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IL DIRIGENTE U.O. "RISORSE UMANE" In esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale N. 208 del dichiarata immediatamente eseguibile,

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(1)

CONCORSO PUBBLICO, PER ESAMI, PER LA COPERTURA DI 5 POSTI DI COLLABORATORE PROFESSIONALE AMMINISTRATIVO (CAT. B - POS. ECON. B3) DI CUI 1 A PART-TIME (18 ORE), 1 RISERVATO ALLE CATEGORIE PROTETTE DI CUI ALL'ART. 1 DELLA LEGGE 68/99 E 1 RISERVATO AI MILITARI VOLONTARI IN FERMA BREVE O IN FERMA PREFISSATA DI DURATA DI CINQUE ANNI DELLE TRE FORZE ARMATE.

IL DIRIGENTE U.O. "RISORSE UMANE"

In esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale N. 208 del 24.7.2003 dichiarata immediatamente eseguibile,

R E N D E N O T O ART. 1 - Individuazione dei posti e riserve

Sono riaperti i termini del concorso pubblico, per soli esami, per la copertura di 5 posti di Collaboratore Professionale Amministrativo (Cat. B - Pos. Econ. B3) di cui 4 posti a tempo pieno ed indeterminato e 1 posto a tempo indeterminato e part-time 18 ore, già indetto con deliberazione di G.C. nr. 119 del 29 aprile 2003".

Ai posti suddetti si applicano le seguenti riserve:

a) n. 1 posto a tempo pieno ed indeterminato è riservato ai soggetti in possesso dei requisiti previsti per l'iscrizione nell'elenco dei disabili (invalidi civili o del lavoro) ai sensi della legge 482/68 e/o dell'art. 1 legge 68/1999;

b) n. 1 posto a tempo pieno ed indeterminato è riservato ai sensi dell'art. 18 del Dec. Lgs.

08.05.2001 n. 215 a favore dei militari volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze Armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte. Qualora nessun candidato avente diritto alla suddetta riserva risulti idoneo, il posto sarà coperto con altro concorrente dichiarato idoneo non riservatario secondo l'ordine della graduatoria generale.

ART. 2 - Trattamento economico C.C.N.L. per il personale del Comparto Regioni autonomie Locali

Ai posti è attribuito il seguente trattamento economico annuo di base a regime:

a) stipendio iniziale della Cat. B - Posiz.econ. B3 di annue Euro. 8.445,62.= al lordo delle ritenute di legge;

b) tredicesima mensilità;

c) indennità integrativa speciale di cui alla legge 27.5.1959, N. 324 e successive modificazioni;

d) assegno nucleo familiare, se dovuto;

e) ogni altro emolumento stabilito da leggi e regolamenti.

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Per il posto a part-time gli emolumenti di cui sopra sono ridotti e rapportati al numero di ore settimanali previste.

Tutti gli emolumenti sono sottoposti alle ritenute previdenziali, assistenziali ed erariali a norma di legge.

Il trattamento retributivo è regolato dall'accordo nazionale di categoria in vigore (al momento C.C.N.L. - comparto Regioni ed Autonomie Locali - per il quadriennio 1998/2001 stipulato in data 1o.04.1999, C.C.N.L. stipulato in data 14.09.2000 e C.C.N.L. del 05.10.2001).

ART. 3 - Normativa del concorso Il concorso è disciplinato:

- dalle disposizioni previste dal presente bando;

- dalle norme del D.P.R. 9.05.1994, N. 487, così come modificato dal D.P.R. N.693 del 30.10.1996;

- dalle norme contenute nei C.C.N.L. del comparto Regioni ed Autonomie Locali del 06.07.1995, 31.03.1999, 01.04.1999, 14.09.2000 e 05.10.2001;

- dal vigente Regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e dei Servizi;

- dalle norme contenute nel D.Lgs. 30.03.2001, N. 165 e successive modificazioni ed integrazioni;

- dalla legge 15.05.1997, N. 127 e successive modificazioni ed integrazioni;

- dalla legge 16.06.1998, N. 191;

- dalla legge 31.12.1996, N. 675 e successive modificazioni ed integrazioni;

- dal D.P.R. 28.12.2000, N. 445 e s.m.i.;

- dal T.U. delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18.08.2000, N. 267 e s.m.i.;

Si applicano le disposizioni di legge ed i regolamenti richiamati, per rinvio, dalle suindicate fonti.

Al presente concorso si applicano le norme contenute nella legge 12.03.1999, N. 68, recante norme per il diritto al lavoro dei disabili e l'art. 18 del Dec. Lgs. n. 215 del 08.05.2001, recante disposizioni in materia di riserve di posti per i volontari in ferma prefissata o in ferma breve.

ART. 4 - Pari opportunità

Ai sensi della legge 10 aprile 1991, N. 125, nel presente concorso viene garantita la pari opportunità tra uomini e donne ai fini dell'accesso al lavoro, come anche successivamente disciplinato dall'art. 57 del D.Lgs. N. 165/2001.

ART. 5 - Requisiti per l'ammissione al concorso

Per l'ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

a) cittadinanza italiana o appartenenza ad uno Stato della C.E.E. salvo quanto indicato nel D.P.C.M. 7 febbraio 1994, N. 174 art.1 lett. b); sono equiparati ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica;

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b) età superiore ai 18 anni;

c) idoneità fisica all'impiego;

d) non aver subito condanne penali e non essere stati interdetti o sottoposti a misure che escludano, secondo le leggi vigenti, dalla nomina agli impieghi pubblici;

e) non essere esclusi dall'elettorato politico attivo;

f) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, 1o comma lett. d), del T.U. delle disposizioni concernenti lo Statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con D.P.R. 10.01.1957, N. 3;

g) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;

h) possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado.

ART. 6 - Possesso dei requisiti

I requisiti di cui all'art. 5 debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione al concorso.

L'accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti prescritti per l'ammissione al concorso e per la nomina in ruolo comporta, in qualunque tempo, la decadenza dall'assunzione e l'impossibilità alla stipula del contratto individuale di lavoro o se già stipulato la sua risoluzione.

ART. 7 - Domanda di ammissione

La domanda di ammissione alla selezione, redatta in carta semplice e preferibilmente secondo lo schema di cui all'allegato A) del presente bando, deve essere indirizzata al Sindaco del Comune di Vittorio Veneto - P.zza del Popolo 14.

Nella domanda, di cui all'allegato A, gli aspiranti, ai fini dell'ammissione, devono dichiarare, ai sensi dell'art. 46 D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la propria personale responsabilità, consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del medesimo D.P.R.

nell'ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, uso o esibizione di atti falsi contenti dati non più rispondenti a verità, quanto segue:

a) il cognome, il nome, il luogo e la data di nascita, la residenza e l'eventuale recapito ai fini del concorso;

b) il possesso della cittadinanza italiana o di altro stato membro dell'U.E.;

c) il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

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d) le eventuali condanne riportate, precisando altresi' se vi siano procedimenti penali in corso. La dichiarazione negativa e' necessaria anche in caso di assenza di condanne o di procedimenti penali in corso;

e) di non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistere insufficiente rendimento ovvero di non essere stati

dichiarati decaduti da un impiego statale;

f) di essere fisicamente idonei all'impiego;

g) la posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;

h) gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, nonche' le cause di risoluzione di eventuali precedenti rapporti di impiego presso le stesse;

i) l'eventuale condizione di portatore di handicap, nonche' il tipo ausilio richiesto per gli esami e i tempi aggiuntivi necessari ai sensi dell'art.20 della Legge 104/1992; il concorrente dovrà documentare il diritto di avvalersi dei predetti benefici ai sensi della Legge 104/1992 mediante produzione di certificazione rilasciata dall'Azienda U.L.S.S. (cfr.

DPR 445/2000 art. 49);

l) il titolo di studio posseduto;

m) di essere o meno in possesso di eventuali titoli di riserva o preferenza alla nomina previsti dall'art. 5 del D.P.R. N. 487/94, modificato dal D.P.R. N. 693/96 (vedi ALL.B);

n) l'eventuale diritto alla riserva di un posto in qualità di soggetto in possesso dei requisiti previsti per l'iscrizione nell'elenco dei disabili (invalidi civili o del lavoro) ai sensi della legge 482/68 e/o art. 1 legge 68/99;

o) l'eventuale diritto alla riserva di un posto in qualità di militare volontario in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze Armate congedato senza demerito ai sensi dell'art. 18 comma 6 del Dec. Lgs. n. 215 del 08.05.2001;

p) la lingua straniera conosciuta ai fini della prova d'esame tra Inglese o Francese.

La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione, cosi' come previsto dall'art. 3, comma 5, della legge 15.05.1997, N. 127.

La domanda di partecipazione alla selezione ha efficacia di autocertificazione dei fatti e stati in essa dichiarati e dispensa i concorrenti dal presentare il titolo di studio e quant'altro gia' specificato nella domanda, in conformita' all'art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000. La domanda di partecipazione potra' contenere anche dichiarazioni con efficacia sostitutiva dell'atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47 D.P.R. 445/2000 purche' rese e sottoscritte dal candidato con le modalita' previste dal predetto D.P.R..

Alla domanda di ammissione, è necessario pertanto allegare fotocopia di un documento di identità in corso di validità o in alternativa essere sottoscritta in presenza del dipendente addetto a riceverla presso la U.O. "Risorse Umane".

L'Amministrazione procedera' ai sensi dell'art. 71 del suddetto D.P.R. ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dal candidato con la domanda di selezione.

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Qualora dai controlli di cui sopra emerga la non veridicita' del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decadra' dai benefici eventualmente conseguiti con il provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere e, se gia' instaurato, il rapporto di lavoro e' risolto di diritto.

Pur essendo il concorso per soli esami, è nella facoltà del concorrente allegare titoli, documenti ed eventuali curriculum ad integrazione della domanda di ammissione.

I titoli dovranno essere allegati in originale o copia autenticata ovvero in copia fotostatica con unita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi dell'art. 19 del D.P.R.

28.12.2000 N. 445 che attesti che la copia è conforme all'originale; tale dichiarazione può essere inserita contestualmente nella domanda di ammissione.

ART. 8 - Presentazione della domanda

Il termine di presentazione per le domande di ammissione al presente concorso scade il 30o giorno successivo a quello di pubblicazione dell'avviso nella Gazzetta Ufficiale - 4^ Serie Speciale Concorsi ed Esami.

Le domande potranno essere recapitate direttamente ovvero inoltrate con lettera raccomandata A.R. a mezzo del servizio postale. In quest'ultimo caso le domande si considerano prodotte in tempo utile, se spedite entro il termine indicato. A tal fine, fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante.

Si ricorda che, qualora la domanda sia sottoscritta dall'interessato dinanzi al dipendente addetto a riceverla presso l'Ufficio "Risorse Umane", non è necessario allegare la fotocopia del documento di identità, in tutti gli altri casi la domanda deve invece essere corredata della copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del candidato.

L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

ART. 9 - Eventuale regolarizzazione della domanda

La Commissione Esaminatrice può sempre ammettere, a pena di esclusione dal concorso, a regolarizzare dopo la scadenza del termine utile ed entro un termine dalla stessa previsto (che, comunque, non potrà protrarsi oltre la data di inizio delle prove), quelle domande che presentino delle imperfezioni formali o delle omissioni non sostanziali.

La regolarizzazione formale non è necessaria quando il possesso del requisito non dichiarato possa ritenersi implicitamente posseduto per deduzione da altra dichiarazione o dalla documentazione presentata.

ART. 10 - Commissione esaminatrice del concorso

Apposita Commissione Esaminatrice, costituita da tre membri esperti nelle materie del concorso e nominata dal Dirigente del" Servizio Affari Amministrativi e Istituzionali", provvederà ad espletare il concorso, la cui procedura dovrà concludersi entro 12 mesi dalla data di effettuazione delle prove scritte.

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ART. 11 - Ammissione od esclusione dei candidati

L'ammissione o l'esclusione dei candidati è disposta dalla Commissione Esaminatrice ed è comunicata con lettera raccomandata con avviso di ricevimento o telegramma agli interessati dal Presidente della Commissione stessa.

ART. 12 - Diario delle prove

La convocazione per le prove d'esame, teorica, pratica ed orale, con l'indicazione del diario delle stesse, sarà comunicata ai candidati entro un termine congruo e comunque non inferiore a quindici giorni da quello in cui le prove avranno inizio, anche a mezzo telegramma.

Il calendario di tutte le prove potrà essere comunicato anche congiuntamente, sempre nel rispetto del termine di almeno quindici giorni riferito alla prima prova in programma.

Il Comune non assume alcuna responsabilità per il caso di dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, nè per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o a forza maggiore.

ART. 13 - Programma e prove d'esame Programma d'esame

1) Elementi di diritto Costituzionale ed Amministrativo.

2) Legislazione sulle autonomie locali, sul procedimento amministrativo, sul diritto di accesso ai documenti amministrativi.

3) Diritti e doveri dei dipendenti degli Enti Locali.

4) Nozioni elementari di contabilità degli enti Locali.

5) Informatica (sistemi WP, WORD e EXCEL).

6) Conoscenza della lingua straniera a scelta tra Francese o Inglese.

Prove d'esame L'esame consiste in:

- Una prova teorica vertente sulle materie di cui ai punti 1), 2), 3), 4) del programma d'esame e consistente in un questionario di 100 domande a risposta multipla da risolvere in un tempo massimo stabilito dalla Commissione esaminatrice;

- una prova pratica sulle materie di cui al punto 5 del programma d'esame e consistente nella videoscrittura di un testo entro un tempo prestabilito dalla Commissione esaminatrice;

- una prova orale sulle materie previste dal programma d'esame.

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I candidati che non si presenteranno nei giorni stabiliti per le prove di esame saranno considerati rinunciatari al concorso, anche se la mancata presentazione fosse dipendente da cause di forza maggiore.

Per l'espletamento delle prove e la relativa valutazione, si applicano le norme contenute nel D.P.R. 9.05.1994, N. 487, come modificato dal D.P.R. 30.10.1996, N. 693.

La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione Esaminatrice.

Conseguono l'ammissione alla prova pratica i candidati che nella prima prova d'esame, consistente nella risposta ad un questionario, abbiano conseguito un punteggio di almeno 70 punti. Tale punteggio espresso in centesimi, sarà poi rapportato ai fini della valutazione e della graduatoria di merito in trentesimi.

E' stabilito in punti 30 (dieci per ogni Commissario) il punteggio a disposizione della Commissione per la prova pratica e la prova orale.

La valutazione minima stabilita per conseguire l'ammissione alla prova orale è fissata in 21/30 (ventuno trentesimi) nella prova pratica.

La prova orale si considera superata ove il concorrente abbia ottenuto una valutazione non inferiore a 21/30 (ventuno trentesimi).

ART. 14 - Presentazione dei titoli preferenziali e di riserva nella nomina

I concorrenti che hanno superato la prova orale e che intendono far valere i titoli di riserva o di preferenza a parità di valutazione, indicati dall'art. 5, del D.P.R. 9.05.1994, N. 487, come modificato dal D.P.R. 30.10.1996, N. 693, devono presentare, entro il termine perentorio di giorni 15 decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i titoli succitati, già indicati nella domanda.

I concorrenti che dichiarino di aver diritto alla riserva del posto:

a) in qualità di soggetti in possesso dei requisiti per l'iscrizione nell'elenco dei disabili (invalido civile o del lavoro) ai sensi della legge 482/1968 o art. 1 legge 68/1999, devono presentare entro il termine perentorio di giorni 15 decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio idonea certificazione attestante tale diritto, già indicato nella domanda.

b) ai sensi dell'art. 18 del Dec. Lgs. 08.05.2001 n. 215 in quanto militari volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata di cinque anni delle tre Forze Armate, congedati senza demerito, anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte, devono presentare entro il termine perentorio di giorni 15 decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio idonea certificazione attestante tale diritto, già indicato nella domanda.

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ART. 15 - Graduatoria e nomina dei vincitori

La Commissione Esaminatrice formerà una graduatoria di merito degli idonei.

L'approvazione dei verbali della Commissione Esaminatrice con la graduatoria generale del concorso e la nomina dei vincitori sarà effettuata con provvedimento del Dirigente della U.O. "Risorse Umane", tenendo conto delle preferenze previste dalle vigenti disposizioni di legge e delle riserve previste dal presente bando.

Si precisa, altresì, che in caso di parità nel punteggio complessivo finale ed in assenza di titoli preferenziali, si darà precedenza al candidato più giovane di età, ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge 16.06.1998, N. 191.

La graduatoria sarà approvata sotto condizione dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione all'impiego.

A tal fine, il vincitore sarà invitato a presentare, nel termine richiesto, un'autocertificazione, sotto la propria personale responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. N. 445 del 28.12.2000, riguardante determinati stati o fatti, predisposta dall'Ufficio Personale.

Prima dell'assunzione l'Amministrazione sottopone a visita di controllo il vincitore del concorso. Resta salva l'applicazione delle particolari disposizioni di legge sulla idoneità degli invalidi di guerra e delle categorie di altri invalidi o assimilati ai primi, ai fini dell'assunzione ad impieghi pubblici.

La visita di controllo sarà effettuata a mezzo della struttura sanitaria competente.

Se l'accertamento sanitario risulterà negativo o se il vincitore non si presenterà, senza giustificato motivo, non si darà luogo all'assunzione.

Con l'accettazione dell'invito alla sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell'art. 14 del C.C.N.L. del comparto Regioni-Enti Locali del 6.07.1995 e dell'art. 12 del contratto ordinamentale del 31.03.1999, e l'assunzione in servizio da parte del vincitore è implicita l'accettazione, senza riserve, di tutte le norme che disciplinano lo stato giuridico ed economico del personale dipendente dal Comune contenute nel vigente Regolamento sull'Ordinamento degli Uffici e dei Servizi, nonchè degli atti normativi e deliberativi al momento in vigore.

Non si procederà all'assunzione qualora il vincitore non assuma servizio, senza giustificato motivo, entro 30 gg. dal ricevimento dell'invito alla sottoscrizione del contatto di lavoro. Detto termine potrà essere prorogato, per comprovate ragioni, per un ulteriore periodo.

Non si darà luogo a dichiarazioni di idoneità al concorso, ai sensi dell'art. 3, comma 22, della legge N. 537/93.

ART. 16 - Validità della graduatoria

In caso di decadenza o di rinuncia da parte del vincitore entro tre anni dalla approvazione della graduatoria finale di merito, il Comune si riserva la facoltà di procedere alla nomina di altri concorrenti idonei, secondo l'ordine della graduatoria stessa.

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L'Amministrazione inoltre si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria , entro i tre anni dall'approvazione, a sua discrezione, per l'eventuale copertura di posti di pari profilo per i quali sia richiesto lo stesso titolo di studio e la medesima prova d'esame, che dovessero rendersi disponibili e vacanti successivamente all'indizione del concorso.

La graduatoria inoltre entro tre anni dall'approvazione potrà essere utilizzata a discrezione dell'Amministrazione anche per assunzioni con contratto di lavoro a tempo determinato secondo le esigenze e necessità dell'Amministrazione.

ART. 17 - Assunzione in prova

Ai sensi dell'art. 14 bis del C.C.N.L. del Comparto Regioni-Enti Locali del 06.07.1995 l'assunzione è soggetta ad un periodo di prova di mesi sei, trascorso il quale il dipendente si intende confermato in servizio con il riconoscimento dell'anzianità dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti.

Decorsa la metà del periodo di prova ciascuna delle parti può recedere dal rapporto in qualsiasi momento senza obbligo di preavviso nè di indennità sostitutiva dello stesso. Il recesso opera dal momento della comunicazione alla controparte. Il recesso dell'Amministrazione deve essere motivato.

ART. 18 - Trattamento dati personali

Per il trattamento dei dati personali, ai sensi dell'art. 10, comma 1, della legge 31.12.1996, N. 675, gli stessi saranno raccolti presso il Comune di Vittorio Veneto - U.O. "Risorse Umane" - per le finalità di gestione della procedura concorsuale di cui trattasi e saranno utilizzati anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dal concorso.

L'interessato gode dei diritti di cui all'art. 13 della normativa sopra citata, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonchè alcuni complementari tra cui quello di far rettificare dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonchè il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.

Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Comune di Vittorio Veneto, titolare del trattamento.

La comunicazione dei dati da parte degli interessati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi quelli sensibili, a cura del personale assegnato alla U.O. "Risorse Umane" e preposto alla conservazione degli atti e all'utilizzo degli stessi per lo svolgimento delle procedure concorsuali, nonchè a cura della Commissione Esaminatrice.

ART. 19 - Disposizioni finali - Revoca - Riduzione posti

L'Amministrazione si riserva di modificare, sospendere temporaneamente, prorogare o riaprire i termini, nonchè revocare il presente bando con provvedimento motivato.

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Si riserva altresì la facoltà, previo motivato provvedimento, di non procedere all'assunzione del vincitore del concorso tutte le volte in cui sia venuta meno la necessità e la convenienza del posto, ovvero qualora ritenga di rinviare l'assunzione in servizio.

L'Amministrazione si riserva di procedere alla revoca del presente bando in maniera totale o parziale qualora entro i termini previsti, la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Funzione Pubblica o la Provincia di Treviso, comunichino l'assegnazione di eventuale personale collocato in disponibilità.

L'Amministrazione si riserva di ritirare, annullare il bando o ridurre il numero dei posti banditi secondo quanto sarà stabilito dai Decreti attuattivi previsti dall'art. 34 della Legge 289/2002.

L'Amministrazione informa fin da ora i concorrenti che le assunzioni saranno disposte entro i limiti, tempi, modalità e criteri stabiliti dai Decreti previsti in applicazione dell'art. 34 della Legge 289/2002 e comunque entro quanto stabilito e consentito dalla Legislazione vigente all'atto dell'assunzione.

Per quanto non previsto nel presente bando, si intendono qui riportate le disposizioni contenute nel D.P.R. N. 487/94, come modificato dal D.P.R. N. 693/96, nonchè tutte le altre disposizioni relative all'accesso agli impieghi pubblici.

Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi all'U.O. "Risorse Umane" del Comune (tel.n. 0438/569225 - 569222 - fax 0438569251), durante l'orario d'Ufficio lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9,00 alle 13,00, martedì e giovedì dalle 09,00 alle 12,45 e dalle 14,30 alle 17,30 o al sito Internet www.comune.vittorio-veneto.tv.it.

IL DIRIGENTE U.O."RISORSE UMANE"

(GALLO dott. Sergio)

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