Ai miei genitori, e a me stesso
Ringraziamenti
Ed eccomi giunto al termine della mia carriera universitaria; pensando agli anni passati, ai sacrifici che questi studi hanno portato, voglio per prima cosa ringraziare i miei genitori, che hanno condiviso con me i momenti belli e quelli brutti, rendendo tutto questo possibile.
Penso anche a tutti coloro che mi hanno aiutato, in modo diretto o indiretto, durante questo percorso, e agli amici che sono rimasti al mio fianco nonostante i miei continui “impegni di studio”.
Ringrazio anche i miei compagni di gruppo Fabio, Irene e Filippo, con i quali ho condiviso gioie, dolori e ansie di tanti esami e progetti preparati insieme. E come non pensare a quanti, oltre ai primi due, si sono avvicendati nel corso degli anni nei quotidiani viaggi da casa all’università, rendendoli più piacevoli.
Desidero ringraziare, inoltre, l’Ing. Massimo Dringoli e l’Arch. Paolo Riani per avermi guidato in questo percorso di tesi, e Claudio, Giulia e Massimiliano per il determinante contributo. Un ringraziamento anche a Renzo Macelloni, Presidente della Belvedere S.p.A., per la generosa disponibilità, e all’azienda Canducci Holz per le valide indicazioni progettuali.