Fonti Energetiche Rinnovabili.
Prof. Attilio Citterio
Dipartimento CMIC “Giulio Natta”
https://iscamapweb.chem.polimi.it/citterio/it/education/course-topics/
Scuola di Ingegneria Industriale e dell’Informazione Course 096125 (095857)
Introduction to Green and Sustainable Chemistry
Contenuto di Questa Sezione.
Principi Chiave
Introduzione su nomenclatura: terminologie scientifiche e concetti
Suddivisione del mercato dell’Energia Rinnovabile e applicazioni di diverse fonti e tecnologie (combustibili liquidi, gas, elettricità, ecc.)
Confronto sui limiti fisici e pratici delle diverse fonti di energia rinnovabile
Rilevanza dell’efficienza energetica come importante Risorsa Energetica
accenni alle diverse caratteristiche e appropriate applicazioni delle tecnologie di immagazzinamento: flessibilità della curva di carico rispetto alla qualità dell’alimentazione.
Risparmi energetici e relative normative UE.
Produzione Mondiale di Energia per Regione (%) e per Tipo di Combustibile (%) (2011).
Totale = 13202 Mtoe (per Regione) Totale = 13202 Mtoe (per combus.)
3
31,3%
29,2%
21,2%
12,9%
5,1%
0,3%
Petroleum and Products Solid Fuels
Gas Renewables
Nuclear Other
6,1%
18,4%
13,5%
13,5%
10,6%
10,0%
8,4%
19,4%
EU-28 China United States
Middle East Asia* Russia
Africa Rest of the World
Mtoe 1995 2000 2005 2010 2011 2011 (%)
EU-28 965 950 905 841 809 6,1%
Cina 1065 1130 1701 2262 2433 18,4%
Stati Uniti 1659 1667 1631 1723 1785 13,5%
Medio oriente 1140 1329 1523 1641 1788 13,5%
Asia* 826 934 1121 1373 1405 10,6%
Russia 968 978 1203 1293 1315 10,0%
Africa 772 890 1089 1168 1104 8,4%
Resto del Mondo 1879 2174 2435 2567 2564 19,4%
Mondo 9274 10052 11608 12868 13203 100,00%
Mtoe 1995 2000 2005 2010 2011 2011 (%) Petrolio e Prodotti 3395 3702 4050 4078 4133 0,313 Combustibili Solidi 2233 2294 3012 3648 3851 0,292
Gas 1815 2062 2373 2720 2805 0,212
Rinnovabili 1207 1296 1430 1671 1702 0,129
Nucleare 608 676 722 719 674 0,051
Altro 17 22 21 32 37 0,003
Totale 9275 10052 11608 12868 13202 1,00
Combustibili (2011).
Mtoe 1995 2000 2005 2010 2011 2011 (%)
Petrolio e Prodotti 3371 2358 4021 4146 4136 31,50%
Combustibili Solidi 2222 2358 2974 3595 3776 28,80%
Gas 1812 2072 2365 2740 2787 21,30%
Rinnovabili 1208 1297 1429 1672 1703 13,00%
* Idro 213 225 252 296 300 2,30%
* Geotermico 39 52 54 65 66 0,50%
* Solare/Eolico/Altro 3 8 16 47 61 0,50%
* Biocomb. e Rifiuti 968 1033 1127 1295 1312 10,00%
Nucleare 608 676 722 719 674 5,10%
Altro 17 23 21 32 37 0,30%
40,70%
10,10%
15,50%
12,60%
17,70%
3,20% 0,10%
Petroleum and Products Solid Fuels
Gas Renewables
Electricity Heat
Other
Finale
31,50%
28,80%
21,30%
13,00%
5,10% 0,30%
Petroleum and Products Solid Fuels
Gas Renewables
Nuclear Other
Totale 2011 = 13 113 Mtoe
EU-28 Consumi Interni di Energia
Mix* – 2012 (%).
5Energia e Importazioni Nette (2012).
Flussi di Importazioni di Energia in UE.
7
L’Unione Europea è
dipendente per almeno il 50% dall’importazione per i suoi consumi energetici e si avvia ad aumentare tale valore al 70% in circa 15 anni. Una gran parte del suo petrolio e gas vengono sempre di più dalla Russia.
Le ultime crisi con
l’Ucraina, però, hanno
messo in crisi questo
modello di dipendenza
energetica dalla Russia in
merito alle possibilità di
comportarsi da fornitore
sicuro.
sulle Emissioni GHG.
% EU-28
2012 Overall RES Share 14,1 %
2012 RES Interim Target 10,7 %
2020 RES Target 20,0 %
BE 6,80% 4,40% 13,00%
BG 16,30% 10,70% 16,00%
CZ 11,20% 7,50% 13,00%
DK 26,00% 19,60% 30,00%
DE 12,40% 8,20% 18,00%
EE 25,80% 19,40% 25,00%
IE 7,20% 5,70% 16,00%
EL 13,80% 9,10% 18,00%
ES 14,30% 11,00% 20,00%
FR 13,40% 12,80% 23,00%
HR 16,80% 14,10% 20,00%
IT 13,50% 7,60% 17,00%
CY 6,80% 4,90% 13,00%
LV 35,80% 34,10% 40,00%
LT 21,70% 16,60% 23,00%
LU 3,10% 2,90% 11,00%
HU 9,60% 6,00% 13,00%
MT 1,40% 2,00% 10,00%
NL 4,50% 4,70% 14,00%
AT 32,10% 25,40% 34,00%
PL 11,00% 8,80% 15,00%
PT 24,60% 22,60% 31,00%
RO 22,90% 19,00% 24,00%
SI 20,20% 17,80% 25,00%
SK 10,40% 8,20% 14,00%
FI 34,30% 30,40% 38,00%
Indice
100=1990 1990 1995 2000 2005 2010 2011 2012
EU-28 100 93 92 93 86 83 82
Belgio 100 105 103 100 93 85 83
Bulgaria 100 70 54 58 55 60 56
Rep. Ceca 100 77 75 74 70 68 67
Danimarca 100 111 100 94 90 83 77
Germania 100 90 84 81 77 74 77
Estonia 100 49 42 46 49 52 47
Irlanda 100 107 124 128 113 106 107
Grecia 100 105 120 128 112 110 106
Spagna 100 111 135 154 125 126 122
Francia 100 99 101 102 94 89 89
Croazia 100 73 83 96 90 89 83
Italia 100 102 107 112 97 95 90
Cipro 100 121 138 150 151 147 148
Latvia 100 48 38 42 47 45 43
Lituania 100 45 40 48 43 44 44
Lussemburgo 100 81 81 108 102 100 97
Ungheria 100 81 80 81 69 67 64
Malta 100 123 130 147 150 151 157
Olanda 100 107 103 102 101 95 93
Austria 100 103 104 120 110 108 104
Polonia 100 95 84 85 88 88 86
Portogallo 100 117 138 145 119 116 115
Romania 100 71 55 58 48 50 48
Slovenia 100 101 103 110 106 106 103
Slovacchia 100 74 69 71 64 63 58
Finlandia 100 100 99 98 107 97 88
Svezia 100 102 96 93 91 86 81
Obiettivi sulle Emissioni GHG*
Confronto con i valori del 1990
Capacità* di Energie Rinnovabili nel Mondo, EU- 28, BRICS e Primi Sette Paesi, Fine-2015.
9
Fonte:
REN21 (2016).
*Non incluso l'idroelettrico
Energia Oceano CSP
Energia Geotermica BioEnergia
Solare PV Energia Eolica
Cina Stati
Uniti Germania Giappone India Italia Stagna Mondo
totale
Fonti Rinnovabili.
Proiezioni sulla produzione concordata di energia da fonti rinnovabili nei paesi EU27 in base ai piani nazionali per l’energia rinnovabile,
Beurskens LWM, Hekkenberg M: Renewable Energy Projections as Published in the National Renewable Energy Action Plans of the European Member States. Petten, NL. Energy Research Centre of the Netherlands and European Environment Agency; 2011.
Aspetti Specifici sul Tema delle Energie Rinnovabili.
Energia Elettrica
Risorse: scala potenziale dell’energia elettrica
Infrastrutture: dighe, impianti di stoccaggio, turbine.
Energia Oceanica (Onde e Maree)
Risorse: la scala potenziale di onde e maree
Sbarramenti marini vs. correnti marine: pro, contro, tecnologie
Varietà di impianti per moto ondoso e loro stato
Tecnologia commerciale e attese.
11
Rinnovabili.
Energia Solare
Come varia l’energia solare con ubicazione ed altri fattori chiave
Concetti chiari sulla cattura dell’energia solare, incluso l’irraggiamento diretto vs. diffuso, angoli di raccolta, spaziatura, orientamento, concentrazione
Tecnologie fotovoltaiche (PV) e fotovoltaico concentrato (CPV), dalle celle e moduli
Comprensione delle informazioni rilevanti su moduli e altri elementi informativi
Invertitori, passanti ed altri componenti chiave
Confronto e contrasto tra Solare Concentrato (CSP) e fotovoltaico (PV) – modi complementari o competitivi di convertire la radiazione solare in energia elettrica?
Tipi di CSP : canali, torri, piatti, Fresnel, oltre che immagazzinamento CSP
Dati teorici di laboratorio e efficienza del mondo reale (celle PV vs. moduli vs. batterie e confronto con CSP)
Assetto e pianificazione di un Insediamento Solare.
Energia Geotermica
Differenti tipi di risorse geotermiche: Localizzazioni e geologie; Profondità, T, velocità di flusso e fluidi
Comprendere i limiti della risorsa sulla sostenibilità della generazione di energia geotermica. Super-sfruttamento..
Energia geotermica e terremoti
Progetti Geotermici: Esplorazione, conferme, costruzioni, operazioni; • Escavazione: metodi, sfide, costi
EGS – Ingegneria geotermica migliorata (“rocce secche calde”): Aspetti tecnici e sfide ingegneristiche
Confronto tra progetti di impianti geotermici (vapore flash, vapore secco, ciclo binario e combinato)
Problematiche operative relative ai fluidi geotermici
Sistemi a cascata: sia potenza che calore per una utilizzazione ultima dell‘energia
Tecnologie emergenti quali fluidi supercritici, co-produzione con petrolio e gas.
Aspetti Specifici sul Tema delle Energie Rinnovabili.
Energia Eolica
Energia eolica e velocità del vento, altezza ed altri fattori
Tecniche e tecnologie per raccogliere il vento, inclusi i metodi emergenti
Significato pratico del termine velocità “media” del vento
Progettazione di turbine per vento: HAWTS, VAWTS - differenze e similarità, pro e contro
Curve e coefficienti delle turbine per vento
Fondamenti dell’operazione e controllo, inclusa potenza, RPM, coppia
Altri componenti del sistema che compongono turbine e tralicci
Componenti chiave, inclusi riduttori e generatori: evoluzione, O&M, rischi e affidabilità
Struttura parco eolico, uso e prog. di terra/area; (problemi: effetti onde e cablatura di trasmissione)
Installazioni specifiche, fondazioni e opportunità O&M per parchi eolici marini.
Bioenergia
Costituenti chiave delle “biomasse”
Differenti “generazioni” e fonti di biomasse, incluse culture, scarti (solidi, liquidi, municipali &
agricoli), alghe
Energia potenziale (e limiti) delle biomasse, incluso l’uso della terra
Le basi dei processi di conversione chimica, biologica e termica delle biomasse
Attuale conversioni a bioetanolo e biodiesel
Strade avanzate ed emergenti per la produzione di biocombustibili, inclusi i combustibili per aerei
Biomasse per usi di potenza, incluse combustione diretta e co-combustione con carbone
Vie per usi di potenza tramite combustibili intermedi (per es. gassificazione)
Tecnologie di pretrattamento di biomasse, inclusa la pellettizzazione e la torrefazione
Bioraffinerie e concetti dei multi-prodotti
Stato delle tecnologie: commerciali o non?
13
Rinnovabili.
Geotermica
Potenziale Totale: 40 TW Installata: 0.01 TW
Vento
Utilizzazione 4%: 2-3 TW Installata: 0.003 TW
Idroelettrica
Potenziale: 4.6 TW Tecnic. Usabile: 1.6 TW Economica: 0.9 TW Installata : 0.6 TW
Biomasse
50% di tutte le terre Coltivabili : 7-10 TW Installata: 0.13 TW
Solare
Potenziale: 1.2x10
5TW Pratica: 600 TW
Installata: 0.001 TW
Energia Rinnovabile :
15Un'Alternativa al Fossile e all’Atomo.
A differenza dei depositi limitati di combustibili fossili e nucleari che la terra
non è in grado di rinnovare alla velocità con cui li consumiamo, esistono molte altre
forme di energia che si possono sfruttare per ottenere della potenza usabile.
Alcune delle maggiori fonti di energia rinnovabile includono:
• Energia Solare: Idroelettrica Energia eolica
Energia Fotovoltaica
Energia Termica/maree degli oceani
• Energia Geotermica
• Energia da Biomasse
• Energia da Idrogeno con celle a combustibile
Fonti Energetiche Rinnovabili.
• Energia da Biomasse :
Da combustione di legno, scarti agroindustriali e biogas.
• Idroelettrica.
Dovuta all’energia potenziale dell’acqua fra due differenti livelli, convertita in energia elettrica.
• Energia Geotermica.
Prodotta dalla cattura del flusso interno di calore della Terra (Italia, Islanda, U.S., Filippine).
• Eolica, maree, onde, e energia solare :
I venti e le onde sono espressioni secondarie dell’energia solare.
I venti sono stati usati come fonti energetiche da migliaia d’anni con l’aiuto di vele su barche e mulini.
I venti stazionari rappresentano solo circa il 10 % dell’energia
usata.
17
fusione nucleare
Energia Rinnovabile e Relative Trasformazioni.
en. eolica en. idrica
meccanica maree
en. termica pannelli
elettricità celle fotov.
en. solare
Energia rinnovabile
elettricità en. termica
meccanica meccanica
elettricità elettricità
elettricità calore
gas biomassa
Energia Solare
Potenziale: 1.2·10
5TW Pratica: 600 TW
Installata: 0.002 TW
Energia Termica/Maree.
Vantaggi:
Fonte inesauribile Non inquinante
Contro:
Difficile da usare
Energia Meccanica :
• Dovuta alla gravità
Potenza Idroelettrica da dighe
Maree
• Dovuta alle onde
Correnti oceaniche.
19
Energia Idroelettrica.
• E = m·g·h = ½ mv 2
• P = m’·g·h
• E = energia potenziale (kJ)
P = potenza (kW)
m’ = velocità di flusso (kg·s
-1)
h = altezza
• v = (2 g·h)
1/2
v = velocità dell’acqua
all’ingresso della turbina (m·s
-1)
Impianti Idroelettrici
A differenza degli impianti termici, è direttamente
disponibile il lavoro anziché il calore.
Controlli Turbina a girante
a pale
Rotore Statore
Eccitatore
Trasformatore
Generatore
Turbina ad acqua Acqua da un serbatoio
Energia Idroelettrica (2).
Vantaggi:
Inesauribile
Non inquinante
Niente inquinamento termico Diffusa
Contro:
Impatto ambientale
Modifica del microclima
E’ un’energia pulita, evita anche l’inquinamento termico (vapori caldi).
Oggi ha già una copertura prossima al massimo. Problema per impianti di grandi dimensioni, per il pericolo di disastri (Vajont), alterazione del paesaggio (Adda e Oglio), letti di fiume in secca ed inquinamento
acque, alterazione del clima.
Energia meccanica – elettricità. Impianti montani con diga / bacino e portata costante d’acqua in turbina, o impianti in pianura con
sbarramento e percorso parallelo. (Legge di Bernoulli)
L’energia prodotta è funzione del salto e della portata in m
3al secondo.
21
Energia Idroelettrica (3).
Il suo uso documentato risale ai Greci. Con i romani e per tutto il Medioevo si usarono mulini ad acqua per macinare granaglie.
E’ solo nell’ottocento che si sviluppano delle tecnologie d'uso dell’acqua per fabbricare beni e strumenti.
Il primo impianto idroelettrico in Italia fu quello di Isoverde (Genova) risale al 1890, 10 anni dopo quello americano delle cascate del Niagara (1879) e quello Inglese del
Northumberland, al confine scozzese (1880).
L’energia Idroelettrica costituisce il 18%
dell’intera energia elettrica utilizzata in Italia (la Norvegia genera il 99% della sua elettricità e la Nuova Zelanda il 75%).
La potenza idroelettrica prevede l’impiego di
dighe e quasi tutte le grandi riserve sono state
sfruttate a livello mondiale.
Stoccaggio dell’Energia Idroelettrica.
Operazione di un impianto di sollevamento idroelettrico Impianto di pompaggio-
stoccaggio
Consumi Idroelettrici Mondiali nel 2011.
23
Fonte: BP Statistical Review of World Energy 2012
Terawatt ora
NORD AMERICA
AMERICA S . E CENTRALE
AFRICA
ASIA PACIFICO EURASIA
MEDIO ORIENTE OECD EUROPA
Maree.
Vantaggi
Rinnovabile, pulita
Nessun scarto né inquinamento termico
Protezione delle linee di costa da innalzamenti del mare
Svantaggi
Intermittente
Alterazione dell’ecosistema locale (uccelli marini e habitat di pesci)
Una centrale da marea è quello dell’estuario di Bay of Rance
Costruita nel 1967
Potenza prodotta = 160 MW
R=11.4 m; A=22 km
225
Maree (2).
• La gravità e la forza centrifuga sono in direzioni opposte.
TERRA LUNA
Indica il centro di rotazione per il sistema Terra-Luna
La forza rotazionale è più forte della
gravità
La gravità è più forte delle forze
rotazionali
Maree Deboli e Forti.
Espansioni da marea (a)
Marea debole
Polo Nord
6 ore dopo (b)
Marea forte
Polo Nord
27
Sistema Terra-Luna.
La spinta è più forte su A che su B, che su C
Un osservatore fuori dal sistema Terra/Luna vede la Terra
espandersi
Un osservatore in C vede
ancora lo stesso allungamento, ma percepisce le forze da A e B che spingono da entrambi i lati
D e E sentono meno forza di C, per cui le forze sono verso C.
Rispetto a C, le forze in F, G ecc.
sono tangenti alla terra.
Queste forze forzano l’acqua ad accumularsi alle due estremità e lungo la congiungente Luna/Terra in B (maree forti)
Sei ore dopo, la Terra ha ruotato di 90 gradi relativamente alla luna (maree deboli)
Terra
Terra
Luna Luna
Sistema Terra-Luna-Sole.
• Maree Primaverili
La Luna è ad angolo retto rispetto al sole
Inferiore alle maree medie
Minima ampiezza
• Alta Marea
La Luna è allineata al Sole
Maree superiori alla media
Massima ampiezza
Primo Quarto
Ultimo Quarto
Terra
Terra
Marea Lunare Marea Solare
Luna Luna
Marea Lunare Marea Solare
Marea Primaverile Marea Alta
Sole
Sole
29
Maree (3).
Escursione (ampiezza picco-a-picco)
Pieno oceano ~ 0.7 m
Estuari ~ 10 m
La potenza generata aumenta come il quadrato dell’escursione P = A∙R
2dove:
A = Area del bacino (km
2) R = Escursione (m)
P = Potenza Elettrica prodotta (MW)
1-20: Siti potenziali per
centrali da marea.
Energia Solare.
Vantaggi:
Inesauribile
Diffusa
Non inquinante
Contro:
Discontinua
Costo elevato (fotovoltaico)
Impatto ambientale
Impianti di piccole dimensioni
Con cielo sereno e sole allo zenit si hanno:
• 1000 W per m
2: problema di concentrazione e raccolta
dell’energia in modo economico ed efficiente. Si può arrivare a 4 KWh in un giorno per 1 m
2• Per i pannelli solari si ha 0.13 KWh per 1 m
2, ma la lavorazione
del silicio è costosa e pure elevato è il costo d’installazione.
31
Recupero di Energia Solare.
Tipi di recupero di energia solare : Solare Fotovoltaico (PV) – I fotoni
colpiscono il semiconduttore e generano elettroni producendo corrente
Solare Termico – I fotoni colpiscono un altro fluido o materiale per dare calore che è fatto circolare nell’insediamento (per es. scaldabagno solare)
Solare Passivo – utilizza parti di casa rivolte verso il sole; controlli su finestre, isolamento; materiali per tetti ecc.
Ma anche …..
Con cielo limpido e sole allo zenit si ha:
• 1000 W per m
2: problema di
concentrazione e raccolta di energia in modo economico e efficiente.
• Massimo: 4 KWh in un giorno per 1 m
2fotosintesi
giunzione
liquido/semiconduttore
fotovoltaico
Spettro Solare.
1100 nm ~ 1.1 eV = salto di banda del silicio infrarosso
visibile UV
Spettro solare (AM 1.5 G, 1000 W·m²
AM 1.5 è l’intensità della luce solare dopo aver
LUNGHEZZA D’ONDA (nm) IRRADIANZA SPETTRALE SOLARE (W·m-2 ·mm-1 )
IRRADIANZA SOLARE FUORI ATMOSFERA
IRRADIANZA SOLARE DIETTA A LIVELLO DEL MARE MASSA ARIA = 1.5
VAPOR D’ACQUA = 2.0 cm OZONO = 0.34 cm
Åesponente= 0.66 BANDE MODIS
t’aereosol 550 nm= 0.126
Fotovoltaico: Fondamenti.
Energia di un fotone (E):
– h = 6.626 × 10
-34joule·s – c = 2.998 × 10
8m·s
-1– l = lunghezza d’onda
Flusso Fotonico (F) in
# fotoni·m-2·s-1il numero di fotoni al secondo per unità d’area per l’area interessata (potenza totale incidente)
Densità di Potenza (H)
si calcola moltiplicando il flusso fotonico per l’energia di un singolo fotone.
33
E h c l
1
1.24
E eV m m
l
2
usando unità SI
W h c
H m l
F
2
per energia in eV H W qE eV
m
F
W
21.24 per lunghezza d'onda in m
H q
m m m
l m
F
Per la stessa intensità luminosa, la luce blu richiede meno fotoni in quanto il contenuto di energia di ciascun fotone è superiore.
Fotovoltaico: Fondamenti.
Radianza Spettrale F( l ) in
W·m-2·mm-1è la densità di potenza ad una particolare lunghezza d’onda
Per cui la Densità di Potenza (Radiante) è:
1 in unità SI
F l E
F l
Se misurata in W·m
-2·mm
-1la radianza spettrale espressa in termini di lunghezza d’onda è:
1.24 1
F q
m m
l F l m l m
0
H
F l l d
dove H è la densità totale di potenza emessa dalla fonte luminosa in W·m
-2e F(l) è la radianza spettrale in
W·m-2·mm-1l
lj-1 l lj+1 lj+2 F(lj)
Irradianzaspettrale F(l)
35
Solare Fotovoltaico.
Vantaggi
Energia pulita rinnovabile
Perfetta per esterni e applicazioni di specialità
La produzione si adatta bene a finestre e sistemi a griglia
Fonte di idrogeno via elettrolisi in applicazioni distribuite di potenza
I costi stanno rapidamente diminuendo
Il Solare PV non è stoccabile a meno che non si usino batterie per la produzione dell’idrogeno o altri sistemi di immagazzinamento.
Svantaggi
Alti costi
Usa materiali che hanno carichi ambientali relativamente alti, non - rinnovabili (LCA), per es.
metalli semiconduttori e
batterie.
Costruzione di Celle Solari.
• Ogni cella solare consiste di superfici semi-conduttrici (come il biossido di silicio in strati sottili) per ricevere i fotoni dal sole e convertirli in elettroni di corrente (effetto fotoelettrico)
• I circuiti elettronici sono inseriti sul retro della cella per recuperare l’elettricità
• I circuiti possono essere di vari disegni inclusi substrati in plastica flessibile (dispositivi elettronici organici)
Dalla materia prima all’installazione
Fornitori di Materie prime
e Macchinari
Servizi di Progettazione
e Sviluppo
Fornitori di Componenti
Produttori o Integratori di Prodotto
Servizi di Costruzione e Installazione
Sviluppatori di Potenza Solare
• Silicio
• Polimeri Organici
• Nanotubi
• Altri materiali
• Progetto
• Ingegneria
• Università Ricerca
• Macchinari
• Automazione
• Assemblaggio
• Collettori Termici
• Bilancio Termico del sistema
• Celle PV
• Bilancio PV del sistema
• Montaggio strutture
• OEMs
• generazione elettrica PV
• Riscaldamento passivo
• Pacchetti Solari
• Ingegneria e Acquisti (EPC)
• Compagnie di Installazione
• Servizi di trasporto
• Conduzione e
• Aziende per l’analisi di fattibilità
• Sviluppatori di Progetto
• Servizi
37
Fotovoltaico Solare.
0 5 10 15 20 25
2000 2005 2010 2015 2020
cents/kWh
I miglioramenti sono strettamente associati a nuovi materiali.
costi
+ + + + + + + + +
- - - -
semiconduttore tipo p semiconduttore tipo n
+
carico fotoni e‾
Il silicio assorbe a
> 1.1 eV
GaAs assorbe a
> 1.43 eV
AlGaAs assorbe a
> 1.7 eV
< 1.1 eV < 1.43 eV < 1.7 eV Energia luce
Panoramica delle Efficienze delle Celle Solari.
Celle Solari Sensibilizzate da Coloranti
39(DSSC): Struttura.
Elettrodo di lavoro
Vetro conduttivo
Strato bloccante
Film sottile di TiO2nanostrutturata mesoporosa
Colorante foto attivo
Forte legame chimico con la superficie della Titania promuove un efficiente trasferimento di elettroni
Elettroni del colorante sono eccitati dall’assorbimento di energia solare Elettroni si trasferiscono dal
colorante al FTO via TiO
2Elettroni vanno al contro elettrodo dopo aver lavorato sul carico esterno
½ I
3-+ e
-a3/2 I
-al contro elettrodo
3/2 I
-a ½ I
3-+ e
-al colorante
Contro elettrodo
Vetro conduttivo
Strato catalitico di Pt
Mediatore Redox
I
-/I
3-Colorante
Strato conduttivo
Strato conduttivo
Substrato di vetro Substrato di vetro Catalizzatore
elettrolita Ehn= hn
TiO2
DSSC: Principio di Funzionamento.
B. O’Regan, M. Grätzel, Nature 353, 737 (1991)
Proprietà ideali del colorante:
• Il colorante deve aderire fortemente alla superficie del semiconduttore
• Avere un assorbimento intenso nell’intervallo dello spettro solare
• Avere un LUMO con energia superiore alla banda di conduzione del semiconduttore e buona sovrapposizione di orbitali per facilitare l’iniezione di elettroni.
• Ricombinazione tra gli elettroni iniettati e il
colorante ossidato deve esser abbastanza lento da trasportare l’elettrone al circuito esterno.
separazione di carica per competizione cinetica come nella fotosintesi
Vetro conduttivo
Elettrolita Catodo
Massimo voltaggio
Diffusione
mediatore Intercettazione
Iniezione
Colorante TiO2
E vs. NHE (V)
-0.5
0
0.5
1.0
Red Ox
S
0/S
+S*
h
n
41
Solare Termico : Riscaldamento Solare Attivo.
• C’è abbastanza energia solare che colpisce la terra in 60 secondi da sostenere tutti i suoi bisogni per un intero anno.
• 72 ore di energia solare uguaglia tutte le energie stoccate in tutte le riserve fossili di petrolio, carbone, e gas naturale.
• 1767. Horace DeSaussure costruisce il primo scaldabagno solare
• 1891. Primo brevetto per scaldaacqua solare.
• 1899. Riscaldamento solare installato in 2/3 delle case in Pasadena.
• L’energia solare rappresenta
un’ampia risorsa per la generazione
di elettricità (andamento del mercato
sulla destra).
Solare Termico: Alternative.
1. impianti a basse temperature (fino a 120 °C)
1.1 Pannelli per basse temperature
1.2 Immagazzinamento del calore in sistemi termici a bassa temperatura 1.3 Raffrescamento da solare
1.4 Ventilazione indotta da solare 1.5 Calore di processo
2. impianti a medie temperature (~ 500 °C)
2.1 Essiccazione solare 2.2 Cottura
2.3 Distillazione
3. impianti ad alte temperature (~ 1000 °C)
3.1 progettazione del sistema 3.1.1 Struttura parabolica estesa 3.1.2 Struttura a torre
3.1.3 Struttura a disco parabolico 3.1.4 Tecnologie Fresnel
3.1.5 MicroCSP
3.1.6 Struttura parabolica contenuta in vetro
43
Energia Geotermica.
In realtà è una fonte energetica non-rinnovabile
Si sottrae energia più velocemente di quanto venga ripristinata.
Se però si considera l’energia dalle rocce secche calde, l’energia geotermica si può considerare come rinnovabile. (però locale) Flusso medio di 0.06 W/m
2(500 volte quello del sole)
Ogni Km di profondità la temperatura aumenta di 30°. (ma vulcani!!!) Zone geotermiche: Islanda, Nuova Zelanda (geyser), ….. .
In Italia a Larderello (centrale 3000 t vapore/h a pressione di 4-8 atm e Temperatura di 180-250°C, e potenza installata 380 MW). Anche Campi Flegrei, Vulcano (Eolie).
Utilizzo con fluidi a T<150°C come energia termica per riscaldare (Francia, Russia, Ungheria, monte Amiata).
Energia elettrica: Fluidi a T>200°C vanno in turbina, espansione del
vapore in turbina (energia meccanica – elettricità), problema di presenza
di liquido – vapore in turbina. Problemi di distribuzione e di corrosione.
Energia Geotermica.
• Calore generato da processi naturali che avvengono
all’interno della terra
• Fumarole, getti caldi e fanghi sono fenomeni naturali che derivano dall’attività
geotermica
• Differenti aree hanno differenti gradienti termici e perciò
differenti potenziali di utilizzo
• I maggiori gradienti termici corrispondono ad aree dotate di più energia geotermica
(punti caldi di superficie)
Temperature sulla Terra
Temperature in Celsius
Profondità in chilometri
Distribuzione delle Maggiori Riserve di
45Energia Geotermica.
Regioni geotermiche più calde conosciute
Distribuzione delle Riserve Geotermiche.
Fig. 16-37 p. 410
Informazioni dettagliate si possono recuperare dal sito:
http://geothermal.marin.org/geomap_1.html
47
Fonti Mondiali di Energia Geotermica.
• Mondo (8200 MW
e)
• US (3000 MW
e)
• Filippine (1100 MW
e)
• Messico (800 MW
e)
• Italia (600 MW
e)
• Indonesia (300 MW
e) Flusso
Vulcani (magma fuso – 2000
oC)
Getti caldi (riserve d’acqua a circa 200
oC)
Geyser (riserve naturali di vapore) Non-Flusso
Rocce calde secche (40-70
oC/km di profondità)
• Circa 5% dell’area terreste d’Italia
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 9000
World Geothermal Power Installed, 1950-97
Megawatts
Source: IIGR, Potenza Geotermica Mondiale Istallata, 1950-97
Energia Geotermica – Problematiche.
• Molti siti sono di difficile accesso;
• La tecnologia esiste è consolidata solo per le riserve di acqua e vapore caldi;
• Rischi di subsidenza;
• Inquinamento (H
2S, fanghi, CO
2);
• Induce sismicità per iniezione di acqua (per prevenire la salificazione del suolo) o esplosioni nucleari (normalmente usate per fratturare rocce impermeabili);
• Corrosione e problemi di impianto.
49
Usi Convenzionali dell’Energia Geotermica.
• Condizionamento
• Uso diretto per riscaldamento di spazi
• Vapore per la produzione di elettricità
Flash Diretto
Generatore Turbina
Condensatore
Elettricità
Torre di raffreddamento
Separazione vapore per
centrifuga Pompa
Livello del terreno
Pompa
vapore
Vapord’acqua
Acqua calda(160°C o più)
Energia Eolica.
Derivata dall’ energia solare dipende dal movimento delle masse d’aria.
I mulini a vento usano l’azione del vento per trasformare l’energia meccanica in elettricità.
Il primo uso noto di energia eolica si ebbe attorno a 5000 BC quando gli Egiziani usarono le vele per spostare le barche sul fiume Nilo.
900 AD. I persiani usano i mulini a vento per pompare l’acqua e
macinare il grano.
16
thSecolo. 10,000 mulini a vento in uso in Olanda per pompare l’acqua. I tedeschi ne svilupparono vari usi.
19
thSecolo. Le pale di legno sono sostituite da quelle in acciaio.
Primi impianti elettrici commerciali. 12KW.
Oggi: turbine da 70 – 100
KW. (5–10KW per una casa).
51
Energia Eolica.
Vantaggi:
Non inquinante inesauribile
Svantaggi:
Discontinua
Costi investimento e manutenzione Impatto ambientale
Dal sole dipende il moto di masse d’aria.
I mulini a vento sfruttano l’azione del vento ottenendo energia
meccanica – elettricità. In alcune zone: Olanda, Portogallo, Danimarca.
Per la regolarità si usano accumulatori ad acido (o NaS), sistemi volano.
Si hanno pale anche di 50 m capaci di 1.75 MW; l’impatto ambientale è elevato. Si realizzano impianti Off–Shore (in mare).
L’Italia, dopo lo sviluppo tra 2010–2012, oggi ha 7% (8.1 GW) di energia
eolica. Non avendo flussi costanti si hanno centrali eoliche affiancate da
centrali termiche. Obiettivo ottimistico è raggiungere 15 GW nel 2020.
Energia Eolica.
• Per ottenere continuità si usano
accumulatori acidi (NaS) o volani. Le pale possono misurare 50 m di con una potenza di 1.75 MW.
• In Italia, dopo lo sviluppo del 2010–
2012, si ha un 7% di energia eolica.
Essendo intermittente gli impianti eolici sono presso impianti termici.
Dalle Materie Prime alla Installazione
Fornitori di Materie prime
e Macchinari
Servizi di Progettazione
e Sviluppo
Fornitori di Componenti
Compagnie di Turbine Eoliche
Servizi di Costruzione e Istallazione
Pale eoliche
• Acciaio
• Fibre di Carbonio
• Legno di Balsamo
• Fibre di vetro
• Altri materiali
• Macchinari
• Accessori
• Progettazione
• Ingegneria
• Ricerca Università
• Meccanica
• Automazione
• Assemblaggio
• Componentistica
• Ingranaggi
• Torri
• Generatori
• Pale
• Elettronica
• OEM
• Infrastrutture
• Venti deboli
• Nuovi progettisti di energia eolica
• Licenze Turbine Mfg
• Ingegneria e appalti (EPC)
• Compagnie di costruzione
• Servizi di Trasporti
• Conduzione e Manutenzione
• Analisi di Fattibilità
• Sviluppatori di Progetti
• Utilities
Emissioni di GHG e Potenziale AP nei Vari
53Stadi del Ciclo di Vita di Impianti Eolici.
0 2 4 6 8 10 12 14 16 18
costruzione inpianto
trasporto gestione fine vita
g di CO2 eq.
Emissioni nel ciclo di vita:
16.9 g di CO
2/kWh
0,00E+00 1,00E-04 2,00E-04 3,00E-04 4,00E-04 5,00E-04 6,00E-04 7,00E-04 8,00E-04
costruzione inpianto
trasporto gestione fine vita
mol H+/ g max, eq/ kWh
Potenziale di Acidificazione:
1.01·10
-3mol H
+/g, max eq./kWh
Energia da Biomasse.
Vantaggi:
rinnovabile
Contro:
Uso locale
Possibili problemi ambientali
• Minore dipendenza dall’estero
• Bassa emissione di CO
2perché rimetabolizzata dalle piante mediante il processo di fotosintesi.
• Biogas da digestione di residui vari organici con batteri anaerobi - adatto ad impianti di piccole dimensioni ma anche per depurazione
• Da rifiuti organici cogenerazione (elettricità e calore)
• Biodiesel da semi oleosi, in estese coltivazioni (per es. palme da olio)
• Biodiesel BfL da pirolisi, idrogenazione, ecc..
• Etanolo (da zuccheri, amidi, cellulosa), sfruttamento di varie piante a
rapida crescita (pioppi, salici, miscantus, ecc.), ma anche di scarti
agricoli e forestali.
Potenziale Relativo del Mercato dei
55Combustibili (German Expert Group).
X
1: In base ad alcune analisi c’è un potenziale teorico per i biocombustibili del 9%.
X
2: Altri studi stimano un potenziale teorico per i biocombustibili fino a 1/3 dell’attuale mercato dei combustibili.
MTBE Metano Gas d’acqua LPG
CNG Biogas
Benzine sintetiche ETBE
Bioetanolo Biodiesel Diesel sintetico Benzine
Potenziale di crescita (%)
Risparmi Energetici.
Il miglior approccio alla soluzione dei Problemi di Produzione
di Energia e alla riduzione del Riscaldamento Globale.
Uso Medio di Energia per Frigorifero, 1947 – 2009.
570 200 400 600 800 1000 1200 1400 1600 1800 2000
1947 1949 1951 1953 1955 1957 1959 1961 1963 1965 1967 1969 1971 1973 1975 1977 1979 1981 1983 1985 1987 1989 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009
Energia Media Use per Unità Venduta (kWh per anno)
Frigorifero da kWh per
Unità 1978 Cal Standard
1990 Federal Standard
1987 Cal Standard
1980 Cal Standard
1993 Federal Standard
2001 Federal Standard
Stima per Standby kWh (per casa)
Intrattenimento.
NRDC, "Tuning in to Energy Efficiency: Prospects for Saving
TV primaria TV secondaria
Uso combinato dell’energia
~ 1200 kWh all’anno
“Energia Zero” Nuove Case.
Obiettivi:
70% meno elettricità => fino a ~2,000 kWh/anno
1 kW al picco
Le apparecchiature elettroniche sono un problema!
1,200 kWh/anno per TV, ecc.
100-200 W per lo standby
Potenza TV
TV al Plasma (50”) 400 W
TV a Retro-proiezione (60”) 200 W
Larghi CRT (34”) 200 W
LCD (32”) 100 W
59
Riscaldamento e Condizionamento in Casa.
Ammonta al 45% degli acquisti di energia o €1,000 all’anno
HVAC – Riscaldamento, Ventilazione e Condizionamento dell’aria
Valutazione dell’efficienza elettrica SEER della AC
Prima del 1992, tipicamente 6.0
Dopo il 1992 richiesto il 10.0
Nel gennaio 2006, minimo richiesto 13.0
Nel gennaio 2015, minimo richiesto 21.0
SEER = acronym for Seasonal Energy Efficiency Ratio
Impatto degli Standard sull’Efficienza Energetica di 3 Applicazioni.
61
20 30 40 50 60 70 80 90 100 110
1972 1976 1980 1984 1988 1992 1996 2000
Anno
Indice (1972 = 100)
Date di entrata in vigore degli Standard Nazionali
=
Data di entrata in vigore degli Standard Statali
=
Frigoriferi Centrale A/C Forno a Gas
75%
60%
25%
(POLIMI – Industrie).
Quadro Normativo in Italia
63
www.energystrategy.it
sulle Emissioni GHG in EU 27
Andamento a traiettoria lineare nella direzione ambiziosa di ridurre le
emissioni del -80 % rispetto al 1990 in UE. L’area verde illustra l’impatto del
potenziale di convenienza dei risparmi energetici.
Confronto tra l’Obiettivo di Risparmi Energetici del 20% per UE Rispetto al Valore di Riferimento.
65
Fonte: Fraunhofer Institute Energy saving 2020 (2010)
fonte: Energy Efficiency Action Plan 2006 (COM(2006) 545 final
energetica dei settori d’uso finali in EU 27 nel 2020.
I risparmi energetici sono espressi in unità di energia primaria.
I risparmi energetici (asse Y) sono relativi alla base (fonte:
Aree di Potenziali Risparmi nelle Case.
• Isolamento termico (isolamento pareti, linee, tetti, finestre, doppi vetri, ecc.).
• Condizionamento naturale
• Dispositivi di misura per valutare e ridurre gli sprechi
• Spegnimento spie apparecchiature elettriche / no TV al plasma
• Lampade fluorescenti e LED / rispetto delle classi A+ o A++
• Ventilatori anziché condizionatori
• Pannelli solari domestici / turbina eolica domestica
• Limitazione nell’uso dell’acqua corrente
• Riciclo dell’acqua
Necessaria la certificazione energetica delle case (in Italia «Attestato di Prestazione Energetica» Decreto Legge 4 giugno 2013):
determina incentivi
determina il prezzo della casa
67
Tecnologie Integrate per la Smart City.
Immagazzinamento dell’Energia.
Sono stati sviluppati vari approcci; i sei principali sono:
1. Batterie a stato solido, vari dispositivi elettrochimici per
immagazzinare dell'energia sotto forma di composti chimici e rilascio dell'energia elettrica; inclusi i condensatori.
2. Batterie a flusso, dispositivi elettrochimici che accumulano energia direttamente nell’elettrolita per cicli a vita lunga e veloci risposte
temporali.
3. Volani, dispositivi meccanici che accumulano energia rotazionale per fornire elettricità istantanea
4. Ad aria compressa (CAES), utilizza aria compressa come riserva d’energia
5. Termico, catturano calore o freddo per creare energia su richiesta 6. Idroelettrico pompato, si creano bacini d’acqua di grandi
dimensioni come riserve di energia.
69
Energia Immagazzinata su quella Investita (ESOI).
ESOI = Energia totale immagazzinata nella vita di una tecnologia di immagazzinamento rispetto all’energia richiesta per la sua costruzione.
l : ciclo di vita
h: giro – efficienza del ciclo
D: entità della scarica
gateESOI lh D
e
2 3 3 6 10
210 240
0 50 100 150 200 250
Barnhart & Benson
Riferimenti.
1. Per una analisi dei possibili risparmi energetici si veda il sito
http://energy.gov/eere/femp/energy-and-cost-savings-calculators- energy-efficient-products
2. Per una descrizione dei software per risparmio energetico disponibili si veda il sito US http://energy.gov/eere/femp/information-resources 3. Per un quadro sulle normative italiane sul risparmio energetico
vedere www.energystrategy.it
4. Per proiezioni sul risparmio energetico in EU si veda lo studio del Fraunhofer Institute Energy saving 2020 (2010)
5. Per confronti sullo stoccaggio energetico si veda il lavoro; Barnhart, Benson Energy Environ. Sci., 2013, 6, 1083-1092.
71