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RELAZIONE ISTRUTTORIA PER L ACCERTAMENTO DELLE CONDIZIONI EX ART. 147 COMMA 2 BIS DEL DLGS 152/06 E S.M.I

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(1)

RELAZIONE ISTRUTTORIA PER L’ACCERTAMENTO DELLE CONDIZIONI EX ART. 147 COMMA 2 BIS DEL DLGS 152/06 E S.M.I. PER LA PROSECUZIONE IN FORMA AUTONOMA DEL SERVIZIO IDRICO IN COMUNE DI PIANCOGNO

PREMESSA

La presente relazione è funzionale all’iter istruttorio avviato con nota prot. 2357/2017 del 29/03/2017 ai fini dell’accertamento della sussistenza delle condizioni ex art. 147 comma 2 bis del D. Lgs.

152/2006 e s.m.i. per la prosecuzione in forma autonoma del servizio idrico da parte del Comune di Piancogno.

Con successiva nota del 02/05/2017 prot. 3155/2017 è stata richiesta al Comune la documentazione necessaria per procedere alla verifica dei requisiti e alla valutazione tecnica dei parametri attraverso i quali è espressa l’efficienza della gestione.

Come anticipato in sede di avvio del procedimento per valutare i livelli di efficienza della gestione del servizio idrico integrato si è utilizzata la griglia di parametri contenuti nella sentenza del TAR Brescia n. 371/2017, che consentono di esprimere una valutazione anche in relazione alle criticità di servizio individuate con specifiche disposizioni dall’Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico (AEEGSI/ARERA).

Per quanto riguarda la misura dei parametri, il criterio considera la presenza o meno dei requisiti (si/no) più che un valore definito, trattandosi nella maggior parte di indicazioni qualitative, non misurabili. La presenza di “no” non significa automaticamente l’espressione di un giudizio di inefficienza, ma consente di esprimere la capacità del gestore di valutare le criticità di servizio e di farne fronte con gli investimenti necessari.

In data 05/06/2017 è pervenuta da parte del Comune di Piancogno la nota prot. 3718/2017 priva della totalità dei dati e delle informazioni richiesti dall’Ufficio.

In data 25/08/2017 l’Ufficio d’Ambito di Brescia ha inviato al Comune la relazione istruttoria per evidenziare eventuali controdeduzioni, mai pervenute.

Si redige pertanto la presente relazione istruttoria finale, tenuto conto che coincide sostanzialmente con la relazione precedente a causa della totale assenza di controdeduzioni da parte del Comune di Piancogno.

(2)

VALUTAZIONE

CONDIZIONE EX ART 147 D.LGS 152/2006 (c. 2 bis, l. b) “Approvvigionamento idrico da fonti qualitativamente pregiate; sorgenti ricadenti in parchi naturali o aree naturali protette ovvero in siti individuati come beni paesaggistici ai sensi del codice dei beni culturali e del paesaggio, di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42”

1. Pregio dell’approvvigionamento idrico

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Pregio

dell’approvvigi onamento idrico

SI (solo sorgenti in roccia o in aree protette ai sensi dell’art. 147 D.Lgs 152/2006)

SI/NO (ibrida sorgenti, pozzi, prese) NO (necessità di dotare

l’approvvigionamento di impianto di potabilizzazione; alta

vulnerabilità della risorsa captata a prescindere da singole analisi)

A1.1 Insufficienza del sistema delle fonti per garantire la

sicurezza dell’

approvvigionamento

A1.3 Vulnerabilità delle fonti di approvvigionamento

Tipologia e ubicazione delle derivazioni

Non è stato possibile procedere alla valutazione del parametro, in assenza di informazioni da parte del Comune (analisi acque captate, numero e tipologia di captazioni).

Risulta presente un pozzo a servizio dell’acquedotto, pertanto il Comune non è sicuramente servito esclusivamente da sorgenti pregiate.

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: SI/NO

(3)

2.

Tutela delle fonti (aree di salvaguardia)

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Tutela delle fonti (aree di salvaguardia)

SI (tutte le fonti sono vincolate ai sensi del D. Lgs. 152/2006)

NO (una o più fonti sono sprovviste di vincolo nel PGT)

A1.4 Mancata

individuazione delle aree di salvaguardia e/o mancata

attuazione dei

provvedimenti di

salvaguardia

Rispetto dei vincoli

Non è stato possibile procedere alla valutazione esaustiva del parametro, per l’assenza di informazioni dirette da parte del Comune (shape files, schema acquedotto e cartografie).

Dall’analisi del PGT risultano tuttavia delimitate 8 zone di rispetto in corrispondenza di opere di captazione pur se si ritiene necessario verificare se tutte quelle a servizio dell’acquedotto siano stati effettivamente oggetto di vincolo.

Valore attribuito: SI/NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO

Non è stato possibile verificare se tutte le sorgenti siano o meno oggetto di vincolo.

Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore attribuito: SI/NO

(4)

CONDIZIONE EX ART 147 D.LGS 152/2006 (c. 2 bis, l. b): “utilizzo efficiente della risorsa (efficienza gestionale)”

3. Congruità del livello di prelievo con il fabbisogno

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Congruità livello di prelievo con fabbisogno

SI (presenza di misure per valutare la corretta gestione delle risorse idriche a disposizione – considerati gli aspetti qualitativi ed energetici – rispetto ai fabbisogni idropotabili)

NO (assenza di misure e/o utilizzo delle risorse non corretto)

A3 Non totale copertura o cattivo funzionamento o vetustà dei misuratori nelle opere di presa A4 Inadeguatezza delle infrastrutture di

adduzione

Misura acqua prelevata Stato opere di adduzione

Non è stato possibile procedere alla valutazione esaustiva del parametro, per l’assenza di informazioni dirette da parte del Comune (schede AEEGSI assenti, schede D.M. 99/97 assenti). Si osserva che la compilazione delle schede costituisce un adempimento obbligatorio nell’ambito della disciplina regolatoria di AEEGSI.

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(5)

4. Individuazione stato attuale degli impianti

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Individuazione stato attuale degli impianti

SI (conoscenza completa di lunghezze, età, materiali,

georeferenziazione, piani generali acquedotto e fognatura) NO (parziale conoscenze dei parametri sopra e/o assenza piani generali)

K.1.1 Imperfetta conoscenza delle caratteristiche e dello stato fisico degli asset delle infrastrutture di acquedotto, fognatura e depurazione

A7.2 Inadeguate condizioni fisiche delle opere civili degli impianti

B1 Inadeguatezza delle condizioni fisiche delle reti e degli impianti

B7.1 Capacità delle infrastrutture non rispondente ai livelli di domanda

B8 Inadeguate capacità di compenso e di riserva dei serbatoi

C2 Inadeguatezza delle condizioni fisiche delle reti e degli impianti

C4 Inadeguatezza dimensionale delle infrastrutture

P1 Inadeguatezza degli impianti di potabilizzazione

Stato delle derivazioni Stato dei serbatoi Rilievo reti (acquedotto e fognatura)

Stato reti (acquedotto e fognatura)

Età delle reti (acquedotto e fognatura) Copertura acquedottistica Stato degli impianti di potabilizzazione Efficienza di trattamento (acquedotto)

Per quanto riguarda la conoscenza dello stato, età e materiali delle reti fognarie, non è possibile valutare il parametro in quanto tali dati non sono mai stati comunicati allo scrivente ufficio, ed il Comune non ha risposto alla richiesta di invio della relativa documentazione.

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(6)

5. Individuazione dispersione della risorsa (Acquedotto)

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Individuazione dispersione della risorsa

SI (presenza di misure del volume immesso in rete e ricerca perdite occulte) NO (assenza di misure del volume immesso in rete e assenza ricerca perdite occulte)

K.3.1 Assenza o inadeguatezza dei sistemi di misura e controllo delle infrastrutture di acquedotto, fognatura e depurazione.

B4.1 Alto livello di perdite idriche lungo le reti di distribuzione

Diffusione telecontrollo Stato delle reti di distribuzione

Non è stato possibile procedere alla valutazione esaustiva del parametro, per l’assenza di informazioni dirette da parte del Comune (schede AEEGSI assenti, schede D.M. 99/97 assenti). Si osserva che si tratti di adempimenti obbligatori da parte dei gestori del servizio alla luce delle disposizioni regolatorie dell’Autorità, nonché delle vigenti disposizioni nazionali.

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(7)

6. Sostituzione periodica misuratori di utenza

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Sostituzione periodica misuratori di utenza

SI (sostituzione periodica di misuratori di utenza) NO (mancata sostituzione periodica di misuratori di utenza)

B10.2 Cattivo funzionamento o vetustà dei

misuratori di utenza Stato dei misuratori

all'utenza

Non è stato possibile procedere alla valutazione esaustiva del parametro, per l’assenza di informazioni dirette da parte del Comune (schede AEEGSI assenti).

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(8)

7. Regolarità titoli concessori (prelievi)

Regolarità titoli concessori

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Regolarità titoli

concessori SI (tutte le fonti utilizzate sono provviste di concessione conforme all’uso e alla quantità derivata) NO (una o più fonti non è dotata di concessione o il titolo non è conforme all’uso e/o al quantitativo derivato)

A10 Altre criticità Regolarità

amministrativa di tutti i punti di captazione

In attesa di informazioni in merito da parte della Provincia. Si osserva che il parametro pur non avendo direttamente incidenza sulla qualità del servizio reso all’utente è comunque elemento di valutazione dell’efficienza gestionale, trattandosi di adempimento amministrativo obbligatorio in assenza del quale è prevista l’applicazione di sanzioni.

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO

Risultano tre concessioni in essere, due relative a 11 sorgenti, di cui 8 ad uso misto potabile- idroelettrico, una relativa al pozzo.

Valore finale: SI

(9)

8. Autorizzazioni scarichi fognari

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Autorizzazione sfioratori fognari

SI (tutti gli scarichi sono autorizzati) NO (uno o più scarichi non sono autorizzati)

C.8.1 Altre criticità Regolarità

amministrativa di tutti i punti di scarico

L’ultimo provvedimento rilasciato al Comune di Piancogno dalla Provincia di Brescia è l’atto n.

4613 del 2 Luglio 2015, con il quale sono stati autorizzati n. 8 sfioratori lungo la rete fognaria comunale. Non sono presenti scarichi depurati in quanto la depurazione è svolta al di fuori dei confini amministrativi del Comune.

Valore attribuito: SI

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore attribuito: SI

(10)

9. Completezza e trasparenza dati

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Completezza e trasparenza dati

SI (Possibilità di valutare i dati, mediante i valori di input forniti dal gestore nel rispetto della normativa vigente, ottemperanza a richieste dati ex delibere AEEGSI)

NO (parzialità di dati, e/o

inottemperanza a comunicazioni periodiche e delibere AEEGSI)

K.1.1 Imperfetta conoscenza delle caratteristiche e dello stato fisico degli asset delle infrastrutture di acquedotto, fognatura e depurazione K.3.1 Assenza o

inadeguatezza dei sistemi di misura e controllo delle infrastrutture di acquedotto, fognatura e depurazione.

Schede specifiche

Non è stato possibile valutare il parametro in assenza di trasmissione di dati e informazioni da parte del Comune. Si rileva l’inottemperanza alla comunicazione periodica richiesta dalle disposizioni di AEEGSI.

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(11)

10. Coerenza Programma investimenti e criticità dei servizi

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Coerenza Programma investimenti e criticità dei servizi

SI (presenza di PdI coerenti con le criticità del servizio) NO (mancata coerenza e/o assenza PdI)

M5.1 Criticitààà generali della gestione: Altre

criticità Pianificazione

investimenti rispetto a criticità

Non è stato possibile procedere alla valutazione esaustiva del parametro, per l’assenza di informazioni dirette da parte del Comune (Programma degli interventi 2016/2019 assente).

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(12)

11. Qualità del servizio

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Qualità del servizio

SI (- adeguamento normativa RQSII 655/15 per la qualita' contrattuale

- adeguamento normativa 218/16 PER IL servizio di misurazione - adeguamento normativa Del.

586/12 per il layout bolletta

-adeguamento Del.

86/13 per il deposito cauzionale)

NO (mancato rispetto punti sopra e/o inottemperanza disposti AEEGSI)

G1.1 Inadeguatezza del sistema di lettura e fatturazione (es. basso tasso di lettura dei misuratori di utenza, bassa affidabilità delle letture, scarsa frequenza di fatturazione, rettifiche elevate) G2 Inadeguatezza del servizio di assistenza all’utenza (es. call center, pronto intervento, sportelli e trattamento dei reclami)

G3 Qualità del servizio inferiore agli standard individuati dalla carta dei servizi M1 Margini di miglioramento dell’efficienza economica e funzionale della gestione di infrastrutture di acquedotto, fognatura e depurazione

Carta dei servizi Layout bolletta Servizio di misurazione Deposito cauzionale

Non è stato possibile procedere alla valutazione esaustiva del parametro, per l’assenza di informazioni dirette da parte del Comune (facsimile bolletta, carta del servizio).

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(13)

12. Costo del servizio

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Costo servizio SI (sostenibilità tariffa individuata rispetto ai costi)

NO (non sostenibilità tariffa dal gestore rispetto ai costi)

M5.1 Criticitàà̀ generali della gestione: Altre criticità

Copertura costi operativi di investimento Conformità costi

Bilancio

Predisposizione tariffaria AEEGSI

Non è stato possibile procedere alla valutazione esaustiva del parametro, per l’assenza di informazioni dirette da parte del Comune (bilancio del servizio, verifica full recovery cost). Il Comune non ha provveduto alla redazione degli atti necessari per la predisposizione tariffaria AEEGSI.

Con determinazione AEEGSI n. 6/2014 del 16 ottobre 2014 il Comune è stato diffidato all’osservanza dei propri obblighi in materia di predisposizione tariffaria con l’intimazione ad adempiere nei successivi 30 giorni. Non avendo provveduto il Comune, con Deliberazione n. 39/2015/R/idr l’AEEGSI per il suddetto inadempimento ha disposto d’ufficio la determinazione della tariffa del Comune con applicazione di una riduzione del 10% delle tariffe comunali.

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(14)

CONDIZIONE EX ART 147 D.LGS 152/2006 (c. 2 bis, l. b): “Tutela del corpo idrico”

13. Copertura fognaria superiore al 98% / Copertura depurativa superiore al 98%

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Copertura fognaria superiore al 98%

Copertura depurativa superiore al 98

%

SI NO

C1.1 Mancanza parziale o totale delle reti di raccolta e collettamento dei reflui D1.1 Assenza totale o parziale del servizio di depurazione

Copertura fognaria Copertura depurativa

Ai sensi della Direttiva 91/271/CEE tutto il carico degli agglomerati deve essere convogliato e sottoposto al trattamento finale, con l’eccezione di una percentuale minima e in presenza di valide motivazioni tecnico-economiche, che possono essere convogliati tramite sistemi individuali (IAS). Questa percentuale (non indicata nella stessa direttiva) secondo le indicazioni di Regione Lombardia non deve superare il 2 %.

La stessa percentuale minima convogliata dalla rete deve altresì essere sottoposta ad un trattamento depurativo adeguato: per gli agglomerati di dimensione 2.000 – 10.000 AE è necessario disporre di un trattamento almeno secondario, gli agglomerati maggiori di 10.000 AE devono avere un trattamento terziario.

Si precisa però che le suddette percentuali sono da raggiungere a livello di agglomerato, e il Comune di Piancogno fa parte di due agglomerati diversi: AG01608601 Costa Volpino (frazione Pianborno), e AG01707001 Esine (frazione di Cogno). Entrambi gli agglomerati superano la dimensione di 10.000 AE.

Per quanto attiene la copertura della rete fognaria, analizzando i dati in possesso dell’Ufficio d’Ambito, a livello comunale la media della copertura fognaria calcolata sulla base delle informazioni sui domiciliati fornite dai documenti dell’ARPA è di circa il 89,5 %, con individuazione delle maggiori carenze nella parte appartenente all’agglomerato di Costa Volpino (87 %).

Non essendoci terminali in ambiente non depurati, la stessa percentuale è attribuita anche al trattamento depurativo con la conclusione che la copertura fognaria e depurativa non sono sufficienti a garantire il rispetto della Direttiva comunitaria.

Valore attribuito: NO (rete fognaria) NO (depurazione)

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO (rete fognaria) NO (depurazione)

(15)

14. Presenza di reti fognarie separate

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Presenza di reti fognarie separate

SI (completa separazione reti nere e bianche)

SI/NO (presenza di reti separate e miste) NO (reti miste)

C8.1 Altre criticità Reti fognarie

separate/miste

La rete fognaria comunale, come desunto dall’autorizzazione allo scarico della Provincia è tutta di tipo misto.

Il parametro è correlato all’aggravio di costo sul sistema depurativo, tematica che interessa soprattutto gli schemi intercomunali di collettamento (come nel caso in esame).

E’ noto che sia lo schema di collettamento di Esine sia quello di Costa Volpino presentano problemi di afflusso meteorico eccessivo.

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(16)

15. Individuazione dispersione fognatura / Stato di conservazione e gestione ottimale delle reti, dei manufatti e degli impianti di depurazione

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Individuazione dispersione fognatura

SI (ricerca acque parassite e perdite fognatura;

rispondenza alle prescrizioni da autorizzazione, corretto

funzionamento linea acque e linea fanghi, opere elettromeccaniche e civili adeguate, presenza

telecontrollo, presenza campionatori in ingresso e in uscita) SI/NO (parziale ri- spondenza)

NO (assenza ricerca acque parassite, parziale conoscenza rete fognaria

;

carenze strutturali linea acque e/o fanghi, assenza campionatori, assenza

telecontrollo, cattivo stato opere civili e/o elettromeccaniche)

C2.8 Elevate infiltrazioni di acque parassite C.8.1 Altre criticità

D2.2 Inadeguate condizioni fisiche delle opere civili

D2.3 Inadeguatezza delle apparecchiature meccaniche e d elettromeccaniche D2.5 Assenza o insufficienza di sistemi di automazione, controllo e monitoraggio D2.8 Trattamento fanghi incompleto D6.2 Necessità di sostituire la disinfezione con cloro con altro tipo

D5.1 Non totale copertura di misuratori (dei parametri di quantità e di qualità)

D5.2 cattivo funzionamento o vetustà di misuratori

D4.2 Impatto negativo sul recapito finale D4.3 Scarichi in acque di balneazione non conformi ex dlgs 30 maggio 2008 (es assenza di adeguata condotta di allontanamento)

Concentrazione di BOD5 (bassa) nel refluo collettato

Frequenza spurgo reti fognarie

Frequenza pulizia sfioratori

Migliore gestione del processo depurativo e la tutela dei corpi idrici (Obiettivi da

raggiungere per il Piano di Tutela per migliorare la qualità dei corpi idrici)

Non sono noti e non sono stati trasmessi dal Comune dati e informazioni per poter valutare questo parametro.

Valore attribuito: NO

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(17)

16. Conformità degli sfioratori /Efficienza depurativa (rispondenza ai requisiti minimi di legge)

Parametro Valore Criticità AEEGSI Indicatore

Conformità deglisfioratori e scarichi;

Efficienza depurativa (rispondenza ai requisiti minimi di legge)

SI (tutti gli sfioratori sono conformi alle prescrizioni autorizzative;

corretta dimensione degli impianti di depurazione, adeguate fasi di trattamento, corretta funzione e rispetto dei limiti) NO (uno o più sfioratori non sono conformi alle prescrizioni autorizzative;

impianti

sottodimensionati, assenza di fasi di trattamento, cattivo funzionamento e il non rispetto dei limiti allo scarico)

K.3.1 Assenza o inadeguatezza dei sistemi di misura e controllo delle infrastrutture di acquedotto, fognatura e depurazione.

C.8.1 Altre criticità

D2.7 Criticità legate alla potenzialità di trattamento

D1.3 Assenza di trattamento secondario o trattamento equivalente ex art. 4 Direttiva 91/271/CEE (ove applicabile)

D1.4 Assenza di trattamenti terziari ex art. 5 Direttiva 91/271/CEE (per aree sensibili, ove applicabile)

D1.5 Assenza di trattamenti appropriati ex art. 7 Direttiva 91/271/CEE

D2.9 Scarichi in uscita dagli impianti non a norma rispetto all’autorizzazione

Diffusione telecontrollo Sfioratori con scarico nel corpo idrico sensibile sotto il pelo dell’acqua e a debita distanza dalla riva

Accessibilità degli sfioratori in sicurezza ai fini dell’ispezione e campionamento Adeguatezza degli impianti (capacità di progetto adeguata al carico

dell’agglomerato) Adeguatezza depurativa (livello di trattamento consono alla normativa)

Efficienza depurativa (in termini di

funzionamento degli impianti – conformità analitica dello scarico Il comune è servito da due reti fognarie; la rete n. 1 (fraz. Cogno, che recapita all’impianto intercomunale di Esine) è dotata di 2 sfioratori di piena, mentre la rete fognaria 2 (a servizio della fraz. Panborno) recapita all’impianto intercomunale di Costa Volpino.

Oltre alla regolarità amministrativa, gli sfioratori devono soddisfare anche alcuni requisiti di legge: in primis il corretto dimensionamento, l’accessibilità in sicurezza, ai fini di garantirne l’ispezione, i campionamenti e le regolari attività di manutenzione.

Dall’autorizzazione allo scarico rilasciata dalla Provincia di Brescia nel 2015, si evince che “gli sfioratori di piena risultano dimensionati in conformità alle disposizioni dell’art. 15 comma 1 del regolamento regionale 3/06, ma, recapitando nell’area sensibile, risulta necessario effettuare la verifica di conformità al comma 2 dell’art. 15; “.

Non è noto se il Comune ha ottemperato alla suddetta verifica nei termini previsti (entro il 31/12/2016).

Per quanto riguarda invece l’accessibilità in sicurezza, si legge tra le prescrizioni autorizzative che

“gli scarichi degli sfioratori di piena dovranno essere resi campionabili in condizioni di sicurezza per gli operatori”. Non è noto se il Comune vi abbia provveduto.

Per quanto attiene all’efficienza depurativa, si osserva che il comune recapita le proprie acque reflue fuori dai confini amministrativi in impianti gestiti da soggetti diversi dal Comune e dunque il parametro non può essere utilizzato per misurare l’efficienza gestionale del Comune.

Valore attribuito: NO (fognatura)

NESSUNA CONTRODEDUZIONI DEL COMUNE

VALUTAZIONE FINALE DELL’UFFICIO D’AMBITO Si conferma il valore attribuito in precedenza.

Valore finale: NO

(18)

Sintesi valutazione finale

Parametri Valore parere preliminare Valore finale

1 - Pregio

dell’approvvigionamento idrico

SI/NO(assenza di analisi sull’acqua grezza; presenza di 1 pozzo)

SI/NO(assenza di analisi sull’acqua grezza; presenza di 1 pozzo)

2 - Tutela delle fonti (aree di salvaguardia)

SI/NO (impossibilità di verificare la presenza del vincolo su tutte le fonti sono vincolate ai sensi del D. Lgs.

152/2006)

SI/NO(impossibilità di verificare la presenza del vincolo su tutte le fonti sono vincolate ai sensi del D. Lgs.

152/2006) 3 - Congruità livello di prelievo

con fabbisogno

NO (impossibilità a valutare la congruità dei prelievi)

NO (inottemperanza a disposti normativi e delibere AEEGSI/ARERA) 4 - Individuazione stato attuale

degli impianti

NO (assenza dati) NO (inottemperanza a disposti normativi e delibere AEEGSI/ARERA) 5 - Individuazione dispersione

della risorsa

NO (assenza dati) NO (inottemperanza a

comunicazioni periodiche e delibere AEEGSI/ARERA)

6 - Sostituzione periodica

misuratori di utenza NO (assenza dati) NO (inottemperanza a

comunicazioni periodiche e delibere AEEGSI/ARERA)

7 - Regolarità titoli concessori SI (3 concessioni intestate al

Comune) 8 - Autorizzazione sfioratori

fognari

SI (8 sfioratori autorizzati) SI (8 sfioratori autorizzati) 9 - Completezza e trasparenza

dati NO (assenza dati) NO(inottemperanza a

comunicazioni periodiche e delibere AEEGSI/ARERA)

10 - Coerenza Programma

interventi e criticità dei servizi NO (assenza dati) NO(inottemperanza a disposti normativi e delibere AEEGSI/ARERA) 11 - Qualità del servizio NO (assenza dati ) NO (mancato rispetto e

inottemperanza disposti AEEGSI/ARERA)

12 - Costo servizio NO (assenza dati - penalizzazione da AEEGSI/ARERA )

NO (mancato rispetto e inottemperanza disposti AEEGSI/ARERA)

13 - Copertura fognaria e

depurativa superiore al 98% NO (rete fognaria) copertura 87%

NO (depurazione) copertura 87%

NO (rete fognaria) NO (depurazione) 14 - Presenza di reti fognarie

separate NO (reti miste) NO (reti miste)

15 - Individuazione dispersione

fognatura NO (assenza dati) NO (impossibilità di verifica)

16 - Conformità deglisfioratori e scarichi; Efficienza

depurativa (rispondenza ai requisiti minimi di legge)

NO (fognatura: assenza dati) NO (fognatura: assenza dati per verificare il rispetto delle prescrizioni della Provincia sugli sfioratori)

(19)

CONCLUSIONI

Sulla base della valutazione dei parametri individuati le cui risultanze sono state descritte nei paragrafi precedenti, il giudizio sulla possibilità di prosecuzione della gestione del SII in forma autonoma da parte del Comune di Piancogno si articola nei seguenti punti.

1. Mancato rispetto delle condizioni ex art 147 D.Lgs 152/2006 (c. 2 bis, l. b):

non esclusivo approvvigionamento idrico da fonti qualitativamente pregiate; è presente un pozzo a servizio dell’acquedotto comunale, inoltre non sono state inviate analisi delle acque.

L’utilizzo efficiente della risorsa idrica non è stato dimostrato, in quanto non è noto (ovvero non è misurato) il livello di prelievo di acque sotterranee dall’ambiente.

La tutela del corpo idrico inizia principalmente con l’allontanamento dei reflui generati, di conseguenza ha molta importanza l’efficienza della gestione del segmento di fognatura: gli sfioratori risultano autorizzati, tuttavia non è stata data alcuna informazione circa il rispetto delle prescrizioni impartite dalla Provincia.

Sarà inoltre necessario provvedere alla separazione della rete fognaria mista per non sovraccaricare il collettore intercomunale.

2. Deficit di efficienza gestionale e qualità del servizio:

l’efficienza gestionale mostra delle lacune nella mancata individuazione degli investimenti necessari per il superamento delle criticità evidenziate dai parametri analizzati, come sintetizzato nel punto 1, tra i quali i piani generali di acquedotto e fognatura.

Inoltre l’efficienza del rapporto con gli enti di controllo (AEEGSI/ARERA, Ufficio d’Ambito), in termini di facilità e completezza del passaggio di informazioni, è stata giudicata carente a causa della mancata trasmissione dei dati richiesti dalla normativa.

La qualità del servizio misura l’efficacia dello stesso e la trasparenza nei confronti dell’utente:

anche in questo caso il Comune di Piancogno non ha fornito alcun riferimento per verificare la corretta applicazione della normativa.

3. Confronto con la gestione unitaria e sostenibilità finanziaria:

Come più volte sottolineato il Comune di Piancogno non ha fornito alcun dato, né in ambito tecnico-gestionale né dal punto di vista finanziario.

Si evidenzia che con Deliberazione n. 39/2015/R/idr l’AEEGSI/ARERA per il mancato adempimento degli obblighi per la predisposizione tariffaria ha disposto d’ufficio la determinazione della tariffa del Comune di Piancogno con applicazione di una riduzione del 10% delle tariffe comunali.

Non è possibile operare forme di sussidiazione incrociata tra i diversi servizi gestiti, in quanto non consentito dalla regolazione AEEGSI/ARERA.

Al termine dunque dell’iter istruttorio che si è articolato:

- nella valutazione dei parametri per valutare i livelli di efficienza e nell’analisi delle informazioni a disposizione che hanno portato alla redazione della relazione preliminare trasmessa al Comune in data 25/08/2017,

- nella conferma della stessa nella quasi sua totalità in assenza di osservazioni da parte del Comune di Piancogno.

Accertato che non sussistono le condizioni di cui all’art. 147 comma 2 bis del D. Lgs. 152/06 e s.m.i.

e che le evidenze di carattere economico-finanziario, rapportate alla gestione unica di ambito, non consentono il raggiungimento dei livelli di efficienza, efficacia ed economicità richiesti, l’Ufficio d’Ambito di Brescia esprime un giudizio negativo in merito alla possibilità di mantenimento della gestione in via autonoma da parte del Comune di Piancogno.

Brescia 12 febbraio 2018.

Il Direttore dell’Ufficio d’Ambito (Dott. Marco Zemello)

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