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A V V I S O P U B B L I C O OGGETTO: ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI RICOVERO E CUSTODIA DEI

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A V V I S O P U B B L I C O

OGGETTO: ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO PUBBLICO DI RICOVERO E CUSTODIA DEI CANI PRESSO IL “RIFUGIO” UBICATO IN COMUNE DI TALAMELLO – LOCALITA’ “FAGNANO DI SOTTO”. PROGETTO DI GESTIONE. INDAGINE TRA ASPIRANTI GESTORI. SCADENZA PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE: 30.06.2010.

Il presente avviso pubblico è finalizzato a promuovere l’affidamento, in concessione, a Società Cooperativa Sociale – ONLUS, regolarmente iscritta al previsto Albo regionale per i servizi di tipo B), del servizio di ricovero e la custodia di cani. A tale proposito si precisa quanto segue:

Requisiti di partecipazione : La partecipazione per l’affidamento in oggetto è riservata alle

Società Cooperative Sociali – ONLUS, di tipo B), finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, definite nell’articolo 1 della legge quadro 8.11.1991, n. 381. A tale scopo sono considerate persone svantaggiate gli invalidi fisici, psichici, sensoriali, i tossicodipendenti, gli alcolisti, gli ex degenti di istituti psichiatrici, i detenuti, i minori in età lavorativa in disagio familiare, eccetera.

Il requisito può essere dimostrato mediante autocertificazione o producendo copia dell’iscrizione all’Albo regionale delle Cooperative Sociali.

Tipologia e luogo delle prestazioni: il servizio in parola avrà per oggetto le seguenti più

importanti attività, a carattere continuativo, da espletare a cura del Gestore, da svolgere tutti i giorni dell’anno:

a) accoglienza dei cani provenienti dal canile sanitario e/o inseriti a seguito di autorizzazione comunale e connesso controllo sanitario, cui seguirà la custodia degli stessi presso il Rifugio di

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Vallata, concesso dalla Comunità montana al Gestore in comodato d’uso gratuito. Gli animali devono essere custoditi con le modalità più idonee atte a salvaguardare il loro benessere. I cani di proprietà privata possono essere ricoverati per il pensionamento (temporaneo o definitivo), solo a seguito di autorizzazione della Comunità montana, in reparti distinti e separati dagli altri box e recinti;

b) approvvigionamento e somministrazione quotidiana di cibo e acqua in misura congrua alle esigenze in rapporto all’età, taglia, peso, e, comunque, l’alimentazione deve essere avvalorata per iscritto dal Veterinario responsabile incaricato dalla Comunità montana, con spese a carico dei Comuni deleganti il servizio, da quantificare a parte;

c) spazzolamento e sottoposizione degli animali a specifici trattamenti antiparassitari almeno due volte all’anno e, comunque, ogni volta ne sia ravvisata la necessità dal veterinario responsabile della struttura (incaricato dalla Comunità montana) o dal Servizio Veterinario pubblico;

d) sarà perfezionato dalla Comunità montana col competente Servizio Veterinario dell’ASUR per quanto attiene le vaccinazioni, sterilizzazioni, acquisto e apposizione di microchip identificativo e profilassi veterinaria, operazioni chirurgiche, secondo quanto stabilito dalla vigente normativa;

e) allattamento e svezzamento dei cuccioli, a spese del Gestore, da calcolare nella tariffa;

f) medicinali e quanto altro necessario alla salute dei cani, a spese del Gestore, con costo compreso nel regime tariffario da proporre alla Comunità montana;

g) i cani ospitati devono essere fatti uscire dai box giornalmente e lasciati liberi nello sgambettatolo per un periodo di tempo valutato in rapporto al numero dei cani, alla compatibilità di convivenza tra gli stessi e alle condizioni climatiche. Queste prestazioni possono essere garantite dal gestore tramite intesa perfezionata con Associazione Animalista operante su questo territorio (esempio:

ENPA), comprese le prestazioni per gli affidi, loro pubblicità e le altre attività di tutela e controllo;

h) tenuta, presso il Rifugio, dei registri di carico e scarico, delle schede di ogni singolo cane riportanti il nome, la razza, la fotografia, la data di ingresso, di affido temporaneo, di adozione a distanza o

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definitiva, di morte e quanto altro interessi la vita del singolo animale. Anche per queste prestazioni sarà da perfezionare intesa con Associazione Animalista cui delegare lo svolgimento delle stesse e di quanto altro interessi la vita del cane, compresa la compilazione di una scheda informativa, aggiornata mensilmente, dalla quale risulti il numero complessivo dei cani ospitati, dei cani entrati, deceduti, affidati, adottati e/o restituiti al proprietario nel corso del mese considerato;

i) apertura del Rifugio al pubblico nelle giornate ed orari da concordare e, comunque, che possano facilitare le visite guidate e gli affidi;

l) formazione specifica e aggiornamento continuo degli operatori;

m) copertura assicurativa per RCT con spese a carico del Gestore, di congruo massimale per l’entità del rischio cui garantire copertura

n) personale in possesso delle cognizioni tecniche e pratiche necessarie allo svolgimento delle mansioni, qualificati e aggiornati, in regola con il contratto di lavoro e coperti da adeguata polizza assicurativa contro infortuni, malattie connesse allo svolgimento delle attività stesse e per RCT.

La struttura presso la quale avviene il ricovero e la custodia dei cani è in proprietà alla Comunità Montana. Si compone di n. 21 box, per la custodia di n. 2 cani, ognuno. In totale n. 42 cani.

Potenzialmente, si possono prevedere ricavi di valore pari o inferiore a cinquantamila euro.

In linea generale, mentre le attività di cui all’articolo 16 della legge regionale 2.4.2000, n. 27 saranno oggetto della concessione, per le altre attività, si ricercherà apposito accordo con l’Azienda Unità Sanitaria Locale di Rimini, soprattutto per i compiti di cattura dei cani randagi o vaganti, identificazione e anagrafe canina, protezione e controllo o vigilanza della popolazione canina o per il tramite dei Comuni o dell’Associazione Animalista (ENPA).

Affidamento in convenzione: Il servizio pubblico in parola sarà regolato per quanto attiene i

rapporti tra Comunità Montana e Gestore mediante atto di convenzione. A tale scopo, prima dell’affidamento il gestore presterà idonea garanzia cauzionale di presumibili euro 5.000,00, pari al 10% del valore contrattuale, nella modalità scelta dallo stesso. Il Gestore avrà nella riscossione della

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tariffa remunerazione per tutte le prestazioni previste in convenzione, nessuna esclusa. La tariffa sarà fissata, su proposta del Gestore, dalla Giunta Esecutiva della Comunità montana, con pagamento al Gestore, da parte dei Comuni, previo rendiconto e documento fiscale del servizio. Il Gestore dovrà comprendere nella tariffa ogni tipo di costo, corrispondente all’attività in parola, compreso quello per la manutenzione ordinaria della struttura pubblica ottenuta in comodato, costo del personale occupato, delle utenze per luce, riscaldamento, acqua oltre ai costi assicurativi, eccetera. Il ricovero e la custodia di cani di privati sarà compensato al Gestore dalla Comunità montana in ragione del 50% della sua tariffa. Nella tariffa non sarà compreso il costo di ammortamento che i Comuni liquideranno direttamente alla Comunità montana per sostenere i costi di manutenzione straordinaria dell’impianto.

Modalità di partecipazione: Le Società Cooperative – ONLUS che fossero interessate alla

concessione del servizio pubblico in argomento, in virtù delle predette caratteristiche e condizioni generali del servizio pubblico di ricovero e custodia dei cani presso l’impianto in Comune di Talamello, devono presentare istanza di partecipazione, corredata da PROGETTO DI GESTIONE, con validità annuale e sviluppo per il triennio 2010/2012, nel quale evidenziare, altresì, l’Associazione Animalista con la quale intendono perfezionare apposito accordo per le prestazioni a loro delegate, oltre alle prestazioni che riterranno di escludere dalla concessione-convenzione.

L’istanza e la proposta di gestione devono essere prodotte - entro e non oltre il 30 GIUGNO 2010 - al seguente indirizzo: Comunità Montana Alta Valmarecchia – piazza Bramante, 11 – 61015 NOVAFELTRIA con dicitura”Partecipazione al servizio di custodia dei cani”.

Competenze ASUR/Comuni: Ogni attività per legge regionale nella titolarità esclusiva di Azienda

Sanitaria o Comune, non oggetto di gestione associata, sarà garantita e svolta dai soggetti all’uopo destinatari per legge.

Informazioni utili: Ogni altra informazione ritenuta utile per la predisposizione del Progetto di Gestione o per il suo approfondimento, in quanto non contenute nel presente avviso, può essere richiesta al Dirigente dell’Area Agro Forestale (dr. MERCATELLI Sauro – Tel. 0541/921617).

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Affidamento: in virtù al progetto di gestione che sarà proposto dall’aspirante Gestore,

l’affidamento avverrà con deliberazione motivata della Giunta Esecutiva della Comunità montana.

La regolazione del sottostante rapporto amministrativo di concessione del servizio pubblico avverrà a cura del Dirigente, previa autonoma determinazione a contrattare, con approvazione dello schema di convenzione e delle altre clausole negoziali che andranno a disciplinare il rapporto stesso.

Pubblicità: il presente avviso è affisso all’Albo Pretorio della Comunità montana; in quello dei Comuni aderenti e pubblicato sul sito web dell’ente montano: www.cm-novafeltria.ps.it

Novafeltria 07.06.2010

Il Dirigente Area Agro Forestale Mercatelli dr. Sauro

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