Titolo: "Brain drain o brain gain? Un tentativo di misurazione per il Mezzogiorno"
Autore: Gaetano Vecchione,
affiliazione: Dipartimento di Scienze Politiche, Political Science -University of Naples Federico II
Abstract: Il lavoro ha l’obiettivo di misurare l’impatto della migrazione intellettuale sull’economia del Mezzogiorno. Secondo dati ISTAT, il numero dei migranti totali dal Sud al Centro-Nord è sostanzialmente invariato nel suo valore aggregato negli ultimi decenni. Tuttavia risulta essere crescente la parte dei migranti cosiddetti high-skilled. E’ dunque radicalmente mutata la struttura qualitativa del migrante tipo: se negli anni del secondo dopoguerra a migrare era soprattutto giovane manodopera proveniente dalle aree rurali del Mezzogiorno, oggi va aumentando il numero dei laureati e degli studenti universitari (immatricolati fuori regione) che si spostano dalle regioni meridionali e insulari, verso le regioni del centro e del nord del Paese.
La letteratura sulla misurazione degli effetti derivanti dalla migrazione intellettuale permette di esaminare la problematica da almeno due diversi punti di vista: quella del brain drain che insiste sulle conseguenze negative che questo fenomeno genererebbe e quella del brain gain che evidenzia la possibile esistenza di un mutuo beneficio derivante dalle migrazioni per le aree di provenienza e le aree di destinazione. Il presente lavoro cerca di offrire un contributo al dibattito sulla misurazione degli effetti economici derivanti dalla migrazione high-skilled, dibattito sviluppato in ambito internazionale, focalizzando l’analisi sul caso Mezzogiorno.