PROCESSO VERBALE
DELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL 18 MAGGIO 2010
IX LEGISLATURA (processo verbale n. 1) I Seduta
L’anno 2010, il giorno diciotto, del mese di maggio, nella sede consiliare di Palazzo Cesaroni, in Perugia, previa convocazione nelle forme e nei termini di legge - prot. n. 4242 del 10 maggio 2010, nonché con lettera prot. n. 4243 del 10 maggio 2010 - effettuata dal Consigliere anziano, a norma dell'art. 44, comma primo, dello Statuto regionale, si è riunito, in prima seduta, il Consiglio regionale dell’Umbria eletto a seguito della consultazione elettorale tenutasi il 28 e 29 marzo 2010, per la trattazione degli argomenti indicati nell'ordine del giorno di cui alla convocazione medesima.
La seduta ha inizio alle ore 10.21 ed è pubblica.
Presiede il Consigliere Paolo Brutti, il quale, in apertura di seduta, comunica che ieri, 17 maggio, in una località del fronte di guerra afghano, vicino a Herat, sono stati uccisi due militari italiani: il sergente Massimiliano Ramadù e il caporalmaggiore Luigi Pascazio, mentre altri due militari italiani: il caporale Cristina Buonacucina di Foligno, e il caporal maggiore Gianfranco Scirè sono stati feriti. Rivolge ai militari caduti, ai feriti e alle loro famiglie, il pensiero deferente e commosso dell’intera Assemblea, invitandola ad osservare alcuni momenti di raccoglimento.
Il Consiglio osserva un minuto di silenzio.
Al termine della commemorazione, il Presidente passa al primo oggetto dell'ordine del giorno.
OGGETTO N. 1 - Comunicazioni del Presidente provvisorio del Consiglio.
Il Consigliere Brutti dà atto di aver assunto la Presidenza provvisoria del nuovo Consesso, ai sensi dell'art. 44 - comma 3 - dello Statuto regionale, in qualità di Consigliere più anziano di età. Poi, dopo che su suo invito i Consiglieri Nevi e Stufara, quali Consiglieri più giovani, hanno preso posto al tavolo della Presidenza in qualità di Consiglieri Segretari, comunica che, secondo quanto risulta dai verbali dell'Ufficio centrale regionale presso la Corte di Appello di Perugia e degli Uffici centrali circoscrizionali presso i Tribunali, rispettivamente, di Perugia e di Terni - relativi alla consultazione elettorale tenutasi il 28 e 29 marzo 2010 ai fini della elezione del Presidente della Giunta regionale e del Consiglio regionale per la IX Legislatura - sono stati proclamati eletti le Sigg.re ed i Sigg.ri:
- Marini Catiuscia, con la carica di Presidente della Giunta regionale - Barberini Luca
- Binetti Paola - Bottini Lamberto - Bracco Fabrizio Felice - Brega Eros
- Brutti Paolo - Carpinelli Roberto - Cecchini Fernanda - Chiacchieroni Gianfranco - Cirignoni Gianluca - De Sio Alfredo
- Dottorini Olivier Bruno - Galanello Fausto - Goracci Orfeo
- Lignani Marchesani Giovanni Andrea - Locchi Renato
- Mantovani Massimo - Modena Fiammetta - Monni Massimo - Nevi Raffaele - Riommi Vincenzo - Rometti Silvano - Rosi Maria - Rossi Gianluca - Smacchi Andrea - Stufara Damiano
- Tomassoni Franco
- Valentino Rocco Antonio - Zaffini Francesco
Il Presidente comunica altresì:
− che il Consigliere Silvano Rometti, proclamato eletto sia nella lista regionale denominata “Per l’Umbria – Catiuscia Marini Presidente”, sia nella lista provinciale denominata “Socialisti e Riformisti per l’Umbria” presentatasi nella Circoscrizione di Perugia, ha dichiarato - con lettera depositata il 23 aprile 2010 – di optare per il seggio conseguito in qualità di candidato nella lista regionale;
− che il Consigliere Paola Binetti, proclamata eletta nella lista regionale denominata “Casini – Unione di centro”, ha dichiarato, con lettera pervenuta il 26 aprile 2010, di optare per la carica di membro del Parlamento nazionale;
− che l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, assunte la qualifica e le funzioni di Giunta delle elezioni ai sensi dell’art. 50, comma 5, dello Statuto regionale, visti, tra l’altro, il verbale dell’Ufficio centrale regionale ed il verbale dell’Ufficio circoscrizionale di Perugia, ha deciso, con deliberazioni, rispettivamente n. 436 e n. 437, entrambe in data 27 aprile 2010:
- di individuare nel sig. Buconi Massimo, primo dei non eletti nella lista provinciale “Socialisti e Riformisti per l’Umbria” presentatasi nella circoscrizione di Perugia, il soggetto avente diritto alla surrogazione nel seggio assegnato al Consigliere Rometti relativamente alla medesima lista della medesima Circoscrizione;
- di individuare nella sig.ra Monacelli Sandra, che ha riportato la cifra individuale più alta nella lista provinciale “Casini-Unione di Centro”
presentatasi nella Circoscrizione di Perugia, il soggetto avente diritto alla surrogazione nel seggio assegnato al Consigliere Binetti.
Pertanto, in ragione dei motivi suddetti, il Presidente provvisorio proclama eletti alla carica di Consigliere regionale i Sigg.ri Buconi Massimo e Monacelli Sandra e li invita, se presenti, ad entrare in Aula.
• (Entrano i Consiglieri Buconi e Monacelli).
Il Presidente provvisorio, infine, dopo aver rivolto una breve allocuzione al Consiglio, chiama l'oggetto n. 2 dell'ordine del giorno.
OGGETTO N. 2 - Elezione del Presidente e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio, ai sensi dell’art. 46 dello Statuto regionale.
Il Presidente provvisorio significa che, ai sensi dell’art. 46, comma 1, dello Statuto regionale, il Consiglio regionale, nella sua prima seduta, procede, con votazione separata ed a scrutinio segreto, alla elezione – fra i Consiglieri – del Presidente e dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio medesimo.
Riguardo a tale adempimento, il Presidente significa altresì i successivi commi 2, 3 e 4 dell’art. 46 dello Statuto regionale:
“2. L'Ufficio di Presidenza è composto da due Vice Presidenti, da due Segretari e dal Presidente del Consiglio che lo presiede.
3. Il Presidente del Consiglio regionale è eletto a maggioranza dei quattro quinti dei componenti del Consiglio. Se dopo tre scrutini nessun candidato ottiene la maggioranza richiesta, nella quarta votazione, da tenersi nel giorno successivo, è sufficiente la maggioranza assoluta dei Consiglieri.
4. All'elezione dei Vice Presidenti e dei Segretari si procede con votazioni separate. Ciascun Consigliere vota un solo nome. Sono proclamati eletti i Consiglieri che hanno riportato il maggior numero di voti e, a parità di voti, quelli più anziani di età.”.
In sede di discussione generale intervengono:
il Consigliere Locchi (che propone la candidatura a Presidente del Consiglio regionale del Consigliere Eros Brega),
ed i Consiglieri Modena (che dichiara, quale portavoce di opposizione, il voto non favorevole al candidato proposto dai gruppi di maggioranza),
Carpinelli (che annuncia voto favorevole), Stufara (che annuncia voto favorevole), Buconi (che annuncia voto favorevole), Dottorini (che annuncia voto favorevole), Monacelli (che annuncia voto di astensione), Cirignoni (che annuncia voto non favorevole)
e Nevi (che annuncia il voto non favorevole proprio e dei Consiglieri componenti i gruppi di opposizione).
Al termine degli interventi, si procede alla votazione a scrutinio segreto per la rielezione del Presidente del Consiglio.
Terminate le operazioni di voto e di scrutinio, il Presidente provvisorio comunica il risultato della prima votazione:
Consiglieri assegnati alla Regione 31
Consiglieri presenti e votanti 30 (È uscito l’Assessore Riommi)
schede bianche 10
schede nulle nessuna
maggioranza richiesta 25
Hanno ottenuto voti:
Eros Brega 18
Olivier Bruno Dottorini 01
Rocco Antonio Valentino 01
Il Presidente provvisorio significa che, dopo la prima votazione, non avendo nessun candidato ottenuto la maggioranza richiesta dal comma 3 dell’art. 46 dello Statuto regionale, si deve procedere – ai fini della rielezione del Presidente del Consiglio – ad una seconda votazione a scrutinio segreto.
Terminate le operazioni di voto e di scrutinio, il Presidente provvisorio comunica il risultato della seconda votazione:
Consiglieri assegnati alla Regione 31 Consiglieri presenti e votanti 30
schede bianche 09
schede nulle 01
maggioranza richiesta 25
Hanno ottenuto voti:
Eros Brega 16
Renato Locchi 01
Francesco Zaffini 01
Rocco Antonio Valentino 01
Olivier Bruno Dottorini 01
Il Presidente provvisorio significa che, non avendo nessun candidato ottenuto, anche nella seconda votazione, la maggioranza richiesta dal comma 3 dell’art. 46 dello Statuto regionale, si deve procedere – ai fini della rielezione del Presidente del Consiglio – ad una terza votazione a scrutinio segreto.
Terminate le ulteriori operazioni di voto e di scrutinio, il Presidente provvisorio comunica il risultato della terza votazione:
Consiglieri assegnati alla Regione 31 Consiglieri presenti e votanti 30
schede bianche 09
schede nulle nessuna
maggioranza richiesta 25
Hanno ottenuto voti:
Eros Brega 17
Rocco Antonio Valentino 01
Olivier Bruno Dottorini 01
Paolo Brutti 01
Roberto Carpinelli 01
Il Presidente provvisorio significa che, non essendosi verificato, anche nella terza votazione, che un candidato abbia ottenuto la maggioranza richiesta dal comma 3 dell’art. 46 dello Statuto regionale, in ottemperanza a quanto disposto dal comma medesimo, alla quarta votazione per la rielezione del Presidente del Consiglio - nella quale sarà sufficiente la maggioranza assoluta dei Consiglieri assegnati alla Regione - dovrà procedersi nella giornata di domani.
Il Presidente provvisorio significa infine che il Consiglio, come da avviso già notificato, si intende convocato per il giorno 19 maggio p.v., alle ore 10.00.
La seduta è tolta alle ore 12.10.
(Tutti i membri del Consiglio hanno partecipato alla seduta).
(Ha partecipato alla seduta il componente di Giunta esterno al Consiglio, Assessore Casciari).
L’ESTENSORE Maria Beatrice Marcantonini
I CONSIGLIERI SEGRETARI IL PRESIDENTE PROVVISORIO Damiano Stufara
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Paolo Brutti
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Raffaele Nevi
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