali
comruricazioni al richiedente.La domanda potrà essere presentata
duante
tut1o I'a.nno, neigiomi
di dcevimento delpubblico
ed è così composta:a) ultimo modello unico del
qualesi può rilevare il reddito di cui art. 2 o
documentazione equipollente attestatatúmite
DSN.b) dichiarazione
sostitùtivaunica valevole per
1adchiesta di Festazioni socìali
agevolate oI'accesso agevolato ai sewizi di pubblica
utilita
(ISE - ISEE);istanza
di
assegnazione di alloggio di ERP;docrfiìenlo di
liconoscimentoralido.
QuaÌunque
modifica,
integrazione e correzionerelativa al
oonteouto della domanda potrà esserelàtta
valere dal richiedente in qualsiasi momentop
ma della scadenza del terminedi
formazione della gradùatoriadefiùitiva,
sottoposta ad aggiomamento.Atuìualmente, i soggetti inseriti in gradualoria utile, dolranno aggiomare la
documentazionereddituale al hne di
confermareo modificare la propria posizione in gnduatoria. La
mancata comunicazionedi
aggiomamel1tocompofa la
decadenza dalla eraduatoda.per
c) d)
2)
r)
Art.6
Criteri per l'attribuzione
del punteggio aifini
dell'assegnazione deglialloggi ERP
Ifunleggi
vengono assegnali sulla base di:. Con.lizioni soggeÍr"e (iferile al
nucleofamiliare del
richiedente:arziani, invalidi,
single,làmiglie
mono-genitoriali e cou affidamenti ecc.);. Condizioni oggetfite (tifeli'te alla
condizioneabitativa del
nucleofamiliare del
richiedente:slÌatto, sistemazione precaria, disagio abitativo, inadeguatezza
dell'alloggio);
' Condízioni economiclte (ríferite allLt sítudzíone ecokolnica del nucleo familÌale
delrichiedente: dísqgio economico t)ahúato in termíní dí ISE e ISEE al sensi DLgs 31
marzo
1998 n.I09
cosí come
modlicdto
del DLgs 3 maggío 2000 n. 130 e s.n.).I criteri di pdo
tà per I'assegnazione edi relativi
punteggi daattribùire alle
domandein
relazione allecondizioni
oggettive e soggettive dei nucleirichiederÍi
sono specificati nell'allegata tabellaA.
Art.'7
Pr occdimento di
lormazione
eaggiornanlcnto
dcll?tgalduatoria
I-a
Conimissione competente,Íominata ai
sensidcll'art.l2 ,
proccdcall'istruttoria
delledoflfitrlc
pervenute verificandone la completezza e la regolarità.
Sul1a base delle situazioni dichiarate dal nucleo richiedenté e documentate e, nei casi
previsli
Lldllcnorme, la
Com[-rissione competente procedeall'attribuzione, in via prowisoria, dci
plr0lcllf{i spettantiper
ciascùna domandae sulla
basedi
essi procedealla
formazionedelia grldtìrlirtitt prowisoria,
secondol'ordine
dei punteggi anribuiti.Neìla gúduatoria prowisoria,
in calce alla medesima, saranno indicate le domandepel lc
qttttll ttrrn è slato attdbùito alcun puDteggio per effetto di accefiamento in corso, nonché le domandc cliclrlttt'rrlqinammissibili
con le relative motivazioùr.La graduatoda
prowiso.ia,
contenenteil
pùnteggio totale attribuito a ciascuna domandiÌ, oolllc .Èr1ll'{rformata,
è pubblicataall'albo pretorio del
Comune per almenoi5 giomi
coni
puntcggi ttllt'll:Ltltlolte
alla posizione raggiunta ingadualona
.Entro
i
15giomi
successivi al tennine di'pubblicazione della graduatoriaprowisoria
all'^lhdpretorio, gli interessati
possono presentaredcorso. Il ricorso va depgsitato presso
I'l.llì11:lo Protocollo del Comulle.Entro
15giorni
dal termineultimo
concesso per la prcsentazione dei ricorsi, I'Uf1Ìcio contpctstrie" dìconcefto con la
Commissione, esaminaie
domanderelative ai corsi
presentatiin
leu1l1ortlle,
nonché le domande per le quali è stata .ichiesta la verifica, corredate della relaliva documcrll{r?ir}rl!ì c formula la graduatoria definitiva.
E facoltà della
Commissionecompelenlej in
sededi istuttoria delle doniandc, itt
ri!.de di formazione delle graduatode, chiedere ai concorrenti,iquali
sono tenuti ad adeÍr'rpicrvirqi lsffiinl r
con le modalità
fissate,ogni
docunentazionee/o ogni elemeúo utile, anchc in(cgrdllvr,. lÌll r
verilicare il
oossesso dei .equisiti e delle condizioni dichiarate nella domanda.E'
altrcsì facoltà deilaCommissione
competente disponed'ufhcio tutti gli
aooertamcnli FfeHfiil gliuf1ìci
competenti, anche deil'amn]inistmzione hnanziariaai
sensidel
DPR.445rc0,0l(i
s(r rl)r!.[d
accertare la reale situazione
del conco(entej
con particolare riguardo aì posscsso clcirlrqtisi{i lel
1'assegnazione. Qualora emerga
la non veridicità di
quanto dichiarato,venanno {dottlltl Éli
$Lticonsegùentr.
I
concorrentiper i quaii
l'accerlamentonon
sia statodefinito
entroii te|rninc
cli 1'onnuzionr;drllu
graduatoriadehnitiva,
vengonocollocati,
con riserva, nella posizionedi
puntc8,gio deriv0Dlir dillle condizioni risultanti dalla domanda per le quali è in corso I'accertamento.îale riscrv{ vcf
lt Ìrphrl(n[L momento della conclusione doll'acceÍamento, peÌ1anto,lino
a tale data nonsi polrù
pto$Ndutq ndalcuna assegnazione a favore dei predetti
colcone[ti.
Nelf ipotesi che, a seguitodcll$ Cl)lfluÍilllq
dell'acceltaDrento,
il
punteggiorisulti
diverso da quello attribuito,i
concorreDti vengonoìrssrili nrtllI
graduatoria vigente al momento conil
punteggio loro spetlante.La Commissione
competente, esaminatele
domande,le
docun'rentazionie gli eventutli rìuttsi
presentati, redigela gaduatoda definitiva. A
paritàdi
punteggioi richiedcnti
vcngonoìrtlctlll
in graduatoriain
baseal
valoreISEE
crescente; se questo risuilasse ugualesi
daràprcccrlewt
alle dcbieste peNeDute da soggetti con piir anzianità anagrafica.La
graduatoriaè
pubblicataall'albo Fetorio del
Conruneper 30 giorni
consecutivic
coslllulBcaprowedimento definitivo.
La gradùatoda ha validità affruale (al
temine
dei quaii si procede al successivo aggio|nonlculo ), poreffetto delle modifiche reddituali e
soggettivedi cui al comma 3 ad. 5, lìnÌro
rcstrìrìdole '
integrazioni
preliste
dal comma 1 dell'aft.3.Al fine
dell'assegnMione deglialloggi
di ERP la sùddetta graduatoria havalidilà lìno
a qrnn(l{r non diventadefinitiva
ia graduatoria pl successivo aggìomanento.L'assegnazione
è
effettuatacon
provvedimentoamministmlivo, alla
quale conseguela
siiprrln di apposjto cootralto di locazione ai sensi de1la vigente nolmativa regionale.:
I
conconenti che rinunciano senza valida n'ìotivazione sono esclusi dalia gaaduatoda e non possollo dpresentare domanda per due ar]ni dalla data della rinuncia.Dopo la stipula del
contualtoe la
consegnadell'alloggio, quest'ultimo deve
esserc stabilmente occupato dall'nsseglatario entroquindici giorni,
salvogravi
e documentatimotivi di
impedime0to.La mancata occupazione eùtlo
il
termine iodicato comporta la aevoca deli'assegnazione.Gli
assegnalÀÌi revocati sono tenuti al pagamentodei
canoni edegli
oneri accessorimalìllati
daÌla dala di stipula del conlratto alla data del pro\.r'edimento di tevoca.Al fine di
accelerarele
assegnazioni,la Giunta
comùnale,può
autol.izzareI'asseg[atario
adeffettuare dircttaDlerte lavori in
economia,sull'alloggio per il quale
sonoprgvisti inteNenti di
manutenzione oldinar.ia. 11 costodei lavori
effettuati, potrà esserepoltato a
compensazionecon i
tatei di canono nÌatulati e/o maturandi, salvo altre disposizionidella
Giunta comunale.Art.8
Contratto di
locazione,Annullamento. Morosità
ll contralto c i
cononidi
locazione sonodìscipljnati
edapplicati ai
sensidella vigente
disciplina regio.1ale.L'annulÌamcuto
dcl prowedjmento di
assegnazione èdisposto
con provvedimento amministrativo,ha caÉtt€re dclinitivo, indica il termine di rilascio dell'alloggio,
costituiscetitolo
esecutivo neiconftonti
dell'àssegnalario e di chiunque occupi l'alloggio.Ai fini del
presente regolamentoai sensi della Legge Regionale e
successivemodifiche
ed integrazioni sono considerati morosigii
assegnatari che si rendano inadempienti nel pagamento del canone di locaziÒne.I componenti
tlcl
nucleo aveùtedirilto
sono obbligati. in solido con I'assegnataio, al pagamentodi
quanto dovutoll0f
la conduzione deìÌ'alloggio.La procedura pcr il perseguimento della
morosità
prevede la possibilità di sanare la morosità altraverso unpi[no
di recupero del debilo matwatoln caso di mancalo recupero credito,
il
Commeprowede
a svolgere azione giudiziaria peril
rilascio dell'alloggio edil
recupero del credito.o""u purioo"A;t;;ule di alloggi
Nel
casodi
occupazione iliegaledegli alloggi di
E.R.P. , abusivio
senzatitolo, il
Comune adotta, ogni azioneulile
per infomlare l'occìrpante in ordine all'obbligo di rilascio deÌl'alloggio e, se ciò nondwiene, sollecila l'intewento degli organi di Polizia al fine di idenlificale gli
occupanti.Successivamenle, rice\,'uto
il
rappofio da pade degli organi di Polizia,il
Comuneinvia
alÌ'occupantela diffida a úlasciare all'alloggio entro trenta giomi e
procede contestualmentea mezzo
dei competentiolgani di Polizia Municipale
ad inoltrare qùerelaconÍo gli
occupanti abusivi,ai
sensidell'afi.
633 deÌ codice penale. Se l'occupazione abusiva persiste adotto un pror,vedimento di rilascio, che notifi cato all'occùpante.Qualora sia
riscontrata ùn'occupazione senzatitolo, il
Comunediffida
l'occupantea
rilasciarel'alloggio,
dandogli ùn terminedi
trentagiomi
perla
presentazionedi
deduzioni scritte.ln
seguitovíúutate Ie eveúuali dedùzioni, adotta un prowedimento di dlascio, che viene notificato
all'occùpante.Il
pror'vedimento di rilascio hanatìÍa definitiva,
indicail
termine di rilascio dell'alloggio, costituiscetitolo
esecùtivo nei confronti dell'occupante edi
chiunque altro occupil'alloggio
e non è soggetto a ploroghe.La condizione di
occupanteillegale di alloggi pubblici e privati, finché perdwa lo
stato occupazione, è requisitodi
esclusione dall'accessoalla
graduatoda per l'assegnazionedi
alloggidi
di
E.R.P.
edi altri alloggi pubblici.
Parimenti,gli
occupanti aLrusjvidi
îabbricatipubblici c
prìvúti,finché
perduralo
statodi
occupazioùe, ùon possono accedereall'utiiizzo di ailoggi
E.R.P. c/o ultrialloggi pubblici
eprivati
nell'ambito dell'emergcnza abitativa.Art.l0
Subentro n€lla
titolarità dell'alloggio
I familiari
degli assegnatari,puché
stabilmente conviventi da almeno sei mesi, subentraoo didlrlllù nella titoladtà del contratto di locazione in caso di
abbandonodell'alloggio o di
clcuf$Hodell'assegnatario. Hanno
in ogni caso diritto di
subentroi
componenti del nucleofamiliarc rvclili diritto oliginario e colorc
che sono venutia far
paÌ1edel
nucleo per ampliamenlodi diritto
dÈllo stesso, a seguito di:a) soprarwenienza di
figli
per la nascita, filiazione, adozione ed affidamento temporaneo;b)accoglienza nell'abito degli ascendenti o degli
affini
in linea ascendente,owero
per ai'fidrìlììllllrr stabilito con pror vedjrncnlo giudiziario.Hanno
altresìdiritto al
subeùtrocoloro
che sono entratinel
nucleofamiliare per
a1npli0DrÈli{'I
seguito
di
stabiìe corlvivenza checbmporti la modifica della
composiziqnedel
nucleooliplttiilc,
come prevrslo dalla legee Regionale.At'1.1|
Accertamento
periodico
deirequisiti
La commissione
competentein
matedadi senrizi abitativi può
espletarein
qualsiasi rtrrimenk) accer1amentivolti
averificare
I'esistenza e la permanenza deircquisiti
e delle condizioni dichiLrlrti per la pemranenza negli alloggi ERP.La
situazione reddituale ela
permanenza deirequisiti di
assegnazione sono accerlate corl q[(!fnz{ì annuale, mediante acquisizioned'ufficio
della documentazione necessariao
attraverso|iclrieoir
dÌ speci{ìca docùmentazìonee/o infonnazione
ali'assegnatario.Qùalora
I'assegnatadonon
ltrttdt.roa senza giustiflcato motivo ia docunentazione richiesta or'wcro produca una documentazioDepnlzitle
o palesementeinattendibile, ii
Comune dichiarala
decadenza,previa formale diffida ad
ntlcnrpicre l'assegnatario cheha subito
una riduzionedel reddito per diIncolta lavoiativa, può
richierlcrcrl
Comune I'aggiorna-'nelto della propria condizione reddituaie al frne della aíticipata ridetcfl)ìirìnrien0 del canone.
L'allontaoaneù1o dali'alloggio da
parte
dell'assegnatario, perur
periodo supedore a tÌ-enìcri,
ti{ilrzù, che siapreventivameÍte
autodzzato da parte dell'Ente, comporta anche esso la revoca de 1Mloggio edeve essere giustificato solo da gravi ed imprevisti
motivi.
Art.l2
Commissione per l'assegnazione
di ll.R.P
Per l'assegnazione degli
alloggi
E.R.P. viene nominata una Commissione da partedcll0 (iiufta
MuDicipale, presieduta dal Sindaco, o in suavece, da un assessore Conrunale.
La Commissione, formula la graduatoria
prowisoria
e quelladelìùitiva,
sulla base della vcIifica delle domande ad essa sotloposta, per f istmttoria e l'esame deilicorsi
pfcsentatiVerifica iroltre il
mantenimento dei requisiti per l'assegnazionedell'alloggio
del posscsso cleLlecondizioùi che hanno deterrninato
il
punteggio attribuitoai
potenzialì assegnatad individunti in relazioneal
numero degli alloggi di ERP disponibili.Qualora la
Commissione accertila noù
sussisteDzadi requisiti e ia loro perdìta,
n(ìnché la mancanzae/o
i1mutameílo
delle condizioni che hanno datodiritto al
pLrnteggio, p|or":cdc alla 1..2.
ridefinizione
delpunteggio
ealla icollocazionc
Dclla posizionein gndùatoria
conseguente al diverso purìtcggioatt buito
comunicando là decisionc assuntaal
chiedente, edin
casodi
non veridicità dclle dichialazioni rese n911a domanda si plocederà aila escÌusione dalla gadùatoria.l-a
verifica inoltre le
domande,g{i aggionramelti cd i
r.icorsirelalivi le richieste di mobilità nell'ambito degli alloggi di ERP, formula la
gradualoriaed i
successivi aggiomamenti ailastesSa.
I"a Commissione si riùnisce entro
il
31luglio
dì ogui anno, per l'aggiornamelto delle domande di assegnazionedi nuovi aspiranti
e delle richiestedi
revisione dei punteggidi coloro
che sono giàcollocati in
gfaduatoria,in
reiazionealle
domancle presentate rispettivamenteentro il
31nurzo
di oqni anno.definitiva, il
Sindaco, previadiretta
comunicazione agliArt.13
Assegraziore
deglialloggi di
ERP Jrt brsealla
decisione assunte dalla Commissione edalla
graduatodadelibera di Ciùrtta,
procede all'assegnazionedegli alloggi
dandone lrìLcfessaÍ.A
scguito dell'acÒeltazione fonnale da parte dell'assegnalario,il
Sindaco adottail ptowedimento di
Itsegùazrone.l,'alloggio
assegnato deve essere stabilmente occupato dall'assegnatario entrol5 giomi
dalla stipuladcl
contrattodi
locazione: La mancata occupMione entrcil termite
ìndicato comporLa la decadenza dnll'assegnazione, la definitiva esclusione dalla graduatoria e la risoluzione dididtto
deÌ contratto.Ncl
caso incui
I'alloggio non venga accettato, I'assegnatario perdeil diritto
all,assegnazioneiù
casodi
iDgiustificato motivo alla rinuncia; viceversa, in caso di rinuncia motivaîa, viene automaúcamente iosprito nella gmdualoria successiva, fatto salvo quanto prcvistodall'ultimo
comma dell'afi.
5.Art
14Disposizioni finali
etransitorie
Ai lìni
delladivulgazione
del presente regoiamento e delle sueeveùtuali modificazioni
verrà data irlt)l.mazione mediante depositodi
copia dello stesso ptessogli uffici
comunali e pubblicazione sul sito istituzionale dell'Ente,
affinchéil
pubblico possa prendeme visione.l,rawiso pubblioo
qualeatto
coosegì]enteal
presente Regolamentodeve
contenercgli
elementi cssenziali necessariad
un'adeguatapubblicità delle modalità di richiestc di
assegaazione deglicìloggi di ERP e piìr
precisamente:requisiti richiesti per
I'accesso,criteri di priorità per
le nssegnazioni, luogo e periodo per la presentazione delledomalde, nodalilà di
presentazione delle stcsse.ll
presente Regolamento entmin vigote
adawenuta
esecutività dell'apptovazionedello
stesso da parte del Consiglio Comunale.TABELLA DEI PUNTEGGI
1) CON.DIZTONT
SOGGETTTVE
'riferíte al
ucleo JAmíhale del líchíedenteAnziani
A.1)
nucleo familiare richiedente composto solo da persone che abbiano sùperatoi
70arui'
llllche se coneve[tuali minori
o maggiorenni handicappati-
a carico;pnnti
10A.2)
nucleo familiare richiedente composto solo da persone che abbiano superatoi
65 anni: nxclìe se con eventualiminorio
maggioremi handicappatiacarico;
p ''tiE A.3)
presenzarel
nucleofamiliare
chi;dente,di
una opiir
personedi
età supedore a 70llixi
allaJutí ài pr""",ttutiott"
della domanda(ler I'attibuziore
del puùteggio è necessalio che i'anainno siat""ia""è
auur-""o
aue armi nel nucleo richiedente, alla data di presentazione della dorrandtt)Mrr l{,
DuntiI punti
delleconilizioni Al -
A2- A3
non sonocumulabili fra
diloro'
f nti
5Invalidi
i i"t aa presente regolamento sÌ
consíderdportatore di haftdicap il sogf:etto qllrtlI
da-"íon'roríonì di
qurrlsíasiSenere che compoúino una riduzione perm'rnente dellu ttlpaciÍà latoratba pati
o superiole aí 2/3O
118/1971'L
104n992)B.l)
presenza,nel
nucleofamiliare
richiedent€,di
penonapofatrice di
handicapalla
quulc è stata riconosciulal,invalidità
totale.. Fllnti l0
8.2)
presenza, nel nucleo familiare richiedente, di una o più persone portatdci di handicirp rtìlu quali èstaà
riconosciutaI'invalidità
pari o superiore al 67% ed iúferiore al 100%'nunti
8B.3)minoredilSanni,cheabbiadifficoltàpersistentiasvolgereicompitielefunzionipropriedella
sua
età
riconosciuÎe ecelificate
ai sensi delle vigenti normative;punti
8B.4)
presenza, nel nucleo îamiliare richiedente, di una o piÌr persone di età superiore ai 65 anni' nonaùtosufficienti, iconoscluti e certificati tali ai
sensidellart lT detla L3294 n"5' alla
datadi
.presentazione
della
domanda:
punti
3 ".I Punti
itetlecoúdizioni 81, 82
e83
non sonocumúlabili fra di loro sulla
stessaperson{'
i
I
j
Situazione familiare
(1. I
)
nùcleifamiliari
monogenitoiali
composli da ùn soLo adullo con minore(i)
a caricoC.2) nuclei
familiari
in cuivi
siano fig1iminori
a caricopunti
5punti
2 per ogniminore
acarico
C.3) nucleifarniliari
in cuivi
siano,coliuge
o aìtri convivenli a caricopunti
1 perogni
convivente acarico
C.4)nùclei familiari
con anzianitàdi
formazione non supedore a qùattroami
e noninferiore
a due rrlla daLa dipresenfazione della domanda.'
ìl
punteggio èattribuibile,
a condizione che nessuno dei duecomponeÍti
la cDppia abbia supemtoil
trenladùesimo
anno di età e
quandoi soggetti
chiedentidimostrino di non disporre di alcura
sistemazioÍe abilativa adeguata2)
CONDIZIONI SOCIALI
Riferite aí
nrclei /àmílíari pet i
qudli è gíà in corso un progetto di sostegnopunti
5Max
20punti
..j i i
.
D1. La
condizione riguardai luclei îamiliari in
situazionedi
disagio sociale,nel
qùa.le è presenle anchela
componenteabitativ4
sostenùtidal
settoreServizi Sociali a se$lito del fallimento di
soluzionipossibili
autonomamente dcercate dai nuclei stessi.L'attibuzione
dei pùnteggi previsti dalle condizioni socialiawiene
esclùsivamente sù valutazione econseguente richiesta del settore Servizi Sociali.
'"Iutela minori:
grave rischio peril
minore anche a seguito di inteNenti di competenzadeli'aùto tà giudiziaria minorile
o ordinalia;.Grave conflitlo familiare: coabituione difhcile e insolvibile, dopo aver tentato diversi tipi di nediazione,
tra soggetti dello stesso nucleo in particolarc con Ia presenza diminori,
anziani o aduiti conpatologie rilevanti,
necessaridi
tutela con particolare atlenzione alle pe$one che hanno subito viole'nza:.
Persone sole: anziane e/o adìllte con patologiedlevanti
dal punto di vistasanita
o che necessitanodi un
quadro assistenzialedomiciliare
adeguatoo
conlimitate
capacitàdi
mantènere Lm contesto ancheabilalivo
aulonomo:.
Progetti speciali €/otemporanei:
rcleifamiliari
residenti sulteÍitorio
con particolaredifficoltà di integrazione
sociale;ùuclei famiiiari
appartenentia progetti nazionali e/o regionali di asilo
nel pedododi
definizione di profughi orifugiati
conpalticolari difficoltà di
integrazionesociale; altri progetti
su nuciei con particolaridiflicoltà
sù cui elaborare progetti di valenza provinciale regiona-le e/o nazionale.D2. Casi
in
stato di urgenza al fine di garanlire la sicurezza sociale attestata daiseNzr
Le
condizioni
sociali non sonocumulabili
con lecondizioni
oggettive.punti
15punti
53)
CONDIZIONI OGGETTM Mar
20lunti
I punteggi per le seguenli condiziotti non sdranno .ttlríbuíli \c il ùchicdanle o suo
congiunlopur"rt"-n"i
nucleo .fàmiliarepuò
Nantare un qualsictsidirillo reole di Sodiúento (prol'rielà
u:tou.suîutto
abilazione) di un alloggioE.1) richiedenti
che abitanoìn aiioggio
che debba essereriiasciato a
seguitodi
prowedimento esecutivodi sftatto, di
verbaledj
conciliazione giudiziaria,o di ptowcdimento di
separaziofle deiconiugi con omologa o
sentenza de1Tribunale, ovvero oÍdinanza
Presidenzialedi
tilasciodeÌl,alloggio.
Il prowedimento
esecutivodi
sftatto non deve esseLe stato intimato pel iDadempienze.ontrattr,ali. In
caso diprowedimelto
da eseguirsi entro 12 mesi dalla data di scadenza del bando.punfi
20 E.2)Richiedelti
che abitino in alloggio di seNizio, concesso da ente pubblico o dapdvati
che debba essóre obbligaloriamente rilasciato entto trc anni dalla data di presentazione della domanda'I'u0ti
10E.3)
Sisten-iazione alloggiativa procurata atitolo Fecario
dall'assistenza pubblica o dalle cooperativesociali isc tte in
apposito albo regìonaledi cui aila L.R. N'7/94 o
da1le ONT,IIS riconosciute edoperanti sul terit;;io distrcttuale, sulle basi di un protocoilo d'intesa con
l'Amminishazione cotì1unale,punti
15I punti per
lecondizioni 81, 82, E3'
non soúocumulabili fra di loro
Disagio abitativo
Situazíone di grave dísctgío abítatívo accertctto
dall'autolítà
compete te ed esístenle da alnlefiO due annialla.Jata
del bando doruta dlla ptesenza dí una delle seguenti condizioni:F.1) Abitazione in alloggio antigienico con
carclrzedi igienicità sopperibili con interventi di
manutenzionestaordina
a da certificarsi dal servizio competente.punti
5in alloggio anligienico, parzialmeÍte inidoneo pel
carenzetali da
comportare caratleristiche superiori alle manutenzioni straordinaîie, dacetificalsi dal
serviTjoI I
: I
:
F.2)
AbitazioneinleNenti
aventicompetente.
punti
8F.3) Abitazione ricavata in
spazi cheper
dimensione,stmttua, impianti, funzionalità
sono statiadibiti
impropriamente, ad abitazione, da certificarsi dal servizio competente, oppurein
alloggio che percondizioni di vila
edi
salute vieneceflificato
totalmente inidoneo alÌe necessità quotidiane dei lesidenti in presenza dihandicap.
Dunti 15
C.l)
abitdzione in alloggio sowaJlollatcsuperficie utile
(intema calpestabile)
punti
1punti
3punti
5I
l
(lu
0r:l() rrrl.
2 pcr'sotterlrr
lort,l9 trrrl
3 pcrstrrte(lir
]j{)ir
0,1rìr
5 pcrsrrne,llr
l'5
lr Sl lììrl
6 pef$onc,lr '{4.r 'r.r rL, I lr..firr
.I r rrrtrllziltti I l,l.2,tJ, non rrrr,, trrrrrrrlrrbili lìrr rli
lllr hilo ( î{rI
lcîlfre condizioni
ogA0lli\,c,I
pefsonc4l)crsolle
6 pcrsone 7 pcrsonc ò l)cfsoncIttlo. Itl
, F2,4 peNone e ollre 5 persone e oltre 7 penone e oltre 8 persone e oltre 9 persone e oltre non sono
cumulabili
,tr
('oNt)tzroNI trcoNoMlcHlì
I
I I
r'iq:lrirdr,rrtiil
cui vaìore ISFIì:r'icrìtfi rllr ([rssi
s()1(oindi0 lc:l,,r{ltII lllill
I )il
I
I{){)I
rì 1 .l(Xl0l)! ( ll){)l
rl('
ì000l)l f
ì001 /r {' 'l(100 l);r{ .l(ìlìl
rr(
5(XX)l)r { itX}l
Lll' ti(X)0| )rr
(
(r{){}i rt (r '/000l)l| f
701)l ri(
ì00I
)r t
8()()l ir(
')000|)r (
1/(101|{
I0(Xl0l)rL
i
l{)l)01lirrr
rr{
15011.49I l..l )
riclrir:t['rrti fhc
abilano iÌì un alloggìoilcui
cnnorlcincicil
in misuta superiorelrrIr'c ISl
currtplcssivo del nucleoiàurilìtrc:
|
,r.,,I .,i .rriiLl.
r/J (.rllonertll
\dlcrr lql
Llrt I5'11,l
l6'll
tlrr 16.01 ')ir
ir
lltllL,tl:r
I lJ.0l'fo rr l(ì'r o(lr
10.01 %)rì
l.ì'li) rlrr 11.01 91, a.l.lrlí
Max
30punti
I I
punti
15punti
10punti
9punti
8punli
7punti
6punti
5punti
4punti
3punti
2punti I
al
15% sulpunti
1punti
2punti3
punfi
4punti
5da24,01 o/o a 26Ya
da26.01 '% a28ah da
28.0ì %al0%
da
i0.01
%, ail%
oltrc l2
%punti
ópunti
7punti
8punti
9pùnti l0
Parere del rcsponsabil€ del serYizio
in ordiae alla regolarità
tecnica-Ai
sonsidell'att-
49, comma1'del
D- Lgs. 267100 per comgmodificalo dall'aft.
3, comma 1, lett.b)1,. i. 2l3DOl2 e
sucaessivamentemodificato dal D.Lgs. n
126174,a sua vqlta
contelen1edisposizioni integrative e correttive del D.Lgs-
Ir.
118/11 ed ai sensidell'art-
12,L.R. n.
30/00, per quunto cencemela regolarità t€cnica
della propostadi
deliberazionerelativa all'oggetto
espdmeNaso'l N r' oB- to'l b ,,.,'.'L,1:T"1î1lli, (Ivax
JcsePh$UCA Pll. '=' D) ',
F.l o
ò1 c- r-r q!Ìr€ nîa
Parere del responsabile
dell'uffrcio di ragionclia in ortline alla regolarità cotrlallile.
^i
scDsi
dell'ad.49,
commal'del
D. Lgs. 267100 per come modificatodall'art.
3, co1ìma 1, leú.b)1,.
11.213/2012 e
successivamentemodiicalo dal D.Lgs. ri.
126114,a $la volta
coLtenente c'lisposizioniirtegrative
e correttive delD.Lgs. n.
118/11 ed ai sensidell'arf.
12,L-R
n- 30/00, per quaÍìrqconfabile
della proposta di deliberazione rela$va all'oggetto esprimee-o
4L ecfirrf\
e ÎR€5!rrv.e ^
'Vf aRMÒ bCZZ
èroîlL òt641
RÈSPo,'r'sAB'z€
I go
Àr lfo\ A
sl\ o M* LIL
+(.Lq ' c.p
,t
I KagroneflaIl
Responsabiledott.ssa
Gi
' fv
G-vAIVI O Nc (\r P'r o-
/A
CodPÒNt l/\i€ PoLì\r'n A cohtlrSSIovti;
gano
ìk ÈR\.
L
SSr.
Rî\R\. {3 itv q\]Aiv\c l'Asse 6Mq Nr4o GGI L'At ccKP€\tD'èA if €'
\rL ?À<.R\ ltorr o !'}: G33ft s O, ^
n='PRL f:J frtrÒ AfL GL
MUNICIO DELLA CITTA' DI NASO
CITTA' METROPOLITANA DI MESSINA
RILINIONE
DELLA III^
COMMISSIONECONSILIARE PERMANENTE BILANCIO
EFINANZE
PERSONALEVERBALE
N 5 /16lì
19.08.2016l) NANI'
Gaetano Presidente2) LETIZIA Artonino Componente -
delegato dalCapogruppo Catania Francesco, i11 sostituzione del Consigliere Comunale Galletta
Martina
3) CATANIA Francesco
Componeùte4) RIFICI Sara
ComponenteE' altesì
preseÍteil
vice-Sindaco Ra.u{4ppo Mignacca Giuseppe Assenti alle ore 12,15i signo
CompoqònÈ:5)
Lo PrestiDecimo l'
6)
Bevacqua IvanFunge da Segretario la dipendente Fazig
datonell4
in sostituzione della dipendente Anna Rita'll
Presidente co0sLalatala validità delf'
['6{unanza dichiara apertala
seduta ed espdme palere sul puntiiscritti all'ordine
del giomo:Punto 1 - Nola di
aggiornamento delUnico di
Programmazione(D U P) -
periodo 201612018. Art.170, colnlnal,
delD
26712000:,L'anno
duemilaSEDICI,addì
19del
mesedi
agosto,alle ore
12,00 su convocazione del Presidente,si
èriunita
neilocali
lr,{ppicipali, lalII"
Commissione Consiliare Pemanente, sono presentei
Signori:{
punlo uno all'o.d.g. e, ogni singolo CompoÍente chiedeninato il punto uno damo confema della
prcposta,necessarie.
chiude la seduta alle ore 13,45.
I1 Vice-Sindaco illustra e dà spiegazi
chiarimenti sull'argomento tattato.
riservandosi ogni ulteriore valutazione Espressi quindi i pareri favorevoli,
il
sla e la
Commissione prendeatto della
proposta, leggendoe
analizzando voce perlilancio e all'unanimità
esprimono parcre favorevole e rimandano al Consiglio Comunale ogniEsaminato
il
punto dueil
PresideltePunto
3 - Regolamento Comunale Per gnazione di alloggidi
E. R. P .lL
Presidenteillustra
il puntoI
e la prende atto di quanto illustualo.La Coorrissione, dopo attento esame, di appofiarc le eventuali
integazioni
oUltimati
i puntiall'ordine
del giomoil
atto
anche dei pareri delle arce intercssate e si dservaLETTo, APPRoVATO
esoTroscRfl!0.
IL PRESIDENTE F.to NANI' GAITANO
IL SESGRETÀR,IO F.to FAZIO ANTONELLA F.to
F.xo F.xo
LEîIU I.A ANTONINO
c,{lhNIA
FRANcEsco*ìFlp! peno
Vista Ia proposta agli aiti Visti gli emendamenti
Con la sesuente votazione: UNANIMITA', resa
p:Í::il.-
Di approvare gli emèndamenti presentati.
Con successiva votazione resa pèr alzata e seduta
IL CONSIGLIO COMUNALE
Sentita la lettura della proposta dideliberazione Vista la proposta agli atti
Con Ia seguente votazione: LJNANIMITA', resa peralzata dimano;
DELIBERA
Diapprovare la proposta PER COME EMENDATA.
I nlto, apprcvato e sottoscîitto.
ILPRXSIDENTE
ILSEGRETARIOCOMIJNAIEIL
CONSIGLIERXANZIANO
F.to rag. Gaet4troNanì lrto
dott.ssa Carmela Caliò F.to dott.ssa Rosina FenarottoCERTtrICATO DI PI]BBLICAZIONE
Il
sotoscritto Seoeiario Corunale. su confonne rclazione dell addero alk p!,úblicazioni, visriglisrri diutrcio:CERTIFICA Che
Ìine
deliberazione
è
stara pùbblioata al'Albo on Comuneper 15
giomi consecÌrtivi dalReg. Pub. N.
_)
IL Sf,GREîAruO COMUNALE F.to dott.ssa. Camela Caliò
SI ATTDSTA CEB LA. PRESENTE DELIBERAZIONE
E
rimarte pubblioara all'Albo P.etorio on line di qu$to Comune per t5 gionri consecutivi e che èonho di essa noú 3ono siaii lresentati opposizioni o rccla$i.t'
stala tmsmessa ai capigrùppo cntrsiliar i c,on nolar E
copia da s€Niîe per uso arìÌlinistraljvo.- Naso,Ìl
Naso,lì
Nasq 1l'
IL SEGRETARIO COMUNAT-O F.to dott,ssa
C
mela CaliòCtrRTIFICAÎO DI ESECUTIVITA'
Si certifica che la preseEi€ deliberszione è div€nuta es€cùtiva
il
docorsi l0 giomi dalla pubblicazione Naso, lì_
IL S}GRETAfiO COMI]NALE F.to dolt.ssa Camela Cdliò
CERTIFICATO DI RIPIJBBLICAZIONE
Si
c€ltifica che ln presente d€liberazioneè
statarilulblicaia
€.ll'Albo P.Eùorio onlire
perl5 giod
oonsecutivi, dalal , e che conao di €ssa nor sono stati plesentad opposizioni o reclami.
IL SEGRETARIO COMI]NALE F.to dott.$q Carneiq Caliò
La
Fesente aleliberazion€ è iúmediatamente esecutivaai
sensidell'art. coml]1a
dellaLegge Regionale
n.?4ì99i1
Naso,
lì
IL SEGRETARTO COMI]NALE F.to dott.ssa Camela Caliò
E oopia da servì.e per uso amhiniúarivo Naso,ll
IL SEGRETARIO COMI]NALE dott.ssa Carmela Caliò