Università degli Studi di Roma “La Sapienza”
Dipartimento di Psicologia Via dei Marsi 78 , 00185 Roma
Responsabile Amministrativo Delegato T (+39) 06 49917524 Partita IVA 02133771002 – Codice Fiscale 80209930587 http://dippsi.psi.uniroma1.it/
Prot. 1167/2017
BANDO DI SELEZIONE PER L' ASSEGNAZIONE DI UNA BORSA DI STUDIO PER ATTIVITA' DI RICERCA DA SVOLGERSI PRESSO IL DIPARTIMENTO DI
PSICOLOGIA, SAPIENZA UNIVERSITA’ ROMA
IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO
VISTO il D.R. 181 del 31/05/2012 in tema di “Regolamento per l’assegnazione, da parte di Dipartimenti e Centri di Ricerca de La Sapienza, di Borse di studio per attività di ricerca, da istituire con fondi derivanti da convenzioni con altre amministrazioni pubbliche enti pubblici/privati o imprese”;
VISTA la delibera del Consiglio di Dipartimento del 07/11/2017 che ha approvato l'attivazione 1 borsa di studio di durata annuale relativa al progetto di ricerca “Body and action perception in the peripersonal space: immersive virtual reality, EEG and behavioural studies in healthy and massively somatosensory de-afferented and motor de-efferented people”
ACCERTATA la disponibilità finanziaria
DECRETA
ART. 1
E’ indetta una selezione per l’assegnazione di 1 borsa di studio per attività di ricerca da svolgersi presso Npsy.Lab Verona, Dipartimento di Scienze Umane, Università di Verona, Lungadige Porta Vittoria 17, seconda unità di ricerca nell'ambito del progetto PRIN 2015 e presso il Dipartimento di Psicologia, Sapienza Università di Roma, via dei Marsi 78, prima unità di ricerca nell'ambito del progetto PRIN 2015.
SSD: M-PSI/02
Responsabile Scientifico: Prof. Salvatore Maria Aglioti
Titolo della ricerca: “Raccolta di dati neuropsicologici e sperimentali in pazienti con lesione al midollo spinale e sulla tabulazione ed analisi dei dati con metodologie statistiche avanzate.
Durata della borsa: 12 mesi.
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ART. 2
Possono partecipare alla selezione, senza limiti di cittadinanza, tutti coloro che siano in possesso di diploma di laurea specialistica o di vecchio ordinamento ovvero di titolo universitario ritenuto equivalente dalla Commissione esaminatrice ai soli fini della presente selezione.
I candidati non devono aver compiuto i 35 anni di età alla data di emissione del presente avviso. Non possono partecipare alla selezione coloro che abbiano un grado di parentela o affinità, fino al quarto grado compreso, con un professore appartenente al Dipartimento che bandisce la selezione, ovvero con il Rettore, il Direttore Generale o un componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università.
I requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, stabilito dal presente bando.
ART. 3 La selezione avviene per titoli ed esami.
Costituiranno argomenti del colloquio:
• valutazione neuropsicologica e psicometrica,
• raccolta dati sperimentali in contesti riabilitativi di ambito neurologico;
• esperienza di ricerca con pazienti con lesione del midollo spinale.
• attività in laboratorio di ricerca
La data e il luogo del colloquio verranno comunicate all'indirizzo di posta elettronica comunicato dai candidati al momento della domanda. Per sostenere il colloquio i candidati dovranno essere muniti di un documento di riconoscimento valido.
I candidati potranno richiedere di sostenere il colloquio in video conferenza. Il colloquio si svolgerà in un'aula aperta al pubblico. Al termine di ogni seduta la Commissione giudicatrice rende pubblici i risultati ottenuti dai singoli candidati.
ART. 4
L'importo della borsa di studio ammonta a € 8.000 ed è esente dall'imposta sui redditi delle persone fisiche ai sensi della legge 476/84 art. 4 e non dà luogo a trattamenti previdenziali.
Esso verrà erogato dal Dipartimento in 12 rate mensili.
ART. 5
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Le domande di partecipazione alla selezione, redatte in carta libera, firmate dagli aspiranti (allegato1, corredato dagli allegati 2 e 3), entro 20 gg dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando, dovranno essere inviate in una delle modalità seguenti:
• in via telematica, all’indirizzo di posta elettronica certificata
[email protected] - pena esclusione, è obbligatorio l’utilizzo della posta elettronica certificata personale da parte del concorrente a garanzia della trasmissione della domanda, della sua sottoscrizione e della prova della data di spedizione;
oppure
la domanda potrà essere presentata in busta chiusa a mano, direttamente presso la Segreteria Amministrativa del Dipartimento di Psicologia, Via dei Marsi 78 – 00185 Roma;
oppure
• mediante raccomandata A.R. indirizzata a: Dipartimento di Psicologia, Via dei Marsi 78 – 00185 Roma, che deve pervenire tassativamente entro il termine di scadenza del presente bando (non farà fede il timbro postale di spedizione).
Nella domanda ciascun candidato dovrà dichiarare, sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.P.R. 445/2000:
- cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza, cittadinanza e indirizzo presso il quale desidera siano fatte le comunicazioni relative alla presente selezione, qualora tale indirizzo sia diverso da quello del luogo di residenza.
Il candidato dovrà, altresì, dichiarare:
- i titoli accademici conseguiti, specificando le istituzioni che li hanno conferiti.
Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti:
- eventuali pubblicazioni ed altri titoli;
- curriculum vitæ;
- eventuali attestati (corsi di perfezionamento, attività svolte presso Istituti di Ricerca ed altro).
I candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all’estero devono attenersi alle modalità indicate nell’art. 2 del presente bando.
ART. 6
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La Commissione esaminatrice sarà così composta da: il responsabile dei fondi di ricerca, o da suo delegato ovvero da un delegato designato dal Direttore del Dipartimento; due docenti designati dal Consiglio di Dipartimento.
ART. 7
I criteri di valutazione sono determinati dalla commissione, saranno espressi in centesimi e comprenderanno, con opportuni pesi, le seguenti voci:
• laurea in Psicologia e superamento dell’esame di stato abilitante alla professione e alla valutazione psicometrica;
• pubblicazioni scientifiche in ambito neuropsicologico;
• documentata attività clinica in ambito riabilitativo;
• documentata attività presso laboratori di ricerca
• Esito del colloquio
La valutazione della Commissione è determinata, ai fini della definizione del punteggio globale, espresso in centesimi, nel modo seguente:
a) 70 punti per titoli così ripartiti:
• fino a 20 punti, di cui almeno 10 per il dottorato di ricerca e fino a 10 punti per il diploma di specializzazione, di durata almeno biennale, in relazione all’attinenza dei suddetti titoli con l’attività di ricerca da svolgere;
• fino a 5 punti per il voto di laurea, da riportare a 110, che verrà valutato come segue: voto da 95 a100, punti 1; voto da 101 a 104, punti 2; voto da 105 a 109, punti 3; voto 110, punti 4;
voto 110 e lode, punti 5
• fino a 30 punti per pubblicazioni scientifiche tenendo in considerazione i seguenti criteri: I) originalità e innovatività della produzione scientifica e rigore metodologico; II) congruenza dell’attività del candidato con le tematiche indicate nell’avviso di selezione; III) rilevanza scientifica della collocazione editoriale delle pubblicazioni e loro diffusione all’interno della comunità scientifica;
• fino a 5 punti per attestati di frequenza di corsi di perfezionamento post-laurea conseguiti in Italia o all’estero;
• fino a 10 punti per altri titoli collegati a svolgimento di documentata – per decorrenza e durata - attività di ricerca presso soggetti pubblici e privati sia in Italia che all’estero espletata a seguito di formale conferimento di contratti, borsa di studio o incarichi, in relazione all’attinenza del tema della ricerca e alla durata temporale;
b) 30 punti per l’eventuale colloquio.
Il candidato, per ottenere l'idoneità, deve conseguire un punteggio complessivo non inferiore alla metà del punteggio disponibile per i titoli e a 4/5 dei punti a disposizione per il colloquio.
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ART. 8
La Commissione formulerà una graduatoria indicando gli idonei in ordine di merito. La borsa di studio verrà assegnata al candidato che abbia conseguito il maggior punteggio. In caso di parità di punteggio la borsa di studio sarà attribuita al candidato più giovane di età. Il giudizio di merito della Commissione è insindacabile. La borsa che, per la rinuncia del vincitore o per mancata assegnazione resta disponibile sarà attribuita al successivo idoneo secondo l'ordine della graduatoria di merito.
ART. 9
Nel termine perentorio di 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione con la quale si darà notizia del conferimento della borsa, l'assegnatario dovrà far pervenire, a pena di decadenza, al Dipartimento di Psicologia la dichiarazione di accettazione della borsa medesima alle condizioni stabilite nell’avviso di selezione.
Dovrà, altresì, far pervenire dichiarazione, da redigere secondo lo schema allegato n. 2, in cui si attesti, sotto la propria responsabilità, ai sensi del D.lgs. 445/2000:
a) cognome e nome;
b) data e luogo di nascita;
c) codice fiscale;
d) residenza;
e) cittadinanza;
f) titolo di studio
Inoltre al fine di ottemperare alla normativa sulla trasparenza introdotta dal D.lgs. 33/2013, è necessario inviare telematicamente copia del CV in formato europeo (in PDF formato accessibile), da pubblicare sul sito istituzionale, con la dicitura “ai fini della pubblicazione”
nonché la dichiarazione di cui allegato A che verrà messa a disposizione successivamente.
ART. 10 L’assegnatario avrà l'obbligo di:
a) iniziare l'attività nella data prevista e secondo le direttive impartite dal responsabile dei fondi di ricerca;
b) espletare l'attività regolarmente e ininterrottamente per l'intero periodo della durata della borsa. Potranno essere giustificate brevi interruzioni solo se dovute a motivi di salute o a causa di forza maggiore debitamente comprovati, fermo restando che le interruzioni superiori a 30 giorni continuativi, comporteranno la decadenza dalla borsa di studio;
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c) presentare alla scadenza fissata dal responsabile della ricerca una relazione completa e documentata sul programma di attività svolta la cui valutazione, a giudizio insindacabile del Consiglio di Dipartimento, determinerà l'eventuale proseguimento dell'attività di ricerca o la sua interruzione.
Nel caso in cui l'assegnatario non ottemperi ad uno qualsiasi dei predetti obblighi o si renda comunque responsabile di altre gravi mancanze documentate si avrà la decadenza dalla borsa di studio.
La borsa è incompatibile con rapporti di lavoro dipendente, anche a tempo determinato, fatta salva la possibilità che il borsista venga collocato dal datore di lavoro in aspettativa senza assegni. Il borsista può svolgere attività di lavoro autonomo, previa comunicazione scritta al Dipartimento ed a condizione che tale attività sia dichiarata dalla struttura stessa compatibile con l' esercizio dell' attività di ricerca; non comporti conflitto d' interessi con la specifica attività di ricerca svolta dal titolare di borsa di studio; non rechi pregiudizio all' Ateneo, in relazione alle attività svolte. Il Direttore del Dipartimento ed il titolare della borsa di studio debbono dichiarare di non essere legati da rapporti professionali o di lavoro.
ART. 11
Sapienza Università di Roma provvede, limitatamente al periodo di validità della borsa di studio, alla copertura assicurativa per gli infortuni e la responsabilità civile verso terzi.
Roma, 17 novembre 2017
Il Direttore del Dipartimento Prof.ssa Gabriella ANTONUCCI