• Non ci sono risultati.

Filtri analogici Primi filtri elettrici per ripetitori Tutte le applicazioni di trattamento e trasmissione dei segnali

N/A
N/A
Protected

Academic year: 2022

Condividi "Filtri analogici Primi filtri elettrici per ripetitori Tutte le applicazioni di trattamento e trasmissione dei segnali"

Copied!
77
0
0

Testo completo

(1)

1. Introduzione

2. Sintesi di doppi bipoli passivi: il coefficiente di riflessione e la matrice di scattering.

3. Progetto di filtri: filtri passivi, progetto di un filtro di Butterworth e di Chebichev; filtri passa-basso, passa-alto, trasformazioni in frequenza.

4. Filtri digitali.

5. Filtri attivi

6. Teoria qualitativa dei circuiti dinamici non lineari:

esistenza ed unicità della soluzione, biforcazioni.

Flussi monodimensionali e bidimensionali: flussi, equilibri, stabilità, linearizzazione, cicli limite

Caos e circuiti caotici 7. Esponenti di Lyapunov

PROGRAMMA

(2)

1915 Primi filtri elettrici per ripetitori

Tutte le applicazioni di trattamento e trasmissione dei segnali

Un filtro è un calcolatore analogico

componenti poco precisi, soggetti a variazioni di temperatura ed all’invecchiamento

tecnologia semplice

realizzazione poco costosa

dispositivo affidabile

Filtri analogici

(3)

Un filtro elettrico è un dispositivo progettato per

•separare

•far passare

•o sopprimere

un gruppo di segnali da diversi segnali che utilizzano lo stesso canale di trasmissione.

Altera l’ampiezza e/o la fase di un segnale rispetto alla frequenza (modifica le ampiezze delle varie componenti e/o le loro relazioni di fase).

Idealmente non aggiunge nuove frequenze al segnale in ingresso nè modifica le componenti in frequenza del segnale.

Ha un guadagno che dipende dalla frequenza del segnale.

E' difficile trovare un sistema elettronico che non impieghi un filtro.

(4)

indesiderato

Esempio

(5)
(6)

Esempi

❖Eliminare ciò che contamina il segnale (rumore nei sistemi di comunicazione)

❖Separare componenti in frequenza rilevanti da quelle irrilevanti

❖Demodulare segnali

❖Limitare i segnali in banda prima del campionamento

❖Convertire i segnali campionati in continui

❖Migliorare la qualità di segnali audio (altoparlanti)

❖Sintesi del parlato

❖Equalizzazione

❖Su larga scala televisione e radio

❖Su scala più piccola i componenti elettronici base usati nei telefoni, nella televisione, nella radio, nei radar e nei computer.

(7)

•Quasi tutte le apparecchiature elettroniche utilizzano dei filtri per scopi diversi.

•Nelle radiocomunicazioni i filtri passa banda nei ricevitori migliorano la ricezione limitando l'amplificazione ai soli segnali desiderati. La larghezza di banda dei filtri adoperati nei sistemi di comunicazione varia, secondo le applicazioni, da meno di 1 Hz a molti MHz.

•Il filtro passa basso, applicato all'uscita dei raddrizzatori di alimentazione dei circuiti elettronici, elimina le componenti alternate della componente continua.

•L'azione selettiva dei filtri viene anche ampiamente utilizzata per suddividere l'uscita degli amplificatori audio in più bande rivolte a sistemi di altoparlanti differenziati in frequenza di risposta.

(8)

Filtro ADSL: una volta inserito sulle prese dove si utilizza un telefono, tale filtro provvederà a escludere tutte le frequenze audio superiori ai 25 KHz, eliminando cosi' il leggero rumore di fondo dovuto al collegamento dati sulle frequenze

superiori.

Tecnicamente il filtro ADSL è un circuito RC passivo, in cui i valori dei componenti elettronici sono calcolati in base alle frequenze audio che occorre lasciar passare e quelle che invece occorre filtrare.

Si monta semplicemente tra la presa telefonica e il telefono.

(9)

Filtri per armoniche

Utenze non lineari (inverter, soft starter, raddrizzatori, saldatrici, elettronica di potenza, illuminazione non a filamento, presse, forni, etc.) in impianti elettrici industriali e del terziario →

armoniche di corrente che si riversano in rete, inquinando e distorcendo le forme d’onda su altri carichi → filtri per

armoniche sia passivi che attivi che migliorano la power-quality complessiva della rete, effettuando anche il rifasamento alla frequenza di rete se opportunamente dimensionati.

(10)

1) filtri passivi → banchi LC serie con frequenza di risonanza pari all’ordine dell’armonica di corrente che si vuole eliminare. In questo modo il bipolo LC presenta una X molto bassa in corrispondenza dell’armonica che si desidera eliminare la quale circolerà nel bipolo non interessando l’intera rete.

Filtro economico, facile da collegare e mettere in funzione.

Solo per uno o due ordini armonici → I filtri a banda larga non sono molto efficaci. Possibilità di risonanza.

Necessità di dispendioso lavoro di progettazione

2) filtri attivi → eliminano in modo automatico le armoniche di corrente presenti in rete entro una vasta gamma di frequenze.

Sfruttando la tecnologia elettronica, immettono un sistema di armoniche in grado di annullare quelle presenti in rete.

(11)

http://www.ledlamp.it/files/CompactNSX_Rilevamento_e_filtraggio _delle_armoniche.pdf

(12)

Filtro di rete antidisturbo EMI in presa schuko - dispositivi elettrici/elettronici 230V-16A.

Blocca i disturbi della rete e protegge il carico e la rete.

E' obbligatorio in tutti i dispositivi che possono arrecare disturbi alla rete elettrica o essere influenzati dai disturbi.

Viene usato comunemente in lavatrici, lavastoviglie e alimentatori per computer.

E’ possibile dotare altri dispositivi di tale filtro installando il filtro tra la presa a muro e l'apparato da filtrare.

(13)

Filtri passivi (resistori, capacitori ed induttori)

•problemi di costi e ingombri

•minore sensibilità rispetto ai filtri attivi

•larghezza di banda fino a 500kHz

•Guadagno minore di uno

In genere i vantaggi nell’utilizzo dei filtri attivi superano gli svantaggi in applicazioni relative alla trasmissione di voci e dati. Per questo sono utilizzati in quasi tutti i sistemi

elettronici sofisticati di comunicazione ed elaborazione dei segnali.

(14)

Poiché XL=wL, valori elevati di reattanza richiedono alle basse frequenze valori elevati di induttanza.

Ex. L=1mH f=1 MHz → XL=6.28 kW

f=100 Hz → XL=0.628 W Valori elevati di induttanza richiedono:

• elevato numero di spire della bobina → aumento della R, della dimensione e del costo dell’induttore

• materiali ferromagnetici con elevata m

Gli induttori sono generalmente incompatibili con la miniaturizzazione

Filtri attivi

Filtri e induttori

(15)

Filtri attivi (resistori, capacitori ed elementi attivi)

•economici (avanzamento della tecnologia dei circuiti integrati)

•produzione di serie

•pesano poco e occupano poco spazio

•larghezza di banda finita (<30kHz)

•Guadagno anche maggiore di uno, amplificano il segnale filtrato

•Assenza di effetto caricante: collegamento in cascata di più celle filtranti che grazie alla loro bassa impedenza d’uscita non risentono dell’influenza del carico.

•Effetti delle capacità parassite ridotte (a causa delle dimensioni ridotte)

•Deriva (> sensibilità alle variazioni delle caratteristiche dei componenti attivi a fronte di modifiche ambientali)

Richiedono una sorgente di alimentazione

(16)

I filtri sono definiti dai loro effetti sul segnale nel dominio della frequenza → descrizioni analitiche e grafiche nel dominio della frequenza

•Curve di guadagno vs frequenza

•Curve di fase vs frequenza

•Tools matematici nel dominio della frequenza

(17)

Risposta in frequenza

Esprime la relazione algebrica tra ingresso e uscita nel dominio della frequenza.

E’ la trasformata di Fourier della risposta all’impulso h(t)

Vi(s) + Vu(s)

-

+ -

Risposta in ampiezza/Guadagno Risposta in fase

+ -

+ - )

(s

H Funzione di trasferimento

s=jw

Vi(jw) H( jw) Vu(jw) Risposta in frequenza s=jw

H(j w )=M(w)ejf M(w) f(w)

(18)

passa-banda

w

passa-tutto

M(w)

wc w K

passa-basso

wc K

w K

M(w)=|H (jw)|

w K

w1 w2 w1 w2

passa-alto

K

w

elimina-banda (notch)

M(w)

M(w) M(w) M(w)

(19)

( )

CAUSALE NON

quindi è

ideale filtro

Il

0 2 0

1 2

1

è impulsiva risposta

ente corrispond

La

. altrove

0 per ) 1

ω (j ha

ideale basso

passa filtro

Il

=

=

=



=

e πjt e sen(ωπt t) per t

h(t) π

H

ω C t ω j ω

ω

t j

C

C C C

C

w w

w w

h(t)

La risposta dovrebbe esistere prima dell’applicazione dell’impulso?!

M(w)

(20)

L’ordine di un filtro

•è la più alta potenza della variabile s nella H(s).

•è pari al n. di capacitori e induttori indipendenti nel circuito (un capacitore ottenuto combinando 2 o più capacitori è ancora un capacitore/ possono esistere casi patologici).

Maggiore è l’ordine del filtro

•più è costoso perchè usa più componenti e più è difficile da costruire.

•più è efficace nel discriminare tra segnali a diverse frequenze

Tanto più alto è l’ordine del filtro reale, tanto più si avvicina al filtro ideale

Ordine di un filtro

(21)

Performance nel rapporto di frequenze

Ad esempio, spesso si vuole

•sapere quanta attenuazione si ha a 2wc e a 0.5 wc.

•avere le curve di risposta in ampiezza e fase che coprano un ampio range di frequenze (difficile con scala delle f lineare)

Scala delle ampiezze in db Poichè anche il range delle ampiezze può essere molto grande, la scala delle

ampiezze è usualmente espressa in db

(20log|H(jw)|).

Scala in frequenza logaritmica fornisce peso uguale a uguali rapporti di frequenze.

La forma delle curve di risposta dipende dalle rete che le realizza db/ottava→fattore 2 nelle f

db/decade→ fattore 10 nelle f

(22)

Poli Ordine Pendenze (slope)

1 polo 1° ordine 6 dB/ottava 20 dB/decade

2 poli 2° ordine 12 db/ottava 40 dB/decade 4 poli 4° ordine 24 dB/ottava 80 dB/decade 8 poli 8° ordine 48 dB/ottava 160 dB/decade

Ottava

Un'ottava è l'intervallo di frequenze in cui la frequenza più elevata è doppia della minore.

Decade La decade è

l'intervallo di frequenze in cui la frequenza più elevata è dieci volte la minore.

(23)

Scala di frequenza logaritmica e scala delle ampiezze in db

Notare la simmetria

Picco→vicino alla frequenza di risonanza/centrale

frequenze di metà potenza

) 1

(

2

+

= +

s s

s s H

Scale lineari

(24)

Matematica dei filtri

Filtri di ordine elevato difficili da descrivere→occorre un modello matematico generale

•usa termini standard per descrivere le caratteristiche del filtro

•semplifica l’applicazione dei computers ai problemi di progetto dei filtri.

H(s)=N(s)/D(s)

Funzione di trasferimento

(25)

Per una rete di di ordine n (n capacitori e induttori)

I valori dei coefficienti determinano le caratteristiche del filtro.

Esempio: filtro passa banda del II ordine

Q=f(a1)

1

0 1 1

1

0 1 1

1

...

) ...

(

a s

a s

a s

a

b s

b s

b s

k b s

H n

n n n

m m m m

+ +

+ +

+ +

+

= +

n = 2, m = 1

) 1

(

2

+

= +

s s

s s

H

(26)

zeri

poli

Zeri e poli sono reali o complessi coniugati

Diagramma poli-zeri Rete stabile → poli con parte reale negativa

Poli immaginari→ risposta sinusoidale non smorzata Poli reali negativi → risposta esponenziale smorzata

Poli cc con parte reale negativa → risposta sinusoidale smorzata

k 2

Esempio: filtro passa banda del II ordine pm)

(27)

Filtri attivi o a

capacità commutate Coppia di poli cc

H è il prodotto di funzioni di trasferimento del II ordine (anche del I)→

Filtro composto da blocchi elementari connessi in cascata

HLP filtro del IV ordine, cascata di H1 e H2

H1 e H2, filtri del II ordine k 3

= H1· H2

LP=Low Pass

(28)

I parametri dipendono da quantità osservabili

k è un fattore di scala del guadagno w0 è un fattore di scala della frequenza

Nella risposta in ampiezza, k e w0 alterano l’ampiezza o la scala delle frequenze ma non la forma.

La forma dipende da Q che è determinato

da D(s) (log)

4

kk k

k’

k k

Sovraelongazione vicino alla f di risonanza

(29)
(30)

Passa Basso (PA) Segnale rumoroso

Filtri passa basso

Segnale filtrato

(31)

ripple

(variazione del guadagno)

•curve monotone

•curve con sovraelongazione

•curve con ripple

(32)

Filtri passa basso

•La funzione di rete di un passa basso del 1° ordine

max 0

max

0 0 0

2 2

0 0

7 . 0 7

. 2 0

) (

) 0 (

2

0 )

(

H k k

H

k H

H

k k k

H

=

=

=

=

=



=





+

=

w

w w

w w

w w

w w

w w

0 0 0 0

) (

) (

w w

w w

w w

= +

= +

k j j

H

k s s

H w0 pulsazione naturale

k guadagno (in continua)

w0

-3db

w0 =wt pulsazione di taglio/di roll-off/di cut off

(33)

R

) (t v

L

) (t vR

( ) ( )

1

/ 1

/ 1 / 1 /

1 / ) 1

(

0

=

=

=

= +

= +

=

k

RC

RC j

RC C

j R

C j V

j V H

t

c

w w

w w

w w R

) (t v

C vc(t) 𝑉𝑐

𝑉

(34)

Ri

Cf

- + )

(t

vi vu (t)

Rf

1 1

ingressi.

gli per tutti stessa

la rimane ,

diverse con

ingressi diversi

sommo Se

da dipende 1 non

1 1 1

1 ) 1

(

0

0 0

=

=

=

=

=

+

= +

=

=

i f f

i

i i

f f t

f f

f i

f f

f f

i i

f

R k R

C k R

R C R

R

C j R

C R C

R j

C R j

R Z

j Z H

w

w w

w

w w w w

Filtro attivo

(35)

•La funzione di rete di un passa basso del 2° ordine

( )

 

=





 

 

 + 

=

k

0

) (

0 0 0

2 2 0

2 2

0

2 0

w w

w w

w w

w w w

w w w

Q k Q

H k

02 2 0

02 02

2 0

2 0

) (

) (

w w w

w w w

w

w w w

+ +

=

=

+ +

=

Q j j k

H j

s

Q s s

s k H

w0 pulsazione naturale k guadagno

Q fattore di merito

(36)

k =1

Per un certo campo di valori di Q (Q alto), |H| ha un massimo nelle vicinanze di f0:

max 2 0 2

max 4

1 1 /

| ) (

2 | 1 1

Q Q f

Q H f

f = − = −

.

| ) (

|

,

max

0

max

f H f Q

f  =

Fra i filtri che non presentano il picco, quelli con sono quelli con decadenza più rapida e ftaglio=ft=f0 (Butterworth) .

2

= 2

Q

(37)

C L Q R

k

LC

1 1

1

0

=

=

w

= L

R

) (t v

C vC (t)

02 2 0

02 2

) (

) /(

1 ) /(

) 1 (

w w w

w w w

w w w

+ +

=

+ +

=

Q j j k

H

LC L j

R j LC

H

(38)

1 ) 1

( = 2 + + s s

s H

Calcolare

w

0,k,Q.

(39)

Esempio 2

Un convertitore ac/dc consente di realizzare un alimentatore in continua partendo da una rete di alimentazione in corrente alternata

Ingresso c.a. = Uscita c.c.

Il trasformatore isola galvanicamente l’uscita in continua dall’ingresso in alternata ed adatta la tensione di rete alla tensione di uscita richiesta.

Il raddrizzatore è un componente non lineare che converte l’energia da alternata a unidirezionale.

Il filtro assolve la funzione di far passare solo la componente continua dello spettro prodotto dal raddrizzatore e di bloccare tutte le altre righe dello spettro (armoniche)

Vi 230 V 50 Hz

Vo

(40)

La tensione (corrente) all’uscita del raddrizzatore non è

rigorosamente continua ma possiede un certo residuo (ripple) Per far passare la sola componente continua si utilizza un filtro passa-basso

Filtro LC ad ingresso induttivo Filtri ad ingresso capacitivo

Un gruppo di continuità è costituito da un convertitore alternata/continua (convertitore AC) che, grazie a un raddrizzatore e a un filtro, converte la tensione alternata della rete elettrica in

continua; una o più batterie in cui viene immagazzinata l'energia fornita dal primo convertitore;

un secondo convertitore continua/alternata (convertitore CA o inverter) che prelevando energia dal raddrizzatore o dalle batterie in caso di mancanza di rete elettrica, fornisce corrente al carico collegato.

(41)

Il filtro passa-basso induttivo è spesso preferito negli alimentatori per la bassa resistenza d'uscita.

D'altra parte, se peso ridotto e dimensioni compatte sono priorità rispetto alla bassa resistenza elettrica il filtro passa-basso capacitivo potrebbe avere più senso.

(42)

The inductive low-pass filter is the pinnacle of simplicity, with only one component comprising the filter.

The capacitive version of this filter is not that much more complex, with only a resistor and capacitor needed for operation. However, despite their increased complexity, capacitive filter designs are generally preferred over inductive because capacitors tend to be "purer" reactive components than inductors and therefore are more predictable in their behavior. By "pure" I mean that capacitors exhibit little resistive effects than inductors, making them almost 100% reactive.

Inductors, on the other hand, typically exhibit significant dissipative (resistor-like) effects, both in the long lengths of wire used to make them, and in the magnetic losses of the core material.

Capacitors also tend to participate less in "coupling" effects with other components (generate and/or receive interference from other components via mutual electric or magnetic fields) than inductors, and are less expensive.

However, the inductive low-pass filter is often preferred in AC-DC power supplies to filter out the AC "ripple"

waveform created when AC is converted (rectified) into DC, passing only the pure DC component. The primary reason for this is the requirement of low filter resistance for the output of such a power supply. A capacitive low- pass filter requires an extra resistance in series with the source, whereas the inductive low-pass filter does not.

In the design of a high-current circuit like a DC power supply where additional series resistance is undesirable, the inductive low-pass filter is the better design choice. On the other hand, if low weight and compact size are higher priorities than low internal supply resistance in a power supply design, the capacitive low-pass filter might make more sense.

(43)

Filtro passa-basso capacitivo nella progettazione di circuiti con componenti o gruppi sensibili al "rumore" elettrico.

Il rumore è accoppiato attraverso la capacità parassita e la mutua induttanza e arriva alla linea in corrente continua che alimenta il carico sensibile.

Il capacitore di disaccoppiamento ha un’impedenza molto bassa (C=1mF) rispetto al rumore AC e lo assorbe.

(44)

Filtri passa alto

(45)

•La funzione di rete di un passa alto del 1° ordine

 

 

=





+ 

=

2

0

) (

0 0 0

2 2

0

w w

w w

w w

w w

w w

k k k

H

0 0

) (

) (

w w

w w

w

= +

= +

j k j j

H

s k s s

H w0 = wt pulsazione di taglio

k guadagno

(46)

R

) (t v

L v (t)

L

( )

1

/ 1

/ 1 /

) 1 (

0

=

=

=

= +

= +

=

k

RC

RC j

j C

j R

R V

j V H

t

R

w w

w

w w w

R

) (t v

C

) (t vR

(47)

Esempio

Il circuito crossover accoppia un amplificatore audio a degli altoparlanti di tipo woofer o tweeter. Un solo altoparlante non sarebbe in grado di riprodurre tutta la gamma delle frequenze acustiche.

Tweeter R1

Woofer R2

C

L

+

- R1 R2

C L Vs

T W

Un woofer è un altoparlante progettato per riprodurre accuratamente la parte bassa dell’intervallo delle frequenze audio (<3 kHz), non gli acuti.

Un tweeter è un altoparlante progettato per riprodurre accuratamente la parte alta dell’intervallo delle frequenze audio (3-20 kHz), non bassi e medio bassi.

Un valore tipico è R=8 W.

V1 V2

+ +

- -

Canale di amplificatore

stereo

Crossover a due vie

(48)

. P.B /

) (

P.A.

1 1

) (

2 2 2

2 2

2

1 1

1 1

1

L j R

L R

L j R

R V

H V

C j R

j C

R j

C R j V

H V

s s

= +

= +

=

= +

= +

=

w w w

w

w w

w w

w0 w

)

1(w H )

2(w H

w0 pulsazione di taglio/di crossover

Midrange

Passa banda

frequenze medie, tra 350Hz e 8kHz

Lo stesso principio si usa nelle TV

•30Hz - 4MHz (immagini) →ampl. video

•4.5MHz (audio) → ampl. audio

Crossover a tre vie

(49)

Esempio

Nel circuito cross-over a due vie R1=R2=6W. Determinare L e C se deve risultare f0=2.5kHz.

H L L

R

F C C

R

m

 w

m

 w

382 2500

2

61 . 10 2500

1 2

0 2 0 1

=

=

=

=

(50)

Nel filtro sono utilizzate tre resistenze ceramiche (da 10 Ohm/5 W nella cella del mid-woofer superiore e da 2,2 Ohm/5 W e 5,6 Ohm/5 W in quella del

tweeter),

tre induttanze, di cui due inguainate in materiale plastico (da 8 mH sul mid-woofer basso, da 0,9 mH sul superiore e da 0,3 mH nella cella passa alto del tweeter),

4 condensatori: tre elettrolitici bipolarizzati (dei CYC da 56, 33 e 10 μF/100 V) mentre in serie al tweeter c'è un poliestere CYC da 5,6 μF/250 V.

http://nuke.nonsoloaudiofili.com/IndianaLineTesi560/tabid/274/Default.aspx

T

(51)
(52)

Ri Ci

- + )

(t

vi vu(t)

Rf

i f

i i t

i i

i f

i i

f i

f

R k R

C R

C j R

R j R

C R j

R Z

j Z H

=

=

=

+

= +

=

=

1

1 ) 1

(

0

w

w

w w

w w

Filtro attivo

(53)

L R

) (t v

C

) (t vL

=

= Q k

w

0

− + +

= −

+ +

= −

+ +

=

w w w

w w w

w w w

w w

j j

H

Q j j

H

Q s s

s s H

* )

(

) (

) (

2

02 2 0

2 2 0 0

2

2

completare

•Passa alto del 2° ordine

(54)
(55)

1 )

( 2

2

+

= +

s s

s s H

(56)

Filtri passa banda

Filtri del II ordine

•Approssimazione poco costosa dei filtri ideali

•Blocco elementare per costruire filtri più complessi di tutti i tipi

•Ordine minimo per realizzare passa e oscura banda (notch)

k guadagno

w0 pulsazione di centrobanda/centrale/di risonanza (valore di picco)

Q fattore di qualità

w1 pulsazione di taglio inferiore/di metà potenza w2 pulsazione di taglio superiore

( )

0

2 0 2

0

0

2 0 2

0

0 0

0

2 2 0

2 2 0

0

1, 2

( )

( )

0 ( )

0

/ 2 s Q

H s k

s s

Q

j Q

H j k

j Q

Q k

H k

Q k w

w w

w w

w w w w w

w w

w w w w

w w w w w w w

w w w

=

+ +

= =

+ +



=

=  



+ =

(57)

( ) ( ) ( )

2 2

0 0

2 2 2

2 2

2 2

2 2 0 2 2 0

0 0

2 2

2 2 2 0

0

0

2

2 0

0

( ) 1

2 2

2

( ) 1 2

2

Q k Q

H k

Q Q

Q Q

H j k Q

w w

w w

w w w w w w w w w

w w w w

w w

w w

w w w

= = =

+ +

 

+   =

 

=  + =

B.

e' stretta piu'

tanto e'

elevato piu'

tanto Fissato

Banda di

Ampiezza

1 Q

per e simmetrich e

considerar possono

si

a rispetto e

simmetrich sono

non taglio

di pulsazioni Le

: positive quelle

soluzioni, 4

delle prendendo,

0

,

2

.

2 1 4

1 1

0 2 0 1

0 0 2

, 1

2 0 1

2 0 2

1

0 2 1,2

Q Q B

Q

Q Q

w w w w

w w w

w w

w w

w w

w

w w

=

=



=

=

+

=

0 1

0

 =



w w w

Q w

(58)
(59)

Il numero di possibili caratteristiche di risposta in banda passante è infinito, ma hanno tutte la stessa forma di base.

(60)

L R

) (t v

C

) (t vR

R Q L

L R Q

k

LC

LC L

R j

L R j L C

j R j R

H

0 0

0

2

1 1

1 1 )

(

w w

w

w w

w w w

w

=

=

=

=

+ +

=

+

=

PBanda

R

C

- + )

(t

vi 2R vu(t)

R (A-1)R C

R

AQ k

Q A

RC

=

=

=

3 1

1 w0

(61)

I filtri passivi garantiscono una buona selettività a patto che il fattore di merito sia elevato. Ad esempio nel filtro RLC serie:

Rs

R Q L

= +

ext

w0

Rs resistenza dell’avvolgimento

Rext tutte le altre resistenze del circuito,

Q è effettivamente elevata se le resistenze sono piccole;

Rs dipende dal numero di spire dell’ avvolgimento e dalla conducibilità del materiale usato.

Bobine a radiofrequenza (kHz — 300 GHz)→ L piccolo→ poche spire→ bobine con Rs piccola→ Q elevato, → nel campo delle radiofrequenze, i filtri RLC sono molto usati

Nel campo audio→ L elevata→ molte spire → bobine ingombranti e costose. In campo audio, sono molto usati i filtri attivi.

Si dimostra che non si possono realizzare filtri passivi del II ordine con Q elevato senza l’uso di induttanze

(62)

Spesso utilizzati per sopprimere il rumore di rete a 50Hz.

Filtri oscura banda/notch

(63)

Filtri di ordine elevato

Spesso realizzati come cascata di filtri del II ordine (quando n è dispari occorre anche uno stadio del I ordine).

)

1(s

V H1(s) V2(s) H2(s) V3(s) Vn(s) Hn(s) Vn+1(s)

Cascata di n stadi del II ordine

Uscita stadio i = ingresso stadio i+1

Molto spesso il comportamento di uno stadio cambia quando viene connesso ad un altro stadio (caricamento). Il secondo stadio ‘carica’ il primo

) (s

Vi Zi(s) +- H(s)Vi(s) Zu(s)

Modello circuitale di uno stadio adatto all’analisi del caricamento

(64)

)

1(s

V Zi1(s) +

- H1V1

Zu1(s)

V2 Zi2(s) +

- 2 2 V H

Zu2(s)

)

3(s V

' 2 1

1 2 1

2 2

2 2 3

V V

Z H Z

V Z

V H V

i u

i

= +

=

1 1 2' H V V =

Ciò si può eliminare rendendo infinita la Zi2 o nulla la Zu1

1 2 1

2 2

1 3

1 1 2 1

2 2

2 2 3

Z H Z

H Z V

H V

V Z H

Z H Z V

H V

i u

i

i u

i

= +

=

= +

=

Senza il 2° stadio si avrebbe Invece si ha

Il 2° stadio carica il 1°.

(65)

I filtri di Sallen Key hanno Zu=0, pertanto possono essere collegati in cascata senza caricare l’uscita.

=

i

H

i

H

I filtri RLC hanno Zu0, e Zi 

i

Hi

H

1 2

2

1 0 ,

H H H

Z

Zu i

=

=

= o se

Se (se il secondo stadio NON carica il primo)

(66)

Esempio

Sallen Key Passa Banda – Calcolo della Zu

C

+ -

) (s Vi

R

R (A-1)R R C

2R Vu(s) Iu(s)

=0

=

Vi

u u u

I Z V

1 2

3

= +

=

+

=

+ +

+

) 0 1 (

2 0 /

1

/ 0 1 /

1

2 2

2 1

2

2 1

1 1

1

R A

V V

R V

R V sC

V V

sC V V

R V V

sC V R

V

u

u

u

(V3=V2)

Vu= 0 Zu= 0

(67)

697 Hz

941 Hz 852 Hz 770 Hz

1

ABC 2

DEF 3 GHI

4

JKL 5

MNO 6 PRS

7

TUV 8

WXY 9

*

oper

0 #

1209 Hz 1336 Hz 1477 Hz

Esempio

Individuazione di segnali generati da un telefono in multifrequenza (devono essere individuati i 10 digit decimali da 0 a 9 e 2 bottoni * e # usati per scopi speciali)

Banda bassa

Banda alta

Come si individuano i numeri da chiamare?

Quando viene composto un n. di telefono viene trasmesso un insieme di segnali alla centralina dove vengono decodificati.

1 segnale =

=1 coppia di toni sinusoidali

(68)

1209 Hz

1336 Hz

1477 Hz 697 Hz

941 Hz 852Hz 770 Hz

BP1 D1

BP2 D2

BP3 D3

BP4 D4

Passa basso

Passa alto

BP5 D5

BP6 D6

BP7 D7

BP Filtri passa-banda D Rivelatore

A Amplificatore

Ogni filtro passa-banda fa passare un solo tono ed è seguito da un rivelatore D che si attiva quando la sua tensione supera un determinato livello. L’uscita del rivelatore fornisce il segnale in corrente continua necessario al sistema di commutazione per connettere l’utente al numero chiamato.

Al sistema di switch A

(69)

•Nessun effetto sull’ampiezza del segnale alle diverse frequenze.

•Modifica della fase

Sono tipicamente usati per introdurre phase shifts nei segnali, per cancellare anche parzialmente phase shifts dovuti ad altra circuiteria o mezzi di trasmissione.

Filtri passa tutto o phase-shift

s) (ritardo,

/

rad) (fase,

w f

f In ritardo

(70)

Le funzioni di trasferimento viste finora per i filtri del II ordine condividono lo stesso denominatore.

Tutti i numeratori sono costituiti da termini trovati nel denominatore:

•il numeratore del passa-alto è il primo termine (s2) al denominatore,

•il numeratore del passa banda è il secondo termine (w0s/Q),

•il numeratore del passa-basso è il terzo termine (w02)

il numeratore dell’oscura banda è la somma del primo e del terzo.

•Il numeratore per la funzione di trasferimento passa tutto è un po’ diverso, nel senso che include tutti i termini del denominatore, ma uno dei termini ha un segno negativo.

.

1 ) 1

( 2

2

+ +

+

=

s s

s s s

H

Il valore assoluto del guadagno è uguale all'unità a tutte le frequenze, ma la fase varia con la frequenza.

02

2 w0 w

+

+ s

s Q

Riferimenti

Documenti correlati

I filtri di carta non possono essere inseriti nei fermi (porta filtri) dove precedentemente sono stati inseriti dei filtri tessili. I filtri tessili hanno uno spessore

In particolare in questa sede viene illustrato come implementare in ambiente VBA (Visual Basic for Application). Per poter sviluppare all’interno di Excel delle routine di calcolo

I filtri ad alta pressione riducono efficacemente aerosol d'olio, polvere e polveri umide, particelle, goccioline d'acqua e vapori d'olio nel flusso d'aria compressa per

La coppia di segnali temporali, noti in letteratura come segnale I e segnale Q, sono modellizzati con un numero complesso del tipo I+jQ; tale segnale complesso nel dominio del

Si nota che la risposta in frequenza del filtro ottenuta mediante la simulazione elettromagnetica (traccia rossa) differisce apprezzabilmente da quella ottenuta a

OMT presents the high pressure fi lters of the HTM series. These components are equipped with a by-pass valve that protects the fi lter element against pressure peaks, cold starts

Il filtro ha nella sua parte inferiore un inserto magnetico, che ha la funzione di separare l'acqua dalle impurità come incrostazioni e detriti dovuti alla corrosione, ciò permette

• Anche i migliori TX generano in uscita un segnale che non è una sinusoide perfetta ma è, come si evince dalla Serie di Fourier, una sinusoide fondamentale (F) più una serie