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A N D A M E N T O D E G L I I N F O RT U N I S U L L AV O R O
DATI
©NUMERO
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AGOSTO 2012
I N A I L - R o m a , P i a z z a l e G i u l i o P a s t o r e , 6 - Te l . 0 6 / 5 4 8 7 . 1 Segretaria di Redazione Vitalina Paris - Tel. 06/54872290 - Fax 06/54872603 Spedizione in abbonamento postale - art. 2, comma 20/c, legge 662/1996 - Filiale di Milano Iscrizione al N. 178 del 17/4/2000 del Registro della Stampa presso il Tribunale di Roma
QUESTO MESE:
Direttore Responsabile Carlo d’Amato Tabelle a cura di Andrea Bucciarelli
Capo redattore Alessandro Salvati Grafici a cura di Vitalina Paris
Questa newsletter è disponibile nel sito web dell’INAIL all’indirizzo http://www.inail.it alla sezione STATISTICHE
ISSN 2035-5645
MALATTIE PROFESSIONALI 2011: AUMENTO CONTINUO MA PIÙ CONTENUTO
PATOLOGIE TUMORALI E PROBABILITÀ DI CAUSA AGRICOLTURA E MALATTIE
PROFESSIONALI: È ANCORA RECORD DI DENUNCE
MALATTIE PROFESSIONALI 2011:
AUMENTO CONTINUO MA PIÙ CONTENUTO
TIPO DI MALATTIA 2007 2008 2009 2010 2011 Var. % Var. %
2011/2010 2011/2007 MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE PER PRINCIPALE TIPO DI MALATTIA
TUTTE LE GESTIONI - ANNI MANIFESTAZIONE: 2007-2011
Totale malattie professionali 28.933 30.093 34.889 42.465 46.558 9,6 60,9
di cui:
Malattie osteo-articolari e
muscolo-tendinee 11.445 13.117 18.511 26.173 30.550 16,7 166,9 Ipoacusia da rumore 6.240 5.992 5.643 6.182 5.636 -8,8 -9,7
Malattie respiratorie 3.207 3.196 3.169 3.355 3.485 3,9 8,7
Tumori 2.190 2.262 2.249 2.400 2.307 -3,9 5,3
Malattie cutanee 894 772 750 714 629 -11,9 -29,6
Crescita confermata ma meno sostenuta: questo è ciò che emerge dalle denunce di malattie profes- sionali pervenute all’INAIL nel 2011. Con oltre 46.500 casi si registra, infatti, un incremento rispetto al 2010 del 9,6% che con- solida il processo di crescita delle tecnopatie segnalate all’Istituto nel- l’ultimo quinquennio (+60,9%) ma evidenzia, di contro, un rallenta- mento rispetto alle variazioni a due cifre del 2009 (+15,9%) e del 2010 (+21,7%). Il trend è indub- biamente frutto delle politiche con- dotte negli anni dagli operatori di settore, INAIL in primis, formaliz- zatesi sia con l’aggiornamento e l’integrazione delle malattie profes- sionali “certificate” (D.M.
9/4/2008) sia con efficaci cam- pagne di formazione/informazio- ne. Sul territorio la distribuzione delle denunce 2011 vede una deci- sa concentrazione (oltre 35.600 casi, pari al 77% del totale) nelle ripartizioni del Nord-Est, Centro e Sud con un incremento medio sul
2010 dell’11,7%. In controtenden- za il Nord-Ovest che registra una contrazione del 2,2%. Le malattie osteo-articolari e muscolo tendinee crescono ancora (+16,7%) inciden- do, sul totale delle denunce, per
ben il 66% (circa 31.000 casi). In sensibile diminuzione, infine, pato- logie tradizionali come le ipoacusie (-8,8%) e le malattie cutanee (-11,9%).
(Stefano Campea)
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2007 2008 2009 2010 2011
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 9000 10000 11000 12000 13000
TAV. 1: MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIA- TE PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA - ANNI MANIFESTAZIONE 2007-2011
■ Nord-Est ▲ Centro Sud Nord-Ovest Isole
DENTRO LA NOTIZIA
AGRICOLTURA E MALATTIE PROFESSIONALI: È ANCORA RECORD DI DENUNCE
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Le malattie professionali sono in forte crescita in Italia, soprattutto in Agricoltura. Le attività agricole, inferiori per volume di denunce a quelle dell’Industria e Servizi (7.971 contro 38.101 nel 2011) sono però le vere protagoniste degli incrementi record registrati negli ultimi anni dalle tecnopatie:
le segnalazioni all’Istituto sono quasi quintuplicate rispetto alle 1.650 del 2007 (+383% contro il +42% dell’Industria e Servizi).
Certamente ha influito sul feno- meno l’introduzione delle nuove tabelle delle malattie con presun- zione legale di origine professio- nale che inseriscono in elenco le principali malattie osteo-articolari e muscolo-tendinee da sovracca- rico biomeccanico e vibrazioni. A tali patologie è d’altronde parti- colarmente esposto chi, svolgen- do la propria attività quotidiana nei campi, fa un uso dispendioso di risorse fisiche e un utilizzo massiccio di macchinari ed uten- sili: nel 2011 oltre l’80% delle denunce (contro il 60%
nell’Industria e Servizi), 6.585 casi, rientrano in tale fattispecie con prevalenza di affezioni dei dischi intervertebrali (2.569), ten- diniti (1.728) e sindromi del tun- nel carpale (1.319). In crescita anche le ipoacusie (615 nel 2011) e i tumori (64), entrambi raddoppiati in 5 anni. Il 40%
delle denunce ha riguardato donne, coerentemente con la
quota femminile degli occupati registrata dall’Istat, mentre il 55%
dei tecnopatici, per entrambi i sessi, hanno tra i 50 e i 64 anni.
Al boom di denunce ha fatto peraltro seguito un aumento coerente dei riconoscimenti e indennizzi in virtù anche di ade- guamenti normativi e indirizzi
operativi ispirati a un maggior intervento della tutela assicurati- va: per il più consolidato 2010, circa il 45% delle denunce è stato riconosciuto e di queste l’82% ha generato indennizzo, nella quasi totalità dei casi per menomazione permanente.
(Andrea Bucciarelli)
TAV. 2: MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIA- TE PER SESSO E CLASSE DI ETÀ - AGRICOLTU- RA - ANNO MANIFESTAZIONE 2011
Femmine 39,7%
Maschi 60,3%
35 - 49 anni 22,6%
65 anni e oltre 20,2%
50 - 64 anni 55,2%
fino a 34 anni 2,0%
CLASSE DI ETÀ SESSO
TIPO DI MALATTIA 2007 2008 2009 2010 2011 Var. % Var. %
2011/2010 2011/2007 MALATTIE PROFESSIONALI DENUNCIATE PER PRINCIPALE TIPO DI MALATTIA - AGRICOLTURA ANNI MANIFESTAZIONE 2007-2011
Totale malattie professionali 1.650 1.832 3.926 6.389 7.971 24,8 383,1
di cui:
Malattie osteo-articolari
e muscolo-tendinee 923 1.109 2.859 5.156 6.585 27,7 613,4 Ipoacusia da rumore 277 265 359 565 615 8,8 122,0 Malattie respiratorie 154 156 215 240 254 5,8 64,9
Tumori 32 23 34 58 64 10,3 100,0
Malattie cutanee 25 33 43 43 32 -25,6 28,0
APPUNTI PROFESSIONALI
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PATOLOGIE TUMORALI E PROBABILITÀ DI CAUSA
Tessuto Intera popolazione Popolazione in età lavorativa (18-64 anni) COEFFICIENTI DI RISCHIO PER TUMORI DA RADIAZIONI IONIZZANTI PER 10.000 INDIVIDUI PER SIEVERT
Colon 65 50
Pelle 1000 670
Esofago 15 16
Fegato 30 21
Mammella 112 49
Midollo osseo 42 23
Ovaie 11 7
Polmone 114 127
Stomaco 79 60
Ossa 7 5
Tiroide 33 9
Vescica 43 42
Altri tumori solidi 144 88
Le patologie tumorali hanno per lo più genesi multifattoriale: ad esse possono contribuire cause lavorative così come extralavo- rative. Per l’indennizzo dei lavo- ratori l’orientamento dell’Istituto, confortato da numerose sentenze della Corte di Cassazione, è quello di riconoscere il nesso eziologico quando l’esposizione a noxae di origine professionale costituisca un fattore causale necessario all’insorgere della patologia. L’esposizione profes- sionale, quindi, deve avere auto- noma efficienza causale a deter- minare la patologia od essere comunque un co-fattore, insieme ad agenti patogeni extralavorati- vi, in assenza del quale l’evento lesivo non avrebbe potuto verifi- carsi. Diviene pertanto di fonda- mentale importanza, per un cor- retto esercizio dell’azione risar- citoria, determinare quantitativa- mente l’efficienza causale dei rischi di origine professionale.
Una possibilità consiste nell’uti- lizzo della cosiddetta “Probabi- lità di Causa”, grandezza legata alla frequenza con cui una data patologia è correlabile con una determinata causa. In particola- re, per le patologie tumorali, la Probabilità di Causa rappresen- ta il contributo dei tumori dovuto a una certa causa, come appun- to l’esposizione professionale, rispetto al totale dei tumori dia- gnosticati in una popolazione omogenea. Il calcolo della Probabilità di Causa richiede la conoscenza dei dati epidemiolo- gici riferiti allo specifico agente patogeno e una stima quanto più possibile accurata della esposi- zione dell’assicurato. L’INAIL sta utilizzando da diversi anni que- sta metodologia per valutare i tumori di sospetta origine profes- sionale nel caso di esposti a radiazioni ionizzanti: per questa noxa, infatti, fin dagli anni 60 è obbligatorio il monitoraggio dei lavoratori esposti e vi è la dispo- nibilità di un grande quantitativo di studi epidemiologici.
(Piero La Pegna)
TAV. 3: TUMORI PROFESSIONALI DENUNCIA- TI PER PRINCIPALE LOCALIZZAZIONE O TIPO - TUTTE LE GESTIONI - ANNO MANIFESTA- ZIONE 2011
Pleura
Trachea, bronchi, polmone...
Vescica
Cavità nasali, orecchio medio e seni annessi
Linfosarcoma, reticolosarcoma, mieloma multiplo...
Laringe Altri
0 100 200 300 400 500 600 700 800
Fonte: Recommendations of the International Commission on Radiological Protection (ICRP Publication 103), Oxford, Pergamon Press, 2007
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L’OSSERVATORIO STATISTICO
a cura di Adelina Brusco
LA PRODUZIONE INAIL
GLI INDENNIZZI PER INFORTUNIO
INDENNITÀ PER INABILITÀ TEMPORANEA (1)
PERIODI GESTIONI
Industria e Servizi Agricoltura TOTALE
Giugno 2011 38.771 3.093 41.864
Giugno 2012 32.346 2.773 35.119
Variazione % -16,57 -10,35 -16,11
Lug. 2010 - Giu. 2011 456.135 39.600 495.735 Lug. 2011 - Giu. 2012 410.344 35.767 446.111
Variazione % -10,04 -9,68 -10,01
(1)Per data di definizione.
Lug2011 Ago2011 Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012
0 500 1000 1500 2000 2500 3000
TAV. 5: INDENNIZZI IN CAPITALE PER MESE DI EROGAZIONE
INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA
Lug2011 Ago2011 Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012
0 300 600 900
TAV. 6: RENDITE DIRETTE PER MESE DI COSTITUZIONE
INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA
Lug2011 Ago2011 Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012
0 40 80 120 160
TAV. 7: RENDITE A SUPERSTITI PER MESE DI COSTITUZIONE
INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA
INDENNIZZI IN CAPITALE PER MENOMAZIONE PERMANENTE (DANNO BIOLOGICO) (2)
PERIODI GESTIONI
Industria e Servizi Agricoltura TOTALE
Giugno 2011 2.282 308 2.590
Giugno 2012 1.772 263 2.035
Variazione % -22,35 -14,61 -21,43
Lug. 2010 - Giu. 2011 28.926 4.032 32.958
Lug. 2011 - Giu. 2012 26.940 3.695 30.635
Variazione % -6,87 -8,36 -7,05
(2)Per data di erogazione.
RENDITE PER INABILITÀ/MENOMAZIONE PERMANENTE (3)
PERIODI GESTIONI
Industria e Servizi Agricoltura TOTALE
Giugno 2011 651 103 754
Giugno 2012 539 97 636
Variazione % -17,20 -5,83 -15,65
Lug. 2010 - Giu. 2011 7.711 1.216 8.927
Lug. 2011 - Giu. 2012 7.369 1.187 8.556
Variazione % -4,44 -2,38 -4,16
(3)Per data di costituzione della rendita.
RENDITE A SUPERSTITI (4)
PERIODI GESTIONI
Industria e Servizi Agricoltura TOTALE
Giugno 2011 107 18 125
Giugno 2012 129 12 141
Variazione % 20,56 -33,33 12,80
Lug. 2010 - Giu. 2011 1.553 195 1.748
Lug. 2011 - Giu. 2012 1.371 150 1.521
Variazione % -11,72 -23,08 -12,99
(4)Per data di costituzione delle rendite (vedovi, orfani, ecc.).
Lug2011 Ago2011 Set2011 Ott2011 Nov2011 Dic2011 Gen2012 Feb2012 Mar2012 Apr2012 Mag2012 Giu2012
0 5000 10000 15000 20000 25000 30000 35000 40000
TAV. 4: INDENNITÀ DI TEMPORANEA PER MESE DI DEFINIZIONE
INDUSTRIA E SERVIZI AGRICOLTURA
Finito di stampare dalla Tipolitografia INAIL di Milano il 20 dicembre 2012