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FORNITURE NUOVI SERRAMENTI

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Academic year: 2022

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RELAZIONE ILLUSTRATIVA E QUADRO ECONOMICO DI SPESA

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CODICE ELABORATO

ESEGUITO CONTROLLATO APPROVATO DATA MOTIVO DELLA EMISSIONE

TITOLO

REV.N

COMMITTENTE: STUDIO TECNICO:

mail: info@t14associati.com

PIAZZA DELLA VITTORIA, 14 - MORIAGO DELLA BATTAGLIA (TV)

Tecnico incaricato

Ing. Raffaele Fuser

T14 ASSOCIATI

Via Terraglio, 14 31022 - Preganziol (TV) Tel. 0422.1782715

SCALA

Comune di Moriago della Battaglia

tel. 0438 890811 - fax. 0438 892803

www.comune.moriago.tv.it - lavoripubblici@comune.moriago.tv.it C.F. 83002990261

Piazza della Vittoria, 14

31020 Moriago della Battaglia (TV)

FORNITURE NUOVI SERRAMENTI

Responsabile del sevizio

Geom. Loris Dalto

CONSULENZA ARCHITETTONICA:

Arch. Luciano De Lazzari

Tel. / Fax 0422 419894 arch.l.delazzari@archiworld.it Via G. e L. Olivi, n. 38 31100 Treviso (TV)

Fax 0422.1782597

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SOMMARIO

1 PREMESSA ...2

2 DESCRIZIONE DELL’EDIFICIO ALLO STATO DI FATTO ...2

3 NOTIZIE STORICHE ...9

4 NORMATIVE DI RIFERIMENTO ...11

5 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI PROGETTO...12

5.1 SOSTITUZIONE SERRAMENTI ESTERNI IN LEGNO (OSCURI)... 12

5.2 SOSTITUZIONE SERRAMENTO ESTERNO DI INGRESSO AL PIANO TERRA ... 13

5.3 SOSTITUZIONE SERRAMENTO INTERNO DI INGRESSO AL PIANO PRIMO ... 16

6 QUADRO ECONOMICO DELLE OPERE ...17

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1 PREMESSA

La presente relazione illustrativa, è parte integrante del progetto esecutivo per i lavori di completamento ricadenti nell’ambito delle opere principali relative all’adeguamento sismico della Sede Municipale del Comune di Moriago della Battaglia (TV).

Detto edificio, riveste destinazione d’uso di interesse strategico di competenza regionale ai sensi della D.G.R.V. 28 Novembre 2003, n.3645, in quanto al suo interno sono presenti le seguenti attività:

- Sede Consiglio Comunale e Giunta Comunale;

- Sede Ufficio Anagrafe;

- Sede Comando Polizia Municipale;

- Sede Ufficio Lavori Pubblici;

In base alle indicazioni fornite dalla normativa vigente (O.P.C.M. 3274/2003), l’Amministrazione Comunale ha provveduto a far eseguire la verifica di sicurezza sismica sull’edificio, ed alla luce delle vulnerabilità emerse, ha provveduto ad avviare le opere necessarie all’adeguamento sismico dello stesso secondo la domanda sismica richiesta dalla Normativa vigente.

Per l’immobile in questione, il Comune di Moriago, ha provveduto altresì alla verifica dell’interesse Storico-Artistico da parte della Soprintendenza belle arti e paesaggio per le Province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso, che ha accertato la sussistenza dell’interesse culturale dell’immobile, sottoponendolo definitivamente alle disposizioni del d.lgs. 42/04, parte seconda, titolo I.

Inoltre, richiesto il parere alla Soprintendenza archeologia del Veneto, si è evidenziato che l’immobile in oggetto ricade in area soggetta a rischio archeologico con prot. 15614 del 1 Dicembre 2014.

Tutto ciò premesso, il presente progetto esecutivo, espone gli interventi delle opere di completamento previsti a margine dei lavori principali per adeguare sismicamente l’immobile, già appaltati ed in corso di esecuzione.

I lavori di adeguamento sismico dell’edificio sono stati autorizzati con il seguente parere emesso dalla Soprindenza: prot n.29036 Ve del 22 dicembre 2016 per il progetto definitivo del 26-10-2016.

2 DESCRIZIONE DELL’EDIFICIO ALLO STATO DI FATTO

L’edificio oggetto di intervento, si sviluppa su 3 piani fuori terra, con pianta pressoché rettangolare di dimensioni 26x14 e altezza di gronda circa 10.50m; la copertura è a padiglione con manto in coppi. L'altezza interpiano è 3.60m al piano terra e 3.40m al piano primo, mentre al piano secondo la copertura a padiglione è a vista, con un'altezza massima di circa 5.50m. Al piano terra la

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porzione ad ovest è occupata dall'Ufficio Postale mentre altrove ci sono uffici Comunali, così come al piano superiore; al secondo piano c'è la sala consiliare ad ovest e gli uffici tecnici nella restante porzione.

ESTRATTO CATASTALE

La struttura è costituita dalla muratura perimetrale in pietrame mentre le strutture interne sono costituite da pilastri e travi in cemento armato sulle quali poggiano i solai in latero cemento. Sono altresì presenti delle murature interne portanti in blocchi di laterizio. La struttura in latero cemento, realizzata nell’anno 1976 in occasione di una profonda ristrutturazione dell’immobile, è connessa alla muratura perimetrale localmente con degli scassi a coda di rondine armata.

Anche la copertura a padiglione è stata realizzata nel 1976 con travi in c.a., solaio in laterocemento e manto in coppi.

All'interno dell'edificio sono presenti due vani scala: uno principale che collega i 3 piani, e uno secondario che collega il piano terra al primo, e la cui prosecuzione al piano secondo è realizzata

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con una scala a chiocciola metallica. Inoltre è presente un ascensore interno con vano in c.a.

giuntato rispetto alle strutture dell'edificio.

Figura 1: Ortofoto

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Figura 2: Vista dell’edificio lato sud-ovest

Figura 3: Prospetto lato sud

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Figura 4: Prospetto lato sud da altra angolazione

Figura 5: Prospetto lato sud da altra angolazione

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Figura 6: Dettagli degli oscuri esistenti: lato esterno lato interno

Figura 7: Porta di ingresso al piano terra

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Figura 8: Porta di ingresso al piano terra

Figura 9: Porta di ingresso al piano primo

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3 NOTIZIE STORICHE

L’impianto originario dell’edificio in cui è insediato il Municipio, è riportato in una mappa catastale del 1717, come indicato nella immagine seguente.

Figura 10: Indagine sulle fondazioni

Nel tempo esso ha subito numerose modifiche, ampliamente fino ai primi anni del ‘900 quando lo spostamento delle belligeranze della 1^ guerra mondiale, giungendo a Moriago della Battaglia, ha reso inagibile l’immobile a causa del bombardamento che ha subito.

Figura 11: Municipio bombardato nel 1918

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In seguito al termine della guerra, esso ha subito un riassestamento che ne ha consentito l’utilizzo fino all’anno 1976 in corrispondenza del quale fu eseguita una nuova e più profonda ristrutturazione che è coincisa con il completo rifacimento di ciò che era situato all’interno delle mura perimetrali.

Figura 12: Prospetto sud, vista del fabbricato attorno al 1965

Figura 13: Prospetto sud, vista del fabbricato nel 2005, con la sistemazione attuale della facciata.

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Le immagini precedenti, testimoniano le modifiche apportate alle forometrie nel corso degli interventi di restauro eseguiti nei vari anni.

4 NORMATIVE DI RIFERIMENTO

Normativa generica in edilizia

Legge 09 gennaio 1989 n°13 Disposizioni per favorire il superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche.

D.M.LL.PP. 14 giugno 1989 n°236 Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l’accessibilità, l’adattabilità, e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e l’eliminazione delle barriere architettoniche.

D.P.R. 24 luglio 1996 n°503 Regolamento recante norme per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici.

D.P.C.M. 05 dicembre 1997 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici.

D.P.R. 06 giugno 2001 n°380 Testo unico delle disposizioni normative e regolamenti in materia di edilizia.

D.Lgs. 12 aprile 2006 n°50 Codice contratti pubblici relativi ai lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/17/CE.

D.M. 14 gennaio 2008 Norme tecniche per le costruzioni.

D. Lgs. 09 aprile 2008 n°81 Testo unico della sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.

Normativa regionale

D.G.R. Veneto n°509 del 02/03/10 Prescrizioni tecniche atti a garantire la fruizione di edifici residenziali privati, degli edifici residenziali pubblici e degli edifici e spazi aperti al pubblico, redatte ai sensi dell’art. 6, comma 1 della L.R. 12/07/2007, n.16.

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5 DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI DI PROGETTO

Nell’ambito delle opere di rinforzo strutturale, si prevede, con il presente progetto, la sostituzione dei serramenti esterni in legno (oscuri) e la sostituzione del portone di ingresso creando una bussola costituita da due serramenti ad ante scorrevoli oltre alla sostituzione del serramento interno per accedere agli uffici del piano primo.

5.1 SOSTITUZIONE SERRAMENTI ESTERNI IN LEGNO (OSCURI)

Si prevede la sostituzione degli oscuri in corrispondenza dei prospetti sud ed ovest che si affacciano sulla pubblica piazza.

La fornitura dovrà essere corrispondenze per sagome e lavorazioni ai serramenti da sostituire, unica eccezione potrà essere apportata alla tinta.

Figura 14: Dettagli degli oscuri esistenti: lato esterno lato interno

I nuovi serramenti previsti in progetto saranno del tutto similari a quelli sostituiti: due ante ciascuna della quali a due battenti, costituite da doghe verticali ad incastro sul lato esterno; sul lato interno dovranno essere predisposte delle scandole di larghezza variabile e sempre maggiore verso il basso (si veda le foto sopra riportate). Gli strati dei tavolati sono o25+25 mm. L’essenza in legno massiccio, prevista in progetto è il LARICE.

La sostituzione degli scuri riguarda altresì le porte presenti in facciata.

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5.2 SOSTITUZIONE SERRAMENTO ESTERNO DI INGRESSO AL PIANO TERRA

Con i lavori del 1976, nella prospetto sud è stato ricavato un foro arcato (vedi foto), per evidenziare il nuovo ingresso al fabbricato.

Tale foro determina la formazioni di un portico con l'ingresso arretrato rispetto al filo facciata.

L'ingresso attuale è costituito da un serramento cieco in legno composto da una anta apribile e due parti fisse laterali e dotato di sopraluce.

Il progetto propone di sostituire il serramento esistente, ed abbattere il relativo muro di supporto. Il tutto per dare nuovo respiro e maggiore visibilità all'atrio d'ingresso del municipio.

Per raggiungere tale obiettivo si propone di porre in opera un doppio serramento, a formare una bussola di ingresso. Il tutto in ottemperanza dei requisiti di sicurezza oltre che di contenimento dei consumi di riscaldamento e raffrescamento.

Tali serramenti saranno a tutta luce, cm.434x320 come si può vedere dai disegni (si veda elaborato grafico relativo).

Nella parte inferiore composti da quattro specchiature uguali da cm.108x240 di cui le specchiature laterali sono fisse mentre le due centrali sono apribili con movimento scorrevole.

Al di sopra della struttura, che ospita i meccanismi per la movimentazione delle ante e relativi sistemi di sicurezza, si sviluppa un sopra luce delle dimensioni di cm.434x70, fino a sotto solaio.

Il serramento più esterno e vicino all'arco di facciata avrà struttura e profili senza taglio termico, così da poter ridurre al massimo la sezione degli elementi metallici di cornice e supporto dei vetri, pur garantendo i requisiti di sicurezza di riferimento. Profili metallici e nodi dell'ordine di cm.4x6.

Il serramento più interno rispetto all'androne d'ingresso avrà invece struttura e profili con taglio termico, per garantire e ridurre al minimo le dispersioni di calore e raffrescamento.

Per tali caratteristiche le sezioni degli elementi metallici di cornice e supporto dei vetri saranno leggermente maggiori, nell'ordine di cm.5,5x7.5.

Il portico avrà una profondità di circa cm.180, mentre tra i due serramenti si sarà una distanza di cm.250. I serramenti saranno realizzati con profili “Palladio” o equivalenti, mentre i sistemi di meccanizzazione, automazione e sicurezza saranno “Dorma” o equivalenti.

Ambo i serramenti saranno dotati di sistemi di aperture che li qualificano e certificano come uscite di sicurezza ai fini delle vie di esodo.

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Figura 15: Zona ingresso – formazione nuova bussola con doppio serramento - pianta

Figura 16: Zona ingresso – formazione nuova bussola con doppio serramento - sezione

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Figura 17: Zona ingresso – formazione nuova bussola con doppio serramento - prospetto

Per quanto attiene i dispositivi di azionamento elettromeccanico, il serramento dovrà essere dotato di tutti i dispostivi a norma di sicurezza. Si prevede l’utilizzo di azionamento delle porte scorrevoli del tipo “ES200” della Dorma o equivalente.

Figura 18: Zona ingresso – formazione nuova bussola con doppio serramento – schema dispositivi per apertura ante in sicurezza

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5.3 SOSTITUZIONE SERRAMENTO INTERNO DI INGRESSO AL PIANO PRIMO

Al piano primo si trovano gli uffici dell'anagrafe oltre al altri di uso frequente per i cittadini.

L'accesso al piano avviene dal vano scala principale, ed attualmente, attraverso un serramento in legno cieco con soprastante sopraluce (vedi foto).

Per dare maggiore visibilità agli uffici, all'arrivo al piano, si propone di sostituire l'attuale serramento con un nuovo serramento avente le stesse caratteristiche e modalità costruttive descritte per i serramenti dell'androne di ingresso.

Avrà una luce massima di cm.302x260.come si può vedere dai disegni.

Sarà composto da quattro specchiature uguali da cm.75.5x250 di cui le specchiature laterali sono fisse mentre le due centrali sono apribili con movimento scorrevole.

Al di sopra sarà montata la struttura, che ospita i meccanismi per la movimentazione delle ante e relativi sistemi di sicurezza, per una altezza di cm.10 e lunghezza cm.302.

Il serramento sarà realizzato con profili "Palladio", mentre i sistemi di meccanizzazione, automazione e sicurezza saranno "Dorma" o equivalenti.

Il serramento sarà in acciaio zincato e si propone di verniciarlo colore "Testa di moro" Ral 8019 o simile, come quelli al piano terra.

Anche questo serramento sarà dotato di sistema di aperture che lo qualifica e certifica come uscita di sicurezza ai fini delle vie di esodo.

Figura 19: Zona ingresso piano primo – tipologia serramento previsto in progetto

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6 QUADRO ECONOMICO DELLE OPERE

Il quadro economico dei lavori, considerate le opere da realizzare risulta il seguente:

PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MORIAGO DELLA BATTAGLIA

A. IMPORTO OPERE A1 FORNITURA E POSA SERRAMENTI

A1 IMPORTO OPERE DA SERRAMENTISTA 29 175,00

575,00

Totale importo opere (eslusi oneri per la sicurezza) 29 750,00

A2 Fornitura serramenti in vetro metallo 27 750,00

A2 Oneri per la sicurezza 500,00

Totale importo oneri per la sicurezza 28 250,00

TOTALE IMPORTO OPERE e FORNITURE 58 000,00

B. SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE Onorari e spese di assistenza, di cui:

- Spese tecniche (progetto, direzione lavori)

-

B3 Pubblicità legale, commissioni giudicatrici, espropri, occupazioni

- IVA di cui:

- IVA 10% su lavori e oneri (A) 5 800,00

- IVA 22% su spese tecniche e cnpaia -

5 800,00

Altri oneri finanziari e previdenziali, di cui:

- cnpaia su spese tecniche -

- Incentivi di progettazione 580,00

- Spese di progettazione ed Imprevisti 5 620,00

6 200,00

TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 12 000,00

TOTALE GENERALE 70 000,00

B5

QUADRO ECONOMICO REGIONE VENETO

ADEGUAMENTO SISMICO DELLA SEDE MUNICIPALE PIAZZA DELLA VITTORIA, 14 - MORIAGO DELLA BATTAGLIA (TV)

FORNITURE NUOVI SERRAMENTI

B4 B2

I Progettisti

Ing. Raffaele Fuser Arch. Luciano De Lazzari

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