Torino e le residenze Sabaude del Nord - Ovest Piemontese

sito Web: www.sentiericultura.it

^ e-mail: casc@sentiericultura.it

su istanza dei Soci e su loro preciso mandato questa Associazione propone l’itinerario turistico–culturale denominato.

Torino e le residenze Sabaude del Nord - Ovest Piemontese

da LUNEDI’ 29 agosto a SABATO 3 SETTEMBRE 2022 (6 giorni 5 pernottamenti)

TORINO – PALAZZO REALE – CAPPELLA DELLA SINDONE - REGGIA DI VENARIA REALE – SCUDERIE JUVARRIANE: BUCINTORO VENEZIANO – PALAZZINA DI CACCIA DI STUPINIGI – I PARCHI COLLINARI E BASILICA DI SUPERGA – VILLA DELLA REGINA - VAL DI SUSA - I LAGHI DI AVIGLIANA – MONTE PIRCHIRIANO – SACRA O ABBAZIA DI SAN MICHELE – CASTELLO DI RIVOLI - MUSEO EGIZIO – DUOMO - MOLE

ANTONELLIANA.

Partenza: ore 06,00 da Pontecagnano

ore 06,30 da Salerno parcheggio uscita (tangenziale Pastena)

ore 07,00 da Cava De’ Tirreni piazzale Gramsci

07,45 da Napoli davanti Hotel Ramada ore 08.30 da Caserta Nord(uscita)

1°

SALERNO – SAN MAURO TORINESE (TORINO) con pullman G.T.

della Società SAM di Battipaglia

SAN MAURO TORINESE - HOTEL GLIS ***+

Arrivo a SAN MAURO TORINESE (Torino) e sistemazione all’ Hotel GLIS cena e pernottamento.

2° GIORNO ( MARTEDI’ 30 Agosto 2022)

Intera Giornata- visita guidata “…..Andar per residenze sabaude e non rimanere delusi..."

I due capolavori dell'architettura e del paesaggio piemontese, dichiarati Patrimonio dell'Umanita' dall'Unesco e facenti parte del circuito "Corona di Delizie": residenze extraurbane dedicate alle battute di caccia e ai divertimenti della corte sabauda.

In mattinata la Reggia di Venaria Reale, ad appena 10 km dal centro di Torino,

sorprende con i suoi ambienti monumentali: il Borgo Seicentesco, perfettamente intatto, la Sala di Diana, la Galleria Grande e la Cappella di Sant'Umberto, il complesso

delle scuderie Juvarriane con all'interno l'unico Bucintoro veneziano rimasto al mondo.

Gli splendidi Giardini (60 ettari di boschetti, parterre erbosi, fiori, rose rampicanti, orti, frutteti, sculture, canali d'acqua con imbarcazioni, fontane) sono unici e suggestivi e confinano con il Parco

Regionale della Mandria, uno dei più estesi d'Europa.

Pranzo libero

Pomeriggio il gioiello rococo' della Palazzina di Caccia di Stupinigi stupisce per l'originalità architettonica,

gli stupefacenti interni affrescati, gli arredi preziosi dell'epoca che l'hanno resa una location ideale per moltissimi film in costume.

Rientro in serata in hotel Cena e pernottamento.

3° GIORNO ( MERCOLEDI’ 31 Agosto 2022) Intera Giornata- visita guidata

"I parchi collinari e fluviali dell'ex capitale d'Italia"

Poche città italiane offrono un ampio, maestoso e lussureggiante polmone verde come Torino con la sua collina.

In mattinata tra boschi collinari e antiche ville si arriva alla Basilica di Superga, capolavoro barocco

dell'architetto messinese Filippo Juvarra.

Si visitano gli splendidi interni, le Tombe Reali dei principi e re sabaudi, la Sala dei Papi, il Chiostro del Convento; la salita a

piedi all'interno della cupola (130 gradini) permette di godere

"uno dei panorami più belli al mondo".

Pomeriggio: Villa della Regina gioiello barocco della collina torinese, la splendida villa seicentesca è stata per secoli la residenza di molte sovrane sabaude, a partire dalla moglie di Maurizio di Savoia,

Ludovica. Proprio alle sue illustri padrone di casa deve oggi il suo nome. La villa è situata sulla Collina di Torino e fu proprio Maurizio di Savoia, fratello di Amedeo I, a volerne la realizzazione, affidando nel 1615 il progetto all’architetto Ascanio Vitozzi e, dopo la morte di quest’ultimo, a Carlo e Amedeo di Castellamonte. Secondo il progetto originale, la villa avrebbe

dovuto assumere le sembianze di una sontuosa residenza di campagna, con tanto di vigneti. Il primo nome della villa fu “Villa Ludovica”, proprio perché divenne la residenza personale di Ludovica di Savoia.

Pranzo libero

PALAZZO REALE Il Palazzo Reale di Torino è la prima e più importante tra le residenze sabaude in Piemonte, teatro della

politica degli Stati sabaudi per almeno tre secoli, immense e bellissime sono le sue stanze e i suoi saloni. Uno degli edifici storici più importanti di Torino.

Progettato dall'architetto Amedeo di Castellamonte fu la residenza di Casa Savoia fino al 1865. L'ostentazione di uno stile architettonico che ricorda Versailles, con la stanza del trono, le sale da pranzo e da ballo, gli arazzi che ricoprono le pareti delle camere da letto rendono da sogno l'atmosfera che si respira con la suggestiva Cappella della Sacra Sindone commissionata dal duca Carlo Emanuele di Savoia a Carlo di Castellamonte (1611) per conservare la

preziosa reliquia, custodita dalla famiglia ducale

sabauda dal 1453 e trasportata a Torino nel 1578^.

“Sopra una rotonda tutta di marmo nero, con archi e pilastri di belle e grandi proporzioni, s’alza, leggera e fantastica come nei templi indiani, la cupola a zone esagone sovrapposte e alternate; pervenuta a certa altezza, la parte interna converge rapidamente, ed è tutta traforata da luci triangolari, finché lo spazio, reso angusto, è chiuso da una stella intagliata che lascia vedere a traverso i suoi vani un’altra volta su cui è

dipinto il Santo Spirito in gloria.” Francesco Casanova e Carlo Ratti, 1884 La Sindone di Torino, nota anche come Sacra Sindone o Santa Sindone, è un

lenzuolo di lino conservato nel Duomo di Torino, sul quale è visibile l'immagine di un uomo che porta segni interpretati come dovuti a maltrattamenti e torture compatibili con quelli descritti nella passione di Gesù.

Rientro in serata in Hotel Cena e pernottamento.

4° GIORNO (GIOVEDI’

1

"Tra acqua e cielo, i laghi di Avigliana e la Sacra o Abbazia di San Michele"

A soli 40 km da Torino, sulla cima del monte Pirchiriano, si erge una delle abbazie romaniche più suggestive d'Europa, dedicata al culto dell'arcangelo Michele “Abbazia di San Michele”. Il complesso, simbolo del Piemonte e ispirazione per il best-seller "Il nome della rosa" di Umberto Eco, ammalia per le sue atmosfere tra il magico ed il mistico oltre a regalare un panorama mozzafiato della Val di Susa^.

Pranzo libero

POMERIGGIO

Castello di Rivoli La collina di Rivoli, sin dal periodo romano, si è rilevata preziosa grazie alla sua posizione strategica nelle vicinanze della Strada delle Gallie. Un edificio fortificato, il “Castrum Riuollum”, del 1609 mostra un torrione centrale attorniato da edifici di varia dimensione e lungo le pendici della collina il giardino che ingentilisce l’aspetto militare del complesso. Proprietà dei Vescovi di Torino, il Castello di Rivoli entra a far parte dei domini sabaudi nel 1247, e seguirà le sorti della dinastia sino al 1883, quando verrà venduto alla Città di Rivoli. Nel 1350 viene scelto come cornice del matrimonio di Bianca di Savoia e di Galeazzo Visconti.

Rientro in serata in Hotel Cena e pernottamento

5

2

Intera Giornata- visita guidata "Un Oasi di tranquillità”

Museo Egizio Il Museo Egizio di Torino è il più antico museo, a livello mondiale, interamente dedicato alla civiltà nilotica ed è considerato, per valore e quantità dei reperti, il più importante al mondo dopo quello del Cairo. A partire dalla sua fondazione (1824), il Museo Egizio ha avuto sede

nel palazzo denominato “Collegio dei Nobili”, costruito su disegno di Michelangelo Garove dal 1679, in cui furono esposte le prime antichità, della collezione Drovetti, acquistate dal re Carlo Felice. Solo nel 1832, il Museo aprì al pubblico Tra il 1903 e il 1937 gli scavi archeologici condotti in Egitto da Ernesto Schiaparelli e poi da Giulio Farina portarono a Torino circa 30.000 reperti. Ulteriori ristrutturazioni e adattamenti avvennero negli anni ‘30 (con l'installazione della Pinacoteca) e alla fine degli anni ‘80, (con la nuova sistemazione dell’Ala Schiaparelli).

Particolarmente importante fu l’opera di ricomposizione del tempietto rupestre di Ellesiya donato dal Governo Egiziano in riconoscimento dell’aiuto italiano nel salvataggio dei templi nubiani minacciati dalle acque della diga di Assuan. Per il trasferimento a Torino la struttura fu tagliata in 66 blocchi e inaugurata il 4 settembre 1970.

Pranzo libero

MOLE ANTONELLIANA

Simbolo della città di Torino, tra i monumenti più riconosciuti , la Mole Antonelliana è tra le meraviglie architettoniche d’Italia. Tante sono le particolarità e le curiosità legate alla storia, e non solo, che la riguardano. E

che, magari, non conoscono neanche i torinesi. E tanti sono i punti di vista per fotografarla sempre in modo nuovo.

Duomo di Torino

L’attuale Duomo, primo esempio di architettura rinascimentale a Torino, fu edificato per volere del vescovo Domenico della Rovere sull’area di tre chiese medioevali dedicate al Salvatore, a San Giovanni Battista e a Santa Maria. Il Duomo di Torino, che possiede il nome ufficiale di cattedrale metropolitana di San Giovanni Battista, è il principale luogo di culto cattolico di Torino, situato nell'omonima piazza, e sede vescovile dell'arcidiocesi di Torino^.

Rientro in serata in Hotel

Cena e pernottamento

6° GIORNO (SABATO 3 settembre 2022)

SAN MAURO TORINESE – CASERTA - NAPOLI - SALERNO

dopo la prima colazione partenza alle ore 9.00 per il rientro alle destinazioni di salita.

Arrivo previsto in serata.

SPECIFICHE DEI SERVIZI ALBERGHIERI TRATTAMENTO DI

5

Menù: primo piatto, un secondo con contorno, dessert o frutta, ½ litro di acqua.

Al fine di garantire la conferma della prenotazione, le adesioni dovranno pervenire al C.A.S.C. Banca d’Italia Salerno indirizzo e-mail: casc@sentiericultura.it entro e non oltre il giorno 10.07.2022 il numero sarà limitato al raggiungimento dei primi 30 partecipanti. In tal caso non si terrà conto della data del 10.07.2022 ma solo dei primi 30 partecipanti - disponibilità soggetta a conferma.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: EURO 595,00

Prenotazione obbligatoria acconto a persona di Euro 250,00 entro il 10/07/2022 SALDO QUOTA ENTRO IL 10/08/2022

Supplemento camera uso singola €. 25,00 a notte (max 3 disponibili)

da versare sul conto c.c.b. intestato a C.A.S.C. Centro Assistenza Sociale e Culturale–Banca d’Italia Salerno

IBAN: IT 9 8 F 0 5 8 2 4 1 5 2 0 1 0 0 0 0 7 0 0 2 0 4 9 7

Si precisa che per ovvie considerazioni di natura amministrativa e organizzativa, una volta effettuato il Bonifico alla Struttura non sarà più possibile soddisfare eventuali richieste di rinunce e/o rimborsi da parte dei Soci o Soci Temporanei partecipanti all’iniziativa.

La quota di partecipazione comprende: soggiorno cinque pernottamenti a San Mauro Torinese all’ HOTEL GLIS***+

con mezza pensione per 5 notti e tutti i servizi previsti –

Pullman G.T. per tutti gli spostamenti giornalieri come da programma - guide autorizzate –

Torino e Piemonte Card (ingressi ai Musei e ai siti così come previsto da pgr).

L’ADESIONE ALL’ INIZIATIVA TURISTICA-CULTURALE COMPORTA L’ACCETTAZIONE INTEGRALE DEL CONTENUTO DEL PRESENTE REGOLAMENTO:

1) Nel caso in cui non si raggiunga il numero minimo di partecipanti, l’iniziativa turistico-culturale potrà essere annullata in tal caso al C.A.S.C. Centro Aggregazione Sociale e Culturale Banca d’Italia di Salerno e alll’Associazione Sentieri&Cultura non deriverà altro obbligo che quello della restituzione delle somme versate. Il programma potrà subire variazioni su decisione insindacabile dei responsabili dell'escursione.

2) "A norma dell'art.12 dello Statuto dell'Associazione Sentieri&Cultura, con la partecipazione all’iniziativa, si acquisisce lo status di Socio Temporaneo con l'obbligo del rispetto delle regole Sociali, sollevando nel contempo da ogni possibile responsabilità i direttivi dell'Associazione".

3) Con l’iscrizione e la partecipazione all’iniziativa i soci C.A.S.C. e dell’associazione Sentiri&Cultura (effettivi e Temporanei) conferiscono istanza con preciso mandato al C.A.S.C. e all’Associazione Sentieri&Cultura ad operare in nome e per loro conto con rappresentanza che deriva dall’accettazione e dalla partecipazione alla presente iniziativa.

4) Il C.A.S.C. e l’Associazione Sentieri&Cultura declinano ogni responsabilità per eventuali malattie, infortuni, danni o mancanze di cose di loro proprietà che i Soci dovessero subire o arrecare durante il viaggio da/per la località di partenza o di visita durante l’iniziativa turistica.

5) Il C.A.S.C.-BI Salerno e l’associazione Sentieri&Cultura non assumono alcuna responsabilità per eventuali inadempienze da parte dei soggetti cui compete l’organizzazione dell’iniziativa.

6) Si rammenta ai soci C.A.S.C. e ai soci dell’associazione Sentieri&Cultura (effettivi e Temporanei) che nell’ambito dell’iniziativa si prevedono la pubblicazione di immagini di gruppo, pertanto di astenersi a farsi fotografare se non si acconsente alla pubblicazione della propria foto.

7) I Soci, aggregati e ospiti partecipanti, dichiarano di aver preso visione dell’informativa D. Lgs. 196/2003, e di prestare il loro consenso al trattamento dei dati personali nei limiti in cui sia necessario per le finalità richieste.

NORME PREVENZIONE COVID

19

IMPORTANTE: tutti i partecipanti sono personalmente tenuti a rispettare scrupolosamente le vigenti norme per la prevenzione del contagio del virus Covid-19, tra le quali indossare la mascherina durante i percorsi in bus da un luogo all’altro, attenendosi anche alle specifiche disposizioni previste nel luogo di svolgimento della manifestazione. Il CASC-BI e l’associazione Sentieri&Cultura non assumono alcuna responsabilità nel caso di mancato rispetto delle norme da parte dei singoli aderenti o della struttura dove si svolge l’iniziativa.

In relazione a ciò, i partecipanti conferiscono al CASC-BI e all’associazione Sentieri&Cultura espressa manleva per eventuali problemi sanitari occorsi a causa dell’adesione alla iniziativa, nessuna spesa di assistenza medica, ospedaliera o altro potrà essere imputabile al C.A.S.C. o all’associazione Sentieri&Cultura, ma sarà esclusivamente a carico dei singoli partecipanti all’iniziativa.

INFO E PRENOTAZIONI :

Claudio D'Amato cell. 328 0698314 Nicola Mondelli cell. 349 1602985